su cui questa si regge (anche buon ordine). -in partic. dir.
tranquillità. -in senso concreto: il buon assetto, il regolare andamento della vita
dell'ordine: / bravo! in buon punto / voi siete giunto. panzini
'limiti derivanti dall'ordine pubblico e dal buon costume '. -nonostante le disposizioni degli
siano contrari all'ordine pubblico o al buon costume. codice civile, 634:
norme imperative, all'ordine pubblico o al buon costume, salvo quanto è stabilito dall'
imperative, all'ordine pubblico o al buon costume. 68. per lo
: è... officio del buon principe instituire talmente i populi suoi e con
di vinegia, benché per senno e buon ordine del suo governo, in questi ultimi
e regolamenti interni (anche nell'espressione buon ordine) ', disciplina che consente
: regole poi e provvedimenti per il buon ordine non ne saranno certamente mancati;
di disporre gli ordini più convenienti al buon governo del regno. chiari, 2-i-181
gli ordini. -con ordine, con buon ordine, in buon ordine, per
-con ordine, con buon ordine, in buon ordine, per ordine: in modo
: mentre con somma celerità e con buon ordine e senza opposizione alcuna camminava al
132): tutti gli andaron dietro in buon ordine. -ant. accuratamente,
-dare, porre ordine, buon ordine: ordinare, assettare, disporre
re se n'andò per la normandia dando buon ordine a quel che vi bisognava per
cure domestiche, alla pulizia e al buon assetto dei locali, all'ordinata disposizione
un'azione deve sforzarsi di portarla a buon fine. b. pino, 1-7
buona massaia sogna lino e 'l buon filato e la tela ordita e tessuta.
, si può largamente, chi ha buon gusto, giudicare la bellezza che v'
voce del monarca i detti / del buon custode del reai sigillo: / amor,
: appresso i romani non erano in buon concetto quegli uomini che portavano gli orecchini.
era un retore e nemmeno di tanto buon orecchio a far versi. pioverle, 15-34
/ alla mia favoletta. -di buon orecchio: con benevola attenzione. siri
, viii-1201: fu... di buon orecchio ascoltata ne'concistori la seguente.
: una mattina che si trovava di buon umore, entrò nella cameretta di lei
importuni. proverbi toscani, 242: un buon paio d'orecchi stancano cento male lingue
di bronzo / gravava in prima al buon ascreo le spalle. -in senso
] era orefice; e per il buon disegno, oltre allo intaglio, si misse
intelligenza, 274: fedì parigi '1 buon palamidesse, / d'una saietta a
: disponeva, la zamira, di buon organico di nipotine ap- prendiste. g
al toccar de'tasti si conosce il buon organista. = lat. mediev.
che ha pur fatto, col puro buon senso e con le sane risate, la
... e sempre con un buon ordine e con egualità e proporzione d'
: guardo con orgoglio affettuoso il mio buon padre, magro come me, bruciato
orazione entrarono in sagrestia, dove il buon uomo l'aiutò parare. -per estens
;... c'era qualche buon funzionario, naturalmente, che si sobbarcava
, iv-366: sfio- rator diligente dei buon bocconi, d'altro non trattava che
ch'io faccia / della necessità virtù, buon viso, / star su le volte
bicchierino di rinfresco, che essi di buon grado accettano. dopo di che lo
.. e gli disse -basta, buon operaio: va'e riposa. montale,
2. senso della misura, del buon gusto, del limite nell'ornamento di
dà bere, e io di quel buon vino ne tracannai parecchi de'bicchieri.
della cappamagna di santo stefano, del buon senso parecchio e dell'onestà.
suo baiardo nell'orecchio: / o buon cavai fra gli altri al mondo solo,
pensarono esser meglio di lasciarmi andare a buon viaggio. cesari, i-439: dice
quarto eugenio, che pareggio / dal buon silvestro in qua
diligenza guardata sperando di lei fare alcuno buon parentato. g. morelli, in:
lodandogli, più che la sposa, il buon parentado che aveva fatto.
afferma monsignor bembo aver veduto in un buon testo e antico per trascurato sempre trascutato
persona ke non sia sospetta, ma sia buon fidele; ke non sia odiosa o
piace forte lo suo [di ligario] buon senno e la buona nominanza di lui
quel da pisa / che fé parer lo buon marzucco forte. caporali, ii-126:
sono i più saggi perché suggeriti dal buon senso. manzoni, pr. sp
, ché, se una brezza di buon senso comune, popolare, dirò così,
così, di prima mano, un buon senso arguto, pastorale, da reverendo
che per un musico egli è un buon poeta, eh? -questo apunto: ma
chiarini, 22a: chi sa il buon padre mio che cosa ha detto / quando
cambio] è quando col peso d'un buon metallo, che è nelle varie monete
moretti, iii-529: c'e quel buon figliolo del cappellano che lo scongiura d'
dire che si pretenda una sorta di buon gusto e di felicità o quasi pariginismo
la piastra. tasso, 7-61: il buon raimondo,... in età
). carducci, iii-17-172: un buon arcade socio al parini nei trasformati;
gli uomini della sinistra hanno avuto il buon senso di capire che, se volevano servire
. pasolini, 9-435: i canoni del buon senso terra-terra del lombardo medio, e
a. verri, 2-ii-71: questo buon abate... è un parlone
formaggio grasso grattato e libra meza di buon formaggio di parmezana od altra sorte simile
e sopra anco vi ho messo / buon formaggio parmosciano / e buttiro a piena
. g. gozzi, i-4-180: il buon padre, conoscendo che le parole non
, ma vuole puramente essere amato di buon cuore e per vive opere. savonarola
grazzini, 9-156: si dispose per ogni buon rispetto di mandarne quei che v'erano
, e sei già perduta. -a buon intenditor poche parole', a buon intenditore
-a buon intenditor poche parole', a buon intenditore poche parole bastano, sono troppe
. 11. -quattro cose sono a buon mercato, terra, parole, acqua
un libro italiano « nudrito veramente di buon stile » e assiderato « dalle più purgate
paroco]. gioberti, 1-iv-106: il buon paroco, e specialmente quello di campagna
. carducci, ii-9-7: è un buon padre di famiglia e scrive delle poesie
ignoranza! nievo, 1-614: il buon perruccone si mise a piangere dicendo: 'venezia
un diavolo, era in fondo un buon diavolo, di quelli che nuocciono con
panzini, ii-98: a giudicare dal buon vino, quivi, come sul rugoso
natura. fiore, 62-4: di buon morse'tuttor la mi notrica, / e
per il contributo da essa dato al buon esito di un risultato collettivo. mazzini
in buona parte. -accettare di buon grado, senza urtarsi. carducci,
, / faceste dipartuta / non di buon servitore. dante, par.,
a onorare e dar parte a ogni buon cittadino. machiavelli, 1-i-133: licurgo
. brusoni, 5-128: il mio buon marito,... facendo in un
delli proverbi rusticani si trae spesse volte buon frutto. castelvetro, 3-28: né ci
significhi. / ma significa pensionare il buon dio; / interromper la sua partecipazione,
nel governo simigliantemente de'sudditi [il buon cittadino] dovrà temperarsi nel medesimo modo
, laboriosa, paradiso della vita a buon mercato. -sostant. d.
così la nobiltà partenopea, / così i buon citadin, così i mercanti, /
. e. gadda, 12-116: il buon machault declinava l'incarico in partenza.
particella di questa repubblica, al cui buon governo dobbiamo tutti cospirare, chi comandando
... che l'uomo sia prima buon geografo, e quindi passi con la
quelle generali sentenze tutti s'occupan di buon grado, anco i plebei.
sennacheribbo, in fondo, era un buon figliuolo ed un bravo soldato. gentile,
, castiglione, dove confidava di aver buon numero di partigiani che dovessero subito prender
verso sciolto,... leggiti col buon prò'la dilettevolissima traduzione d'omero o
villani eh'hanno da partire / un buon raccolto dopo mietitura. pascoli, 351
deposto, / e lo partì col buon ascreo. -separare il possesso di un
, partire non si potea, e stettono buon pezzo. -far aprire le acque
rendere ostile, inimicare; rompere il buon accordo insinuando malanimo, sospetto, acredine
era quella la prima volta che il buon gaudenzio faceva una partita a schiaffi.
