pur usato nella locuzione abbordare un argomento. brutto assai! palazzeschi, 5-136: la
abbruttire. abbruttire, tr. rendere brutto; insudiciare. bibbia volgar.,
il mondo. = deriv. da brutto (v.). abbucinare
tecchi, 8-18: da quell'esserino brutto e quasi ripugnante... da quell'
[crusca]: vivono accidiosamente in un brutto ozio. g. gozzi, 3-3-404
ma deve ogni arte ritrarre anche il brutto con forme che ispirino il senso della
il buono è tristo, / il brutto bello, e 'l danno utile e acquisto
è ognor più bello, / più brutto è nel capello, / ché addita testé
l'uso particulare: il quale eziandio il brutto addimesticando alle nostre orecchie, quasi bello
che fra gli altri ha un vizio brutto, / che quando non ha voglia di
verga, 1-77: è un gran brutto affare, due amanti che un giorno
che si discute). -è un brutto affare: per indicare una situazione o
così: 'mi trovai in un brutto affare ovvero * in questo brutto affare
in un brutto affare ovvero * in questo brutto affare non so che decidere '.
un certo affetto medio tra bello e brutto, partecipante de l'uno e de l'
lenti affumicate, e il bello per brutto, e il brutto affigurano per orrendo
e il bello per brutto, e il brutto affigurano per orrendo e spaventoso?
vede il mostro che rinaldo / col brutto serpe in mille nodi agroppa. carducci
xxxii-157: e m'hai, di loco brutto / e tempestoso, dato agiato e
meritoria, perché il poverello mi pare brutto e misero e somiglia a quel povero
fra le mani un grosso e assai brutto trofeo, dov'era stato profuso l'
sé il bello e allontana da sé il brutto. gozzano, 923: più tardi
]: le donne altercatrici danno di sé brutto spettacolo. = deriv.
el fu sì bello com'elli è or brutto, / e contra 'l suo fattore
figli, vien loro fieramente amareggiato da quel brutto nome di nonna. alfieri, i-43
/ s'accorse d'aver fatto un brutto scambio. -dare l'ambio',
viso bello, e 'l resto non sia brutto. tasso, n-iii-671: tutta ferrara
gli disse: - tu sei qua, brutto assassino? 5. ant.
ti codiai tanto che t'intesi, / brutto impiccato, ghiotto, ammorbateli©, /
che si stia per incominciare, è brutto gallicismo (je vais f aire, dire
naturalmente. rigatini-cappuccini, 12: e brutto gallicismo è pure la maniera * va
che uccidere la vita della mente col brutto diletto carnale. masuccio, 324
d'ottobre era la ricorrenza del più brutto de'miei anniversari. io era stato arrestato
. de marchi, vii-671: un brutto cane volpino... si mosse
valori estetici. -per estens.: brutto, di cattivo gusto, privo di
antipoesìa, sf. filos. il brutto nell'opera d'arte (e si
croce, ii-8-62: l'antipoesia ed il brutto è tutt'altra cosa, e consiste
non-poesia non è l'antipoesia ossia il brutto poetico, allo stesso modo che la
. condizione di ciò che è esteticamente brutto. b. croce, ii-8-63
della poesia; che è estetica- mente brutto; indifferente, insensibile, ostile alla
: è l'apoteosi del laido e del brutto. pascoli, i-435: o cittadini
bellini, ii-62: è l'averani il brutto egli è un demonio, / che
tale appetito che a noi italiani fa brutto vedere. comisso, 12-120: preso
: se ne è fatto anche il brutto adattamento 'apprendisàggio '. monelli,
, 35: bene t'appresento un villano brutto e mostruoso sì, ma accorto e
rincrescevole senza fine. 4. brutto, deforme. berni, 166:
in modo simile a quello in cui dal brutto si argomenta al bello.
lieta. -spreg. ariàccia: brutto aspetto. vasari, ii-672: quest'
arruffio del lungo pelo veniva fuori un brutto muso spelato e due occhi sospettosi. beltramelli
sempre bello, e per conseguenza il brutto sempre brutto. bocchelli, 10-193: fra
, e per conseguenza il brutto sempre brutto. bocchelli, 10-193: fra tanti almanaccamene
trovava sempre il modo di assestarmi qualche brutto colpo disotto, in piena faccia.
. rigutini-cappuccini, 19: 'assorbire', brutto gallicismo per 'occupare, tenere a sé
, 2-162: ch'io sia orribilmente brutto, ch'io sia scandalosamente sciatto, astratto
, senti: va via da questo brutto mondo; va via nella tua primavera
il ladro... era proprio un brutto ceffo, lungo sbilenco, con due
avvertendo che gli spiace, ed è proprio brutto! ». autodidàttica, sf
si è mai saputo chi gli fece quel brutto servizio. marotta, 1-57: se
età attempata. panzini, i-155: brutto... e piuttosto avanti con gli
via più s'ha marito avoltro e brutto. = deriv. dal lat.
o buono o cattivo, o bello o brutto, onorevole o disonorevole, l'uomo
tanto diversa, / né sì brutto creato l'ha natura, / che tu
della notte, del sereno e del brutto, del sole scottante e della pioggia
col lume, il domandarono che quivi così brutto facesse. idem, dee.,
per dar a vedere a'giovanetti che brutto vizio sia l'ubriachezza. 2
... / subito avria quel brutto stuol conquiso. -prendere avviso:
, corto, grasso e tarchiato, brutto e fatto male, nero come il
con le vostre orazioni dall'unghie del brutto babavo. = deriv. da
intieramente, senza che ne veda il brutto, il falso, la bacatura,
meraviglie altrui; il luogo le pareva brutto abbastanza. de amicis, i-958:
nello schiavo suo, e nel più brutto, e vile della magione, non saria
, n-iii-727: io... che brutto sono e ignorante, ragionevolmente debbo avvicinarmi
feriti. ariosto, 14-120: di fango brutto, e molle d'acqua vanne /
cacasenno. stuparich, 5-206: mi guarda brutto, come un bamboccione che si veda
rovescio della sua medaglia; egli era brutto di corpo e bellissimo d'animo;
risse, quel che v'è di brutto nell'urto delle passioni. tutto ciò
un'oscena canzone. baldini, i-375: brutto come un brigante, ha la pelle
-far la barba di stoppa: fare un brutto tiro (a chi non se l'
ma non bella, rada, di brutto colore, setolosa, arruffata. barbina
lasciar compier le sorte, / che brutto l'avrìa morto in gran barnaggio.
. pavese, 7-36: aveva un brutto impermeabile e un berretto alla basca.
casa rossa piena del guaiolare d'un brutto bastardino color cannella. -acer.
, 3-113: dicono che è stato un brutto affare; abbiamo perso una gran battaglia
ma pongonlo in mezzo tra bello e brutto, buono e malo, beato e
, 3392: beccheria è voce di più brutto suono, e dicesi non più della
. fantoccio che raffigura la befana, brutto come la befana. viani, 4-58
è da preferire: il bello al brutto, il vero al falso, il bene
accorgono, le belle stordite, che un brutto parlare tinge la bocca di nero come
in una parte bello, nell'altra brutto, o veramente oggi bello e altra volta
, o veramente oggi bello e altra volta brutto, veramente agli occhi d'alcuno riesce
bello agli occhi d'un altro riesce brutto. bembo, 1-129: perciò che sì
breve salma. quasimodo, 2-53: brutto è l'albero privo di fronde, /
è l'albero privo di fronde, / brutto il cavallo senza il velo d'una
medaglia: egli [creso] era brutto di corpo e bellissimo d'animo;
non desidera il bene, né il brutto desidera il bello. campanella, i-7
della natura: l'una evita il brutto; l'altra incontra, indovina il bello
. è di garantire la libertà del brutto, dello stolto, del falso, del
per bene, le avevano giocato un brutto tiro. c. e. gadda,
sopra di sé, l'elemento del brutto continua l'opera sua di benefica titillazione
: di chi si mette a qualche brutto cimento, o di chi non sa contentarsi
tutto e per tutto l'avvenimento del brutto. brutti fino i cappotti e berretti
(e si dice anche di un uomo brutto e goffo). fagiuoli, 3-3-211
dal celebre mammone, l'uomo più brutto e bestiale ch'io mi abbia mai
, le quali sono voci di brutto suono. baldini, 7-141: che cosa
simili voci, diverrebbe in breve il più brutto idioma del mondo. alvaro,
non si può distinguere il bello dal brutto, il vero dal falso.
. di bilanciare il bello e il brutto dell'arte di lui e accompagnarla nel suo
). ant. e tose. brutto scherzo, tiro birbone. varchi,
che senza blaga (è un francesismo brutto anche in francia, ma oggigiorno non
fu di statura mediocre, el viso brutto e di colore nero, pure con aria
dava l'allarme qualche cosa di molto brutto doveva bollire in pentola! -non avere
». 6. figur. brutto tiro, cattivo scherzo. -anche in
... / se il nome è brutto, il popolo inventore / n'ha
e prese a dire: / « ahi brutto manigoldo vii briccone! non te vergogni
, corto, grasso e tarchiato, brutto e fatto male, nero come il babao
non più veduti, che il più brutto è di più valuta che i nostri
480): ma forse il più brutto e insieme il più compassionevole spettacolo erano
panzini, iv-89: « brutalizzare, brutto gallicismo (1brutaliser) per * trattare duramente
guitione, xxix-81: no animai brutto (= bruto) / sembrare dea
. bruttaménte, avv. in modo brutto, sconveniente, disdicevole, perverso.
