bruscare (bruciacchiare con rami secchi di brusca le carene per scioglierne la pece vecchia
specchi alle nostre spalle; poi svolta brusca, come un pesce giunto in prossimità del
quando aera e quando forte, quando brusca e quando amara. ricettario fiorentino,
: era marzo, e tirava un'arietta brusca venuta di sopra i nevai. silone
animali domestici ed è caratterizzata dalla flessione brusca e convulsiva di un arto, quando
sentenzioso, e una cera o pallida o brusca o malinconica, ch'egli verrà cognominato
giordano [crusca]: non volere attaccarlo brusca mente e con violenza,
fracchia, 244: la risposta parve brusca alla ragazza, che si avviticchiò al
le dicon brusche. carena, i-289: brusca, bussola, specie di spazzola,
i cavalli dopo la stregghiatura. la brusca suol avere il suo dorso attraversato da
cercava di mordermi quando gli passavo la brusca sotto la pancia. baldini, 6-86
spazzolino da denti che giulia chiamava la brusca, avevan sempre destato un imbarazzo quasi
a godere quel su e giù della brusca nella mano de'donzelli, sui ginocchi lustrati
. crescenzio, 1-115: con la brusca o frasche... si dà il
; cfr. provenz. ant. brusca (sec. xii) * stoppia '
2-1-710: con essa mano traiamo la brusca dall'occhio sicché rimanga chiaro. piccolomini,
non hai tu, e conosco oramai la brusca da la trave intorno a cose di
3. spazzolare i cavalli con la brusca; rigovernarli. pratolini, 2-48:
il pastone al suo cavallo, lo brusca e lo carezza. 4.
bruscatura, sf. bot. brusca. = deriv. da bruscare
bruschino1, sm. spazzola, fatta di brusca, assai ruvida, usata dalle
immerse nell'aceto, pastinache in salsa brusca, melanzane condite con aceto, pepe e
vergogna, / pur sentirà la tua parola brusca. berni, 126: la riera
berni, 126: la riera verde sua brusca, et acerba, / pare un
* uomo brusco 'e 'uomo di brusca cera 's'intende un * uomo
letto questo sonetto con un po'di cera brusca, me la sarei fatta sotto.
fare il dotto, e colla cera brusca, / nomi ed aggiunti, satire gli
una voce un poco scabra, provocante, brusca. mi parve la tipica voce delle
ultima parola. la domanda era così brusca e brutale che lo guardai sorpreso. pascoli
la decimottava alba la zattera / egli sentì brusca salire al vento / stridulo. panzini
morte /... e a una brusca folata / si distaccano a larghe falde
montano, 88: tirava un'arietta brusca venuta di sopra i nevai. 7
poco, che non fosse una giornata brusca come ieri, o peggio. giusti
ultima parola. la domanda era così brusca e brutale che lo guardai sorpreso.
. = connesso con alfana e con brusca * festuca 'e busca 'fuscello'
pavese, 4-186: si fermò e disse brusca: -tu sei capace di non saper
. -ci siamo capiti: come conclusione brusca di un discorso, a esprimere una
). capovolgersi (per una troppo brusca frenata o un urto contro un ostacolo
. ià'krfeiq * cessazione '; * brusca terminazione d'un verso, difetto d'
, i-260: e guardandomi poi con brusca cera, / non arrossisci? mi disse
, 5-232: e con la cera brusca e col cipiglio, / guarda come arrabbiato
imprudenza delle banche americane diede occasione alla brusca prudenza della banca inglese; cosicché il
serra, ii-324: intelligenza malevola e brusca degli spostati, dei fuori classe,
in modo sbrigativo; con franchezza alquanto brusca (e, a volte, anche
in un corso d'acqua dovuto alla brusca diminuzione di velocità della corrente a causa
silone, 5-241: quella sua maniera brusca di contraddire all'opinione pubblica, preoccupava
, dunque (ed è formula alquanto brusca e perentoria). goldoni, vii-1029
vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. passavanti, 107: il confessore dee
. gozzi, i-24-52: ma tu, brusca parola, / che gorgogliando fuor de'
abbastanza » rifletté andreina con una decisione brusca e sprezzante. g. bassani,
; e tutte le cose utili brusca salita alla superficie, si usano speciali
. -al figur.: estromissione brusca e sbrigativa (da cariche, comandi
6. ant. azione non brusca, dolce, lenta, progressiva.
