... abburattare e cuocere e far bucato. verga, 2-218: uno spiraglio
i suoi fiori, bianchi come il bucato e odorosi come il miele. titta
nieri, 420: questo cassettone era bucato da una parte e subito ci si addettero
corda, sia d'argano, di bucato, di pozzo, o altra, non
alloro, / perché sapesse odore il suo bucato. d'annunzio, iii-2-989: dietro
, 19-233: quelli [asciugamani] di bucato erano per gli avventizi, quelli ammezzati
dentro una vasca di cemento da farci il bucato, ci indicò l'anguilla, color
. del centesimo consunto e del soldo bucato che s'annidano nei fondi delle tasche.
: colla mano libera appallotta il feltro bucato e scolorito e lo pigia nella sacchetta.
blu di metilene da cavare il giallo al bucato, tenuto da una calottina d'oro
due donne accumulavano la bella biancheria di bucato. deledda, iii-333: aveva fame
, tolse due piccoli asciugamani di bucato. moretti, i-427: siede e lascia
avere insudiciata la camicia che va in bucato, mentre nel rimanente non s'avvedevano
/ la tien quel forno bianco di bucato, / netto come un bacin,
badile, la madre al lavoro col bucato o altro, ognuno col suo proprio
monfafcone, baffetti corti e cravatta di bucato rigirata intorno al collo, tenendo in
con la quale lucrezia romana faceva il bucato; e un barattolo, dove marzia
bianche che se fussero state messe in bucato: di questo lino fannosi le vesti a'
rincalzato, con un guanciale bianco di bucato. -di biancheria, proprio della biancheria
lei ne uscisse bianco come un panno di bucato,... ci sarebbe pur
/ non c'era laggiù tra il bucato, / sul bossolo o sul biancospino.
com'io m'adatto a bollire un bucato / in villa che mill'anni è stata
/ che da se stessa bolliva il bucato. carducci, ii-10-22: tu ti senti
che rovesciasse i bolliti sopra la conca del bucato, essa cantava ridendo e piangendo.
. piovene, 5-155: era un sacco bucato e le vipere uscivano strisciandogli intorno al
/ bianche, che paion proprio di bucato, / morbide, come un cavol
anche la briga di fare il « bucato del morto » e poi han voluto
133: là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a
orfeo brulica / d'insetti, è bucato dai pidocchi, / e tu sei morta
in lei, abituata a un sapone da bucato e a uno spazzolino da denti che
orfeo brulica 1 d'insetti, è bucato dai pidocchi, / e tu sei morta
maledetti! » gemette. « m'hanno bucato! ». c. e. gadda
, 6-117: a tavola raccontai che avevamo bucato. mio padre disse che una gomma
al ponte, -rispose mario. ho bucato su quel maledetto ghiaino.
; il locale ove si fa il bucato. tommaseo [s. v
. bucatala, donna che fa il bucato, o serve a farlo, e
bucati. « = dimin. di bucato *. bucato1 (part. pass
naso tanto bello / che par proprio bucato col succhiello. savonarola, 7-ii-294:
innaffia porto, el quale è bucato di sotto con molti buchi, e di
rimane oggi in piedi che un muro, bucato dai finestrini delle celle. gramsci,
prendevano dei pesciolini nel mare con un mattone bucato (ad aria). moravia,
colore: di panni colorati. -andare in bucato: di panni consegnati al lavandaio,
, per essere lavati. -mettere in bucato: lavare i panni mediante il bucato
bucato: lavare i panni mediante il bucato. buti [crusca):
... infinché non si mettesse in bucato, non diventerebbe bianco come era prima
a quelli genovesi chi li mettesse in bucato e lavasseli bene, dicendo come di ciò
girolamo volgar., 1-10: siccome lo bucato imbianca lo drappo, così confessione imbianca
celletta in nella quale si era fatto bucato,... con una viola in
soderini, ii-77: facendo il bucato ai panni quello che le medicine ai
come si suol dire, qualche straccio in bucato. tassoni, v-131: quando le
, v-131: quando le donne fanno il bucato, mettono a bollire l'acqua e
in significato generale io mi serva della voce bucato, la quale esprime propriamente parlando una
smidollato e sbucato dal tempo, chiamandolo bucato dal buco di quel tronco; percioché
prima si dicesse 'mettere i panni in bucato ', cioè * nel vaso bucato '
in bucato ', cioè * nel vaso bucato '; ché tali sono i vasi
pario convertita ad uso di fare il bucato. carena, 1-370: bucato: rimbiancatura
fare il bucato. carena, 1-370: bucato: rimbiancatura di panni lini sudici,
, come un cencio che esca del bucato. tommaseo, i-269: ognuno vuol
vuol mettere il suo cencio in bucato. verga, 3-29: sa pure
sa pure cucire e si fa il bucato da sé, e si rattoppa le camicie
e smollato i panni per fare il bucato e gli aveva già inconca ti. tozzi
le farfalle nei prati / facevano il bucato / al corredo del principe ragno. piovene
di donne che lavano i panni. il bucato è una specie di cerimonia collettiva cui
più stata in grado di fare il bucato, e nemmeno di rigovernare.
, la biancheria che viene lavata in bucato (e anche l'elenco relativo).
/ s'tu mi vedessi stendere un bucato, / diresti che non è donna
con ch'io pur scriver potessi il bucato. berni, 181: s'e'mi
com'io m'adatto a bollire un bucato / in villa che mill'anni è stata
sono, voi la vedeste che stendeva il bucato? tassoni, 2-35: non comparve
era ita al bosco / a lavare il bucato a una fontana. pananti, i-405
poco, / e sulle siepi stendono il bucato. carena, 1-371: lavare il
. carena, 1-371: lavare il bucato è lo stropicciare, nell'acqua, se
sconcati. idem, 1-372: tendere il bucato vale allargare, spiegare su corda tesa
... stendere, parlandosi di bucato, è il contrario di tendere,
una volta certi, che spandevano un bucato al sole. nievo, 301:
fondo all'ortaglia occuparsi a risciacquare il bucato,... la sembrava proprio una
133: là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi
che già la teresa abbandonato il suo bucato e il suo mastello s'era messa a
. pea, 7-407: stendeva il bucato sulle corde legate da albero ad albero
vecchie contadine che stendevano i cenci del bucato a un filo di ferro. e
6-196: avevano issato trionfalmente un grande bucato a vivaci colori. mutandine d'un palmo
, 1-214: massaia, nell'improvviso bucato butta quanto le viene a mano.