belle bruttamente. = comp. di brutto. bruttaménto, sm. il bruttare
morte. = deriv. da brutto. bruttato (part. pass,
e brodaccia. = deriv. da brutto. bruttézza, sf. l'essere
. bruttézza, sf. l'essere brutto. ariosto, sai., 5-151
mente la bruttezza di un uomo il più brutto del mondo. che ragione ha ella
in tanta bruttezza e miseria. brutto, agg. che suscita sensazioni spiacevoli
el fu sì bello com'elli è or brutto, i e con tra il suo
): ma ella avea il più brutto viso e il più contrafatto che si vedesse
col cappuccio a gote, cinto larghissimo, brutto più che altro uomo, che sempre
15-107: ma una cosa noi faceva brutto, / ch'egli era largo tre palmi
fu di statura mediocre, el viso brutto e di colore nero, pure con aria
i-426: si vede incontro il diavolo brutto a maraviglia, che prontamente dice e
. doni, i-28: egli era brutto di corpo e bellissimo d'animo; oggi
, stato bello nella fanciullezza, è brutto nell'adolescenza, et imo stato bel
, et imo stato bel giovanetto esser brutto giovane, e così dell'altre età
: bene t'appresento innanzi un villano brutto e mostruoso sì, ma accorto e astuto
nella guisa che può sotto a un brutto corpo nascondersi un animo bello, così
può immaginarsi l'amante che sotto quel brutto viso ch'ei vede, sia nascosto un
di simile egli prova anche quando vanta brutto bruttissimo, sotto la chioma arruffata,
da far paura. quasimodo, 2-53: brutto è l'albero privo di fronde,
l'albero privo di fronde, / brutto il cavallo senza il velo d'una
sarebbe spiacevole a mescolare grande tesoro col brutto, e miserabile loto. pulci,
, 3-5: il vento era est; brutto augurio per il nostro viaggio. pananti
i-412: per molti sarà stato un brutto affare. manzoni, pr. sp.
crisi che c'è, è un brutto momento, nessuno compera e tutti vogliono
non di parente né d'altro più brutto. cavalca, ii-177: fuggi d'essere
, xxxii-156: e m'hai di loco brutto / e tempestoso dato agiato e santo
medesimo pure avrete avuta la storia del brutto gioco fattomi dall'acerbi: il quale,
dov'io sono, per farmi qualche brutto tiro, domando io se questa faccia
serenità normale m'è sempre sembrato un brutto lato della nostra natura e però son
il seguì, che l'ozio e il brutto / silenzio or preme ai nostri innanzi
il pianto a l'uom fu sempre brutto, / si debbe a'colpi della sua
accorgono, le belle stordite, che un brutto parlare tinge la bocca di nero come
così sperando torsi da le spalle / quel brutto, abominoso, orrido tosco. baretti
valdesi, poiché così sono esentati dal brutto rischio di vedere la lor pace turbata
da buon cristiano, mi vollero fare un brutto scherzo. leopardi, 28-14: ornai
/ te, la natura, il brutto / poter che, ascoso, a comun
della pineta, che ti hanno fatto qualche brutto incantesimo. -doloroso, molesto
, i-17: la notte certo era un brutto dormire in cinque o sei sotto la
vuol dare ad intendere a me? così brutto com'è? qualche gran caso è
brutta vespaccia. marotta, 3-11: brutto assassino: ecco dove ci porta l'ingordigia
-gli gridò dietro anna. -cattivo. brutto. brutto serpente assassino.
dietro anna. -cattivo. brutto. brutto serpente assassino. 9.
e prese a dire: / « ahi brutto manigoldo! vii briccone! / non
? ». ariosto, 394: brutto impiccato, che ti venga il cancaro!
: poi cominciossi a fare il tempo brutto / e l'aria ad oscurarsi e farsi
, vi-788: il tempo si fa brutto. baretti, 3-343: i vari riflessi
apparenze delle nuvole quando il tempo è brutto... somministrerebbono ad un bravo
, il male e il bene, il brutto tempo e il buon tempo, il
1-99: verso roma, c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di
moravia, vii-35: l'oste protestò, brutto: « ma che fumo..
rabbia che tratti così, - disse brutto. -mi fa rabbia che trovi qualcuno che
chi se', che sì se'fatto brutto? idem, inf., 18-119:
lume, il domandarono che quivi così brutto facesse. guido delle colonne volgar.
in natura,... avvegnaché fosse brutto di gentilitade non regolata, non per
/ che questo corpo di lebbra era brutto; / e queste membra son monde e
di furti, stupri e d'omicidi brutto. idem, n-61: il re d'
di sangue tinto e d'acqua molle e brutto, / brutto del sangue che si
d'acqua molle e brutto, / brutto del sangue che si trasse quando / uscì
né per molte ferite il corpo è brutto, / anzi una piaga sola è il
nummo / duramente negato il contadino / brutto di polve e di sudor rammenta. nievo
; il buono è tristo, / il brutto bello, e 'l danno utile e
chiaro / nettare, amor meglio condisce il brutto, / ch'acerbetto è per sé
male non desidera il bene, né il brutto desidera il bello. galileo, 494
medesima, come ancora il falso e 'l brutto. tommaseo, ii-172: il negativo
della natura: l'una evita il brutto; l'altra incontra, indovina il
tutto e per tutto l'avvenimento del brutto. brutti fino i cappotti e berretti
i cappotti e berretti de'soldati, brutto lo stemma dello stato, brutti i
c'era da prendere l'itterizia del brutto. b. croce, i-1-88: il
. b. croce, i-1-88: il brutto è l'espressione sbagliata. e per
ci presenta unicità di bellezza e il brutto molteplicità. idem, i-1-107: il brutto
brutto molteplicità. idem, i-1-107: il brutto è... l'arbitrario,
di effettivo che meriti l'aggettivo « brutto *. vittorini, 5-357: l'
ecc. è di garantire la libertà del brutto, dello stolto, del falso,
brutta. leopardi, i-1042: un brutto, un uomo sprovvisto di pregi e
venerdì spera rivedere gli stampini. il brutto è per le copie: delle quali pare
tirarne dieci. pavese, 1-95: il brutto di quella campagna era qui, che
.. s'era messo improvvisamente al brutto con una pioggia disordinata e intermittente e
disloggiar colle brutte rampognandogli. -di brutto: all'improvviso. -a voce alta e
7-152: all'officina non ritornai così di brutto. aspettai che venisse una giusta occasione
una partita al pallone, urlando di brutto, e correndo come un branco di
sono destati di malumore. -essere brutto: essere fastidioso, doloroso. pavese
quando non passavano più i cacciatori era brutto, perché non si poteva neanche andare
che pensasse alla casa. -farsi brutto: prendere un'aria minacciosa, corrucciata
tagliata a pezzi! e si faceva brutto che non pareva vero, con quella faccia
stavolta finisce brutta! -guardar brutto, di brutto: fissare con espressione
brutta! -guardar brutto, di brutto: fissare con espressione ostile.
s'erano messi d'accordo guardandosi di brutto. calvino, 1-309: per poco
a due carabinieri, che ci guardarono brutto. -passarne delle brutte: trovarsi
un po'meglio. -rimanere, restare brutto: rimanere confuso, scornato (a
quello ambasciadore /... rimanesse brutto, / quando da prima s'ebbe
taglia [la pala]; / riman brutto sperante, e per rovello / il
: pensate or voi se si rimane brutto / il povero rinaldo a quel boccone.
, promisi di farlo, ma restai brutto, quando vidi ch'era di cinque fogli
fu una donna. come ci restò brutto! vi basti che seguitò a maltrattare
, 8-278: don lollò ci restò brutto. quest'altro caso, che zi'dima
, bruttòccio: di aspetto non decisamente brutto, ma scialbo, insignificante. bàldinucci
! -spreg. bruttàccio: assai brutto (e si usa anche come ingiuria
sf. cosa brutta, ciò che è brutto, in senso estetico; bruttezza.
eschilo poeta), uccello sordido e brutto nel pascersi, ma di bella cresta
fiera e dolentissima gonorrea di diverso e brutto colore; e poscia da due bubboni
che il bue sia di servitù. brutto, 3-73: a forza di bussate ti
non desidera il bene, né il brutto desidera il bello. bruno, 3-646
fuori il burattinaio, un omone così brutto che metteva paura soltanto a guardarlo.
. svevo, 5-403: egli era molto brutto con quel suo busto grasso e le
. bocchelli, 1-i-179: il beffa era brutto...: volto sformato dal
ungeva le rote chi fa il bello e brutto tempo sul ferro e sul grano;
trova difetto né vizio alcuno, per brutto ch'egli si sia, che cumulatissimamente
, / lo stròvele, opprobrioso, brutto, puteglioso, / co li occhi
donne vergini si fanno cachettiche, allora fanno brutto colore in viso. vallisneri, ii-251
un periodo, e simili, è brutto neologismo. peggio poi 'cadenzare le
sorpresi, fanno subito in terra un cadimentaccio brutto e orribile. cadirà,
.. / che rimaner volea con brutto ceffo / il turco. manzoni, pr
« male », con un uomo brutto, cafone o ché, preferiva attendere,
. -a). cane grosso, brutto, feroce, rabbioso. aretino
, agg. ant. e letter. brutto, de forme, rincagnato
(255): ella aveva il più brutto viso ed il più contrafatto che si
cagnetta. -che cosa c'è di così brutto? -la cagnetta e la spia.
eh via dal cuore / levatevi quel brutto cagnucciaccio; / ch'ha un nome infin
a qualcuno: giocarlo, fargli un brutto tiro. sacchetti, 98-220: i
, i calcagni rotti e il necessario brutto. panzini, ii-220: le calze fatte
esso (diversamente da altre forme di brutto, che talvolta scuotono, eccitano e turbano
: non dico già che quel gabban sia brutto, / che s'è fatto di
-dare le calzacce: dare un premio brutto e di poco valore. buonarroti
glieli deve restituire... bello o brutto, ricco o povero, giovane o
. settembrini, 1-356: come è brutto l'ergastolo quando vi si ritorna!
e l'insalata. bocchelli, ii-412: brutto, propriamente, era soltanto il naso
ogni odore d'aristocrazia, negava con brutto sgarbo il saluto a qualsiasi buono o
cancheri. boccalini, iii-5: il brutto canchero dei sediziosi ingegni napolitani non con
gradirebbe meglio a desinare, un brutto pezzaccio di pane ammuffito o un bel galluzzo
, il caos: esteticamente è il brutto. fogazzaro, 7-262: avrebbe.
