. - anche al figur. burchiello, 136: rosei, per rimbeccarti a
. incapricciarsi, accendersi di desiderio. burchiello, 116: le donne non vi son
caratterizzata dal becco lungo). burchiello, 163: tornò di là l'antiqua
si vendono in napoli a barili. burchiello, 80: poi darò ceste rotte per
di scarico; lavandino. burchiello, 32: che gli è difetto del
befagna: bevanda regionale caratteristica. burchiello, 36: s'al ber t'aumili
s'immollino, a necessità quelle pigeremo. burchiello, 45: l'acquazzone
scaltro, sapere il fatto suo. burchiello, 14: a dir che voi vogliate
mettere falda sopra falda; sovrapporre. burchiello, 77: al bellico una pittima t'
increspare, corrugare; raggrinzire. burchiello, 112: per ch'aggrizzando il volticel
la brigata molto con gli aglietti. burchiello, 66: e fra cipolla predicava a'
tanto ti desse noia a smaltire. burchiello, 43: chi vuol vin dolce non
era lasciato ingannare a uno alchimista. burchiello, 41: quanti consigli con quanti
. - anche al figur. burchiello, 56: emmi stato allupato una frittella
l'usavano i nostri fiorentini a'tempi del burchiello, sendo l'almuzia antichissimo abito canonicale
aveva uno astore in pugno. burchiello, 80: andando, mi pareva ambiante
casto ed amannito di bene fare. burchiello, 9: uno sportello e due lettiere
prendersi prima che vadano in amore. burchiello, 38: vanno i granchi in
redetate de lo suo pa- temato. burchiello, 156: a ciò mi muove un
bianco ben chiaro in una ampolla. burchiello, 58: l'ampolla di napoli
pagare, non si trovò danaio. burchiello, 124: besso, quand'andi
dalle particelle ci, vi). burchiello, 64: o maestro abbachista, or
. -ant. sfintere anale. burchiello, 94: io fui cercato in ogni
troppo studio nella gola morì di grassezza. burchiello, 43: tutta notte stette
. -peggior. anitràccia. burchiello, 167: t'are'io presentato un'
; anitra giovane; anitrino. burchiello, 4: io ne vidi accender più
-per simil. e al figur. burchiello, 47: anticristo, che allotta passava
bocca chiusa e gli occhi aperti. burchiello, 68: però sopra il taglier tien
, e a me solamente l'amante. burchiello, 92: la mia chiave non
e gambetta, e vedrai vendetta. burchiello, 119: se del pan bianco ancora
con apporlo a una delle sue cameriere. burchiello, 43: civette e pipistrelli e
sonare al ferro e alla cetera. burchiello, 72: giunte in dorderame nelle
, imperocché allor si fa movimento. burchiello, 98: sarei suto invidioso,
del salvatore raggi di luce meravigliosi. burchiello, 102: vien qua se te ne
arazzi, le veste, le gemme. burchiello, 18: però chi troppo bada
-arcilunatico: estremamente lunatico. burchiello, 105: diventato sono arcilunatico, /
) intendo di raccontare cento novelle. burchiello, 79: tutti e tre i centurion
ariento e sopra ogni pietra preziosa. burchiello, 99: poi sia fonduto come argento
capei d'oro fin farsi d'argento. burchiello, 80: le ciglia e i
loro bocca grande movimento nell'aere. burchiello, 22: nel belicato centro della
odore, secondo odore d'aringhe. burchiello, 67: aringhe fresche e fior
va lessata, ma arrostita). burchiello, 73: ma ei non piace lor
autore con arismètica il suo stile. burchiello, 5: le cervelliere / hanno
tal servigio armò e guernì ottimamente. burchiello, 75: udendo questo il can della
, come s'eglino andassero a combattere. burchiello, 65: vescovi armati e preti
guerra; combattere, battagliare. burchiello, 77: molti pidocchi pollini / furon
, e dona malvagio notrimento. burchiello, 85: togli una libbra
collera, alterandosi nell'aspetto. burchiello, 124: s'alcun di loro inverso
bene, come arrivoe ser ciolo. burchiello, 175: e 'l prò sia di
, allora che enfia e arrossa. burchiello, 74: nettuno gonfia, e
due fette di pane arrostito. burchiello, 54: sorbe, fave
forno. -per simil. burchiello, 5: suon di campane in gelatina
. mangiare (come colazione). burchiello, 42: mule sbiadate e asin sagginati
malerba. -per simil. burchiello, 134: tal quando balli, giri
avàccio: con valore di superi. burchiello, 44: dicono il mattutino avaccio,
ch'elli stesso s'ha tolto. burchiello, 50: un cacciator, ch'avia
buone o di cattive zampe. burchiello, 142: e fa', s'tu
le beccate. -figur. burchiello, 86: toi fichi castagnuoli / colti
, ingenuo; stupido, grullo. burchiello, 9: e la reina saba,
. scemo, scimunito. burchiello, 119: o che sciocche parole /
2. in senso osceno. burchiello, 87: l'ignuda fava di quel
la farina dei lupini si mescola. burchiello, 13: guardatevi gottosi / di non
sul badalone: non poter tollerare. burchiello, 33: donne mal maritate, e
delle lire presso a cento di bagattini. burchiello, 101: demo a venezia sei
il cherico che gli tenessi fermo il burchiello quando gettava la rete. e'gli venne
canzonare, dileggiare, deridere. burchiello 210: però volendo fuggir tanta baia /
da tutti è tenuto più bello. burchiello, 12: la feroce testa d'
e chi l'elitropia di calandrino. burchiello, 122: io vidi un naso fatto
sere, voi siate il ben venuto. burchiello, 15: una gabbia in tetto
di fuochi e di luci. burchiello, 134: lascia i capretti, e
par che vogli balestrare a le cornachie. burchiello, 27: vergilio rubò un soccodagnolo
, che ellino aranno teso il balestro. burchiello, 142: però ti prego,
mandare nel paese dei balordi. burchiello, 97: e questi altri studianti più
da quattro: con valore superlativo. burchiello, 13: però che vagheggiando gli orvietani
carattere esoso, arbitrario). burchiello, 21: ser catanzano vide già una
banco, furono letti due processi. burchiello, 51: stilla tre pipi- stregli
dierono bando dell'avere e della persona. burchiello, 133: bando hai tu della
. cambiare, mutare, tramutare. burchiello, 1: mille franciosi assai bene incaciati
la quale era ancora tutta intera. burchiello, 90: non son tanti babbion
indica soddisfazione compiaciuta). burchiello, 38: cappon perduto, calzato di
di finocchio... e pestale. burchiello, 76: cuor di lione
sm. strumento da barbiere. burchiello, 143: passando uno stornello / disse
al palio, ognuno fa la via? burchiello,
dai tratti strani e difformi. burchiello, 153: panni alla burchia, e
, colla barba di banderese. burchiello, 75: aprendo gli occhi a un
e va pur oltre a suo cammino. burchiello, 34: guaine di scambietti,
e'piegati laveggi, gittati volano. burchiello, 41: gli ovannotti dal pozzo
in una bariletta di molte gioie. burchiello, 227: legna non v'era
altro, per non essere sentiti. burchiello, 173: un caso avvenne in su
delle carte; truffatore, imbroglione. burchiello, 133: bando hai tu della loggia
ant. scossa, percossa. burchiello, 56: non gli date batassa.
