, 9-409: l'arno verde e brunito, abbrividente sotto la forza serena e
agg. abbronzato, scurito, brunito. fracchia, 704: il viso
sopra essa, coi manichi d'oro brunito e certe ricascate di panni d'oro
rigata da scale e un ballatoio in legno brunito dal tempo e dalle intemperie. d'
gli zoccoli del mulo diventano d'argento brunito, la bardatura è d'argento brunito.
brunito, la bardatura è d'argento brunito. baldini, i-691: degli animali
calce; tre pagliai, d'oro brunito sul colmo, d'oro lucente nel taglio
cento alte colonne, che parevano metallo brunito. il sole vi giocava per entro
e riccamente messe d'oro a bolo brunito. boccalini, ii- 186:
con l'altre circustanze dette de lo ariento brunito e della piazza ecc. e del
bianco, / che ha tutto ad ór brunito il guar- nimento, / un cavallier
40-60: ciò che di ruginoso e di brunito / aver si può, fa ragunare
caciò cum gran furore la mano al brunito pugnale per dare nel pecto a silvano
rubino orientale legato in biondo e ben brunito oro. cellini, 549: vedi di
viso tuo sempre ti si mostri il brunito, e quella parte che non è brunita
che... per far il brunito di quell'arme bianco, lucido e proprio
dottrina squisita e fatta, quasi oro brunito, risplendere molto più dalla diligenza e
li spadai per metter l'oro a brunito. algarotti, 3-31: la più
d'armi ferree, perché il ferro brunito, e niun altro metallo, rimanda raggi
cento alte colonne, che parevano metallo brunito. linati, 8-128: quella landa di
cadeva sì maestosa laggiù e aveva ancora il brunito, la sonorità dei cieli di luglio
da scale e un ballatoio in legno brunito dal tempo e dalle intemperie. panzini,
pastori un capretto arrosto, un pane brunito e un otre di scuro vino.
] che arrivavano di volata sull'asfalto brunito come quello delle piste. campana,
mio vestito strano, il mio volto brunito dal sole, mi guardò le mani.
argento; poco più in là cupo, brunito. pecchi, 2-89: olive grosse
quel lustro che prende il metallo quando è brunito. di giacomo, i-642: spesso
vie più che brune. 9. brunito. d. bartoli, xxix-1-174:
biondi che parevano fila d'oro ben brunito e terso. varchi, 23-70:
per se medesimo è scuro dove è brunito. milizia, ii-254: 'chiareggiare '
nella loro corazza di acciaio chiuso, brunito. = voce dotta, lat.
la si pezzetti d'argento ben coppellato e brunito. garzoni, 1-482: mostrano ancor
ch'egli chiama antipate, il quale brunito è similissimo all'ebano. -per
nella loro corazza di acciaio chiuso, brunito. calvino, 1-22: aveva le
intorno, o con comicina di sodo e brunito intaglio far maggiormente considerare le rare loro
formato da un cerchio d'oro, brunito o rabescato, gemmato, cordonato ai
nella loro corazza di acciaio chiuso, brunito. = voce dotta, lat.
vene, liscio, e simile al corno brunito, e che nel romperlo sia denso
lastre di schisto che scintillavano come argento brunito. -milit. tenere all1
, o con comicina di sodo e brunito intaglio far maggiormente considerare le rare loro
attraverso la vernice dava riverberi di metallo brunito. d'annunzio, v-2- 606
bianco, / che tutto d'or brunito ha il fornimento. cellini, 616:
luce come la frigidità di un metallo brunito. 3. nell'antico linguaggio
e fumosi. -reso opaco, brunito (toro). d'annunzio,
campana di vetro azzurro e dal fusto brunito. -ant. gamba, sostegno (
, agg. dial. ant. brunito, forbito, lucidato. giovio,
. 3. ant. brunito, lucidato, forbito (un metallo,
lucini, 3-45: in un vortice brunito d'acciaio, / battevano al volante
luce, / dove in un vertice brunito d'acciaio, / battevano al volante
; disegnare il tuo drappo quando hai brunito... campeggiare il campo 0
sì maestosa laggiù e aveva ancora il brunito, la sonorità dei cieli di luglio,
: da un de'lati era un corsaletto brunito che s'era spogliato, nel quale
18-70: l'umida notte il suo brunito manto / spiega per tutto ornai.
