. arici, 55: si rigonfian le bucce, e le cellette / in che
tutto il capo è vestito di sottilissime bucce tra loro staccate, dipoi tutti gli
saccaromiceti), che si trovano sulle bucce dei frutti maturi; appartengono al genere
mi gliori arnie sono di bucce e scorze di arbori, perocché
doveva ridursi a quella di rivedere le bucce a chi credeva di farla franca.
ranno e sapone nel nettare il chiostro dalle bucce, cartacce ed escrementi, ed
xxvii-6-112: gli rividde sì atrocemente le bucce, ch'ei se ne piccò in modo
unitamente in un balen provvisti / di bucce, di meluzze, rape e torsi,
risa e i battimani e le bucce d'arance gettate dalle finestre e
e non gli state a riveder le bucce, / giacché la sua malinconia fu
vuota, / bicchierini di cenere e di bucce, / le luci di mayfair,
, / bicchierini di cenere e di bucce, / le luci di mayfair, poi
quale ho preso a rivedere le bucce, è un gran brodolone.
tutte alfine eran bucce di porri, / ch'ogni cosa n'
a tirar sassi, mattoni, torsoli, bucce d'ogni sorte, la munizione solita
frutta che non sia sbucciata. le bucce non le posso soffrire. verga
un maiale, per non perdere le bucce dei fichidindia, e l'acqua che
la faceva lentamente ricadere schizzando: « bucce di pomodoro, patate che avanzano ai
papà geppetto gli sbucciasse le pere perché le bucce non le poteva soffrire; e ora
geppetto che collocò i torsoli e le bucce sopra un angolo della tavola, sapendo
... croste di formaggio e bucce di salame. pavese, 47: ha
ha capelli / biondo-ruvido, simili alle bucce d'arancia / sparse in terra.
irte le chiome, / e di ventose bucce i dorsi alati. a.
l'altro mordente si farà prendendo delle bucce secc * e di più colori a olio
, non intendo buccia. -rivedere le bucce: sottoporre a nuovo esame con minuziosa
anche che a'predicatori / riveggono le bucce. vallisneri, iii-379: * riandare a
iii-379: * riandare a riveder le bucce ', vale 'di nuovo esaminare,
: gli rivegga il pelo o le bucce: gli faccia l'aristarco, o il
, / niun dee venirmi a riveder le bucce. giusti, ii-357: questo vostro
al quale ho preso a rivedere le bucce, è un gran brodolone. carducci,
ho caro anzi carissimo attenda a riveder le bucce al bracci: ci avevo pensato io
non è il caso di rivedere le bucce all'indicatore. -locuz. avverb.
, 10-81: su quel disordine di bucce, di carte... emergono dall'
]: togli i consolida maggiore, bucce di melagrane..., foglie di
fanno gare di canottaggio con sugheri, bucce e barchette di carta da quaderno.
sono in luogo freddo, voglionsi torre bucce di canne, e fare cappelli alle vette
, / bicchierini di cenere e di bucce. 2. locuz. ant
fichidindia ritiravano le carrette cariche di bucce. pasolini, 89: come portando sole
4-77: ci sono i viali pieni di bucce di mandarini e di carta oleata!
, / bicchierini di cenere e di bucce. -figur. iacopone,
le tre pere, e pose tutte le bucce sopra un angolo della tavola. panzini
un corbello vicino all'acquaio, le bucce delle frutta e gli avanzi. -figur
nave, profanamente diluviavano dalla terza classe bucce di banana. 2. la parte
irriducibile, il nocciolo vivo spogliato di bucce e di scorie. emanuelli, i-32
sorgenti dalle aiuole rade, fiorite di bucce, di gusci d'uovo, di
vietato d'imbrattare quelle esistenti: le bucce di pomidoro ed altri detriti sono destinati
grifo degno di catone, e le bucce antediluviane d'uomo devoto al tempo della sua
; essere sbucciato. -anche: le bucce, le cortecce che ne provengono.