3. in senso osceno. burchiello, 23: di poco s'eran chiuse
acer. battaglióne: grosso battaglio. burchiello, 118: e sai, ch'io
. antica forma di scherma. burchiello, 15: al giubbileo fecion gran cilecca
serebbe entrato mezzo staio di grano. burchiello, 16: e però i becchetti de
isforzandosi con tutto il loro corpo. burchiello, 70: e i che fan l'
può salvare si salvi; che il burchiello ha detto: ognun si movi, e
agg. ant. ombelicato. burchiello, 22: nel belicato centro della terra
col foco, e co li specchi. burchiello, 13: 0 belzebù, o
alla naturale altezza). burchiello, 15: sugo di taffettà di carnesecca
zolfa per bimolle: bere smodatamente. burchiello, 77: le pillole di gera /
spalle o alla cintola dei bimbi. burchiello, 16: sicché a lume di lucerne
nel nome di quello morì. burchiello, 4: e la più gente ci
nella pasticceria senese). burchiello, 24: e mona ciola, come
ber- riuola dello scarlatto in capo. burchiello, 9: allora una farfalla marzaiuola
a un altro; andatevi a disarmare. burchiello, 19: labbra scoppiate,
. bertuccina, bertuccino, bertucciola. burchiello, 169: e in soria si vendon
ch'io ho avuto contro a dio. burchiello, 2: l'un era pado
vestimenti erano in su l'altro bestiuolo. burchiello, 50: ed io no,
somma di qualità, di pregi. burchiello, 228: guadagnasi con lor niente,
poco nociva a'corpi degli uomini. burchiello, 48: una botta volendo predicare
di biave, vino, legne. burchiello, 55: alessandro lasciò 'l fieno,
vastissima dell'umano sapere i versi del burchiello, uniti ai versi di cento altri rimatori
ciarliero petulante e insulso. burchiello, 125: ti chiarirà come fratei carnale
el ventre e le nere lo stringhino. burchiello, 105: scipito è più
, e diedele in compagnia uno figliuolo. burchiello, 226: così interviene de'
dar lezioni, farla da maestro. burchiello, 84: e lui ringhiera fa del
per ubriachezza o stanchezza). burchiello, 81: quando vidi un giostrante molto
al diavolo, in malora. burchiello, 92: oltre alle birbe, va
preparato con droghe; sanguinaccio. burchiello, 101: un buel di tre brazza
dicendo: questi sono de'suoi discepoli. burchiello, 89: cementatore che è più tristo
, interesse, stupore, ecc. burchiello, 42: e i pescator di fiesole
), senza sella. burchiello, 129: e ogni liofante se ne
dodici ore, e settecentonovantatré punti. burchiello, 14: le prediche del sette ceci
2. anno bisestile. burchiello, 21: passò il danubbio / con
talora si ritruovano bistorti et bilenchi. burchiello, 16: e le teste de'lucci
varietà di pera. burchiello, 163: ben griderei ornai se i
metà (ficus carica). burchiello, 168: frati minori e fichi bitontani
dee certamente annoverarsi... il burchiello. dossi, 482: « no *
2. bacchettone, ipocrita. burchiello, 85: che fai tu qui colla
serrano in maniera, che un burchiello, per piccolissimo ch'e'sia,
. membro genitale degli animali. burchiello, 116: e hovvi delle gatte sì
tolse uno boccone, e mangioe. burchiello, 62: ancor tutto il convento se
potrò, perch'ella si guasti. burchiello, 184: e quando il mal del
/ che non la porterebber duo somieri. burchiello, 221: se tagliato n'avessi
. ant. disgustoso, stomachevole. burchiello, 224: trecento fegatelli a uno stecco
cioè di molti peli di molte ragioni. burchiello, 12: va, leggi l'
la povaretta se n'ha el danno. burchiello, 203: più ami onor che
pur che non v'era botìo. burchiello, 19: e poi gli venne di
e de'ranocchi, si levorono. burchiello, 116: 1'ho dinanzi il fondaco
serpeggiante. -per simu. burchiello, in: e tutti s'inginocchian per
2. come ingiuria. burchiello, 112: al fuoco t'accomando,
: in modo sgraziato, goffo. burchiello, 230: la mula bianca che tu
non sono venali, speculare. burchiello, 207: tirano sempre a lor,
vari significati di bottone). burchiello, 122: io vidi un naso fatto
quando sedevano al banco della ragione. burchiello, 206: e han fatto un par
di lana, borsa da braghieri. burchiello, 39: deh come achille custodì
. -anche al figur. burchiello, 92: poi disse, la mia
chiama sterile, perché è bretto terreno. burchiello, 138: disutil brobrio, bestia
, o in istarsi in orazione. burchiello, 214: or si vanno a procaccio
bombarde e briccole, cioè mangani. burchiello, 40: non andar senza scorta /
pistoia in castel s. niccolò. burchiello, 27: e 'l giovannacca dette la
, sì grandi che paiono nevi. burchiello, 179: a chi avesse i denti
di ferro ed eminente, con burchiello, 102: pugnevan le lenzuola come brocchi
... e non dà punto burchiello, 58: non zebedei, non gente
maremmano. sotto, quando di sopra. burchiello, 3: se i cappellucci civinini
in un canto, come un cane. burchiello, 143: o canaglia da broda
bruchi, che ogni verdezza rodono. burchiello, 11: le sventurate merle avean
vestito di cenci, quasi nudo. burchiello, 91: e questi lo battezzano alla
sf. dolore fisico, malattia. burchiello, 51: per dare esempio ti farem
colore da cenerognolo a bruniccio. burchiello, 25: ghiere di cacio e bubbole
tavola a piè d'una finestra. burchiello, 86: molti poeti han già descritto
compagno di tedaldo che ciò sapea. burchiello, 34: ma e'vi tremeran l'
gastronomia, la buona tavola. burchiello, 212: questi che amaron già sì
buco. -anche al figur. burchiello, 16: una mosca sonando la ribeca
come una canna vuota. burchiello, 143: o teste buse, o
dell'intestino, l'intestino retto. burchiello, 228: io ho inteso che hai
. -in senso scherzoso. burchiello, 42: mule sbiadate e asin sagginati
grano, biada, frutta. burchiello, 3: gran quantità di bugnole intarlate
e di buia notte era il cielo. burchiello, 13: perché 'cani /
: e de'zoccoli trasse le bullette. burchiello, io: un camaìuol da uccellare
, in modo trascurato. burchiello, 153: panni alla burchia, e
= deriv., forse, da burchiello (v. burchiellesco), il
»; a meno che sia il burchiello a derivare il proprio appellativo dalla locuz.
locuz. alla burchia (cfr. burchiello e burchio). burchielleggiare,
oscuro e bizzarro (al modo del burchiello); imitare lo stile e i modi
imitare lo stile e i modi del burchiello. salvini, 39-iv-108: licofrone
che imita i modi e lo stile del burchiello. -per estens.: oscuro
2. sm. poeta imitatore del burchiello. bettinelli, 174: ho trovata
poeta fiorentino domenico di giovanni detto il burchiello (1404-1449): e la sua poesia
da stiuma. -burchiellétto. burchiello, 108: veloce in alto mar solcar
lo male ed eleggere lo bene. burchiello, 76: e ne menaron presi tanti
: cacaiuola non ebbi, e meriggiai. burchiello, 40: o quel dì
l'estremità che hanno i cacchioni. burchiello, 45: e spesso intruonan l'uova
essere volto in fuga, inseguito. burchiello, 29: le molli, e la
recise alcune, v'introdusse almarico il burchiello e l'appiattò. carena, 2-343:
un indiano pappagallo e un frusone. burchiello, 58: la donna mia, con
callaia: tornare a proposito. burchiello, 91: sicché, per ritornare alla
peli delle narici e delle orecchie. burchiello, 27: apparve già nel ciel nuova
altrove piume qui il graticcio. burchiello, 64: e vagliando poi spelda o
vawi su co'calzari del piombo. burchiello, 52: e su vi va con
, animali da cortile). burchiello, 38: cappon perduto, calzato di
conoscere assai bene una lingua. burchiello, 5: hanno fatto venir la pelatina
tengono in piccolissimi canestrettini di paglia. burchiello, no: da parte di giovanni
mettono i gomitoli. -figur. burchiello, 19: labbra scoppiate, e risa
dormivasi in terra dall'uno cantuccio. burchiello, 16: e però i becchetti
. -capestruzzo: bricconcello. burchiello, 93: disse quel capestruzzo: apri
vi sarebbe stato tagliato a pezzi. burchiello, 62: e davami vantaggio un
come falcon ch'uscisse di cappello. burchiello, 33: nem- brotto fe la
si lascia guidare ciecamente da altri. burchiello, 120: e sia gentile [lo
capo (un uccello). burchiello, 43: gallina cappelluta senza cresta,
, sf. ant. cappuccio. burchiello, 50: anzi quando s'empiean le
pensato derivasse dalla compagnia del mantellaccio (burchiello), gente dissoluta che giocava anche
fabbrica o vende cappucci. burchiello, 34: guaine di scambiette e cappucciai
avvolto sempre per non lo logorare. burchiello, 36: portan sì gran collari
. f. doni, 3-172: maestro burchiello, poeta salvatico, fu sì stitico
, / facendo alle capruggini coperchio. burchiello, 78: i mezzuli eran già nelle
carnaiuolo circa a quattordici lire di moneta. burchiello, io: un camaiuol da uccellare
uomo [un saccomanno] manda il burchiello a portare quel nobil regalo al podestà di
4. ant. carrettiere. burchiello, 139: carretton vetturin bolso e rappreso
cuor, ch'è forte 'nnamorato. burchiello, 119: va torna tosto,
nella parte superiore serve da madia. burchiello, 14: e una cassamadia invetriata,
in ciascun luogo mostrasse lo ignudo. burchiello, 86: sed egli è cieco,
specialità della toscana settentrionale). burchiello, 44: penniti, e funghi,
suo orto un bel fico castagnuolo. burchiello, 35: e facevan fra loro un
del continuo nostro padre stette di fuori. burchiello, 194: non dispregiar l'altrui
i vitelli] innanzi due anni castrare. burchiello, 80: fan come quel che
che scoppino quando si fanno arrostire. burchiello, 98: fa sacrifizio, e castra
, se sarà d'un anno. burchiello, 85: va in mercato, giorgin
o ve'che catarro che ha 11 burchiello d'essere annoverato tra i poeti.
). — anche per simil. burchiello, 9: rocchi, cavalli, dalfini
, con tutte le forze. burchiello, 200: contro a chi mal ne
, e perciò è così vizza. burchiello, 137: il mugnon frughi, e
muso grosso, robusto. burchiello, 142: e fa', stu puoi
: tutte veniano dalla sua profonda celloria. burchiello, 80: perocché il chericato e
ha cenato bene o male. burchiello, n 7: io sono in un
, sorseggiando, assaporando. burchiello, 87: levandomi il bicchier del vin
(v. centocchio). burchiello, 14: mandaron per centonchio in damiata
, guasto, acido, cattivo. burchiello, 115: sciloppo mi par ber,
berretto del gonfaloniere di firenze. burchiello, 106: con corona d'ulivo /
si facci cercone, e gittarlo. burchiello, 17: il vin cercone / mi
f. frugoni, xxiv-904: il burchiello..., tra quei fogliami,
la musica che lo accompagna. burchiello, 8: e'cipollini in farsettin di
ant. bere vino, ubriacarsi. burchiello, 37: così senza trombetta / levaro
a noi per nostri libri e scrittine. burchiello, 143: la virtù vostra in
di persone o animali). burchiello, 92: qui era ima chiassata di
carnalmente una donna; fottere. burchiello, 113: seguir venere e bacco /
. salvini, 39-iii-200: così il burchiello è impossibile che perfettamente si potesse intendere
: il luogo recinto. burchiello, 32: se la chiudenda tua del
per estens.: focaccia. burchiello, 15: portavan le cialde in su'
cammello li più belli del mondo. burchiello, 69: e ciambellotti
e intelligente e il piovano arlotto. burchiello, 143: o ciarlatori al vento,
2. spreg. cicerbitàccia. burchiello, 15: cicerbitaccia verde e pagonazza.