delle torricelle, e fare insieme un bucato generale a queste bizzarrie. linati,
bene incominciare la giornata con un buon bucato all'anima. baldini, 7-74: accovacciati
anni e anni che non facevo più il bucato dei miei peccati, una confessione generale
confessione generale. 4. di bucato: appena lavato, candido, pulitissimo.
bianchissimo in dosso e un grembiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto
, addomando che mi dea lenzuola di bucato. ser giovanni, 88:
nascoselo sotto un monte di panni di bucato, i quali non erano ancora rasciutti,
... con una pezza di bucato / avvolta agli occhi. bandello, 1-8
indosso aveva, prese una camicia di bucato e se la mise. tassoni,
contadine / con le gonnelle bianche di bucato, / ne le canestre lor di vinco
buona; basta che i lenzuoli sian di bucato; perché son povero figliuolo, ma
che le avrebbe messe le lenzuola di bucato. carducci, 446: quanti storici gradi
, / per poter la camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re?
poi gli faceva trovare la camicia di bucato bella e pronta sul letto. svevo,
, accuratamente ripassato e una camicia di bucato, la barba non fosse fatta da
due donne accumulavano la bella biancheria di bucato. panzini, ii-158: un alberghetto semideserto
alberghetto semideserto, con grosse tovaglie di bucato, pareti di legno, mi offrì
distesa / c'è una camicia bianca di bucato. bocchelli, 6-443: emilia,
spugnoso, che non era poi neanche di bucato, fra le mani. -per
, / bianche che paion proprio di bucato. jahier, 261: è sagra
riordinata; tutte siamo cambiate, di bucato. 5. locuz. -fare
5. locuz. -fare il bucato in famiglia: accomodare dissidi familiari senza
con discrezione. -mettere uno scritto in bucato: tenerlo in serbo, onde servirsene
le scritture io non le metto in bucato. -mettere un moro in bucato:
bucato. -mettere un moro in bucato: tentare un'impresa impossibile.
aveva preso a mettere un moro in bucato. -risciacquare ad alcuno il bucato:
in bucato. -risciacquare ad alcuno il bucato: dargli una lavata di capo.
son messa nell'animo 1 risciacquargli un bucato come ei merita. varchi, v-54
si dice ancora... risciacquargli il bucato. 6. prov. tutti i
. prov. tutti i cenci vanno in bucato: tutto si utilizza, nulla si
, 1-104: tutti i cenci vanno in bucato; cioè, qualunque pezzo di cencio
idem, 199: non si fece mai bucato che non piovesse. 7
, dal francone bùkón * fare il bucato '; cfr. fr. buée (
, sf. il bucare, l'essere bucato; bucato; puntura, il segno
. il bucare, l'essere bucato; bucato; puntura, il segno che ne
. = deriv. da bucare, bucato; voce già registrata dal tommaseo.
coi buccolotti grigi fuori della scuffia di bucato. = dimin. di buccolo
innaffia l'orto, el quale è bucato di sotto con molti buchi, e di
m. -chi). disus. bucato. -aver le mani buche: essere eccessivamente
francesi insieme non valevano la nota del bucato di giovanna; che voltaire, per esempio
bùgio, agg. ant. bucato, vuoto. -anche al figur.
il ranno e il sapone senza far bucato, perché roma formicola d'ingegni, e
di panno blù, la camicia di bucato, gli stivali nuovi... dava
al cacciatore gallonato, colle calze di bucato che sembravano imbottite di noci.
brivia, risponde d'aver fatto il bucato quindici giorni prima, e d'aver
è per le massaie il giorno di bucato o quello in cui ripuliscono la casa,
abito; che ha indosso panni di bucato. imbriani, 1-285: cambiata e
e del centesimo consunto e del soldo bucato che s'annidano nei fondi delle tasche
letto) sudicia con altra pulita, di bucato; la biancheria pulita stessa.
in camerata. scherzo sul loro piccolo bucato. mi interesso alla scarpa slabbrata; alla
e per detergere la biancheria per il bucato; bianchetto, liscivia. =
aveva preso a mettere un moro in bucato, e altri che il moro lasciava cantare
nella eucarestia, uscì propriamente bianca di bucato. giusti, i-236: ho intenzione
finché qualche topo non m'abbia tanto bucato i polmoni ch'essa non ci possa più
un azzurro carico come il turchinetto da bucato. palazzeschi, 114: in forma
agitato glicine / come una sporca corda da bucato. bocchelli, 2-242: i cospiratori
pure nella corda tirata per stendervi il bucato, la quale, per poco che sia
, catini, catinuzzi e conche da bucato. -spreg. catinàccio. grazzini
nostra celletta, innella quale si era fatto bucato, ed era rimasto un buon fuoco
floscio, come un cencio che esca dal bucato. imbriani, 1-275: la radegonda
e disfatta come un cencio messo al bucato, che pareva la madonna addolorata, si
disgrazie. -mettere il proprio cencio in bucato: dire il proprio parere.
si suol dire, il mio cencio in bucato. -stare, starsene nei, tra
il -ogni cencio vuole andare in bucato: molti si intromettono negli affari degli
(come ogni cencio vuol entrare in bucato) fargli il sensal nell'appalto delle
stato versato il ranno per fare il bucato. -anche: residuo di cenere, in
bello e smollato i panni per fare il bucato e gli aveva già inconciati; ci
lieve / cenere, buona per il tuo bucato. / e il ceneràccio, al
2. lo strato di cenere di bucato e altre materie che nel fornello serve
la sua cenerata. 2. bucato. carena, 2-371: * cenerata
la cenere sfruttata che ha servito al bucato, e non contiene più alcali.
cenere che s'è adoprata per fare il bucato. 2. grosso canovaccio usato
2. grosso canovaccio usato nel fare il bucato. tommaseo [s. v.
