4 gonfiare '); oppure da buffa 4 rospo '(e si confronti l'
in arme, con mo- rione e buffa, e gorgiera, e spallacci, e
a piedi in arme, con morione e buffa, e gorgiera, e spallacci,
come la frotta dei monelli e la buffa paura dei contadini e delle donne che
vedendo quel piccolo uomo grassottello, dalla buffa giacca verde e da passo balzellante,
.. attraversando giù quella curiosa via della buffa, larga, a bastorovescio, tutta
satanasso il suo bentone cacciadiavoli, che buffa fuoco in cambio di bava. caro
puoi veder, figliuol, la corta buffa / de'ben, che son commessi alla
! finalmente il sacrestano vien fuori e buffa sui ceri. barilli, 6-3: un'
satanasso il suo bertone cacciadiavoli, che buffa fuoco in cambio di bava. b.
renderà a le boccacce mi fa la prima buffa. lambruschini, 1-167: noi altro
. marotta, 2-202: per la sua buffa maniera di camminare diagonalmente, bordeggiando,
piedi in arme, con morione e buffa, e gorgiera, e spallacci, e
budella di dio! se posso sapere chi buffa a questo modo, io lo farò
; quand'ecco d'aquilone / una buffa a rincontro, che stridendo / squarciò la
, perché, separata per ima forte buffa di vento dalla restante armata la nave
1219: la nebbia gemica, tira una buffa / ch'empie di foglie stridule il
puoi veder, figliuol, la corta buffa / de'ben che son commessi alla fortuna
., 7-61]: la corta buffa, cioè la breve vanità. gelli,
... a la fortuna, chiamandola buffa, cioè soffio; perciocché buffare non
ruffa in raffa se ne va di buffa in baffa: ciò che si acquista malamente
ruffa in raffa, se ne va di buffa in balia. = deverb.
. note al malmantile, 2-818: buffa... è la visiera dell'elmo
ii-905: allora il re levavasi la buffa / dal viso smunto. palazzeschi
, dopo di avere alzato una piccola buffa che portava sul viso, salutò al
piedi in arme, con morione e buffa, e gorgiera, e spallacci, e
. note al malmantile, 2-818: buffa [è]... la visiera
o scalzi e incappati, con la buffa sul viso. cicognani, 2-155: sale
, il crocifisso a cintola, la buffa calata; e gli occhi che scintillavano da'
gli occhi che scintillavano da'buchi della buffa. 3. berretta fornita di
di cotone / imbottita, e una buffa similmente / grossa così, che un colpo
. note al malmantile, 2-785: buffa intendiamo ima berretta, la quale è
spiove sulle spalle ricurve da una « buffa » di pel gattino: quelle che i
e una sorte di berretta, chiamata buffa, con cui resta loro coperto tutto
5. locuz. tirar giù la buffa: togliersi la maschera, scoprire i
i suoi rigiri, e tiri giù la buffa / del decor, dell'onor contro
menzini, 5-263: tira pur giù la buffa, ardisci, e tenta, /
né a millesimo; / tira giù buffa, e il porre in cataletto, /
inf., 22-133: irato calcabrina della buffa, / volando dietro li tenne.
, 22-133]: « irato della buffa »: cioè, crucciato da la ricevuta
/ tagliato fu che non gli parve buffa. idem, ii-268: allora il cavaliere
: questi giganti, irati per la buffa, / come spander si chiuson drieto a
sufolare del barattiere, onde segue la buffa che fa montare in collera calcabrina.
2. locuz. - in buffa: con beffa. sassetti, 69
: io vi rispondo di questo negozio in buffa, perché sul sodo io non ho
che mi satisfaccia. -andare in buffa: venire dileggiato. jahier, 123
: c'è la minaccia di andare in buffa chi non ce la potrà fare.
ce la potrà fare. -uomo di buffa: buffone. a.