immodesto mostravano di volergli tirar addosso qualche brutto temporale. panzini, ii-5 73:
di potere, non in voi così brutto ed abbominevole eccesso commettere ma di torcervi
è ognor più bello, / più brutto è nel capello, / ché addita
era vecchio o giovane, bello o brutto, calvo o capelluto, grasso o magro
che nella educazione disonesta e nello animo brutto possa capere alcuna virtù che sia in
egli fu vizioso, povero, brutto e servo, perché tutte le ree
batte alla porta della stanza di quel brutto poeta. giusti, 2-213: prima di
poi, faremo i conti a casa, brutto carognone. = deriv. dal
voglio dir io che in un casaccio brutto, / si potrebbe servire un della
agro di limone. baldini, 1-375: brutto come un brigante, ha la pelle
: la nostra percezione e caratterizzazione del brutto si è fatta di gran lunga più profonda
dare ad intendere a me? così brutto com'è? qualche gran caso è avvenuto
a caso. bocchelli, ii-412: brutto, propriamente, era soltanto il naso
nella persona e nel viso, emaciato, brutto, da crederlo sudicio. alvaro,
bel carattere, saprà nobilitare il più brutto ceffo ch'egli abbia innanzi per modello
morali, nel discernimento del bello dal brutto, quel disaccordo che è il cavallo di
: -quanto è bello! quanto è brutto! -; i suoi giudizi sono degli
azione delittuosa. -anche come ingiuria: brutto ceffo, ceffo di cane. dante
bel carattere, saprà nobilitare il più brutto ceffo ch'egli abbia innanzi per modello;
, i-187: egli era davvero un brutto ceffo, torvo, ringhioso e selvatico.
tenoreggiando. -far ceffo, far brutto ceffo: guardare di brutto, in
ceffo, far brutto ceffo: guardare di brutto, in modo ostile, con avversione
, 1-339: fatto per allora un brutto ceffo alla villanella...,
faccia buon prò, non mi fate quel brutto ceffo *. -per simil. e
noi. campanella, i-74: se brutto in nulla alcuno al mondo fue, /
, se è bello il cerchio e brutto il centro; / pessima è, quando
ceppo e la mannaia: fare un brutto accozzamento di cose. g. f
, se è bello il cerchio e brutto il centro; / pessima è, quando
« malo », e di fuori brutto. marino, 6-29: da le fonti
è dipinto con un colore non brutto, ma lontanuccio dal bello, che in
, iv-96: se dio ti guardi, brutto cessolino, / dal cader d'un
, iv-324: io mi reputo meno brutto degli altri e sdegno perciò di contraffarmi
l'altro, « bello * o « brutto » che si chiami in natura,
maritarsi « male *, con un uomo brutto, cafone o ché, preferiva attendere
i-191: vergognarsi ancor vecchio del suo brutto corpo lungo, sottile, chinato, calvo
berni, xxvi-1-71: panni esser fatto brutto, magro e vecchio, / e
nascosto; diceva soltanto: « dev'essere brutto per un uomo come lei starsene chiuso
dire cosa alcuna. alberti, 363: brutto costume e gran biasimo a una donna
: squallido macro il buon soldato e brutto / di polve di sudor di cicatrici
, perché isso era assai lurdo e brutto. baldelli, 5-158: il cilicio
di fattezze sono quasi simili ad un brutto uomo, ed imitano la voce de
. fagiuoli, 3-2-151: levatevi quel brutto cagnucciaccio, / ch'ha un nome infin
era un stagno più scuro e più brutto / di quel che cinge la città
342: esopo... fu narrato brutto, perché la bellezza civil era stimata
o alle mani di chi n'è brutto. alvaro, 2-3: sugli spiazzi
come un essere piccolo, scarno, brutto, a volte buono e a volte
b. croce, ii-8-126: nascendo il brutto dal rompere la coerenza estetica per
nardella. b. davanzali, i-31: brutto vedere tra l'insegne e tra l'
[saturno] vecchio, mesto, brutto, d'aspetto cogitabundo, mal vestito,
plebe: -quanto è bello! quanto è brutto! -; i suoi giudizi sono
i-590: quasi che non sia tanto brutto [il vizio] in sé,
cielo, e non conosci il tuo brutto albergo in terra. buonarroti il giovane,
, -gli disse tranquillamente -giuoca a un brutto giuoco. i cartelli anonimi vengono da
. croce, ii-8-126: nascendo il brutto dal rompere la coerenza estetica per un fine
. considerare con indulgenza, scusare. brutto, 3-136: in loco ch'io mi
carta io ti scrivo per compensare il mio brutto carattere con la bella membrana? leopardi
noi lasciar compier le sorte, / che brutto l'avria morto in gran barnaggio.
, ii-63: voi mi fate un brutto complimento;... ho appena
luogo di senatore e mi leverò questo brutto nome da dosso. boccalini, i-146:
disprezza / te, la natura, il brutto / poter che, ascoso, a
disprezzo come per dirgli: « tu brutto cretino vai a piedi, ti sta
vie più deriso / son d'esser brutto. caro, 12-i-87: si misero intorno
, egli fu vizioso, povero, brutto e servo, perché tutte le ree condizioni
viso di condoglianza a don gesualdo. « brutto affare, eh? mi dispiace?
condominio in fatto, ed è un brutto scherzo. = voce dotta,
. beltramelli, ii-44: -ti sembra brutto? [il colore della veste]
/... / subito avria quel brutto stuol conquiso / e fattosel cader cieco
il senato. intelligenza, 215: brutto l'uccise con gran sottiglianza, /
. nievo, 107: così, brutto ranocchio, tu rimeriti la bontà di
mistero, faccia esso poi al sole quel brutto viso che tutti conoscono. baldini,
finiremo i conti. collodi, 237: brutto scimmiottino! lasciami arrivare all'osteria delle
lett. it., i-184: il brutto è elemento necessario così nella natura come
il male, il bello e il brutto. togliete la contraddizione, e la vita
, iv-324: io mi reputo meno brutto degli altri e sdegno perciò di contraffarmi
, 342: [esopo] fu narrato brutto, perché la bellezza civile era stimata
perché lui le era accanto e il brutto era ormai passato. 5. rifl
beni- volenzia, stato uno atto molto brutto e contra ogni civilità. lorenzino,
lasciano corbellare. 2. fare un brutto tiro, recare danno per mezzo di
ariosto, 43-99: il vedersi coprir del brutto scoglio, / e gir serpendo,
non distinguere fra il bello e il brutto, fra i vantaggi e gli svantaggi.
severa lezione e perché si correggesse dal brutto vizio di dire le bugie. pavese,
con esse qualche correspettività che meriti questo brutto nome. 2. condizione, situazione
a piovere, volgersi al cattivo, al brutto (il tempo). m
miseria. boccalini, iii-5: il brutto canchero dei sediziosi ingegni napolitani non con
proprio il morpurgo, che è assai brutto lui. -iron. ricchi
, si raggira ancora il nero e brutto corvo del peccato il quale, crocitando
ma poi esclamò ridendo: « quel brutto coso giallo che va sempre in compagnia
quali alcuni lo pronunziano bello e altri brutto. baldini, 1-641: la cosa più
, faccia esso poi al sole quel brutto viso che tutti conoscono. -ben
lett. it., i-184: il brutto è elemento necessario così nella natura come
e il male, il bello e il brutto. togliete la contraddizione, e la
, la quale partorì un figliuolo cori brutto e cori male imbastito, da far dubitare
e il falso, il bello e il brutto, il bene e il male)
marino, vii-288: il nero e brutto corvo del peccato...,
i ben pur crucciano, e più brutto / nobiltà il rende, ed ogni
si trova difetto né vizio alcuno, per brutto ch'egli si sia, che cumulatissimamente
mascula e da'nostri cunilàgine: di brutto odore, di radice lignosa e di foglie
ma è inutile e per giunta discretamente brutto. e. cecchi, 6-303:
1-167: la parte curativa è il brutto, nella medicina. piovene, 5-656:
amor mi fa bello e fuor son brutto / al giudicio de'savi solamente, /
: -quanto è bello! quanto è brutto! -; i suoi giudizi sono degli
, 180-6: vizio di gola, tu brutto e ontoso / quasi sor tutti;
« se ne getti ancor uno, brutto dappoco... » disse la madre
domestico, a quell'uomo rozzo, brutto, villano, coronato di barone, cui
/... / subito avria quel brutto stuol conquiso / e fattosel cader cieco
debolezza di carattere è finitima d'un brutto vizio e il vero probo non fa
non sono per un fasto vano di brutto aspetto. manzoni, 1117: era ripetuta
il capitolo... gli era sembrato brutto, nudo, declamatorio, e lo
: -le nuvole vanno all'alpe, brutto segno, decretò il brigadiere. savinio,
è, per conseguenza, il valore brutto di tutti i prodotti, senza defalcazione alcuna
deriv. da faedàre, da faedus 'brutto '. defedato (part. pass
soggetto in cui trovasi deve dichiarare, brutto anzi che no quell'uomo reputa,
persona o di una cosa; rendere brutto, deforme; deturpare. - anche assol
dalla forma e dalla proporzione naturale; brutto a vedersi (e implica una reazione
. 6. figur. esteticamente brutto (un testo letterario); che
; ciò che è difettoso; il brutto. d. bar ioli, 9-32-40
la fine. e quindi contro il brutto, il deforme, il guasto.
ménte). in modo deforme, brutto, spiacevole a vedersi; con disgustosa
lo schiavo suo, e nel più brutto e vile de la magione, non
diesis, il be-quadro: / oh che brutto suonar! che suonar ladro! /
, con deliberazione di far loro un brutto scherzo, prese le sue armi,
90-22: orme belleza me par loto brutto, / delize con riccheze, perdemento
se farrìa servire da uno servo cussi brutto corno quisto.
democrazia sia il culto ed il trionfo del brutto, dell'ignobile e dell'imbratto in
, / al basso centro, pauroso e brutto, / da'dimon siàn guidati.