si copre la conca dove si fa il bucato, e sul quale, distesovi un
stoppa. -avere il cervello in bucato, nella stufa: aver perso il
: in fine io ho le cervella in bucato, io le ho nella stufa,
, o sulle braccia la cesta del bucato. 2. quanta roba può essere
... aspettano col cesto del bucato, inginocchiate sul greto. gozzano,
puliti, colla tela delle cioce di bucato, ed una faccia serena e clemente.
fiori. 4. raro. bucato, forato. crescenzi volgar.,
-buco della chiave: il cannello bucato della chiave femmina. -anche: il
liscio, in forma di colonna, bucato nel mezzo per lo lungo ove s'introduce
erano puliti, colla tela delle cioce di bucato, ed
. locuz. essere ridotto un colabrodo; bucato, = voce dotta, lat.
cola il ranno adoperato per fare il bucato. trattati antichi, 46: cenere
catini, cati- nuzzi e conche da bucato. tommaseo-rigutini, 1892: *
somma di qualche lira. < l'ha bucato come un colino » diceva la
vestite di velluto, con collettini di bucato, i capelli aureolati sul collo alla
volendo una femina di questo piovano fare bucato, s'apprese il fuoco nella sua casa
spesse pareti, usato generalmente per il bucato; tinozza. - per estens.:
, 1-16: avea la conca da bucato ognora / della tavola a'piedi.
battere tutta la lana, mettere in bucato tutte le fodere. avessi visto in
mangiare, che fa il bucato, e la piada; ed egli descrive
mufola, cioè un coperchietto di terra bucato, che non lasci cadere i carboni
ridolfi aveva preso a mettere un moro in bucato, e altri che il moro lasciava
un terrazzino! buono da stendervi il bucato; sì, vi sono anche i
: anche dopo indossata la camicia di bucato, la mia « irritazione » non
. tecn. macchina per asciugare il bucato; idroestrattore. bernari, 1-12:
dilatandosi nella stoffa della manica bianca di bucato, si sparse in grandi macchie che
bagno i panni prima di fare il bucato. redi, 16-ii-206: 'dimoiare',
lini avanti che si mettano in bucato. = voce dialettale (toscana
in dosso, ed un grembiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto mugnaio
gran sacco di farina, il quale, bucato qua e là, ne seminava un
e il cui letto aveva biancheria di bucato. pavese, 6-331: spaccando le casse
quando il grande impaccio / han del bucato, e che ne fan la lista?
soave, che esce de panni lini di bucato, pure allora tratti del forziere e
il giorno innanzi a distender i panni di bucato su l'altana e che non so
lo distese su di un lenzuolo di bucato, gli rassettò la capanna. gozzano
, 8-316: i chierichetti in cotta di bucato... dondolano gli incensieri d'
, / per poter la camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re
pendono distesi / tanti lenzuoli bianchi di bucato. rebora, 114: fuor delle nubi
- e indossano anche la bianca camicia di bucato. e. cecchi, 2-169:
uscio, una mala faccenda, un mal bucato. baretti, 1-69: egli ha
della faccenda, prende uno straccio bianco di bucato, strizza la cipolla cotta del bubbone
panni sporchi in famiglia, lavare il bucato in famiglia: cercare di mantenere il
da spartire fra noi, laviamo il bucato in famiglia. -tipo famiglia:
, / con una pezza bianca di bucato / avvolta agli occhi, e l'ali
bianchissimo in dosso e un grambiule di bucato innanzi sempre, li quali più
e quattr'otto che bisogna fare il bucato alla vecchia società. panzini, i-
) un guanciale con la federa di bucato, cifrata con certe cifre. brancoli,
per questo viavai. -strappato, bucato (un tessuto, un indumento).
quel deserto spedale, che feteva di bucato mal fatto e di acido fenico. bocchelli
aveva preso a mettere un moro in bucato, e altri che il moro lasciava
e il cui letto aveva biancheria di bucato. -con riferimento ai tradizionali mezzi
il maestro, ché sventolando un asciugamano di bucato urlava in tono trionfale: -maestro,
calze torcere, annaspare, / fare un bucato candido e pulito: / ora di
. cavo all'interno, tubolare, bucato (e si dice in partic. di
locuz. -avere, mettere il fodero in bucato: compiere azioni assurde, dissennate.
chi crede altro ha il fodero in bucato. canti carnascialeschi, 1-50: agli astrolaghi
ché gli hanno messo il fodero in bucato. -mettere il fodero: diventare
. del centesimo consunto e del soldo bucato che s'annidano nei fondi delle tasche
. pieno di fori; che è bucato in più punti con tanti piccoli fori
parte con uno o più fori, bucato. - anche: incrinato, fessurato.
legna il fuoco per i giorni di bucato. -per simil. e al
citolini, 321: sotto 'l bucato sarà il bucato, la lavandaia,.
321: sotto 'l bucato sarà il bucato, la lavandaia,... i
pietrone / a stropicciare e battere il bucato, / se non adopri punto di
], avendo queste donne fatto il bucato e sturato le vasche che hanno lo
se'più bianca che non è il bucato, /... / più rigogliosa
442: la camicia è di bucato, e il largo colletto o se ne
: cangiando di casa ho dovuto fare bucato delle mie carte, e riordinare gli
d'alabastro, o altro, ritondo, bucato nel mezzo, il quale si mette
... alquanta di cennare di bucato o di gemme di castrato. baldinucci,
annunzio, v-2-487: ecco un odore di bucato, di giag giolo e
carteggio inedito di artisti, iii-230: ho bucato già un pezzo [di marmo]
, 442: la camicia è di bucato, e il largo colletto o se ne
, i-180: per sorte aveva fatto il bucato e... tutti li panni
confessionale. casti, i-1-285: pel bucato gratellin le sole / passan nude intangibili
8-850: era accorsa con un grembiule bucato, donde giù tutti i chicchi scorrevano
bianchissimo in dosso e un grembiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto
svevo, 1-85: dal solino di bucato ma giallognolo, alla giubba grigia, tutto
fatta in un pezzo solido di metallo bucato. malalesti, 1-21: toccami il
grossi i lenzuoli son, ma di bucato. serao, i-865: il grembiule
, v-2-487: ecco un odore di bucato, di giaggiolo e di spico!
