: datasi lor per fianco un'improvvisa bufera, perché le navi di quel paese sono
irresistibile alimento aveva la fiamma nella furiosa bufera, cui chiamarono aeremoto.
figur. buti, i-5-31: bufera è aggiramento di venti. andrea da
sempre stati alleati e fratelli contro la bufera, contro le alluvioni, contro la
40-ii-35: gli si diè per traverso una bufera di vento, e caricò la vela
/ « /., 5-33]: bufera dicono quando nelle montagne la neve
con l'impeto e la rapina della bufera, e pur si placa e nobilita
/ d'inferno e sulle rive una bufera / di strida s'allontana.
penne appresa; / e mentre la bufera entro i covigli / tremar fa gli altri
vi passa per entro co'lampi e la bufera / il dio ven- dicator. idem
che piccolo e solo / va con la bufera. 2. che inaridisce,
armate di aguzzi artigli (personificavano la bufera travolgente e, per estens.,
, sfiancato, come quando rombava la bufera e avvallava cacciato, intristito dal freddo
officine. lombari, ii-165: e la bufera si avventò giù per la valle.
l'attraversava tutta con l'impeto d'una bufera, avvivando le fiamme. beltramelli,
in arco torta, una specie di perpetua bufera avvolgente come quella che mena la schiera
allegorie secentesche simulavano la furia d'una bufera. viani, 14-78: l'edificio
barbassoro che mi riparasse il viso dalla bufera che soffiava. = adattamento dello spagn
. papini, 26-181: una bufera di battimani e di urli interruppe a questo
: lido a cui scaglia i flutti la bufera / che già s'appressa: già
contrari venti è combattuto. / la bufera infemal, che mai non resta,
[inf., 5-31]: bufera è aggiramento di venti, lo quale
inf., 5-31]: proprio bufera e pufea dicono quando nelle montagne la
[inf., 5-31]: chiama bufera quel suono che fa 'l vento nel
e del bue. boccaccio, viii-2-114: bufera, se 10 ho ben compreso,
, gli si dié per traverso una bufera di vento, e caricò la vela non
mena in volta la pioggia e la bufera. manzoni, pr. sp.,
, ma come dalla grandine e dalla bufera che fossero venute in compagnia: tralci
/ e cresceva la pioggia e la bufera. tommaseo, i-334: vedere pochi
stenti, polverosi, aspettanti sempre una bufera che li ritormenti, mi pare la più
addosso le gru che sogliono annunziare la bufera. carducci, ii-10-137: ieri sera
: ieri sera e ieri notte una bufera di neve: tra questi contrasti di
/ e per le vie mulina la bufera; / passano bimbi: un balbettìo
tuo sgomento e i lampi e la bufera / livida sul paese sconosciuto. ungaretti,
sconosciuto. ungaretti, viii-32: a bufera s'è aperto, al buio, un
6-202: era tornato sereno, ma una bufera di vento soffocava e rapiva tutti i
sull'adamello, nella tempesta e nella bufera glaciale. montale, 9: la bufera
bufera glaciale. montale, 9: la bufera che sgronda sulle foglie / dure della
. qui constatò i danni prodotti dalla bufera. un foglio di carta incatramata era
cose. pirandello, 5-309: quella bufera di femmina mi lanciava certe occhiatacce,
i-352: silia (entrando come una bufera e scorgendo guido venanzi). ah
che le abitano, mentre imperversava la bufera della rivoluzione. manzoni, 38: noi
alito, / aura consolatrice; / scendi bufera ai tumidi / pensier del violento;
tommaseo, ii-327: la vita è bufera: noi miseri, aggrappati a ima tavola
immonda! / dio! che fatai bufera, / italia mia, ti sfronda!
! carducci, 288: ma la bufera in parte / mi respinge ove infuriano i
di trombe. panzini, iii-285: la bufera dei sensi, in verità, non
miseria, gli stenti: una lunga bufera, un naufragio. gramsci, 212
, povera donna, contro una terribile bufera e di salvare sette figli? cassola
madre: -prima aspettiamo che passi questa bufera. e tu? -conviene anche a
. 3. locuz. -a bufera: scompigliato. tombari, 1-154:
cazzotti, con sopra cinquanta capelli a bufera, un corpo come il ceppo di
di un'incudine. -fare bufera: bere abbondantemente e festosamente. viani
di calena... e lì facevano bufera col vino buriano. -mettere in
mostardo. < bene, allora faremo bufera ». uscirono nel buio.
