/ a ceperan, là dove fu bugiardo / ciascun pugliese. idem, 47-42:
idem, 251: e perch'egli è bugiardo e ingannatore, dirà una per un'
! oh degl'intenti umani / antiveder bugiardo! antivediménto, sm. ant.
e 'l suo, e poi si fa bugiardo. capellano volgar., i-399:
/ la penna all'opre e fa bugiardo 'l foglio. = lat.
acciò che non s'avezzasse a essere bugiardo. pulci, 13-62: io temo il
quel per un becco e questo per bugiardo. panciatichi, 62: crediam ch'e'
il suffisso -ardo (secondo il tipo bugiardo, infingardo). beffare,
nome si cerchi: è bestemmiatore e bugiardo. bandello, 3-4 (ii-279)
il lodare, si deve essere impudentemente bugiardo come un articolo bibliografico o una necrologia
ritinte, e de'gioielli / il bugiardo baglior che non accieca. abba,
e buovo, s'io non son bugiardo. / e la cagion ch'io vesto
si trova. passavanti, 99: non bugiardo, non infamatore, non giuratore,
disus. chi spaccia molte frottole, bugiardo. tommaseo [s. v
; perché è manco male uccidere un uom bugiardo che lasciar ridurre dalla falsità tutto un
risentito, -lo sai che sei un bugiardo? -no, -si stupì. -che bugie
4-2 (ii-626): più tosto il bugiardo si giunge che non fa il zoppo
. = * comp. di bugiardo. bugiarderìa, sf. bugia,
di linguaggio. = deriv. da bugiardo.
diaccinole. = dimin. di bugiardo (n. 8).
(n. 8). bugiardo, agg. e sm. (superi
c., 36-4-13: il dimonio è bugiardo e padre della bugia. dante,
tra'quali udi'/ ch'elli è bugiardo, e padre di menzogna. fiore di
): egli è tardo, sugliardo e bugiardo; nigligente, disubidiente e maldicente.
offese che fa a dio, è bugiardo, più offendendolo che nolli pare e che
e che tu non sia iscorto per un bugiardo. pulci, 12-25: or qua
/ che chi il dicessi fia detto bugiardo. lorenzo de'medici, 11-74: forse
/ che, dicendolo a voi, parer bugiardo: / ma, essendo parenti e
, 45-34: u qual ben che bugiardo e vano io creda, / non posso
donna lievemente cade / a credere al bugiardo la menzogna. bandello, 4-2 (
4-2 (ii-626): più tosto il bugiardo si giunge che non fa il zoppo
. varchi, 4-51: se mai fue bugiardo il giovio, nel caso di filippo
stimò che l'uomo fosse veritiere e bugiardo per potenza, aristotele per elezione. bruno
erano bugiardi. tassoni, v-211: il bugiardo, parlando molto, ha bisogno di
. bartoli, 40-ii-80: l'esser convinto bugiardo e mancator di promessa non si reca
, 789: volevano che si confessasse bugiardo una volta, per acquistare il diritto
/ voi ridereste, frivola: « bugiardo! ». baldini, i-636: mi
/ a ceperan, là dove fu bugiardo / ciascun pugliese. flaminio, 55:
meriti di cristo, tu fai dio bugiardo, e per conseguente fai te indignissimo
osò pronunciare davanti a dio un sì bugiardo. 5. figur. letter
fa riguardo, / perché conosce che saria bugiardo / sapor non fatto da vera notrice
/ e non son più quel romito bugiardo: / la pace è fatta »;
a lui non avevamo adorato un idolo bugiardo. nievo, 393: cittadino
7. locuz. disus. fare bugiardo: smentire, confutare. dominici,
abbi fatto veritieri molti e me solo bugiardo. caro, 4-55: le piacque ancora
moderni, a cui non cale far dio bugiardo, per far copernico veritiere.
tanto fatto ribaldo, / che il bugiardo più in caffo non si mette.