/ cinte intorno d'un guarnèllo / di bucato bianco e bello. casti, v-117
neri, 4-21: un guarnellin pulito di bucato / tutte l'altre sue membra nascondea
226: or di ranno imbevesi il bucato. d'annunzio, iv-1-469: veramente
tela ad imbiancare. -mettere in bucato; lavare. s. girolamo volgar
. girolamo volgar., 1-10: lo bucato imbianca lo drappo. g. bargagli
ella s'intorbidi. -provvedere al bucato, riordinare la biancheria di qualcuno (
uccello di rapina. 3. bucato, lavatura. redi, 2-10:
imbiancheggiare. 2. mettere in bucato, imbiancare. masuccio, 224:
, tr. disus. mettere in bucato, lavare (panni, biancheria, ecc
imbucatare), agg. messo in bucato, lavato. trattati antichi [crusca
grembiale / lindo odoroso e bianco di bucato / erasi come vede, a mano o
. citolini, 321: sotto 'l bucato sarà... smogliare, immastellare,
quando il grande impaccio / han del bucato, e che ne fan la lista
attingere acqua alla fontana per fare il bucato e tali altri servigietti di fantesche,
. pataffio, 2: risciacquale il bucato almeno almeno; / non ha per
. viani, 19-186: -è di bucato -disse spiegacciando un asciuttamano impollinato di mucido
.]: inalidire i panni usciti di bucato. = denom. da alido (
involto con la roba che odorava di bucato e ne trasse la camicia.
6-254: quivi sbarbatomi, incamiciatomi di bucato, e vestitomi da città, scrissi
che presenta una cavità, un incavo; bucato, perforato; che ha forma cava
(in partic. i panni per il bucato). -anche assol.
e smollato i panni per fare il bucato e gli aveva già inconcati.
una conca (dei panni per il bucato). tommaseo [s. v
]: l'inconcatura dei panni per il bucato tocca alla massaia. =
e ha rubato la nostra tavola del bucato. ma l'adoperò senza raschiar via
legna il fuoco per i giorni di bucato. -sostant. fagiuoli,
arnese di ferro, argento o legno bucato, che le donne tengono legato a
, che i marinari, dopo il bucato, legano tutte in fila sopra una sagola
.. l'aspettano col cesto del bucato, inginocchiate sul greto. piovene, 7-415
che avrebbero avuto bisogno di un buon bucato per dirsi almeno nette, se non
6-94: quella dice ha da stendere il bucato, / e questa domattina ha
pieno d'intignature, che perciò apparisce bucato e trinciato. tommaseo [s. v
. idem, 3-197: da principio nel bucato non bisogna farci tanti bolliti, perché
gran sacco di farina, il quale, bucato qua e là, ne seminava un
: stava bene impresso sulle conche da bucato di toscana, con il cuore trafitto e
un azzurro carico come il turchinetto da bucato. stuparich, 3-70: cose, sempre
v.]: 'inumidire il bucato ', quando la lavandaia porta i panni
un dente buono, invece del dente bucato. 3. con valore di cong
quasi tutte avevano issato trionfalmente un gran bucato a vivaci colori. -recare in
istitutore; con vitto, alloggio, bucato, e quanto gli può bisognare per
/ non c'era laggiù tra il bucato, / sul bossolo o sul biancospino.
, come un cencio che esca dal bucato. e, pur brontolando, spiccò
famiglia, il carbonaio colla camicia di bucato e la ragazza stizzata nello spenserino di seta
forse da una lavandaia attardatasi a fare il bucato nell'acqua verdastra del canale panfilio.
, perché lo sciacallo si faceva il bucato da solo. = deriv.
elettrico e una macchina da fare il bucato... interessarono sommamente leni.
era ita al bosco / a lavare il bucato a una fontana / ne le maremme
falde del citerone ove le baccanti fanno il bucato si aprirà un cimiterio di dieci leghe
; basta che i lenzoli sian di bucato; perché son povero figliuolo ma avvezzo
, so dir io, fatto il bucato. buonarroti il giovane, 9-346:
, / e cava fuor le pezze di bucato. pedemonte, ii-87: come sorse
era ita al bosco / a lavare il bucato a una fontana. a. cocchi
. bresciani, 6-x-91: come il bucato fu teso e rasciutto ed eccole di
le pezze di fino sieno sempre di bucato, e non mai risciacquate. manzoni,
g. raimondi, 3-18: lenzuola di bucato,... fini tesi e
sia quello con che si asciuga il bucato? tasso, 1-20-147: che gioverà
rosato / e cuce e attende al bucato. cassola, 2-31: aveva i capelli
-per estens. preparazione del ranno; bucato con il ranno. ficoltà;
idrato sodico o potassico. -liscivia da bucato o detersiva (anche semplicemente liscivia)
] * acqua bollita (pèr il bucato); ranno lisciviale (disus
addetto alla preparazione di liscivia da bucato o di altri prodotti detergenti.
lista de'diminutivi. -lista del bucato, della lavandaia: distinta dei capi
. v.]: 'lista del bucato ': nota delle robe che si
c'era una donna che faceva il bucato e con vicino un bambino seduto su
* luminello dello schioppo ': pezzetto bucato (che può smontarsi) sul quale si
i tinelli, i luoghi da liscia o bucato, i forni e gli altri simili
/ e han fatto queste man pane e bucato. memorie per le belle arti,
: un lezzo scipito, come di bucato macerato nel vapore, stagnava nell'aria
animali. collodi, 209: appena bucato leggermente, il sacco si aprì in
quasi tutte avevano issato trionfalmente un grande bucato a vivaci colori. mutandine d'un
fè, / per poter la camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re
portici altre stanze accomodate di maniera che, bucato 11 solaio sopra le botti, corrispondano
, fuor che nelmanichino per di sopra bucato, e da potersi infilare, in
povera donna, avvolta dentro un mantellaccio bucato, schierava sotto le grondaie di casa
: cangiando di casa, ho dovuto far bucato delle mie carte, e riordinare gli
preso il mare: quando tornerà dal bucato vedrai che andrà tutta in pezzi »
era ita al bosco / a lavare il bucato a una fontana / ne le maremme
pavimento, / sepolto sotto un candido bucato, / che percosso da freddo e
qualche marzolino, e metti questa cappellina in bucato. macinghi strozzi, 7 (25
parlandosi d'altre forme. egli è bucato nel mezzo per ricevere la marlia.