, ii-62: e l'averani il brutto egli è un demonio, / che 'n
. f. doni, 3-53: brutto nome è quel dove si battono i danari
e divora tutto. / ecco costume brutto! giamboni, 97: dice iddio nel
vie più deriso / son d'esser brutto. straparola, 1-2: più morto che
, un modo di comportarsi); brutto, sgradevole, disgustoso, demoralizzante (
/ in loco laido, desorrato e brutto, / ove m'involsi tutto,
a regina coeli è stato il periodo più brutto della detenzione: sedici giorni di isolamento
lavi e netti quando fosse lordo o brutto. petrarca, 127-6: collui che del
la natura com'è, anche col brutto e col terribile. carducci, ii-2-86
, / guadagnar qualche scherzo e fatto brutto. pindemonte, 210: ciò che
l'aspetto di una cosa; render brutto; sfigurare, imbruttire. boccaccio
tradizionale iconografia del demonio); assai brutto, orribile, orripilante, così da provocare
femm. -a). diavolo particolarmente brutto e maligno (ma è detto per
fondo, non era un cattivo diavolaccio. brutto, un caratteraccio; ma non antipatico
femm. -a). diavolo meno brutto e meno ripugnante; folletto. trattati
sorpassare. 4. figur. individuo brutto e deforme, d'aspetto ripugnante,
s'ingrossò a ponente un tempaccio così brutto da parer proprio che il diavolo avesse buttato
. -il diavolo non è così brutto come lo si dipinge, come appare
è il diavol sempre mai / cotanto brutto com'egli è dipinto, / quand'io
parini, 484: ei non credea sì brutto / il diavolo siccome si dipinge:
, i-412: per molti sarà stato un brutto affare, / né avrebbero a far
; / ma il diavol non è brutto come pare, / e ci sono i
spaventarsi tanto: il diavolo non è brutto quanto si dipinge. proverbi toscani,
, 391: 'il diavolo non è brutto quanto si dipinge '. si suol
7-10: il diavolo è sempre meno brutto di come lo dipingono i giornali.
diavolóne, sm. diavolo particolarmente brutto e malizioso. — anche al figur.
. pucci, 4-275: riprender voglio alcun brutto costume, / benché la maggior parte
altri popoli d'italia. è di brutto suono, è strana mozzicatura, è inutile
bigiaretti, 8-98: tu hai un brutto difetto, giulio. ti credi in
era fatto in tempo a riparare un brutto guasto al differenziale. = voce
perfezione, difficilmente i popoli perdonano tesser brutto. alvaro, 9-516: la volgarità
così insanguinato e diformato 2. letter. brutto, spiacevole a vedersi; de
dio ti dia. d'annunzio, e brutto, di molte bastonate il caricorono. caro
un testo letterario); preda brutto e difforme lealmente amando e servendo, e
le regole estetiche; in modo esteticamente brutto. paleotti, l-n-390: non parliamo
letter. l'essere deforme, di aspetto brutto, orribile; deformità; difetto fisico
per amico quello sciagurato zuzzerellone, quel coso brutto e goffo, vestito dio sa come
delle campagne italiane l'odioso regno del brutto e del sordido. 2. figur
, 483: non me pare più brutto quisto schiavo, ma lenguazzaro. quisto
masnada di birboni, guidata da un brutto ceffo, che avea tutta l'aria d'
da mostrarlo [cristo] sanguinoso, brutto, difformato, afflitto, consumato e
fece a dipingere con colori terribili il brutto incontro. carducci, ii-4-353: io
i-24: con molte parole li depingeva un brutto et obscuro inferno. -bello
dipinge. -il diavolo non è brutto come si dipinge: v. diavolo,
disabbruttisci). letter. rendere meno brutto, togliere la bruttezza. dossi
= comp. da dis-con valore privativo e brutto (v.). disabiglié
morali, nel discernimento del bello dal brutto,... si potrà anche lasciar
, 2-162: ch'io sia orribilmente brutto, ch'io sia scandalosamente sciatto, astratto
, povero, privo di leggiadria, brutto). capellana volgar.,
vole, e quindi del brutto musicale. = comp. da
serao, i-908: aveva un viso brutto e brutale, una di quelle facce irriverenti
trovò d'un tratto tutto disarmato e restò brutto di fronte alla generosità di quel ricchissimo
1-v-3: il vernacolo piemontese è disarmonico, brutto, plebeio, come tutti i vernacoli
è stata già prodotta, il bello dal brutto, e consacrare il bello e riprovare
e consacrare il bello e riprovare il brutto. 6. separare, dividere.
senso fino per distinguere il bello dal brutto. b. croce, i-4-147: la
regina coeli è stato il periodo più brutto della detenzione: sedici giorni di isolamento
ha possuto fare. 4. brutto, sconcio. fr. colonna,
unica novità è un edificio, purtroppo brutto, discordante con il palazzo settecentesco a
oscuro e fello, / fin che 'l brutto contratto e discortese / n'ha fatto
. 6. deformato, deturpato; brutto, ripugnante. esopo volgar.,
!... oh quanto è brutto morto! ei me ha stomacato!.
. 2. figur. rendere brutto, deforme; guastare, deturpare;
di * rendere difforme ', cioè 'brutto 'ed anche * diverso '
stile. proverbi toscani, 49: 'brutto in fascia, bello in piazza '
consolazione alle mamme che abbiano un bambino brutto: -e al contrario le fattezze regolari
agli altri dopo, che sconcio e brutto volto avevono, e sparuta e malfatta
s'era fatto in tempo a riparare un brutto guasto al differenziale. -iron.
ed inerti. 2. reso brutto, sgraziato. bocchelli, i-310:
porta, 1-291: ahi, vecchio rimbambito brutto, disgraziato fantasma, non so chi
: c'era un posto solo che fosse brutto qui da queste parti, e son
. b. croce, i-1-97: il brutto è ammessibile [in arte] solo
] solo quando è superabile, dovendo un brutto insuperabile, come il disgustoso o nauseante
la mia vita trascorsa, toglierne il brutto, quasi disinfettarmi fino alle radici.
canigiani, 1-94: questo disonesto e brutto conio, / fornicazion s'appella tra'
4. rendere brutto, deturpare; rendere vile, togliere
.: privo di attrattiva, sgraziato, brutto. giustino volgar., 84
/ in loco laido, desorrato e brutto. monte, xxxv-1-451: son
ciascuno 'n schiavonia. 2. brutto, sconcio. guittone, 144-3:
2. spregevole, abietto; sconveniente, brutto, sconcio. malispini, 1-565
uscir da quell'altra cloaca, / brutto, nero, tonchioso, / qual
figura, spiacere, dispiacere; parere brutto, sconveniente; sembrare, apparire minore,
, da che inferno avessero cavato così brutto demonio. -prendere in dispetto,
3. ant. misero, squallido; brutto; deforme. cavalca, iii-56:
dispettoso. -sgradevole alla vista, brutto, squallido, deforme. frezzi,
temere. -di aspetto sgradevole; brutto, sgraziato, non attraente.
provocare impressioni sgradevoli, moleste; parere brutto, sgraziato, volgare, sconveniente;
d'eco dispiacevole. -di aspetto brutto, sgraziato, non attraente (un
/ tu sei bello, io son brutto, / tu sei bravo, io poltrone
. croce, 119: -tu hai un brutto mostaccio. se il resto corrisponde al
corrisponde al viso, tu dèi essere un brutto manigoldo. -cavami del tutto fuori e
, abietto, infame, ignominioso; brutto, spiacevole, schifoso. giamboni
loro il bello, rivelate anche il brutto,... tanto nello stile e
sciocca firenze fiorirà; cadrà in luogo brutto, e dissimulando vivrà. pulci, 25-7
, iii-24-305: anche l'arno, il brutto e sudicio fiume, diventa splendido sotto
de * celesti beni, è dal brutto morbo dell'avarizia assalita. dìstoma (
distruggerebbe, e produrrebbe a dirittura il brutto. rovani, i-427: aveva ottenuta
, si raggira ancora il nero e brutto corvo del peccato il quale, cro-
una bella giovine et egli è un brutto uccellaccio e tutti quelli che si truovano
così disegualmente acompa- gniata di un sì brutto e sciaurato marito. 3. ant
quest'atto a ognuno, e parve brutto e disusato. fiacchi, 20: sempre
in caso alcono; / voler quel brutto, il qual folle amor chere,
cui è da preferire: il bello al brutto, il vero al falso, il
etate / in loco laido, desorrato e brutto, / ove m'involsi tutto,
era un stagno più scuro e più brutto / di quel che cinge la città
valle ventosa le montagne divaricano verso il brutto cielo. = voce dotta, lat
lo sguardo era stato considerato come un brutto vizio da cui avrebbe potuto correggersi da
diverte se medesimo a amor lascivo e brutto, qual nasce da appetito carnale, non
diverte se medesimo a amor lascivo e brutto... è un arboro che
. serra, i-294: il suo brutto verso torinese, se sfugge un poco
bello altro il doloroso altro anche il brutto. 5. che esprime
non di parenti né d'altro più brutto. speroni, 1-3-187: pareva ancora
. -farla doppia: giocare un gran brutto tiro. g. m. cecchi
agli altri dopo, che sconcio e brutto volto avevono, e sparuta e malfatta
16-104: un sol difetto in lui trovato brutto / fe'tant'altre eccellenze oscure in
lecitamente o giustamente eccettuare; meglio del brutto 'eccepibile '. eccettuaménto,
non è il bello, anzi il brutto non doloroso, come n'insegna aristotile.
si direbbe 'sollecitatoria'. ma è sempre brutto modo. = femm. di eccitatore
divora tutto. / ecco costume brutto! fra giordano, 1-275: non vorrebbe
. /... / oh che brutto suonar! che suonar ladro! /
, iv-215: « egrotante, latinismo brutto ed inutile che alcuni medici adoperano invece
la corte a parigi, elegge il più brutto e occhialuto. -assol.
vino, si teneva nascosto per non dare brutto spettacolo di sé. 2.