, a severa critica; rivedergli le bucce (v. buccia, n. io
6-398: profanamente diluviavano dalla terza classe bucce di banana, rosse scorze d'aranci
dalle palette rotanti, e mentre le bucce e il mosto escono dai fori,
a guardare in giù la pioggia di bucce che si disseminavano in platea. luzi,
gesso e matton pesto e sugo di bucce d'olmo e finissimo aceto, per
vietato d'imbrattare quelle esistenti: le bucce di pomidoro ed altri detriti sono destinati
. glucoside che si trova nelle bucce dei limoni e delle arance amare;
e dalla loggia alla platea, di bucce, d'ossi e degli altri avanzi dei
percuotono come i vostri fanciulli fanno colle bucce d'anguille intorno quel bordelletto eh'e'
carne di culacce; / perché sue morbide bucce / sempre afute grande spacce; /
di fichidindia ritiravano le carrette cariche di bucce fuori del corteo che le aveva circondate
che stillavano e appiccicavano, imbrattate di bucce e di fiòcini. gozzano, 832:
sorgenti dalle aiuole rade, fiorite di bucce, di gusci d'uovo, di pezzetti
giorno a frugare nel mondezzaio, fra le bucce e i torsi di lattuga, mi
di rosso sui banchi / in scìvoli di bucce e mosto / per l'imbrattate predelle
foglie diventano quasi bianche e grosse come bucce di cipolle, e crespe.
, 1-20-60: rode con l'aspro suo bucce e mi dolle / di
quale fa unicamente rigonfiare ed intenerire le bucce del lino e della canapa.
ingegno, che non si arresta alle bucce delle cose, ma tira innanzi e
queste tali frutta di gusci, di bucce, d'inviluppi d'ogni genere. tommaseo
con acqua. -anche: olio di bucce di sansa. mattioli [dioscoride]
sparso di pezzetti di carta, di bucce di arancia e di castagne. a.
questi lumi di luna, anche le bucce degli aranci; perché, con le bucce
bucce degli aranci; perché, con le bucce, si può, facendole bollire e
la macina ritta per schiacciare le bucce di mortella o di sommacco, le trosce
: tosto che il tuo liquor dalle sue bucce / sprigionato averai, guarda, per
articolo su i sette savi gli rivedrò le bucce, con * moderazione malvonica '
..., che rivedessero le bucce a chi aveva già di seconda mano
mio 4 correggidore 'a riveder le bucce a tutta la lingua e letteratura d'
a tirar sassi, mattoni, torsoli, bucce d'ogni sorte, la munizione solita
, in un balen provvisti / di bucce, di meluzze, rape e torsi,
giorno a frugare nel mondezzaio, fra le bucce e i torsi di lattuga, mi
la macina ritta per schiacciare le bucce di mortella o di som macco, le
: la macina ritta per schiacciare le bucce di mortella o di som macco, le
. era un rovistio di secchie con bucce di patate, mozziconi di pane vecchio
tirar sassi, mattoni, torsoli, bucce d'ogni sorte, la munizione solita in
nettature degli erbaggi ed i torsoli e bucce delle frutte. lustri, 1-4-218: nel
crescenzi volgar., 4-19: [le bucce dell'uva] in mali umori si
cavallo] s'andava con le gam- bucce spenzolate a mezzo le barde, combattendo e
[nel pan pepato] pezzetti di bucce di poponi, zucche, cedri ed aranci
otto e in fin quasi cento gam- bucce [d'insetti], che tutte insieme
era a mensa, ossicina di carne e bucce di diverse frutte. redi, 16-iv-66
la bara... giaceva tra bucce di limoni e gusci di ostriche.
, zucchero, spezie, miele, bucce di arancia e di cedro candite,
il muso sollevato fra la segatura e le bucce di limone a fior d'acqua,
prima fermentazione avviene senza graspi e senza bucce. = comp. da pigia [
che stillavano e appiccicavano, imbrattate di bucce e di fiocini. barilli, i-31:
! - / ma tutte alfine eran bucce di porri, / ch'ogni cosa
. -essere legata la borsa con bucce o foglie di porro: per in&care
come si dice, legata con le bucce di porro. casoni, 4-20: dice
/ e i diavolin, con infinite bucce, / vi dien saluto di ben arrivati
e mat- ton pesto e sugo di bucce d'olmo e finissimo aceto, per far
avvezzi, mio dio, che miseria! bucce, scorze; medaglioni, ornamenti,
serve anche per cibo, poiché le bucce che si ottengono dopo la torchiatura dei
nave, profanamente diluviano della terza classe bucce di banana, rosse scorze d'aranci
: ha capelli / biondo-ruvido, simili alle bucce d'arancia / sparse in terra.
e i gusci di castagna e le bucce d'arancio che essi vanno spargendo nel
da dui palmi. in queste quadrine bucce pendevano quatro vacue pile.
