i'cominciai a abbacare altro che da burla. note al malmantile, 773:
accivettata, anzi civetta, / lo burla che gli è corsa la berretta. redi
mente... quali sorta di burla gli avrèbbero allora accoccate. 4
ma lui quando la ricontava [la burla], la pigliava alla lontana.
sempre di più l'ipotesi di una burla. 3. commerc. mettere
. in una satira si può mettere in burla cert'affetta- bencivenni [crusca]:
ahaa! era per volervi dire una burla che fu fatta appunto per un fieragosto.
amico mio, non va presa da burla. -la è cosa seria; anzi la
418: direte che tirò in lungo la burla per annusare la lode a narici più
.. plinio... gli burla garbatamente. nievo, 18: io ho
di fare a un di costoro la burla che si fa in villa, quando
amore gentile ed onesta,... burla i cattivelli amanti, come uno che
tutta l'aria di essersi posati per burla. jovine, 2-85: il suo taccuino
vi abbiano fatto qualche dispetto o qualche burla sgarbata? beltramelli, i-381: in
mio attinente, al quale penso fare una burla. beltramelli, iii-586: giunsero altre
che abbiate avuto intenzione di far da burla, e non da vero. rajberti,
d'acquavite. -per bàia: per burla, per scherzo, per celia.
mettersi qualcosa in baia: prenderlo in burla. annotazioni sul decameron, 79:
. firenzuola, 624: acciocché la burla si spandesse per tutto, e se
montagna; io voleva un poco di burla del fatto suo, e se " l'
= deriv. da baia * burla '; il n. 3 dall'ant
capacità a chi ne dubita e se ne burla; confondere. i. nelli
lett. it., ii-35: la burla ti coglie improvviso, nella maggiore serietà
da vero, e quei degli altri da burla. lanzi, 2-1-268: battaglista a
2-541: il piacere del pettegolezzo, della burla, della becerata e dell'intrigo infuria
(con un'accezione più amara di burla); scherzo alquanto pesante (fatto
misto con qualcosa d'odio. la burla è meno acerba. panzini, ii-
è estinta, è ben diversa dalla burla sanguigna degli emiliani che culmina nella romagna
. -per beffa, da beffa: per burla, per scherzo, non sul serio
beflaménto, sm. ant. beffa, burla. giov. cavalcanti, 181
. chi fa una beffa, una burla; canzonatore. arrighetto, 247:
da quella che non era più una burla carnevalesca ma un'aggressione bell'e buona.
mezzo alla gente seduta che partecipa alla burla) ora par di essere in berlina
. -mettere in bernesco: in burla, in ischerzo.
via il cappello, gli dà la burla. 4. plur. figur
sincere. bèrta2, sf. burla, baia, beffa; inganno, frode
: davami la berta, mi dava la burla, mi beffava, mi minchionava.
, e volea ridurre la cosa a burla. vasari, ii-217: onde avvenne
billèra, sf. dial. burla, scherzo grossolano; astuzia.
loro, si propose di dar la burla anche a me, come la dava a
vacca andata al creatore? 4. burla. della casa, 2-2-87: avessele
lotto, che il paese sapeva la burla, e vi teneva mano. giusti,
piazza ed il ridotto di voi si burla e ride; / e il pubblico
presso, e si è fatta la stessa burla anche a lei. de amicis,
ben capiti, la bricconcella! si burla del padre con la maggior grazia del
scherz. boccalini, iii-443: che burla potrei io far mai a quel bricconàccio
'. buffa3, sf. burla, beffa; scherzo, celia; cosa
proposito della voce buffa in significato di burla, buffa, baia, quel giuoco fanciullesco
inezia, cosa di poco conto; burla. fra giordano, 1-231:
-per buffoneria: per scherzo, per burla. lorenzo de'medici, ii-166
con loro, si propose di dar la burla anche a me, come la dava
piedi. moneti, 96: feci una burla ad angel di simone / mentre una
. garzoni, suaderli che non era per burla. pecchi, 2-119: uno scal1-
il rame, lo stagno e altri per burla, di non far rumore. metalli
di borino, così di -fuor di burla: lasciando da parte gli scherzi,
. sanguinaccio di a piacenza. fuor di burla, scrivetemene qualche cosa. maiale,
cecchi, 333: eh! e'si burla. -burlo? a che pro
di maiale, con di cose fuor di burla i gentiluomini? galileo, 125: ma
wurst 1 salsiccia '). -dare la burla a qualcuno: prendersi gioco, burla
burla a qualcuno: prendersi gioco, burla » sf. scherzo, beffa, celia
). - anche: ne dia la burla. goldoni, v-112: saper dire la
arguta. saper dar la burla con grazia; stare all'occasione del
castiglione, 311: panni che la burla non sia altro gente allegra.
con loro, si propose di dar la burla anche o almen poco; e
, 719: io voleva un poco di burla del -essere sulla burla: burlare
poco di burla del -essere sulla burla: burlare, scherzare. fatto suo
passavano il tempo con molte sulla burla. burle, e con molte vane
f. doni, ii-168: -fare la burla: non fare sul serio. serviva
se il medico di non ci fare la burla come l'altra volta, ma di farlo
burle, -prendere, pigliare in burla: non prendere... credo
lo crede, e se la piglia in burla. campanella, burlo talvolta,
talvolta, / e talvolta anche tra la burla e 'l vero i-353: rappresentare
. perché non si piglia a burla il documento. pavese, 2-201:
tipo, ma mio padre lo prese in burla ziarla... della gentil
ziarla... della gentil burla fattami nella sua penultima, e
, i ra- mettere, recare in burla una cosa: prenderne gazzi facevano mille
209): volendosi mettere tal cosa in burla, confitto sopra un manico di scopa
giambullari, io non giambo o metto in burla / né voi erano tanto in moda
lettura dei v. s. metta in burla la sua quartana alla barba di quel
giornali. svevo, 4-983: la burla si scaricò sul capo del nostro astrologo.
