del signor rolando e tanto che per buono intervallo con diversi motteggi n'ando- rono
me, io porò la mano avanti il buono occhio de mio marito cum qualche mottevole
serie, che apportino costumi e documenti di buono essempio, tra i quali debbono essere
. rinaldeschi, 1-169: egli è buono laudare il signore con voci e mozione
. fra giordano, 1-98: il buono ortolano, quando il buono arbore rendesse
: il buono ortolano, quando il buono arbore rendesse poco frutto, sì 'l mozza
s bencivenni, 4-63: il buono uomo... donòe sua vacca al
: la guerra ha avuto questo di buono, di giusto, che ha sconquassato
bacchelli, 2-xxii-36: il titolo è buono: si stacca dal solito mucido spirito
malobathro] bianco è tenuto per manco buono. il vecchio si muffa tosto.
mugnendo il sangue corrotto, purifichino il buono. -depurare. bresciani,
? / -la scotta troppo. / -o buono. la mula vuole un pane.
non sa mai nemmeno lui se sia buono o cattivo, liberale o mummia,
: diceano... che 'l lacte buono vole in sua substanzia essere mezano fra
filarete, 18: è grand'aggio avere buono mae stro che
quando lo accidentale si riscontra col naturale buono, fa gli uomini perfetti e quasi
rettor., 7-17: era parlatore molto buono naturalmente. bartolomeo da s. c
colui che ben naturato si sostiene in buono reggimento o disviato si rinvia. rosmini
. alfieri, i-132: benché il buono vi sia quasi naufrago in un mare
1-124: quel nauseoso odore di caffelatte, buono tutt'al più per le mosche!
co. lloro licenzia, acompagniato dal buono ercules e dagli altri compagni insino alla
quale intraprende una navigazione deve trovarsi in buono stato di navigabilità. dizionario di marina
un bastimento: galleggiabilità, stabilità, buono stato di conservazione dello scafo, dell'
reprensione al difettuoso, né la benivolenzia al buono, confortandolo e navicandolo e atandolo nell'
accertato da apposita visita e perizia il buono stato di navigabilità. = dal lat
, 77: son popoli diversi il buono e 'l rio: queste e non più
suo; con desiderio di vedervi pastore buono; considerando me, babbo mio dolce
/ né non si ne disprenae / nesuno buono amante. compagni, 1-8: alcuni
carità e quello spirito che l'uomo buono e chi viveva da cristiano aveva innanzi
qualità positive o scioccamente presuntuosa; buono a nulla, babbeo. guidiccioni,
di doti positive o vanamente boriosa; buono a nulla, fannullone, cialtrone (
pasquale turiello, rigido e burbero ma buono come la stessa bontà, trovò che i
ciò che fa sia lecito o illecito, buono o cattivo, allora questo suo giudizio
alfieri, iii-1-22: un uomo veramente buono sfuggirà di continuo, come un mostro
necessità, costringerlo a cessar di essere buono. manzoni, pr. sp.
chi m'è racomandato n'arà ogni buono, ogni pietoso, ogni discreto a
volgar., vi-332: o morte, buono è il giudicio tuo all'uomo necessitoso
eterodossi le loro credenze sul compimento del buono negli ordini sovra- mondani.
, 231: attila era di animo troppo buono per serbare rancore a suo padre di
perocché sono alquanti dì nei quali non è buono operare. nardi, 6: appresso
niega. esempio dell'affermativa sia: ogni buono seguita l'onesto; della negativa,
. né considerano che tanto la natura del buono quanto gli esempi degli antichi, dai
che hanno il loro significato bell'e buono. d'annunzio, ii-567: vedremo.
. il legno è molto elastico e buono per istrumenti musicali. = dal
, 315: l'ottimo è nemico del buono. ibidem, 315: il meglio
neolatini venir profittando del vero e del buono assai noto ed incontroverso che incontrasi nelle
suo gergo neoterico metaforico sciupante il toscano buono; e u suo simbolismo allegorico;
sei menate in un barile d'aceto buono, così sparse per esso, lo renderanno
non s'avvedono che dire 'il re buono, 'il papa buono ', è
'il re buono, 'il papa buono ', è lo stesso che confessare la
il risagallo, il quale non è mica buono, imperocché cotal luogo è troppo nerboso
1-9-44: l'ulivastro nestato nello ulivo buono è fatto partefice della sua grassezza.
salvatico d'innestarlo, metteci uno nesto buono. francesco da barberino, i-93:
ron'tenerone che non faciavate mai frutto che buono fosse. = acer, di
corona de'monaci, 134: andò 'l buono uomo e comperò... pane
inutili foglie, poco o nulla di buono restandovi, più de'due terzi vassene in
lo rende nuovo, stagionato, netto e buono. ca'da mosto, 1-133:
,... dà indizio di tempo buono. carletti, 45: non ci
scritti, in vero così pieni del buono e netti della borra che comunemente adoperò
, con molti radici, nervose e di buono odore. tramater [s. v
casati. non insomma il * selvaggio buono 'dello stato di natura, né il
99: di esso mastro bartolomeo buono sono le tre piccole statue nei tre nicchi
ii-1-273: trovai il re luigi in buono stato e sempre benevolo a me,
pascoli, 666: il tutto, buono, ha tristo figlio: il niente.
un giorno o l'altro non possa venir buono. -che non riveste nessuna importanza,
= comp. da niente, di1 e buono! 1 (v.), sul
sogna nel meriggiar sonnolento / tra un buono odor di cotogna, di cera aa
ninga e '1 tempo serà caldo, buono è avere questo cavallo. tommaso di
sono cattivi mezzi, che il fine buono vorrebbe e non può in niun modo
con veleno o altramenti fosse stato il buono uomo ucciso, tutti affermarono del no
esser preso tanto in cattivo quanto in buono sentimento. tasso, n-iv-29: -
le vertù, perché ciascun vertuoso e ciascun buono nobilita il natal suo, faccendo scordare
dante, conv., iv-xxx-2: ciascuno buono fabricatore, ne la fine del suo
il vostro officio s'egli è valente e buono. 12. ant. considerare
non quello che adorna il cuore in buono amore. dunque in colui non è
che '1 mare e il vento fosse buono, lo re chiamò a consiglio tutti i
manesco, senza essere né prete né buono, fu anche certo maestro che, a
da bologna, i-51: tal frutto è buono che di quello il nocchio, /
di doti, di capacità, non essere buono a nulla, valere poco o nulla
lì penoso e impacciato, -non sei stato buono di prendere due dei più sfacciati,
, ch'è il signor soffia, sarà buono ancora a soffiarmi dove si soffia alle
velenosa. arici, iv-296: perché buono a bere altrui non vegna, /
i segni / dello zodiaco viene e buono e malo, / migliore il dì,
poi torceva a modo / il capo buono, quel che fa la pigna;
: esclamazione che accompagna libagioni di vino buono. p. petrocchi [s.
trovandosi nella moltitudine ogni cosa, il buono governo gli ritrova ancora. machiavelli,
metti fine al dolore e sta'di buono animo, ché questa fortuna a te così
da vetturini o noleggianti, poco di buono si può trar communemente. noleggiare (
, iii-50: noi diamo nome di buono a tale che, come debole o
fu il nome di detta commissione molto buono, ma il proponimento era contrario, perché
anche un secolo dopo, un uomo buono, un cardinale, un principe, uno
, che pur faceva qual cosa di buono, gli facevano avere tanto nome fra '
la cattedra del vostro bonioli? dio buono! ma se in fatto di chirurgia è
per li signori nove sia electo uno buono e leale uomo, el quale saià
/ pigliar per sua sciochezza il tempo buono, / il danno se ne avià,
, che i... magiori di buono cuore si pacifichino e tirino a una
per far prova di me, se cosi buono / in fatti son, come nel
brutta. monelli, 5-41: 'non buono ': modo di dire dei libici ascari
trovassero il mondo allora assai dal suo buono uso antico essere guasto, non pertanto di
gli facciamo un tagliettino / un palmo buono sotto all'ombilico: / ché, sebben
, perché intrinsecamente obbligato- rio o comunque buono, valido, ecc., o che
nostrale a più di 35, el buono. tanaglia, 1-706: dimestiche e
il giro delle sette chiese del nostranello buono per digerire il grosso. = deriv
: ma il predicatore, s'egli è buono oratore, ci sforza a ire a
, nota di sbarco: rispettivamente, buono di consegna, di imbarco, di
, ognuno che servirai te ne renderà buono merito e non perderai e denari e l'
sulla povertà di santo francesco, 41: buono è avere amicizia col re e notizia
: 'elegga... uno buono e leale popolare..., veramente
amorol- dino novello, per rimembranza del buono amoroldo. caro, 5-797: l
bello; da stagione, tutto è buono. 17. dimin. novellino
verità nude e crude ha senso non buono. dire la cosa nuda e cruda:
queste rime: dove se nulla sarà di buono, è da voi. -nulla
, conchiudo non vi essere altro di buono che 'l timore e l'amore di
. bartolini, 20-269: io fui troppo buono con tutti voi, gente da nulla
niun numero accompagnato, non è il buono di cui ho tolto a parlarvi.