? salvini, 39-iii-200: così il burchiello è impossibile che perfettamente si potesse intendere
cadono i peli cimati). burchiello, 80: di qua da querciagrossa un
. cimatura di nuvole: pioggia. burchiello, 14: cimatura di nugoli stillata /
delle cimici si bagnano, muoiono. burchiello, 102: cimici e pulci con molti
flusso di muco dal naso. burchiello, 28: e stagneratti il naso,
. che ha il cimurro. burchiello, 223: o muso sgangherato d'arcibecco
, la procreazione de'successori eredi. burchiello, 25: siccome ne cinguetta tolommeo.
gonna, che cinge la vita. burchiello, 219: chi 'l vedesse in la
c'ognun s'è bene inebriato. burchiello, 113: seguir venere e bacco /
, e delle cionti / affibbia. burchiello, 132: rosei, tu toccherai di
piccola cipolla, cipollina precoce. burchiello, 8: e cipollin in farsettin di
e dial. piccola anguilla. burchiello, 9: e una ciriuòla / s'
: allora la ciscranna fece macchie. burchiello, 6: e una filattiera di ciscranne
, soprattutto durante il sonno. burchiello, 87: e 'ntorno al collo portava
lib. xxv per ciascuno vestire. burchiello, 97: l'altra è la
[l'asino] così codimozzo. burchiello, 58: la donna mia,
ant. e dial. focaccia. burchiello, 29: e l'erpice di fiesole
corbe, e i cofani e ceste. burchiello, 164: subito armati furo i
cenere del colatoio mitiga la pena. burchiello, 142: i rannieri e i colatoi
ancora attaccare stagno con carta. burchiello, 115: beo d'un
et assessori del detto messer podestade. burchiello, 88: e birri, e
perdere la stima di qualcuno. burchiello, 1x5: di collo a ogni amico
e colombi e conigli per figliare. burchiello, 14: tristo alla pelle de'
scherz. ant. il deretano. burchiello, 71: fanno del culiseo sorger l'
altosteria, alla taverna). burchiello, 50: io trovo che 'l frullana
, lieto e di buona condizione. burchiello, 92: dissi, deh vien giù
mettere in composta: in serbo. burchiello, 33: o roma fioca, quando
di conno infermo e di marmotta. burchiello, 104: ti fia il bagno e
-aver contraddivieto: essere proibito. burchiello, 87: non vidi mai maggior contradivieto
cioè fegato, cuore e polmone. burchiello, 229: però vi metti con una
. ant. donna di malaffare. burchiello, 225: sappi ch'io sono,
cose inverosimili e bizzarre; ingannare. burchiello, in: non isperar di farci cornamusa
che son contr'al velen maraviglissime. burchiello, 33: limatura di coma di lumaca
: una correggia allor forte tirai. burchiello, 2-48: correggie lunghe e lorde /
verso, una melodia). burchiello, 137: se vuoi dir in rima
. guscio (di crostaceo). burchiello, 17: io vidi un granchio senza
191: i cui sonetti [del burchiello] strani e inintelligibili, quantunque impossibile
funebri, al cimitero). burchiello, li: mi fece cenno, che
figliuoli fossero vestiti di cotte line. burchiello, 44: dicono il mattutino avaccio,
scuffìóne): ampia cuffia. burchiello, 88: cavoli... /
ant. pelle di animale vivo. burchiello, 111: le coste annoveresti in sul
. frugoni, xxiv- 904: il burchiello... tra quei fogliami,.
, 3-39: e come diventò cutrettola. burchiello, 19: una cutrettola lo venne
corde metalliche simile al salterio. burchiello, 127: e che tanto ben suoni
se vuol delle virtù essere amico. burchiello, 133: a macca de'lor
, che fa l'uom moralista; / burchiello appena son, non che dantista,
il quale le dava a ginocchio. burchiello, 145: le mele in casa
la povertà in cui si trovava [il burchiello], mentre ancora si vede acceso
alessandro col dolce sermone / decretalista. burchiello, 200: io non posso trovare
tanto onor degnata allora. burchiello, 148: sai perché lo fece
/ e in allegrezza conquistar la gioia. burchiello, 109: e se 'l petrarca
di prender molie se fu deliberato. burchiello, 105: chiarirmi questo dubbio quistionevole
bisogno medicamento per cagione d'acqua. burchiello, 151: e ho il budel sì
, la quale male si denomina dal burchiello, che non fece se non depravarla
, la quale male si denomina dal burchiello, che non fece se non depravarla
sedere di fuori su uno deschetto. burchiello, 63: sospiri azzurri di speranze
era una quercia smisurata e grande. burchiello, 86: molti poeti han già descritto
elli comandò che venessono le frutta. burchiello, 163: deh serbiamo a domani
/ servito ho lealmente al tuo disio. burchiello, 148: sai perché lo fece
, cioè il reame di macedonia. burchiello, 1: il despoto di quinto
manifestato. - anche sostant. burchiello, 23: ond'io alfonso d'almagiesto
disordinato e dannoso piacere e dilecto. burchiello, 2-56: o falsi gabbadei, o
2. scherz. moccio. burchiello, 80: la bocca e 'l naso
di fichi, ecc. burchiello, 6: fichi aquilini e succiole diacciuole
utilità è nota alle postemazioni dure. burchiello, 7: però ch'i'odo
sulle provincie. -per simil. burchiello, 31: e più mi manda un
ingrosserà poi più, né barberà. burchiello, 5: suon di campane in gelatina
sì mi vuole avere al suo governo! burchiello, 2-45: se ridi pari un
. maligno, perfido, malvagio. burchiello, 2-13: guarti, fratei, da
l'aspetto di una persona). burchiello, 99: con viso acerbo, dibucciato
chiamati ciechi [i nobili] dal burchiello. 3. in modo soddisfacente
, incontanente furono guariti e sani. burchiello, 77: se tu fussi difettoso,
e io l'audirò e giudicherò. burchiello, 105: chiarirmi questo dubbio quistionevole
vite e ora è fatta pruno. burchiello, 30: e poi vidi terenzio in
/ ch'ella digrigna come il diavolò. burchiello, 2-45: se ridi pari un
le barde, combattendo e diguazzando. burchiello, 161: tu pur diguazzi, e
quanqua, che prese a diguazzare per il burchiello. peregrini, 1-158: questo poi
vigore del disiderio e dell'appetito. burchiello, 117: se nel passato in agio
ma mi fido nella tua lealtà. burchiello, 195: se vogli aver diletto a
-divertirsi, sollazzarsi, scherzare. burchiello, 2: io vidi un di'spogliar
-abbellire, ornare, ingentilire. burchiello, 109: nostro boccaccio, che fingendo
-per scherzo, per burla. burchiello, 2-52: quintiliano, con suo parlare
salvastrella giova al mal del dilombato. burchiello, 50: ma fa che '
poi fiorenza rinova gente e modi. burchiello, 5: s'io comprendo ben,
quella che crolla e dimena la nave. burchiello, 115: nel bicchier sendo
, sm. latin. metà. burchiello, 54: sorbe, fave arrostite e
e quello che non è inganno. burchiello, 2-28: io vorrei che tu mi
sé dipartire il buon falcon divenisse. burchiello, 2-3: come desideroso di nuova arte
, che niuno signore che sia. burchiello, 149: guarda come io ero grasso
e la dirittura è alli rei. burchiello, 203: qualunque è posto a
. -perfezione, valore. burchiello, 108: musica, la sesta melodia
(con intenzione ironica). burchiello, 2-13: guarii, fratei, da
perdita, svantaggio, menomazione. burchiello, 228: chi traffica con lor,
/ mutare il titol di podesteria. burchiello, 148: non c'è tal disciplena
si disconvien fruttar lo dolce fico. burchiello, 2-6: mostrare il petto è molto
non v'è cortesia, ma prodigalità. burchiello, 203: qualunque è posto
». -con uso neutro. burchiello, 2-6: mostrare il petto è molto
slogato; storpio, sciancato. burchiello, 104: hai disavolata o spalla o
inferocito (un animale). burchiello, 169: nel mezzo delle dispietate chiocciole
angiolieri, tra battista alberti e il burchiello,... non fu più possibile
possono atomeare e distesi uveri colle gambe. burchiello, 59: poi lagrimando per
(a goccia a goccia). burchiello, 173: la femina, che del
e la dottrina sua distruggere di terra. burchiello, 199: femina a peccare
sapeva in che parte si fusse. burchiello, 218: i'mi trovo distrutto dell'
sonno si mostrarono alla dormente giovane. burchiello, 2-23: o montevarchi, o castel
docciano a sgorgo, per dar bere. burchiello, 28: stagneratti il naso,
sì che mi faccia consumar d'amore. burchiello, 2-24: sbaviglia, la dolciata
anche nella cadenza della danza). burchiello, 23: viddero... /
perché se'sposa del signor mio. burchiello, 2-6: mostrare 11 petto è
, / ché tal pensiero inganna. burchiello, 2-7: dormendomi una notte,
sì che ingegnerà benivoglienza e offensione. burchiello, 2-4: il caso è dubbio
non mi ricordava della reina ginevra. burchiello, 177: sì duramente un sonno
penne / ne son già stanche. burchiello, 218: quanto la vita mia sia
/ risponda lo tuo senno non durazzo. burchiello, 208: pan durazzo, vin
ant. raro. eletto. burchiello, 88: il nobil cavalier, messer
: quelle [le poesie] del burchiello sotto la poesia enigmatica più propriamente son
che curasse né dio né santi. burchiello, 42: lo stendardo era un spazzaforno
alla detta cella a cimquanta braccia. burchiello, 126: batista, perché paia
anche studioso di botanica). burchiello, 100: erbolàio è, non istrologa
andar alla mia donna pur m'impedisca. burchiello, 2-27: io amo di star
e li campi non faranno esca. burchiello, 114: io son sì magro,
, sentenze, ecc.). burchiello, 203: qualunque è posto a eseguir
formula che se ne è ricavata. burchiello, 2-3: vi mando un bel provato
le secche, / esprime un suo burchiello che si volge / al docile frangente -e
è senza invidia nelle cose presenti. burchiello, 197: sarà pietà 'n siila
maria, che è una feminella? burchiello, 62: un fabro, calzolaio,
. ant. in senso osceno. burchiello, 100: fuoco ho il fegato,
-trice). che falcia. burchiello, 37: il falciator ci mandò il
, che lo taglino a pezzi. burchiello, 78: in corazza coperta di
, / avendo sì gran faccia di burchiello; / noi cerchiam darti ufici,
condizioni finanziarie; prossimo al dissesto. burchiello, 207: camaldoli, fallito, arido
. -ardere, bruciare. burchiello, 138: io ti mando un tizzon
po'che così tradito m'hai. burchiello, 2-56: o falsi gabbadei, o
un autore, ecc.). burchiello, 137: fior di borrana, se
quei fogliami... potea [il burchiello] star sicuro dai famelici guardi della
un senso iron.). burchiello, 120: però, ti prego,
colui in cui non è fermezza. burchiello, 86: molti poeti han già descritto
cioè in quel fangaccio del palude. burchiello, 43: i ranocchi, che stanno
; fantasia si è contemplazione non stante. burchiello, 2-25: perché il mio capo
un atto, un atteggiamento). burchiello, 200: io non posso trovare ecclesiastico
, si pascano, ma sia fredda. burchiello, 25: ghiere di cacio e
i per tale andazzo di cervella vote. burchiello, no: molti dicon pur,
: molti dicon pur, come / burchiello ha in questo mal farneticato, /
o per gran pena o dolore. burchiello, 2-27: pregar ti voglio mi doni
del grano e della spelda. burchiello, 17: ma se tu avessi
farsata. -per simil. burchiello, 63: dimmi maestro: quante gambe
in senso osceno: pene. burchiello, 2-2: le grondaie, infino al
. — di animali. burchiello, 142: ti prego che mi mandi
: di nessun valore, spregevole. burchiello, 162: dice, che le muse
il poco numero dei valenti romani. burchiello, 12: la feroce testa d'olo-
- in senso generico: metallico. burchiello, 103: signori, in questa ferrea
. -con significato osceno. burchiello, 2-11: certo e'mi guastava la
i feru- coli come gli uccelli. burchiello, 222: dimmi, maestro,
suono stridulo (uno strumento). burchiello, 2-19: sento una campana, rotta
uno pane sotto sen'andò alla cucina. burchiello, 24: tre fette di poponi
fe'degli affrican così gran fiacco? burchiello, 129: quando arrabbia [un
appositi stampi, dei fiaschi. burchiello, 19: e ima melarancia senza buccia
, l'emozione, lo sbalordimento. burchiello. 216: in sul piumaccio me ne
pesti meschiati con fiore e farina. burchiello, 154: recipe a liberar il mal
e calpestarla. -insidioso. burchiello, 2-42: un fabbro, un paiolo
le castella, sieno cacciati fuore. burchiello, 207: carnai- doli, fallito
(un animale femmina). burchiello, 124: s'alcun di loro inverso
); assumere un aspetto filiforme. burchiello, 87: levandomi il bicchier del vin
. ant. intessuto, vestito. burchiello, 162: tu pur diguazzi e becchiti
una, bionde come fila d'oro. burchiello, 191: io vidi sfavillar due
misse a freddare su una finestra. burchiello, 178: se ti desson troppo noia
qual per mia colpa avea meretato. burchiello, 2-43: ancor viddi l'altrier un
, poesie, ecc.). burchiello, 109: nostro boccaccio, che fingendo
anche le foglie, per condimento. burchiello, 23: tutti gridando alla morte,
e non ascondo la sua onestade. burchiello, 2-4: commodi proprii e segreti
. da fiorentino. gete il burchiello, autore fiorentinìssimo e di molti anni,
, assorto, senza espressione. burchiello, 93: io mostro avere il capo
grande quantità; massa strabocchevole. burchiello, 68: non passa quest'anno,
avvolto sempre per non lo logorare. burchiello, 141: con quel suo foggettin,
, al sing.). burchiello, n: c'hanno in corpo questi
. fogliàccio, fogliuzzo, fogliòzzo. burchiello, 182: al mal di petto.