mettere, come n'è degna, in burla che per caso avesse trovato il contatto
oziosi a un compagno, a un in burla. redi, 16-vi-293: quello che v
d'amore. dapprima fu come una burla, con l'eccitante in burla. leopardi
come una burla, con l'eccitante in burla. leopardi, iii-614: ho preferito di
, 5-24: in italia tilmente messo in burla dalle signore che mi hanno invila satira
lontano per l'appennino si è fatta burla, beffa in toscana, con la un
il suo stile precisamente morale; più in burla. carducci, ii-16-180: due o tre
sottile, il suo corpo scritto misi in burla i congressi e i municipi che fanno
come il tacchino di rabelais. -volere la burla: scherzare. 2. locuz
. 2. locuz. -da burla, per burla, in burla: per
2. locuz. -da burla, per burla, in burla: per firenzuola, 622
. -da burla, per burla, in burla: per firenzuola, 622: costoro credettero
costoro credettero da prima che la volesse burla. il 10-893: mainò: i'
10-893: mainò: i'vo'la burla, e sono / venuto a favellarti di
autorevole. -volgere in burla una cosa: farla apparire cellini,
(che così ci chiamavamo per burla). varchi, 23-12: se
già tu non pensi che favellando da burla e per ischerzo, e con
è quel suo solito modo di volgere in burla le sue vecchie, si possa proibire
pisana o a volger la cosa in burla o a stornar il discorso.
a stornar il discorso. per burla ch'io non mi scortichi nello scrivere;
non temere, ché il cardinale farà burla. anguillara, 14-218: danzando anch'egli
or basso, or alto, / per burla il canto loro imita e 'l salto.
fuor che l'aver mescolati = spagn. burla (intorno al 1330), catal.
(intorno al 1330), catal. burla (seluoghi della sacra scrittura, sempre
tremenda, colo xiv), portogh. burla (sec. xv): di etimo
con cose sacrosante chi per ischerzo e da burla filosofando, non afferma né nega,
ipotesi, burlare1, tr. mettere in burla, schernire; familiarmente ragiona. f
, 2-105: animolli cortes fare oggetto di burla, di scherzo; prendere in con
il da vero se questo era il da burla. la baia e le donne ne trarebbon
goldoni, iv-1056: ho detto da burla ch'egli veniva, e di burlarlo.
che concetto vi quei degli altri da burla. foscolo, v-112: il caso ch'
: se l'aveste aveva invitato da burla, picchiò al mio uscio davvero. veduta
noi però ci accorgemmo che aveva temuto burla, e non da vero. nievo,
: il che è se fosse da burla o da senno. nieri, 313:
un posto o in un altro, per burla, per ischer-quasi per burlare la nostra inquietudine
, dire per gioco, fare per burla. bibbiena, xxv-1-46: -mi rispose
, ii-308: se v. s. burla con me al solito, io non
« oh anzi, so ben ch'ella burla! *. giusti, i-43:
, dice cicerone; ma di ciò si burla gellio. alfieri, i-35: la
per certa. = deriv. da burla: cfr. spagn. burlar, fr
burella. adunque, sì come la burella burla di mano di chi la lascia andare
; che è fatto oggetto di burla, di scherzo, di spasso.
che la vostra mimica rappresenti effettivamente nessuna burla parallela. b. croce, i-1-20
. m. -chi). fatto per burla, detto per scherzo; da burla
burla, detto per scherzo; da burla, giocoso, scherzoso; canzonatorio,
sarebbe invece da pensare ad una piccola burla da parte del principe?...
». = dimin, di burla. burlettare, intr. (
batterie. = deriv. da burla. burlevolménte, avv. in
del straparola,... dalle burla del piovano arlotto, del gonnella,.
, e volea ridurre la cosa a burla. quando: « non », disse
dei suoi cagnotti, parte prendeva in burla lo sdegno fiorentino tenendolo per un fuoco
cagliò, e volea ridurre la cosa a burla. a. f. doni
. burlare, schernire; simulare per burla. - anche assol. sacchetti,
calèffo, sm. ant. burla, scherzo. grazzini [tommaseo
-locuz. da calendimaggio: da burla. pulci, vi-103: noi aspettiamo
sacchi in spalla, e son chiamati per burla canonici di piazza. = voce
cantare '. canzonèlla, si. burla, canzonatura; celia, dileggio.
accordati con un barcaruolo di far la burla a un certo ebreo ch'era in barca
21. ant. caricarla: fare una burla. ariosto, iv-65: poi ritrovandosi
raffermo con carnevalesco è permessa qualsiasi burla. darmi intenzione di venire a
célia, sf. scherzo, burla; motto o discorso che vuol
voce usatissima in firenze, per denotare 'burla, scherzo '. viene da una
una chiassata fra pigionali. 3. burla, scherzo (che si protraggono per un
2-238: la < scampanata * è una burla senza secondi fini, una chiassata carnevalesca
4. ant. scherzo, burla, celia. note al malmantile,
malmantile, 2-508: chiasso si piglia per burla, per ischerzo. 5
lippi, 6-76: ei le dice in burla: se tu parti, / va'via
chicchirlèra, sf. ant. beffa, burla, scherzo. pataffio, 3
cagliò, e volea ridurre la cosa a burla. pallavicino, 3-664: mancando a'
. paleotti, l-11-445: pittura da burla, ghiribizzi di sogni, mascheroni de
che cosa. 2. disus. burla, scherzo; cosa da nulla, inezia
: prendere in scherzo, considerare una burla. a. pucci, cent.