savinio, 1-126: l'impressione un po'brusca che l'aspetto di quel mare mi
, perché sottoposto a un'azione troppo brusca e violenta (una corda).
ha invece un carattere scherzoso o di brusca e familiare tenerezza. = da
, per irosa insofferenza; in maniera brusca e stizzosa, quasi di provocazione o
il mio parere sull'opera sua così alla brusca, per distoglierlo a un tratto dal
i due vecchi amici, dopo questa brusca diversione, torneranno a guardarsi tra loro,
bene spesso doppo molti giorni si sente brusca e rigorosa. conciliatore, ii-348:
rimirato a godere quel su e giù della brusca nella mano de'donzelli, sui ginocchi
panzini, iv-220: 'emeralopia', diminuzione brusca della vista di giorno (disturbo frequente
eruttazióne, sf. medie. emissione brusca e rumorosa, attraverso la bocca,
vigorosa attività di un gruppo politico; brusca e aperta presa di posizione in campo
cibi flatulenti. 8. fonet. brusca apertura del canale vocale, con cui
, pure voleva evitare un'esposizione troppo brusca e priva di quei riguardi che il fratello
'carmen 'di merimée, con una brusca svolta verso il 'saggio'e verso
2-96: [le foglie] a una brusca folata / si distaccano a larghe falde
letto questo sonetto con un po'di cera brusca, me la sarei fatta sotto e
a godere quel su e giù della brusca nella mano de'donzelli, sui ginocchi lustrati
e le manciate di biada, e la brusca e la striglia ogni mattina quando bisognava
altrui vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. petrarca, vi-i-iio: fia ogni
graduato che usavano i costruttori navali; brusca. tommaseo [s. v.
del bastimento, come è detto a 'brusca '. d'annunzio, ii-270:
. moravia, xi-131: una frenata brusca ci fece cascare l'uno sull'altro.
anche: regolo, ghiandaia { gaggia brusca), ghiandaia marina { gaggia marina)
una bestia in corsa fa una svolta brusca ad angolo retto. -mettere il gancio
altro. 2. venat. brusca deviazione che la lepre compie per sfuggire
-per estens. rapida svolta, brusca deviazione; improvvisa inversione del senso di
forteguerri, 12-50: in maniera tra brusca e gentilesca / ci salutaro e chiesero novelle
o per mezzo di speciali strumenti (brusca, striglia, guanto da frizione,
pavese, 1-86: la serva si piegò brusca e gli guardò le mani accigliandosi in
dalla parte cui si vuol dare la brusca, onde la fiamma non salga oltre
del bastimento, prima di dare la brusca.
: oh no, signor, non così brusca cera: / passin gli ambasciator delle
6. aeron. eseguire una brusca cabrata. = denom. da penna
. 3. aeron. cabrata brusca o che raggiunge angoli accentuati di assetto
niente: tirò via con la faccia brusca, inacetita, da artabano, come dicono
, dille pur qualche parola, ma brusca, con increanza;... per
ohimè aspettai uva, mi rende la- brusca, aspettai vino, mi rende fele.
di trasporto, in seguito a una brusca frenata del veicolo.