appoggia. - anche al figur. burchiello, 22 7: di fumo e grilli
questioni e nelle bisogne di forame. burchiello, 2-41: ma, acciocché muoi,
da altri ciò che si sperava. burchiello, 65: non hai danari? grattati
nella mente le margini e le forme. burchiello, 96: sozze trombette, giovani
inconcludente, evasivo. burchiello, 200: io non posso trovare ecclesiastico
la voce è documentata solo nel burchiello, che pare l'abbia coniata, più
: fare parti molto piccole. burchiello, 103: signori, in questa ferrea
ov'io, pensando ciò, formiculo. burchiello, 2-54: colui, dico,
-per estens. omosessualità. burchiello, 134: rosei mio caro, o
alla casa sua povera e mal fornita. burchiello, 117: se nel passato
gliana lungo la forra al coleraticcio. burchiello, 59: poi lagrimando per le
, alterato (il vino). burchiello, 146: i vin son forti,
spezie, o del contrario a queste. burchiello, 23: noi siam vaghi di
dire in nostra lingua un forzieretto. burchiello, 51: non ho più lana
-spreg. fossàccia. burchiello, 143: o putrida fossaccia di ranocchi
). - anche assol. burchiello, 173: mostrommi quel cogli occhi di
sola trovaste di color di fraga. burchiello, 201: uva con fichi, pera
adomate ed in frange di seta. burchiello, 51: orli di gran frangie e
, ad alcune altre pali o frasconi. burchiello, 3: la cupola di
gerg. ant. buono. burchiello, 2-51: monisgie al tasto vuole altre
fu più nell'abito femi- nile. burchiello, io: nugoli tornavan da tredozio,
fremiscono intorno a li chiostri loro. burchiello, 141: non sopra spiagge, arbori
/ e'fior coprono i prati. burchiello, 21: egli è gentilezza / a
f. doni, 3-171: vidi il burchiello da molti forbottato; chi gli diceva
appresso del pesce d'arno fritto. burchiello, 28: zenzaverqta di peducci fritti
quelli ch'erano mescolati con annibaie. burchiello, 158: costui, poi che fia
-direttamente, senza intermediari. burchiello, 136: rosei, per rimbeccarti a
di fronte, dirimpettaio. burchiello, 76: le nostre frontigiane, /
vi giunsono quasi a un'ora. burchiello, 119: ecci una frotta di buon
chi frugava dentro con sua lancia. burchiello, 137: tu hai la zucca
coloro che comperavano e vendevano nel tempio. burchiello, 2-13: le fruste han sempre
l'anno il valer d'un sambuco! burchiello, 114: ben m'è certo
piaceri che aver potevano si dimoravano. burchiello, 203: qualunque è posto a eseguir
, confondere (il cervello). burchiello, 2-14: il primo ber sì m'
capriccio, ghiribizzo; fantasia. burchiello, 227: di fumo e grilli hai
pasci 'l meo cor dolente, disperato. burchiello, 100: fuoco ho il fegato
ant. infuriare, imperversare. burchiello, 22: nel belicato centro della terra
la porta è furo e latro. burchiello, 2-59: un gran romor è tra
muro / de'giustiziati, intendi ben, burchiello: / elle gli ridomandan tuo fratello
.: gambe lunghe e magre. burchiello, 27: piramo s'invaghì d'un
il marito o l'amante. burchiello, 121: non ti fidar di femmina
73: osservate attentamente come il nostro burchiello, in grazia della venerabile antichità,
altro dirà: -elli è un gabbadeo. burchiello, 2-56: o falsi gabbadei,
profonde con aiuto di pali. burchiello, 2-17: io me credia in
, la quale si è anche incenso. burchiello, 154: poi to'galla
, sì vale meglio ch'e'pollastri. burchiello, 76: cantan tutti i galletti
-per simil. e al figur. burchiello, 2-9: a roma i cardinai paion
rondine] dimorare nella sua magione. burchiello, 2-7: la porta a san
, padrone di casa o seduttore. burchiello, 199: difendile se puoi [le
avvolgendola alle gambe ed a'piedi. burchiello, 63: dimmi maestro: quante gambe
che la vite diventi forte nella gamba. burchiello, 2-27: dimmi dove el lucarin
alle lunghe marce, robusto. burchiello, 142: ti prego che mi mandi
di un lungo gambo. burchiello, in: se fien [i prugnuoli
. -contadino, villano. burchiello, 98: voi dovete aver fatto un
conoscea; avete voi i gattoni? burchiello, 180: ancor se ti strignes-
: fare cose impossibili, inutili. burchiello, 2-43: un prete bumbacache e fa
e spesso combattono co'grandi uccelli. burchiello, 120: però, ti
terreno / par che si disconvenga. burchiello, 139: una quercia si taglia,
flegma con oncia una di gera pigra. burchiello, 14: cimatura di nugoli stillata
di tali è piena la poesia del burchiello e dei burchielleschi poeti. documenti delle
allusione, un accenno velato. burchiello, 127: dopo il tuo primo assalto
). - anche al figur. burchiello, 115: beo d'un vino a
di cacio: forma di cacio. burchiello, 25: ghiere di cacio e bubbole
una bombarda o prieta che l'ucciderà. burchiello, 142: però ti prego,
- anche come epiteto ingiurioso. burchiello, 112: al fuoco t'accomando,
può esistere concordia fra rivali. burchiello, 29: quando due ghiotti sono a
. sgusciare. - anche sostant. burchiello, 43: i nugoli lo mettono in
bizzarria e scarsa aderenza alla realtà. burchiello, io: i muggini armavan le bertesche
durata); voglia, capriccio. burchiello, 2-31: se'ghiribizzi si venissin fatti
gli fosse sparto su il fiele. burchiello, 135: sei più giallo,
a guastarsi (il vino). burchiello, 38: quanto a me quest'è
tra ugiole e barugiole con giardo. burchiello, 8: il gherofano intese quella
costei spesso le facea questa giarda. burchiello, 118: se i tafan, che
. venivano fuori tali sermoni che neppure burchiello li avrebbe decifrati a prima vista per non
, sm. piccolo ginocchio. burchiello, 120: però, ti prego,
, incominciò a dire queste parole. burchiello, 136: non hai più giuoco e
'l tormento ch'i'porto per lei. burchiello, 109: ma quel burchiel
di lancialotto come amor lo strinse. burchiello, 152: sarò portato un giorno in
ricchi doni: furono diciotto giostranti. burchiello, 81: vidi un giostrante molto afflitto
intelligenza; riflessione, ragionamento. burchiello, 140: egli è sì forte,
donna, ogni altra indi si parte. burchiello, 140: egli è sì forte
seppellivano dietro alla chiesa di santa candida. burchiello, 2-59: un gran romor è
qual più cosa gli sarà in piacere. burchiello, 98: voi dovete aver fatto
sf. piccola gola. burchiello, 166: se nanti camascial non ci
per risolvere una questione intricata. burchiello, 43: chi cercasse con pena,
passò insino al collo il saracino. burchiello, 46: l'elmo d'orlando
emettere borborigmi (l'intestino). burchiello, 22: o 'l farsetto mi strigne
, che gli darei una gotata. burchiello, 96: sozze trombette, giovani sfacciate
di gran pregio e di gran peso. burchiello, 48: porta un boccal di
. -far gozzaia: fare indigestione. burchiello, 91: sì ch'io ci temo
. crapulone; ben pasciuto. burchiello, 49: quando / volessi uno sparvier
da questa malattia; gozzuto. burchiello, 2-1: quivi questo s'usa:
senso generico: vaso, recipiente. burchiello, 58: perch'a prato non si
della plebe. -tr. burchiello, 16: se gli è ver che
rauco e breve). burchiello, 178: al male di gola sì
discernere con criterio e prudenza. burchiello, 21: sicché si trovan poche /
-anche nelle figure araldiche. burchiello, 46: la violenta casa di scorpione
quelli che tutto repien ne sia. burchiello, 51: usa di ber con un
della riva. -granchiolino. burchiello, 118: dalle bertuccie, quanto puoi
. imperatore di turchia. burchiello, 1: il despoto di quinto e
: diventare magrissimo, secco. burchiello, ioo: son diventato in questa malattia
-figur. ant. prigione. burchiello, 103: signori, in questa ferrea
sulla pelle di una grattata. burchiello, 194: piccola grattatura fa gran rogna
in tanto che tu il potessi avanzare. burchiello, 226: are'di grazia
sotto il grembiale, e si riscaldano. burchiello, 104: la gregorio xiii (
ponte rubaconte, fatto in quello burchiello, 222: dimmi, maestro, quale
, incerta (la memoria). burchiello, 136: oh terribil memoria grieve e
questa maniera per lo grido del'oca. burchiello, 117: dormir non posso per
ornit. ant. girifalco. burchiello, 15: gli artigli col becco d'
grondaie di tutti e'tetti che faranno. burchiello, 2-2: le grondaie, infino
di casa sua nei dì del verno. burchiello, 91: abbiamo un cuoco /
un quadrupede in genere). burchiello, 160: un ronzin...