. uscirono nel buio. -esserci bufera: lite, contrasto violento. viani
ci fu, come suol dirsi, bufera. = voce toscana, da bufare
a proferire la parola buffi; donde bufera o bufea, un gran nodo di vento
di calena... e lì facevano bufera col vino buriano. =
assaltata dalle onde incessanti in quella perpetua bufera ch'era stata la loro vita.
sol. / questa è calma che attende bufera; / questa è gioia nutrita di
[le città], mentre imperversava la bufera della rivoluzione, chiedere alle nostre capanne
uno scompiglio generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva di là, chi
a quel freddo, alla brezza, alla bufera, / come una canna si trema
: gli si diè per traverso una bufera di vento, e caricò la vela
rebora, 2-277: s'abbatté la bufera, e non rimase / che tra sassi
lido. ungaretti, viii-32: a bufera s'è aperto, al buio, un
cupo tumulto, / di tutta quell'aspra bufera, / non resta che un dolce
bartolini, 15-53: tutto si dimentica nella bufera delle anime rese insensibili una all'altra
le vie deserte, sotto l'oscura bufera senza guide. 3. l'
scosso (dal vento, da una bufera); sconvolto (per la violenza
uno scompiglio generale tenne dietro alla furiosa bufera; chi correva di là, chi di
trasvolanti sopra di essi nell'impeto della bufera, fra gli scoppi grandinanti degli scudisci
d'oro. ungaretti, viii-32: a bufera s'è aperto, al buio,
prati, ii-78: dio! che fatai bufera, / italia mia, ti sfronda
; / e cresceva la pioggia e la bufera. verga, 4-42: dalla via
cirri e nembi crucciosi, stracciati dalla bufera, e rimasti appesi in brandelli agli
tumulto, / di tutta quell'aspra bufera, / non resta che un dolce singulto
in silenzio, che desse giù la bufera e la tormenta. carducci, ii-12-57:
. boriili, 5-94: intanto la bufera decresce, si sposta dalla nostra zona.
campagna. 4. vento, bufera, intemperie. svevo, 5-217:
ritorno di vento e d'acqua, la bufera si dileguava e, rinata la calma
, sotto l'albero brullo curvato dalla bufera stanno due madri che sotto il mantello
nulla. pataffio, 9: la bufera 'nfemal mai non s'affisse, / la
con l'impeto e la rapina della bufera,... si placa e nobilita
le tue piazze. -turbine, bufera. maestro alberto, 48: ragione
il rumore degli embrici distrutti / dalla bufera. -terracotta. manzini,
fracasso. pascoli, 112: [la bufera] venia come un volo di spettri
città corre un soffio che presto diventa bufera. è sprigionato sul mondo il libero
amore, più che amore si poteva chiamare bufera voluttuosa, che eccitava gli spiriti fieri
popolo valdostano,... passata la bufera, potè presto ricuperare la sua vita
mosche sia il primo segnale d'una bufera, cataclisma o finimondo? pavese, 5-103
pensier mio / con i tuoni e la bufera. panzini, i-788: se ne
/ sfidar gli adriaci scogli e la bufera. cattermole mancini, vi-1126: io sbadigliavo
. tose. nevicare turbinosamente, far bufera. = deriv. da fogno2
, ii-172: il mondo fluiva come la bufera di notte, a folate, a
uno scirocco. fucini, 66: la bufera... ram- mulinava la neve
-in senso generico: temporale, uragano, bufera; pioggia scrosciante. g.
