a cader prima la testa, / prima bruttò di polve immonda il viso, /
grumi del sangue che un dì le bruttò. pascoli, 1355: con le due
servilità e superstizione de'seguaci di lui bruttò e corruppe quella fonte per sì fatto
grumi del sangue che un dì le bruttò. prati, i-7: a te da
fu pria gravato il campo, / bruttò quell'aure. faldella, 2-79: è
degne di loda, le quali tutte bruttò e disonestò con la sua libidine. alberti
/ versolla, e 'l volto si bruttò leggiadro. a. cocchi, 8-88:
grumi del sangue che un dì le bruttò. pascoli, 828: non c'è
striscia / nova di sangue, che bruttò la terra, j... i
, il pane d'anima che si bruttò, il sacramento indivisibile che in frantume
cesare,... nondimeno si bruttò le mani del suo sangue. 0.
grumi del sangue che un dì le bruttò, / un altro bel nome ricorso alla
e nelle espressioni rimanere brutto, per bruttò). -in costrutto causativo: lasciare meravigliato
, per vomito molte parti del mondo bruttò con mortali toschi. ottimo, i-158
, per vomito molte parti del mondo bruttò con mortali toschi. -purificato,
d'uomini portò via e molto maggiore ne bruttò e sozzò. 3.
a cader prima la testa, / prima bruttò di polve immonda il viso,
perorava, lentulo con largo sputo villanamente bruttò la faccia. alfieri, 12-253: in