che appena poteva andare o stare. burchiello, 117: mona tessa tua e la
o gli atavi del pucci, del burchiello, del pistoja, del berni;
vede convenirsi pur troppo bene al mio burchiello il nome di pittore di grottesche,
ant. nodo di fili arruffati. burchiello, 229: se non puoi lui aver
: voi siete di guaime due melloni. burchiello, 57: frati predicatori e
gualchiere: avidamente, smodatamente. burchiello, 29: i'ho dato a un
per estens. ant. mano. burchiello, 69: o meleagro, fatti un
l'ha tutto guarito d'ogni male. burchiello, 17: se tu avessi l'
3. pezzo, brandello. burchiello, 45: e vien la pelle a
viscosità. -anche: sudiciume. burchiello, 80: la bocca, e 'l
sm. ant. cocchiume. burchiello, 163: ben gridarei ornai se i
lo serpente gli facia tal guerra. burchiello, 22: eolo vago furibonda /
canonici e dai cappellani; almuzia. burchiello, 80: però che il chericato e
di vizi e guide di fellonie. burchiello, 2-19: sento una
i trasmutabile son per tutte guise. burchiello, 36: veder vorrei ornai che
. bendato, avvolto. burchiello, 2-29: uno spirto pueril, altero
fuoco; tiratore. burchiello, 38: non è un gran lode
cose, senza concludere niente. burchiello, 4: poi vide l'anguille /
non si lasci sviare dal male. burchiello, 43: questa cosa è provata,
più con una sostanza appiccicosa). burchiello, 39: deh, rallegrinsi i grilli
. vuole; imbeccare, subornare. burchiello, 3: se i cappellucci fussin cavalieri
e tarantella, così che ognuno dentro di burchiello, 82: lo imburiassatóre / del zipolo
vuto lo fummo per uno imbuto. burchiello, 2-1: ballano i gozzi
figur. imbroglio, raggiro. burchiello, 64: o maestro abbachista, or
favellare, quasi impazzarono di lui. burchiello, 16: le teste de'lucci
qualcosa, fingere di non sentire. burchiello, 38: deh, lastricate ben questi
sia la detta pentola impeciata dentro. burchiello, 3 7: panni veder pur dedalo
il luogo del dolore s'impiastri. burchiello, 50: se vuoi guarir dal mal
3. imbrattatura, impiastricciatura. burchiello, 92: io vidi presso a parma
di fare impregnar le femmine sterili. burchiello, 102: qualunque al bagno vuol
... a cui improvvisava il burchiello, i quali all'udire l'improvviso del
quello trasse una fogaccia incaciata. burchiello, 1: mille franciosi assai
estens.: tessere, filare. burchiello, 131: non è fine spagnuola o
el principe dell'incantatori e maliardi. burchiello, 2-45: vecchia ritrosa, perfida
, n. 5). burchiello, no: chi a marzocco incercinò le
., un altro animale). burchiello, 14: cimatura di nugoli stillata,
è a dire quanto nascimento d'uomo. burchiello, 20: le mosche sonavan le
una smorfia leggera; raggrinzare. burchiello, 2-6: donne, se voi volete
, 312: diventò tutto indanaiato. burchiello, 99: le pulci m'hanno
sfumatura di ironia). burchiello, 27: piramo s'invaghì d'un
. mettersi in dosso: vestirsi. burchiello, 85: ispacciati, sta'su,
mangiava pur una, subito sapea indovinare. burchiello, 2: se vuoi far l'
l'amavo. -sostant. burchiello, 57: vi fu alcun che gridò
scurò, indusse tenebre ai romani. burchiello, 2-29: il celeste raggio / il
se parlasse la sibilla cumea o il burchiello poeta, dimostrano a pieno la ignoranza
, da una saetta percossa, arse. burchiello, 2-13: guarti, fratei,
elli tornava fori ed infangavasi via più. burchiello, 91: campi si è
. scherz. imbellettare; incipriare. burchiello, 2-24: come mi vede o ver
tale focaccia (l'odore). burchiello, 29: l'erpice di fiesole vi
, per ciò che buon giovane fu. burchiello, 2-34: se non ch'i'
dell'erba fresca molto pasce e 'nfoma. burchiello, 19: infornando migliacci con un
infornata in una sola volta. burchiello, 21: gimignan pose pegno il mantello
parla l'uomo quando è infreddato. burchiello, 77: se tu hai la scesa
femmina n'ebbe, piccoli e grandi. burchiello, 50: se vuoi guarir dal
regolare (una misura). burchiello, 116: temo che la mia non
i denti spesse volte ad ingrandire. burchiello, 19: labbra scoppiate e risa
per estens. ornato, adorno. burchiello, 2-23: in te son gemme e
pare a me che avvenga del nostro burchiello, i cui sonetti strani e inintelligibili,
vivanda). -anche scherz. burchiello, 75: aprendo gli occhi a un
. - anche al figur. burchiello, 4: io conchiudo, che gli
, l'aroma della salvia. burchiello, 49: fava con che l'olio
schiuma di sapone. burchiello, 21: ser catanzano vide già una
mercato vecchio alla 'nsegna del mellone. burchiello, 14: una strana insegna d'un
). - anche al figur. burchiello, 156: d'amor sentirò / i
che togliesti la prima genitura ad esaù. burchiello, 3: ci debbe venir
dovesse ordinare a fare una nave grandissima. burchiello, 2-24: sbaviglia, la dolciata
. finalmente non potrebbe essere abbattuta. burchiello, 2-28: vorrei che due versi
l'accordo di cicilia era fatto. burchiello, 2-53: se'dolci atti suoi /
alle bestie] tutto l'interame dentro. burchiello, 41: i fiorentini, il
impalato, rigido nei movimenti. burchiello, 134: intero vai per boria /
interrotti definitivamente. -assol. burchiello, 2-4: ch'i'vi vegghi interromper
impegnare, coinvolgere, compromettere. burchiello, 99: ir possa...
. foscolo, xi-1-225: è [burchiello] oscuro, intralciato e folto di
ucciderlo, senza conoscerlo capita a lui. burchiello, 2-45: vecchia ritrosa, perfida
vedere irritrosire una [femmina] povera. burchiello, 120: la donna mia cominciava
del pasto che tutta l'altra notte. burchiello, 100: cresciuta m'è un
. avvenente, leggiadro. burchiello, 2-24: ho per vaga una trecca
parte della coscia da lato dell'animale. burchiello, 142: fa'...
elmo nascosamente lo inaveròe nel volto. burchiello, 89: mandami pagol, quel
. scherz. testa, capo. burchiello, 51: tu pazzeggi, / nel
anzi ha lana bianchissima e fine. burchiello, 100: cresciuta m'è un
minuto, con ovo o lardo. burchiello, 2-44: per pigliar li topi maledetti
8. peggior. lasconàccio. burchiello, 94: s'i'avessi una fromba
riempire, ingombrare, turare. burchiello, 38: deh, lastricate ben questi
, a ferillo vogliosissima quello offerea. burchiello, 2-23: in te son belle
, o del latte del fico. burchiello, 70: sangue di more e latte
con veruno tegnitore od altra persona. burchiello, 2-19: la volpe e 'l lupo
a libro dell'asse quinto nel cim. burchiello, 2-23: in te son gemme
ritardo. alberti, ii-6: burchiello sgangherato sanza remi / composto insieme di
e le macchie della faccia ammenda. burchiello, 48: e le pulci e le
addetta alla raccolta del letame. burchiello, 1-2-49: letamaiuoli vi passano spesso,
uno letame, per guadagnare cristo. burchiello, 65: quest'è un'altra usanza
tenevan bordone a le sue rime. burchiello, 2-35: più di sera che
intorno gli erano alquanti uomini e donne. burchiello, 2-16: in un buchetto quattro
-sapere di lezzo: puzzare. burchiello, 90: tutte le lor carni san
apparire un principiante, un inesperto. burchiello, 141: vedilo andar, che par
. -eccitarsi, agitarsi. burchiello, 94: lievitomi in su l'asse
il sengnoreggiamento e governa tutto solo. burchiello, 2-11: nondimen mi perdona,
e le liquide fa dure. burchiello, 28: il naso...