e sm. che calunnia; mentitore, bugiardo. salvini, 41-418: ma pure
suo capo...; non è bugiardo questo spirito, non parla di suo
picciolo savere, importuno, rincrescevole e bugiardo. crescenzi volgar., 1-5:
suo vecchio marito. goldoni, vii-1107: bugiardo, vecchio catarroso, maligno. faldella
e'non iscorre dir, ch'isso bugiardo, / e che non sai da donde
/ di vatican, cede il clamor bugiardo / al silenzio che tutto il luogo
. e dial. chiacchierone, bugiardo. tassoni, 317: ma
. non sarà cianciatore, vano o bugiardo, vantatore né adulatore inetto, ma
ciurmeria disutile e sacerdote d'un altare bugiardo? d'annunzio, iv-2-914: essi avevano
! oh degl'intenti umani / antiveder bugiardo! 13. ant. conoscenza,
errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di rivelare prette falsità a danno
innanzi il ladro, che lo continuo bugiardo. boccaccio, dee., 1
di essere contume lioso, bugiardo, maledico, calunniatore, intollerante, per
continua di dire tosto è scoperto per bugiardo, però che la bugia à corta
bue si getta, / e col bugiardo sen la terra cova. fr. della
, 116: ma come quello spasso sia bugiardo, e l'agevolezza covi ad ogni
e lussurioso, ladro, superbo, bugiardo e avaro. guarini, 69: la
aver l'animo del falsario, del bugiardo, dell'inventore di favole, per la
errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di rivelare prette falsità a danno
un inconcesso amore: / e me bugiardo e perfido / diceva, e non migliore
, 6-4 (112): il vinizian bugiardo subitamente rispose: « signor mio,
ch'ei sa che 'l diavolo è bugiardo, / e quanto ei sia sottile e
riguardo, / perché conosce che saria bugiardo / sapor non fatto da vera notrice.
l'amava più del marito, il bugiardo! ojetti, iii-556: lo dileggiano [
, ma un diluvióne de'voraci, e bugiardo, che infingendosi... è
, 2-2-59: falsi colori, dipintor bugiardo, / stemprò il mio affetto,
. e letter. sleale; infido, bugiardo (una persona). - anche
figur. finto, simulatore, impostore, bugiardo, menzognero, infido. fra
passavanti, 251: perch'egli è bugiardo e ingannatore, dirà una per un'
con pensieri sublimi d'animo volgarissimo; bugiardo inutilmente; gazzettiere e droghiere universale.
di quel che ti voglio. -ah bugiardo più d'un epitaffio! bene a
[s. v.]: 'più bugiardo di un epitaffio ', dicesi proverbialmente
passavanti, 251: e perch'egli è bugiardo e ingannatore, dirà una per un'
vero, dal reale; falso, bugiardo. sarpi, i-388: in quei
errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di rivelare prette falsità a danno
, non è altrettanto che il dar del bugiardo a un breve accettato da tutta la
io non vidi mai il più estremo bugiardo di costui. aretino, 1-30: fu
prezzo di una merce scende al fallimento bugiardo. de marchi, ii-795: siccome l'
aver l'animo del falsario, del bugiardo, dell'inventore di favole, per la
falserò ne, agg. falso, bugiardo in sommo grado. testi inediti
: poltron, ghiotton, falseron, bugiardo. falsettista, sm. (plur
). menzo gnero, bugiardo. amabile di continentia, 63
errore, finiva per disperatamente ricorrere al bugiardo espediente di rivelare prette falsità a danno
scopo. 15. menzognero, bugiardo; che nasconde in sé l'inganno
inganno, la doppiezza; ipocrita; bugiardo, mentitore. mostacci o rugieri d'
inventore di favole, narratore immaginoso e bugiardo. lancellotti, 2-116: non ci
pollo. nievo, 1-480: « maledetto bugiardo! » ruggì il barone camillo stracciando
sm. (femm. -a). bugiardo, simulatore. chiesa, 5-45:
egli appariva un poco mentitore e innocentemente bugiardo. 9. apparire alla superficie
1-312: alcuni falsi profeti ebbero lo spirito bugiardo, altri ebbero lo spirito della
petrarca volgar., 71: essendo bugiardo, è di necessità la sua repubblica
da lui porto il contratto. -fare bugiardo il foglio: non scrivere la verità.