18-135: s'tu mi vedessi stendere un bucato, / diresti che non è donna
una gran matassa di corde per il bucato. -va bene, ma non voglio essere
regge, e lavora: / fa il bucato e la cucina, / fa tutto
... catinuzzi e conche da bucato, vecchioni, castagne secche, farina niccia
fanfani, 1-66: 'mestolinàio': cencio bucato, che si appicca alla parete della
metà c'era una donna che faceva il bucato e con vicino un bambino seduto su
di metilene da cavare il giallo al bucato, tenuta da una calottina d'oro e
. / là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi
un vasetto più alto sopra quella, bucato con un picciolissimo foro nel fondo,
, / per poter la camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re?
forteguerri, 128: ella, volendo el bucato ordinare, gli cominciò ad appuntargli come
distendeva tutto all'ingiro i pannolini del bucato. -alla moda, della moda
cuffiotto / di modiglioni e panni di bucato. borsi, 1-97: nella cornice tu
. -la moglie del diavolo fa il bucato: quando piove e splende il sole
estate la moghe del diavolo fa il bucato, che piove e nell'istesso tempo
/ l'ha fatto mese per mese bucato, / i'gnien'ho messo e cavato
sangue. -essere a mollo (il bucato). paolieri, 148: c'
. boine, i-44: sul molle-lucente bucato, panciallaria pacificamente mi stesi.
usato per lo più per assicurare il bucato alla corda sul quale è steso ad
le piante / come aguzze mollette da bucato. manzini, 10-120: il ragazzo
, a gara con le lenzuola di bucato,... esalazioni soavi. gemelli
distendeva tutto all'ingiro i pannolini del bucato. -mandare qualcuno a respirar varia montanina
nascoselo sotto un monte di panni di bucato. gherardi, iii-202: il giustiziere
sacco di farina, il quale, bucato qua e là, ne seminava un
. viani, 19-186: è di bucato -disse spiegacciando un asciuttamano impollinato di mucido
mufola, cioè un coperchietto di terra bucato, che non lasci cadere i carboni
bianchissimo in dosso e un grembiule di bucato innanzi sempre, li quali più tosto
: vive sotto un terrazzino palpitante di bucato, e un terzo nella piccola casa
del ciel! oh, tu par de bucato! / tu sei più bianco
mutò il vento, / crebbe il bucato ai fili, uomini ancora / uscirono
scappa / e cava fuor le pezze di bucato: / poi batte il fuoco e
mi dea lenzuola di bucato. palladio volgar., 1-4: pongasi
sul mio lauro immortale / di bucato netta netta / mi piantai la
accuratamente ripassato e una camicia di bucato, la barba non fosse fatta da vari
si vuol dare / la biancherìa in bucato, acciò nevosa / venga. crudeli,
che suol venire in casa per lo bucato. ella si tura che io non la
che insieme si riguardano; il tubo è bucato in sette luoghi e tra il sesto
io, per me, ho sfregiato e bucato troppe pelli, perché alla prima occasione
di una persona). ognora / di bucato le odora. carducci, iii-3-313: forte
. bresciani, 3-39: fa il bucato in casa con due giovinotte a opera
due donne accumulavano la bella biancheria di bucato, l'o pulenza di
d'ora di sole asciuga un gran bucato: basta un po'di buona fortuna
bucati. crusca [s. v. bucato]: 'un quarto d'ora di
quarto d'ora di sole asciuga un gran bucato ': proverbio che significa che un
fatta. -perdere come un orcio bucato: in un gioco d'azzardo,
perderle. il signore perdeva come un orcio bucato e non faceva in tempo a rifornirsi
adattamento del milanese òs bus 'osso bucato '. ossocarbossìlico, agg. (
grande e profondo, col fondo tutto bucato ad uso di arrostir le castagne. sbarbaro
duca ordinò fussi messo in uno pagliaio bucato ad uso di campo, nel quale era
facevano bollire in un enorme paiuolo il bucato di tutta la comunità. cassola, 6-46
suo cuffiotto / di modiglioni e panni di bucato. piovene, 2-124: abitavamo un
brancati, 3-104: un terrazzino palpitante di bucato. -che ondeggia e varia d'intensità
vecchi e già duri panconi / hanno bucato i nostri succhiellini. 2.
è guardato nè da pan nè da bucato, ma sarà ben digiunato: in quanto
è guardato né da pan né da bucato, né da tessitora di sul prato,
non è guardato né da pan né da bucato; ma sarà ben digiunato ':
metteva quando leggeva e una pezzuola di bucato per ripulirli dalla panna.
-ampio canovaccio usato per fare il bucato con la cenere; cenerone.
giuliani, ii-277: oggi vo'far il bucato... senta come: prima
difficile. groto, 2-14: qualche bucato, qualche sacrifizio, / qualche gran
d'una certa polvere che messa nel bucato 'fa diventare la vostra divisa non solo
malmantile], / sepolto sotto un candido bucato. nievo, 249: il
tovaglie a cui faranno / un paziente bucato / le onde fredde del buio e
i-i- 513: ho sfregiato e bucato troppe pelli, perché alla prima occasione
una ragazza ci offre un asciugamano di bucato coi peneri. betocchi, 5-19: in
penetrata. 4. perforato, bucato. boccaccio, 1-i-543: a marte
o più fori; forato, bucato. cecco d ascoli, 3259
in letto o di mettersi la camicia di bucato. 7. cronol. serie
sia quello con che si asciuga il bucato? o quello che secca l'erbe o
. (pertugiato, pertusgiato). bucato, forato, traforato; scavato (
recipiente); che si presenta naturalmente bucato, scavato, pieno di fori (
/ presso 'l labbro del paiuolo / col bucato ramaiuolo, / che terrai pronto da
. (pertusciató). ant. bucato nel senso della lunghezza o dello spessore
pertuso2, agg. ant. forato, bucato. cinquanta, xxxiv-542: in un
scappa / e cava fuor le pezze di bucato: / poi batte il fuoco e
stata suggerita al romanziere dalle 'pezze'del bucato che le contadine di quelle parti, come
, / bianche che paion proprio di bucato, / morbide come un cavol pianigiano.