poco mancò che la giornata non fosse brusca, come quella di ieri. ma,
egli tentò d'incendiare con quantità di brusca le pallizate al baloardo di sant'andrea,
4-193: a un tratto, fece una brusca frenata; poi accostò piano la macchina
, l'una affettuosissima, l'altra brusca ed imperiosa, sì che m'ha l'
lo più accompagnato da febbre e dalla brusca comparsa dei sintomi caratteristici del male)
[crusca]: si rivoltarono con brusca cera agtirritatori. c. i. frugoni
. bacchelli, 1-ii-602: con una mossa brusca e violenta, scoperchiò. vi bolliva
2 °k) alla quale subiscono una brusca variazione le proprietà fisiche dell'elio liquido
ciascun fastello di stipa per dar la brusca alla carena. = deriv. dal
afferrate le polle, le svia per una brusca storta, ed eccole dentro una stanza
che cercava di mordermi quando gli passavo la brusca sotto la pancia. 4
in ogni naviglio, che può ricevere brusca e violenta risvolta. 2
e immerse nell'aceto, pastinache in salsa brusca, melanzane condite con aceto, pepe
12. zool. trasformazione, graduale o brusca, che gli animali a sviluppo indiretto
. moretti, vii-769: la faccia brusca del guardaportone in guanti gialli, solenne
del tessuto), causata da una brusca contrazione; come sintomi presenta una tumefazione
egli tentò d'incendiare con quantità di brusca le pallizate al baloardo di sant'andrea,
qual, per esser in guisa di brusca satira, se n'è scanzato e fuggito
vanterie. moravia, xiii-166: la brusca risposta della ragazza non lo aveva né
[di jacopone] quella musica cupa e brusca ch'egli predilige. baldini, 9-193
, sm. patol. contrazione muscolare brusca e dolorosa, dovuta a irritazione dei
di brente, 2-291: quella ciera brusca e noiata che vi presenta il mio
altrui vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. / ma nondimen, rimossa ogni
de marchi, ii-103: a questa brusca interruzione, al modo obliquo con cui
è preceduta e / o seguita da una brusca (ant. occurènte, occurrènte
anni seguenti la prima guerra mondiale, brusca e sensibile variazione generale dei prezzi (
7-142: una sera mi disse tra brusca e piangente che non poteva avere figli perché
loro sentimento a una oscillazione tanto più brusca verso il polo opposto della loro vita
: mettesegli all'ora l'altra [brusca] infinita a canto e paréglia, nella
cercava di mordermi quando gli passavo la brusca sotto la pancia. fenoglio, 135
immerse nell'aceto, pastinache in salsa brusca. levi, 3-184: il cielo
, 2-208: il generale si allontana con brusca mossa, dando una pedata ad un
dai loro giardini. -in maniera brusca ed energica. carducci, iii-2-167:
a sopportare la penuria che la manifestazione brusca di un rancore continuo. bacchelli,
= dal piemont. piantin [d'erba brusca), propr. 'piantina [di
con esclusivo carattere militare). brusca, 64: questi pochi di moltissimi essempi
piccante forse urterà, in una mossa brusca, un ottuagenario dal lungo naso arrossato.
piuttosto picciola, un'aria accigliata e brusca. a. verri, ii-175: avea
a san zeno una devozione affettuosa e brusca, prende il suo nome da lui
quella è la porta!: ingiunzione brusca e perentoria a ima persona indesiderata perché
cercava di mordermi quando gli passavo la brusca sotto la pancia. vocabolario di agricoltura
, la malvagia alle tempie e la melangola brusca in bocca, con un cuscino al
prò tribunali, accolto con ciera molto brusca. pananti, i-392: quando, ei
sublussazione del capitello radiale provocata da una brusca trazione dell'arto esteso. =
psicolessìa (psicolepsìa), sf. brusca variazione del comportamento generalmente in senso depressivo
: si vide l'asino impennarsi sotto la brusca puncicata della pallottola che gli si era
64: -perché condurre i puttelli -domandò brusca la teresa, tanto per cominciar subito
qualcosa a carte quarantotto: dichiararlo con brusca franchezza. carducci, ii-1-6:
: -perché condurre i puttelli? -domandò brusca la teresa, tanto per cominciar subito a
ricevè con aria né corrente né brusca. = deriv. da rantolo
diavol d'uomo è quel, che brusca fronte, / che zefio è il suo
fasciate bene alle reg- giole con la brusca. vocabolario nautico [s. v.