san gimignano, xxxv-n-412: ivi trar buon tempo e buona vita / e non
le partite di sua moglie con un buon rabbuffo, giurando che in avvenire lo avrebbe
pensava di riguadagnar la partita con un buon matrimonio. -saldare, scontare la
magistrati e dandosi le leggi per il buon governo della... compagnia,
se lor sempre andassero fuore a darsi buon tempo e noi sempre stessimo in casa a
porre a terra le armi e domandare buon quartiere. chiari, 1-ii-132: per qui
e èssen gito: / lui prese buon partito, / ché, se nel mondo
cara cosa compera vile, questi ha buon partito. boccaccio, i-5: allora
contrasto con l'interesse generale e il buon ordine della società e dello stato;
, 1-6-105: penso che per me sia buon partito / star caldo il verno e
renzo]. bacchelli, 13-236: un buon consiglio, -aveva detto, ambiguo e
cervello a partito e le mani in buon sesto di operare? idem, ii-94:
per partito preso. -pigliare il buon partito: fare buon viso a cattivo
-pigliare il buon partito: fare buon viso a cattivo gioco. c
1. frugoni, i-6-230: pigliando il buon partito / ballò, come un trionfante
proverbi toscani, 78: 'da 'buon (o da gran) partiti pàrtiti
ch'io non mi rida di quel buon uomo e della bella camera che egli
radici. tansillo, 7-76: il buon serpillo /... con picciuole braccia
cattolica verso la propria grigia coscienza di buon padre di famiglia borghese che dava al
: mirabili i tuoi detti, o buon signore: / mi c'internai col cuore
sexta. savonarola, 7-ii-349: il buon pastore sempre cerca di pascere bene le
. compagni, ii-218: barone che buon pregio vuol avere /... /
venuta, ghirardo con felice se diè buon tempo pascendosi del pasto che ciascuno seco
, uomo vecchio, savio e di buon consiglio, e viene eziandio da alcuni
giov. cavalcanti, 232: sempre il buon pastore riduce agli ovili gli armenti ben
d'ali al sole a sciugare, un buon pezzo dibatte la coda in su l'
] / per que'gran boschi e per buon pascolarne, / ché 'n ogni tempo
pascoli. pascoli, 7-96: mio buon novaro, eccovi un'altra canzoncina lombarda
le feste del santo natale e il buon capo d'anno, che molti mi
, 137: dimmi a lui, mio buon valletto, / ch'ei mi venga
8: così trovassimo il pesce a tanto buon mercato che è cosa da non credere
, 25-72: l'autore essendo passabilmente buon disegnatore. goldoni, xii-124: non
, / qual se un sonetto, buon passabilmente, / non costasse fatica all'intelletto
. d'annunzio, v-2-531: di buon mattino, aprendo gli occhi, prima
obbligati, son libri mastri, bilanci di buon e cattivo gusto. -spazio,
detta voce o il passaggio che il buon cantante ci fa sopra. metastasio, 1-i-55
della mia terra, i quali si davon buon tempo in cene, spassi, banchetti
passaporti, qualora ciò sia solo per buon regolamento di polizia. p. verri
l'inghilterra, il solo che di buon animo avrebbe accettato. foscolo, iv-
. metastasio, 1-iv-258: il nostro buon marchese teodoli non ha fin ora dato
: per noi passato è oggimai il buon tempo e non altro da sorbir ci
? m'hai fatto andar via il buon umore. [ediz. 1827 (97
mal tempo prima non passavaj che dal buon porto mi facea lungiare. tasso,
. giovio, ii-116: e1 buon comendator maggior di leone e il galantuomo
, 5-1: cavalcando... il buon guerrino con gli serventi suoi e passando
per me presso di lui passassero qualche buon ufficio. metastasio, 1-iv-361: io non
padre, non teneva a passare né per buon mercante né per ardito speculatore.
ospizio ed accolto con ogni dimostranza di buon affetto da que'nostri religiosi che ivi
. betteioni, i-252: il mio buon nonno uscia / di casa ed ascoltando
la strada, vi appariscono ancora in buon stato, vi mostrano qui mille miserie.
ferd. martini, 1-612: il buon senso, che conservo in questa mia
. piovene, 14-160: dilagò il buon umore del passato pericolo.
/... / il passator buon animo mi dava, / dicendo: a
aveva un copricapo eteroclito che mise di buon umore il gruppo delle villeggianti,.
grazzini, 4-405: non si fanno più buon viso, e sono diventati come cani
suo passetto svelto di quand'era di buon umore. savinio, io-145: ester entrò
forteguerri, v-pref.: se siete buon geometra, voi vedrete che egli è
periodici popolari, ii-530: piglierete del buon brodo di pollo, mangerete una beccaccina
passiva, l'unico mezzo di condurla a buon fine era quello di guadagnare l'opinione
richieste. zane, li-2-277: è buon signore... poco custode del segreto
renzo intanto trottava verso il quartiere del buon frate. con un po'di studio
che piaceva al segretario politico era un buon saggio di passo romano. 5
macina, n. 7. -di buon passo: speditamente, in fretta.
fanti e famigli accompagnata camminare di assai buon passo. cassola, 2-98: presero
, 2-98: presero a salire di buon passo per il viottolo. -con
): ferraù con la donna di buon passo / attende verso spagna a cavalcare
1-ii-16: facemmo... camminare di buon passo i cavalli per sopraggiungere il georgiano
napoletani al rodinò, ed egli ha fatto buon viso alla nostra proposta; ma credo
. b. davanzali, ii-529: eleggi buon passo [per uccellare] che pigli
.. traemo d'una botte un buon fiasco di vino, e preso un pane
della bontà che usiamo tanto, / buon pastor, buona pasta, buon compagno
/ buon pastor, buona pasta, buon compagno, / la qual chi ha più
il duca di mompensiero... è buon principe e da soldato in poi è
a. cattaneo, i-14: col buon garbo... comprò il maestro,
ambra, 25: io, conoscendovi buon pastaccio, occhiai tre pezze di raso ed
. ottonaio, 2-9: or qui è buon pastaccio, or qui bisogna /
... che, parendogli aver trovato buon pastaccio, per lo esser messer fabrizio
concedere alla propria inventiva e fare più buon mercato del proprio conformismo: nei gioielli
di quadri, ma gli uomini di buon gusto e privi d'ogni passione non
aveva arricchita la cassetta del calesso d'un buon pasticcio di piccioni. mazzini, 11-144
la cassa del pasticcio, senza un buon ripieno. giusti, i-192: poi ho
oggi. 3. persona di buon carattere, bonaccione. monosini, 342
bonaccione. monosini, 342: 'buon pasticcione '. tarn placidus est quam
[s. v. bonaccia]: buon pasticcione dicesi d'un uomo bonaccio.
l'arcuata groppa, la faccia rubiconda da buon pasticcione. = acer,
da desco, / che intorno ai buon boccon tirato ha a terra, / anch'
venuta, ghirardo con felice se diè buon tempo pascendosi del pasto che ciascuno seco
vin son pieno, / e satollo di buon pasto. romoli, 262: alcuni
. cavalli, lii-8-34: per essere di buon pasto patisce una debolezza di stomaco.
p. de'bardi, 1-5-36: ècci buon vino: or via, venite drento
con qualcuno: non fare mai un buon affare, non trarne alcun vantaggio.
mai fatto con una data persona un buon affare. -non essere pasto: non
aver bene un dì, faccia un buon pasto. giuliani, ii-182: buon
un buon pasto. giuliani, ii-182: buon pasto fa buon sangue.
giuliani, ii-182: buon pasto fa buon sangue. -le parole sono pasto
spagna, irridendo le pastoie dell'odioso buon senso e i vincoli della società ben
da 'scettro '. e grazie al buon genio che agli scrittori grandi fa disprezzare
darete tre fette di pane in suppa di buon vino,... lavandogli anco
subito a bere [al cavallo] un buon boccale d'acqua pettorale, e il
pastone di semola, non vengono a buon modo. faldella, i-a-9: essa
. 11. locuz. essere il buon pastone: essere una cosa vantaggiosa.
a pigliarli. - (è pure il buon pastone). 12. dimin.
erudizione; ché se una brezza di buon senso comune, popolare, dirò così,
così, di prima mano, un buon senso arguto, pastorale, da reverendo
tale spedizione, ma egli, da buon pastore quale era, non volle abbandonare
5. gesù cristo (anche nell'espressione buon pastore), in seguito alla parabola
, volendo ristorare il mondo, di buon pastore provide alla necessità de'cristiani.
iconografica di cristo ispirata alla parabola del buon pastore, in cui gesù è raffigurato
pecora sulle spalle. -suore del buon pastore: congregazione di religiose fondata ad
i principali erano quelli delle suore del buon pastore e delle terziarie clarisse.
al signore. idem, 217: il buon pastore tosa, non iscortica..
cecchi, 5-407: il pastorello diventò il buon selvaggio, innocente e tuttavia raffinato;
del quieto vivere (anche nell'espressione buon pastricciano). firenzuola, 491:
sollevar mio marito. egli è un buon pastricciano: fa tutto a modo mio
creazione di biagio di viggiuto, il buon pastricciano milanese, tutto cuore e bontà
oggidì lo studia e lo parla ogni buon pastricciano! linati, 13-215: il marito
, 13-215: il marito, un buon pastricciano sbracato dalla zucca tonda e rasata
. nievo, 361: il buon pastriccione, sempre più infinoc
ampie pasture ondulate, di dove arriva un buon odor di fieni tagliati e il tintinnio
, 2-xiii-148: siccome il vecchio e buon ducatene valeva grana 100, volle che il
magazzini, 5-33: si piantano in buon terreno, fresco e umido, le patate
esenti da ogni vettigale, eccetto del buon denaro. = deriv. da
priorato, 1-313: mai deve il buon soldato absentarsi dalla sua insegna senza autentica
sua insegna senza autentica patente del suo buon servire. -figur. capacità,
del re, tradenti il suo paternale buon volere. -improntato ad affetto, a
carducci, iii-18-145: [ii] buon popolo, che essi [gli scrittori
spesso sentimentalismo) fermato ogni volta a buon punto; mi piace il paternismo.
, 17 (296): pensando al buon frate, sentiva più vivamente la
., 38 (659): a buon conto, finora ho detto per lui de'
giuliano spesse volte, ancora che abia buon letto, alberga male. sacchetti, 33-56
, è patetichino; ma è di buon cuore. -acer. pateticóne (
invocano. leoni, 232: questo buon popolo,... da dieci mesi
proseguire il lavoro mio; raccomando a buon conto la sollecitudine e raccomando pure che la
renato fucini, più vecchi di lui buon mezzo secolo, quanto basti perché anche
; / e quest'amico, che il buon dio l'assista, / è lo
a patire in quella casa, il buon prete non n'avrebbe saputo nulla.
: nelle città piccole come questa il buon nome di una ragazza è vigilato acutamente
intervenire a modificarlo); disporsi di buon grado a fare qualcosa, adattarvisi,
bellori, i-255: per la mancanza del buon disegno... e per un
i danni e gl'interessi patiti dal buon gentiluomo mercé de le tratte non ottenute.
b. croce, ii-9-193: mantenere il buon funzionamento di quell'organismo o le ricette
. 2. con saggezza, buon senso; paternallsticamente. amari, 1-ii-423
pontieri, / io vegio ben che di buon cor m'amatej poi che di tale
ecceda: / questo e colui ch'è buon, discreto e degno / e della
cicerone. carducci, ii-15-11: il buon e bravo fiorini... tutto questo
egli deve non altramente attendere che un buon padre di famiglia. de luca,
: io voglio così delle cose appartenenti al buon governo ammaestrarti com'io da mio padre
confortava della povertà col presente patrimonio di buon nome. tommaseo [s. v.