cosimo de i medici è suto di buono augurio l'aver preso nel cominciar del
: se tu trovi colui che è buono, amalo e non l'odiare; e
: tutti icon ch'io son troppo buono / una tal somma di lasciarla andare
. -in relazione con gli agg. buono, felice, dolce o cattivo,
: per la rinfrescazione del fegato è buono di mangiar le sue radici [del
vedere, per mano di questo giovane buono, rannodati i già rotti vincoli tra l'
stefani, 1-6: qui per l'aere buono e per molti dilicati e soavi venti
que'libri che con la dolcezza del buono istillino il nutrimento del vero. carducci,
: il continuo amore del bello e del buono inculcato con efficacia e candore rendono amabile
: a'sani nodrisce quel che gli sa buono, pur che sia mangiato temperatamente e
el cibo, benché in sé sia buono e che si mangi come cosa buona e
umor disutile e gravoso: tutto è buono, tutto è nutritivo, tutto è vitale
: genera uno sangue che non èe buono per la nutrizione delle membra. gelli
frasi. gnoli, 1-113: il buono, il deforme, il bello / si
marte a morte. bembo, 2-52: buono... è il suono della
tizia? egli è un tizio bell'e buono con tanto di desinenza in '
19. locuz. -non esser buono a fare un 0 col culo
culo: essere un incapace, un buono a nulla. fanfani, i-123:
poca decenza per altro, 'non sarebbe buono a fare un o col culo '
, cioè se sono ora presentemente di buono animo o no. giamboni, 10-127
t'abbassavi, chiedevi a lei se buono / era il figlio, e se il
tutto el popolo concordemente facesse uno principe buono e iusto e prudente, al quale ognuno
canto, el principe, per mantenerlo buono, debba pensare al ministro, onorandolo,
, se il potere è sapiente e buono infinitamente, allora quella necessità diventa morale
bene, e anco di dare il buono esemplo. roseo, ii-116: se l'
è solamente re ha obligazione per esser buono, colui che sarà re e imperadore
imperadore non sarà egli ubligato a esser buono? siri, vii-m: s'indurò
sopra la quale anche gioan pietro dal buono compose altri canoni ed obblighi.
'ngustiamo. bencivenni, 4-101: dee il buono religioso obriare il mondo. trattato del
poscia ch'ai rio / perdoni come al buono e faili eguali, / hai te
li suoi polli dal nibbio, così dio buono farà te anima salva dal demonio ne
cattiva oca: dicesi quando alcuno dà buono odore di sé da giovanetto, e poi
re di polonia si sono contentati far buono un terzo del credito del gran partito di
, / si confonde ogni cosa: il buono è tristo, / il brutto bello
... per fare un cacio buono e bello consiste nello spogliarlo di tutto
. salvini, 48-111: se il buono salvadore, illuminante / gli uomini,
a occhio morto, ma non è buono insetamento e non prova in quell'anno.
popon tu vuoi / a occhio giudicar buono squisito, / ma tc n'accorgi nel
, né del popolo, né del buono scritto; ed è inutile. c.
l'ordine perfetto, hanno preso il principio buono,... possono per la
da nessun richiesto, / come fa il buono amico a'buon frategli, / quando
aperto né semplice né dabbene né giusto né buono, ma piuttosto a uomo scaltrito,
o in palese, se il fine è buono? b. davanzati, ii-137
legere o orare o scrivere, essendo buono scrittore, per ocupare il tempo quanto
ingegnere prussiano che fu amico dei bandiera e buono nelle cose nostre: perduto perciò l'
? perché in quelle sette tanto stoffo e buono ariento era quanto in queste dieci,
essere in odio a chi veramente e di buono amore ama. -essere in odio
377: gli uomini che hanno il buono odorato sentono le cose odorifere che altri porta
perspicacia (anche nelle espressioni avere odorato buono, fino, ecc.).
e dell'ambra dàe loro perduto il buono odore naturale: che la femina non vale
. pascoli, 234: lo spigo buono /... sa di bianco e
(per lo più nelle espressioni dare buono o cattivo, malo odore', avere,
196: colle quali usanze davano di loro buono odore. caro, 5-9: son
': abitata da gente poco di buono. -in odore di santità (
. ugolino udendo disse: « io ho buono odore, non potrò esser ingannato »
sì come il cinnamomo e balsamo di buono odore, e come mirra scelta ho
, 234: il latte eletto e buono convien che abbia in sé quattro qualità
? savonarola, i-46: dio è buono e misericordioso e... fa beni
procurare sì che si faccia uno ciero buono e orrevole, lo quale si debbia
nell'offrire, dietro presentazione di un buono in determinati punti di vendita e per
offerto un po'di stracchino e del vin buono. praga, 4-78: il piccolo
fare a modo nostro. -ognuno è buono a qualcosa. -ognuno può far della
abondanza... ma egli non è buono a mangiare, ma sì da ardere
olio ': si dice del vin buono. -avere la natura dell'olio
aceto, pepe e sale, sarebbe buono uno stivale. ibidem, 311:
1-9-44: l'ulivastro nestato nello ulivo buono è fatto partefice della sua grassezza.
unque mai non mi parve sentire così buono olore o così buono fiato come il
mi parve sentire così buono olore o così buono fiato come il vostro. s.
dio comincia a signoreggiare in noi per buono olore delle virtù. 4.
botte di vermiglio brusco, oloroso e buono. 3. lindo, pulito
conte san paolo, uomo dotto e buono, ma lo chiamavano usuraio. mazzini
. testi fiorentini, 196: dee bere buono vino sal viate e usare
ottimo, ii-101: questi fu il buono re lodovico di francia, il quale
quale l'autore introduce qui consigliante col buono re tebaldo, re di navarra, del
a pennello. salvini, 41-81: quel buono omaccino del coltellini d'onorata ricordanza,
gli facciamo un taglietto j un palmo buono sotto a l'ombilico. monti,
de midolla de arbore, non molto buono, che nasce fra l'arbore e la
dalla tragedia non si costuma da nessun buono. ben in suo cambio alcuni,
veste ben netta per far prova quanto sia buono un sapone per levarne la macchia,
, 3-1 (1-iv-240): era un buono omicciuolo d'un loro bellissimo giardino ortolano
spirito santo, se non in qualche buono omicciuolo. bandello, ii-1043: vedrai
a nissun cittadin che per avere / del buono anch'io farei un omicidio.
a veder fatto provinciale questo omiccino, buono a nulla. 2. bambino.
, in partic., quella di buono d'ordine commerciale. arneudo [s
sa che dopo il cattivo viene il buono '. 22. dimin.
uno e quella da quindici danari di buono argento di lega d'once undici e mezzo
, 2-3-290: introdurre un vivere sì buono e santo che la città n'avessi
/ come spogliate siamo, altro di buono / in noi non resta, creder non
nutrimento. chiari, 2-i-130: altro di buono non ebbi che di non sentirmi ondeggiare
bigio ondoso / dei miei ulivi era buono / nel tempo andato. luzi, i-28
, 2-130: non ci e oggi chi buono esemplo voglia seguitare. se una donna
: era egli [van dyck] buono, onesto, nobile, generoso. s
questa faccia. -in senso generico: buono (per lo più in espressione bonariamente
il mondo, ogni spediente politico era buono, purché onesto in sé ed acconcio
., viii-586: alli giovani lascerò buono e forte esempio, se con l'animo
la castità: questo cibo non è buono per me, perocché il mio corpo,
parrocchia è possessore di una cantina di buono e onesto vino. pea, 1-92:
, 8-3: la ragione ha per buono solamente il lecito, il giusto e l'
fatti di cesare, 107: i'ò buono comiato da tali signori, com'elli
, statte, onica e galbano di buono odore e lo incenso lucidissimo. =
arte sua. baldelli, 5-1-38: il buono oratore apporta diletto agli animi degli uditori
259: l'uomo oratore fa come il buono cavaliere in battaglia, che avvenga ch'
, 1-i-317: questo è uno incantesimo buono e santo e si scioglie con
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiero.
se si ficca molto e se egli è buono orciero e vadi bene della borina e
avere un ordinamento parziale, totale o buono, a seconda che si tratti rispettivamente
è l'ultimo fine e quello conviene sia buono. a. f. doni,
non invitare nessuno e vivere a un buono ordinario. -libro liturgico, breviario.
suo, ancora che la giornata avesse non buono fine. vasari, ii-154: tutti
ordinatamente, io dico: 'qui è buono principe '. -in modo conforme alla
, pensò... d'averne buono sfogo a bruciar tutta roma, per
ragione ordinata longhezza. -bello e buono, vero e proprio. sacchetti,
buonafede, 2-iv-103: inoltre iddio è buono, ordinato, giusto, santo, potente
non fece gran cose, ma fu buono ordinatore di figure. 13.
parte, ogni viziato tornerà diritto e buono; e però dico: 'questa è colei
san bernardo, richiesto come alcuno potesse buono e perfetto monaco diventare, rispose:
soprannaturali. cesari, 1-2-156: dio buono! quanti sono che amino il loro corpo
caro, 10-176: il successo e buono e rio / fia d'una parte
. guicciardini, 13-ix-69: se avessimo buono governo e la spesa ordita non ci superchiassi
o orditura è ottima, il ripieno è buono. de sanctis, i-33: nasce
le orecchie a qualcosa: prendere per buono quanto viene detto, adeguarvisi. galileo
villano a'miei orecchi par bello e buono. guasti, iii-555: altri rosolava
: tutto gli par mal quanto ha di buono / quando il marito ha in odio
guerrazzi, ii-280: pigliano a cavarne il buono e il meglio in gemme, in
n. franco, 3-11: così pure buono e non bello chiama- remo l'aere
, puote egli altro nome avere che di buono e di dilettevole? 2.
leopardi, i-165: la scienza del buono e del cattivo non era organizzata né
la seconda volta diventasse rossa, è buono segno e abbilo caro, imperò è scaricamento
ristrigne e riscalda; e beuto è buono a chi sputa sangue. bracciolini,
, e che sian mirati da giove di buono aspetto e da saturno e marte.