e tutte grandinate di stelluzze d'orpello brunito che fa un bellissimo vedere. d'
un ampio divano in gommapiuma e metallo brunito, e la libreria a elementi mobili
viso tuo sempre ti si mostri il brunito, e quella parte che non è brunita
germania, elegantemente lavorata eli ferro battuto brunito e traforato, costituì ornamento da parata
o sette peluzzi più biondi che oro brunito egli sul collo aveva. soderini,
che sono la ninfea e d'ariento brunito a guisa di nicchia. beltramelli, iii-32
ferrea [magnetite] che paiono di acciaio brunito con otto facce triangolari, ciascheduna di
regolari di un volto ben ovato e fortemente brunito ella recava l'impronta di una freschezza
l'oro, se vuole essere ancora brunito; vallo palpone tastandolo sempre con dubbio.
ottone o d'argento o di ferro brunito. 4. venat. nella caccia
una piazza amplissima che avea / di brunito alabastro il pavimento. p. della valle
, costituito da una lama di ferro brunito con sei denti che simboleggiano i sestieri
ami / chi ti piagò col vomero brunito. -erodere (l'acqua)
coma ramose in testa, lucide come acciaio brunito. c. e. gadda
iii-31: se non se d'oro brunito [un vaso di tabacco] / non
tornasi di lampedusa, 99: l'oro brunito dell'involucro, la fragranza di zucchero
coma ramose in testa, lucide come acciaio brunito. -fornito di coma ramificate.
quale era tutta d'oro e d'ariento brunito i rebbi. ranieri, i-i-165:
ribrunito, agg. ant. brunito di nuovo, luci- dato, levigato
: il volto di lui non era stato brunito dal sole e i suoi occhi si
e mestieri, i-175: questo lavoro essendo brunito, si pulisce e si ripassa con
da sguazzo, ciò che non è stato brunito. manzini, 16-152: una massaia
faccia e risplendente, come d'oro brunito e terso. laude cortonesi, 1-iii-94
attraverso la vernice dava riverberi di metallo brunito. oriani, x-4-73: togliete all'
rosate e funebri, incorniciati di metallo brunito,... ripetevano all'infinito
ciò che di rugi- noso e di brunito / aver si può, fa ragunare orlando
guittone, i-31-16: vi dimando che sia brunito lo mio ruginoso sentore de la questione
pastori un capretto arrosto, un pane brunito e un otre di scuro vino. cicognani
521: un ferro gravissimo e brunito aderisce ai ferri che armano la calamita
abbracciavacca, ii-xxxi-4: vi domando che sia brunito lo mio ruginoso sentore de la questione
bacchelli, 9-409: l'amo verde e brunito... s'allargava rigoglioso da
pietro come i fregi eran d'oro brunito che smagliava. leopardi, iii- 414
. 2. lucidato, polito, brunito. balducci pegolotti, i-341: lo
d'oro, di smalto, d'argento brunito / scendono con sottil tintinnamento. govoni
, / dorso crostaceo, / irto, brunito, con qualchesprazzo / madreperlaceo: / sei
ogni ornamento / de'lor destrieri han di brunito argento. inventario di alfonso ii d'
d'oro, di smalto, d'argento brunito / scendono con sottil tintinnaménto.
, e col bolino tagliato e ben brunito, affinché tiri le linee sottilissime.
insù le trecce un ninfale d'ariento brunito a guisa di nicchia. = femm
ami / chi ti piagò col vomero brunito. 4. pieghevole, flessibile,
govoni, 2-112: il violino / brunito come il dorso del maggiolino,
ma non lucente, del metallo non brunito. 7. offuscato, intorbidito
. agg. che è di colore giallo brunito (anche con riferimento al colore stesso
, zannare1), agg. levigato o brunito con la zanna. galileo,