/ e de'frassini il fischio alla bufera. d'annunzio, v-1-332: sotto
forza del vento e la durata della bufera par più breve. 9.
si dovevano spolmonare come in mezzo alla bufera. = deriv. da frastuono
. zanella, vi-723: io fremer la bufera / de'novi tempi sul mio capo
. betteioni, i-240: di mezzo alla bufera, / tra il fulminio che scoppia
aspettarono in silenzio che desse giù la bufera e la tormenta. collodi,
impeto lasciando entrare come un'ondata della bufera che imperversava al difuori. padula,
, 5-410: la forza della veemente bufera furiosamente suffiando sul dorso delle nevi ammonticchiate
di venti o del mare: tempesta, bufera. al suo posto, in marsina,
16-ii-83: pur se borea unito alla bufera / qui balli, qui imperversi e
il vento); scatenarsi (la bufera); cadere, scrosciare (pioggia,
, 1-150: si riversan nanzi alla bufera / con forme di giganti e s'
ada- mello, nella tempesta e nella bufera glaciale. -con riferimento alla temperatura
straordinaria violenza (un uragano, una bufera, il vento, un terremoto)
trasvolanti sopra di essi nell'impeto della bufera, fra gli scoppi grandinanti degli scudisci
dell'infinito] con rombo di titanica bufera. 4. singolarità, rilevanza
. sembrava impazzita. -sconvolto dalla bufera, dalla tempesta (un albero)
16-ii-83: pur se borea unito alla bufera / qui balli, qui imperversi e
fiacchi, 73: il vento e la bufera / tien nel canto del fuoco imprigionata
cavalleria nemica] lacerò molti col caluna bufera, ecc.); divampare, ardere
l'urlo con me quando incalzava la bufera. cattermole mancini, versi
rumore degli émbrici distrutti / dalla bufera / nell'aria dilatata che non s'
bollire ch'egli fa, tocco dalla bufera del vento che viene. magalotti,
. lucini, 7-264: una bufera enorme... fece rizzare, come
il rumore degli émbrici distrutti / dalla bufera / nell'aria dilatata che non s'incrina
pioggia o gragnuola indicibile / o bufera, allorché neve infarina / le campagne
sull'infedel sorìa / si rovesciò quella bufera umana. bocchelli, 2-15: la nuvola
dante, inf., 5-31: la bufera internai, che mai non resta,
e spaventoso. pataffio, 9: la bufera 'nfemal mai non s'affisse, /
si è scatenato', anco di forte bufera. 15. prov. guerra
la primavera s'intirizziva sotto una improvvisa bufera che faceva infradiciare i fiori.
come s'ingeneri / il vento e la bufera. -far provare bisogno e desiderio di
camino / s'ingolfava e rombava la bufera. serao, i-706: non pareva
fa dice allo spirito santo: 'scendi bufera ai tumidi / pensier del violento '
suol ne gl'interluni / la bufera mugghiar, figlia dell'orse. giu
la primavera s'intirizziva sotto una improvvisa bufera che faceva infradiciare i fiori.
: e cresceva la pioggia e la bufera. / e d'ogn'intorno era terribil
ii-154: nel lago irrompe / la nordica bufera. d'annunzio, iv-1-225: a
schermo timpanico, travolti da spira di bufera, passano in quelle voci...
39: lagrima a goccia a goccia la bufera / nella soffitta. 6
tra folgori, tra piove / la bufera lanciosse, e riottoso / diffuse il
che bastassero essi soli a scatenar la bufera. e. cecchi, 6-369:
mio / con i tuoni e la bufera. 2. allorquando, subito
tordi, lodole e beccafichi che calmò la bufera. d'annunzio, iv-1-719: il
soffiando aura il consola, / della bufera [d'amore] rimembrar la lutta
con un libretto da musicare, 'la bufera '. borgese, 1-392: belle
dai velli motosi / che la bufera assale con pungoli feroci, / ecco
tutta quanta la taverna in una stessa bufera di voci. marinetti, 2-i-512:
garibaldi, 2-49: infuriando sempre la bufera ed il mare, non ci diedero
sole. montale, 5-9: la bufera che sgronda sulle foglie / dure della
. d'annunzio, i-832: che la bufera ti strappi, o albergo maligno
, inf., 5-32: la bufera infemal, che mai non resta, /
. con riferimento allo scatenarsi di una bufera, alfinfuriare dei venti. parini,
dante, inf., 5-33: la bufera internai, che mai non resta,
tutto malinconico. serao, i-968: la bufera, silenziosa, cresceva: una immensa
, i lampi, le raffiche di bufera, che parevano schiantare una foresta,
/ e per le vie mulina la bufera. negri, 1-268: la notte è
con un libretto da musicare, 'la bufera '. lodici, musicali.