la penna all'opre, e fa bugiardo 'l foglio. -fare i fogli
un inconcesso amore: / e me bugiardo e perfido / diceva, e non migliore
di pensiero. soffici, v-2-209: bugiardo, con i suoi « rappresentanti della
gola... egli è un bugiardo ed un gran fraschiere. pulci, 22-197
non si mette per taglione dell'esser bugiardo? salvini, 22-141: ogigia, ove
bottino e che cantava. -essere più bugiardo di un gallo: essere un incallito
impiastra fogli,... è più bugiardo dei galli. g. m. cecchi
cecchi, 113: gli è bugiardo più / ch'un gallo. -essere
osò pronunciare davanti a dio un sì bugiardo. -stillare, gocciolare (acqua
/ farà che 'l suo pensier verrà bugiardo. del bene, 66: non vide
di casa corsi m'avrebbero dato del villano bugiardo. 2. ant. mobile
uniformi ritinte, e de'gioielli / il bugiardo baglior che non accieca. alvaro,
, / c'a dire il ver, bugiardo è chi noi crede. -a
chi giura in coscenza. chi giura è bugiardo. -chi troppo giura, spergiura
si dice. ibidem, 299: dal bugiardo mi guardi dio, perché non me
, io fraudolente im- pacciatore, io bugiardo e ingannatore con l'arti di satanas.
vidi in mia vita giamai il più bugiardo vantatore, timido e impastato di mala
: quel dio negò non pure / al bugiardo l'aurea scure; / ma di
fate scrupolo di spacciare per inautorevole e bugiardo il breve di clemente. =
co'quali il cruccio indecente e bugiardo s'è incagnato a voler disegnare
causa d'un ingrato, d'un bugiardo, d'un male incamminato come fedele.
bel sentier l'incauto piede / apostata bugiardo, e seco mena / di rei seguaci
instabile e l'incostante sia simile al bugiardo. c. 7. frugoni, i-5-174
da quelli co'quali il cruccio indecente e bugiardo s'è incagnato a voler disegnare il
, gentile, grazioso, lusinghiero, bugiardo. -indulgente con se stesso:
non furioso, non lusinghiere, non bugiardo, non infamatore. petrarca volgar.
soffrire, sarei tacciato senza fallo di bugiardo, perché sembrerebbe impossibile che tanto si
). che sa fingere abilmente; bugiardo, subdolo, mentitore, simulatore;
infingardo verso di te, ingannatore, bugiardo, non chiedere che altri sia teco
te, che nell'amarmi infingi / e bugiardo nel dir falseggi e menti? cesarotti
agg. ant. e letter. bugiardo, menzognero, sleale, ingannatore,
. borsi, 1-237: il mio labbro bugiardo / è bene esperto a infronzolar di
una dottrina, una supposizione); bugiardo, menzognero; diretto a in gannare
mal troppo verace, / nel ben troppo bugiardo. desideri, lxii-2-v-208: se poi
minimo erroruzzo, che palesandolo mi facciano bugiardo. galileo, 1-1-325: ingenuamente stimo
da riserva mentale, da dissimulazione; bugiardo, falso, menzognero; simulato, ipocrita
instabile e l'incostante sia simile al bugiardo: però l'uomo che fa mille
5-13: se 'l tuo aspetto non è bugiardo, la tua figura è intagliata nel
. cecchi, 1-ii-370: il diavolo è bugiardo, e mai saprebbe vi / dire
che così m'intrichi con sue novelle questo bugiardo spagnolo. g. f. loredano
duegento o più, a non parer bugiardo, / non domandar se nel sangue s'
pellegrinaggio e crociata. -falso, bugiardo, infido. a. f.
