quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato. crescenzi volgar., 8-1:
gli appariva gravissimo il fatto che s'era bruttato di avarizia proprio quando aveva voluto mostrarsi
.. che alessandro manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dell'adelchi
= deriv. da brutto. bruttato (part. pass, di bruttare)
veglio indegnamente ucciso, / che sia bruttato il nudo e verecondo / suo cadavere,
altro modo che a traverso un velo bruttato? che proverebbe? e. cecchi,
, ii-8- 140: alessandro manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dew adelchi con
dei quali il diz. it. è bruttato, ci è forza ricordare il triviale
. croce, ii-8-140: alessandro manzoni aveva bruttato il poetico primo coro dell''adelchi'
anche testimonianza ch'egli non si sia bruttato di fiiial sangue. d'annunzio,
tirarla per un lembo del suo gonellone bruttato di molto inchiostro. manzini, 8-38:
, di imbruttare), agg. bruttato, sporco, insozzato. s
casolare. 2. figur. bruttato, contaminato, guastato, corrotto moralmente
. pindemonte, ii-54: il labbro avea bruttato / a quel torrente di scienza immondo
dentro tacque immerso / e d'arene bruttato e d'alghe intriso. bianchini,
tortiglioni, è nulladimeno limpidissimo e non bruttato di pulighe. bossi, 124: si
stava chello / assai miserello, tutto bruttato! dante, purg., 10-82:
con molti sprazzi, l'avea tutto bruttato. -magazzino della mostarda: il
. ant. e letter. imbrattato, bruttato (un luogo, una superficie,
tortiglioni, è nulladimeno limpidissimo e non bruttato di pulighe. i. riccati, cxvi-151
stava chello / assai miserello, tutto bruttato! g. c. croce,
re di francia, ma di sovallo bruttato della macchia turpissima di fellone et eretico
quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato. ariosprazzo del mal costume del secolo
nulladimeno limpidissi mo e non bruttato di pulighe. 3. entom
un re di francia ma di sovallo bruttato della macchia turpissima di fellone e eretico