come donne e pettinavano le zazzere. burchiello, 2-6: donne, se voi volete
di lolla: pane di cruschello. burchiello, 25: fiacco magogo e barba di
la tocca, e non la lorda. burchiello, 53: ora si vuole /
luce il corpo pur come fosse fuoco. burchiello, 2-40: torrai l'abbaglio di
, / sta certamente in grande tenebrore. burchiello, 12: un cavallo a
. spiegazione, chiarimento, delucidazione. burchiello, 2-11: nondimeno mi perdona, /
era sculpito uno core ferito da cupido. burchiello, 99: nel letto aveva due
parte erano, siccome lui, maliziosi. burchiello, 94: lievitomi in su l'
scroccone, profittatore, parassita. burchiello, 155: tiratevi da parte, o
dal nostro sempre maraviglioso e sempre dotto burchiello chiamati con tutta la proprietà 'lumaconi
e il calare della luna. burchiello, 222: lunariamente ingrassa, e fassi
gran quantità; in gran numero. burchiello, 133: bene sta fresco / spedale
, a ufo, a sbafo. burchiello, 155: parvi appunto aver pagato l'
per cuocervi tali vivande. burchiello, 58: chi vuol ben far la
che serviva a tale gioco). burchiello, 20: perché febo già volle saettare
date da le lungi scacco »! burchiello, 80: innanzi che la cupola
-a sproposito, a vanvera. burchiello, 2-30: quella allegrezza che produce bacco
e nebbia / quel gobbetto. bacchelli, burchiello, 79: tutti e tre i centurion
morbida... e fassene panni. burchiello, 139: la canapa per
di stracci: stracciaiolo, rigattiere. burchiello, 41: e 'l re de'persi
il cui nome fu maestro alberto. burchiello, 33: limatura di coma di lumaca
esempio omero, e'mi piacesse il burchiello? -spacciarla per la maggiore:
o superiori alla media; grosso. burchiello, 2-2: e'pedicelli, ch'ha
: che cos'è la patta? burchiello, 25: fiacco magogo e barba
fenici e 'l duolo del corpo. burchiello, 32: se ti nuoce il mal
incapace, inabile, disadatto. burchiello, 2-36: non li chiamo parenti per
o particolarmente astuti e voraci. burchiello, 2-44: per pigliar li topi maladetti
e per la carta che nne fecie. burchiello, 88: cavori marci in tutto
di questo e di quell'altro. burchiello, 93: questi plebei di virtù
. papini, 128: onde il burchiello, accomodandosi all'uso, disse il malfranzese
ispregio di me e di miei. burchiello, 2-45: vecchia ritrosa, perfida e
quella medesima natura sarà quello cotale figliuolo. burchiello, 2-45: vecchia ritrosa, perfida
contro a maliziosissimo e malvagissimo nemico. burchiello, 112: o vecchia strega,
è ancora giunto a piena maturazione. burchiello, 71: l'asprezza delle sorbe mal
della destra. -sostant. burchiello, 17: vo'che voi sappiate che
diritta et egli andava alla sinistra. burchiello, 102: un topo, ch'io
la semplice mandra delle sue pecore. burchiello, 47: una mandria di colombe
del mazzo e la belcolor manicassero. burchiello, 155: tiratevi da parte, o
al sole e manicare alle mosche. burchiello, 99: le pulci m'hanno tutto
sm. piccolo manico, manico burchiello, 94: tempra la penna, ch'
come si puote vedere nella materiale spera. burchiello, 7: nominativi fritti e mappamondi
alla marchiatura (il bestiame). burchiello, 13: tre pescaie giovani sdentate /
a li occhi sì t'assiepa! burchiello, 88: cavoli marci in tutto questo
di podestà ora ci ha dilevati. burchiello, 2-18: sento una campana, rotta
uomo non dee gittare margherite tra'porci. burchiello, 161: da qui innanzi
fare verso il mare di grecia. burchiello, 32: gli è difetto del vento
generico: bruco, verme. burchiello, n: ego volo dicere, /
. dial. ant. emorroide. burchiello, 2-43: un prete bumbacache e fa
nell'espressione arte della marra). burchiello, 78: in corazza coperta di ruggine
è di passo in marzo. burchiello, 9: allora una farfalla marzaiuola,
... spiritelli coll'arco. burchiello, 106: con corona d'ulivo /
. -con uso attributivo. burchiello, 21: ai caci raviggiuoli e marzolini
grandi, che dava con una mascella. burchiello, 74: poi insieme se ne
, 155: ne'quali versi [il burchiello] descrive gli abiti delle maschere,
giovane, ragazza, fanciulla. burchiello, 2-18: rustichi gatti e pessime matotte
facciate in chiesa queste tali ragunate. burchiello, 81: l'agnusdeo par che se
che domenico di giovanni, detto il burchiello, poeta insieme e barbiere, per
153: queste maschere... al burchiello... mattaccino
sotto, di fianco alla bocca. burchiello, 2-7: appresso appresso, senza
). - anche sostant. burchiello, 34: i cappon mattugi e i
; rimproverarlo, minacciarlo aspramente. burchiello, 58: marzoco mugliava, / perch'
da persona a ciò delegata. burchiello, 2-38: di ferron la mazza /
scudo. -di animali. burchiello, io: appiè dell'universo dell'ampolle
ultimo avea d'agli un grosso masso. burchiello, 86: togli un mazzo tra
mucchio, cumulo; ammasso. burchiello, 87: scappucciato era per lo gran
poco tempo in qua ti stimolano? burchiello, io7: ed ecco ricco me con
tacque, escusandosi che bisogneria che rinascesse il burchiello a dirne una minima particella.
natura, non si dee ristrignere. burchiello, 34: a fonte branda medican le
fusse fatta, l'aiutava di niente. burchiello, 2-34: già non vi vai
o erbe o aque o altre speziarle. burchiello, 35: chi guarir presto dalle
, con allusione oscena). burchiello, 32: se la chiudenda tua del
dicembre, gennaio e febbraio seminare. burchiello, 85: fa'di comperare un
amor ferì la mie mente superba. burchiello, 2-34: già non vi vai,
.. sono menate a la città. burchiello, 76: ne menaron presi tanti
centro del sur- fermare. burchiello, lxxxviii-11-454: la tuo sozza presenza /
sono figliuolo d'uno mercadante di panni. burchiello, 2-8: quest'era l'arte
seguente mattina fu in sul mercato. burchiello, 85: va in mercato, giorgin
in tua merzé presso o lontano. burchiello, 2-34: vengo di vita manco
fosse stata la merda parecchi mesi? burchiello, 20: deh, parliàn de'
la pera], chi a bisce. burchiello, 89: mandami pagol quel degli
olio o altri ingredienti; insalata. burchiello, 2-24: va alla finestra per darmi
di legno forata, e va schiumando. burchiello, 24: tre fette di poponi
. albero a mezzovento', albero impalcatomezule. burchiello, 78: i mezzuli eran già nella
4. figur. ano. burchiello, lxxxviii-1-356: tal, quando balli,
abbaiano e miagolano invitando al cibo. burchiello, 95: il nibbio lo voleva pur
, che fa l'uom poeta. burchiello, 7: o ciechi, sordi e
/ va zopicando come vecchia miccia. burchiello, 2-46: cesare e pompeo, marco
sottilissimamente con un micin di zucchero. burchiello, 50: ora incomincia qui il perfetto
furono ivi menati e messi dentro. burchiello, 116: quando la sera ritornano
e: -vedine qui rimaso un micolino. burchiello, 104: alle volte un
come metafora sessuale: fluido seminale. burchiello, 86: amore è un trastullo,
stare [le novelle del decameron]. burchiello, 19: odi s'elle son
dice varrò, più di cento anni. burchiello, 35: a milan si mangia
, molestarlo (un animale). burchiello, 19: ancora una cutrettola lo venne
d'alcune minutissime e invisibili musculine. burchiello, 104: apro la bocca secondo
51: ora si potrebbe dire che il burchiello, per rappresentare questo suo concetto,
pesce, ecc.). burchiello, 31: un arista misalta sì m'
lettera, messaggio, comunicazione epistolare. burchiello, lxxxviii-n-452: veggio bene ornai ch'i'
vergogna, infamare, oltraggiare. burchiello, lxxxviii-ii-454: rosei, ben m'hai
ha fatto la tua fama bieca. burchiello, 93: quand'egli ebbon giuocato
tombe dei defunti). burchiello, 84: io ti prego mi perdoni
di dante, a quello lo puose. burchiello, 2-9: il prete allora,
-come metafora sessuale: membro virile. burchiello, 58: se rincara il cacio della
. -come appellativo di dileggio. burchiello, 118: non cercar più ch'io
vi trovamo, né antica né moderna. burchiello, 12: un giudice di cause
di quel buon bene da impregnare. burchiello, 12: un giudice di cause moderne
in sulla sala a veder tal mogliazzo. burchiello, 4: cacio stillato e
d'oro e molle d'oro. burchiello, 79: già son giunte [le
falsamente) contrito, sottomesso. burchiello, 2-13: le fruste han sempre in
coi denti molli: a dirotto. burchiello, 36: gli amorosi di laura e
e tu drieto come un monicello. burchiello, 65: vescovi armati e preti
/ cessa però da me virtù gradita? burchiello, 28: che stu volessi fare
smettere, cessare, lasciar perdere. burchiello, lxxxviii-11-452: non fu tal guerra
a montecchio: congiungersi carnalmente. burchiello, 120: la donna mia comincia a
olio e più tardo e più morchioso. burchiello, 115: staccio non passerebbe,
affrontarsi, aggredirsi con morsi. burchiello, 116: quando la sera ritornando i
luie / la deletosa gente secolare. burchiello, 55: salta [la canaglia]
costringono quello ch'esce delle morici. burchiello, 61: lo 'mperador de'greci
, come maledizione e malaugurio. burchiello, lxxxviii-1-356: tal, quando balli,
cesarieni il cavai gli ebber morto. burchiello, 2-19: dice la volpe: «
ferire o di offendere. burchiello, 102: qual animai m'appuzza,
un cibo, una bevanda. burchiello, 29: mortai nimico delle fave infrante
da li occhi di questa gentile. burchiello, 7: pe i caldi d'oggi
sporcizia per il lungo uso. burchiello, 99: nel letto aveva due camice
e grazioso; gattino. burchiello, lxxxviii-11-452: con teste e mucin,
sparvier ha ucciso ne la muda. burchiello, 80: innanzi che la 'cupola
dal tempo o dall'umidità. burchiello, 125 egli era [un vino]
ed a peso degga ricevere la farina. burchiello, 2-46: un mugnaio, /
riuscire a connettere le idee. burchiello, lxxxviii-11-455: chi vuol seguir troppe
sono nelle cattive menti degli uomini. burchiello, 2-47: se io posso fare alcuna
di scherno, fare sberleffi. burchiello, 2-43: un prete bumbacache e fa
o un'eccessiva secrezione nasale. burchiello, 28: stagneratti il naso, che
, da tutto accidentale adornamento discompagnata. burchiello, 2-6: chi vuol parer bella,
. -con valore avverb. burchiello, lxxxviii-n-455: del falso accidental non
, genererà figliuoli svariati nel colore. burchiello, 18: le ciriege avevan fatto l'
-non imbellettato, privo di cosmetici. burchiello, 2-6: chi vuol parer bella /
chiede più fa'che non nicchi. burchiello, 50: tu non ne vuoi;
. o spreg.). burchiello, 143: o nidiata di matti e
materiali sia a concetti astratti). burchiello, 79: presono una nidiata di baccelli
a ciò gravissima doglia e angoscia. burchiello, 67: tanta nimicizia / è nata
guardingo, prudente, riservato. burchiello, 89: se fusse a i birri
al sapore aspro della noce). burchiello, 118: non cercar più: ch'
e storpiare santo francesco dall'orazione. burchiello, 2-25: io non discerno virtù
enunciato nella forma di tale caso. burchiello, 7: nominativi fritti e mappamondi.