: far promesse vane, tenere a burla con chiacchiere. ariosto, 429:
derisa la virtù, né messi in burla certi principii d'onore, dei quali
. cilécca, sf. burla, scherzo, che consiste nel fingere
dito (un'offesa ricevuta, una burla, per farne vendetta).
i-785: a canto la novella che burla e sorride, quella die piange o che
cagliò, e volea ridurre la cosa a burla. b. de'rossi, 1-24
dama accivettata, anzi civetta, / lo burla, che gli è corsa la berretta
assicurarmi della vita, mi dài la burla. segneri, iv-478: dovremo credere che
un'altra da disperato, una in burla, una in colera, una dotta,
tutto in commedia: trasformare tutto in burla, mettere tutto in ridicolo, anche ciò
compagno in un'impresa, in una burla, in uno scherzo (o di baldoria
lui, come consapevole e complice della burla fattagli da cencio. l. bellini,
in un'impresa qualsiasi, in una burla, in uno scherzo). -
altre persone (o anche semplicemente una burla, uno scherzo). tornasi di
, 72: per rispondere alla famosa burla del curato, le condutture che portano l'
il cielo, e tutt'il mondo vi burla. -sì, se questo megalocosmo e
-confetti di gesso: si usano per burla a carnevale. foscolo, xv-386:
. dial. scherzo, celia, burla; bisboccia, baldoria, ribotta; trama
corbellatura2, sf. beffa, burla, canzonatura. -più spesso: danno
cordonatura2, sf. scherz. scherzo, burla, presa in giro.
le false e fraudolenti paci? dà la burla v. s. illustriss. con lo
. cocu; irpino cucca * burla '). cuccare2, tr.
: può il burlato non s'adontare della burla; il cuculiato è più offeso nell'
dire un cuculio, a non accorgermi della burla fattami intorno al sonetto contro di n
un modo che pare che faccino da burla. diodati [bibbia], 2-29:
: don franco fa il morto da burla fino a che la vecchia lo farà sul
e la malizia / del cuculo che burla / la ragazza che conta con il cuore
intrigo, affare complicato, imbroglio, burla. -entrare, essere in danza:
; tessere un intrigo, organizzare una burla. novella del grasso legnaiuolo, 66
s. illustriss. mi dà la burla. non ho prerogative da comparire nel
vallisneri, i-370: il suddetto signore si burla, che [il baudiano] abbia
. goldoni, iv-1056: ho detto da burla ch'egli veniva, e il diavolo
fiero, / ché non è mica una burla il morire / e massime il morirsi
», e lo dicevo un po'per burla, un po'davvero. rajberti,
faccenda? ha detto davvero o da burla? nel primo caso, pensino a vendicarsene
» « schecspir ». « fai da burla o davvero? ». « ma
scola un dì di festa, / quella burla ordinar con quel soffione, / perocché
ridemagogizzare, non a gridare per burla, non a smatteggiare con i paroioni.
giusti, 2-270: ma mi burla! e'si lascia / rifiatare anco
2. canzonatura, beffa, burla (fatta per lo più con malevolenza
, diventare oggetto di disprezzo, di burla. capellano volgar., i-55:
si fa beffe di altri; chi si burla di qualcuno o di qualcosa; dileggiatore
diabolica ragazza / lo deride, lo burla e lo strapazza. muratori, iii-68
5. con significato enfatico: dispetto, burla, birbonata. g. c
goldoni, iv-1056: ho detto da burla ch'egli veniva, e il diavolo
cantato o ballato mai, se non per burla. verga, i-211: mentre
chero. -per scherzo, per burla. burchiello, 2-52: quintiliano,
? / quel ch'uom dice lì da burla, / tu tei pigli per da
promesso il tutto e intendo di fargli una burla di sorte che se ne dirà per
, esorbitando da quel falso proposito di burla, con soffocata violenza colpiva nel profondo.
, quanto quasi vi disgrazio de la burla che n'avete fatta del venire a
3. figur. disus. burla, beffa; inganno, frode.
questo e con quello; sposandosi per burla e facendo le viste di dormir collo sposo
avrebbe dovuta fare quella partaccia di saltare a burla 11 muro della città quadrata, ancora
parola sono pronti alle risse, che niuna burla san digerire, e infatuati di questa
s. illustriss. mi dà la burla. i. nelli, i-341: -tutte
v. s. mi dà la burla col dirmi che io legga ed emendi con
rajberti, 2-191: « fai da burla o davvero? ». « ma
416: pigliarà il tutto come per burla, mostrando di conoscere che ciò se
un altro più estroso su una fiera burla che fece vent'anni fa ai viareggini.
adoperati a fare più facetamente grave la burla sopra certi ubbriachi. tozzi, i-121
. ant. episodio buffo, comico; burla, beffa. s. degli arienti
di vostra moglie, per farvi qualche burla. m. adriani, i-76: fra
con cose sacrosante chi per ischerzo e da burla filosofando non afferma né nega, ma
. fanferina, sf. ant. burla, canzonatura. malatesti, 1-180:
me. nieri, 318: fu una burla proprio da vero artista che biroldo fece
-re di farfalle: re da burla. pulci, 10-59: rinaldo,
di fatature. carducci, iii-6-233: burla di fatto... delle epopee
, metterla in ridicolo, volgerla in burla. diodati [bibbia], 1-509
qualcosa: volgerla in scherzo, in burla. frate ginepro, 1-294: frate
fargli un grave torto o una grandissima burla; giocargli un brutto tiro.
fatto un'ingiuria grandissima, una solennissima burla. tratto dal giuoco di primiera,
uomo astuto, scaltro, facile alla burla. - anche: figura meschina.
un fiocco: fare uno scherzo, una burla, sottraendo qualche cosa; rubare.
