frammento appartenne a una grossa farsa o buffoneria composta da qualche meticcio delle colonie che
: è il bernesco nell'arte, buffoneria ingentilita dalla grazia e alzata a caricatura
cino, / che cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto
simoncino, / che cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e
bufferla, sf. ant. buffoneria; truffa. fra giordano,
, 1-816: ne'moderni tempi la buffoneria è salita sì in pregio che le
: ancora se un anno fanno la buffoneria, perdono il brivilegio del chericato. garzoni
. f. frugoni, xxiv-979: la buffoneria guadagna più che la filosofia, per
frammento appartenne a una grossa farsa o buffoneria composta da qualche meticcio delle colonie che
quai si parla e non descendere alla buffoneria, né uscire de'termini. aretino
gran somma di pecunia, dilettandoci nella buffoneria, con la quale ci ricrea, il
la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e la rusticità. bettinelli, 29:
in grazia dei quali scambia talvolta la buffoneria per facezia, come quando dice che la
assai sovente / per veder qualche sua buffoneria. gioia, i-109: l'uomo
genera un riso inestetico, perché questa buffoneria volgare non ti dà che il fatto
, nella sua lingua, con una buffoneria così seria che le altre non poterono
! -no no... per la buffoneria, credimi, tito, per la
, credimi, tito, per la buffoneria della natura. e. cecchi, 1-197
d'un rilievo marchiano e d'una buffoneria speciosa, strillare a un sordo. piovene
di gabbatore elementare e di gonzo, di buffoneria e di rozzezza. -per
e di rozzezza. -per buffoneria: per scherzo, per burla.
nostro simoncino, / che cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto
. buffonìa, sf. ant. buffoneria. s. giovanni crisostomo volgar
vi disonestate. = • variante di buffoneria. buffonière, sm. disus.
in pie'quando mangiava; / qualche buffoneria sempre diceva, / e sempre qualche
presenti usavano molti, era una mera buffoneria. carducci, 1075: batte il
una specie di basso comico, di volgare buffoneria. b. croce, ii-8-182:
e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e la rusticità. brusoni, xxiv-854
le quai si parla e non descendere alla buffoneria. d. bartoli, 2-4-450:
ciarle ch'ei si dica, né per buffoneria ch'ei si faccia. tommaseo,
disviziare il fanciullo dall'inerzia, dalla buffoneria. 2. per estens.
seconda, in commedia, farsa, buffoneria. così è della fama.
feci all'esecutore di quel- l'indegna buffoneria, della quale se fu innocente l'origine
eccesso... non è altro che buffoneria. rosmini, vi-169: [
cambiarsi in ridicolo, ogni fierezza in buffoneria, ogni nobile gestire in farsa.
cortesia e que'riguardi che sollevano la buffoneria al grado d'ironia. oriani,
di nomi, oltre al metterla in buffoneria, vien dal poeta, come un ritornello
: coprì la fine di questa incredibile buffoneria... frastuono di trombe trombette nacchere
simoncino, / che cominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto
, una grosseria da asino, una buffoneria da simia. = deriv.
l'ironia ha più del gentile che la buffoneria; perché l'ironico motteggia per conto
simoncino, / che cominciò già per buffoneria; / or gnene dà da ritto
comportamento da mattacchione; scherzo allegro, buffoneria chiassosa. = deriv.
quai si parla e non descendere alla buffoneria, né uscire dei termini; le
la peste e vi dirà con mistica buffoneria, che è una medicina che piglia
... più faceta che la buffoneria, è, nel dir il vero,
salvini, 6-125: quella mora o buffoneria in uno atellanico essodio, ne'prossimi
beffe coprì la fine di questa incredibile buffoneria, ma sì frastuono di trombe trombette
ho pietà di te, della tua buffoneria, ecco. ti vedo da lontano,
così piccolo e miserabile. ma la tua buffoneria la voglio patentare. 2
tale sottile ironia e con tanta volgare buffoneria il suo nero pessimismo, inasprito continuamente
. m. zanotti, 1-6-153: la buffoneria appena che stia bene e piaccia in
animi nobili quella che propriamente si chiama buffoneria... un sì brutto privilegio
... componeva... una buffoneria d'alto... stile farsesco.
arte rettorica... sia una certa buffoneria da far ridere..., voi
agli uomini liberi più di quello della buffoneria. guarini, 1-iii-115: se qui vi
non vi par tempo di finirla con questa buffoneria che si chiama il ministero di sorveglianza
non disprezzava sempre la baldoria e la buffoneria. -con uso avverb. b
, all'accatto, alla ruba, alla buffoneria, alla truffa, al dileggio.
e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e la rusticità. s. maria
coll'ombra dello scherzo, metterla in buffoneria. -neanche, neppure per scherzo
tempi la taccia della scurrilità che noi diremmo buffoneria. metastasio, 1-iv-585: pregio poetico
di guardare il suo mominciò già per buffoneria, / or gnene dà da ritto e
se verrà imitata, diventerà una sguaiata buffoneria in un'altra. manzoni, pr.
poeta, ma il suo'orlando'è una buffoneria di poco sale. i suoi pretesi
10-i-250: tanta gesticulazione degenerò facilmente in buffoneria: 'scurras mimarios'gli chiamano più volte gli
cortesia e que'riguardi che sollevano la buffoneria al grado d'ironia, l'arte
ironia, l'arte comica divenne pura vile buffoneria. cicognani, iii-2-65: fu primo
tarata da un che di deforme, una buffoneria delittuosa che rimanda agli elisabettiani, alle
nelle lotte della riforma, cominciando dalla buffoneria di ulrico hutten poderosa a contraffare i
, 6-368: il successo è dovuto alla buffoneria intrinseca nell'intrigo e nel carattere tipizzato
salvini, 39-ii-60: tralascio qui l'irreligiosa buffoneria d'era- smo che, in leggendo
gran somma di pecunia, dilettandoci ne la buffoneria con la quale si ricrea il vederlo
, all'accatto, alla ruba, alla buffoneria, alla truffa, al dileggio.
.. / quella ch'a fare una buffoneria / toglieva il vanto ai gufi e
di rabelais, avrebbe più raggiunta la buffoneria di cui si mostrava capace e fertile
le situazioni, che senso grandioso della buffoneria, come sceglie sempre la parola o