fine pieghevole, ci accolse con faccia brusca. pascoli, 661: il fulgido odisseo
festa. casti, i-1-159: alla brusca sorpresa repentina / grida carlotta alzò da
g. gozzi, i-3-63: vennemi una brusca risposta; questa tanto più mi accese
. bonsanti, 4-61: la voce brusca del genitore... cui compete amman-
capricciosa, via via più nervosa, più brusca. moretti, iii-729: vedeva dinanzi
si ha una richiamata dolce, normale o brusca. = femm. sostant. da
mi fai ridere': è sovente risposta brusca a chi stimasi non ne meriti una
con un cipigliaccio arrovesciato, con guardatura brusca e tutta catoniana. denina, 1-i-188
di quella stessa giornata dovessero subire una brusca smentita dalla realtà dei fatti. -con
rimbròtto, sm. rimprovero, ammonizione brusca ed energica. -per lo più al plur
, i-27: così sbracciando va con brusca cera / a rimpiattarsi dietro a una
poco, che non fosse una giornata brusca come ieri, o peggio ». [
. reséga, risica), sf. brusca riduzione dello spessore di una struttura muraria
nuovo canale ed obligava l'aada alla brusca piegatura, fu avviato il fiume nella
rocciaménto, sm. metall. brusca emissione di ossigeno atmosferico (assorbito
altrui vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. / ma nondimen, rimossa ogne
un'imbarcazione. pantera, 1-77: brusca e riscalda le tavole tanto che 'l
iù accorta, che quella impetuosa e brusca e rotta di • onno moisè.
, e basta così. -interruzione brusca di una trattativa sindacale. g.
si provoca in un corpo solido una brusca soluzione di continuità, dovuta a violente
di costumi; franchezza, spontaneità alquanto brusca di comportamento. g. gozzi,
206: la gropponata fu così brusca e violenta che il sacco, cadendo
lieve della temperatura, poi subito una brusca discesa, sensibile anche se il masso dì
sanguigna, tutta sul sodo, un po'brusca, con una sensualità diretta, senza
fare il dotto, e colla cera brusca, / nomi ed aggiunti, satire
nel vuoto. 3. subire una brusca deviazione per cause accidentali o per una
sbandire. sbandata, sf. deviazione brusca e improvvisa di un veicolo da una
timore non è poco ne'parmigiani per una brusca risposta data, com'è fama,
crescenzio, 2-1-74: in luogo della brusca che s'usa nelle vele delle galere
frugoni, vi-478: ci accolse con faccia brusca e con guardatura sbiecata. sbiecatura
fece chiamare cortés e, con cera più brusca del solito, gli disse che ogni
voce un poco scabra, provocante, brusca. mi parve la tipica voce delle
prima che giungessero le guardie, nella brusca e feroce lotta per lo scampo. baldini
da un inizio improvviso con brivido, brusca elevazione termica (39-40°c), tachicardia
». -motto scitico: risposta brusca e burbera. tommaseo, 14-159:
» così dicendo, con una mossa brusca e violenta, sco perchiò. vi
anche scorzóne), agg. persona brusca, ruvida, scontrosa, che ha modi
, uno si cadde in grande sco- brusca tirata di corda (come supplizio).
ben radicata e determinata. passavo la brusca sotto la pancia. pirandello, 8-767:
mamma. -in maniera netta e brusca, di colpo. sassetti, 306
di quella stessa giornata dovessero subire una brusca smentita dalla realtà dei fatti. -stabilito
: intronfiato senatoriamente / così con cera brusca replichiate. fanfani [s. v.