3-170: dice il bernia che il burchiello, avendo fatto una stidionata di diversi uccelli
comportarsi in un modo determinato. burchiello, lxxxviii-n-452: nototi che t'ainmanni
angiolieri, tra battista alberti e il burchiello, tra il boiardo e sostegno di zanobi
sospetto di falso o meno pregiato. burchiello, 1: il despoto di quinto e
prendere varii diletti fra se medesime. burchiello, lxxxviii-n-454: per far reverenza /
lacciuoli in modo ne presono qualcuno. burchiello, 76: e fieri grilli e
si accalca in un luogo. burchiello, 45: un nugol di pedanti marchigiani
fuora, se gli toglieva [al burchiello] la occasione del comporle [le
ancora non c'è niuno occhiello. burchiello, 89: mandami pagol, quel degli
di gioia, di tripudio. burchiello, 4: cacio stillato et olio pagonazzo
emanazione odorosa (la fiamma). burchiello, lxxxviii-11-456: lascia i capretti e piglia
al quale venivano ritualmente offerti). burchiello, 13: l'allegrezza d'un prigion
che vendono carne secca e recente. burchiello, 2-9: fanti spedati, il sere
non ho, pagarla di coregge. burchiello, lxxxviii-11-451: la casa tua di
in oltraggio qualcosa: provarne fastidio. burchiello, 2-29: mostrando aver mio sonno in
servente... è questa del burchiello. a. f. bertini, 7-80
, 14: in più luoghi vedremo il burchiello grand'usatore, all'omerica, di
teste per pezzo. -ascella. burchiello, 2-27: onde procede el temer 'l
cortese / per mostrarsi di parte. burchiello, 99: l'abbi minosso in suo
ambito del comportamento sessuale). burchiello, lxxxviii-11-455: rosei mio caro, o
stampa. -rifl. adornarsi. burchiello, 97: l'animo mi gode /
affatto, senza dubbio. burchiello, lxxxviii-n-452: nototi che t'ammanni
. -con la specificazione sottintesa. burchiello, 2-36: non li chiamo parenti per
giovinezza. -con riferimento osceno. burchiello, 2-2: le grondaie infino al fondamento
che è in cielo odia il male. burchiello, 2-13: giudican sempre e peccati
fiume n'attignesse un piccolo orciolino. burchiello, 28: veggio i crespelli che
alla porta, ciascuno con orina dentro. burchiello, 16: zaffiri et orinali
anche ripiegandone un lembo. burchiello, 31: mandami un nastrp da orlar
-vezzegg. e dimin. orlicciuzzino. burchiello, 25: fiacco magogo, e barba
recipiente o di un'apertura. burchiello, 2-46: ser minchion...
costituite di tale lega. burchiello, 2-2: campane rotte e staffe sgangherate
. -in espressioni comparative. burchiello, 128: io pappava allor com'un
-con metonimia: bruciore, prurito. burchiello, 2-2: e'pedicelli, ch'ha
sconcia e distorce quelle ossicine tenerucce. burchiello, 16: le teste de'lucci
/ l'osso tirar co'denti. burchiello, 45: spesso intruonan l'uova
risistemare le ossa slogate). burchiello, io: i muggini armavan le bertesche
ne costituisce la garanzia morale. burchiello, 69: i moscioni avean dato a'
toste pagare, non si trovò denaio. burchiello, 102: pugnevan le lenzuola
10. dimin. otrèllo. burchiello, 89: versandosi l'olio d'un
della zampogna, della piva. burchiello, 87: la coglia pareva un otricèllo
a questa otta e così armato? burchiello, 2-29: quasi in sull'otta che
er che sia dì oziaco. burchiello, 13: guardatevi, gottosi,
uno strumento, un oggetto). burchiello, io: i muggini armavano le bertesche
sua buttiga, ugolino rosso padellaio. burchiello, 73: già riscaldava verso i
ebbe quella grande padellata di macaroni. burchiello, 64: o maestro abbachista,
. padrona, moglie del padrone. burchiello, 54: un sere intero e due
a. papini, 53: il nostro burchiello oggi canta... solamente allettato
-mucchio, cumulo, catasta. burchiello, 6: vidi un gran pagliaio di
pagnotta: recarsi a mangiare. burchiello, 9: mugnon, vedendo tanta gente
sere'sazio di un paiuolo di maccaroni. burchiello, 72: fecion bollir sette paiuol
sm. tose. spazzino. burchiello, 2-41: perché qui non sono i
, sf. veter. lampasco. burchiello, 5: il marrobbio che vien di
in padella o in tegame. burchiello, 2-1: io vidi in un baston
-altezza di un supporto. burchiello, 2-6: donne, se voi volete
/ come coniglio fuor di conigliere. burchiello, lxxxviii-n-452: rosei, per rimbeccarti
. bulbocastano (bunium bulbocastanum). burchiello, 49: prezzemoli, tartufi e pancaciuoli
pancale: essere eccessivamente truccato. burchiello, 2-6: chi vuol parer bella,
zervelle de vedello o de boi. burchiello, 25: dossi di granchi e pance
, particolarmente soffice e croccante. burchiello, 42: pan buffetto e cacio scapezzone
è termine della lingua ionadattica). burchiello, 23: frati tedeschi colle cappe corte
maschile. - anche: testicolo. burchiello, 100: cresciuta m'è un palmo
montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato. burchiello, 87: e'fila come
regno / e conceduto una leggiadra parte. burchiello, 76: ne menaron presi tanti
una contesa o in una votazione. burchiello, 2-5: vinto era il partito in
essere in una situazione sfavorevole. burchiello, 44: le rubeste cazzuole di mugnone
. salvini, 39-iv-108: ora il burchiello le donne che cicalano, come si
situazione difficile, trarsi d'impiccio. burchiello, 62: trasse le man di pasta
ant. garzone di fornaio. burchiello, 2-41: vattene a casa, a
/ in india pastinaca m'impinzai. burchiello, 44: le rubeste cazzuole di
poner tempo de otto ore e più. burchiello, 115: beo d'un vino
pasturale d'uomo di buona forma. burchiello, 33: o roma fioca, quando
sm. ant. panereccio. burchiello, 13: vien lor nell'ugna tanti
tua, ogni facilità e modestia. burchiello, lxxxviii-n-455: abbi i tuo'pensier
appetirlo più, esserne disgustato. burchiello, 36: veder vorrei ornai che i
luna di ciascheduno anno per sé. burchiello, 34: sono i ghiri tanto cari
modo ritenuto strambo o insensato. burchiello, 51: tu pazzeggi: / nel
tuoi desideri o gli altrui seguiti. burchiello, 74: poi insieme se ne
vino o latte molto annacquato. burchiello, 2-38: quanti bollor fa facqua pazza
péccia2, sf. pancia. burchiello, 17: il vin cercone / mi
i peccioli sono simili nella specie sua. burchiello, 12: lndor degli agli cotti
pecorino: finire in prigione. burchiello, lxxxviii-n-450: fu corso o san giovanni
« che pecorone è costui? ». burchiello, 2-37: se'senza senno,
-studiare il pecorone: essere ignorante. burchiello, 45: un nugol di pedanti marchigiani
1-273: delle sue facezie [del burchiello] non ve n'ha forse quattro da
latinismi spesso scorretti). burchiello, 45: un nugol ai pedanti marchigiani
pedesse, e sempre spussava forte. burchiello, 150: s'io avessi ra-
provocando un fastidioso prurito. burchiello, 2-2: e'pedicelli, ch'ha
. tose. gelone del piede. burchiello, 15: se i pedignon sono sgranati
che io avesse un peduccio di porco. burchiello, 28:
e andare in peduli di calze. burchiello, 9: valdarno in peduli /
lo potrebbe fare cadere seco carnalemente. burchiello, 21: gimignan pose pegno
pelle le s'aprisse e ischiantasse. burchiello, 2-6: donne, se voi volete
gonelle di pelle, e vestio loro. burchiello, 77: al bellico una pittima
. 5. buccia. burchiello, 54: ogni castagna in camicia e
ruta ovvero con acqua di lupini. burchiello, 69: o meleagro, fatti un
si pensa o che si conosce. burchiello, 160: io piglierò pe'pellicin'il
pelame che ricopre le pelli scuoiate. burchiello, 77: al bellico una pittima t'
lor cuore in dio conoscere e amare. burchiello, 97: questi, ch'andaron
. -pennacchiòlo (pennacchiuòlo). burchiello, 17: oh pennacchiuoli azzurri e scarlattini
notaio e cente cavolaio, camarlinghi. burchiello, 2-42: sette orvietani e nove
sterco di sorze iè avantezata medicina. burchiello, 44: penniti e funghi e castagnacci
guadagno, smettendo quando si vince. burchiello, 30: lingue tedesche et occhi di
vada, onde che egli torni. burchiello, 2-23: o montevarchi, o castel
pere a qualcuno: buggerarlo. burchiello, 2-46: vidi, ad un sorbo
, tocco (un frutto). burchiello, 85: ispàcciati, sta'su,
rea femina che ella dee essere. burchiello, 2-45: vecchia ritrosa, perfida
, inventare; comporre, creare. burchiello, lxxxvtii-ii-451: rosei, tu toccherai dimolte
: comportarsi in modo bizzarro. burchiello, 43: civette e pipistrelli e tal
e uova in più altri modi. burchiello, 11: un besso impronto con la
pasciuti, cotte in olio fetido. burchiello, 90: né sono in amo tanti
barca, / erano i ravignani. burchiello, lxxxviii-11-454: rosei, ben m'