aria da carpi non vi faccia diventare bugiardo. -avere delvipocrito: risultare ispirato
ladri. carducci, ii-19-31: chi è bugiardo è ladro, dice il proverbio;
. 2. agg. falso e bugiardo. lomazzi, 463: io giuro
trionfa. monti, x-1-406: più bugiardo batterà nel petto / il cor pur
: diceva un valent'uomo che il bugiardo, / s'e'vuole esser tenuto
la fè titol si deve / dar di bugiardo, oh mia felice sorte, /
/ che, dicendo a voi, parer bugiardo: / ma, essendo parenti e
quelli co'quali il cruccio indecente e bugiardo s'è inca- gnato a voler disegnare
segneri, ii-624: intanto / non bugiardo romor serpe e con mille / lingue la
, addossandomi una tacita calunnia di lodatore bugiardo, trascorrer questi caratteri, come ricami
non se gli crede, / e stimato bugiardo ne rimane. castiglione, 623:
... abbacinata a quel luccicore bugiardo, fu delle prime a far plauso.
; * lughin 'lugi- nari 'bugiardo '. = probabilmente connesso col
ci voglia bene. -essere più bugiardo che lungo: mentire frequentemente, abitualmente
. v.]: 'essere più bugiardo che lungo dicesi familiarmente di chi ha
3. imbroglione, briccone, bugiardo. de sanctis, n-214: siccome
peggiorativa (come in testardo, codardo, bugiardo); cfr. rohlfs, 1108
. maligno, malevolo; falso, bugiardo. moscoli, vii-630 (85-8
a ingannare con raggiri e menzogne; bugiardo, mendace. marsilio ficino, 3-164
denoti l'essere un mentitore, un bugiardo,... da'più accreditati
7-52: a non è vero: bugiardo! », dice un'altra bambina
/ maledico tu siei, matto e bugiardo, / superbo e giuocator fin dalla cuna
non cura tenere a mente). il bugiardo vuole avere buona memoria. (dovrebbe
ha bona memoria. chi vuol essere bugiardo, abbia memoria. il bugiardo non
vuol essere bugiardo, abbia memoria. il bugiardo non ha mai memoria sufficiente. crusca
agg. ant. menzognero, falso, bugiardo. fr. giordano [tommaseo]
rose / han mentito color d'ostro bugiardo. chiari, ii-10: il viaggio
motto o proverbio che dice: più bugiardo di un epitaffio. foscolo, viii-189:
, tra'quali udi'/ ch'elli è bugiardo e padre di menzogna. diodati [
vero; che diffonde il falso; bugiardo, mendace. -anche: insincero,
, è riputato il dicente menzognero e bugiardo. varchi, v-62: la qual
provenzale; onde 'menzognere', cioè bugiardo. buonarroti il giovane, 9-615: la
parola mendace, mondo mendace '. e bugiardo, che servono a sostenere lo sperone delle
son mercanzia reai, dice il bugiardo. tommaseo [s. v.]
ch'ei sa che il diavolo è bugiardo / e quanto ei sia sottile e
come se veramente mettesse fede in quel rito bugiardo. tarchetti, 6-ii-356: io mostrava
mercé ch'ei sa che il diavolo è bugiardo, /... / perciò
lo vorrebbe credere se anche io fossi tanto bugiardo e sfacciato da affermarlo. -innalzarsi
-ardo, sul modello di bastardo, bugiardo, ecc. mingènte (part
. andreini, 97: un profeta bugiardo, amico finto di chi lo segue,
fumo della sigaretta. -essere più bugiardo delle molle: essere molto bugiardo,
più bugiardo delle molle: essere molto bugiardo, mentire in continuazione. a.
folle, / perch'egli è più bugiardo delle molle. crusca [s.