aleardi. nieri, 318: fu una burla proprio da vero artista che biroldo fece
bizzarro, incline allo scherzo, alla burla malvagia e improvvisa, ma anche capace
ah sì tu sei / in su la burla, io parlo naturale, / e
, ciurmatore. bruno, 139: burla burlando questo frappone di san
ricchi, xxv-1-256: ha racconto la burla a mille frasche / che l'avran
scherno, sarcasmo, freddura. -anche: burla, scherzo. salvini, v-508
. -fuor di scherzo, di burla, di celie, di baie,
cecchi, 333: -eh! e'si burla. / -burlo? a che proposito
mi domandano i di cose fuor di burla i gentiluomini? salvini, 39-iv- 125
dal signore. 3. ant. burla, beffa. salvini, 19-iv-2-270:
galanterie; ché avendogli a far una burla, non ci vogliamo perdere il presente
fiorante, che m'ha fatta questa burla. saccenti, 1-1-126: fui cavalier d'
. ant. inganno, imbroglio; burla, beffa. guido delle colonne volgar
. gabbo1, sm. scherno; burla, scherzo, beffa; facezia.
di scherno, di disprezzo; per burla, per scherzo. novellino, 92
-prendere in gabbo qualcosa: prenderla in burla, volgerla in scherzo. boccaccio,
delle rime, ha osato mettere in burla il cognome d'uno dei mille. verga
quel ganimede del signor roberto, e si burla di me, e si burla di
si burla di me, e si burla di voi,... e fa
biagio, o almeno fargli qualche burla. arila, 1-172: 'gaspero', nell'
. giusti, 2-27: manderò chi mi burla in gattabuia. collodi. 78:
questo, non ci vogliono vini da burla. panzini, iv-288: 'gattinara v
. -scherzo di cattivo genere: burla (o, genericamente, azione)
serdonati, 9-386: se mai si burla, come avviene, gareggiando della politezza e
10. ant. iron. scherzo, burla; prodezza (e, in partic
ghìglia, sf. ant. inganno, burla. libro dei sette savi,
cinghiata nel significato figur. di 1 burla, beffa '. ghinghiato, agg
... il vedersi attorno pitture da burla, ghiribizzi di sogni, mascheroni de
, io non giambo, o metto in burla / né voi, né altri,
ama scherzare, che è incline alla burla, al motteggio; faceto, spiritoso.
patria. 4. ant. burla, beffa, scherzo; spasso, passatempo
giambo '. è il medesimo che burla, ma di parole. s. bargagli
.). ant. beffa, burla; inganno; menzogna. pataffio,
. pirandello, 7-1210: proposto dapprima per burla, si concluse sul serio quel matrimonio
bene / lo star, benché da burla, ginocchióne. perticari, ii-473: ti
verso la vostra famiglia: voi pretendete farvi burla di me. oriani, x-28-115:
orrido marito. 3. scherzo, burla, beffa. tommaseo [s.
produttori. 3. scherzo, burla; trama, intrigo, raggiro (per
per divertirsi alle sue spalle; scherzo, burla, beffa, celia.
gli si diceva ch'era stato da burla, non lo voleva credere. -tenergli
, divertimento, sollazzo; scherzo, burla. note al malmantile, 2-865:
, sf. disus. scherzo, burla; azione o discorso sconsiderato.
sprona. 3. scherzo, burla, tiro birbone. forteguerri, 6-9
mente, allegramente; per burla, per scherzo. guido delle
trieste, sarebbe stato veramente poco adatto alla burla. d'annunzio, v-1-7: eccomi
6. figur. ant. beffa, burla, inganno. firenzuola, 467:
il peccatore commette un peccato quasi per burla, quasi per giovialità. salvini, 41-94
3. in senso concreto: scherzo, burla. tesauro, 4-563: le giovialità
mettere qualcosa in giulleria: metterla in burla, in ridicolo; avvilirla, abbassarla di
di carattere generalmente bizzarro, pronto alla burla e alla malignità, abitatore dei boschi
-portare a gonzo: portare in giro per burla. c. dati, 3-37:
di alcuna cosa: irritarsi per una burla fatta ai propri danni; prendersela,
non sapeva correr giù pel gozzo quella burla del milione. idem, 446: questa
durò. testi, 3-306: fuori di burla, vi siete voi riavuta intieramente?
in su il grave e fuori di burla, mi negò ingenuamente d'aver mai
uno scherzo, una battuta, una burla, ecc.). boccaccio,
padella e coll'operazione del friggere dar la burla a un gregge virtuoso di scaltriti accademici
quanto al mio gusto, tutto è burla, eccetto le guanciozze in cremisi di
i-373: chi mette la religione in burla,... non solo è indegno
b. fioretti, 2-3-173: mette in burla [l'ariosto] e igno- miniosamente
: se alcuno de'consoli s'awedeva della burla che gli faceva donato, e se
o ver ch'astu- tamente / si burla e piglia spasso d'ogni gent * galileo
. l. bellini, i-122: ma burla burla, ch'io = iter, di
l. bellini, i-122: ma burla burla, ch'io = iter, di imburrare
, che queu'impiastricciamento fosse fatto per burla, per bizzarria. 2.
dà l'animo, che facciamo una burla ad un vecchio di questa città, guadagneremo
. zanotti, 1-6-146: se la burla riuscisse a grave incomodo, non sarebbe più
a grave incomodo, non sarebbe più burla né piacer potrebbe alle persone costumate. tagliazucchi
la giusta cicalata, perché era fatta da burla, volli dire: contentatevi di questa
mascara de l'inetto, col scrivere burla proprio di carta, che tacere nella prosopo-
tutto quel- l'infardamento doveva essere una burla. = deriv. da infardare.