una precisa misura ponderale). burchiello, 77: lappole e spelda e semola
; vada l'un per l'altro. burchiello, 117: o chiavistello,
, / per dartem'en medecina. burchiello, 61: i padovani / andaron tutti
le cui foglie saldano ottimamente le ferite. burchiello, 40: con far cristei di
sì grande d'uno peto abbi fatto. burchiello, 2-16: tirando quattro peti
quali la terra vie più s'abbella. burchiello, 12: l'odor degli
nell'espressione pettinare all'insù). burchiello, 2-17: e 'l pover prete sempre
insieme con gran diletto si sollazzarono. burchiello, 2-3: tre pettini di stoppa
piaceri e spesso mi ricordo di voi. burchiello, 2-9: il prete allora,
-spreg. piacevo làccio. burchiello, 2-24: ho per vaga una trecca
quello ha'chiesto a matteo è comprato. burchiello, io: e'nugoli tomavan da
quale condizione ci si trovi. burchiello, 3: non sa se l'è
son fatato alle piante dei piedi. burchiello, 2-27: onde procede el temer 'l
, iddio vita e vittoria presti. burchiello, 2-18: qui non s'attende alle
impiccare, condannare all'impiccagione. burchiello, 122: confinato sarai, / puccin
-anche in un contesto scherz. burchiello, 2-20: quivi vi s'abbatté un
avventura dureranno un anno e più. burchiello, 86: del resto tòi fichi
; morto genera vermini e mosche. burchiello, 99: le pulci m'hanno
pidocchioso e ribaldo che tu se'. burchiello, 13: o belzebù, o birri
ne rende possibile l'esistenza. burchiello, 60: siniscalco d'arezzo e piedistallo
piffera. -afflosciato, molle. burchiello, 77: se tu fussi difettoso /
ch'era fortissimo e ben fornito. burchiello, 2-17: fatti questa ragione:
anche la saldezza delle convinzioni. burchiello, 92: io vidi presso a parma
solutive da usar nel tal tempo. burchiello, 77: l'ho studiato il
3-170: dice il bemia che il burchiello, avendo fatto una stidionata di diversi uccelli
che non bima / l'altru'bima. burchiello, 155: tiratevi da parte
., con riferimento al pene. burchiello, lxxxviii-ii-455: dissemi un cieco che gli
piuolo. -foriere. burchiello, io: appiè dell'universo dell'ampolle
via da grande numero di uccelli. burchiello, 44: farò piover ranocchi e
sete. -essere taciturno. burchiello, 24: siena è vecchia e porta
e possa i pissi possa recordare. burchiello, 93: questi plebei, di
priva di doti e di capacità. burchiello, 89: torniamo al giubberello, /
cordiali e altre cose confortative e rallegrative. burchiello, 77: al bellico una pittima
di pan bianco masticato ovvero molle. burchiello, 120: però ti prego mandami
cinedo, bardassa). burchiello, lxxxviii-ii-451: a macca de'lorben convien
grati e il drago l'ugna. burchiello, 67: tanta nimicizia / è
adriano si mise a comentarlo [il burchiello] perché la prese con le platonerie
riputato fra gli omini da bene. burchiello, 82: la plebe gridava: giungil
, volgarità o inclinazione viziosa. burchiello, 2-13: guaiti, fratei, da
e quello cristiano,... il burchiello si sbizzariva nel suo bislacco ermetismo e
, poetare. - anche sostanti burchiello, 127: o ser agresto mio,
di salsa verde...; il burchiello il suo di polenta; il marino
vertuosi e intendenti il comun profitto. burchiello, 188: il primo [magistrato
subisce gravi perdite al gioco. burchiello, 1: il despoto di quinto e
e sempre stetti a pollo pesto. burchiello, 61: gli vennon per gran pena
dice poponèlla, onde, mandando [il burchiello] all'alfani un sacco di poponesse
e poco saporito; poponèlla. burchiello, 28: frati m cucina e poponesse
, 72: mandando [il burchiello] all'alfani un sacco di poponesse
sopra, eccetto il vino cotto. burchiello, 2-1: andando in spagna per la
destretto, novo santo barione. burchiello, 117: dormir non posso per li
. -sporco, lurido. burchiello, 30: allora il sette, con
-uomo ingordo o avido. burchiello, lxxxviii-ii-452: el vin che tu tracanni
inutilmente, senza essere ascoltati. burchiello, 66: la luna era tornata da
sul posciàio: come aggiunta conclusiva. burchiello, 53: ventiquattro e poi sette in
passeggiando per quella selva e diceva: burchiello, burchiello, tu te ne vai
quella selva e diceva: burchiello, burchiello, tu te ne vai rigonfio come
1-8: in un'opra postuma il burchiello / dice ch'è meglio un aguzzo pitocco
promettendo bonifazio tornare secondo suo potere. burchiello, 2-47: se io posso fare
, che per lapidarlo l'aspettavano. burchiello, 90: né tanta poveraglia è in
là dirimpetto bassi su certe predelle. burchiello, 35: vedendo questo papa ciambellotto /
bello, e fiato non perdere. burchiello, 66: fra cipolla predicava a'
noi avavàno presenza di gentili vuomini. burchiello, lxxxviii-ii-454: la tuo sozza presenza
al presto di giusto di benone. burchiello, 6: e t presto della
/ porri scalogni e agli con cipolle. burchiello, 2-19: l'asin cuce:
. ant. dominio, potere. burchiello, 99: e poi squartato a code
col capo innanzi il gittò in essa. burchiello, 19: ei cadde per paura
-con allusione a pratiche sodomitiche. burchiello, 15: sì che se i pedignon
-sm. messaggero, ambasciatore. burchiello, 5: allora ebbon gran doglia le
e taglialo sottile e fa'similmente salsucce burchiello, 6: vidi un gran pagliaio
, giudicala per provata e buona. burchiello, 2-39: deh, fagli pugnere spesso
di sapore dolce e delicato. burchiello, no: da parte di giovanni di
pane di puccia). burchiello, no: bench'io mangi a gaeta
eloquenza e di sapienza più che altro. burchiello, no: ben ch'io mangi
. i molti dicon pur, come / burchiello ha in questo mal farneticato, /
-che ha sembianze di fanciullo. burchiello, 2-29: uno spirto pueril, altero
in borsa e spesso in mano. burchiello, 2-6: donne, se voi volete
con agute spine pugne i tristi membri. burchiello, 102: cimici e pulci
ture, come coltella in operazione. burchiello, 2-18: qui non s'attende
nel rispetto del pubblico, riabilitare. burchiello, 75: e 'l romitorio poi di
quindi in fonte ben curato e netto al burchiello, 91: qua si manuca quando l'
non diluito (l'inchiostro). burchiello, 2-14: il primo ber sì m'
. salvini, 39-iv-107: ora il burchiello le donne, che cicalano, come
dalle carni, ché ogni uomo puzzava. burchiello, 2-45: vecchia ritrosa, perfida
vento / nascé el vilan puzolento. burchiello, 2-45: di questo mi godo /
conti, zibaldoni, ecc. burchiello, 97: questi altri studianti più moderni
grandi e quadrati e grandi occhi. burchiello, 142: ti prego che mi
di due. bandi, 2-i-222: burchiello stesso credeva sognare, ma da quell'uomo
fuoco s'apprese in capsa. burchiello, 84: la poesia combatte col
a una lunga disputa; controverso. burchiello, lxxxviii-i-98: chiarirmi questo dubbio quistionevole
quilio ». -raglio. burchiello, 2-22: acciò che non paressin cose
. papini, 55: l'ingegnoso burchiello tocca di passaggio la storia di piramo;
quanto mi raccapriccio di tanta paura. burchiello, 90: nel letto aveva due camicie
: sentirsi inturgidire il pene. burchiello, 2-24: sbaviglia, la dolciata,
. -preparare, cucinare. burchiello, 35: fece racconciar molte frittelle /
-per estens. noto, manifesto. burchiello, lxxxviii-ii-451: rivolto a'tuo'versi sto
anco dii radéchio dicto endivia salvatica. burchiello, 2-20: quivi vi s'abbatté
con valore scherz.). burchiello, 38: ècci una cosa, quanto
: a questo mercato... manca burchiello giorgino, il suo ragazzo o servitore
forte connotazione spreg.). burchiello, 91: portando a battezzar un lor
nutneatovisi più di duecento cinquanta anni. burchiello, 16: una mosca sonando la ri-
che non el ramaiuol di male notti. burchiello, 2-7: fa buone derrate /
stoppie. -come simbolo araldico. burchiello, 2-32: un ramarro / per forza
modo brutale per scacciare qualcuno. burchiello, 2-41: vattene a casa a pascere
ricoprire, pavimentare con mattoni. burchiello, 38: deh lastricate ben questi taglieri
il ranno che passa dal colatoio. burchiello, 142: i rannieri e i colatoi
i colatoi, i rannieri del barbiere burchiello per trame fuori tutte le sozzure possibili
egli moveva il passo affrettato verso pronto burchiello per dilungarsi. scalvini, 2-67:
appena. -rattratto, storpio. burchiello, lxxxviii-ii-454: carretton, vetturin,
inezia, cosa da nulla. burchiello, 36: sospir d'amoroso struggimento /
; bere fino in fondo. burchiello, 57: le taverne / con gran
scherz. ant. barbiere. burchiello, 143: disse cantando: 'rasier
professione di barbiere (personificata). burchiello, 84: la poesia combatte col rasoio