panzini, iv-217: 1 elettrocuzione ', brutto neologismo, per indicare la pena di
mercenaria di parecchi letterati ha fatto un brutto servizio agli elogi. per essa queste
tua prevenda, / discese ad esser brutto e vii somero. = deverb
saria enorme, se la fera / nel brutto ventre avesse avuto a porme. caro
errando, cercando il bello e cascando nel brutto, tra rimorsi e rossori, il
in sottili assai, e non è di brutto colore. alamanni, 5-1-1059:
persona / esercizio mi par vigliacco e brutto. g. bargagli, xli-1-539: eri
generalizzare, a vedere tutto nero, tutto brutto, tutto sbagliato. -in
caricatura in ogni genere è l'ideale del brutto, cioè l'espressione risentita e iperbolica
estensibili alla famiglia ». modo assai brutto. 2. che può durare
stato delle cose, e quanto fusse brutto e calamitoso a tutta italia ridursi interamente
riconosce cattivo e ciò che l'estetica proclama brutto. b. croce, ii-9-319
carne, il caos: esteticamente è il brutto. carducci, ii-7-76: adoriamo quel
ii-277: la plebe... col brutto esempio dell'annichilazione delle nuove gabelle facilmente
, che suona nella lingua latina animale brutto. = voce dotta, lat.
che esprime in forma addolcita un concetto brutto o sgradevole. gioberti, 1-iv-85:
in evasione, dare evasione ', è brutto modo degli uffici. linati, 25-51
16-4: qua [miri] un occhio brutto, un mostaccio sconfitto, / di
di te, che sei povero e brutto? lippi, 1-16: veggiam ch'all'
/ or vedi un poco il mio brutto fagiuolo, / che forza potea farmi il
i passi. dossi, 165: brutto! gli è un di que'cosi falliti
lo schiavo suo, e nel più brutto e vile dela magione, non serea
è da preferire: il bello al brutto, il vero al falso, il bene
, è di garantire la libertà del brutto, dello stolto, del falso, del
dirlo, e gli venne adocchiato un brutto gobbo, come persona manco sospetta. foscolo
porta, 1-291: ahi, vecchio rimbambito brutto, disgraziato fantasma, non so chi
dell'arte di propaganda e il troppo brutto dell'arte che risolve l'immagine umana in
arici, ii-399: sconcia forma, e brutto / fantoccio ei par, che guardian
quarti, arso, impiccato, / brutto ladron, villan, superbo, ingrato.
mancino, che vengon male e fa brutto vedere. b. davanzali, ii-549:
si fece a dipingere con colori terribili il brutto incontro. nievo, 1-193: i
in barba a qualcuno: giocargli un brutto tiro; recargli dispiacere, dispetto,
recargli un grave torto, giocargli un brutto tiro. nieri, 122: o
. - viso di fariseo: viso brutto, arcigno come quello di tali pitture
17. prov. -bello in piazza brutto in fascia, brutto in fascia bello
-bello in piazza brutto in fascia, brutto in fascia bello in piazza: l'aspetto
. proverbi toscani, 49: 'brutto in fascia, bello in piazza '.
consolazione alle mamme che abbiano un bambino brutto: e al contrario le fattezze regolari
era sì barbuto com'adesso, né sì brutto com'ora; ma le fate mi
si fece il viso allor pallido e brutto. caro, 4-1071: anzi tempo morendo
la testa. i primi tempi è stato brutto. -figur. d'annunzio
; asimmetrico (il volto); brutto, sgradevole (l'aspetto).
pretozzolo, corto, grasso e tarchiato, brutto e fatto male, nero come il
canigiani, 1-94: questo disonesto e brutto conio, / fomicazion s'appella tra'mortali
pascoli, 283: dopo, era più brutto: / piovea più forte dopo la
rossor la guancia? pirandello, 6-73: brutto ingrato! feccia d'uomo!
amorosa / tutta si parte da ogn'amor brutto, / e per amore si dona
milano. intelligenza, 142: brutto prese da lor la fedeltade. livio volgar
e letter. sozzo, sporco, brutto, ripugnante, orribile, sconcio.
xxi-n-924: ah! tristo fegatel! brutto ghiottone! / dimmi la cosa apunto
, come è il desire / di quel brutto assassin, non va a ferire.
pascoli, 283: dopo, era più brutto: / piovea più forte dopo la
, 34-52: giudica, appo quel, brutto e malvagio, / e che sia
» socratismo, nel mio ragionare, brutto, sterile, penoso, senza fibra
la meglio su qualcuno, giocargli un brutto tiro. ariosto, sat. 5-138
ombra d'un sentimento basso, o brutto! verga, ii-285: sono nato,
ma è irragionevole, ma un animale brutto: ma è una fiera, ma
tutto il male e a tutto il brutto che è nel mondo. d'annunzio,
o una grandissima burla; giocargli un brutto tiro. lippi, 6-6: ai
poco rassicurante, dal contegno minaccioso; brutto ceffo, pessimo soggetto.
. -di pessimo gusto, estremamente brutto. soffici, v-3-381: un parco
ombra d'un sentimento basso, o brutto! insomma, io non avevo il
/ di poter gir tutto infangato e brutto / e che a la filosofica vivesse
filze va scegliendo / il bel dal brutto che quella confonde. -ciocca di
belle forme di raffaello, rappresenta il brutto, il laido, finanche l'osceno.
fino ad un finocchio; / ma questo brutto nome di castello / mi dà un
men bello: / meglio che un brutto pan di fiore approvo / un bel colombo
-fischiarla a qualcuno: giocargli un brutto tiro. forteguerri, 8-99: orlando
raimondo era bellissimo, giacomo più che brutto. b. croce, ii-14-267:
xiv-210: ma ch'egli m'abbia creduto brutto nel fisico, passi -me lo dico
dipinge: il diavolo non è così brutto come lo si rappresenta; la situazione
, / né tanto abominevol né si brutto. f. f. frugoni, xxiv-950
, 9-276: il risveglio fu rapido e brutto, quando l'autentico conte de horn
questo sucido servo, lordo, fogliardo e brutto. = deriv. dal fr.
molto addentro penetrano, e quanto di brutto e di vile c'è, conoscono
della valle ventosa le montagne divaricano verso il brutto cielo. tozzi, 3-9: tolgo
mostra il bello, e quel ch'è brutto ha chiuso. alvaro, 7-237:
, 1-139: non è già che sia brutto l'aspetto o l'ordine o la
italia, a cui mal prenda! brutto fornicare abominevole che brulica di vigliaccheria.
i nostri frati n'hanno uno più brutto del vostro assai, e tengono con
puzzo! pavese, 1-112: il brutto là dentro [in carcere] è che
se non mio marito così vecchio e brutto, mi faceva quasi schifo.
da una specie di sagrestano, ventenne, brutto, piccolo, foruncoloso.
fino i cappotti e berretti de'soldati, brutto lo stemma dello stato, brutti i
procrastinare. -essere, trovarsi in un brutto frangente: essere in una situazione difficile
(ben difficile a trovarsi in quel brutto frangente) il peccatore non si può
piacere di vivere sono oggi in un brutto frangente. = v. frangente1
140: ogni frapposto indugio è un brutto gioco, / che grava entrambi di mortai
: vede il mostro che rinaldo / col brutto serpe in mille nodi aggroppa, /
-fregarla a qualcuno: giocargli un brutto tiro, fargli un brutto scherzo;
giocargli un brutto tiro, fargli un brutto scherzo; ingannarlo, raggirarlo. boccaccio
il sospetto che gli avessero giocato qualche brutto tiro. d'annunzio, iii-2-28:
attenere il medesimo guadagno facendo bello o brutto il freno, egli volentieri s'appiglia a
, egli volentieri s'appiglia a farlo brutto, ciò costandogli minor fatica.
mi pare un tristo gusto e un brutto giuoco. baruffaldi, 1-37: per
non avea... volsuto desistere dal brutto fatto, comandò che fusse cambiato il
modo, / e mi farebbe qualche brutto frodo. 2. sottrazione al
. papini, 6-69: tutto il brutto ere stato ricoperto... dalle
se 'l corpo giovenil di lebbra è brutto. 5. caterina de'ricci,
. palazzeschi, 7-135: un uomo brutto e vestito male... nel caso
un collo fuori corso: che momento brutto! » calvino, 7-30: la nonna
f. doni, i-28: egli era brutto di corpo e bellissimo d'animo;
/ presso ad oggetto sì spiacente e brutto, / una ragion debbe anche a
subito la verità: è un momento brutto, non c'è lavoro e meno ce
garzoni, 1-870: qui si vede un brutto gondolieri, per questi promessa galante,
un paesello qua dei dintorni, più brutto è, più misero e lercio,
tuonò limido. -faccia da galera: brutto ceffo. nievo, 380: ogni
, a vedere tutto nero, tutto brutto, tutto sbagliato. 2.
il die, e poco, ed è brutto gentame, e di mala natura.
è quello che vi è di più brutto. -accresc. gentilóne. salvini
sommo filosofo..., avvegnaché fosse brutto di gentilitade non regolata, non pertanto
nei fogli publici e riparerò a questo brutto gergo che mi fanno i miei più
l'emperadricie nel più vile schiavo ghiesso brutto del mondo. ristoro, 1-23: color
nomi, 11-66: perciò di quelle un brutto diavol ghezzo / il cuore strappa,
io dissi: questo mi pare uno brutto atto. ed eglino se ne ghignarono
le ghignate a uno: giocargli un brutto tiro, ingannarlo, farsene beffe.
pensava colombina che chi le aveva giocato il brutto tiro fosse... sì:
bianco da siena, 29: con color brutto sta tutta gialliccia [l'anima]
oro è bello e nell'occhio è brutto, perché qui morbo, là finezza dinota
, di senza-mestiere dotati soltanto d'un brutto e d'un appetito che chiamavano virilità.