: colombo nella morte sua fece come buon patriota, perché lasciò... all'
lingua è grandissimo e è cosa da buon patriotto, quale ognuno si dee professar
/ e onesti... a buon mercato. panzini, iv-498: 'patriotardo
con spirito e sentimenti propri di un buon patriota; con patriottismo. de
di essa; proprio, degno di buon patriota (un'azione, un fatto
. de pisis, 1-320: il buon canonico... s'inabissava in letture
1: perché si dice quello è buon figliuolo che ben patriza, non volendo
: la visione politica del nostro buon scienziato si restringe al mondo antico, nel
raggiungere uno scopo (anche nell'espressione buon patto). iacopone, 60-49:
matto »: / tal se pensa aver buon patto che sta en terra alienate.
/ che teco il servo tuo arà buon patto. della casa, iv-57: potrà
, iii-279: riputò che ne avesse buon patto e non ascoltar, quel di,
mi dar noia, ché n'avrai buon patto. -proposta, offerta,
a che patti. -a, da buon patto (con valore aggett.):
un presidente è molto più a buon patto che un principe. ghislanzoni,
avrei potuto provvedermi della carta a buon patto. p. levi, 3-130:
siamo sistemati in un alberghetto da buon patto, in due camere separate
, conc., ii-407: vendeva a buon patto, come fanno i ladri che
recarsi nella bassa bretagna a camparvi a buon patto. ghislanzoni, 1-15: si
ghislanzoni, 1-15: si mangiava a buon patto, e un vino detestabile si smaltiva
vendere [la roba] a un buon patto? 9. supplemento,
panata romitesca me la potrò ungere, avrò buon patto. 12. confronto,
tu non sia. -a buon patto: molto facilmente. massaia,
lì su due piedi e così a buon patto! -a buon patto (
a buon patto! -a buon patto (con valore aggett.):
: il tutto vivificato dal brivido a buon patto del divieto eluso. -a patto
patto, di primo patto, per buon patto: secondo l'accordo o il contratto
, che ne disperano, accetterebbono per buon patto il rimaner senza esercizio di vita.
lo duca ogni cosa sua essere a buon ordine, fece con un pattovito segno calar
ella nutrice è bene insengniata e di buon aire: umile, che no.
, corni e tamburelli! / oltre, buon palvesari! storie pistoiesi, 1-165:
, 1-407: passeggiava un giorno il buon prencipe in un salone del suo palazzo,
perché i pavimenti da edificare sono in buon termine e sopra il fiume.
sì nobil coda, / non men buon morto che quel vivo e bello.
: tronfio come un pavone, il buon ronzino / da specchio a specchio
/ ti pavoneggi fra i grandi a buon patto! -in relazione con una
. bembo, 10-vii-457: il vostro buon fratello... è morto pazientissimamente
volgar., 567: fu lasciato il buon ca- valier libero andar dove più ne
ma colle scimunite e pazzerelle / il buon pastor si regolo altrimenti. goldoni,
sostant. landò, i-25: qual buon poeta oggidì si trova che alquanto pazzarello
zucca sul capo a parecchi pazzeroni e buon anno. galileo, 5-144: sto
donna sì forte, sì ricca di buon senso..., aveva tutte le
/ ch'ogni uom si dice eh'e buon per un uomo.
, 5-406: del resto era un buon prete. non aveva altra pecca che
bestemmiava dio com'un marrano: / buon compagno nel resto e senza pecche, /
vengono fatte sfilare su un palcoscenico, il buon umore non mancava. morante, i-267
acquietano animandogli col dire ch'egli è buon segno, cioè di essersi il rimedio incontrato
retorica, dello stile, del buon gusto, della chiarezza, della verisimi
un contadino che ha nome tonio: buon camerata, allegro: peccato che n'
innacquato. pananti, ii-37: un buon frutto atterrar sembra un peccato. bozzati
, ben che in libertà vivesse come buon peccadóre. segneri, iii-2-87: il peccatore
laughton, vecchio peccatore, ma buon uomo, scapestrato, gaudente, milionario,
risa i nobili baroni / tutti gridar: buon prò', vincenzio, e viva /
non mancava [nello studio] un buon dizionario, piu il 'dizionario moderno
. pananti, i-85: ho un buon pechesce, l'ombrellin di seta,
la pecora smarrita si è rimessa sul buon cammino. g. raimondi, 1-17
della colombina... e faranno ancor buon fratto col pecorile. =
-tutto è vivere, -rispose pecorilmente il buon segretario. = comp. di pecorile1
sort inevitable? '; o, in buon volgare, pecorizza ancora? =
in una cameretta, la più a buon mercato che potè trovare nel labirinto di
nàcchere pedagne..., il buon uomo era andato e rivenuto più volte,
giorno diventare quale sei tu, mio buon maestro! -pedagogia cibernetica: quella
guardia di dante mantiene il costume di buon pedagogo leale. labriola, ii-101: non
il naso a tutti gli uomini di buon gusto. faldella, i-4-74: baccio emanuele
gergo del ciclismo, che ha un buon fondo e non presenta salite ripide (
che non è necessario né convenevole ad un buon italiano il sapere la natura del verso
: ora son tutti pedantoni peggio del buon uomo ranalli. nieri, 2-269: anche
riverenza. marignolle, 50: « buon giorno, signor mio » / disse arrivando
e, nell'iconografia paleocristiana, del buon pastore. caro, 12-iii-137:
agnello a giacere, per simbolo del buon pastore. milizia, iii-273: 'pedo '
tasso, 1-64: qui settemila aduna il buon camillo / pedoni, d'arme rilucenti
che lui, perché non n'è molto buon pedone. c. capello, lii-7-225
cavalca, 9-190: migliore è un buon pedone che un malo cavaliere.
c'ha perso il pedoto e '1 buon timone, / per cui con gran
istromento per squadrar la lontananza, e buon pedota terrestre per saper col bossolo
palle e chiodi, stesero a terra buon numero d'assalitori. = spagn
la lingua zerga, 345: aver buon tempo: 'squazzare pedrina '. castelletti
. d'annunzio, ii-426: il buon piloto mira le chiare stelle / dei
: spenta è la stella ch'a buon salvo porto / d'ogni tempesta con-
/ avvegna l'un e l'altro buon non sia, / per avere men pena
e. gadda, 10-87: h buon medico, consumati i peggio dei sassi,
chiari, 3-18: fuggo di qua, buon vecchio, fuggo di qua correndo.
modo che mai non vi fu poi buon rimedio, e son ite di male in
loro peggiorò nelle scienze e nelle arti il buon gusto che già da qualche secolo prima
tu gli volessi, converrebbesi far sicuro di buon pegno. bibbia volgar., i-198
: l'alte fiamme fuggendo, il buon troiano / il vecchio genitore e 'l pic-
sacchetti, 64: truova danar chi ha buon pegno. aretino, 20-305: chi
terzo noachide. del che ci fanno buon testimonio il genio misto del pelvi e del
al semplice valore estrinseco di * buon esempio '). magalotti, 23-18
eleggasi un'oca maschia grande elevata di buon nerbo e vigorosa e vivace, questa
, / quando per pelar meglio i buon pippioni, / gli aggira che neanche
: lui s'e imbarcato come un buon figliolo colla bigietta, che lo pela
diversi pelati alessi, dopo cotti in buon brodo di carne. alberti [s.
ugnano con mano... di buon olio. -budello o involucro artificiale
bresciani, 6-x-101: si fece un buon gruzzoletto d'once d'oro, ch'
temea. -cedere la pelle a buon mercato: arrendersi senza opporre resistenza.
che io voglia cedere la pelle a buon mercato. almeno sei colpi di rivolver li
ceni e si dorma; l'oste è buon compagno e amico nostro, non ci
, xxxiv- 667: o dolce buon giesù che già pigliasti / per la nostra
improvisa rapina / alor ch'ella scoverse il buon consorte. 5. che
una villetta mio zio michele, un buon uomo che ha fatto molti denari col sapone
forteguerri, 9-11: quando io dico un buon poeta, / dico una cosa rara
maravigliare tutti gli uomini intendenti e di buon gusto naturale. nappi, xxxviii-221:
). cavalca, 21-163: il buon pellegrino per amor di pervenire al suo
., 3-7 (1-iv-293): buon uomo, tu mi pari un pellegrin forestiere
. locuz. -che dio gli dia un buon pelliccione '. come augurio di avere
casella, che dio li dia un buon pelliccione per questa invernata. -scarnare
il cuore mi porge, non appartengono a buon diritto, e da preclari esempi confortate
rosso e tutta disposta a straccare dieci buon compagni. gosellino, 1-3: il quarto
ragione, / lasciando di virtù ogni buon zelo. -l'indole, il
manto / di quello pelo ch'ebbe 'l buon virgilio; / fondata fosti sul monte
s'ha buona testura, / se buon soggetto o arguzie alquanto aguzze. g.