la trovò dietro casa che stendeva il bucato sul filo tirato fra un gancio infisso
in camerate. scherzo sul loro piccolo bucato. ottieri, 3-24: l'attrezzaggio
su, piegarli, riporli, panni di bucato. muratori, 7-iv-445: avreste distinto
là, e cominciano a rasciugare il bucato. -sostant. garimberto, 23
panni. -anche: lavatoio per il bucato. statuto dell'università e arte della
laggiù c'è la pila per il bucato. -abbeveratoio per animali, per
, 199: non si fece mai bucato che non piovesse. bacchetti, 1-ii-344:
a volervi graffiato sopra [stilla conca da bucato] anche un puttino che col pipì
blu di metilene da cavar il giallo al bucato, tenuto da una calottina d'oro
quasi tutte avevano issato trionfalmente un grande bucato
polla. / là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a
cima / inalzano que'panni ed il bucato. -per puro godimento culturale o
, / per poter la camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re?
da testa che si vedessero stese per bucato soventemente allo spedale di s. gallo
detto grasso, alcuna volta quando voleva fare bucato, andare a farlo a una loro
. mi misero indosso una camicia lina di bucato. g. prati, i-290:
regge, e lavora: / fa il bucato e la cucina, / fa tutto
polla. / la noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a
tardive si contentavano del loro collarino di bucato. = voce di area tose.
de la casa tutte a tomo al bucato. giannotti, 2-2-87: sono i pregati
eseguire mille altre commissioni, ripassare il bucato, rattoppare, stirare, scaldare il
sacchetti, 98-176: metti questa cappellina in bucato, ché io la vorrò rendere al
i-320: qualche volta alla conca del bucato o a rigovernare metteva in luce delle
; basta che i lenzoli sian di bucato, perché son povero figliuolo ma avvezzo alla
: « basta che i lenzoli sian di bucato; perché son povero figliuolo, ma
persona. cantoni, 706: un bucato di sei mesi con dentro tutta la
nostra celletta, innella quale si era fatto bucato et era rimasto un buon fuoco di
'magistra vitae ', colla nota del bucato. borsi, 1- 188:
moravia, 16-97: il tuo slip bucato, la tua camicia rammendata, la
e nascoselo sotto un monte di panni di bucato, i quali non erano ancora rasciutti
e di manzo. -ramaiolo bucato: schiumarola. baruffaldi, 1-68:
presso 'l labbro del paiuolo / col bucato ramaiuolo, / che terrai pronto da canto
quivi facendole bollire con i ramaiuoli dal bucato lo faceva gettare addosso agli inimici.
di stireria, di rammendo, di bucato. e. cecchi, 6-232:
, 5-149: la camicia era di bucato con molti rammendi davanti che parevano da
nella eucarestia, uscì propriamente bianca di bucato. 5. prov.
di colatoio di ranno ovvero cenere di bucato. boccaccio, v- 228:
ove ad un'alma impura / fassi il bucato con ranno e sapone / per togliere
remigio avea ranno e sapone / pel bucato d'un re così briccone.
passato al genere maschile sul modello di bucato (che deriva da un più antico
riccio di così rappallottolarsi, senza esser bucato dalle proprie spine, perché ne è
notate che non ho tenuto conto del bucato,... di qualche rappezzatura
spessamente uno acto / d'un volgere bucato / che tosto è rapianato. crescenzi volgar
egli di là e cominciano a rasciugare il bucato. massaia, v-27: ci
sparate a salve. -con riferimento al bucato steso o a indumenti esposti all'aria
lei s'appressa, / che portava il bucato a rasciugare. manfredi, 5-50:
stendere sopra le corde la biancheria di bucato, acciocché rasciugasse. d'annunzio,
siepe dove sia rimasto a rasciugare un bucato di poveri. -ritornare asciutto (una
.. si trovano in grandissima quantità nel bucato. p. petrocchi [s. v
nascoselo sotto un monte di panni di bucato, i quali non erano ancora rasciutti.
rasciutte. bresciani, 6-x-91: come il bucato fu teso e rasciutto, ed eccole
oggi, scema domani, era tutto bucato e rattoppato d'ipoteche, in modo
attingere acqua alla fontana per fare il bucato e tali altri servigietti di fantesche, per
albertazzi, 446: alcune donne risciacquano il bucato in una cisterna. a questa recava
gran sacco di farina, il quale, bucato qua e là, ne seminava un
, 18: sentenze vecchie e sangue di bucato / vennero in visione ad un soldato
domestica, / come, a deporvi il bucato, riapriva / quell'armadio. era
cappel nuovo di bottega; camicia di bucato con un fior di gala; dalla
sarebbe per dentro e forse difuori tutto bucato e spognoso. 2. il
fra la calza, i rammendi, il bucato da bollire. = comp
vi-142: un diadema di riccioli, tutto bucato come un alveare. montale, 6-274
divenga affetto. 15. apparire bucato, strappato o scucito (un tessuto,
altaltra... né riscontrava il bucato, né riguardava le spese.
bisogna stropicciarlo un pezzo e porlo in bucato e risciacquarlo. -imbiancare di nuovo
, tr. tose. rimettere a bucato, lavare di nuovo. -al figur.
rovesciasse i bolliti sopra la conca del bucato, essa cantava ridendo e piangendo. bartolini
questo innestamento in palo di salcio verde, bucato solamente infino alla midolla,..
bisognasse e si rincenera con cenere di bucato e chiare d'ova. =
perché cangiando di casa ho dovuto far bucato delle mie carte e riordinare gli scartafacci.