la città [savona] di muro. brusca, 42: nelle paci così fatte
10. finanz. oltrepassare, con una brusca impennata, una quota o un limite
il paziente alla sospensione più o meno brusca o graduale di ogni attività di coscienza
il maestro. -per simil. brusca interruzione, soluzione di continuità. cardarelli
sdrucciolevole o in seguito a una frenata troppo brusca. -anche: sbandata.
in seguito a gravidanza, veloce accrescimento, brusca variazione di peso, nonché a particolari
, 126: la ciera verde sua brusca et acerba / pare un viso di sotto
sanguigna, tutta sul sodo, un po'brusca, con una sensualità diretta, senza
sm. movimento improvviso della persona, brusca contrazione del capo; sobbalzo.
empireo trasfuso? casti, i-1-159: alla brusca sorpresa repentina, / grida carlotta alzò
berni, 126: la ciera verde sua brusca et acerba / pare un viso di
. francati, ii-192: i / intelligenza brusca e spavalda, la forza fìsica.
ad ogni squasso dell'onde. -tirata brusca e violenta di una catena o di una
13-242: la musica svizzera è un po'brusca e squilibrata, ma è arguta e
calvino, 1-212: paolino con una mossa brusca lascia srotolare le persiane tutte d'un
si tengono ancora, 7. brusca soluzione di continuità in un'esposizione,
enormemente esagerato. 3. archit. brusca riduzione del campo visivo in una prospettiva
sdraiato, lungo di -scossa brusca di un veicolo. steso. slataper,
averlo stregghiato e prima di ripulirlo colla brusca. 2. figur. persona
- in partic.: strozzamento erniario-, brusca costrizione a opera di un cingolo anelastico
nota nell'opera di de chirico una brusca svolta. sbarbaro, 4-81: annunzio
baruffaldi, 23: metti mano gridando in brusca ciera, / metti mano all'ascosa
birboni, che ave- van cera più brusca e facevano i tagliacantóni meglio degli altri
di durata normalmente breve, dovuta a una brusca caduta di pressione e accompagnata da rovesci
porta, 1-82: la superficie di brusca interruzione di un affioramento di filone si
messisburgo, 46: per fare una tortèlla brusca di code de gamberi o d'
è simile per l'uso a quello della brusca. 7. miner. pozzetto
trangugiò la risata, con una mossa brusca della sua bazza. 2. per
), sm. evoluzione, anche brusca e repentina, da uno stato, da
psicologica negativa o, anche, una brusca interruzione di una consuetudine. p
l'osteoporosi e pochi altri. a. brusca [« la stampa », 10-viii-
detrimento. 4. figur. brusca interruzione di una relazione o di un'
3. geol. terminazione laterale netta e brusca di uno strato sedimentario o di un
colpo, spinta per lo più forte, brusca, violenta inferta intenzionalmente o accidentalmente a
? 4. modo di esprimersi con brusca franchezza, rifuggendo da ogni eufemismo.
e poi se ne va, con brusca virata, senza abboccare all'amo.
altrui vergogna / pur sentirà la tua parola brusca. / ma non- dimen, rimossa
interiezioni), talvolta il rumore dovuto alla brusca avulsione di un organo mobile (lingua
ebbi a sopportare pazientemente una brusca voltata di spalle. nievo, 1-210
che diavol d'uom è quel, che brusca fronte / che zeffo è il suo
. forconi. inchiodata, sf. brusca frenata. benni, 7-123: arrivò
vengono introdotte persone che abbiano subito una brusca diminuzione di pressione per riportarle gradualmente alla
giorni per superare jet-lag e stress da brusca variazione climatica. grazia [28-viii-1995],
. controvirata, sf. letter. brusca svolta verso l'opposta direzione di volo
lobotomizzazione collettiva. 3. brusca privazione di qualcosa. = nome d'
processo pecorelli svoltasi la scorsa settimana, giovanni brusca avrebbe detto che se i magistrati gli
naturalmente in presa diretta, un po'brusca (con un gag nei titoli di testa