imbroglio. -anche: beffa, burla. giamboni, 4-195: pirro
311: l'una [sorta di burla] è, quando s'inganna ingeniosamente con
ci si vieta la casa. -la burla, per compiacere a la signora, che
loda quando... s'inesta alcuna burla nella favola, pur che il soggetto
chi avesse sostenuto ancora ch'era stata una burla,... cadeva in sospetto
. vi gabbano tragedie con intermezzi di burla, sereni vicini all'occaso, risate
e gl'intriganti, coi tanti patrioti per burla o per tornaconto! soldati, 221
grave. 3. mettere in burla, prendere in giro. panigarola,
b. fioretti, 2-4-238: luciano si burla di uno che avendo cominciato a scrivere
: la natura, signor mio, si burla delle costituzioni e decreti de'prìncipi,
orecchie. -signora -disse -lei si burla della scienza, non è degna della facilità
poi questa strofetta soldatesca fu volta in burla, e le si aggiunsero molte sentenziose
col riso di giuseppina quando voleva farmi una burla: la stessa bocca larghetta, gli
odi al re lazzarone che metteva in burla le riforme del cognato e specialmente della regina
il lazzo: assecondare, sostenere una burla; accordarsi nel prendere in giro o
ingegnoso, trovata originale; scherzo, burla. - anche: futilità, cosa da
via questi tali giuchi, perché non è burla né giuoco esser maligno a spese altrui
i quali, quando vogliono dar la burla a uno, si fregano il dito indice
biz zarro, pronto alla burla e alla malvagità, ma anche
voce dotta, lat. ludificatìo -onis * burla, scherzo '; cfr. fr
buon capitano, non è che soldato di burla. delfico, ii-25x: che diremo
(padova e mantova) per mettere in burla la goffaggine involontariamente volgareggiante degli ignoranti
non disdegnò d'esser macchinatore della gentilissima burla. 3. ant. progettista o
or vedrò se con verità o per burla lo dici; e saperai cose che ti
le celebrazioni del calendimaggio; signore da burla. g. m. cecchi,
* signor di maggio ': signor da burla. 2. il ramo fiorito che
quel che pare, d'una colossale burla ai magni critici, la quale forse ora
ne restò egli mortificato con molto riso e burla di tutta la città. pascoli,
donde derivano; come quando aristofane si burla de'babiloni, che per oro,
, n. 9. -mandare in burla qualcosa: prendersene gioco, ridurla a
.]: * mandare la cosa in burla ': volgerla in celia o in
. pea, 5-107: io mandavo in burla le mattacchiate del pittore.
temette forte che costui gli ammannisse qualche burla fuori de'manichi. -gettare il
smusica un versolino da te imparato per burla, trempella il manecordo, stronca il liuto
11: brighella si vien gloriando della burla fatta a gradellino: in questo gra-
una sera tu gli faccia / una burla sì fatta. -rubare.
mondo. caro, 18-57: facciamo una burla prima a lui, per metterlo a
manomessa; ma in effetto gli dà la burla, dicendosi che bevve una manomessa nuova
. -anche: scherzo, beffa, burla. collodi, 397: non c'
usurai con lo spendere, gli ordina una burla, per via de la quale gli
meglio la mascara dell'inetto, col scrivere burla proprio di carta, che tacere nella
... il vedersi attorno pitture da burla; ghiribizzi di sogni, mascheroni de
la circondi, la vita rimane una burla, una risata, un singhiozzo, uno
pea, 5-107: io mandavo in burla le mattacchiate del pittore. =
trovata allegra, spensierata o scherzosa; burla. de amicis, ix-233:
2-130: accorgendosi allora i compagni che la burla avea fatto l'effetto meditato, furongli
- eccomi. -e non da burla; or via da bravo / fa'giuocar
è quando alcuno, in ischerzo e burla, o per muovere genti a riso,
gl'intriganti, coi tanti patrioti per burla o per tornaconto! -per anton.
non procurando mai o procurando quasi da burla il soccorso de'poverelli. g. gozzi
mise in riso, / che volentier si burla delle larve; / or da vari
-mettere in commedia qualcosa: volgerlo in burla, in ridicolo. s.
/ la dama... / lo burla, che gli è corsa la berretta
. testi, 3-306: fuori di burla, vi siete voi riavuta intieramente?
, 6-251: né è minore la burla che fa l'interno consigliere dell'amor proprio
: io cercai bensì di volgere in burla la cosa, con dire che mi pareva
direttamente mira, sono piuttosto cose da burla che da componimento degno dell'eroica gravità
!... sappiamo che per una burla, che al signor poinsinet fecero i
burlare, fare una celia, fare una burla '; che a quel grullo fu
qualcuno gli avesse chiesto, magari per burla, d'esprimere un desiderio 'da grande'.
dopo se ne rideva come d'una burla. 13. locuz. moderare le
certo gusto per lo scherzo e la burla. -anche: atteggiamento di vivace sfrontatezza
birichinata. - anche: scherzo, burla. verga, i-346: egli inventava
segneri, iii-3-344: chi giuoca da burla, può facilmente mandare a monte le
un po'sul serio un po'da burla, sciamavano tra di loro che se
più licenziose, avezza a mettere in burla l'ammonizioni de'più seri, le
: don franco fa il morto da burla fino a che la vecchia lo farà sul
all'arguzia, alle facezie, alla burla, allo scherzo o, anche, all'
estens. improntato all'arguzia, alla burla, o a un'ironia mordace e pungente
. ant. parlare per scherzo, per burla, per gioco; raccontare fandonie.
di causa); fare oggetto di burla e di scherno; deridere, dileggiare,
2. criticato ironicamente, messo in burla. carducci, iii-10-112: 'lo tuo
agg. ant. pronto, incline alla burla, all'arguzia, alle facezie o
av- verb.):. per burla, per fìnta, per gioco, per
motteggio. -farsi motteggio: farsi burla, burlarsi. panigarola, 2-224:
-mettere in motteggio: mettere in burla, schernire. algarotti, 1-iv-366
motteggio. -per motteggio: per burla, per scherzo, con l'intento
-togliere in motteggio qualcosa: metterla in burla, non prenderla sul serio. berni
. -per estens. scherzo, burla, beffa; motteggio. cantari,
motti: con battute scherzose; per burla. cione, xvii-518-12: s'io
alle spalle altrui; beffa pesante, burla. - anche: disprezzo, spregio
. mofar, denom. da mofa 'burla mufaróne, sm. ant. pelle
stampi originalissimi, e sapeva metterli in burla con qualche scontento di sua madre;
della 'secchia rapita ', che si burla delle antiche guerre municipali tra modena e
, di carattere bizzarro e pronto alla burla, abitatore dei boschi e delle grotte
pronunciato con voce nasale (anche per burla o per ironia). tornasi
cartapesta che si sistema sul viso per burla o per non essere riconosciuti. machiavelli
venezia. bandi, 1-i-255: la burla diè forte sul naso al carnesecchi.