: rigovernarli, pulirli. -sbiancare il bucato. giuliani, i-94: dentro la
presso 'l labbro del paiuolo / col bucato ramaiuolo / che terrai pronto da canto.
di dosso l'unto) col ranno del bucato, poi si rischiarisce coll'acqua di
/ l'ha fatto mese per mese bucato, / i'gnien'ho messo e cavato
uno, io gli arei sì lavato il bucato, io l'arei-si risciacquato. alfieri
9. locuz. -risciacquare ad alcuno il bucato: v. bucato2, n.
la sua risciacquata o fargli un buon bucato sopra. -adeguamento a un modello letterario
vere e natura quanto la cenere del bucato di nausicaa e delle sue lavandaie.
risfondato, agg. di nuovo bucato dopo essere stato risuolato (le scarpe
, mutò il vento, / crebbe il bucato ai fili, uomini ancora / usciron
gobbetto rispulizzito con una bella camicia di bucato, gli sussurrò pian piano in un orecchio
forteguerri, 6-128: ella, volendo el bucato ordinare, gli cominciò ad appuntargli come
/ l'ha fatto mese per mese bucato, / i'gnien'ho messo e cavato
e esso animale dal detto tubo sia bucato, e facciasi che la bocca sia
forteguerri, 128: ella, volendo el bucato ordinare, gli cominciò ad appuntargli come
polverosa di farina, col grembiulone di bucato, ritta, davanti alla madia la
i-320: qualche volta alla conca del bucato o a rigovernare metteva in luce delle
forma di un cerchio di stoffa, bucato al centro. bontempelli, 19-77:
letto o di mettersi la camicia di bucato. ojetti, iii-495: pranzo ottimo in
in sue vivande. bianco di bucato pieno d'uova e un mucchietto di ulive
non è guardato né da pan né da bucato, / né da tessitora di sul
, / perché sapesse odore il suo bucato. fanzini, i-38: il mosto nei
era soffice, e le lenzuola sapevano di bucato. fenoglio, 5-ii-386: s'era
nel tempo venivano usati per fare il bucato e nella medicina popolare); la
: insaponatura; lavatura dei panni, bucato. 1. nelli, ii-33:
. pirandello, 7-1260: facendo il bucato in casa per risparmio, quando avevano
si iavan le vesti col sapone o bucato quelle di tela. f. f.
pietrone / a stroppicciare e battere il bucato, / se non adopri punto di sapone
il ranno e il sapone senza far bucato, perché roma formicola d'ingegni e la
di levar dal cassettone una camicia di bucato. viani, 4-25: il satrapo
forse da una lavandaia attardatasi a fare il bucato nell'acqua verdastra del canale panfilio.
pass, di sbucare2), agg. bucato, forato; reso cavo.
. sbugiato, agg. ant. bucato. valiteli-2-382: il suo mangiare [
pass, di sbusare), agg. bucato, perforato; che presenta diversi buchi
determinate sostanze (come il sapone da bucato e alcuni coloranti). arti e
7-206: schioccano i bianchi lampi del bucato, / mentre scampanella / la quaglia
brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un secchio
... e fare insieme un bucato generale a queste bizzarrie. faldella,
empie [il disco] di cenere di bucato... e dasseli alquanto d'
226: or di ranno imbevesi il bucato; / e il ranno dal paiol nero
superficie del ranno durante la bollitura del bucato. arti e mestieri, ii-326
. / là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a
nella eucarestia, uscì propriamente bianca di bucato. 2. per estens
odore sgradevole che emana da un bucato o da stoviglie mal lavate (nell'
che dànno i panni mal lavati in bucato. e però, piuttosto che derivarlo da
: di quel sito de'pannimal lavati in bucato. cicognani, 13-587: anche il tonno
gabinetti di scienze e oggi di bucato, sciorinatura e stiratura. =
3-176: un lezzo scipito, come di bucato macerato nel vapore, stagnava nell'aria
, zo forbendolo con un sciugatoio di bucato. vasari, iv-53: prosciugare o
brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un secchio
giuliani, ii-277: oggi vò far il bucato... bagno i panni a
e si versava l'acqua bollente per il bucato. compagnia della lesina, i-14:
dove si pone la cenere per fare il bucato. ventura rosetti, i-95: poi
oggi era fradicio, avendo questa donnefatto il bucato e sturato le vasche, che hanno lo
. tose. togliere dalla tinozza il bucato. carena, 1-371: 'sconcare'
dopo che si è terminato di bollire il bucato. nieri, 346: sconca i
splendida ragazzina tutt'ignuda in un letto di bucato. scoperchiatóre, agg. e
dalla polvere prima di far loro il bucato. 3. disus. sistro
rosato / e cuce e attende al bucato e vive secondo il suo nome: /
78: lo scritto non si manda in bucato. 12. dimin. scrittino
un capo di abbigliamento); rotto, bucato (le scarpe); scorticato,
in continuazione acqua con secchi dal fondo bucato inflitta negli inferi alle danaidi, le
lavavano insieme, in un secchione da bucato. -in espressioni comparai per indicare
, 6-235: marcello appiedato (aveva bucato una gomma) lasciò la motoretta in
ella si trovò in faccende per il bucato. cinelli, 1-32: quell'estate,
o amatita, / con che tal voltail bucato segnare / potessi, ché mi asconde insino
com'io m'adatto a bollire un bucato! gelli, 15-ii-34: dice [pier
venni / de la figlia del bucato. d. bartoli, 6-5-108: presentossi
attingere acqua alla fontana per fare il bucato e tali altri servigietti di fantesche, per
signore che avevano imparato a fare il bucato e la cucina! d'annunzio,
brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro d'un secchio
le corrosioni delle pelli dalla parte del bucato. = nome d'azione da sfiorire1
. ant. sfloregadó). che è bucato in più punti, che presenta numerosi
agg. ant. e letter. bucato, forato (il lobo dell'orecchio)
.. era accorsa con un grembiule bucato, donde giù tutti i chicchi scorrevano così
20-127: infine io ho le cervella in bucato, io le ho nella stufa,
. volponi, 4-167: il colpo avrebbe bucato al centro quel figuro come un
un certo tempo prima di fare il bucato. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [
citolini, 321: poi il far bucato, smogliare, immastellare, gittar su,
e smollato i panni per fare il bucato. = comp. dal pref
pirelli, 270: oggi finisco il bucato, domani all'alba partenza, tra dieci
donne distendono i pannolini per asciugare il bucato. = voce di area e
-non valere un soldo, un soldo bucato: non valere nulla. tommaseo
mia vita non valeva più di un soldo bucato. -non vedersi un soldo:
spendi. -svilito come un soldo bucato: privo di qualsiasi valore. g
re pagliaccio, svilito come un soldo bucato. -valere pochi soldi: essere poco
al sole. -mettere il bucato al sole, rendere noto, palesare.