di famiglia, né nessuno di loro buono originale cittadino. annotazioni sopra il decameron
della vostra 'pulzella '. quantunque quel buono ascetico di tommaseo fosse un poco scandalizzato
da tanti originali quello che trovo di buono in me stessa. carducci, iii-17-28:
quale e del quale nasce origine di buono pensiero. alberti, i-130: quando
: ciò che v'a- vea di buono nella tendenza della scuola pitagorica era l'
alfonso, quel cocomero che non è buono ad altro che a specchiarsi ne gli
cena, in una tazza di brodo buono, intinto e inzuppato un orliccio di pane
1-142: il pane, ch'era del buono, credo l'avrai già mangiato,
, e l'ormisino, che è sì buono la state, diventa reo la vernata
astratti o a personificazioni. finfo del buono, 193-6: graze v'acomando / da
, letterari, poetici. finfo del buono, 193-6: salute assai vi mando /
, v: fu mascio... buono componitore e puro sanza ornato, perché
vuole bene, sì come fa il buono orafo dell'oro che lo affina e pruova
o a ariento, non può essare buono, imperò che elli va contro a quello
). piove oro quest'acqua; fa buono a'granturchi, a'fagiuoli, agli
. e orrenda, ma il suo lato buono è che obbliga tutti a privarsi.
un pensiero, e non parvi ancor buono / a cinger l'arme, che per
a sciano, ed ène asai orevole e buono de la persona. f. scarlatti
procurare sì che si faccia uno ciero buono e orrevole, lo quale si debbia
, non giungono mai ad intendere il buono ch'ella dentro nasconde. c. gozzi
credere che, se con occhi di buono intenditore si mirino, egli pur abbiano,
romoli, 234: il latte eletto e buono convien che abbia in sé..
la menta ortense, che fa molto buono. equicola, 475: felice età
orticini grandi di terra cotta ripieni di terriccio buono e piantati di che si vuole.
i-162: nell'amicizia io sono ortodosso buono, e... sono lo stesso
sollecitudine, sicché dimostriate d'essere pastore buono e un vero ortolano; pastore per correggere
sarebbe attribuito piuttosto al rimbambito che al buono. pallavicino, 10-iii-220: de'quali
lume con la propria coscienza, e buono è chi si crede tale. -ambiente
la vertù disgregata che tornai nel primo buono stato de la vista. boccaccio, dee
delfico, ii-453: voi, mio buono amico, scuserete gentilmente questo episodio in
pane nero; / nero, più buono: vedi che io mi mostro / buon
, è ottima; il ripieno è buono. muratori, 5-iii-103: è un
ingrossando le sue corna, allargatasi per buono spazio del sole, comincia a rendere
: non debbiamo credere che di principe buono, divoto, osservantissimo della sedia apostolica
iv-185: i greci dicono che è buono amico colui che promette, ancora ch'osservi
, la midolla con l'osso e il buono col cattivo. cantoni, 591:
dice: « vi è poco del buono », e da questo, dicendosi a
questo è un luogo ch'il mattonato è buono per giuocare a castelletti.
figliuolo! ora non si vuol buttar al buono ancora. morirò, morirò con quell'
/ eh'erano ambeduo grandi e di buono osso. -essere di carne e
buon cane non trova mai un osso buono qui in francia è più orribilmente vero
ed anche ossocrozio: specie di cerotto, buono a ossa dislogate e a sì fatti
male per questo che gli fu dato buono ostale. 3. figur.
savonarola, iii-256: se vedano uno uomo buono o una donna buona, la vita
33-77: quivi ebbe buona mensa e buono ostello. bandello, ii-1001: là
in guiderdone della tua fatica pagarti un buono scotto alla prima osteria che noi ritroviamo.
, per lo meno il tempo, buono o cattivo, non lo faceva chi ha
lo increspato da mano ha molto del buono e del gentile ed altro tanto de lo
, 1-5-11: una buona osteria con un buono oste è la vita eterna del uomo
magione: / sarò sempre fidato e buono ostiere. musso, ii-554: è una
infra se stesso disse: « a buono ostieri sei capitato ». -dare
verso sera spirò vento di ostro e fu buono per noi. -ostro garbino
segno; con lui si fa vita a buono. ha i suoi anni; saremo
procurare sì che si faccia uno ciero buono e orrevole, lo quale si debbia
giuliani, i-218: signore, fatemelo buono! ho fatto quest'ottava per far
216: fu [cicerone] assai buono uomo nelle sue azioni, né mai si
resto non sarebbe bene: è tanto buono quanto può essere, perché per lui
, perché per lui non c'è buono fuori della sua natura; anzi fuori
molt 'altre cose beate, / da buono e bravo ottimista. ojetti, iii-369:
, appare o si considera eccezionalmente buono, superiore, perfetto; che rappresenta
astratte: ed è il superi, di buono). bonagiunta, lxiii-66:
: iddio ottimo, trovatore d'ogni buono rimedio. leone ebreo, 103: gli
secoli i grandi scrittori avevano modelli del buono da seguire. 8. che
, siccome del fico: del citiso buono, del timo ottimo. masuccio,
,... questo sarebbe almanco buono. sansovino, 2-201: la republica loro
piene. d'annunzio, iii-2-308: -è buono il vento tracio? / - ottimo
[l'anonimo] quando il 'buono 'e quando1'* antico': e poscia
22. sm. ciò che è buono nel massimo grado; ciò che è
. prov. l'ottimo è nemico del buono: a indicare i gravi inconvenienti e
, 315: l'ottimo è nemico del buono. = voce dotta, lat
usato come superi, di bonus 'buono '. ottina, sf.
-voto scolastico che indica un profitto buono o molto buono. carducci
indica un profitto buono o molto buono. carducci, iii-27-247: i licenziati
otto della guerra. -qtto del buono stato: gli otto rappresentanti della città
: d'ottobre nel contado a buono stallo / e'pregovi, figliuol', che
appena la sufficienza, ma al momento buono ci mettavamo d'impegno e non avevamo
enrico torna all'ovile e al pastor buono. pecchi, 10-205: i più,
prime fasi dello sviluppo: l'ovolo buono [amanita caesarea), squisito e ricercato
le antère. 3. ovolo buono [amanita caesarea); ovolo malefico
grande e, communemente, uomini di buono tempo. sarpi, i-1-90: mi duole
oziosità, ma essere sempre dirizzata ad uso buono. magalotti, 9-2-62: iddio mi
cioè di quelle che non hanno nessun fine buono per la propria o altrui edificazione.
pacche de l'ova e friggile con buono lardo. guglielmotti, 603: '
-dare, pigliare il o del buono per la pace; mettere il bene
. busini, 1-202: dava il buono per la pace perché vedeva che il ferruccio
. varchi, v-54: 'dar del buono per la pace 'è favellare umilmente
i-475: vagliami alcuna cosa / del mio buono servire, / poi vedete che 'n
]... dar segno di non buono e ben pacificato animo. pea,
ma per costringer quelli che disturbano il buono stato e la pace della città.
fatti ad onore di dio e ad buono e pacifico stato de la decta compagnia
zenzara, turbatrice del riposo e del buono e del pacefico stato della lisciata donna
un certo tobia, uomo il più buono, il più pacione del mondo,.
eterno padre, un bel vecchione florido e buono, avvolto in una grande e svolazzante
quasi tutto quel che v'è di buono. 12. causa prima di
non vi dissi io 'state di buono animo? 'ben venga la padrignità vostra
che 'l mare e il vento fosse buono, lo re chiamò a consiglio tutti
la morte, sì come fa il buono operaio e lavoratore suo pagamento. lorenzo
1-107: il pagator deve parimente esser buono abachista e prattico di libri doppi e
18-ii-313: era un ragazzo, un buono a nulla, un paggio.
certo che il baccelli, il quale è buono e giusto, accoglierà, se non
mistura schifoso, allora qualche pagliuzza di buono la conteneva sempre. b. croce,
a vescovado né a palagio, questo è buono e ottimo, e che voi vi
ti vanti, aretino, e tieni buono, / che un prencipe ti diè la
, 2-6-19: questi golosi stiman sempre buono / solo el palato e contentare el gusto
e maligni che nulla tengono per buono se non quanto il palato loro lor
.]: 'quando e'ti dice buono al paleo, non giucare alla trottola
: il legname del castagno universalmente così buono... per i fondamenti delle muraglie
: ma quest'ultimo mezzo non è buono che per i pali che si piantano
taccuino. giovio, i-231: un buono autunno... potrebbe sminuire le
il mi'povero zio era un uomo buono, ma quando gli capitava la palla al
iii-58: messalino trovava un altro boccon buono nell'oche, mescolando palme di piè d'
s'innanimò per grande zelo, siccome buono duca e guidatore d'oste, di venire
di rene, così detto perché si credeva buono per le malattie dei reni.
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbi ero
ferneticare del bello intelligibile e non del buono palpabile. de marchi, ii-835:
locuz. -essere pampana'. riuscire un buono a nulla. fausto da longiano,
: v'era un panzone basso, buono, con un liuto in mano. casti
pane di fava mal levato'. uomo buono a nulla. a. f.