, 1-64: li roman vi miser di buon zelo / d'oro alla schifa s
avea riveduto il pelo, autore del buon secolo, che nella satira tenea il
stimarsi un pelo. val più un buon boccone che dieci primogeniture. monti,
pelurie verde. chiesa, 1-182: il buon grano i suoi teneri germini ha
certe durezze in cui era penante anche il buon secolo. 2. che provoca
lo mandavano cercando, e talora penavano buon pezzo a ritrovarlo. boccaccio, dee
... ebbe da tribolare un buon poco prima di rivedere i suoi penati.
milia cancari sino a la vigilia di buon tempo. -sostant. a
di rinomata dama, / pencola al buon boccone. zavattini, i-246: ebbe
. aretino, 18-379: rivoltate il buon tomaso le ciglia al pendente in croce
pendente, la supplico dia loro quel buon fine che ella per sua molta cortesia mi
. monti, 5-12: era il buon dionigi. ha sulla testa / una
di gavi con qualche soldatesca di fortuna e buon numero di milizie scelte comandate da'colonnelli
sia: / ma quanto che da buon perfetto tort'è / per sorte, non
l'oste era un perfettissimo composto di buon ladro e cattivo cuoco. f. m
fare che altri possa con agevolezza divenir buon poeta. s. maffei, 7-179
al compimento di un'azione o al buon esito di un evento, di una circostanza
la favole] un esordio, un buon esercizio, un perfezionamento, e si
, 10-i-29: venne appunto il nostro buon salvatore e spiegò più chiaramente su questo punto
e bozzetti, aiutandolo e ritoccando nel buon fresco le sue figure, ed intanto
. [tommaseo]: perfiatando el buon vento lungamente. = comp. da
io ho fatto prova dell'amorevolezza del buon papa iulio 'in benignitatibus consistorialibus et datarialibus'
lodi e con lusinghe alfine / al buon combattitor son tutte intorno / le scellerate
popolarmente le armi e moverci tutti di buon accordo e senz'altro pensiere che di
; che rischia di non andare a buon fine o di doversi interrompere (un'iniziativa
mi resta altro che far voti di buon augurio per il successo finale di questo
pericolante, di vedere un giorno a buon porto. montale, 3-29: aveva
6-77: non così avviene alle voci di buon metallo: percuotono con forza il timpano
cosa è fatta, io ve ne so buon grado, a condizione per altro che
da poi avendo fatta la tua opera di buon oro, qual vuole essere di ventidue
o contraria alla morale pubblica e al buon costume o tale da far sospettare che
e di periglio, / disse il buon lauro tutto pien d'amore, / ascolta
scalda gli atti e le voci il buon sole partenopeo e si leva dalla folla
e di altre cose da osservarsi dal buon perito avanti che egli scriva le ricette.
o restituirteli o prenderli al prezzo che un buon perito può assegnar loro. moretti,
le testimonianze, il valgimigli rese un buon servigio alla storia dell'arte.
non perituro. moretti, ii-693: « buon lavoro », così m'hanno detto
10-2 (i-260): arà uno in buon conto una persona; / ciò ch'
, 6-251: il fratello portava il buon umore, la sorella il riso dolce,
, / tutti i cheripi suoi di buon costume, / ma di troppo serrato criamento
alpestri, per lo meno, non fa buon tempo. fenoglio, 3-69:
fortuna si è messa a guardarci di buon occhio. -per amor di dio, -esclamò
v.]: a chi si augura buon viaggio, questi risponde: 'buona permanenza'
non far le boccaccie, di'piuttosto: buon giorno e buona permanenza, screanzato.
lat. mane 'mattina'(nel senso 'di buon tempo', 'di buon'ora'),
l'oste, pur sottovoce: « un buon giovine, assestato; filatore di seta
un contadino che ha nome tonio: buon camerata, allegro: peccato che n'
ch'egli è, pemizioso e nimico a'buon costumi. leone ebreo, 362:
le terzane molte, le maligne in buon numero e mortali, le perniciose in
363: voi, o sposa, abbiate buon governo / de le cose domestiche e
sorretto. -non sapere che sia buon pero: non essere in grado di
ben conduce! / perseverate dunque el buon effetto / che per innanzi fiorisca mie'
perso / dicean per la scienza con buon zelo / che, quando stella appar
sopre, / tuo cavallo è sì buon che ti trasporta. -conoscere per bianco
dante, inf., 2-132: tanto buon ardire al cor mi corse / ch'
persona di quel re, che è buon figliuolo di vostra beatitudine. 5
n-ii-353: dee... il buon padre di famiglia principalmente aver cura della
. roseo, v-proem.: il buon cristiano ha per legge di sopportar pazientemente
mazzini, 44-79: ricomponete, costituite un buon comitato: abbiate sotto la sua direzione
ogni uomo di senno avrebbe applaudito al buon criterio ed alla perspicace industria dei matematici
ove vi è perspicacia nell'intendere e buon termine nel trattare, non può uno
medesimo e gli era tanto levato il buon consiglio da chi voleva ormai permettere il
legno, e trame / fece pane e buon vin, cacio e persutti. messisbugo
pertanto ch'ei s'è corretto. buon per lui. dannunzio, iv-2-702: le
in un'ora molto mattutina, di buon mattino, all'alba, al sorgere
gravezza sono a voi e da chiascheduno buon cittadino scritte a debitore del comune..
di assaissime verità e cose pertinenti al buon governo dell'uomo. botta, 6-i-n
gonnella ponìa. / di cibi delicati e buon licori / era la mensa ingombra e
: non tardò molto a spargersi il buon odore e la fama del nuovo istituto,
? a. cattaneo, iii-206: un buon libro converte un peccatore: dunque con
, 102: « siete voi padre? buon viaggio », rispose l'altra con
s'inalzerà la ideale città del buon vivere su fondamenta solide, perché
i tribunali, si perverte ogn'ordine di buon governo. pallavicino, 1-269: una
ella è costituita; e così il buon reggimento dell'una richiedere quello dell'altre:
testardaggine che sfida la ragione e il buon senso (un atteggiamento, un sentimento,
ha la carne bianca sfogliata, di buon gusto, nutriente, ma un po'
la seggiola scricchiolò... e il buon ragazzone che c'era cascato su con
. frugoni, i-15-54: so al buon lume di ragione / penetrar ne le
tempo. tasso, 13-i-794: non è buon con meloni, a dirvi il vero
ma, perché ad ogniun piace i buon bocconi, / voglion oggi le pèsche insino
, / e in quali acque è buon pescare a lenza / il tenace morone.
doveva avvezzare a tai cose e che un buon soldato non doveva bere altrimente. dove
una taverna per pescare un po'di buon umore nel fondo di un boccale di
73: si era anche fabbricato un buon ferro del mestiere: un quaderno zibaldone
nel fonte amoroso, ove raro / buon pescator con util si diventa. buonarroti
pesce corvo. viani, 14-458: fecero buon viso a certe ombrine, fatte cuocere
d'iddio non ci è mancato di buon pesce da mangiare questa quaresima. viaggio
aprile aumentati del venti per cento. buon pesce d'aprile. 8. astron
per economia fatta sottile, ma per buon gusto. gigli, 4-117: passiamo ad
volta l'afferrò per la banda di buon bordo, navigando esso con tutte le
natiche. aretino, 20-198: buon per te, i ribaldi, i nimici
bartolini, 18-289: nel travasare, un buon litro di vino se n'è andato
. pesare o giusto o falso o buon peso o scarso. tommaseo [s.
. v.]: una libbra buon peso; tre libbre buon peso.
una libbra buon peso; tre libbre buon peso. -di buon peso (
tre libbre buon peso. -di buon peso (con valore aggetti): calcato
rumore annunziasse una delle solite pedate di buon peso. -certificato di peso: il
il dovuto in lega dichiarata. -di buon peso: di titolo elevato. anonimo
ella si spende; che sia di buon peso e che sia di buona materia,
davvero non si respirava manco in sul buon della notte. pratesi, 5-57:
da siena, 3: io stetti in buon convento pessimamente dello stomaco e fui per
civili. alfieri, iii-1-21: un tale buon principe... potrà egli giustamente
2-196: la cosa richiede di avervi un buon numero di maestri d'accia con i
a'cuochi. -fra l'altre ho un buon mortaio. - e noi ariamo buoni
12. prov. grano pesto fa buon cesto: v. cesto2, n
compagno, seguendo tuttavia a petteggiare a buon giuoco. gonzaga, ii-72: -ah
sedere / tanto ch'i'vo per duo buon capon grassi; / chiedete ognun secondo
corpi legislativi che da essi furono per buon diritto eletti. silone, 58: la
i. frugoni, i-6-279: d mio buon dardo invano uscì di cocca / e
un'età in cui la ragione e il buon gusto non avevano ancora strappato l'impero
meschina e sciocca e annoia gli uditori di buon senso. = deriv.
. b. croce, ni-26-260: il buon gusto aborre
gara attendevano a servire e presentare qualche buon boccone alla loro dama, che pettinava
pittore che fa presto, meglio e a buon mercato: fa'nondimeno che sieno e
formiche, / uomini fece e di buon petto donne. manzoni, pr. sp
. che fossero persone facoltose e di buon petto. 16. disus.
inf., 12-83: e 'l mio buon duca, che già li er'al
. 7. figur. fondato sul buon senso, emesso secondo la propria coscienza
in base alla propria esperienza e al buon senso (e può anche assumere una
unicamente la propria esperienza, il proprio buon senso, senza una rigida applicazione delle
esagitato. cavazzi, 627: d buon religioso, frammezzatosi al rumore, piacevolmente
per petulanza, bensì per superatilo di buon naturale, immaginando che, come bello
brodo di midolla di bue e di buon cacio condita. -per estens.
avevo mai veduto così, il mio buon padre, tanto mite e scherzoso e amante
michiel, lii-4-389: fece espedizione (oltre buon numero di cavalleria) di 15 o
246): « signor sì; un buon pezzo di stufato »]. c.
di casa e ad ogni modo accompagnarne buon pezzo fuori della terra. ariosto,
1 (7): per un buon pezzo, la costa sale per un pendìo
e l'altro fu ricciardo: / e buon pezzo duraron questi errori. boccaccio,
lorenzo... crede vi starà buon pezzo innanzi che truovi compagnia. ariosto
ritorni cinzio, / che già buon pezzo è con la sua lavinia. simone
: il dottor d'andrea attese un buon pezzo nel salotto, che l'amico
della pittura, della quale ne ritiene ancora buon gusto, e dell'arte di lavorar
quella società -giovane napoletano, biondo, buon diavolo e di buona compagnia. verga,
come la buonanima di tuo padre, buon uomo, sì, e...
gradenigo, 483: a guisa di buon statuario nel formar qualunque imagine fate elezzione
d'un salsicciotto bolognese e d'un buon pezzotto di formaggio piacentino. imperato,
. messisburgo, lxvi-1-306: piglia un buon cappone allesso freddo e tagliato in pezzoletti
qui tempo fa un facchino, bravoso ma buon pastricciano, del resto trasandato nel vestire
7. ant. che accetta di buon grado di fare qualcosa (in relazione
. volentieri, con piacere, di buon grado. rinaldo d'aquino, 97
-in piacenza: volentieri, di buon grado. chiaro davanzati, v-47:
54: perché ad ogniun piace i buon bocconi, / voglion oggi le pesche insino
: a lei sono ubidiente / e buon servente -a tutto mio podere / in
poco d'ora alzò per tutto un buon sommesso. b. segni, n-18:
era in bologna una donna assai di buon sangue, bella, piacevole e di
uccellano all'ore piccole le veneri a buon mercato, una giovane donna. squallida
volontà, arbitrio (anche nell'espressione buon piacere e spesso nella locuz. avveri
per fame trionfare l'arbitrio e il buon piacere. piovene, 19: ella si
acqua carestia. / orlando disse: -come buon fratello, / morgante, vo'che
stato. -stor. ufficio a buon piacere: a venezia, carica la
li officiali, li quali è a buon plaser de la signoria, debia esser provadi
. -a piacere: volentieri, di buon grado. anonimo, i-581:
vostro carlalberto se l'à intesa col buon radestchi e vi à fottuti a piacere.