. bocchelli, i-92: lordo e brutto, si trascinò in ginocchio sui gradini
gioco. -fare, giocare un brutto, un cattivo, uno strano,
torto, un'offesa; fare un brutto scherzo. -anche: agire disonestamente,
iv-361: avrete avuta la storia del brutto giuoco fattomi dal- l'acerbi: il
: ragazzo mio, lei sta giocando un brutto gioco. -fare gioco a qualcuno o
-volere il gioco di qualcuno: fargli un brutto tiro; recargli offesa, danno,
/ t'ha da portare a qualcosa di brutto. = voce semidotta, lat.
avrei da notare un zinzin di maniera del brutto; ma non quanta ne pompeggia nei
è usato anche per fargli un brutto scherzo per vendicare un'offesa. bracciolini
il marchesino e gli disse precisamente: « brutto giuda! ». de roberto,
falso, il bene dal male, il brutto dal bello, ecc.).
ma minori e più sordide. ha brutto odore, sapore amaro e ristrettivo.
avvertiamo deh costui, / quando fusse un brutto sciocco, / tanto gnocco /.
con la punta a gnocco sormontata da un brutto neo marrone. -fare gnocchi della
oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi,
amante, / quanto empio, quanto brutto, quanto strano / in cor di vecchio
croce, ii-8-90: neppure l'orrore del brutto deve spingersi a tale estremo da cangiarsi
un padre di bell \ presenza nasce un brutto, anzi mostruoso figlio, e d'
: scusa è mia la colpa? brutto nome, sì, goffo, specialmente per
goffo. -privo di eleganza, brutto, fuori moda (un capo di
180-1: vizio di gola, tu brutto e ontoso / quasi sor tutti, for
, / per sodisfar questo mio vizio brutto. ariosto, 14-81: né pietà,
: fue detto [iante] d'alcuno brutto e golioso, che ogni cosa volse
fiera e dolentissima gonorrea di diverso e brutto colore. a. cocchi,
foscolo, xvii-158: quanto al negozio brutto delle merci virili, la gonorea era cessata
eroi impallidiscono e dileguan nella verità del brutto, come cori di ninfe spaventate da
del lazzaretto. -sgradevole, brutto. carducci, ii-9-37: oh che
rossaccio quel così detto marmo sarebbe ben brutto. 2. per estens.
, ii-n-321: il cardo apre quel suo brutto fiore a mezza imposta in giorni torbi
che possa... farci conoscere il brutto della colpa... e la
1-iii-289: non vi ha nulla di più brutto dell'uomo al punto del suo nascere
o, meglio, a dispetto del brutto latinismo, m'4 incomba ',
, 180-5: vizio di gola, tu brutto e ontoso /... /
moribonda. -non grazioso: sgradevole, brutto. pallavicino, 8-130: mense cariche
'l calendario gregodal fuoco, arsiccio e brutto. [sostituito da] manzoni,
pasolini, 1-99: c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di
luogo di posteggio che non abbia bello o brutto il suo gridatore. gridellino
sul grilletto a qualcuno: giocargli un brutto tiro a tempo debito. nieri,
6. privo di grazia, goffo, brutto (una persona). sermini,
anche di un'autonoma rappresentazione del brutto, dell'orrido, del quotidiano, del
guancialin d'oro, / dov'è un brutto lavoro / quello star sempre sotto /
stomaco fra di noi. -guardare brutto, male, in male, con occhio
. moravia, xi-17: mi guardò brutto, con quei suoi occhiacci loschi e
. arici, ii-399: sconcia forma e brutto / fantoccio ei par, che guardian
8. privare di attrattive, rendere brutto e deforme; deturpare. anonimo
caporali, i-133: ahi! secol brutto! ahi! veramente indizi / di un'
è male: non ha egli altro di brutto che quel guazzarsi le mani dentro l'
, 727: era invecchiato, livido, brutto come un vizioso marcio; né io
loto e di guazzo / tutto era brutto e volto e petto e schene. g
l'ufficio di discernere il bello e il brutto non potrà in essa restringersi al semplice
1-ii-32: il fiocco divien sudicio e brutto, / e non ha più l'idea
svolgimento ulteriore sia invece un ravvolgimento nel brutto, nell'ignobile, nell'insulso.
inlaidirsi. 2. intr. divenire brutto; deteriorarsi. gioberti, i-211:
, sporco. mazza, ii-166: brutto è con te, che non capisci il
fossero stati di legno, sicché fanno brutto vedere. cicognani, v-2-25: giocano
e turbidare il caso suo con un brutto schisma. b. davanzali, ii-87
dice... che ha avuto sì brutto, sì basso, sì vile,
sia il culto ed il trionfo del brutto, dell'ignobile e dell'imbratto in
. 4. che tende al brutto; uggioso, nuvoloso, imbroncare2,
. con la particella pronom. diventare brutto, deturparsi; corrompersi. buti,
, i-277: ognun vede che un brutto oggetto quanto più s'ingrandisce e si
s'imbrutta. = denom. da brutto (v.) col pref. in-
e imbuca. bar dere brutto o sgradevole; deturpare, sfigurare.
la particella pronom.). diventare brutto, perdere la bellezza. tommaseo [
provincia! = denom. da brutto (v.) col pref. in-
di imbruttire), agg. diventato brutto; involgarito; decaduto, intristito.
cattivo modello. non fare l'imitatore: brutto mestiere. sii originale anche nella gentilezza
per dire: « questo spettacolo è brutto », bisogna che in voi si serbi
, i-253: era convinto di essere brutto, soprattutto a causa della puerile e
., pare il volto laido e brutto. 3. locuz. dare
: senza impèdico scorrono a più brutto ed orribile atto. idem [tommaseo]
particella pronom. guastarsi, mettersi al brutto (il tempo). comisso,
piè, le man vi lega / brutto timore. battista, vi-3-53: tenta leandro
aveva deplorato l'obbrobrio d'un brutto impiastricciaménto moderno che maschera le pitture bizantine
impiccata. -faccia da impiccato: brutto ceffo. monti, 5-105: salta
buono e del bello, anzi del brutto, per liberarmi dalle affettuose improntitudini trascinatrici
impulsore, né fautore di mostro si brutto è l'ottimo e 'l santissimo dio.
come un vino mal tappato in un brutto fiasco. -diventare astioso; stizzirsi
alquanti geni. leopardi, i-1042: un brutto, un uomo sprovvisto di pregi e
f. frugoni, iii-156: ma più brutto era costui che gli stessi panni
intessuta a mal nodo, a nodo brutto, / si veggon incappati, e d'
quanto io più li distoglieva ogni suo brutto incetto, allora più ardeva in rabbia
gioielli e tu conosci il più brutto, e lo diè a zanichelli consigliandolo
impermalirsi. melosio, 3-i-218: brutto bamboccio, / che se io mi
voi sia tanto di laido e di brutto, / c'om nom ne saccia fare
fece a dipingere con colori terribili il brutto incontro. moretti, iii-20: immaginava
sarà per il lungo esercizio che il brutto vizio mi si è incrostato. =
da l'incurva fronte, / dal brutto petto, e da gli omeri adversi,
de sanctis, 11-92: nella passione il brutto riceve la sua ultima trasfigurazione, essendo
quello che è indefinito e disordinato è brutto. pascoli, i-955: si appoggia
tempo alterna fra il bello ed il brutto, e m'è, bello o brutto
brutto, e m'è, bello o brutto, passabilmente indifferente. e. cecchi
-sgradevole, brutto. moravia, 17-97: via quei
conguaglia tutto: il bello e il brutto diventano uguali attraverso la sua persona,
carducci, iii-23-113: non vidi che un brutto animale, nel cui sguardo nessun entusiasmo
poemetto. -spiacevole a vedersi, brutto, sgraziato. - con litore.
. che sono comune, volgare, brutto, disordinato, inelegante. piovene, 1-136
. per estens. antiestetico, disarmonico, brutto, privo di valore artistico.
è poco dirne, che infangarsi in sì brutto loto. leone ebreo, 193:
significato attenuato: debole, insignificante, brutto (una persona, l'aspetto, il
. -per simil. ant. brutto, vizzo, privo di freschezza (
/ in loco laido, desarrato e brutto, / ove m'involsi tutto, /
intenzione. -l'inferno non è così brutto come lo si dipinge: non sempre
visto che l'inferno non è così brutto come e'si dipinge. -uscir dell'
odorose... ci fu qualche brutto maganzanese, è vero, che a vederci
: se il mio volto fosse stato meno brutto, se io avessi potuto correggere le
avido di danaro, infognato in quel brutto lavoro che avrebbe fatto vergogna a chiunque,
scolaretto informe. 5. deforme, brutto, orribile, ripugnante. ariosto,
. gigli, 135: il brutto satellite / in mezzo a roma infunalo [
.. non ha egli altro di brutto che quel guazzarsi le mani dentro l'
gabbare, raggirare; giocare un brutto tiro. 5. bernardino da
tempo sforza spesso el bel far brutto. bandello, 1-35 (i-437):
l'anima sente un orrore ingenito pel brutto e la fantasia non vi si può posar
. betti, i-87: hai un brutto colore. sei ingiallita. -letter
: squallido macro il buon soldato e brutto / di polve di sudor di cicatrici /
pose il suo nido più ch'altrove brutto. = cfr. ingratitudine.
ingrata all'orecchio. -sgraziato, brutto, sproporzionato. c. i.
lui, o accorgendosene lo trovava così brutto e ingrugnato che le scappava ogni voglia
fatto era un stagno più scuro e più brutto / di quel che cinge la città
chiamando non 'solum 'l'atto brutto, ma la causa inonestissima, non
teorie del contrasto e del superamento del brutto. landolfi, 11-157: poi il
ha poi largamente abbondato nel trasformare in brutto italiano il brutto francese, insaccando nei tre
abbondato nel trasformare in brutto italiano il brutto francese, insaccando nei tre atti tutto
panzini, iv-339: 'inscenare'. brutto neologismo del gergo giornalistico, * mettere
avuto una specie di grazia diventava così brutto che non era né meno più simpatico.
e schifa quelli che sono leprosi e di brutto cominciamento e che hanno villana fine.