/ partitevi che questi è uom di buffa. = deverb. da un *
2. locuz. tirar di buffa: fare il buffone. lippi,
, / che mascherato ancor tira di buffa. = cfr. buffare,
i-31: le boccaccie mi fa la prima buffa. = cfr. buffo *
buffo *. buffalàglio (anche buffa all'aglio), sm. ant.
bianchini, 1-121: a proposito della voce buffa in significato di burla, buffa,
voce buffa in significato di burla, buffa, baia, quel giuoco fanciullesco,
! finalmente il sacrestano vien fuori e buffa sui ceri. -per simil.
budella di dio! se posso sapere chi buffa a questo modo, io lo farò
satanasso il suo bertone cacciadiavoli, che buffa fuoco in cambio di bava. vasari,
molto abitati. = deriv. da buffa 'beffa '. buffo1, sm
ii-16-128: mi fate una figura così buffa, che l'italia, la quale
occhi a traverso; ma era così buffa che a discorrere con lei faceva sentir la
vedendo quel piccolo uomo grassottello, dalla buffa giacca verde e dal passo balzellante,
? vittorini, 2-88: era una buffa donna coi suoi cinquan- t'anni o
. 2. teatr. opera buffa: opera musicale, di genere giocoso
sostiene le parti comiche (nell'opera buffa). marcello, 83: ricercato
,... altra ragazza da buffa di graziosissimo spirito ed un buffo comprato
. bufon, sicil. e calabr. buffa. bufóne2, sm. agric.
un paio di mesi in una nuova opera buffa contro i romantici. state ben attento
mezzo carattere: chi in un'opera buffa o semiseria sostiene una parte giocosa ma
quindi particolarmente adatto a cantare nell'opera buffa; con trai tino. 12.
salmista, / io la mia parte buffa / recito, né dò retta / a
: un « fratello *, con la buffa nera giù, glielo impedì, risoluto
preferisce. -opera comica: opera buffa (cfr. buffo2). montale
: con riferimento a cosa che appare buffa e strana. -sarebbe comico o comica
or puoi veder, figliuol, la corta buffa de'ben che son commessi alla fortuna
altre volte nelle parti amorose dell'opera buffa, detto altrimenti * tenore di mezzo carattere
o scalzi e incappati, con la buffa sul viso. [ediz. 1827
: or puoi veder figliuol, la corta buffa / dei ben che son commessi a
del diavol li scuffion! tornò la buffa / che per lo stucco tinto vengo
. beltramelli, iii-1161: la sua buffa figura di uomo sbilenco, dalla faccia
, la commissione per bocca del deputato buffa nega di volerli rifondere in nuova proposta
argomenti:... una specie di buffa enciclopedia. c. e. gadda
parché la p'chéva » -furono cosa talmente buffa, che la stizza medesima accrebbe il
chi falsato ha 'l camaglio e chi la buffa. baretti, 1-288: nella bene
, / che mascherato ancor tira di buffa: / ed ei, che nel sentir
puoi veder, figliuol, la corta buffa / dei ben che son commessi a la
sulle spalle ricurve da una « buffa » di pel gattino: quelle che
: la nebbia gemica, tira una buffa / ch'empie di foglie stridule il fosso
7-634: -s'è affogato in via della buffa! -aggiunse la generalessa de robertis.
e l'onestà. la cosa è buffa, ma non so presentarla meglio.
in contrapposizione alla tragedia e l'opera buffa in contrapposizione all'opera seria).
, 4-83: mi apparve... buffa e graziosa col suo 'tajer '
anche il grafico fa testimonio di questa buffa conformazione, si potrebbe credere d'esser capitati
i-13: un certo barbalacco ha giù la buffa, / e s'inliona, s'
si muove a zig zag, impennandosi buffa e slittando. 2. figur
nero, il crocifisso a cintola, la buffa calata... niente altre che
, o scalzi e incappati, con la buffa sul viso. sestini, vii-191:
e non istozza / sanza truffa / buffa / e ruffa, / e pur s'
, e a dir liberamente e con buffa calata il mio parer m'istiga.
i-13: un certo barbalacco ha giù la buffa, / e s'inliona, s'
il discorso del giorno cadeva su quella buffa e noiosa faccenda ormai troppo insistita,
era tuffato intero nelle delizie dell'opera buffa. 9. ant. maturo
/ e non istozza / sanza truffa / buffa / e ruffa, / e pu
., 22-134: irato calcabrina de la buffa, / volando dietro li tenne,
a. boito, 166: il refolo buffa - in rapida zuffa - col mare
di ipertiroideo, e un'espressione giuliva e buffa che emana da tutto lui.
, 22-133: irato calcabrina de la buffa, / volando dietro li tenne, invaghito
a. boito, 166: il refolo buffa -in rabida zuffa -col mare lontan,
grottesco alla gonna: la semplicità leggiadramente buffa d'oggi che soltanto le bimbe diciottenni
d'altra cosa odorifera; di poi buffa, overo farai bollendo andare in fumo libre
altri miei amici futuristi fischiai locomotivamente la buffa apoteosi del rinunciatarismo al teatro della scala
, 34: sapia che, se francesco buffa ha delli partiti, che ancor io
. di giacomo, ii-822: l'opera buffa era un poco in ogni manifestazione poetica
simbolo distintivo del balenano da'buchi della buffa. bocchelli, 13-49: con magistrato romano
era un'aria manoscritta della vecchia opera buffa « lè prigioni di edimburgo ».
anche la popolazione civile. assomiglia alla buffa della compagnia della misericordia in firenze.
