imitava l'ombra. 2. rendere bruna la pelle. d. bartoli,
bruciacchiarsi; disseccarsi; farsi la pelle bruna, scura. palladio volgar.
quando e'vuol, l'aria chiara e bruna. poliziano, orfeo, 231:
pelle si mostra ispessita, rugosa, bruna, e in essa si ergono talvolta
22: può accadere ogni cosa nella bruna osteria, / può accadere che fuori sia
da un ponte, fugge tacita e bruna, e riappare tra l'ombre, e
faceva sembrar pallida anche la sua pelle bruna e accentuava l'umiltà d'ogni suo atteggiamento
primavera, del color vestita / della bruna viola, a me si offerse /
. l. quirini, iii-495: bruna sei tu, ma 'l bruno / in
accucciati sul pagliericcio mencio della bassa camerata bruna. alvaro, 9-348: gli occhi
? serao, ii-380: una toscana bruna come un acino di pepe, dagli occhi
uomo fontanier da fonte / d'acqua bruna conduce il fil dell'acqua / per le
. borgese, 2-315: terra nuda e bruna accanto a un fosso d'acqua cheta
ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della
[la luna] alluminava nella stanza bruna / il vecchio dipintore addormentato. panzini
carducci, 682: quando la veglia bruna / lenti adduceva i sogni a la tua
che d'una madre verde è figlia bruna. /... / a lei
: così sen vanno su per l'onda bruna, / e avanti che sien di
, 2-34: l'aer tutta parea divenir bruna. sannazaro, n-180: e senza
l'incessante mugghio che affatica la fronda bruna. idem, iv-2-1293: il sentimento
esanime [asto- ropeo] lasciò. bruna il bagnava / la corrente, e famelici
ed alle scosse / del vagliator sussulta della bruna / fava e del cece l'arido
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie.
, / o a te passando per la bruna chioma / splenda minore. de marchi
sul prato; / che alluminava nella stanza bruna / il vecchio dipintore addormentato.
ingialliti, fasciato con le coperte di lana bruna in cui s'awolge il sonno dei
viziata, scaltrita] la bianca con la bruna ». nell'uso odierno altresì risulta
, iv-2-774: una chiusa macchia tra bruna e giallastra, piena di ambagi inestricabili
. 3. sostanza grigia o bruna rossastra (ambra grigia), cerosa
, 26-34: così per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'
incontro alla muraglia ghibellina e alla porta bruna come il sangue cagliato, l'
stese la lunga mano magra e bruna sulla quale brillava un diamante e con la
4. con la pelle resa bruna dal sole; fortemente abbronzato.
rigagnolo annusarono i piedi della piccola serva bruna. idem, ii-993: il cane
e il cielo aperto e la foresta bruna. palazzeschi, 3-62: viveva con ostinazione
di primavera, del color vestita / della bruna viola, a me si offerse /
mano. moravia, vii-331: la bruna fece una risata, una piroletta, e
1-60: la nuora, una magnifica giovane bruna, / ci apprese mestamente che l'
che d'una madre verde è figlia bruna. /... / a lei
novello / aprir di mia giornata incerta e bruna, / te viatrice in questo arido
delle dita; la coda è breve, bruna con fasce e macchie grige: i
ancora, pensavo, sopra la distesa bruna delle arature. idem, 3-158: vedi
, 685: sotto la volta d'una bruna arcata, / in tra due rosse
dell'occhio destro. bocchelli, i-115: bruna, di ciglia folte, diritte ed
, i-429: la torre degli embriaci, bruna, colore di saio e di bronzo
11 denso velo / feria de l'aria bruna. idem, 314: biondo è
, / siena che dormi solitaria e bruna / su le colline tue d'argilla meste
/ e divien fosca l'aria ove era bruna. tasso, 6-10: de gli
il denso velo / feria de l'aria bruna. leopardi, 25-16: già tutta
ella è ancora intorno a me tutta bruna e nuda in una chiara aria d'inverno
tinto ei sale un destrier di pece bruna, / ed ha bruno ii cimier,
a gli scogli suoi per l'aria bruna. marino, 5-95: ferve d'insana
aperte, e una palma slanciata, bruna sull'arruffio delle pergole verdi.
baruffaldi, 12: ecco la bruna foglia bruciaticcia, / tinta e arsiccia,
pelle e ferma, ma falla alquanto bruna. dante, 57-51: sovra la
sono all'asciutto, coperti d'una muffa bruna come una tonaca fratesca. -rimanere
, idem, iv-2-312: la pelle bruna, secca, piena di asperità,.
pea, 5-139: un'ombra di peluria bruna che le scendeva sulle gote dall'attacco
parlava con loro domesticamente. anche lei bruna, alta, superba nelle membra.
ii-509: un piccolo viso di madonna bruna, con un'aureola di capelli ondulati.