= sostant. di piacere1: l'espressione buon piacere del n. 6, è
color di porpora, / conserva al buon pastor il basso tumulo. oliva, i-2-287
. a. cavalcanti, 90: un buon vecchione, nostro cittadino, di arguto
tante risa che fu necessario che il buon frate dismontasse di pergamo. celimi,
ponte grande, di lunghezza di un buon quarto di miglio, tutto di pietra
ed accademici miei piacevoloni e amici del buon tempo...: il viaggiare è
mai: da chi ne guadagnammo uno buon scotto. bandella, 3-16 (ii-329)
locuz. -a piacimento: volentieri, di buon grado, con piacere. re
. anonimo, v-333-30: spera avere buon porto e surge in piagia / duol
], 446: finché visse il buon musico e che suonò in tono dorico,
che aspettiamo un'occasione, onde questo buon barcaiuolo abbia comodo di tragittarci. marinetti
pascoli, i-145: lo imaginate voi il buon legnaiolo che ha uno o due apprendisti
zona del fondo marino spianata che offre buon ancoraggio. guglielmotti, 647: 'rana'
, i-191: in somma sare'stato un buon marito, / facile e largo più
servidore / ben si può dir che 'n buon pianeto è nato. boccaccio, iii-384
pascoli, 1331: ne'granai solo il buon seme, / angioli, riponete;
dante, inf., 19-45: lo buon maestro ancor de la sua anca /
possibile. montale, 4-120: quale buon uso potrà farsi dei viaggi, dello
a sua volta nella scena di buon cuore che coronerà mediante tintinnio sul
reverenza alla spagnuola annapolitanata disse: « buon prò'alle signorie vostre ». patrizi
spero... che tu abbi un buon fuoco nella baracca, perché mi vergogno
: e l'uno e l'altro a buon gioco lavora, / benché disavvantaggio abbia
avie, di piano. -di buon grado. monte, 1-51-14: sò
c. gozzi, ii-220: parlai col buon uomo atanagio,... promettendogli
barberia, dove, per esser egli buon geometra ed architetto e sapere anche ben
grandi impromesse, quella della ghiottomia del buon vino gl'indusse a passare i monti
: ogni piantagione di frutti vuole primieramente buon lavorio. delfico, iv-356: la coltura
diligenze da usare perché si ottenga un buon risultato da questo piantamento. -in
18-48: aspettan... che il buon sonno vegna / con le penne bagnate
, 801: spedì parimente il re buon numero di vasselli alle indie oriantali per
è tristo / assai, ma è buon per piantar gli uomini. -rigenerare spiritualmente
predicare e piantare le anime a far buon frutti, tempo è alcuna volta svegliere le
educato colli stessi princìpi, avendomi il buon genitore, dopo i buoni studi, piantate
soderini, iii-242: cerchisi d'avere buon vento al sito del giardino, sì
d'adriano tomebo, reputato uomo di buon giudicio, che voglia che virgilio riguardasse
piantimi degli olivi, impegnar dovrebbe ogni buon proprietario a fame la speculazione.
carlo sì strano successo / del suo buon conte, si disfece in pianto.
di questo accidente compose piantosi lai il buon giron, e acconciò a loro il
massaia, i-42: per rendere di buon umore i nostri barcaiuoli regalai loro qualche
. b. corsini, 17-9: buon oste, in pagamento / di quanto a
stette di ciò gonfiato e tristo un buon tempo, non potendo mai sapere che viaggio
. f. casini, iii-244: buon ministro sarà chi... non vorrà
-anche: turbamento della pace, del buon accordo. anonimo [in chiaro davanzati
che s'era fatto anche goloso serviva qualche buon piatto, gli versava da bere,
per esempio, se vi è del buon formaggio. settembrini, 2-70: egli fece
sue fiere prodezze, pur per trovare buon piattello ammannito. documenti visconti- sforza,
due piattelli d'una bilancia che un buon fallo vale più di tutto l'oro del
e 'piateli 252: desiderio monta il buon suo destriero, / e corre alla mettere
, 2-54 (ii-197): egli era buon compagno, come per l'ordinario sono
me un tormento intollerabile. ier sera buon piattino di carne e polenta. 2
casalicchio, 65: ditemi intanto, buon padre, disse il gentil'uomo,
pollo. -per estens. piatto del buon viso, del buon cuore: accoglienza
estens. piatto del buon viso, del buon cuore: accoglienza improvvisata e semplice,
in casa / aggiungeremo un piatto di buon viso, / e ne sarà ciascun più
marrini, 1-180: 'aggiungeremo un piatto di buon viso': maniera bassa per ispiegare ciò
un pranzo suntuoso, ma il piatto del buon cuore non mancherà. giorgini-broglio [s
. 17. locuz. -fare buon piatto a qualcuno: dargli da mangiare
dargli da mangiare bene, imbandirgli un buon pranzo. b. gambullari,
che per la sera ella fé lor buon piatto. -fare il piatto di mezzo
grosse cipolle, / traviso trippe, brescia buon coltelli / e il friul rape e
, collettiva. bacchelli, 1-i-516: buon governo è dove uno comanda in piazza
piazzesca, ma che fa parer gente di buon animo e chi lo fa e chi
sapore. romoli, 139: pigliate del buon cascio che picchi un poco.
, dice che 1''adone'non è buon poema perché non osserva li precetti del poema
innanzi negli anni, ti picchi di buon economo e di migliore politico. siri,
qualcosa, mettendo in gioco il proprio buon nome (anche nella locuz. piccarsi
... faccio capitale e miro di buon occhio tutti quelli che si piccano di
, 2-37: appena in caserma -disse il buon menico -parlerò io coll'ufficiale di picchetto
a sbaraglino ed a picchetto, / buon cortigian sei, leo. tassoni, xii-2-249
naso, ora gli era venuto quel buon senso che è difficile possedere.
. bacchelli, 1-iii-263: camminava di buon passo, colle
per ben picchettare è necessario avere un buon arco bene equilibrato. y cospargere
partecipare a sua volta nella scena di buon cuore che coronerà mediante tintinnio lo srotolamento
reciproci rinfacci, i coniugi ebbero un buon momento di resipiscenza e si rappacificarono presto
all'allievo suo,... buon frutto farà da sperarne a suo tempo
come la sposa al parentado a ricever il buon prò con la bocca piccinina e gli
: su via, figliuoli: sotto, buon piccini, / facciam di questi furbi
allegri, 210: arriva in tanto il buon padre caccino, / e vedendo il
, 6-18-68: se ne ride il buon re, poi muove i passi / verso
le giornate picciole, dandosi vita e buon tempo. t. contarini, lxxx3-
indegna di lei, ma ella guarderà al buon cuore. verga, ii-46: -lucia
di cui non bisogna tener conto al buon tanzi, il quale bene altri tasti
fatto venire un piccolo orcioletto del suo buon vino, diligentemente diede bere a messer
conviene essere brusco, overo piccolo di buon odore e sapore. cennini, 31
dura: infine questo è un buon piccolo, vai doi baiocchi a buttarlo
banalità di comportamento o alla mancanza di buon gusto comunemente attribuite alle persone di tale
di cemento; il piccone demolitore giunge in buon punto. saba, 5-41: poche
vada il capo de'condottieri con un buon numero di guastatori o picconieri che si
nudo e gambe bracate, quando di buon mattino sulla spiaggia solitaria... riappiccicavano
in un bel piede, / su buon piè la cosa va. conciliatore, ii-217
, la prosodia accurata, ma il buon pedagogo, per amor di patria chiudeva
fresche acque / non lasciò a piedi il buon figliol d'amone. roseo, v-175
in varie parti d'italia, trovando buon accoglimento presso chi ebbe caro di partecipare
piede: v. zappa. -di buon piede: volentieri. sagredo, li-4-552
li-4-552: la regina non vi vien di buon piede. -dipartire da terra i piedi
si faccia. -essere in un buon piede: procedere in modo positivo.
