, con un solo uovo voluminoso, bruniccio e a forma di pera. l'
. minerale (antibolo) di colore bruniccio, composto da silice, magnesio e ferro
. de bruyn. bruniccio, agg. di colore che tende al
squame, di colore da cenerognolo a bruniccio. burchiello, 25: ghiere
sistema tetragonale, di colore bianco o bruniccio, di lucentezza adamantina o cornea,
amara, nauseante, di color giallo bruniccio, di virtù vomitativa e velenosa.
sferoidale, di color grigio o bruniccio, con durezza lievemente superiore a quella
resinosa, il colore varia dal giallo bruniccio al nerastro ed è essenzialmente costituito da
alla base, anellato e con cappello bruniccio ricoperto di squame; alcune specie,
mica alcalina di colore verde pallido o bruniccio che si estrae dalle pegmatiti, in
tessitura globuliforme, compatta, grigia traente al bruniccio, fusibile in ismalto bianchiccio bolloso.
presenta in lamelle di colore giallooro o bruniccio, con lucentezza vitrea quasi madreperlacea.
materia resinoide terrosa di color grigio, bruniccio, piuttosto chiaro, friabile e talvolta
tutte le piastre hanno color giallo sporco o bruniccio grigio, più scuro sui margini,
vivamente una macchia quasi ovale di color bruniccio scuro collocata sulla nuca, cioè la corona
inferiori bianche, becco nero, piede bruniccio. vive sul mare tra il 30'ed
annunzio, vii-278: nel verdognolo e nel bruniccio inastri delle strade biancheggiano vivamente. i denti
ardesia oscuro volgente al gialliccio od al bruniccio. vivono queste due specie nell'africa
.]: 'umico': acido nero o bruniccio che si forma per la decomposizione di
vari sono i suoi colori: arancio, bruniccio, rossiccio ecc. lessona, 1577