vento, presagiva si sarebbe mutato in bufera, egli [il depretis] mutava a
dà nil pioere, o vien la bufera che lo trebbia o certi nebbionacci che ghi
mio / con i tuoni e la bufera: / là nel ciel nero librarmi /
. nevara, sf. dial. bufera di neve. pea, 7-256:
urlo con me quando incalzava / la bufera. pirandello, 8-296: più bella figura
arte. carducci, iii-18-34: dalla bufera nordica la cisalpina si rileva tersa e purificata
o moretti, ii-1105: la bufera dovè continuare accanita appare legato alle circostanze,
9-297: per gran parte de 'la bufera 'non c'è niente da
le zolle ignote, / che la bufera oltraggia e il sol percote, / né
, le grida dei feriti, la bufera umana delli accorrenti e sopra tutto il
. c. arrighi, 2-42: la bufera, come colonna furiosa, di quando
: per gran parte de 'la bufera 'non c'è niente da aggiungere
nelle guglie dell'alto castello / la bufera sei giorni fischiò, / e sei
il vento, presagiva si sarebbe mutato in bufera, egli [il depretis] mutava
oggetto). boccaccio, viii-2-114: bufera... e un vento impetuoso,
pelloux come di un paravento che la bufera parlamentare spazzò subito scoppiando più furiosa sopra
soldati, 2-476: il film della * bufera 'era 'partito ', come
, in /., 5-33: la bufera infernal, che mai non resta,
era perverso, indiavolato; tirava una bufera forte che mai. bocchelli, 2-xi-342:
nera / scagliasi al vento, piange alla bufera. govoni, 141: il girovago
stridula riuscisse a farsi strada tra tanta bufera. l'uragano era scatenato in pieno
botta, 5-410: la forza della veemente bufera furiosamente soffiando sul dorso delle nevi ammonticchiate
il rumore degli émbrici distrutti / dalla bufera / nell'aria dilatata che non s'incrina
: nacque però, in una notte di bufera, una piccola settimina, coi capelli
ristora, / riparte in mezzo alla bufera, spare. -offrire, porgere
2-159: qui constatò i danni prodotti dalla bufera. un foglio di carta incatramata era
invan saldi / precipite onda sotto la bufera. d'annunzio, tv-1-972: il tonare
valeri, 3-115: un rombo di precipite bufera / e un lungo urlìo mi crollavano
. /... / la bufera 'nfemal mai non s'affisse, / la
; il tempo gragnolava, e la bufera fischiava tanto che a quel rombo mi
ancora avuto il tempo di orientarsi nella bufera scatenata dalle nuove passioni. einaudi, 5
vento, violenza del mare (e anche bufera). guido delle colonne volgar.
tuoni, i lampi, le raffiche di bufera, che parevano schiantare una foresta,
1 greci appunto nelle tenebre raffittite dalla bufera, ner silenzi rotti dal turbine, assalivano
qualche momento a vederli allontanare tra la bufera che rammulinava la neve sempre più gelata
). térésah, 1-160: la bufera randagia per l'ombra tra nuvole in
. dante, inf, 5-32: la bufera infemal, che mai non resta,
prigione. carducci, ii-8-258: la bufera della passione mi porta via con la
suo moto, e tutte / una sola bufera / rapiva. era un affanno /
una grandine, una valanga, una bufera di luoghi comuni delle peggiori ideologie, di
.. sono le tre. urla la bufera. l'acqua cade a rovesci.