quel caso, / ch'una gran burla è veramente stata: / al conte parse
ammazzare l'infermo. 3. burla, scherzo, beffa (per lo più
.. dai simposi gentilezze siffatte, la burla e il motteggio e lo scambievole satireggiare
veneto, alcuni magnani gli fecero una burla, togliendogli, senza che lui se ne
. -mettere in nicchera: mettere in burla, non prendere sul serio.
fandonia; menzogna. - anche: burla. rustico, vi-1-132 (9-3)
, non fallano punto a fare la burla incontanente che hanno conosciuto il paese,
senza serietà; che prende tutto in burla, buffone. -anche: vano,
odio teco, ma s'è passata quella burla in riso. d. battoli,
pure dal detto viluppo è fatto una burla molto oltraggiosa. mascardi, 155:
troveremo una bugia officiosa, una graziosa burla, una parola oziosa. =
miei! come in questa maniera si burla un vecchio onorato come son io?
coll'operazione del friggere, dar la burla a un gregge virtuoso di scaltriti accademici
lippi, 6-75: ei le dice in burla: se tu parti, / va via
voltando, e in questo modo spesso burla i cani che gli seguitano.
la novella [nel decameron] che burla e sorride, quella che piange o che
: e'airebbon d'aver detto per burla, / essendosi avveduti che voi eri /
malattiuccia. caro, 5-207: aristofane si burla de'babiloni: che per oro oruzzo
che gode delle sue privazioni e mette in burla ogni sua parola. -sostant
ma il fato ostile / di me si burla. segneri, i-290: volea salvarsi
volta a smascherare e a mettere in burla ogni atteggiamento ostentatamente sicuro di sé,
questo e con quello; sposandosi per burla e facendo le viste di dormir
mi manda sono per parodia e in burla di me pubblichi pure, non me
intento di parodiare, di mettere in burla un'opera, un genere, uno
critiche pungenti e mordaci, mettere in burla. ojetti, iii-301: certo un
aveva fatte non mica delle composizioni da burla ma delle pasquinate sfacciatissime e mandatele in
pasquinata. 3. scherzo, burla, beffa. leoni, 630:
teco, ma s'è passata quella burla in riso. d. bartoli, 1-1-129
lingua). metastasio, 1-i-58: burla vossignoria: / ha una voce pastosa
che avendo ricevuto un'ingiuria o una burla da un tale gliene fa o rende un'
mondo, o ciacco mio, ti burla e cocca / perché il giudizio hai sopra
145: ci capitò la terza mala burla che volle farci il pazzarellone. scarfoglio,
-tre pelano un cane: per indicare una burla particolarmente efficace. viani, 19-239
, facea penitenza d'aver messo in burla prete pero, pensando e scrivendo il maggior
colui, al quale è destinata la burla, allorché sarà bendato si cambierà la
, / ad anseimo e fernando / una burla di pepe. -nero.
non passatempo, ma perder tempo, non burla, ma beffa, perché da gli
ma beffa, perché da gli amori di burla ne segue loro infamia da dovero.
... dei singulti se ne burla, degli appassionati fa poco conto, i
: i contadini, e i cittadini per burla, dicono anche 'perdùane '.
aprile (anche semplicemente pesce): burla che si usa fare il primo o talora
do venuto a mia notizia una piacevol burla che un tratto ei fece loro.
indole giocosa, allegra; inclinazione alla burla, allo scherzo. francesco da
. 7. scherzo, beffa, burla. -anche: trovata divertente, curiosa
/ o ver eh'astutamente / si burla e piglia spasso d'ogni gente.
se... ella vi ama da burla, che ne volete fare? vi
la circondi, la vita rimane una burla, una risata, un singhiozzo, uno
se poi non avessero concluso quella pace da burla vicino alla tomba del nostro santo,
o poco più, per modo di burla con certa carta che si chiama '
o poco più, per modo di burla con certa carta, che si chiama 'piacard'
311: l'una [specie di burla] è quando s'inganna ingeniosamente con bel
molle, che intendevano di fare una burla. 2. per simil.
delle sostanze esplosive. -intrigo; burla tramata ai danni di qualcuno. aretino
di non aver tempo da perdere dietro una burla del secolo scorso. e. cecchi
in modo ridicolo o inverosimile, da burla. galileo, 5-186: questi eroi
galileo, 5-186: questi eroi son da burla, come ho detto, non sanno
. e questa è contumacia? gran burla la conferenza di venezia. eppure per
non è / così; so che mi burla, è pratichissimo. c. i
gli sia venuta voglia di conferir questa burla col moretto nostro. tassoni, xii-2-200
. che prende in giro, che burla. pafini, ii-994: chi non
pensando che non si sarebbe prestata alla burla. lisi, 54: una così perfetta
stanno con li ochiali temento di qualche burla. falier, lii-3-26: il fine di
che voi e ottavio non vogliate la burla meco, poiché in assenza mia m'avete
anni o poco più, per modo di burla con certa carta, che si chiama
e te nerla come da burla. = deriv. da profanare
vecchiotta. 5. tose. burla. c. dati, 3-36:
colui una parola, fu detta per burla gioviale, e la vogliamo interpretar a
lucini, 4-240: non fu una burla al buon maestro; ma il solito
patiscano il freddo, che si prestino alla burla, che facciano quadro e stramberia.
novella che mi recarono le vostre lettere del burla e non me ne potea dar pace
: 'insino a quaranta, si burla e si canta '... '
veneto, alcuni magnani gli fecero una burla, togliendogli, senza che lui se ne
quegli stampi originalissimi e sapeva metterli in burla con qualche scontento di sua madre;
che noi chiamiamo pazzi simulati overo da burla, perché, non essendo pazzi da
come asini di burello, teologacci da burla e non da vero! ». s
far raggiungere ai poeti l'immortalità] per burla e per un sospetto in aria,
scemo di mente, perché di tutto si burla: e pur non ha bisogno dell'
il cielo, e tutt'il mondo ri burla. -sì, se questo megalocosmo e
patito, d'inganno teso, di burla che a taluno sia fatta, di cosa
12-122: il tiro è buono. la burla garbata... non dedica
segnatamente nel senso di accoccarla, di burla o di frode. = comp.