ne andò, dopo averli guardati di brutto,... abituato com'era a
, forza è pur dirlo, il brutto / nome d'ingrato, l'insoffribil nome
g. gozzi, 3-1-342: non è brutto uomo, e le donne dicono che
stucchevole. -anche: che è particolarmente brutto, di pessimo gusto. milizia,
infestatori di strada, pertecipate con essi del brutto titolo d'insurgenti con tra la patria
. 3. ant. rendere brutto, deforme. fra giordano, 2-82
svolgimento ulteriore sia invece un ravvolgimento nel brutto, nell'ignobile, nell'insulso o ciarlatanesco
(219): potè contemplare il brutto e recente soqquadro. le mura scalcinate
credette sulle prime all'intavolatura di un brutto discorso. 4. tavola (
l'enperadricie nel più vile schiavo ghiesso brutto del mondo; e tutto ciò è nulla
dare ad intendere a me? così brutto com'è? qualche gran caso è
: 'interfecto'o * interfetto ', brutto latinismo (interfectus) del gergo forense
suonare secondo le decisioni del vertice, un brutto affare. 2. per
il cattivo, il bello e il brutto di moltissime cose ed azioni. cesari
/ intessuta a mal nodo, a nodo brutto / si veggon incappati, e d'
1-i-179: davvero però che il boffa era brutto, anzi orrendo: capo intignato e
ma dentro di me c'è molto brutto che io devo continuamente vincere. -considerato
commessure et ha il legname robusto, brutto, ma regge a ogni forza,
in quella da leggere. -rendere brutto, deturpare. loredano, lx-1-2:
getti un sasso. -volgere al brutto, rannuvolarsi, perturbarsi (le condizioni
cenci in vetta / un viso bello o brutto femminile, / o per un arcolaio
: il praticar con fiere è un brutto intrico. fagiuoli, vi-98: io m'
/ m'è nato con grilletta un brutto intrico. guadagnali, vii-705: segue
è questo? / -ohimè, che brutto intrico! / -per me non c'entro
o caro amico, / sono nel brutto intrico. batacchi, ii-205: eh!
detton buon avviso, / onde essend'io brutto e intriso, / mi fuggì da'
guadagnoli, i-ii-137: condanno quest'usaccio brutto, / che s'è introdotto nella
introito il verbo * introitare ', brutto. né è bello incassare. al che
727: era invecchiato, livido, brutto come un vizioso marcio. carducci, iii-23-
inferno più t'invia / è 'l brutto vizio della sodomia. chiabrera, i-i-n:
; poiché egli è molto inclinato al brutto vizio. de amicis, ix-140: certi
del ben reggere le passioni, invischiato di brutto amore con laide meretrice. f.
etate / in loco laido, desorrato e brutto, / ove m'involsi tutto,
xxvi-2-138: questo settimo dì sudicio e brutto, / con tanta broda ch'era una
, 34-52: giudica, appo quel, brutto e malvagio, / e che sia
'= pace: sinonimo prezioso e brutto, per la sua somiglianza con '
del male e dell'errore, del brutto, dell'anarchia eslege. -sostant
come pare, / s'egli è sì brutto com'egli è dipinto. nomi,
. esopico. -per estens.: brutto, deforme, ripugnante (il viso,
corpo / perché ispido di peli: brutto è l'albero privo di fronde,
l'albero privo di fronde, / brutto il cavallo senza il velo d'una bionda
c'era da prendere l'itterizia del brutto. certa mattina, in vapore, una
batte alla porta della stanza di quel brutto poeta. de amicis, i-26: la
poi sé scopre, / mostra ferito e brutto ogni lacerto / ch'a fin de
la spoglia e veste / d'un brutto corpo, ma per sua nequizia / lo
2. di aspetto sgradevole, brutto; ripugnante, repellente; vile,
aire * aere ', laido * brutto '(franco lait), baila '
. ladroncelluzzo. berni, xx-x-10: brutto, impiccato, ghiotto, ammorbateli ©
corsini, 14-20: te te, brutto ladron, pasto da cani / ben renderà
molta laidezza fu zenone filosofo, fu brutto aristotile, fu brutto empedocle. petruccelli
zenone filosofo, fu brutto aristotile, fu brutto empedocle. petruccelli della gattina, 4-277
fisicamente, sia moralmente); reso brutto, deforme, sgraziato. ugurgieri
ma pensavo io, al bello, al brutto? oppure l'illusione mi copriva il
/ in loco laido, desnorato e brutto, / ove m'involsi tutto. bembo
mai il più ridicolo pazzo di costui, brutto, laido, come il peccato,
e diletto. guerrazzi, 2-355: brutto fu sempre, adesso poi piuttosto laido
sempre, adesso poi piuttosto laido che brutto, imperciocché gli crescessero deformità la paura
che in sì bel corpo fanno un brutto vedere, e che, contrastando direttamente all'
trattoria. il tempo si metteva al brutto. cominciò uno a dire: -
oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi,
, / con canti e suoni e brutto giuochi fare. nardi, 33: per
bambino ch'è entrato adesso, quel brutto maccabeo sudicio,...? a
non-poesia non è l'antipoesia ossia il brutto poetico, allo stesso modo che la
è però deforme accidente, overo brutto color del corpo, nascente dal mal abito
sogno? baldini, i-115: per questo brutto andito si giunge sopra il minuscolo laghetto
, per liberarsi del carico di quel brutto fatto, esser tanta la potenza ed autorità
rimedio della lichene, e in così brutto male raguneremo da ogni parte molte cose,
e la sovvertiva; ch'è sempre brutto segno. -passare, varcare il
. guerrazzi, 7-210: egli adopera brutto limo di frasi e di parole non italiane
. la quercia non fa limoni: dal brutto si conosce la pianta. proverbi
sapriano in beltà tanta un neo di brutto. gatto, 2-47: càpitano nella folla
oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi,
volgar., 6-23: non è solo brutto, ma è anche linguto. =
caporali, i-75: dannato il secol brutto,... / contrario in tutto
anima leticona. baldini, i-375: brutto come un brigante,... leti-
applauditi, perché se applaudissero sarebbe un brutto segno. vorrebbe dire che siamo scesi
al blu violaceo; che ha un brutto colore livido o un accentuato pallore.
contro il naso. 4. brutto, sgraziato. = deriv. da
ponte vecchio] il fango, e fatto brutto / da'portatori, che quivi facien
oggi non consiste se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi,
e netti, quando fosse lordo o brutto; ma più tosto è vergogna lordarsi
e netti, quando fosse lordo e brutto. calmeta, 41: si genera un
sua medaglia, egli [creso] era brutto di corpo e bellissimo d'animo;
è uno movimento cattivo d'animo brutto e lordoso nell'affetto di sozzo
della sua cacciagione il convertìo in animale brutto, ciò fue in serpente tortuoso.
carducci, iii-23-113: non vidi che un brutto animale, nel cui sguardo nessun entusiasmo
di loto e di guazzo / tutto era brutto. citolini, 2-11: o hanno
senso; ma il carnale sonno e brutto e lotoso è abominevole al servo di
carducci, iii-27-142: il descrittore può in brutto rassomigliare al commesso viaggiatore e al rigattiere
in vetta / un viso o bello o brutto femminile, / 0 per un arcolaio
larghe capitombolaste, / avete fatto ambidue brutto gioco, / e come a lumagrè
perché isso era assai lurdo e brutto. caro, 8-299: pendevano i
(219): potè contemplare il brutto e recente soqquadro. [ediz. 1827
ii-2-301: io malvestito, sgraziato, e brutto parlatore, e niente lusinghiero, ho
12-x-84: tu non fai niente, brutto straccione,... ma stasera
, perché isso era assai lurdo e brutto. tutti quelli che guardavano esopo cussi
. tutti quelli che guardavano esopo cussi brutto, stavano amirati, e diceano: -donne
el fu sì bel com'elli è ora brutto, / e contra 'l suo fattore
stupido. anche di bruttezza. * brutto macacco '. non comporta il femminile
buona compagnia e domani flich, sei un brutto macaco non buono nemmeno per essere imbalsamato
6-12: -pin! macacco! muso brutto! - gli grida qualche donna.
gli occhi che sono macchiati di alcun brutto colore, subito dimostrano tutto il corpo e
/ del suo compagno esser macchiato e brutto. castiglione, 109: nelle donne
bello... e ora lo chiama brutto [gesù cristo], e che
apparato indirizzato al cosiddetto « superamento del brutto ». viani, 10-331: valentino.
parsi sempre qualcosa di basso, di brutto, di macellaresco, d'ignobile.
orecchi e in mia vece sopportò un così brutto macello. oliva, 289: chi
: mandarlo in rovina, giocargli un brutto tiro. a. f. doni
pallidi più tosto e macilenti, indubitatamente brutto e cassio con queste parole dissignando.
, se si mette in corrotto e brutto vasello. bisticci, 3-114: fece
498: aveva paura di quel ceffo così brutto, tendendo il ditino verso mastro impicca
buonafede, i-n: per timor del brutto vituperio, / in cui precipitò quel
dossi, 1-ii-804: tal mico- letta brutto magogo, che faceva da segretario a molti
d'azeglio, 6-703: gli è un brutto vivere, / gli è un magro
del * bello 'e del 'brutto mondo 'nel dire che non ci vediamo
maiale, vecchissimo... 'quel brutto maialassó '... lo chiamava
anche tipograficamente tutte quelle grosse lettere fanno brutto vedere. borgese, 1-181: trovò
malasorte-, con grande collera, di brutto. giorgio dati, 2-1098: adiratosi
di cattivo auspicio; che rivela un brutto presentimento. c. e.
italiani d'oggi; ma il suo brutto e malcreato io sta sdraiato su quel suo
di un piano solo, di un brutto colore giallognolo, con le finestre incorniciate
fior. 7. in modo brutto, goffo, inelegante; in maniera
a bottega. -in modo brutto, antiestetico. firenzuola, 578:
, lunatico, malvagio, malo, brutto, sacro, di san giovanni: epilessia
? che forse vi si dà quel brutto male? papini, 27-848: della sua
gallico1, n. 2. -male brutto, male dei franchi, di napoli,
vita e giovani guasti ed infetti del brutto male. -male maestro: v
, il più meschino ed il più brutto, / il qual non si sia messo
a vista tal (dic'egli) che brutto scempio! / e intanto inorridisce e
. 4. deforme nel fisico; brutto, storpio (anche con riferimento al
agli altri dopo, che sconcio e brutto volto avevono, e sparuta e malfatta
persona mal fatta, ma perché egli aveva brutto il volto. brusoni, 7-231:
mio marito che, oltre all'essere così brutto e malfatto ed esercitare una professione così
a modo vostro strano, / sia brutto e schifo, e siesi nato il giorno
. 3. privo di bellezza, brutto; spiacevole alla vista; disarmonico nelle
di malo sapore, così medesimamente è brutto e spiacevole a gli occhi il color
30. esteticamente non valido, brutto. nocco de'cenni, xxxv-1-320:
, 3-145: se ci chiamano con quel brutto soprannome,... lo dobbiamo
irregolare. -anche: che ha un brutto colore (il viso).