e con maggior veemenza e rabbia della bufera infernale descritta dal medesimo dante soffino di
soffiare più (il vento, la bufera); cessare di cadere (la pioggia
dante, inf, 5-31: la bufera infemal, che mai non resta,
mente pensieri strani e rimbombanti che a bufera s'accalcavano. rimbombanza, sf
turbine s s o bufera è vento che non si sa da qual
, 1-54: arrivava la nonna com'una bufera,... ma non voleva
ad una casa vicina. la bufera mi arrestò; mi ghiacciarono i piedi
. tenca, 3-20: sento la ria bufera / ruggir sul tardo passo, /
, fra folgori fra piove / la bufera lanciosse e riotoso / diffuse il fiume
: quel che fu nembo di rossa bufera / risale ai monti in nubi lievi,
boccaccio, viii-2-164: l'impeto di questa bufera, il quale in qua e in
mio / con i tuoni e la bufera. castelnuovo, 2-337: giacomo moncalvo rivolò
anche di quaggiù si sentiva la romba della bufera che mugolava fra i castagni, mandando
noi. fucini, 82: la bufera della rivoluzione passava, evocata, sulle
tempesta; ululato del vento, della bufera. pellico, 2-473: i decreti
ii-92: il tempo gragnolava, e la bufera schiava tanto che a quel rombo mi
« fischia il vento, urla la bufera, / scarpe rotte e pur bisogna andar
sull'infedel sorìa / si rovesciò quella bufera umana. leoni, 169: tutto il
tumultuando, i branchi / della scura bufera / premon dell'alpe altera / i
rimbomba cupamente (un vulcano, la bufera). monti, x-3-453: col
mista / rugge di voci in alto una bufera. /... /..
, le grida dei feriti, la bufera umana delli accorrenti e sopra tutto il ruggito
, inf., 5-34: la bufera infemal... / mena li spirti
un rusco folto e strano di dopo bufera, dove ci si poteva affondare. bacchetti
il tuo sgomento e i lampi e la bufera / livida sul paese sconosciuto..
per loro è propizio: passata la bufera sanremese, c'è finalmente spazio per
21-vi-1914], 604: la recente bufera sassaiuola... ha valso a stringere
/ scagliasi al vento, piange alla bufera. 13. impegnarsi in promesse
i fischi si sono scatenati in una bufera vertiginosa. montale, 3-147: un istante
vendemmia, ma come dalla grandine e dalla bufera che fossero venute in compagnia:
poco / schermo le imposte contro la bufera. guglie iminetti, 3-61: tacqui,
dallavendemmia, ma come dalla grandine e dalla bufera che fossero venute in compagnia: tralci
tenca, 3-21: sento la ria bufera / ruggir sul tardo passo, / se
viii-2-116: 'così quel fiato', cioè quella bufera, ne porta 'gli spiriti mali,
rebora, 90: viene un vento di bufera / velocissimo e scoppia / in un
curvare le erbe (il vento, la bufera). tebaldeo, 1-31: fato
/ la morte tua, com'orrida bufera, / venne e scosse i miei rami
povere vagabonde sdutti come ginestre scapezzate dalla bufera. marotta, 4-140: possono contenere.
tesoro, coinvolta e semitravolta in una bufera finanziaria di proporzioni enormi. semiufficiale (semiofficiale
, iv-2-44: i gabbiani sentendo la bufera le turbinavano sul capo. pavese, 10-105
tumulto, / di tutta quell'aspra bufera, / non resta che un dolce
era perverso, indiavolato; tirava una bufera forte che mai, e nevicava,
e polvere, / spaurite, innanzi alla bufera sfalcano. viani, 19-444: gli
bel corpo immonda! / che fatai bufera, / italia mia, ti sfronda!