. v.]: 'essere più bugiardo delle molle'dicesi proverbialmente per essere molto
delle molle'dicesi proverbialmente per essere molto bugiardo, con figura scherzevole presa dal suono
di gran cose e cosi farvi restare un bugiardo e consumarvi di seta.
giorni / son fuor del moscovita suol bugiardo. carducci, iii-22-204: chiude la
bugie e quanto brutto vizio sia l'esser bugiardo. baldelli, 3-520: egli diceva
. passavanti, 251: egli è bugiardo e ingannatore, dirà una per un'
la causa d'un ingrato, d'un bugiardo, d'un male incamminato come fedele
): egli è tardo, sugliardo e bugiardo; nigligente, disudidente e maldicente.
negherà tutto a filippo, ché è un bugiardo nidiace, ma io so che ha
d'una volta, per partito preso, bugiardo; e diede poi noia al muratori
. spaccia più vongole che il peggio bugiardo di fiorenza o del regno non saprebbe
madri al tempio / a ripregar nume bugiardo ed empio. sergardi, 1-89: ne
porta, 4-367: avea reso testimonio bugiardo dell'impudicizia opposta ad erminda. muratori
quel credulo ch'egli era sempre e bugiardo. b. croce, iii-32-
5-13: se 'l tuo aspetto non è bugiardo, la tua figura è intagliata nel
dal rigido, dal crudele, dal bugiardo dei sì fatti. manzoni, pr.
morte / e non è né ozioso né bugiardo. s. agostino volgar.,
cose proprie, imperò ch'egli e bugiardo e il suo padre. ariosto,
era, sì che il suo palesarsi bugiardo forniva la riprova alla mia osservazione.
limpidezza di un bimbo quando non è bugiardo. -chiudere le palpebre, palpebra:
eubulide, di eòimenide o del cretese bugiardo; e in età moderna quelli dell'
siano oneste e da bene potria esser bugiardo per qualche particolare. minturno, 276
d'una volta, per partito preso, bugiardo. bonsanti, 4-375: dissente per
, non è, signori, questo bugiardo nume [cupido] saggittario de'cuori
. moravia, xiii-321: è un bugiardo sfrenato, addirittura patologico.
d'una volta, per partito preso, bugiardo. e. cecchi, 5-119:
/ levar mi possan dal mondo bugiardo. cariteo, 204: con penne altere
bronco3. -pera bugiarda: v. bugiardo, n. 8. -pera butirra:
più sciocca che mai si trovasse amante bugiardo, falso e alocco. carducci, iii-3-275
lo dimostrano evidentemente un pettegolo, un bugiardo, un ingrato. petruccelli della gattina,
se gli crede, / e stimato bugiardo ne rimane: / che 'l sciocco vulgo
per la seconda volta il titolo di bugiardo. pavese, 10-46: questa sera ritorno
lungo e appuntito. -anche: essere un bugiardo, un mentitore. collodi
loredano, 13-41: -ti voglio far restare bugiardo. -sì, se mi darete una
-poker americano: telesina. -poker bugiardo o dubito: varietà del gioco del
7ioxu <; 'molto'e da bugiardo (v.). polibutadiène
, 43: oh, oh, capitano bugiardo, sei tu? ah, poltrendone
bugie che le poppe: essere un bugiardo incallito. ariosto, 1-iv-22: ah
fé titol si deve / dar di bugiardo, o mia felice sorte! / chi
far sua la roba altrui] da un bugiardo promettersi che, venuti quando che sia
morte / e non è né ozioso né bugiardo: / et al martìro paziente e
all'abiezione: leviamo via il pettegolezzo bugiardo villano e feroce dei iomali. bacchetti
troppo verace, / nel en troppo bugiardo. tasso, 13-13: quanto in cielo
siano oneste e da bene potria esser bugiardo per qualche particolare, e saria anco
futuro. leonardo, 2-129: non essere bugiardo del preterito. p p
è, non è, signori, questo bugiardo nume saggittario de'cuori, ma la
, 105: certo algebrista, forse non bugiardo, / diceva un dì dover credere
con uso aggett.): falso, bugiardo, ingannatore. aretino, 20-276
: oh prototipo d'impudenza! oh bugiardo senza giudizio! foscolo, xvii-
fantastica. 2. letter. bugiardo, mentitore. = voce dotta,
accoglie / a ceperan, là dove fu bugiardo / ciascun pugliese, e là da
la limpidezza di un bimbo quando non e bugiardo. = comp. di puritano
dato a rinvoltar tonnina e lardo / tullio bugiardo, aristotile e plato. f.