: così sen vanno su per l'onda bruna, / e avanti che sien di
, 162: tu non berai la bruna / onda d'avemo, da cui volta
: volan le gru pel cielo in bruna schiera, / divinando il cammino /
, iv-2-1311: le coperte di lana bruna in cui s'avvolge il sonno dei combattenti
/ ricca spiega la vesta azzurra e bruna. idem, i-194: diedi col naso
eppur già donna: forte bella vivace bruna / e balda nel solino dritto,
/ e quel lume gentil sulla tua bruna / onda con dolce tremolio balena. gioberti
18-13: e miriam noi torbida luce e bruna, / eh'un girar d'occhi
prima d'entrare concesso uno sguardo alla bruna villa turrita di lorenzo il magnifico, a
ha in mano / la barbuta: la bruna capelliera / il lato collo e l'
trovai due portaferiti con una barella già bruna di sangue altrui. c. e
e acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente
della chiesa... si stendeva bruna, immobile e netta sul piano erboso e
, trattenuta dalla cenere, che densa e bruna dirottamente pioveva molte miglia in giro della
trattenuta dalla cenere, che, densa e bruna, dirottamente pioveva molte miglia in giro
, il quale è una veste paonazza bruna colle maniche molto larghe e aperte..
bacch. elli, 2-134: era bruna di pelle e di capelli: una bellezza
fra le quali spiccava la bella testa bruna del nuovo provveditore agli studi. pascoli
; « bionda l'una, l'altra bruna »; grandi chiome, grandi veli
, / or mostrandosi chiara e ora bruna / secondo le pareva e come e
e zeléa, 1 e bevean della bruna onda d'esepo, / fu condottier di
tu mi esci fuori ora ammiratrice della bruna... so io come finisce cotesto
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre
, 287: l'aria tra bianca e bruna, / tinta d'ombra e di
opinione, e a chi piace la bruna e a chi la bianca. bruno,
bianche e fragranti come le gardenie sulla foglia bruna. alvaro, 9-123: ella era
: / càngiase mortai sorte or bianca or bruna, / ma -libro bianco:
il bidente che rilucevano su la terra bruna. silone, 21: noi eravamo lì
qua e là, la macchia rosso bruna / d'un tetto, accanto a quella
dell'altra, una bionda e una bruna, due bocconcini da principe. pavese,
, con una piccola borchia rotonda e bruna nel mezzo... che serve
di caffè e latte; poi la bruna sbattè sul marmo una borsa a maglie d'
/ la cara madre: al fumo della bruna / pentola, con irrequieta brama,
somigliarsi al fosco vostro / tinger di pece bruna / il puro argento suo brama
i lupi] calano in branco ad una bruna / fonte. manzoni, 40:
frastagliate marine. nievo, 301: bruna come una zingarella, di quel bruno dorato
che in un tempo stesso è rossa e bruna. salvini, vii-540: il sole
mio manifesto? panzini, ii-177: la bruna allora mi fissò in volto: disse
e magra e come bruciata nella pelle bruna. pavese, 4-38: passavano contadini
= deriv. da bruma1. bruna, v. bruno2 e bruno3.
che ha i capelli e la pelle bruna (ma con un'intenzione un po'
tutti canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli
ragazza con i capelli e la carnagione bruna (e ha un valore vezzeggiativo e
26-34: così per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'altra
elette / anch'egli fe'vedersi in veste bruna: / bruno il cimiero e bruno
cento / ricca spiega la vesta azzurra e bruna. d. bartoli, 40-ii-24
letterati, il quale è una veste paonazza bruna colle maniche molto larghe e aperte.