'ossia filtrato, quintessenziato, depurato dalle bucce. quintettìstico, agg. (
doveva ridursi a quella di rivedere le bucce a chi credeva di farla franca.
. e incominciò a rappiccare di quelle bucce cn'egli avea levate, e annodonne
pettoruto e franco / e rivede le bucce all'aldighieri / ed al petrarca ancor
mangia noi, guardate...: bucce di pomodoro, patate che avanzano ai
gocciolò prole in tebaide, ma solo bucce e residui dello intestino e delle reni
volgar., 2-13: la cocitura delle bucce delle ghiande ristrigne il ventre. libro
e di bartolo, che rivedessero le bucce a chi aveva già di seconda mano
d'una balena. salvini, v-4-1-11: bucce, quasi ributta- menti, rigetti,
. versare il mosto in fermentazione sulle bucce nel tino, dopo averlo spillato dal basso
le cisterne, il vino esce senza bucce. 20. colmare il distacco
muso sollevato fra la segatura e le bucce di limone e fior d'acqua,.
7. locuz. riscorrere le bucce: sottoporre a un nuovo esame con
risedendo la maggior parte dell'acidità nelle bucce. 8. essere localizzato,
rischiar la pazzia. -rivedere le bucce: v. buccia, n. 16
lettatura. 3. riveditura di bucce: disamina minuziosamente critica di un'opera
chi non ricorda la sua riveditura di bucce della germania filologica del manacorda? =
sole, era un rovistio di secchie con bucce di patate, mozziconi di pane vecchio
grazia di dio dai baccelli alle er- bucce, al ramerino e alla insalata cappuccina.
ha capelli / biondo-ruvido, simili alle bucce d'arancia / sparse in terra.
olive, costituito dai noccioli, dalle bucce e dalla polpa pressati; viene usato
zoppicon zoppiconi lasciando il porto pieno di bucce. 2. dare calore a
loggia e dalla loggia alla platea, di bucce, d'ossi e degli altri avanzi
- al plur.: le bucce di frutti, i gusci d'uovo,
sermenti delle viti,... ele bucce ci rivede e staccia / o i versi
le vie con certe sferze fatte di bucce d'anguille. rebora, 209: gira
liquido dalle parti solide pato. (bucce, raspi, vinaccioli) successivamente alla piariosto
. ant. ammasso di gusci, di bucce. grazzini, 574: che cosa
ha le scarpe solate con le bucce / di cocomero. proverbi toscani,
: i cortigiani hanno solate le scarpe di bucce di cocomero. dossi, 1-i-285:
densa e piuttosto compatta di graspi e bucce... che, simile a un
e ragno (v.). quante bucce, gusci, baccelli, tritume, fogliacee
liquor [il sidro] dalle sue bucce / sprigionato averai, guarda, per dio
per le vie con certe sferze fatte di bucce d'anguille. 2. per
nave, profanamente diluviano della terza classe bucce di banana, rosse scorze d'aranci
dissolvimento di gruppi di cellule, come nelle bucce degli agrumi, o per il loro
fermentazione avviene senza graspi e senza bucce: ecco perché, al pari del teròldego
171: raccattai alcuni torsoli terrosi e bucce delle patate e quanto n'ebbi piene le
a tirar sassi, mattoni, torsoli, bucce d'ogni sorte, la munizione solita
, / e tra corde, e tra bucce, e chiodi sparsi / batter colà
giovinetta pianta, / e turgide le bucce apre, e dà segno / della vita
: tra foglie, barbe, spicchi, bucce e veli / d'una cipolla trovereste
violaceo, anche spremendone compieta- mente le bucce, rosso (un vino).
prima lavorazione dell'uva, costituito da bucce, vinac- cioli e graspi e usato
alla vinificazione dei rossi partecipano anche le bucce degli acini; alla vinificazione dei bianchi
partecipa il solo succo, mentre le bucce vengono accuratamente eliminate. = nome
vuote, le papere degli attori, le bucce di arancio del loggione, tutto
frutti simili a zucche), colle bucce dei cui frutti si fanno fiaschi e scodelle
a maestri e catechizzatori si rivedono le bucce come a tanti mascalzoni. r categorèma
sacchetto di bucce secche di melone da friggere o un orcio