d. bartoli, 2-4-358: il bugiardo... in quel punto cadde morto
fr. andreini, 97: un profeta bugiardo, amico finto di chi lo segue
è da restare. -far restare bugiardo: sbugiardare. caro, 12-ii-297
gran cose, e così farvi restare un bugiardo, e consumarvi di seta.
ottenere un tornaconto personale; ipocrita, bugiardo. -anche: chi per interesse dà
a mille bisogni: / brutto ribaldo, bugiardo. boiardo, cvi-517: questa cieca
, gentile, grazioso, lusinghiero, bugiardo. tarchetti, 6-ii- 221:
a rifiutar l'avversario come ignaro o bugiardo, o a dar credito a me di
: egli è tardo, sugliardo e bugiardo; negligente, disubidente e maldicente; trascurato
non se gli crede, / e stimato bugiardo ne rimane. strafiarola, i-77:
rimisero a'lor luoghi. -rimettere bugiardo: smentire, sbugiardare. giuliani,
gnuola; per me non voglio rimetter bugiardo (smentire) il dettato.
a rinvoltar tonnina e lardo / tullio bugiardo, aristotile e plato; / 10
madri al tempio / a ripregar nume bugiardo ed empio. -invocare, implorare
, lxxxviii-ii-480: se dicesse ch'io fussi bugiardo, / per esser stato dal bel
un altro esempio d'un così sfrontatamente bugiardo rispetto alle formalità legali. ungaretti,
misera didone che, fattasi moglie d'un bugiardo peregrin di troia, avanzato alle fiamme
dal rigido, dal crudele, dal bugiardo dei sì fatti. marino, 1-8-13:
benché il ladro sia alquanto peggior del bugiardo, pure non mi venne più né
. carducci, ii-19-31: chi è bugiardo è ladro, dice il proverbio; essendo
165: un rumor, che però credo bugiardo, /... / di
non avere che ottanta franchi e il bugiardo ha le saccoccie piene di denaro.
dal rigido, dal crudele, dal bugiardo dei sì fatti. -per estens
, ipocrito, superbo e dappoco, bugiardo, ladro, senza fede, senza ver
non vere o esagerate; spaccone, bugiardo. saccenti, 1-2-223: v'è
goldoniano sbiadisce. non ci fu mai bugiardo più sfrenato di lui.
tivo, e da un denom. da bugiardo. sbugiardato (part. pass,
spennata, chiudo il libro perché lo sento bugiardo. -inverecondo, osceno,
, 7-52: « non è vero: bugiardo! », dice un'altra bambina
per la mai più grama / cosa bugiardo. -sostant. fanfani [
nuvole s'alzavano e si allargavano quasi a bugiardo e schernevole pronostico di pioggia, per
, il burattino, già lestofante e bugiardo, alla loro nobile miseria di delinquenti
ed era gran mangiatore, anche sciupone e bugiardo. pirandello, 7-783: aveva di
e che tu non sia iscorto per un bugiardo. rappresentazione del re superbo, xxxiv-488
rispetto. aleardi, 1-494: se farmaco bugiardo ai nostri mali / è sognarci immortali
inteso mai secentista ignorante, sgraziato, bugiardo, temerario ed impostore più insulsamente e
donne. la bottega del caffè. il bugiardo. l'adulatore. i poeti.
cose, e così farvi restare un bugiardo e consumarvi di seta. -
, xiii-321: lo conosco. è un bugiardo sfrenato, addirittura patologico.
un altro esempio d'un così sfrontatamente bugiardo rispetto alle formalità legali. moravia,
: sì, rinnego anche quell'onore bugiardo che soffre quaggiù la vergogna dovuta agli spergiuri
qual fosse la cagione di tanta bugiardo. muratori, 10-ii-125: l'ingegnarsi.