, 2-98: molta gente le appariva buffa e massime delle donne andava malignando senza
bocca chiuder fa, che soffia e buffa; / che non volea ch'avesse altro
. pasolini, 6-21: la faccia buffa, coperta di foruncoli, e gli
fuori; ranonimo è materialmente rappresentato dalla buffa nera che copre il viso; cui
/ le boccacce mi fa la prima buffa, /... / e lo
che sia forbita quell'armatura, la buffa co'l morione e quel bricchier di lamme
che tristemente ci guardavano dai buchi della buffa, e la gente abbrunata, dagli
brache in mano, in una posa buffa e peritosa, che già moveva più
che vuol lo stato / di questa buffa sfera, / prende nuova fatica /
rella 'che fu cavata dall'omonima opera buffa del pic- cinni; 'lo frate
la denominazione specifica di opera comica, buffa, seria, semiseria e drammatica)
giovanni sperelli diede al teatro un'opera buffa intitolata'la faustina '. savinio,
faustina '. savinio, 12-182: opera buffa è termine nostrano e adottato anche dagli
di spettacoli che traevano origine dall'opera buffa italiana (ma differenziati da questa per
verecondi e cantava canzonette. -operetta buffa: opera buffa (v. opera1,
canzonette. -operetta buffa: opera buffa (v. opera1, n. 18
de'confortatori orribilmente balenano da'buchi della buffa. -minacciosamente. giacomino da
di piccinni, glorie della nostra opera buffa napoletana? -sostant. b
io la conosco, è una creatura così buffa! buona più del pane ma à
, xxiii-521: eravi colà un'opera buffa passabilmente buona e che noi trovammo deliziosa
in cappati, con la buffa sul viso. rosmini, 5-2-234: la
rettorica pensacchiante, quasi di nudità più buffa che lubrica e più stomachevole che tentatrice.
brache in mano, in una posa buffa e peritosa. -sommesso, impacciato,
i-754: mai le era parsa così buffa mammà come col prendisole nuovo..
è forse la più pietosa, la più buffa, la più decaduta. bocchelli,
(forno del fuoco dove il vento buffa a tutt'acqua). 16
legge e la truffa; / calo la buffa nelle lotte civili per non farmi conoscere
paio di mesi in una nuova opera buffa. ghislanzoni, 16-235: paganini, il
tali diapositive il ritmo dell'accelerazione più buffa: ecco che il senso della '
impone all'attenzione (perché inusitata o buffa o graziosa o commovente).
in questa bella tela, un po'buffa. 2. rendere ben disposto,
or puoi, figliuol, veder la corta buffa / d'i ben che son commessi
in questa bella tela, un po'buffa. 6. arrabbiato, alterato.
ratto dal serraglio: titolo di un'opera buffa di w. a. mozart,
strumento (ed è tipico dell'opera buffa). - recitativo accompagnato o strumentato
(forno del fuoco dove il vento buffa a tutt'acqua). se gli si
linati, 25-72: la povera 'buffa '... rattoppava presso la finestra
l'altra voce, quella un po'buffa e autoritaria di adriano, che risponde:
divertente una narrazione accompagnandola con una mimica buffa. g. gozzi, 1-290:
, ridicolezza. 3. accentuazione buffa dell'aspetto di una persona. milizia
2. con aspetto o apparenza buffa e goffa; ridicolmente. buonarroti il
11-35: pur ricordossi ch'egli di gran buffa / vide una donna il capo ricoperta
/ un diavolo mi par, non una buffa. -guastare il sapore di un
non avere il zaino troppo piccolo della buffa, che scappa sulle spalle d'alpino;
e non istozza / sanza truffa / buffa / e mffa, / e pur s'
, iii-4-320: sola regina dell'opera buffa / eri tu, mamma: non
in raffa, se ne va di buffa, in baffa: per indicare che ciò
raffa, / se ne va di buffa in baffa'. goldoni, v-1066: chi
ruffa in raffa, se ne va di buffa in baffa. = etimo
odio distruttore... ah, la buffa fanteria! forse, se vince la
salmista. / io la mia parte buffa / recito, né do retta / a
diligenza era tutta una risata resa più buffa da quel caratteristico sballottare, che fa rassomigliare
la cosa al re non parve tanto buffa poi, le mordaci parole e caustiche ne
saraceno. tecchi, 13-126: portava una buffa cuffietta in testa che per metà era
canzoncine deh''intermezzo': cosa questa così buffa che non poteva sbucar su se non
, 1: il bizzarro scamoia / e buffa all'aglio e dàgli un bucconcello.
glorioso, con queir andatura e portamento della buffa persona sulle gambette esili e scapricciate.