, intr. ant. rispondere a una burla con un'altra burla.
rispondere a una burla con un'altra burla. grillo, 668: chi
si può egli anche / riburlar con chi burla / ed alla fin ridurla /
in mente un pensiero., una burla., ridevole per dio. de sanctis
ridicolizzare, tr. mettere in burla, rendere ridicolo. pellico, 2-154
un ridicolo a qualcuno; metterlo in burla, deriderlo, prenderlo in giro.
. -giocoso, piacevole (una burla). de mori, 1-73:
mi tenne alquanto con una sua ridicolosa burla. 6. spiritoso.
spinto dalla naturale allegria, riduceva la burla in profitto di essi. p
può egli anche / riburlar con chi burla, / ed alla fin ridurla, /
: « non è forse lui che si burla di noi? » scattò il marchese
, 5-26: le spiacque estremamente la burla, ma non diè punto a conoscere
-mandare in risata: mettere in burla. pratesi, 5-138: parendogli da
derisione, di dileggio; atteggiamento di burla, di beffa, di scherno.
restò egli mortificato con molto riso e burla di tutta la città. g. gozzi
mise in riso: ché volentier si burla delle larve. -muovere, commuovere
: fame motivo di scherno e di burla; scherzarci sopra. redi, i-1-81
vostra eccellenza pigli per ispasso questa mia burla, perché il caso è risoluto in bene
, donna costanza mia. chi si burla di me, chi mi ritiene per
dire a luigi e a marcone che la burla non è riuscita. tortora, iii
lei non potrà mai essere oggetto di burla. fenoglio, 5-ii-31: l'oste
svevo, 8-120: non poteva fallire quella burla per quanto rozzamente congegnata.
, i-41: io non ho mai per burla né davvero dannato il modo del
con cose sacrosante chi per ischerzo e da burla filosofando non afferma né nega, ma
, 7-460: imparato il gioco, si burla anche della corte d'assise, avendo
santi; con i santi non si burla: per indicare che non sarpi,
b. pino, 2-33: oh saporita burla vuo'farli. a. cavalcanti,
non dorme o sbadiglia, ride, burla o negozia. muratori, 6-76: al
. -con valore attenuato: scherzo, burla. p. f. giambullari
cose altrui con lo advilirle e recarle in burla. a. f. doni,
, 6-669: quello sbiobbo là pare una burla, uno scherzo compatibile sì e no
... avezza a mettere in burla l'ammonizioni de'piu seri, le
dal fondo del paiolo i ravioli è una burla ridicola, e parmi di vedergli spuntar
sempre sottoposto che vi sia fatta quella burla che giovanni villani... racconta essere
e tedeschi...: così in burla in burla scacchiate e facciate piagnere il
..: così in burla in burla scacchiate e facciate piagnere il mondo davvero.
pieghettata che un tempo si appendeva per burla agli abiti dei passanti, senza che
, eroi da martirologio e smargiassi da burla, statue da partenone e scalzagatti che
5-129: io cercai bensì di volgere in burla la cosa, con dire che mi
versi che ora riporterò, faceva egli la burla, e anche tra i popolani aristocratici
volta una sera in casa mia sostenere per burla e con grave scandalo di un prete
, 7-iii-347: non so se per burla fu nomata 'scarsella'la borsa o saccoccia dove
come asini di burello, teologacci da burla e non da vero! ».
ii-1-145: le percosse non siano da burla: sferze armate di punte di ferro;
o scherzosa; frase o discorso di burla sciocco e vano, destinato a suscitare
di sinesio che i soli re da burla, quali sono quelli che compaiono in scena
, / ma l'ho fatto per burla, e non è niente.
. atto compiuto o comportamento tenuto per burla, per prendersi gioco di qualcuno,
e di allegrie; ed ora la burla mi perseguita e mi impedisce di coniugarmi.
-da, per scherzo: per burla, per celia, fintamente; senza
.): rivolto o compiuto per burla (un insulto o un atto oltraggioso)
, benevolmente canzonatorio o ironico; per burla o per gioco, senza intenzioni serie
, i-1-26: adoperò [per fare la burla] il gentiluomo nel principio il mezzo
caduco dosi mettere tal cosa in burla, essendosi avveduto della s'ingolfa
mio amico, il vorrei ringraziare di tal burla. -per estens. sproposito,
region. ant. beffa, scherzo, burla (e ha valore enfatico).
bene / lo star, benché da burla, ginocchione. f. f. frugoni
amico, il vorrei ringraziar di tale burla. g. g. vàgli [in
(scorgietiva), sf. ant. burla, beffa. tommaso di silvestro
tutto nell'incoronazione d'un re da burla e nella sua successiva scoronazione.
chi loda in presenza e in assenza burla e mette in ridicolo colui che ha
tommaseo, 2-ii-138: sotto la scorza di burla giocosa / la midolla del ver non
- chi l'averebbe mai detto che da burla da burla si avesse avuto da concludere
averebbe mai detto che da burla da burla si avesse avuto da concludere un matrimonio da
con cose sacrosante chi, periscnerzo e da burla filosofando, non afferma né nega, ma
il milanese fu adoperato in versi di burla e sporchi da giovan paolo lomazzo pittore
, con una schifosa aria di boia per burla, scorciava i capelli con cesoie da
: ciò che l'allegrostudente moderato diceva per burla, molti moderati seri lo pensavano da
eterna notte di queste cose, si burla e ride. delfico, i-276: gli
: l'usanza del 'serraglio'consisteva in una burla piacevole che alle spose novelle soleva farsi
, iv-218: se si ammetteva che lela burla non ti potranno aiutare. lippi, 10-8
principio mi cresi ch'elle volessero la burla, per vedermi così vestito da facchino.