, ma come dalla grandine e dalla bufera che fossero venute in compagnia: tralci
: alla pioggia d'acqua tenne dietro una bufera di neve. allora, alla peggio
sciogliere, montale, 5-9: la bufera... sgronda sulle foglie / dure
tumulto, di tutta quel- l'aspra bufera, / non resta che un dolce singulto
anche di quaggiù si sentiva la romba della bufera che mugolava fra i castagni, mandando
botta, 5-410: la forza della veemente bufera, furiosamente soffiando sul dorso delle nevi
aspro vento / mi travolgeva, vento di bufera: / soffiava luci d'odio il
5-460: io, soprastando a quest'empia bufera / d'ingiurie atroci e d'angosciate
e troni, / come fior la bufera. bacchetti, 1-iii-349: non sfidate lo
: ieri sera e ieri notte una bufera di neve: tra questi contrasti di stagione
. manzoni, 38: scendi bufera ai tumidi / pensier del violento; /
idem, inf, 5-32: la bufera internai, che mai non resta, /
squassava innaturalmente, con un suonaccio di bufera. -traballare (una macchina in
albertazzi, 934: l'ululo lungo della bufera e lo squasso e il frastuono del
vedeva intorno a sé travolta da una bufera la stabilità civile e religiosa in cui
la casa bianca si trova in piena bufera mentre il paese non è mai stato
stridula riuscisse a farsi strada tra tanta bufera. -ascendere a una condizione o a
fenogiio, 4-31: un suonacelo di bufera. = lat. sonus, di
[della natura] il turbo e la bufera. -far germinare le semenze,
non avere il coraggio di dire che la bufera del 'tangentismo', insieme al delirio per
1-ii-248: da santi arriva notizie cne una bufera ha abbattuto le scuderie della tappa,
ant. di tempo): violenta bufera, caratterizzata da fortissimo vento a raffiche,
. e letter. agitato dalla bufera, burrascoso (il mare).
/ rugge di voci in alto una bufera. pecchi, 2-32: adesso tempestava col
12. sm. ant. tempesta, bufera. iacopone, 81-35: amor dolce
tempestèrio, sm. ant. tempesta, bufera. bonvesin de la riva,
già quasi sera. -ant. bufera di vento. ulloa [castagneda]
4. ant. tempesta, bufera. crescenzi volgar., 8-1:
produrre'. torménta, sf. bufera di neve con violente raffiche che trasportano
'tornado'o 'turnado': una sùbita e violenta bufera di vento da tutt'i punti della
/ che portava le nubi e la bufera, / dodici ore per volta al tu
tra folgori, tra piove / la bufera lanciosse. d'annunzio, iv-2-3: i
.]: 'tramontanata': termine marinaresco. bufera tempestosa di vento settentrionale.
applausi. -ant. tempesta, bufera. martello, 6-iii-512: infuria il
. massaia, i-167: un'improvvisa bufera, simile a tromba marina uscita da una
chi sono coloro che poterono resistere alla bufera rivoluzionaria... noi potè la francia
militare. montale, 14-158: la bufera che sgronda sulle foglie / dure della
. ant. turbine; tempesta, bufera. - al figur.: situazione nefasta
ne'cenci, mentre i gabbiani sentendo la bufera le turbinavano sul capo. landolfi,
folata. -anche: tromba d'aria; bufera, tempesta. bibbia volgar
, tra folgori tra piove / la bufera lanciosse, e riottoso / diffuse il fiume
vicini. 2. fragore della bufera, del mare in tempesta; sibilo
usa). boccaccio, viii-2-114: bufera, se io ho ben compreso, nel-
11-294: sento... romoreggiare la bufera de'barbari: e non so.
, 5-410: la forza della veemente bufera furiosamente soffiando sul dorso delle nevi ammonticchiate
. lucini, 82: la bufera della rivoluzione passava, evocata, sulle teste
folata. - anche: tempesta, bufera. guerrazzi, 1-574: il vicario
vento. leonardo, 9-18: bufera; ventusità soderini, 1-19: quando
che 'nsieme vanno », essendo da quella bufera portati, « e » che «
e polvere, / spaurite, innanzi alla bufera sfalcano. d'annunzio, iii-1-99:
stampa [9-viii-1995]: legge antistupro, bufera sui ritardi. -che assiste chi
dire gay. dopo quattro giorni di bufera, polemiche scomuniche, anatemi e rivendicazioni il
che 'gridava più forte del cannone, della bufera, delle bestemmie', e 'sa modificare
. lucini, 17-135: la bufera sanculottista soffiò di nuovo a parigi.
lasciamenti sono dopo sopraggiunti in una notte di bufera e tempesta su alla quinta compagnia a
il tecnico dei grigiorossi, vista la bufera dell'olimpico, credeva di tornarsene a casa
caporale l'aveva abbandonato ormai dissolto nella bufera. – nel linguaggio sindacale e giornalistico