lana e si disperde, / ché i bulbi, ond'esce il vello, il
di ima corteccia tutta traforata di piccoli bulbi dentati, che si scuoprono al
assi- driva il pelame, gelava i bulbi e i ribulbi. = forma toscana
bulbifero, agg. bot. fornito di bulbi. ¦ = voce dotta,
che si forma all'ascella delle squame dei bulbi (1bulbillo sotterraneo) o delle foglie
., 42: siano presi li candidi bulbi, i quali sono mandati dalla greca
, e prendonsi gli spicchi suoi ovvero bulbi, cioè cipolle verdi o secche, al
noto a ciascuno... tutti i bulbi sono acuti, scaldano, sono venerei
di inviarmi le violette di chenale e i bulbi di ciclamino selvatico. de pisis,
pisis, 100: ho messo due bulbi di giacinto / nei vasi abbandonati sul balcone
d'allora, col taschino colmo di bulbi raccolti e le dita ingommate dai grossi grappoli
nascono al solito da'loro cipollini o bulbi, e questi bulbi sono manifestissimamente composti
da'loro cipollini o bulbi, e questi bulbi sono manifestissimamente composti di più foglie come
la sensazione; e sul cranio bulbi capilliferi rigermogliavano densi. chiesa, 1-143:
: occhi umani, diceva, lenti bulbi / cui, sul colmo, straluc-
malinconici son sempre nell'aspetto chiusi, bulbi e oscuri, per che assai paion
d'annunzio, iv-2-79: sul cranio i bulbi capilliferi rigermogliavano densi. = voce
erba simile alla cipolla comune, con bulbi bislungo-ovoi- dali, foglie lunghe fino a
nascono al solito da'loro cipollini o bulbi,... e pel mezzo del
, le eccitavano il vomito. 1 bulbi visivi le ruotavano in alto, come se
. d'annunzio, iv-2-287: ha i bulbi visivi sgorganti fuor delle orbite, degenerati
19-187: al passo del rasoio i bulbi bulicavano sangue vivo... quando
aderisce strettamente al substrato. -disco dei bulbi: la parte caulinare. -disco del capo-
volte in più si spartisce come i bulbi, i genzii e le squille.
. stato patologico nel quale i bulbi oculari tendono a deviare verso l'interno
) sf. medie. tendenza dei bulbi oculari a deviare, dalla posizióne di fissazione
fu distribuita l'estrazione de'capelli e bulbi alterati, eseguita con somma delicatezza dal
eteroforia, sf. medie. tendenza dei bulbi oculari a deviare dalla posizione di fissazione
exenteràre 'sviscerare '(cfr. exenteratio bulbi, exenteràtio orbitae); cfr
, che si estrae dal sugo di alcuni bulbi o radici. quest'ultimo è qualche
subito dalla radice, come fanno i bulbi e la scilla, e altri simili.
tozzetti, iii-224: 'ophrys arachnites'. bulbi rotondi, divisi. labbro inferiore vellutato,
nel terreno, abbarbicato (tuberi, bulbi, radici). - anche al figur
tozzetti, iii-219: * orchis bifolia'. bulbi interi, bislunghi. labbro fatto a
volte in più si spartisce come i bulbi, i genzii e le squille.
, doppi e profumatissimi, i cui bulbi sono prodotti in grandissime quantità in olanda
e di organi di riserva sotterranei (bulbi, rizomi, tuberi); le
e prendonsi gli spicchi suoi, ovvero bulbi, cioè cipolle verdi o secche,
ascelle, delle quali porta de'piccoli bulbi, e nella sommità porta due o tre
bot. la parte basale e compatta dei bulbi, che corrisponde al caule e sulla
(e ha natura di caule come nei bulbi). targioni tozzetti, 12-6-119:
, altri giusquiamo, papavero, / bulbi, cortecce di melegranate. deledda, ii-
da vaso a vaso; collocare semi o bulbi in un vaso. crusca [
, sf. medie. tendenza dei bulbi oculari a deviare dalla posizione di fissazione
iperforìa, sf. medie. tendenza dei bulbi oculari a deviare, dalla posizione di
una pianta, come la radice, i bulbi, i tuberi, i rizomi e
, saldato. / barba crescente su bulbi graniti, lunatica. jovine, 3-219:
1-673: caro alfredo, ho ricevuto i bulbi, i fiori, i maglioli.
lontani in cerca di bacche e di bulbi mangerecci, di bruchi per bollire, di
teri brachiceri della famiglia sirfidi, parassitidei bulbi da fiori. tramater [s
stessa, quali i propaguli, i bulbi, i bulbilli, i rizomi, i
o affastellate, tessuti di riserva (bulbi, tuberi, rizomi), fusto
provoca la putrefazione degli scapi e dei bulbi; il morbo nero, dovuto al
sf. chim. alcaloide contenuto nei bulbi di una varietà di narciso (narcissus pseudonarcissus
: 'epipactis nidus avis ': bulbi fascicolati; fusto senza foglie, vaginato.