presa in giro vivace e allegra; burla, canzonatura. fratelli, 5-214:
a lui, quando avrà fatto la burla. - ehi! potrebbe essere in quell'
netto: prezzo franco negozio dettagliante liuna burla ingegnosa a me e di proteggere il governo
stato un mero capriccio, quasi una burla. oriani, x-25-133: « che
giostra, come si dice, fattagli per burla da giorno...; ma
plebea, con qualche 's'finale aggiunta per burla tra sibili e zufolii. 6
teco, ma s'è passata quella burla in riso. - con serenità
'operette morali'per satireggiare e mettere in burla le convinzioni e i vizi del proprio
smusica un versolino da te imparato per burla, trempella il manecordo, stronca il liuto
titolo di 'ninfa', ma ne fa burla, trasfigurandolo in 'sninfia'. fanfani, uso
se un uomo resiste all'ironia ed alla burla dàmmi ascolto che è sodo. de
. 3. indole incline alla burla. sacchetti, 144-179: con un
artic.: incline allo scherzo, alla burla, all'allegria; che sollazzevoli, ciondoli
le suonavano sode, e non per burla e giuoco. pavese, 5-100: quando
partic. con sonetti; togliere in burla, canzonare. r. bertini,
omogenei. -immobilizzare (anche per burla). c. i. frugoni
qualche scritta o contratto, dicevano per burla tal cosa esser fatta non al tempo di
. mi si preparasse di sotto una burla. -nel mondo o nella vita
stragualcia mi promette dar oggi spedizione alla burla. mascardi, 167: il medesimo generale
giornali. palazzeschi, 5-1 io: la burla coree presto su tutte le bocche,
, 5-26: le spiacque estremamente la burla, ma non diè punto a conoscere il
rola, interrogato dal giudice piuttosto per burla che per desiderio d'imparare chi tosse
vivace, spesso incline allo scherzo e alla burla. aretino, 22-60:
/ ad anseimo e fernando / una burla di pepe: il gobbo ancora /
iii-97: fra gli uomini savi la burla si stende fino a dirsi delle parole,
, 7 si assettò di burla, scherzo. radicchi sul cartone
questa è parola tedesca) e scritta in burla. l'aria d'acque olorose
. vasari, ii-682: dopo questa burla, alla quale rimasero colti tutti gli
. magalotti, 9-1-262: cominciai da burla a far una strofùccia piccina piccina,
solo sufficiente che sia una grazia da burla? 13. sm. ciò
, intrigo; scherzo, gioco, burla. firenzuola, 611: io voglio
bella taccola, / la più garbata burla, la più dolce / novella che
un di loro detto all'altro per burla, ch'egli era briaco di tagliatelli,
un di loro detto all'altro per burla ch'egli era briaco di tagliatelli, cioè
e che quelli che ti tengono su la burla non ti potranno aiutare. panzini,
non si dà. -mio signor, che burla è questa? / qualchedun la romperà
, dei trilli che si fanno per burla, per tirare con te chi ti ascolta
tenne alquanto con una sua ridi- colosa burla, che vi narrerei più che volentieri quando
: in tal congiuntura egli gli fece la burla di mandargli subito in dono una grammatica
... e per far loro qualche burla di sballarli nell'acqua,...
fossi un signor davvero e non da burla, vorrei trascorrere tutta spagna. bresciani
sarebbe invece da pensare ad una piccola burla da parte del principe? anche questa
), sf. region. inganno, burla. imbriani, 6-42: si
22. scherzo, burla; raggiro, inganno; tranello, piano
far camerata cogl'idolatri. -beffa, burla nei confronti di qualcuno (in partic.
smusica un versolino da te imparato per burla, trempella il manecordo, stronca il liuto
mettendolo ora sul serio ed ora in burla, non l'avesse placato...
boito, xc-575: tutto nel mondo è burla. labriola, i-124: questa unità
2. figur. inganno, raggiro; burla, beffa, motteggio. firenzuola,
denigratorie; stuzzicare, punzecchiare qualcuno per burla. sacchetti, x-84-27: mino corre
da i simposi gentilezze siffatte, la burla e il motteggio e lo scambievole satireggiare e
non ti rimescolare; voleva farti una burla., una sorpresa.. bibbiana mia
, 322: pungendo la facezia o la burla troppo acerbamente, esce del termine che
desiderio di festeggiare il carnevale con una burla da ridere della sua vacanterìa.
vitupero tutta la nazione portoghese, mettendo in burla una smattonata casa, una venta mezzo
: essere oggetto di derisione, di burla. grazzini, 406: ma lo
smusica un versofino da te imparato per burla. sassetti, 7-69: io desidero.
nelle vignate / lo scherzo, la burla, sovente si fa. 4
personaggi / atti meglio a destar la burla, e 'l riso, / or con
onta e dispetto / sente, già il burla, e se ne prende giuoco.
132: noi avevamo pensato di fare una burla atrocemente futurista e una dimostrazione antipassatista.
babbiata, sf. region. scherzo, burla. a. camilleri, 1-47
frequent. r canzonèlla, sf. burla, canzonatura, celia. alfieri,
acquaiolo cessa di essere un personaggio da burla e diventa uno di quei personaggi dostoevskiani,
r ridicolizzare, tr. mettere in burla, rendere ridicolo. calzabigi, 293
. ant. incline allo scherzo, alla burla. pulci, iv-7: più scherzaiuola
estemporanea, ed il socratizzare sull'arte della burla amministrata e dosata. r
conoscere le vostre intenzioni ». che burla! mi aspettavo sempre che dicesse «