. ». pascoli, 368: sia buono il pane, ma non sia men
. rinaldeschi, 1-104: iddio è buono per natura e per la sua bontà propria
fannullone. -per lo più con metonimia: buono a nulla, fannullone, cialtrone.
si dice d'uomo che non sia buono a nulla. -pane perso:
-non sapere neanche se il pane fa buono: essere totalmente stupido. p
ibidem, 309: il pane affettato è buono alla febbre. il pane non vien
persona inetta, disutile o neghittosa; buono a nulla, fannullone (anche come
, dicesi di 'uomo che non è buono a nulla ', giacché si può
panoramica di bologna pubblicata da floriano del buono nel 1636. 2. per
, con carattere testardo, rude ma buono (e, per lo più,
, iv -66: travagliò molto il buono imperatore ad acchettare quella furia popolare;
. pulci, 20-28: ma 'l buono e 'l bel come pagol benino, /
disse a scirocco: -di levargli è buono, / ch'io so che cavalier
mensa del papa, in quanto particolarmente buono e raffinato. -pane papalino: di
, 5-68: ottimi vini e pan sì buono e bello / che il papalin non
. gadda, 10-151: ogni pretesto è buono, in villa! in villa!
buon papero e cattiva oca: essere buono da giovane e malvagio da vecchio.
sciocca, per lo più giovane; buono a nulla. nieri, 3-139:
da- lorda; babbeo, semplicione; buono a nulla. - anche come epiteto
. ant. persona sciocca e debole; buono a nulla. - anche come epiteto
: pensava meco stesso se non fosse buono correr fuori pel medico e pe'pappini
di paradiso. giamboni, 10-12: quello buono pensamento è stato affogato solo perché hanno
il paradiso aperto: avere un carattere buono, virtuoso, casto. bandello,
. che voi non sappiate niente di buono, ma che, per parer di sapere
papini, ii-146: l'uomo è buono, il mondo è ottimo, la
piacere a tutti i veri conoscitori del buono, se ne faceste, a pezzi
vi fidate di me, non son buono per bravare: in nome del diavolo
trissino, i-36: è buono che brievemente esaminiamo i vostri argumenti;
del maestro suo, ma divenne così buono imitatore della natura, che sbandì affatto
contratto. montanari, ii-289: o buono o cattivo che sia il vi- glione
puro omo; e però non è buono pareggio. folengo, i-146: corresi per
gli s'aggirava intorno gli pareva artificio buono a conquistare l'altrui servile credulità.
semina 'l suo seme sopra 'l seme buono che è la zizania, la quale
el paro è infelice e lo sparo è buono, perché 'numero deus impare gaudet
iii-27-270: la letteratura è anche qui buono specchio, perche fu quello il tempo in
pari pari; e per ciò è buono, come tu dicevi dianzi alla mia
voluto prepararsi da lunga mano un esercito buono e ora che l'hanno rimesso in
; lo stato del popolo ancora come buono, osservandosi in quello la parità e
in consiglio... contro lo buono stato et onore del populo di pisa
il risultato delle elezioni non è né buono né cattivo; è come doveva essere per
« quiriti, create un re che sia buono, fausto e felice ». b
i-n-17: questo non solamente sarà diletto buono a udire, ma sottile ammaestramento e a
, cioè lo parlatore, è uomo buono e bene insegnato di dire, lo
e senza usare non può essere alcuno buono parlatore. storia troiana, xliii-
. fagiuoli, xi-154: siete pur buono a credere / a certi parolai,
, se tu considerasse questo è il buono pàrolo; non dico parola, no,
, 4-1-15: il colore dei labbri è buono e buona pare che sia la costituzione
bene, e conoscerai se gli è buono parrocchiano. machiavelli, 1-vii-93: pervenne
piuttosto che per ignoranza dei parrucconi il buono non sia cacciato via. leoni, 30
parruccone! non farai mai nulla di buono. -con valore di agg.
. gadda, 6-341: l'odor buono dell'incenso, erogabile (con cui-
che ricompensan di lungo quel poco di buono ch'egli hanno, di essere prattichi
lui degno. guicciardini, 12-187: buono per la città nostra se li sciocchi da
estensi per avere ridotto in si buono stato le campagne in quelle parti.
vuole essere l'istorico se dee essere buono istorico, o vero passionato e parte
si abbia là [nell'india] qualche buono comodo di dare satisfazione alle parti.
ogne parte trovo / ch'è ciascun buono amato, / se 'n donna pone amor
allegri, 67: egli [il buono] partecipa delle male qualità di no'
: l'ulivastro, nestato nello ulivo buono, è fatto partefice della sua grassezza.
: nelle cose importanti non può fare buono giudicio chi non sa bene tutti e particulari
condotta morale, recedere da un proposito buono, deviare dalla fedeltà a un ideale o
qui primamente si vuole sapere che ciascuno buono fabricatore, ne la fine del suo
partita di rosso e c'hae fragore buono e soave. -facoltà dell'
sieno tenuti di chiamare et eleggiare uno buono e leale uomo dell'arte de la lana
caino è nell'inferno: troppo averebbe buono partito se fosse nella luna. sacchetti,
, lxxxviii-n-448: lo spendere abbondante e buono scotto, / che doni ad altri,
arrosto, dello stufato e del vin buono sia bianco o nero, sia clericale
altri li fa persuasi che esser deve buono quanto sentono ogni dì magnificare. periodici
sarò mai capace che un dio sì buono abbia voluto tradire tante innocenti vergini,
tutti sanno, / sendo parzial del buono veramente. -chi si attiene scrupolosamente a
per pascer quanto v'è di dolce e buono. -divorare, sbranare, dilaniare
vi pascerò e sazierò. oh che buono pascere è il suo! s. bonaventura
entrar in quella ricca stanza e quivi per buono spazio di tempo diportarsi, pascendo la
volta importa assaissimo, e puossi dire del buono in poche parole agevolissimamente, se già
non che l'animo vostro e '1 vostro buono affetto ho veduto, e sono pasciutone
bestiame de'tartari del levante per lo buono pasco che v'è. antonio di meglio
giuliani, ii-215: il concio pecorino è buono; una manata basta per pascolo a
agnello lattinato, lo mangierà saporito e buono quando sia mangiato pelato e arrostito come
acqua e poi lo mangerò ed avronne buono pascolo. giuglaris, 1-69: consulta
giuliani, ii-215: il concio pecorino è buono: una manata basta per pascolo a
avesse la fine, come avuto ha buono il principio; ei non arebbono, come
e che venga in domenica è un caso buono, perché concorre colla festa e non
aretino, xxvi-3-39: gli è buono adunque ch'io del manico esca /
passabile è, per lo meno, buono. moravia, vii-48: di passabile non
estate e riesce leggero e passante, buono per pasteggiare. cicognani, iii-2-97:
.. senza volere che il buono serva di passaporto al cattivo. romagnosi,
i-4: dal niente si può passare al buono, ma dal troppo buono o sia
passare al buono, ma dal troppo buono o sia dal corrotto stimo che non si
-intr. pratesi, 5-43: buono rasoio, e una mano che passa e
battaglia, n. io. -passare buono o per buono: accettare, ammettere
. io. -passare buono o per buono: accettare, ammettere come moralmente
la indossasse, chiedendo di passarle per buono il rammendo. -passare d'accordo
(un fiore). finfo del buono, xvii-192-49: passati sono gli fiori /
et andiamo arditamente: lo tempo è buono e convenevole; lo mare assai passibile
con quello morale e col concetto del buono. = deriv. da pancière (
una nebbia che spegne e ammorta ogni buono lume. e però in quell'ora
abbia bisogno di buona considerazione e di buono occhio. capriata, 917: il
e dell'ambra dae loro perduto in buono odore naturale; che la femina non
trasparenza. -figur. persona di carattere buono, amabile (anche come epiteto affettuoso
croce, ii-6-123: ogni uomo è insieme buono e cattivo,... non
, di marzapane: persona di carattere buono, amabile. tarchetti, 6-ii-539:
(con valore aggett.): buono, amabile, docile o, anche
pascoli, 7-112: se trovi qualcosa di buono da mangiare oltre a quello che t'
: vino tutto brunello è il nostro, buono assai;... si pasteggia
parole, pazienza: il mio pagani è buono. guerrazzi, 16-28: ma tu
al pasto. -essere di buono o grande pasto o di piccolo o
. -non avere mai fatto un pasto buono con qualcuno: non fare mai un
: a gusto guasto, non è buono alcun pasto. ibidem, 77: chi
e pur d'uova fresche, non diventa buono uccellatore. sannazaro, iv-75: pon
allora disse la madre: lo maestro buono e fedele pastore è partito da noi,
, ix-525: io sono il pastore buono. il buono pastore dà l'anima per
io sono il pastore buono. il buono pastore dà l'anima per le pecore
pecore sue... io sono pastore buono; e conosco le pecore mie,
idem, 2-382: il frate non mena buono ad aristarco il comporre vocaboli per baia
lancerio, lxvt-1-321: volendo conoscere il buono non vuole essere agrestino, anzi avere
] un pastriccianac- cio, né pur buono ad abbaiare di sul suo pagliaio e poltrone
mettere il male uomo alla pastura del buono. -andare, venire in pastura
eguaglianza a cui ridurlo per farlo star buono. -levare la pastura: asportare,
. aretino, xxvi-3-39: gli è buono... ch'io del manico
patenti di tre loro capitani del loro buono servito. t. contarini, lxxx-3-589:
per la sua indole mite e benefica, buono piuttosto a governare paternamente un regno in
-consentire come eticamente accettabile, buono; far apparire come attuabile senza contravvenire
boterò, 343: io, disse il buono uomo, mi pativa, perché,
fossette,... in terren buono, e non vogliono patir d'acqua.
vi fanno freddi eccessivi. -risultare meno buono e abbondante del previsto (il raccolto
, iii-27-270: la letteratura è anche qui buono specchio, perché fu quello il tempo
sgonfia amore, sgonfia amore! sii buono! idem, 2-171: una covata
portogallo, vecchio semplice non manco che buono. baretti, 6-124: pochi minuti
che se v'aveste a non essere buono ad altro che a patrocinar cause in
soffici, v-1-529: quanto era di buono e vitale nella scuola futurista italiana trovò
, esito (nelle locuz. avere buono o mal patto). niccolò da
, i-135: via, neri, sii buono, ricordati ch'io sono stato
e mesta e pesca / e solo è buono a far delle sventrate, / amico
fuora, altro non vi cogniobbi di buono. b. del bene, 2-79:
, 7-39: un fiasco di vino buono si pavoneggerà sul tavolo. e
colpevole e se'paziente, sì è buono nome e buona fama, eh'è
ii-17: tanto era paziente, anzi buono, che più volte lo trovai sulla terrazza
moriva, tutto quello che aveva di buono serviva a racconciare le membra di un altro
aveva potuto promettersi a un poco di buono... qualche magagna, qualche
aggia pecca / e se il cuoio sia buono o montonino. bergantini, 1-465:
le norme grammaticali o analogiche dell'uso buono. e così: vi mando il mio
bibbia volgar., v-742: il buono e sanza peccato piace a dio e
v.]: quando l'uomo buono a chi lo loda di virtù grande,
perfetta cosa è esser savio ed essere buono, ma molto meglio è avere santa rusticità
che grave / offendea chi sedendo quanto buono e'creò sostien col ciglio.