: non tocca a me a mettere il bucato al sole. -mettere le radici,
. v.]: soleggiare il bucato non bene asciutto. giuliani, i-408:
ricordò che era uscita nel solleone a far bucato in una certa insenatura ghiaiosa a valle
macciato, / ove son le lenzuola di bucato ». rastrelli, 25: si pre-
suoi vasi, se ne ritrova alcuno bucato, mal cotto, fesso o con altra
, tre bei bicchieri e un tovagliolino di bucato, per soscrivere alla pace e affogare
ove ad un'alma impura / fassi il bucato con ranno e sapone / per togliere
regge, e lavora: / fa il bucato e la cucina, / mise allato lire
del ciel! oh, tu par de bucato! / tu sei più bianco
ti fa festa coll'ultima sua tovaglia di bucato. che ci spelliccia allegramente, /
, i-414: il carbonaio colla camicia di bucato e la ragazza strizzata nello spenserino di
17-359: il signore perdeva come un orcio bucato e non faceva in tempo a rifornirsi
: la camicia del vecchio attore era di bucato, spiegazzata: l'aveva, certamente
15-93: gli abiti sono lavati di bucato, ma, per mille minute spiegazzature,
, v-2-487: ecco un odore di bucato, di giaggiolo e di spico! eravamo
lettino. vi metterò le lenzuola di bucato, profumate di spiganardo. pascoli, i-887
il lume, lo spillo ed il bucato / dir la luma, la spilla e
sento il lume, lo spillo ed il bucato / dir la luma, la spilla
, / nemmeno il bianco tei d'un bucato! = lat. * spinacardui
.. da lungi risplendono e che bucato qua e là ne lasciava sfuggire degli sprazzi
/ cuoce, filando, al fuoco del bucato. svevo, 3-652: guido fu
stavano donne, staffette, stavano facendo il bucato generale. -soldato o gruppo di
agg. ant. e popol. bucato, stracciato (un indumento, una coperta
duca ordinò fussi messo in uno pagliaio bucato ad uso di campo, nel quale era
: ci volle tutto un fazzoletto di bucato per asciugare le lacrime di un'infelice
: una volta al mese ella faceva il bucato e lo stendeva largamente sul muricciuolo,
, gettone di rame o di legno bucato al centro, che veniva consegnato al gabelliere
per credere che stracceria di roba mandavano al bucato. dossi, i-266: « hum
oggi, scema domani, era tutto bucato e rattoppato d'ipoteche, in modo che
famiglia, il carbonaio colla camicia di bucato e la ragazza strizzata nello spenserino di
quel pietrone / a stropicciare e battere il bucato, / se non adopri punto di
era fradicio, avendo queste donne fatto il bucato e sturato le vasche. fagiuoli,
vecchi e già duri panconi / hanno bucato i nostri succhiellini. 2.
tanto bello, / che par proprio bucato col succhiello. baruffaldi, 85:
7-582: gli faceva trovare la camicia di bucato bella e pronta sul letto,.
nell'espressione tavola da lavare o da bucato). citolini, 321: sotto
. citolini, 321: sotto 'l bucato sarà il bucato, la lavandaia, i
, 321: sotto 'l bucato sarà il bucato, la lavandaia, i panni brutti
forma di porcellino dal deretano così indecentemente bucato da poter ricevere in qualunque ora del
tendere moltissimi canapi destinati a reggere il bucato al sole. pascoli, 138:
volo delle farfalle. -disporre il bucato o anche panni in lavorazione o fogli
. v.]: tendere il bucato, i panni, che si asciughino.
575: e nell'orto a tendere il bucato. l'avverto subito. intanto s'
filo a cui viene appeso ad asciugare il bucato. cassola, 9-86: ai tenditoi
è guardato né da pan né da bucato né da tessitora di sul prato, ma
saltava il ticchio, faceva pure il bucato; s'era portato apposta sulla quercia
i tinelli, le stanze per il bucato, i forni e le stalle. loredano
saltava il ticchio, faceva pure il bucato; s'era portato apposta sulla quercia
di un oggetto logoro, guasto o bucato, e in partic. per rappezzare un
uno panno di lino bene largo e bucato e spremili forte: poi metti in la
che stava bene impresso sulle conche da bucato di toscana, con il cuore trafitto
netto, accuratamente ripassato e una camicia di bucato, la barba non fosse fatta da
del trecento, lxxxiv-365: non posso far bucato che non piova: / s'è
/ l'ha fatto mese per mese bucato, / i'gnien'ho messo e cavato
usata in passato sciolta nell'acqua del bucato per conferire alla biancheria una sfumatura azzurra
galileo, 4-3-18: voglio che sia bucato nel mezzo, sì che vi passi
piante / come aguzze mollette da bucato / e la sabbia ustionava / come cenere
asini,... conche da bucato, vecchioni, castagne secche. carena,
agg. disus. guastato dai vermi, bucato (un frutto). crescenzi
muri; ho dovuto risciacquargli il bucato, o dargli un grattacapo.
contadine / con le gonelle bianche di bucato, / ne le canestre lor di vinco
. 2. per estens. bucato, forato (un oggetto).
col votafuse, poi si mette in bucato per imbiancarlo. = comp. dall'
l'aria; gambo di grano verde bucato e usato come zufolo. adr.
bianca [beca] che non è il bucato, / più colorita che non è
recipiente per bollire il latte con coperchio bucato che impedisce la fuoriuscita della schiuma.
tavoletta dei panni e il cinnaro per il bucato bollente. = voce calabr.,
di usini (sassari) e fusillo bucato di gragnano (napoli) conditi con