'dizione sciocca e quasi comica, anzi buffa, perché la metafora ricorda il teatro
altro demonio calcabrina, che da quella buffa prende cagione di appiccar giostra con alichino
un certo bar- balacco ha giù la buffa, / e s'inliona, s'indraca
l'avrebbe passata male; è più buffa che funebre. idem, 2-iii-116: cintura
: del diavol li scuffion! tornò la buffa. lorenzo de'medici, ii-280:
/ faccia el lamento ch'è stata buffa e comenza a scurare. buonarroti il giovane
: « s'è affogato in via della buffa! » aggiunse la generalessa de robertis
il passo d'obbligo della tradizione operistica buffa o semiseria. -letter. sul
di varietà. bernari, parte buffa o parte seria. 4-188:
altri miei amici futuristi fischiai locomotivamente la buffa apoteosi del rinun- ciatarismo al teatro della
. socrate immaginario: titolo di un'opera buffa ma bonaria ironia, da arguto disincanto
: io vi rispondo di questo negozio in buffa, perché sodomìlico (sogdomìlico), agg
pirandello, 8-1087: « sai che è buffa davvero la nostra situazione? » riprese
io sorgo per appoggiare la proposta del deputato buffa. -avanzare dubbi o obiezioni; levarsi
piedi in arme, con morione e buffa e gorgiera e spallacci e corazza e
e la visiere e la baviere e la buffa. 5. ciascuna delle due
che pare un granatino sudicio, una faccia buffa. pavese, 4-275: lo spilungone
la bocca chiuder fa, che soffia e buffa, / ché non volea ch'avesse
. di giacomo, ii-822: l'opera buffa era un un « bravo
è forse la più pietosa, la più buffa, la più decaduta. buzzati,
non posso stare dal raccontarti una cosa buffa. -non stare qualcosa per qualcuno:
. tommaseo, 3-i-419: nudità più buffa che lubrica e più stomachevole che tentatrice
/ e non istozza / sanza truffa / buffa / e ruffa, / e per s'
eolie'al canto di ariele è così stupidamente buffa: è una strampalataggine che non fa
: del diavolo li scuffion! tornò la buffa / che per lo stucco tinto vengo
lui delle cose di intensa per quanto buffa liricità -sostant. seriman, i-98
pasolini, 21-414: nell'insieme una figura buffa, come morso da una tarantola,
cinta rossa che gli davano un'aria buffa da marinaio, pollino gabitto se li metteva
! una vera bellezza. -situazione buffa, comica. fanzini, iv-479:
diversi: l'opera seria, l'opera buffa, l'opera 'tedesca'. c
eroicomico, che è la cosa piu buffa del mondo; ogni giorno arresti di
i. neri, 1-58: tìran giù buffa e a niun danno quartieri, / e
parti che poteva. -tirare di buffa, giù buffa: parlare oscenamente, vivere
. -tirare di buffa, giù buffa: parlare oscenamente, vivere sconciamente.
truffa, / e'non ti terrà buffa / chi t'intenda; / vanne,
il disprezzo che oramai ho per questa buffa italia sì che debba occuparmi d'altro che
aer vampa e trona / e 'l vento buffa e comenza a scurare. 2
vecchierella. morante, 3-19: povera buffa vecchiarella carina. -come personificazione della
annunzio, iii-i-584: una cervelliera senza buffa né ventaglia. calvino, 3-11: veniva
(forno del fuoco dove il vento buffa a tutt'acqua). se gli si
le note adoperate per vestire una strofa buffa sono talvolta le stesse che mette intorno
inf, 22-134: irato calcabrina de la buffa, / volando dietro li tenne,
deriv. dal sicil. e calabr. buffa 'rospo'. abbuffata, sf.
musica vocale, in partic. nell'opera buffa, con un effetto il più possibile
., epiteto attribuito ai sostenitori dell'opera buffa italiana. calzabigi, 173
una sciocchina, una donna frivola e buffa oltremodo. = voce pist. tratta