forti e quasi indomiti, e si chiamano bufoli. pulci, 14-77: e [
delle mine delle città e similmente cavagli e bufoli. savonarola, iii-456: costoro sono
savonarola, iii-456: costoro sono come bufoli indomiti che non vogliono stare sotto el
copiosa, ne formò assai con cuoia dì bufoli e di vacche, e, quegli
che se gli desse ad intendere che'bufoli son agnoli! berni, 63-60 (
18-2-299: mandò subitamente là marraiuoli, bufoli, ingegneri e altre cose necessarie per
era il trionfo un carro grandissimo tirato da bufoli, tutto nero e dipinto d'ossa
cavalli; ma perché era carro da bufoli, però n'ebbe poco onore di quella
bello. solenni, iv-186: i bufoli, così i maschi come le femmine,
bisonti. sassetti, 263: buoi e bufoli ci sono in molta quantità ma piccolini
gran poeta, s'e suoi interpreti son bufoli e altrettanti castroni di maremma? baretti
uno scrivere da cacasodo e un riputarci bufoli affatto, venendoci a snocciolare una dottrina
come i bufali. papini, 20-vii: bufoli presuntuosi che avevan preso le biblioteche per
. sassetti, 263: buoi e bufoli ci sono in molta quantità, ma
il trionfo un carro grandissimo tirato da bufoli, tutto nero e dipinto d'ossa di
copiosa, ne formò assai con cuoia di bufoli e di vacche. bandello, 1-5
il trionfo un carro grandissimo tirato da bufoli, tutto nero e dipinto d'ossa di
, ne formò assai con cuoia di bufoli e di vacche e, quegli messi
-sostant. aretino, ii-5: i bufoli hanno dato la cura del prologo e
e quasi indomiti, e si chiamano bufoli. canteo, 77: né l'ingegno
vaccino e bufolino, eccetto buoi e bufoli domati, paghino ogni anno per ogni
redi, 16-iii-389: i manzi e i bufoli, che talvolta pesano mille cinquecento libbre
castrano [in maggio] i porcelli, bufoli e vitelli, e si marchiano li
. 2. -conoscere, distinguere i bufoli dalle oche: saper vedere differenze macroscopiche
. gli storni dalle starne, i bufoli dall'oche. guerrazzi, 18-228: in
, in fronzoli, al braccio di due bufoli occhialuti con de'solini come le vele
, 6-246: noi sapremmo ancora noi, bufoli da grosseto, star sul riprendere,
scandalézzo / ch'era nato fra'bufoli a quaracchi / che ne staranno in pace
agli animali, di sibole, di bufoli e di porci. = da
trovo qualche pastor, che guarda i bufoli / e mi fa due sonate co'suoi
quasi tutti sottili di cervello come i bufoli e mai non sapete intender bene quello
da guardar capre e buoi e porci e bufoli. -per estens. sirena di