, i-235: le mie cose sono in buon piede. -essere, mettersi ai
ha fatto gran piede l'uso de'buon maestri. -fare il passo più
destrier morto / cade; ma il buon zerbin subito è in piede. castelvetro
il beato rabano... era un buon vecchio e si sentiva la vita cadente
inchini. ibidem, 247: chi ha buon cavallo in stalla, può andare a
angolo visuale della tenerezza e del buon cuore; non è neppure una
recitativo) per il dire a mente con buon gusto e vario piegamento di voce qualche
baretti, 6-67: accostumai di buon ora gli organi del parlare ad essere
: né parimente debb'essere pieghevole il buon govemator di repubblica a rimettere cotali gravezze
dialetto alla satira un po'melensa del buon piemontese padre isler e alle oscenità del baffo
, così vaierebbe assai per ritornarla nel buon sentiero. d. bartoli, 2-4-22:
, / mentre doman, per fare un buon bottino, / andremo a dar addosso
sopra il decameron, 79: così il buon libro, come i miglior pareri fanno
mai da queste parti?; qual buon vento? cartaio, 1-14: -oh
? cartaio, 1-14: -oh! buon dì, coltriccione. -addie; che
di disegno e quanto può piacere in un buon moderno. idem, iii-284: tale
, i-659: il vicolo era pieno di buon sole e di silenzio. d'annunzio
popolose città di somiglianti assassini del nostro buon nome. tecchi, n-88: guàrdati
crescenzi volgar., 9-98: il buon guardiano dee del mese di settembre gli
pienissima di carne, li medici non fanno buon giudizio della vita sua. bruno,
alcune volte, / dove, pel buon frumento seminato, / sperò l'agricoltor
. botto, 191: del rimanente, buon uomo, pieno... di
: poi, se l'azzurro è di buon colore e pieno, mettivi dentro un
. casaregi, 257: quivi il buon vecchio eroe, così spirato, / dopo
affetto molesto o colpevole, ha sempre buon senso. familiarmente dicono anche 'uomo pieno
1-40-11: ne lo fenire perdi, nel buon punto; / ché lasci il pieno
e lieta, / che ricordar il buon messer francesco! / oh quale a me
gli spiriti facevano, di modo che il buon ferrando attribuì la cessazione di così malvagia
che mostrava la forza della vocazione col buon umore, non già col pietismo.
iii-102: egli fu assai devoto e buon cristiano e molto limosiniero e pietoso con
delle mie scrittele sopra la morte del buon duca nostro, senza lagrime. ariosto
con la prudente e pietosa cura del buon pastore il popolo era nutrito ed allevato
chiamandosi ponte grande, di lunghezza di un buon quarto di miglio, tutto di pietra
lì sulle rive... un buon odore ventilato: di mare, di foglie
: ella ottenne la pietra, a buon prezzo. -per simil. soggetto
pascoli, 96: tutti e tutto il buon piovano / benedice santamente. pea,
ad aspettare / i cibi e di buon vin le mense cardie. g. f
altra una bellissima giovane. dopo il buon frataccione, recatosela in grembo, più di
gli aveva prestato e a pigliare il buon viaggio da me. nievo, 2-44:
, la realtà delle cose, di buon grado e senza pretendere di modificarli.
/ dove regna virtude, e con buon cuore / insegnonne a pigliare il cammin vero
te lo dico con fervente zelo / come buon servitore al buon signore: / se
fervente zelo / come buon servitore al buon signore: / se altri ha errato,
-assol. bellincioni, ii-80: buon segno è nello 'nfermo quando e'piglia
che tu annieghi, / fo'che pigli buon ramo a tuo rimedio, / ch'
ben tengo per certo quel che già buon tempo sentii, cioè perché nel villano
viti il terreno in tutti i modi di buon fondamento...: nel cretoso
amicizia: stringere amicizia o rapporti di buon vicinato. savonarola, 10-218: le
. fagiuoli, ix-90: non dee 'l buon uomo aver lingua né occhio: /
, e allora i principali patriotti, a buon conto, pigliavano subito il largo.
mattina nona era passata / e i buon guerrieri aveano combattuto, / senza giammai
e piglioccene male, e fummone di buon luogo cacciati, cioè di paradiso.
193: rispose carlo: -questo è buon consiglio. / e sì chiamò a sé
19-327: cercando la sua famiglia d'un buon medico pigmentario, lo quale lo aprisse
sei miglia, dove c'è un buon porto... sono vicini alla detta
, si prenda un quarto d'oncia di buon reobarbaro, si faccia bollire per un
. d'annunzio, iii-1-609: - buon mercatante, che mi porti tu? /
a pignuolo, duro, di buon sapore e che dà farina molto
. cocchi, 8-379: una fonte con buon getto d'acqua che esce dalla bocca
poco di pane e un mezzo bicchiere di buon vino o di malvagia o una pillola
di cantina, pillore di gallina e buon mantello, / e manda il medico al
ibidem, 122: se la pillola avesse buon sapore, / dorata non sarebbe per
gran mare di questo mondo non è buon piloto chi non sa condurre sé e la
marina era toibida. -ma voi da buon pilota la liberaste dagli scogli. forteguerri
, se vuoisi pigli la nave il buon vento tra * marosi che s'accavallano
nave / di pietro debbe uscire il buon piloto. -chi fa da accompagnatore
vedere queste nozze, per spicame qualche buon pasto: ma e'se ne leccherà i
o pimpinella che la chiamino, che dà buon gusto al bere ed ha una piacevolissima
suo naviglio con bussola vetusta, / col buon pinàce di manico sicuro, / privo
gabbia, / un vecchio di que'buon vuo'che tu abbia. 3
all'uscire del secento, troviamo il buon filicaia, che le sue canzoni intitola anch'
, / fièr li tuoi piè dal buon voler sì vinti, / che non pur
animo nel petto suo il somigliante facesse, buon per lo vivere di questo mondo.
. g. villani, 6-57: il buon popolo de'fiorentini vigorosamente sostennero la battaglia
. montale, 7-77: affrontammo di buon animo alcuni tavoli dov'erano preparati parecchi
]: 'pinsuta': piccolo pesce di poco buon sapore, e perciò detto del genere
boccia di vetro con tre pinte di buon vino bianco. galanti, 25
. b. davanzati, ii-82: il buon uomo, dolce per natura e mutabile
dimostrarsi, / perch'a memoria il buon villan ridusse / ciò che 'n l'alma
, / sì come nave pinta da buon vento. ugurgieri, 25: volentieri vorrei
, / son come nave pinta dal buon vento. settembrini [luciano], iii-2-201
] da bere un gran vaso di buon vino bianco con olio mescolato, pintogli in
: r troncargli la falange con un buon colpo di tenaglia. a lo spago
, / traean que'due ciurmanti un buon guadagno: / pinzo hanno il corpo ed
, 4-310: se v'era qualche buon cervello a caso / che pubblicasse una colta
che m'appendevi all'orecchio, oh buon padre! / erano biancorosate ciliegie corniole
freno, addocchiando il somierone di sì buon taglio come di raglio, piantogli sul capestro
asta ferrata al forte scudo / del buon riccion, ma poco vi s'appicca,
cesarotti, 1-xxiii-188: filippo, gonfio del buon successo d'anfissa, piombò d'improvviso
volevo raccontare la difficile vita di un buon giudice negli anni di piombo. 7
una sera io gnene chiesi. al buon papa non sowenedo più di quella ismania
iscossi. soderini, ii-120: per aver buon seme di cavoli cappucci conviene l'invernata
poco di pane e un mezzo bicchiere di buon vino o di malvagia, o una
non ha anima che le dia un buon consiglio e la sostenga. codemo, 41
/ del ben servir da dio n'avean buon merto; / né creder sol vivessin
di già tutto mi dono al mio buon padre, / per esser parco più che
piove. marino, 1-16-176: lieto il buon vecchio il ciel ringrazia e piove /
. corsini, 32: allor ch'il buon lieo figliuol di giove / dentro 'l
buia e piovosa, e mancandogli un buon tratto di via per andare a casa,
. con servirsi di quella piovuta nel buon tempo. n. franco, 7-390:
levatevel davante / e fate di trovare un buon pippione. ricchi, xxv-1-182: -e
, / quando per pelar meglio i buon pippioni, / gli aggira che né anche
giova / alzare i rei e i buon mettere al basso, / ha sempre sopra
fosse pirata, che vuol dire, in buon linguaggio, ladrone di mare. f
noi possediamo, o signori, un buon centinaio di battelli a vapore o piropescherecci e
purgar venne / di ria semenza il buon campo romano. b. pulci, lxxxviii-ii-357
, non perciò, s'ella ripugna al buon senso apertamente, dobbiamo bevercela; né
. fanfani, 3-238: ecco un buon freno alle donne strebbiatrici e salamistre:
corte, staffilate numero venticinque con un buon staffile, per avermi forato l'orinale
pisciato in su le ceneri / dei buon parenti, entrar poeti in scena,
, 4-310: se v'era qualche buon cervello a caso / che pubblicasse una colta
latte d'amandole sono di grande e buon nudrimento e molto grati al gusto.
pisello o color arancio, anche di buon gusto. de pisis, 1-394: aveva
d'un che aspetta primiera in su buon resto. commedia intitolata sine nomine,
i-10-195: dettar m'ho fatto in buon parlar toscano / questa pistola, o
a una serra / non seguite il buon pastore. bisticci, 1-i-515: sendo
[il potatore] porti con seco un buon cortellaccio o pistoiese, per poter venir
per ima banda di svizzeri e per buon numero di pistoletti. p. petrocchi [
romanesca: sia un giovane di buon garbo, non sia schera
no o riottoso, ma un buon fanciullo. = deriv. da
1-vi-139: questi mulati fanno buon filo, detto 'pita'(per cucire
setta pitagorica, sotto cui filippo fece assai buon profitto. tasso, 12-574: se
? bruno, 3-1114: chi ha buon senso e non vede del profitto che
: balordotto, melenso, citrullone e buon da nulla. 4. locuz
giacomino, che in fondo era un buon figliuolo, di nascosto le aveva dato ad
la sera / stanza di re, buon letto e meglio ciera. =
, per lume darti: / non buon lator di legge o giusto editto, /
230: mi domandò se era qualche buon pittore: gli replicai che era 'pittore
gemelli careri, 2-ii-8: davami io buon tempo con un tal pietro strudi,
aveva sempre avuto il merito di piacere al buon fabbricante di nastri. piovene, 7-342
pituita e ci emolce a clemenza quanto il buon criterio degli umili.. figur
che già in questo ho fatto sì buon opera / che del suo amore ella si
utile, tenersi buoni i vicini e farsi buon nome coi lontani; che tutti sperino
; / tu solo il chicco, il buon di più, tu dài / alla
ora ch'io so 'l perché, buon prò ci faccia, e che tu mi
non si può più, si toma al buon gesù [l'impotenza, richiama al
. prov. sacchetti, 56: buon piumaccio / sanza straccio / avaccio /
s'era portato dietro diceva sempre di buon umore: - tanto non sono miei
inglese, ci vuol piuttosto un grosso buon senso che grande raffinatezza d'ingegno.
di quel che simplicimente abbiamo fatto a buon fine. -così v'è perdonato.
