. = cfr. buio1. burò (dial. burrò), sm.
d'incomodarla. / metta nel suo burò tutte le cose in fascio. idem,
seduto per la prima volta al mio burò direttoriale. 2. ufficio.
è più d'un'ora che al burò è arrivato uno straordinario spedito da mar-
grandiosissimo uffizio, ossia banco, ossia burò di avvisi, ricapiti e indirizzi d'
specie. rigatini- cappuccini, 29: burò, dirai * banco, uffizio ',
chiosa. tanto vale battezzarla italiana in burò (a roma se n'è fatto burrò
coll'intervento di tutti gl'impiegati nei burò di tutta la comune. cuoco,
? -che avete una chiave finta del burò, e le portate via i denari
? -che avete una chiave finta del burò, e le portate via i denari.
stata molto superficiale: blaga, bonetto, burò, cadò,... gatò
e le tardezze consuete de'troppo felici burò. leopardi, 3-51: dalla dira /
e le tardezze consuete de'troppo felici burò. cicognani, 1-196: ella..
è di chiudere le gioie dentro il burò del gabinetto con chiave e di staccar la
. alfieri, xxxix-227: stipettaio. due burò zecchini 12. d'azeglio, 7-i-162
di lana, che troverà nel tiratore del burò in camera da letto. leopardi,