facciano / come le pecchie: tutto il buono piglino. lorenzino, 166: fanno
. bibbia volgar., ix-525: il buono pastore dà l'anima per le pecore
sue... io sono pastore buono; e conosco le pecore mie..
fanno bene, e conoscerai se gli è buono parrocchiano. carnesecchi, 106: ora
pecorile, / e fia pastor sì buono e sì perfetto / che punto non parrà
, 71: sieno scritti per uno buono scrittore da essere trovato... tre
le 'làcciughine 'e 11 pecorino buono. c. e. gadda, 6-184
1-ii-208: tutti coloro che bramavano il buono stato..., e par non
pecora che ho errato: tu, siccome buono pastore, cerca di me e pommi
i tuoi pastori t'hanno sviata dal tuo buono e umile e povero stato?
, senza far loro alcuna cosa di buono. bruno, 3-219: cossi è
e ignoranti nel discorrere e giudicare circa il buono e il cattivo de'componimenti poetici.
, / che il tempo cominciava ad esser buono, / trovo un pedone il quale
pedone, fa il frutto suo perfetto e buono. p. cattaneo, 2-7
suave. idem, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiero,
raccomandarle un piccolo negozio d'un buono e caro servitor mio, il quale amorevolmente
e 'l decto podere e terra mantenere en buono stato, a mellioramento e non a
fin'ora io sono stato in riputazione di buono, non ho intenzione di peggiorarmi a
il governo di uno, quando è buono, è il migliore di tutti; ma
al foco. pananti, i-265: il buono zio dalla consolazione / che a casa
regioni vostre saranno signoreggiate e pelate del buono che vi sarà dentro. -privare
l'agnello lattinato lo mangierà saporito e buono quando sia mangiato pelato e arrostito come la
voglio confessare che quanto è in me di buono, di pellegrino e di gentile,
quanto all'altre cose, che in buono castigliano si direbbe 'en lo demàs
voi e a d'ogni persona da bene buono e bello. oliva, i-3-
, 1-284: per ingrassare i morari è buono ogni letame, massime se sia consumato
penato a macerare i peli del calamaio buono spazio di tempo, giunse per fare
: il mal di stomaco ha questo di buono, che insegna a dire la verità
di pelone non sarà se non buono. tommaseo, 2-ii-106: avvicinati,
poetico invece di mescolare quel poco di buono che c'è con tutto il peltro
, tanto perrà il mondo a essere buono. segneri, iii-2-64: un ferro.
piombo, ne le quali offersono al buono stato le persone loro e l'avere.
mezo poste e più tosto pendenti verso il buono che verso il reo. s.
vittoria. tommaseo, lxxix-n-396: dio buono provvederà. di me ogni cosa in pendente
quivi fu una fiera battaglia e durò buono spazio senza conoscere da qual parte pendesse il
, niente sai, niente puoi di buono. i. nelli, i-172: mi
umido... e l'umido è buono da misturare, essendo penetrativo delle parti
penne. savonarola, 7-ii-70: tu, buono, che stai nelle scapule e sotto
letto. -chi vuole conoscere un buono scrittore, gli dia la penna in
francesco da barberino, iii-124: nocchier buono et usato / pennese. ariosto,
idio; e questo pensiero li sa sì buono che non se ne sazia, ma
veruno subito pensamento o per leggere alcuno buono libro ci venisse ricordamento di femina,
, 74-13: consideri ancora che 'l buono difficiatore e maestro poi che propone di
, 74-15: dee... il buono rettorico pensare diligentemente la natura della sua
, 143-13: ben si dee pensare un buono intenditore che tuttodie ragionano le genti insieme
, 74-10: consideri ancora che 'l buono difficiatore e maestro poi che propone di
latini, rettor., 140-19: il buono drappiere... non pensa prima
quale pensa della salute degli altri per buono esemplo, vita e dottrina. zanobi
-pensare a bene: aspettarsi qualcosa di buono. fagiuoli, 1-5-146: non pensai
. nievo, 1-275: « oh così buono ch'io me l'era gurato!
; e questo pensiero li sa sì buono che non se ne sazia. fra giordano
, no; appena venga il momento buono lo pensioneremo... il nostro deputato
vi siano..., per uno buono pentimento può paradiso acquistare. dante,
, 6-2 (1-iv-540): egli è buono che noi assaggiamo del vino di questo
sempre son disposti a comprare un libro buono se non è condito col pepe della lussuria
un peperone e sopra ci beveva il vino buono. -in similitudini e in espressioni comparative
fare pepino di luglio: essere un buono a nulla, uno stupido (v.
di sangue per naso tale ora e buono e utile e talora no. staccoli
: non veggo per di qui a buono spazio / fuor della porta comparir nessuno
della santa terra d'oltremare e per buono e universale stato della chiesa. giamboni
allegro di trovar la man distesa / a buono amico ed a gentil segnore, /
, ma grossa e di carattere assai buono per quei tempi. g. gozzi,
mugnone fu, non ha guari, un buono uomo, il quale a'viandanti dava
conti guidi... della figliuola del buono messere bellincione berti. boccaccio, dee
non gli far sapere, quanto sia buono il cacio colle pere... il
scorre / peramore fino. finfo del buono, 61 -a: e saci c'
guevara], ii-33: sarà peravjentura buono adirarsi contra i malvagi che ci toccano
a. politi, 1-491: stare in buono o mal perbio, parlando di case
ostarie e simili, è stare in buono o mal sito. = lat.
diportto. giamboni, 10-12: quello buono pensamento è stato affogato solo perché hanno
sanza ragione: ché, dacché non è buono a sé, non sarà mai buono
buono a sé, non sarà mai buono a neuno; però si perderà colle sue
bigio ondoso / dei miei ulivi era buono / nel tempo andato. -non
car- letto come fossimo dei poco di buono, dei perditempo e giocoioni.
d'un cosi valente e savio e buono uomo... andasse a perdizione.
dir male di ciò che solamente è buono. metastasio, 1-ii-1291: perdonarci all'amore
ch'ai rio / perdoni come al buono e faili eguali, i hai te medesma
, 270: chi digiuna, è buono; e chi perdona, è migliore.
lei: lo mio marito è sì buono / che del zerto e'so ch'el
dio o la chiesa. finfo del buono, xvii-192-7: al fatore chere perdono.
bisticci, 3-89: aveva per lo suo buono esemplo della vita e de'costumi ridotti
non mi dannate '. qui fa buono sofferire la guerra di correzione per ischifare
, niuno vive bene senza uno scopo buono e ben tenuto; e la fortuna è
è le cose lodevoli cominciare che nel buono proponimento perdurare. frachetta, 3-105:
questo disiderio perduce l'uomo ad uno buono fine, cioè a bene sapere ed
della creazione delle cose, che '1 buono iddio facesse le cose buone, credendo più
creatore delle creature, che mi dia buono intendimento e aiuto a comporre e ordinare
e le sue differenze, ciò è buono, reo,... aquistato,
, 1-2-149: questo timore poteva esser buono ed un movimento della grazia che dio
tutto il bello e di tutto il buono che nella professione si possa pretendere.
non tornano mai perfettamente al suo antico buono essere. a. f. doni,
stare, ancor che abbiano il latte innanzi buono e perfetto. nannini [olao magno
ordine perfetto, hanno preso il principio buono e atto a diventare migliore, possono
non per questo men dotto e men buono artefice si potrà dire.
., 8-4: che lo titulo sia buono e perfetto assai chiaramente si dimostra per
perché il giudizio non potrebbe essere né buono né perfetto. guazzo, 1-8: vi
, 8-1-447: omero ha fatto il buono achille sdegnoso, per proporre agli altri uno
zenzara, turbatrice del riposo e del buono e del pacefico stato della lisciata donna
mai più: un amico vero, buono, ingegnoso, disinteressato e caldissimo.