è 'una serie di oscillazioni ritmiche dei bulbi oculari '; quello dei salinari *
del vago provocata con la compressione dei bulbi oculari. = voce dotta,
esercitare una pressione di intensità misurabile sui bulbi oculari, al fine di studiare il
strumento usato per esaminare i movimenti dei bulbi oculari e misurare le gradazioni dello strabismo
. medie. esame dei movimenti dei bulbi oculari, con misurazione delle gradazioni dello
carducci, iii-17-343: certi non bene olenti bulbi. -con sinestesia. oriani
, foggiata a doccia per accogliere i bulbi olfattivi. -glomeruli olfattivi ", masse sferoidali
perenni con foglie strette e allungate, bulbi tunicanti e fiori autunnali.
mediante il foro ottico; oltre ai bulbi oculari ospitano i muscoli degli occhi,
piante bulbose della famiglia liliacee, con bulbi tunicati, spesso grandi, scapo semplice
ornitogalo ombellato: pianta che ha i bulbi numerosi, lo scapo più corto dei
: il [fratello] maggiore ha i bulbi visivi sgorganti fuor delle orbite,.
arbusti, le erbacce, i bulbi. -la quantità di cose che
col sudaticcio di una belletta condensata sui bulbi. = voce di area versiliese,
! pascoli, 1-471: vorrei fiori e bulbi per la settimana santa...
e. gadda, 6-159: quei bulbi così dolcemente rotanti, ognun de'due
usata per mettere a dimora tuberi e bulbi, in partic. patate. 6
fu distribuita l'estrazione de'capelli e bulbi alterati, eseguita con somma delicatezza dal
pio. 2. germoglio dei bulbi, in partic. delle cipolle.
fatto una bella accolta di semi, di bulbi, di spicchi, di talee,
ogni anno per mezzo milione in cipolle e bulbi di fiori. padula, 349:
landino [plinio], 448: e bulbi, ciò è spezie di cipolle con
sia estive sia invernali) per i bulbi, alquanto aromatici, che vengono cucinati
nuovi e numerosi individui con remissione di bulbi o di germogli fomiti di radici.
; e gioiva, udendo stridere i bulbi, al pensiero del molto lardo e del
dopo che si sieno ben puliti li bulbi delle bieterape, bisogna ridurli in pezzetti,
stadio libero, l'esofago con due bulbi. = voce dotta, lat.
landino [plinio], 448: e'bulbi, ciò è specie di cipolle,
d annunzio, iv-2-79: sul cranio i bulbi capilliferi rigermogliavano densi. -figur
precipitazione, mandami semi, piante, bulbi. jahier, 75: per fortuna il
è varietà della comune rossa, produce bulbi a più ordini fra i fiori.
, 1-241: oggi la tua lettera coi bulbi e la romice e i fiori.
si arrese alla trazione magnetica di quei bulbi così dolcemente rotanti. 5.
'salep', nome dato in oriente ai bulbi di alcune specie di orchidee, e
l. geoffroy ha riconosciuto che i bulbi delle nostre orchidee indigene, raccolti dopo che
tombari, 4-36: vi coltivò dei bulbi: tulipani, tuberose. pago di coltivarli
, probabilmente della palestina, che ha bulbi ovoidali avvolti in tuniche violacee o bionde
sf. chim. glicoside contenuto nei bulbi della scilla, di sapore amaro, dotato
, sf. chim. glucoside estratto dai bulbi di scilla marina. = deriv
si presenta con un doppio movimento dei bulbi oculari, il secondo in direzione opposta
direzione opposta al primo per riportare i bulbi nella posizione iniziale. 16. meccan
pascoli, 1-471: vorrei fiori e bulbi per la settimana santa... ho
2. filza, mazzo di bulbi d'aglio. mezzanotte, 54:
. pascoli, 1-471: vorrei fiori e bulbi per = femm. sostant. di settimol
chim. carboidrato che si trova nei bulbi di urginea sciita,; è una polvere
], 428: l'altre spezie de bulbi sono differenti in colore, grandezza e
una pianta, come la radice, i bulbi, i tuberi, i rizomi e
del liegie, pomodori), di bulbi, di radici, o sul legno dei
e prendonsi gli spicchi suoi, ovvero bulbi, cioè cipolle verdi o secche, al
una bella accolta di semi, di bulbi, di spicchi, di talee, di
funzione protettiva come i catafilli di certi bulbi, le perule che ricoprono gli apici
rotondeggiante costituito da fitosteroli, presente nei bulbi del giglio bianco. = comp
centro-meridionale, e la sternbergialutea, che ha bulbi velenosi ed è tipica delle regioni boscose
alternamente l'uno o l'altro dei bulbi oculari. - strabismo convergen
verso l'alto o sporgere in fuori i bulbi oculari per osservare meglio o anche per
fatto una bella accolta di semi, di bulbi, di spicchi, di talee,
vedon talle, alberetti e semi e bulbi. 2. figur. rampollo
: anche con riferimento a frutti o bulbi già raccolti). landino [plinio
. denominazione di una pianta provvista di bulbi tondeggianti, probabilmente classificabile fra le orchidacee
regioni tropicali americane, in cui i bulbi sono usati come alimento; presentano fusto
si arrese alla trazione magnetica di quei bulbi così dolcemente rotanti, ognuno de'due
trichite1, sf. medie. infiammazione dei bulbi piliferi. = deriv.
la patata, tuberi fogliari, come nei bulbi, tuberi radicali, come nella dalia
de amicis, ii-124: 1 bulbi dei tulipani più rari salirono a un prezzo
che protegge organi vegetali delicati, soprattutto bulbi e semi. -in partic: guscio,
rudimentali che si sviluppa da rizomi o bulbi e che successivamente diventerà fusto (come
piantate si sviluppano a guisa di bulbi e producono novelle piante. =
serre alle protezioni in genere, tanti bulbi a fioritura primaverile, attrezzi per i vari
strumento per misurare la deviazione assiale dei bulbi oculari in relazione a deficit della muscolatura estrinseca