: la morte lo sottrasse anche a quel bugiardo simulacro di reverenza, e tutto bello
lo sfacciato, il sollecito, il bugiardo, il giotto, l'ingannatore, il
da simulare, sul modello di testardo, bugiardo, infingardo. simulare (
nativa arena. -non sincero: bugiardo, infido. ariosto, 4-2:
251: egli [il demonio] è bugiardo, isleale e ingannatore, e molte
, sul modello di testardo, codardo, bugiardo. soiare, tr. (
detto sostener convienti; / che non bugiardo sol, ma voglio ancora / che tu
bra / quanto ebbe di fallace e di bugiardo / secolo antico. 29.
un fanciullo / di sua natura mobile e bugiardo, / disleale e spergiuro, /
27-228: dovetti per difendermi, esser bugiardo e spergiuro. bernari, 7-202: zitta
vecchio senza senno e avere, / bugiardo ricco con sua onesta vista / che par
tempo premeditavo, spiando un istante di bugiardo impulso come il ladro rustico sorveglia un
per dare finalmente un colpo spicciativo al bugiardo credito dei maghi, che ingannavano e dissanguavano
se dite il vero, i'non sarò bugiardo. / queste cosette mie dov'io
, chiudo il libro perché lo sento bugiardo. -per estens. palo di
tozzetti, 12-4-278: il legliardo e bugiardo. sacchetti, 160: corre..
invilita / driet'al riposo del mondo bugiardo. alberti, 342: le temine quasi
gragnuola: per me non voglio rimetter bugiardo (smentire) il dettato. bacchelli,
245: l'uomo... è bugiardo e credulo ad un tempo, perché è
): egli è tardo, sugliardo e bugiardo; negligente, disubidiente e maldicente;
, se dicesse ch'io fus- si bugiardo, / per esser stato dal bel viso
, 1-37: « non fare lo schifoso bugiardo », disse paco colpendolo sulla spalla
22-149: non so se questo vanto fu bugiardo. mascardi, 468: d'
è solito raccontare frottole o fandonie; bugiardo, ciarlatano. lami, 3-438:
sm. ant. chi è menzognero, bugiardo, mentitore. v.
1-138: se tu credi ad uno bugiardo, perché non credi ad uno negante
genera nimistà. idem, 147: al bugiardo non è creduta la verità. idem
è da lodare, e l'uomo bugiardo si è da vituperare. chiaro davanzati,
cittadino mille volte falso, mille volte bugiardo del video! montale, 15-
da temerario, da balordo, da bugiardo, da asino e da somaro da don
io impari. ariosto, 7-1: stimato bugiardo ne rivolontario, volontaristico. mane
, 301: si conosce prima un bugiardo che uno zoppo. ibidem, 358:
comp. dall'imp. di acchiappare e bugiardo. acchiappacliènti, sm. e f
. bugiardàggine, sf. l'essere bugiardo; tendenza a mentire. building [
, sm. e f. invar. bugiardo, contafrottole. 2. cantastorie
, e fiction se lo reputa un bugiardo. cineforum [dicembre 1981], 12
, e fiction se lo reputa un bugiardo. cineforum [dicembre 1981], 12
del cellini. = deriv. da bugiardo. bugiardino, sm. foglietto
= propr. dimin. di bugiardo. bugiardoso, agg. (superl
, bugiardosissime. = deriv. da bugiardo. r bugna1, sf. marin
sm. invar. spreg. contastorie, bugiardo. faldella, 20-31: infatti nell'
sm. invar. spreg. contafrottole, bugiardo. dossi, 1-i-258: un