. monelli, i-198: carbone? buono di prelevamento. non ce n'è
cinque cittadi non avea più uomo che buono fosse: tutte queste cittadi sostenea questa
udite in che modo e sopra che fondamento buono eglino hanno fabricato una muraglia marcia e
che voi ottimamente a l'ufficio del buono interprete abbiate sodisfatto. caro, 5-223
intendono alcuni, cioè mutazione di stato buono in infelice e di miseria in felicità
era perito / e fallo ricco e dàdli buono stato. -cadere in combattimento o
.. quella perla d'un ingegnere, buono di pianger soltanto miseria. -persona
noi siam di carne e vorremmo del buono, se ben non siamo di questi perloni
ciptadini, è convenevole dare doptrina al buono reggimento civile. sanudo, i-884:
l'altro costringe e termina al fin buono. = voce dotta, lat
: ma la magion dell'api, dio buono, che sia che la contempli senza
. -essere un pero brutto e buono: essere persona di aspetto ruvido e
aspetto ruvido e sgraziato, ma di animo buono. cantò, 3-86: il signor
signor botrigari era un pero brutto e buono, di maniere grossolane, di fondo eccellente
, 17: tu non sai che sia buono pero. -tirare a pero:
. buonafede, 2-iv-103: iddio è buono ordinato giusto santo potente favorevole bello diritto
, rettor., 81-12: per lo buono aprendimento e per lo bel dire che
. leopardi, 32-89: sempre il buono in tristezza, il vile in festa /
li lavorìi del detto padule fare e lo buono stato d'esso padule perseguitare si debono
volgar. [crusca]: iddio è buono perseguitatóre, siccome egli medesimo diceva.
albero d'egitto. produce un frutto buono da mangiare e aggradevole allo stomaco.
comportamento o atteggiamento (per lo più buono o produttivo di risultati positivi);
diletto e consolazione. quello amore è buono,... ma non è forte
veggo si possi sperare per conto alcuno buono exito. b. segni, 6:
che al nostro paese / il vino è buono e le donne son sane. /
voluto neanche in prigione? non sei buono neanche per la giustizia, anima persa
. beltramelli, ii-655: il popolo è buono, se lo prendi capo per capo
bello parlare, il solo testimone equanime, buono, giusto, perspicace.
arco] persuade di se stessa un suo buono e rustico cugino. -persuaderselo
quanto a far qualcosa per un fine buono e bello, non ci riesco.
abbandonarono quasi la agricoltura e tutto quel buono che da viduuto avevano appreso. tansillo
carattere non era facile, ma positivamente buono e pertinacemente affettuoso. -insistentemente,
per onestade religiosa e pura e per buono exemplo e per spegnimento d'ogni cagione
. ottimo, iii-402: elli è buono ch'io m'armi di prevedenza,
acciocché chi si muoverà a perturbare il buono stato della città sappia che la dittatura
primi movimenti di voluntà sempre sono a buono principio, a buono mezzo e a
voluntà sempre sono a buono principio, a buono mezzo e a buono fine; ma
principio, a buono mezzo e a buono fine; ma il dimonio si mescola tra
maggior facilità un mal libro pervertirà un buono, perché la perversione è molto più
, e dqi ridurre a qualcosa di buono a furia di staffiate. g. ferrari
. corsini, i-122: oh dio buono! e che ci vuole / per levarmi
rousseau crede che l'uomo è naturalmente buono, che la proprietà l'ha pervertito
[tommaseo]: elli è molto buono; io l'amo molto; ma elli
le cose molto pesantemente e colpiva nel buono. = comp. di pesante
no) può servire a qualche cosa di buono e quando c'è un pericolo.
qui, certo di là dio sarà un buono pesatore e pagatore de'meriti e demeriti
si pose a pescarvi entro quel poco di buono che restava. serao, i-5:
, / so'pistore e so'fornaio / buono e bello. garzo, xxxv-ii-307:
magior pregio / che non fa il buono rubino fra l'altre pietre, / e
i consoli sieno tenuti di chiamare uno buono e leale uomo per contrada, li
tara rotuli io per no, oltre il buono peso onze 2 per ogni rotuli dieci
per le battiture porta l'uomo peso e buono incarico. dante, xlvt-20: cotando
i consoli sieno tenuti di chiamare uno buono e leale uomo per contrada, li
., 10-20: sì come dice il buono poeta lucano, nonn. è conceduto
contraddizione con quanto è moralmente giusto e buono, eticamente accettabile o lodevole; ingiustissimamente
... passò da uno stato buono ad un peggiore, e dal peggiore al
la ruvia monda e falla cuocere in buono brodo grasso con un pezzo di persutto con
si rinnega il pestello a fargnene mangiar un buono. 9. dimin. pestellino
solito modo dalla solita gente, io da buono italiano farò il maggior male possibile alla
un petrosello dall'orto: essere un buono a nulla. pantano, 1-29:
scorza è chiamato stoppa et è men buono e più atto a'lumi delle lucerne:
medesimi pettini di ferro il capecchio, buono a tesser filato, tele da sacchi
non le voglio; petulanti mangiano il buono. bocchelli, 9-142: d povero animale
o peverello o pilatro tutto è buono sulle minestre e salse. =
, metaforicamente e'se piglia per tomo buono e virtuoso e piacevole, la quale piacevolezza
l'estensione di solito notevole, come buono, grande, lungo). testi
di uno strano dialogo, pezzato di buono e di tristo continuamente. = deriv
a fare ogni cosa, ella diventarà un buono pezzeto di carne. non la tenere
quale parve al popolo che contemplasse un buono pezzo. a. pucci, cent.
: h tempo era da un pezzo al buono, / e la vendemmia si cocea
piacere a tutti i veri conoscitori del buono, se ne faceste a pezzi almeno un
lui. cesari, 1-2-53: dio buono! queste sono quelle anime che piacciono a
sé piace, / fé l'uomo buono e a bene, e questo loco /
credete, anco vi piacerò di ciò di buono animo. piccolomini, 1-398: dovendo
in piacere, / un po'di vino buono. gramsci, 11-129: il governo
, 103: avendo quivi ogni sorte di buono trattamento e dazzi piacevoli pagando delle robe
da prender per bocca, non sol buono al mio male ma piacevole. redi,
di nessuna quanto al contrassegno dell'esser buono, perciocché il motivo del suo piacimento
motivo del suo piacimento non è tesser buono ma tesser mio. 2.
uomo piaga del paese. figliuolo non buono, o buono ma infelice, è piaga
paese. figliuolo non buono, o buono ma infelice, è piaga al cuor della
che ama i propri comodi non è buono a nulla di grande; è un intoppo
: insegnate alle vostre figliuole il piagnistèro buono, o donne. -con uso
: né falso né vero; / né buono né reo: / o baldoria o
me ne maraviglio, perché à viso di buono; ma già più volte ti dissi
... d'avere il cuor buono, perché abbiam piagnona la penna.
ingrossa molto e stecchisce, non essendo buono ad altre manifatture che a...
luogo alto può tal volta fare assai buono effetto perché, essendo veduto di sotto
, percioché si truova iscripto che 'l buono legitore dè essere umile e riposo da
per quello che esso può offrire di buono) sull'u. r. s.
la ricca, perché ne mena a buono fine con minore rischio e per più
cità vole essere bene posta ed avere buono sito, dè avere quattro cose:
. alberti, i-195: a fare buono grano si richiede l'aperto piano morbido
fu, non ha guari, un buono uomo, il quale a'viandanti dava pe'
l'eccellenza delle azioni. finfo del buono, xvii-193-18: manto piaciere mantene /
altri lavori, mi piantarono in sul buono. p. giustiniani, 354: i
/ vantamenti ampollosi, in sul più buono / di pugnar tu ricusi e così
primo, e adocchiò nel secondo un buono spazio voto. prende la mira, spicca
e con vm raonesi bene armati e di buono apparecchio e bene a cavallo in su
. cavalca, 18-75: o buono iesù, per la mansuetudine e per
sua adeguatezza, accoglie quanto occorre di buono e di saldo nei sistemi piateggianti.
ragione, avegna che neuno possa buono advocato essere né perfet to
acquisto ti farà perder l'altra di buono acquisto tra nimistà e piatimenti.
parere che il bello et il buono non aggiano parentela, et io ci
, / moglie e marito, in buono e ricco stato, / che fatti vecchi
chi m'è racomandato n'arà ogni buono, ogni piatoso, ogni discreto a giudicare
pecato del rinegare idio... odi buono peccato, quanto bene ne nacque.
151: e [il corallo] buono contra la tenpesta e contra i toni e
pacino conperò per lo detto lapo da buono guidi posta in sulla piazza di santa
, 99: di esso mastro bartolommeo buono sono le tre piccole statue nei tre nicchi
è mandarvi uno altro governatore che sia buono e prudente e che tenga ad la piaza
che grossezza! par noci; di buono che alla campagna non c'è più nulla
stima i romani, perché non solo dà buono odore, ma ancora lo ravviva e
pasto: ce n'è esempi di buono scrittore; e tu piccato a non piacerti
da siena, iii-83: sarà uno buono uomo tutto umile e mansueto per la
pichi con qualche consiglio, ché per buono e sano che sia un giudicio, ha
, 3-147: 'di piccia': di buzzo buono; con tutte le forze; a
, 7-39: un fiasco di vino buono si pavoneggerà sul tavolo: non il
il mele, che è così dolce e buono, se in esso si mescola un
, imbottandolo subito e riuscirà dolce e buono con pungente picco. 2
. salviani, 24: o buono, o buono, o fa bene!
salviani, 24: o buono, o buono, o fa bene! io lo voglio
.., quando è di quel buono e vecchio bene, ha molta somiglianza
incastrato nel monte, ma l'ancoraggio è buono. -che ha poca estensione territoriale e
importavano. magazzini, 11-82: è buono di questo mese [ottobre]..