: io ho veduto più volte comparire un buon cervello innanzi ad un altro che non
) alcune offe for date, / buon pignoccati e confetti eccellenti / così riposi
tre pizze di pan bianco, un buon fiasco di vino, un capone cotto
rosto con pepe e cannella attorniata col suo buon sapore: gli ho fatto il dover
canto incontro alla chiesa di san pietro buon consiglio, e arsonvi quattro case con gran
a prezzo rigoroso la mercatantia, compra a buon mercato. gigli, 4-202: meglio
marsili, 271: e vero che un buon libro può arricchire un libraro quando ha
può arricchire un libraro quando ha un buon smaltimento, ma p>er un libro che
brilla; e quando se ne beve un buon poco, fa incerchiare il capo.
e prerogative; poter essere ascritto a buon diritto a una categoria di persone;
mio loco appresso di voi altri avendolo per buon compagno, come voi dite. il
tristo, benché fosse per altro assai buon giovine, immaginò d'ingannare la scaltra
spiritosa lingua, la qual per suo buon ordinario non pizzica nelle cose mal fatte
gli avversari, benché insuperbiti alquanto del buon successo, non ne divennero però più
poco di persutto tagliato minuto e un buon piccico d'uva passa e un piccico
. battoli, 1-5-126: gli offerse un buon pizzico di monete d'oro, perché
, dorme, sonnecchia, sorseggia del buon caffè,... mangia cibi prelibati
consiste essenzialmente la facoltà di ridursi in buon chilo anche per l'uomo, il
passione di patria non mi lascia tanto buon senso che basti a ragionare placidamente.
la placidezza sono i caratteri distintivi del buon nuotatore. foscolo, v-139: mi
perché il bue placido, / dal buon bifolco / cinto le coma / di
ha da alveare, o lasciarsi a buon placito suo? -accordo convenzionale e
vada a rotoli; il maestro è un buon diavolaccio. riccardi di lantosca, 2-137
plasentieraméntre, aw. ant. di buon grado, volentieri. panfilo volgar
monelli, 2-286: aveva tentato con buon successo esperimenti di chirurgia plastica alle orecchie
le opere a stucco, essendo egli stato buon plastico. lanzi, iv-37: prima
del platino. pirandello, 8-759: il buon fongi, dal gran naso carnuto,
quella dottrina risorta nella penisola da un buon terzo di secolo, passata per la
, 3-9: egli era veramente un buon ragazzo / e da tutte le donne era
/ l'unge e quel plauso mi dà buon indicio. -con metonimia. al
. v.]: 'i plausori': buon sostituto di 'claqueurs'.
di mettere in testa di uomini il buon gusto, finché dura la plebaglia di quei
romana, la strada senese per un buon tratto resta plebea, di suburbio,
tome il soperchio / e vi prometto da buon cavaliere / dare un busso alle botte
esposi con esattezza e ingenuità a quel buon signore tutto ciò ch'era avvenuto..
ministro. pallavicino, ii-81: il buon governo richiede che ogni re comunichi facoltà
procede e per lo magisterio di quello ogni buon fatto cominciamento prende a laudabile fine.
illuminato giudizio per la scelta di un buon olio e di una buona lettura.
ii-n-127: il padula ha avuto il buon senso di spezzare il suo plettro, e
questo valentuomo, mentre vuol far desiderio buon plinianista, che forse no 'l vide mai
ch'egli è morto bione, il buon bifolco. saba, 4-60: come a
ai fini della stessa esistenza e del buon funzionamento della democrazia), e incoraggiarne
ordine, anzi se non vi fosse un buon numero di capi, non sarebbe possibile
importanti. marini, 4-54: un buon testo a penna si è nel pluteo xlv
vedete irsen aliando, / e'sarie buon che gli dessi la baia, / dicendo
e pere cotte o un pochétto di buon formaggio. redi, 16-vii-358: tra esse
, 5-1006: o non potresti, buon santo, / darmi un pochin di
. niccolò cieco, lxxxviii-ii-209: un buon consiglio non è poco aiuto; /
. alamanni, 6-22-133: là truova il buon romito afflitto e bianco, / che
il ditto re fu sano e in buon punto e fresco più che rosa di
, che bel po 7) e un buon poco, con riferimento a una quantità
[s. v.]: 'un buon poco'usasi per molto...
.. 'in quel negozio ho guadagnato un buon poco'. giuliani, i-106: che
poco poco. -tose. un buon poco: molto. fanfani, uso
[s. v.]: 'un buon poco', usasi per molto..
molto... e ingrassato un buon poco. 16. aw.
rammento quando e'ti pareva / averne buon s'io ti guatavo un poco:
rosso e tutta disposta a straccare dieci buon compagni. caro, 10-530: clauso,
en sogno cortesia / e vidi el buon gerardo da camino / denanti a deo
sono ben fondate, non mancava tuttavia un buon motivo nella opposizione ai poemoni storico-filosofici.
andare per gradi e voler prima essere buon prosatore e poi poeta mi par che sia
di parigi, ove particolarmente trionfa il buon gusto di quella sorta di poetare. algarotti
fantasia poetica non dee essere né dal buon senso guidata, né regolata dalla prudenza.
soddisfazione e finiti con tante disillusioni. d buon senso popolare riassume questo giudizio in un
, ii-120: crede... il buon uomo che la femmina non sia sempre
e inosservato: lo stile ci verrà dal buon costume. = deriv. da
ch'è 'l giardino ferrarese / di buon vin sempre cortese. tiraboschi [rezasco
7-286: era un portoghese poliglotta, buon conoscitore anche dell'italia. -letter.
sebastiano. carducci, ii-12-178: il buon regaldi, salutandoti, ti prega e
, lxxxviii-i-224: tu [feo beicari] buon poeta e ottimo cosmografo, / eloquente
3. eleganza, raffinatezza, buon gusto nel vestire, nell'abbigliamento.
ogni cosa che risguardasse a disciplina e buon contegno del soldato. -eleganza e sobria
gran fondo di buona fede e di buon senso ed un grano di avvedutezza. leopardi
., 27 (461): un buon mezzo è di fare il disgustato,
istituzione de'giovani tutta la somma del buon reggimento politico. a. mocenigo,
già innanzi negli anni, ti picchi di buon economo e di migliore politico. goldoni
redi, 16-v-395: perché lungamente e di buon proposito ha studiata la 'repubblica'di platone
ben fatto di cominciar oggi a dare un buon paio delle mie metaforiche frustate ad uno
travolto sul ceppo; e facendolo a buon modo, aveva piacer grande de le punte
siano i più culti e scritti in buon latino. -dotto. tommaseo
, 1-193: alcuni giovanetti attilati e di buon garbo venivano alla polita e senza paggio
cittadini (e nel medioevo indicò il buon ordine della società civile di competenza delle
politiche dello stato, in contrapposizione al buon ordine morale in quanto cura esclusiva dell'
, di difesa di interessi, del buon andamento di un'attività, dell'ordinato
avendo riguardo alla bontà, varietà e buon mercato; né merita men di riflesso
comprendono tutte le regole che contribuiscono al buon ordine ed alla facilità di tutti gli
uno stato: nettezza, sicurezza e buon mercato sono i precipui oggetti di ogni
i magistrati della polizia, cioè del buon governo, prendano a ciò provvedimento veruno
da leopoldo ebbe nome e natura di buon governo. balbo, 3-184: le società
volte tragittate e per caso salvate dal buon prete, mio primo educatore, l'
. 2. eleganza, raffinatezza, buon gusto (spesso unito a sobrietà)
alberti in critica è pur sempre un buon poliziotto, miglior poliziotto di certo che
, ii-358: se voi siete un buon cristiano, avrete preso e restituito il
balestrata, ancor che le fusse vicino un buon pollaio. mattioli [dioscoride] 210
. 1500. aretino, 20-134: il buon moccicone si scusa, e mentre vuol
pino, 3-16: mi piace più un buon boccon di carne che quante ova ha
... salutammo, jànos, buon giorno. come al solito le pollastrine t'
anche vado passo passo / spolpando un buon cappone o pollastrelli / per ogni gran
e cicali per dieci / e non se'buon se non per pollastriere. del carretto
delizia. / -accostiamoci a lui: buon giorno, socrate. / - (gnaffe
amorose canzonette e cori cantati da'giovani di buon gusto: un'altra fazione tentava un
pastone di semola, non vengono a buon modo; ci vuole della vagliatura di
.. è un pollo, è un buon pollo. persona un po'gonza,
mi restava più niente. mi attribuiva un buon residuo e, in mancanza di meglio
quello; o almeno che fossi un buon pollo, da tenere in riserva per i
io possa purgarlo: / e'sare'buon di dargli un po'di manna, /
, fresco, di tante qualità e a buon prezzo; dal baccalà, cibo nazionale
l'uomo è a punto in sul buon del dormire, benché a loro che
: noi veggiamo assai otte tagliare un buon arbolo e bello e vediamo rimanere la barba
temi io chiamo, / di padre buon, di buona madre nata, / nuovo
in fine nemici de'polmoni e del buon senso. pellico, 2-131: iddio benedica
. del bene, 51: per buon nocchier [s'onora] chi, la
, 5-59: alla patria infelice, o buon garzone, / sopravviver ti doglia.
e così ammaccato se sarà sottile starà buon pezzo, e se sarà tondo si leverà
volgar., 3-310: i£gli [il buon puledro] ha la testa corta,
dagli altri e tanto grandi che un buon mangiatore non può devorame una in un
risorse. giovio, i-297: il buon re de'romani va di dieta in
la strada a dieci polpettine che danno buon bere. tanara, 76: l'abbondanza
v. terreno]: 'polposo': di buon fondo e di fertilità quasi inesauribile.
qualora non vi sia / nelle candide membra buon garbo e leggiadria? garibaldi, 1-292
fermezza, risolutezza (anche nelle espressioni buon polso, polso fermo, forte,
creativa. firenzuola, 633: i buon poeti,... e massime quei
case nobili in roma si mantenessero con buon polso di facoltà, collo splendore di
: finalmente in alcune città hanno sì buon polso i pubblici spedali che in tempi
: altrimenti la nostra divozione non avrà buon polso e riuscirà superficiale, se non
accompagnano. -di polso, di buon polso, di gran, di qualche,
una medesima grandezza, finissime e di buon polso e fortissime. spallanzani, iii-236:
menato a casa per te. col buon prò farai queste belle nozze e subito ci
, / dove gli mostra più d'un buon poltriccio, / che, viva il
elevata. bocchelli, 18-ii-675: mio buon collega e vecchio amico caro / e
in quella stanza, riscaldata da un buon fuoco, le generazioni del secolo scorso
. cammelli, 270: o buon patrizi eletti, io vi ricordo / che
modo non so sofferire / che de'buon sia parlato disonesto. foscolo, ix-1-262:
... / intanto è vinto nel buon e nel bello / quanto il signor
tutta consolata e ridendo, diceva: buon per me! niccolini, 1-53:
e scapestrati ragazzi, si rimetta sul buon sentiero. giannone, 2-i-487: pur voi
spronati,... passarono con buon essercito da ravenna a verona.