: io malvestito, sgraziato, e brutto parlatore, e niente lusinghiero, ho determinato
, a quel che affermavano, dir brutto ai brutti, e tanto meno fare
dar la colpa... al brutto errore, in cui sono caduti, molti
4-82: vi entrarono a furia e con brutto, anzi orribile e per sempre da
46: vi sarà il color bello, brutto, mantenuto, mancato, cangiato in
che lo manda, foss'anche il più brutto marito di stambul. -il
-già, perché non guarda te, brutto mandrillo! 4. agg.
esercitò. oliva, i-3-84: sì brutto sfregio fu dinonziato da quin
voglia disporre. grasso, 27: brutto manigoldo, matto senza conoscimento, a
croce, 119: tu hai un brutto mostaccio. se il resto corrisponde al
corrisponde al viso, tu dèi essere un brutto manigoldo. forteguerri, 17-68: dan
non potrebbe disfarsi. e allora, brutto manigoldo, che ti combina? bacchelli,
d'ambra, 34: via, brutto ribaldo, escimi di casa. a chi
così scellerata pugnia e fare un tanto brutto torto alla santa ragione. varchi,
da la chitarra, xxxv-11-429: un brutto converso per castaido, / avaro,
ciò vi sarà il color bello, brutto, mantenuto, mancato, cangiato in
. baiocchi, i-183: le sorgenti del brutto mal francese / vedi in quelle boriose
fa più, ch'e'noi trova sì brutto, / che per lui non si
sogni in un paesucolo più piccolo più brutto -scusate - di questo vostro, e
paoli? e queli marenghi cor galantomo brutto? queli marenghini gialli gialli tonni tonni
e la voce 'marionette 'è brutto gallicismo, da * marionettes ', derivato
: « spettacolo, compagnia marionettistica ». brutto vocabolo. 2. figur
cassola, 6-65: febbraio fu quasi brutto, ma alfredo non se ne rammaricò
così, queste sono diffidenze che il brutto nemico vi spinge al cuore per farvi disperare
: essere già di per sé sommamente brutto e deforme. del casto, 1-92
: se l'esercizio è scandaloso e brutto, / v'è il secolar che maschera
. aveva deplorato l'obbrobrio d'un brutto impiastricciamento moderno che maschera le pitture bizantine
matita, il che è sempre un brutto segno in voi. carducci, ii-7-
, 1-220: più innanzi ebbi un brutto stadio, che però durò poco, d'
-un mattino, un bel o un brutto mattino: alla mattina di un giorno
medaglia, egli [creso] era brutto di corpo e bellissimo d'animo; oggi
fu di statura mediocre, il viso brutto e di colore nero. mattioli [dioscoride
296: le sembra che mediti qualche brutto tiro, d'accordo con la cugina
strasse a via veneto passarono un gran brutto momento: i machiavellici personaggi che li
, 12-8: piccoletto di persona e brutto e barbucino, parea meglio greco che
si diceva. me lo ricordo. proprio brutto? ed era il mio meglio.
e simili a membrane squamose di qualche brutto lucertolone. -tegumento fibroso che unisce le
io ti scrivo per compensare il mio brutto carattere con la bella membrana? imitami
. ariosto, 12-45: mentitor, brutto marrano, / in che paese ti
gli altri ridevano ', è modo brutto e da fuggirsi, perché l'avverbio non
xvii- 158: quanto al negozio brutto delle merci virili, la gonorrea era
adulazione mercenaria di parecchi letterati ha fatto brutto servizio agli elogi. -che si dà
dare in ricambio gli uffici di religione è brutto mercato e degenera in mercimonio. papini
violenta, che avrebbe potuto fare qualche brutto scherzo. 5. medie. che
il vermocan, ché vui se'in brutto rubaldo di merda, e così di quella
. è di garantire la libertà del brutto, dello stolto, del falso, del
, il più meschino ed il più brutto, / il qual non si sia messo
prìncipi pateno le meretrici per evitare il brutto vizio e nefando del mescolamento co'maschi
così capricciosa mescolanza di bello, di brutto, di magnifico, di povero,
incommodo vi affligge, messere? un brutto carattere avreste altrimenti, se non vi
modello. non fare l'imitatore: brutto mestiere. sii originale anche nella gentilezza
di asino che di uomo, divenne più brutto la metà. caro, i-320:
tutto, / né tanto abominevol né sì brutto. guicciardini, 13-viii-142: avevo inteso
medesima, come ancora il falso e 'l brutto. campanella, i-13: sofisti contra
di mettersi tutta elegante, via il brutto impermeabile, via i tailleur secchi.
ecc. fogazzaro, 5-21: un brutto cagnolino smilzo trottò abbaiando incontro alla signora
come il sapiente... né brutto come l'ignorante, al quale non solamente
è adunque l'amore mezzo fra il brutto e 'l bello. machiavelli, 68
grande né piccino, né bello né brutto, ma così... mezzo e
essi si fa fatica a vincere quel brutto passo, pensa come si potrebbe vincere
giovane e dal mezzo in giù un brutto serpentaccio. b. de'rossi, 2-27
estivo, / m'ha così il brutto mostro travagliato / che 'l riposar mi fia
piantato e duro davanti, più brutto di prima. deledda, iii-500: ella
bianco da siena, 29: con color brutto [l'anima] sta tutta gialliccia
sangue. calvino, 6-123: è brutto quando lo scoraggiamento s'infiltra nel midollo
oggi tu mi se'tristo e spunto e brutto. cesari, 7-370: —
. voce molto in uso dopo il brutto vezzo a cui si abbandonano gli stati
minacciava anzi di piovere. -volgere al brutto, farsi tempestoso. -in partic.
e i minacci per averlo dipinto sì brutto, ebbe tal paura che fu a
di santa ragione, fargli passare un brutto momento. pulci, 3-50:
il decameron], dove non intenda qualche brutto ministerio. 3. compito
berni, 259: el sbaraglino è un brutto, un traditore et un maladetto gioco
fa l'uomo scorticato o secco o brutto da vedere. g. stampa, 19
: -come è possibile che un brutto si possa amare? -questo è notissimo
. caporali, i-75: dannato il secol brutto, che sol mira / a l'
amici e da i domestici, tesser brutto, tesser debile, tesser storpiato,
acquista / alla miseria d'esto mondo brutto. ariosto, 45-1: rumati son da
ad impedire un altro e assai più brutto difetto, quello dell'accattare *.
lieo la promessa dell'adorate bellezze, brutto premio della sua mislealtà. gioberti,
possibile che ella si acconci a quel brutto boaro? graf, 5-756: di che
. locuz. — avere in faccia un brutto mobile: distinguersi per un aspetto bieco
ha, per dirla, in faccia un brutto mobile. -considerare la moglie un
, non foss'altro che col loro brutto aspetto industriale, l'agreste poeticità,
213: 'modifica': per 'modificazione'è brutto storpiamento moderno: es. 'oggi fu
e la sovvertiva; ch'è sempre brutto segno. 7. espressione,
, le aveva piene e nere, brutto, col naso curvo in bocca,
. ariosto, 14-120: di fango brutto e molle d'acqua vanne / tra il
il molle di quella pioggia e il brutto di quel fango se li risentì nelle
svenevole). baretti, 6-376: brutto romanesco senza polpa e senza lombi,
verga, 2-115: son venuto in un brutto momentac- cio? bechi, 2-64:
vestimento non sia molto mondo né molto brutto, e non sia notata per alcuna
: vi concedo che tale quadro sia brutto, quantunque contenga dei particolari mondi da
xiv-210: ch'egli m'abbia creduto brutto nel fisico, passi -me lo dico io
il morale ', ecc., è brutto neologismo tolto ai francesi. a noi
giallo, / di morbo indicio, è brutto e bel nell'auro, / ch'
nessuno [dei vizi] era più brutto che l'iracundia, essi [i latini
nugula se vediva una faccia de omo brutto e scapigliato, quale urlava con uno mormoto
fanfani, i-119: 'mossaccia': brutto atto o parola sgarbata. 'non
croce, 119: tu hai un brutto mostaccio. se il resto corrisponde al
al viso, tu dèi essere un brutto manigoldo. allegri, 90: que'
o come insulto (anche nelle espressioni brutto o bel mostaccio). g.
metta le mani ne'capelli, / brutto mostaccio. 4. ritratto, effigie
macchioni. aretino, vi-510: porco sì brutto nel mostaccio e sì buono in le
mai non si vide un mostro così brutto. lorenzo de'medici, i-291:
aggressivo. fogazzaro, 5-394: quel brutto diavolaccio ringhioso che sciupava i calzoni a
-o padre, vorreste mai darmi sì brutto mostro? monti, 18-561: dal
6-356: potrebbe cercarsi se mai il brutto mostro dell'invidia quel fosse che in cuore
non solo che intenda di non essere brutto, ma che si dia del bellino.
vedere se si può essere, volendo far brutto ed espressivo, più moderni di
solo grande colpevole / d'essere mostruosamente brutto. palazzeschi, 1-18: la sua faccia
vi-11: è [il magnifico] brutto, di carnagione ulivigna; la curva
mortorio, c'era qualcosa di più brutto, di più funesto, in quell'accani
. 3. per estens. brutto, orrendo, deforme, di lineamenti
: bene t'appresento innanzi un villano brutto e mostruoso sì, ma accorto e astuto
della sua rappresentazione. -artisticamente brutto. - anche sostant. guerrazzi,
novella narransi alcune mostruose bugie e quanto brutto vizio sia l'esser bugiardo. baldelli