di piccone, a giudizio d'ogni buono maestro. fazio, i-25-36: si mosse
. giamboni, 27: perché l'albero buono e reo si conosce per lo fratto
iii-58: messalino trovava un altro boccon buono nell'oche, mescolando palme di piè
la sua durezza, dicono che è buono per fare stipiti da usci, ma bisogna
sono sode per voi, ed è fatto buono piedistallo. f. f. frugoni
tomo scapestrando e non facendo cosa alcuna di buono né dando lor costumi civili, e'
dello esercito, poiché ebbe combattuto per buono spazio, gli piegò. b. davanzati
io bevevo, perché il vin piemontese era buono e la fatica della salita e il
attaccata, tutto altresì si pruova el buono cuore. m. villani, 8-66:
essi ritrovasi. pascoli, 368: sia buono il pane, ma non sia men
queu'arti piene d'inganno, era buono che se le scordassero e che più non
solo la memoria. 42. buono e, per anton., dolce (
bona prole, o degna d'ercol buono, / non vinca il lor fallir
sì disse a quel giovane: -o buono giovane, io ti priego che tu mi
ridotto in condizioni deplorevoli; essere ormai buono per essere gettato e sostituito (un
utile al suo operatore, rendendo certamente al buono affetto e alla pietosa volontà il guiderdone
19: se io troverò nello tuo buono amore e in te tutta buona terra,
in casa le maschere de'vendemmiatori nel buono dell'autunno: pigiare, svinare,
costola, e me l'ha pigiata a buono, che non c'è manco modo
: ci venga uno barile di vino bianco buono, poco o non punto bollito;
pigione? masuccio, 270: fu un buono uomo lignaiolo, il maesterio del quale
si deve pigliare quel che dice di buono. giuliani, i-488: povero mondo
vescovo di turlese, uomo semplice e buono a queste cose. gregorio dati,
/ pigliar per sua sciochezza il tempo buono, / il danno se ne avrà
mele, che è così dolce e buono, se in esso si mescola un poco
che chi non ha l'occhio molto buono lo piglia per nuovo e non lo
questi motti ambigui pare che venghino da buono ingegno, per sapere pigliare le parole in
: quando discorro con lui, non sono buono di vincere una certa suggezione. a
un bel piglio': guadagnare qualcosa di buono.. inizio di una frase o
poi torceva a modo / il capo buono, quel che fa la pigna.
mangia e si beve si trasostanzia nel buono e vero nutrimento del corpo nostro in
che cuoce il fuoco nella pignata è buono. vimina, 12: né le
... nutriscono assai e generano buono umore, ma grosso. landò, 1-63
, iii-50: noi diamo nome di buono a tale che, come debole o come
scarsapepe o peverello o pilatro tutto è buono sulle minestre e salse. ò. targioni
prima di butiro e bagnate nel brodo buono di cappone. salvini, v-4-3-7: come
qualcosa, ma ora veniva 0 buono della vendemmia. gigli, 4-120:
..; porcino bastardo o pinàccio buono, pelosiccio. = deriv.
(boletus luteus). -pinuzzo buono (boletus granulatus). = voce
.. con cinquanta [legni] il buono apportacusso, / protesselau con cinquanta da
e varca; / ché qui è buono con l'ali e coi remi, /
: lo stile gotico ha questo di buono: che, tra pinnacoli e fioriture,
di collodi. 0. del buono [« tuttolibri », 8-dc-1984],
« pinocchio ». o. del buono (« tuttolibri », 8-k-1984],
collodi. o. del buono (« tuttolibri », 8-k-1984],
... nutriscono assai e generano buono umore, ma grosso. soderini,
di collodi. o. del buono (« tuttolibri », 8-ex-1984],
di vino, oggi che è tanto buono. d'annunzio, v-2-466: e vero
, sm. bot. tose. pinuzzo buono: va rietà di fungo
. micheli, iv-129: pinuzzo buono colore di foglia morta e col
puntato di rosso...; pinuzzo buono zolfi no o biancastro con
« beh, tu non sei stato buono a rubare. adesso ti castigo io
si presupponesse così facilmente animo meno che buono in una repubblica tanto pia e devota
dono; e te predicano benefico, te buono, te pio, dal quale abbiamo
il seme de'bachi, per esser buono, fa mestieri sia piombato (del colore
'l pezzo dell'ariento abbia il fondo buono... e 'l fondo non
micheli, iv-198: pioppino o alberino buono, colle laminette del cappello larghe e
, i-183: per far ceste è buono il castagno e 'l salcio. il tiglio
trovato ricapito, / vi so dir, buono, e si dovette abbattere / in
, / che, avaro e buono a nulla, esige mondi / da te
dell'anno. quando è tenero, è buono a mangiarsi in insalata come il radicchio
dell'anno. quando è tenero, è buono a mangiarsi in insalata come il radicchio
essi chiamano pissan, che è molto buono e delicato e cresce in un arboro
amoroso concento / ch'ogni versaccio mostra buono e bello. monosini, 311: non
/ so'pistore e so'fornaio / buono e bello. novellino, vi-65:
si dimena. verga, i-435: ero buono soltanto quando portavo a casa i danari
cotesta pentola / che vi è dentro di buono? -ewi una pittima, / che
, i-857: conoscendo per molti segni il buono ed acuto ingegno de'suoi figliuoli.
, i-282: divenne [giotto] così buono imitatore della natura che sbandì affatto quella
in una tavola che non sia sua con buono intento, resta padrone di quella tavola
latini, 1-2138: se 'l tuo buono amico / ha guerra di nemico,
determinabile qualità (uno più bello, buono, brutto, cattivo, ecc. dell'
(non sapere se più bello o più buono, ecc.). dante,
potete. carducci, ii-8-101: io son buono e gentile il più che posso;
provato è, niuno si dee riputar buono, molto più non si dee riputar megliore
coscia e del collo della gaiina è buono, in però che 'l collo ingrassa le
innanzi ad un altro che non era così buono; e con tutto ciò quest'ultimo
colomeo fatto in pizzotte non solamente è buono ad assaporar il cibo, ma a
, al quale è compagno oggi di buono da bergamo, in questo mestiero di sotterrar
moravia, vii-362: il formaggio era buono, forte, che pizzicava. bianciardi,
meccoacan, prese avanti pasto, fanno un buono effetto. fanfani, i-13: 'anacìni'
1-377: perfino nell'odore ci trovammo del buono, almeno quel pizzicore salino che viene
e sé l'almeni; eccoci al buono, donna che prega è lì lì per
). pratolini, 8-179: del buono gli parlava, in piedi e dall'
lenire. romoli, 292: e buono [l'anice] contra la flemma,
è antico, ma quello che è buono. ed è ragionevol cosa che quei
prova che un misero mortale sia un buono ed utile autore. p. verri,
pubblico ora, è un plagio bell'e buono, né più né meno de'pezzenti
, gli lasciò un carattere dolce, buono, umano. = voce dotta
platea). vasari, i-230: buono... fondò il campanile di s
plebaglia senza farsi apprezzare od amare dal buono e vero popolo. dannunzio, iii-1-430
questa modesta avventura potesse uscir qualcosa di buono e magari un piccolo libro capace di sconfiggere
sotto gli archi a riguardare / è buono, della città fremente, / sogni composti
il vaso grande, ma senza il buono sapore pristino. a. f.
il mediocre quello di pochi, il manco buono quello di molti. varchi, 18-1-138
brazzo e più... era molto buono, ma poco. 4.
: e dàlli! sembra, dio buono, / la favola dello stento; /
si vive. -poco di buono: v. pocodibuono.
, n. 3. -poco e buono, poco ma buono: detto di ciò
. -poco e buono, poco ma buono: detto di ciò che è in
. guicciardini, 2-1-162: poco e buono, dice il proverbio: è impossibile
di versi 14; vuol esser poco e buono, simile al pepere.
mai detta con le persone poco di buono. e. cecchi, 2-176:
potrebbe discorrere d'una parente poco di buono. 2. sm. e
fosse per molti capi un poco di buono, pure aveva delle virtù. manzoni,
fu corta perché era un poco di buono, come sentirete. carducci, iii-30-349
: io non son già una poco di buono / che girelli alla bruna: /
2-436: lui era un poco di buono, pare che si facesse mantenere dalle
era stata in collina con un poco di buono e che si erano presi sull'erba
= comp. da poco, di e buono (v.); cfr. genov
anni affittai il mio podere a un buono lavoratore e ricco, ed erano tra uomini
una né l'altro. -lavoratore buono, di un podere ne fa due:
la qualità dell'aere, s'egli è buono o pestilente e misero; e ancora
: farò belle poesiine per il mio alfredo buono. rebora, 3-i-251: io ero
., 10-18: sì come dice il buono poeta lucano, nonn. è conceduto
francesco da barberino, iii-125: aggi buono orciero, / palombaro e gabbiere,
lascia le tue sceleragini e poi diventerai buono. galileo, 3-1-16: il giovane
: « messer », rispose il buono uomo « io vel dirò. poi che
barbada per far siepi. il legno è buono per tinta, e le foglie sono
rapailina... era un polentone buono nient'altro che a fare scatole di cartone
egli in cima piccioli corimbi, di buono odore e d'acuto sapore. impiastrasi fresco
io che debba essere lo instituire e far buono e virtuoso quel principe a chi serve
politici libri'parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo cittadino, nella diritta
è cattivo cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e 'l cittadino sono tutto uno
libri'parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo cittadino, nella diritta
cattivo cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e il buono cittadino sono tutto
diritta polizia il buono uomo e il buono cittadino sono tutto uno. nardi, i-114
sua sottoscrizione aggiunga di propria mano un buono od approvato indicante in lettere per disteso la
, 3-179: l'aiutarsi con polizze è buono, ma non basta a viver tranquillamente
a star cheto e sentirsi pugnere nel buono. -stare bene a pollaio:
sprovvedutamente. 0. del buono [« stampa sera », 20-k-82]
, sm. ant. e letter. buono a nulla. - anche come epiteto
di settembre si semina lino in terreno buono esposto al sole e si governa con
del fico infermo, ricoprendovi di terriccio buono, o veramente scalzarlo. -gerg
come i polli di mercato: un buono e un cattivo. fagiuoli, 1-2-13:
arbaro tristo che non può mai fare buono frutto, ma ben può fare buoni
putredine? e mal che nasce dal buono che non è spo. anzi le parti
trovato ricapito, / vi so dir, buono, e si dovette abbattere / in
che son legate come quelle dell'olio buono: e si stringe la vite insin che
, ma è il vin loro di polso buono. -non battere polso: morire
di bocca in terra, questo era buono augurio. 2. per estens
cavallo era una rozzaccia poltra, dessegliene un buono e noi toccherebbe di sprone. serra
galere e di berline, prima d'aprire buono spazio di tempo lo trattenne. de
, 151: è [il corallo] buono contra la tenpesta e contra
, 4-40: prendi libbre mezza di buono allume di rocca, mezza d'allume
volte / cantando piano tutto ciò ch'è buono. / poi spicciolò, polverizzò nel
lito, / mostrando già quanto era buono al corso. boterò, 9-87: leggiera
poi che asciutti sono / del mio polviglio buono, / che recai di lisbona,
che e'potesse pagare, aggiugnendo: buono è gittare uno pulzone per averne due;
panzini, iii-874: lo zampone era buono. che cosa non è buono per lo
era buono. che cosa non è buono per lo stomaco del signor maggiore?