: dicono che [il betel] fa buon stomaco e buon fiato, ma io
il betel] fa buon stomaco e buon fiato, ma io giudico che l'usino
firenzuola, 422: gittatomi sopra un buon pugno di polvere di cipri, non miga
vecchie stampe. gozzano, i-32: il buon servo somiglia il tempo., tanto
tozzetti, 12-7-92: essi corpicciuoli prendono buon lustro, doveché il fondo nel quale stanno
. pascoli, i-497: o nostro buon protettore giuseppe chiarini! di noi,
arte vuol far del bruscellare / vuol aver buon pulzoni, / a tutte e'paragoni
copia nelle montagne di trento e di buon gusto. tramater [s. v.
pomelle vive, anzi rubizze, nel buon umore vittorioso dell'uomo di spirito che sa
sol rallunga il giorno / oprar il buon cultor nei campi suoi: / quel che
monte, come / fu ricco di buon bagni e bei ricetti, / di gran
: il padrone si avvicina a dare un buon consiglio per il pasto da ordinare dopo
che sono queste tre stelle come il buon cognac? sei portoghese? -sm
terra finalmente grida a voci altissime - buon viaggio: -al qual grido sentitosi quello uomo
conoscerebbe a proposito il doversene assoldare qualche buon nervo e potesse riuscire con profitto,
antonio di meglio, lxxxviii-ii-96: il buon pietro e marco e 'l buon batista
il buon pietro e marco e 'l buon batista / oran per te nella superna corte
, iv-124: stanco di posa, il buon nocchier commette / di nuovo al mare
e capricciose si protende diritta per un buon tratto queta e silenziosa. -intervallo,
galla; lasciate posare, e avrete il buon vino ch'è conforto dell'anima.
, quando avrò trovato e recato a buon punto anche la figliuolanza delle 'tesine'.
credevano, come il baruffaldi, che il buon critico dovesse tenersi a debita distanza dal
. b. davanzati, ii-529: eleggi buon passo, che pigli più vallonate:
. monti, iii-398: il nostro buon mustoxidi qui presente e col quale si parla
dopo un elogio della natura, da buon materialista e positivista qual era, mio
avere dei dati positivi per assicurarsi un buon temo alla prossima estrazione del lotto, uno
traesse d'impaccio facendo quello che il buon re di francia roberto fece a due altri
splendida agricoltura; posizione geografica ideale, buon clima. -angolo di posizione:
più, che sovvenisse l'ora / del buon dolor ch'a dio ne rimarita,
u'non si riede / già mai a buon voler, tornò a tossa; /
a voi, che fan perfetto / il buon poeta e, dopo morte, vivo
si confida. cammarano, xc-209: o buon dio, la tua possanza / adorando
fornirsi non si tarda, / ma 'l buon dominzio mostrò sua possanza. bel gherardino
, / che 'l lodato valor del buon rinaldo. v. franco, 283:
idem, purg., 20-27: o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi
/ c'assai saria di pregio un buon giardino, / s'avesse una fontana di
neb'età scorsa, avrebbero assai di buon grado accordato aba repubblica non pur b pacifico
dottissimo, amatore delle buone lettere e buon posseditore della lingua italiana, godeva di
voi della francese, di che è buon testimonio la lettera vostra. 9
originalissima e possente, respira ora un buon sole tenue e melodico nell'inane aria chiara
possentemente rapito dall'umiltà, compostezza, buon garbo e devozione de'buoni padri.
degli agazzari, 50: aveva questo buon uomo una sua possessione, ne la quale
, e, avuto un anno di buon raccolto, si comperò un altro boccon
, 2-1-130: signori, e'sarà buon che voi torniate / dentr'a brandizio
persone infette ricorrere all'aiuto di qualche buon sudorifero. manzoni, pr. sp.
miei libri passati e avvenire per essere un buon possidente di campagna, abbastanza ignorante di
una buona posta'(roma): un buon soggetto, ironicamente. 14
a pagare, o per vergogna o di buon talento che 'l facessero, prontamente la
firenzuola, 676: - questo sarebbe buon per lei, ma non pel mio padrone
finiscono la contesa che ben spesso amore come buon mediatore gli fa darsi la fede di
di casa e ad ogni modo accompagnarne buon pezzo fuori della terra. -tenere
con dir, quando va via: buon prò vi faccia. / ma pur marfisa
: ora era tutto pronto: un buon libretto della cassa postale, due abiti
ponete; / e quando un punto buon per grazia avete, / non dite:
escludo dal matrimonio per un semplice atto di buon senso: ma confesso che mi hanno
iii-18-129: deformità da cui uno schifiltoso buon gusto rifugge inorridito per incappar forse in
non si lascia senza un difetto un buon tappeto persiano, a me piace lasciare nel
, accogliente o arredato con grazia e buon gusto. betti, i-900: -guardaroba
giacomino, che sa che è un buon giovine; che lei farà di tutto
postille a simil testo, / ché buon è 'l mal, e ha pronto 'l
calvo facendo schioccare le dita, da buon conoscitore. -per estens. commentare puntualmente
quanto per ammaestrar gli altri che un buon poeta deve esser esperto in ogni disciplina
fondazione. e in questo che, a buon diritto, possono considerarsi i filosofi della
l'ordinanza è bellissima, la prospettiva con buon giudizio ed i colori eccellenti e ben
distribuiti e posti in battaglia con sì buon ordine che la perdita dei particolari non è
proprio lui già in posizione per assicurarsi un buon posto [sul treno], l'
, generoso, e vive da principe di buon posto. gualdo priorato, 3-i-9:
la laurea si era già trovato un buon posto. pavese, 4-131: trovò.
chiedeva di scrivere se potesse trovargli un buon posto lassù. stefano non pensò di
rimproveri. carducci, ii-9-261: d buon vicini gli rispose; e gli rispose
della milizia un postribulo per darsi oziosamente buon tempo e andar a spasso. foscolo,
adietro, ma sta'fortemente pur con buon animo, ed al postutto l'angelo
dare alla signora contessa la mattina a buon ora sei o sette once di brodo lungo
piglia / de'soavi cibrei, de'buon pottaggi / e d'altri cibi grati
, ii-25: la vite bisogna potarla a buon modo: a volte sfoga tutta in
proverbi toscani, 27: chi vuole un buon potato, più un occhio e meno
acre; 'sapore potente'esprime forza in buon senso. -vivo, carico, ben
morto. 19. fornito di buon corpo e di alta gradazione alcoolica;
. giuliani, i-200: fate a buon modo e non dubitate: per voi non
oltre la potenzialità materiale, anche il buon volere dei cittadini, per sovvenire al
ha messo quest'espressione di roseo buon tempo e come l'aria di sentirsi dovunque
felici le impudiche donne, potendosi dar buon tempo, e poi dare ad intendere
quel luogo, dove non c'era buon aria per lui. -in gran
si può più, si toma al buon gesù. ibidem, 316: chi vuol
i-5-80: quando ne l'uomo un buon voler s'abbica / e mancagli il poder
i-556: a lei sono ubidente / e buon servente -a tutto mio podere /
i tribunali, si perverte ogn'ordine di buon governo. de luca, i-proem.
, 7-ii-309: si riposa [d buon religioso] più sicuramente perché el diavolo
.. volonterosa, spontanea, di buon grado ec. forma negli atti potestativi il
presto, perché sono d'autori del buon secolo e si fa un pottiniccio a
mio uscio un cane, / oppure il buon poverello, / e io gli direi
è sopra ogni altro grano generativo di buon sangue. dico 'se essere può'per le
, 1-750: sta allegro, o buon paonazzetto ricco. e non isdegnare gli
): bisogna... formare un buon processo addosso a tutti quelli che hanno
accasarsi, meno che s'allevino nel buon costume, e si spopolano le campagne
arici, ii-69: fallaci steli di buon frutto scemi / fansi le biade,
(210): il pane verrà a buon mercato, ma ci metteranno il veleno
propria ambizione. zanon, 2-xix-85: questo buon prelato ben dotato di patrimonio e di
, purg., 20-26: o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute
d'allor parea che amasse / il buon dio la povertà: / povertà che per
: nientedimeno, per mostrarsi al mondo buon cristiani, a loro fantasia si sono
, scalogni tritati e aceto, fecero buon viso e certe ombrine, fatte cuocere
le spalle del pover uomo o del buon uomo, come si dice in francia
di fonte o di buona cisterna o di buon pozzo. pascarella, 2-133: mi
o di inalzarle con macchine; ma il buon effetto suol rispondere assai di rado all'
persone di autorità che si stimavano di buon gusto e intelligenti, di far spendere
, ii-125: così m'accorgo che 'l buon vecchio, metta pur, se sa