: si dice barzellettare, uno che discorra burlando e scherzando. goldoni, vi-1028:
, che mi par che lo proponghiate burlando. lippi, 2-3: in modo degli
porta, 1-5: avendoti detto, burlando, che ti voleva spianar le spalle,
, che mi par che lo proponghiate burlando. buonarroti il giovane, 9-285:
così, così, 'n un certo mo'burlando, / par fatto per trafigger quei
s'insegnano con fatica, e la poetica burlando e cantando, con voci ammaestranti,
centauro] lo sollevasse per far così burlando paura a'centaurini. redi, 16-v-427
, i-43: per quattro versucci scritti burlando,... vorrai dedurne che
. 4. prov. talvolta burlando ci si confessa: talvolta avviene di
tre gazette, partono via cantando e burlando, ch'è una dolcezza a vedergli
deserto ai bilanci: fanno forca, burlando il maestro. imbriani, 3-22:
allegri, 89: possiamo star a tavola burlando. / fram mettendo a'
ciurmatore. bruno, 139: burla burlando questo frappone di san guino
che il signor sinibaldo andava molto intorno, burlando e trattenendosi con varie dame.
bel diletto / non ti fo tòr, burlando, insin al letto. = dimin
luogo fosse stato, come suol dirsi burlando, in gogamagoga,...
, quasi stropicciando una lima; volendo dire burlando: 'ella non t'è tocca'
un simil caso, come suol dirsi burlando, il miracolo di maometto, quando,
, 964: io ti donai mal essempio burlando con quelle donzelle che m'invitavano dalle
, di farlo riuscire da vero così burlando. io. dimin. pezzolétto
all'entrar della camera feci, quasi burlando, una sposa che ha in una
del vero. ibidem, 265: burlando si dice il vero. ibidem, 266
rassegna non era presente la genovese giovanna burlando ma il sincro ligure è stato comunque