levava boce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia, e di molte altre
mercato. idem, 9-49: messer buoso degli ubertini... allogò al comune
m. villani, 9-49: messer buoso degli ubertini, vescovo d'arezzo,
don chiaro. e apreso apellò buoso suo fratello, e cinsegli la spada.
inf., 25-141: i'vo'che buoso corra, / com'ho fatt'io
facce dimesse e torbie il tiranno de'cremonesi buoso da dovara; e una ciurma di
dimesse e torbie il tiranno de'cremonesi buoso da dovara; e una ciurma di
facce dimesse e torbie il tiranno de'cremonesi buoso da dovara; e una ciurma di
della torma, / falsificare in sé buoso donati, / testando e dando al
cavallereschi, 15: di lui discese don buoso e don chiaro, / che in
: que'di don chiaro e di don buoso erano cinquemila, e grande dura feciono
de pistoria, et nanti l'arcipreite buoso, sì si concioe con tuti questi
ché egli fa per giungnerti come fece buoso. berni, 67-27 (v-253):
avea uno suo grandissimo compagno, chiamato buoso d'avernia. giov. cavalcanti,
levava boce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia, e ch'egli non era
levava voce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia. donato degli albanzani,
la torma, / falsificare in sé buoso donati, / testando e dando al
barberino, 1-260: la brachetta di buoso fu conosciuta da certi perché ella moriva di
il conte apre la bocca. / buoso tentenna il capo e non risponde. b
privare del vescovado di piacenza il vescovo buoso, figliuolo naturale del re ugo,
sferrandosi, gli giunse adosso [a buoso] flamingon e passollo d'una lancia.
la torma, / falsificare in sé buoso donati. bandello, 3-52 (ii-515)
, condotto su un roncino al padiglione di buoso. = comp. di specificato
del detto messer simone, chiamato messer buoso donati, in fine di morte stando
e uno testamento in forma di messer buoso a volontade di messer simo
la torma, / falsificare in sé buoso donati, / testando e dando al testamento
sofferse di falsificare in forma di messer buoso donati per guadagnare la cavalla, ch'è
andrea da barberino, 1-276: o nobilissimo buoso, tu se'fuori delle fatiche mondane
sofferse di falsificare in forma di messer buoso donati per guadagnare la cavalla, ch'