. faceva il prepotente, da vero bullo. io, che avevo aspettato questo
in petto, dicendo: « ah, bullo, con chi credi di parlare?
petrolini nella macchietta di « gigi er bullo ». alvaro, io-m: col cattivo
bullismo, sm. neol. comportamento da bullo. scarpe grossolane o destinate a usi
, losco; teppista. -fare il bullo: fare il prepotente, lo spavaldo
bocchelli, 2-285: non fare il bullo, che ho in tasca il trincetto.
, vii-145: lui disse, da vero bullo: « ma a te che te
petrolini nella macchietta di « gigi er bullo *. 3. disus.
ecc. buio, v. bullo. = comp. da buono e donna
.. nel fare la curva da bullo si andava a incocciare con un taxi.
« lingèra » è il teppista, il bullo. probabile parafonia dall'ital. leggiero
come il sor campana o gigetto er bullo o la canzonettista alla moda, d'una
malandrina: con atteggiamento spavaldo, da bullo. moravia, xi-97: ora mi
pronta all'ostentazione e alla provocazione; bullo, smargiasso. berni
moravia, xi-260: non sono un bullo, anzi ho un carattere pacioso e
. bocchelli, 2-273: il bullo..., quando ebbe richiamata
come il sor capanna o gigetto er bullo o la canzonettista alla moda, d'una
un uomo mstico, un tanghero, un bullo di cam stile dei contadini
govoni, 9-33: il fiore che il bullo di trastevere / scanzonato si infila nell'
, 5-i-422: faceva il bello ed il bullo, sempre con la mano sulla pistola
strisciante; coi più deboli prepotente, bullo, aggressivo, manesco. -sostant
uomo rustico, un tanghero, un bullo di campagna. pavese, n-i-130: una
savinio, 31-87: sulle intenzioni del bullo... verso la titina..
sf. il comportarsi, l'atteggiarsi a bullo. – anche: azione, gesto
– anche: azione, gesto da bullo, spacconata. g. brera
bulléggi). comportarsi, atteggiarsi a bullo. g. brera [«
bulleggia affatto. = denom. da bullo, col suff. dei verbi frequent.
al poeta latino albio ti bullo, vissuto nella seconda metà del i sec