: / davanti al pome suo / lo buono amico tuo / senza fiorir di parole
l'uovo; e sente / che il buono e il tutto è quello che non
.]: segnatamente in senso non buono, plurale: troppe pomposità.
siniscalco campò per lunga fuga sopra di buono destriere, perduto grande tesoro di suoi
entrare nella serra e farvi cosa di buono in tempo di guerra...,
ingarbugli per concluderla lui, al momento buono, con ponderate parole. bacchetti,
; calamità, pericolo. finfo del buono, cifl-8: trametto pur dolori / tra
della polvere col vino caldo vermiglio, è buono al male del pondo. agostino giustiniani
, ii-5: questo dì è né troppo buono né molto reo: è meglio guardarsi
legislatore. giamboni, 8-ii-84: il buono ponitore della legge si è quello il
9-9 (1-iv-835): domandò giosefo un buono uomo, il quale a capo del
umidità e disecca... ha di buono che genera appetito di mangiare, genera
io feci prete 'l vostro parente: buono certo, ma tanto ignorante che io non
, ma il naso non è ancora buono a pulirselo da sé. -protendersi
accozai con lapo di guaza ulivieri, buono e leale popolano, e insieme andamo
trovandosi nella moltitudine ogni cosa, il buono governo gli ritrova ancora. savonarola,
: accettiamo quel che v'è di buono nei 'promessi sposi', la popolarità dello
compagne per ciascuna contrada, e sia ognuno buono e fedele e di popolo, el
o sia elettivo; usurpatore o legittimo; buono o tristo; uno o molti;
3-4-50: uh, come sapete voi di buono! voi sareste il buon popone.
-in buona fé, che gli è buono et è pretto. -che lo volevi
della poppa, e figuratamente essere in buono stato. -venire da poppa:
poppando quell'oro che gli sapeva più buono che il vino. salvini, 26-51:
e dice: darlo a me credo sia buono. guazzo, 1-277: io non
savinio, 10-97: unico ricordo buono riportato dall'ultimo viaggio a parigi,
da enea all'imboccatura del tevere per buono ed ultimo augurio secondo virgilio, avesse
, 5-234: ho saputo da luogo buono che molte porcherie son seguite in tale
sarà vecchio..., sarà buono di decembre e per tutto gennaio. e
del 'boletus fragrans'detto ancora pinaccio buono e in lombardia fungo cotogno. cicognani
mondo! non ci è altro di buono che l'amicizia, la quale invecchiando non
sarà vecchio,... sarà buono di decembre e per tutto gennaio.
è detta volgarmente 'poressa'. questo è buono a mangiare. = forma femm
egli si fecie inpiere lo komo di buono vino e. ffecielo porgiere a la reina
, 13: egli intanto espor come dal buono / e dal bello e da l'
la storia della loro vita, soggetto buono per qualche pornografo, non rivela altro
colore simile all'oro, il quale è buono in carta di questi miniatori, e
: puosela a leggere, ed ebbe sì buono ingegno che tostamente apparò grammatica. guido
l'abaco e diventò in pochissimo tempo buono abachista. statuto dello spedale di siena
le trenta / con noi ponesse il buono incantatore. moretti, 51: se una
la 'nquisizione / che contro al buono stato e reggimento / trattar della cittade
di savio, el reo in luogo di buono, el peccatore in luogo di giusto
ogni parte trovo / ch'è ciascun buono amato, / se 'n donna pone amor
divote anime. savonarola, ii-137: il buono pastore pone l'anima e la vita
chi quest'opera legge che ciò che di buono ci trova, attribuisca a dio,
che fanno il santerello e 'l buono, / sopra de'quali il ciel le
bencivenni [crusca]: si è buono guardarsi di tutte grosse vivande e beveraggi
con qualche consiglio, ché, per buono e sano che sia un giudicio, ha
. commendò magnificamente la fede e il buono portamento ch'avea trovato ne'cittadini di
io... mi sento tanto più buono e umano... e sublime.
migliore degli abati, 311: il buono arciere a la battaglia / che sa
. betti, i-129: -quanto sei buono, corus! -mi ti porterò via
italiano quel tanto che c'è di buono nella critica francese, nell'inglese e nella
volentieri te la donerei, poi così buono portatore ne se'. annotazioni sopra il
quella di dante nel fare del paganesimo buono, in persona del buon virgilio, colui
iv-242: isola che... ha buono fondo ed ha porto a tutti i
: castello a mare... è buono porto di golfo. rezasco, 833
che presto si farà la cosa ed a buono porto e prossima alla conclusione. machiavelli
equo, vantaggioso); condurre a buono, a miglior fine (in ambito materiale
migliori degli abati, 311: come il buono arciere a la battaglia / che sa
: -al qual grido sentitosi quello uomo buono toccare il cuore, aperta la borsa e
son alcuni che molto laudano per segnale buono certi residui che fanno tacque dove le si
, e abracciandola sì come sua madre per buono amore, dolcemente si dormìo tra le
verso 'l vespro camminando vai; / buono è adunque amor lasciare ornai, /
lo traesse di casa, perché 'l vedea buono e posato uomo. rosaio della vita
quiete, essendo di natura posato e buono, e per salvare l'anima sua
carattere non era facile, ma positivamente buono e pertinacemente affettuoso. -esattamente
male, ma si deve positivamente produrre frutto buono. settembrini, vii-200: il re
appare apprezzabile e degno di lode; buono, valido. genovesi, 1-i-140:
positivi: come grande, piccolo, buono, tristo, lieto, candido,
13-iii-76: gloria al signor ch'è buono: / eterna è sua bontà. /
: non debbiamo credere che di principe buono, divoto, osservantissimo della sedia apostolica
uno principe il dimandò, dicendo: maestro buono, che facendo possederò vita eterna?
può essere bastante per sé, non buono da per sé, non bello da per
/ e pur saggio e possente e buono e grande / col suo poter la
lei lo conosce, un padrone così buono va dal suo mezzadro -una famiglia che
parrocchia è possessore di una cantina di buono e onesto vino. ungaretti, xi-189:
sieno tenuti di chiamare et eleggiare uno buono e leale uomo dell'arte de la lana
dice: -per certo elli è del buono. che vuoi della libra? -rispuose zazzara
1-285: la venere posticcia ha più del buono / e ne godrai con poco a
xxvi-2-147: avran quasi sempre il cavai buono / per la... mancia /
lui: è la conscienza di un buono e semplice uomo che alla fine provocato
9-115: c'è però poi di buono che quando le cose si mettono storte
: che poi sia soffribile, o dio buono, / che vogliate di cose dar
sazia, pensò... d'aveme buono sfogo a bruciar tutta roma, per
popolo, al postutto, è il terren buono, il terren di valore, il
, qualità di ciò che è passabilmente buono. pavese, n-ii-116: ho fieri
è ragiosa, leggiera e di odore buono e di sapore potente. tramater [s
l'altra riguarda quello che gli par buono o malo, in diversi modi. bruno
al signore, per ch'egli è buono... chi potrebbe dire le potenze
il veleno, ma non è così buono come l'attuale. l'uno e
mantenere le dette congregazioni in unitade e in buono stato di non sostenere che i.
, con molti radici, nervose e di buono odore. c. durante, 2-377
., 330: godi, servo buono, imperò che in poco fosti fedele,
caterina da siena, iv-114: siate buono dispensatore a'poverelli che hanno bisogno.
perde il suo merito e non è buono da niente. alfieri, 5-45: in
appetito alimentario, col quale appetisce il buono, conosciuto dal senso, sicome è la
ogni tanto pozze, da volerci del buono e del bello a levarne i piedi,
: ogni tanto pozze, da volerci del buono e del bello a levarne i piedi
ma il predicatore, s'egli è buono oratore, ci sforza a ire a
dì è l'ora e il punto buono, e d'alquanti è il contrario.
a dio, perocché sempre gli rimane alcun buono spirito, e questo l'aiuta allo
l'aveva soccorso a buona stagione ed a buono punto. -con connotazione negativa
'l più perfetto e bello e buono. -minima parte della materia, atomo
francia gire. daniello, 1-118: sia buono che noi facciamo qui punto a'nostri
'adunare 'che è nostro e buono, ma di altro significato, cioè
, mi contento che sia non di buono scrittore, ma di raccoglitor di queste cose
i-iv-38): vi priego, padre mio buono, che così puntalmente d'ogni cosa
però bisognia aprir gli ochi, e sare'buono farlo volgare, acciò che ogn'uomo
il malo non si ama et il buono sì. - sì conchiudo per certo.
: « pure oggi venne da me uno buono cittadino, mio caro amico ».
sopra, ma sono molti altri c'hanno buono e perfetto conoscimento delle cose del mondo
. macinghi strozzi, 1-180: sare'buono a purgarti un poco, pure con cose
reo si purga e si trasceglie il buono, / onde l'alto lavor fregia e
, ed è purgato e dolce e buono. biringuccio, i-104: farete un re-
, un plutarco. convien succiarne il buono e correggere poi ciò che v'ha di
la tinta: mandare in malora il buono e il cattivo. lamenti storici,