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e
... del color vestita / della bruna viola, a me si offerse /
spada lunga, sol coperto di lana bruna e rozza. linati, 30-71: cadono
costoni di roccia fulva francescana e terra bruna maculata di bianca neve: i colori
d'inverno / sembra un quadrato nella bruna terra. baldini, i-58: perdetti
trovai due portaferiti con una barella già bruna di sangue altrui. alvaro, 1-70
vigna disegnava fi suo rettangolo di terra bruna, terra buona, ornata di racimoli
. piovene, 5-636: una terra bruna che nasconde appena la roccia. -ripet
; / or sarà tutta francia in bruna vesta; / or sarà in pianti
l'angosce, / ch'in veste bruna e lacrimosa guancia / le vedovelle fan
intorno / una donna straniera in veste bruna, / che s'affligge, e si
. note al malmantile, 1-335: veste bruna, veste nera, che è contrassegno
avolte — ni adolte, / né bruna né bianca. jacopone, 1-344:
pelle e ferma; ma falla alquanto bruna. dante, inf., 20-107:
cantando a digiuno. tasso, 6-ii-167: bruna sei tu, ma bella, /
candido il pel, la fronte ha bruna, / dove in mezzo biancheggia un sol
mimi antichi, e per la faccia bruna e per la immutabilità della loro maschera
canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli coperti
ma sento ardermi in cor la luce bruna / de le pupille in cui erra dolente
più lieve / bionda la rosa e bruna la viola. serao, i-687:
sangue / nei vetri del caffè / bruna i capelli rossi. moravia, ii-219:
: così sen vanno su per l'onda bruna, / e avanti che sien di
: quando n'apparve una montagna, bruna / per la distanza, e parvemi alta
/ surger per via che poco le sta bruna. cecco d'ascoli, 2748:
/ ch'egli usò nella nemea selva bruna / contra 'l fiero leone. pulci,
15-36: perché e'si fa già bruna ogni campagna, / ponete fine a sì
e'vuol, l'aria chiara e bruna. boiardo, 1-1-67: stava disciolto,
ma poi che fu la notte oscura e bruna, / nel letto incortinato lo posava
ma nota è questa via solinga e bruna / or solo a me de gli uomini
perpetue fronde / mormorando sen va gelida e bruna. chiabrera, 166: tal,
veggiam la luna / entro la notte bruna. marino, 287: l'aria tra
287: l'aria tra bianca e bruna, / tinta d'ombra e di luce
bicchiero, / che beve di cert'acqua bruna bruna, / perde ogni antico e
, / che beve di cert'acqua bruna bruna, / perde ogni antico e più
ben altra prova, che starsi all'aria bruna / a tollerar pacifico gl'influssi della
che s'alza la notte umida e bruna. bertola, 116: l'ore del
e fermo / come ricondurrà la sera bruna, / esca, o riposo,
cupo fondo, / e uscito dalla bruna onda,... / s'adagia
foscolo, i-162: quando la bruna / notte gli astri nel ciel chiama
, 39: nelle paure della veglia bruna, / te noma il fanciulletto; a
: in queta ombra giacea la valle bruna, / e i collicelli intorno rivestia
/ il mio secreto ne la notte bruna. verga, 1-69: si fermò sull'
di là, la villa nazionale tutta bruna nella notte nera, e il mare
58: e passa nell'aria bruna, / il ricordo della irraggiungibile grazia
risalimmo all'aperto e l'aria era bruna, suonavano le campane dell'ave- maria
/ non bastaranno a farmi l'aria bruna, / non mi porrann'avanti gli occhi
nulla nasconde, / awegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua,
, / awegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua, che mai
2-1-233: quando giù dai gran monti bruna bruna / cade l'ombra, un pensiero
: quando giù dai gran monti bruna bruna / cade l'ombra, un pensiero a
guata, / che via lontan si perde bruna bruna / da niuna navicella viaggiata.
/ che via lontan si perde bruna bruna / da niuna navicella viaggiata.
mestieri / di vestirlasi a quella festa bruna; / delle quai sette de'greci maggiori
/ l'instigator feroce / de la bruna quadriga, / discolorossi il cielo,
ricopre co la vista or chiara or bruna. boccaccio, iii-9-46: ida, evandro
/ aprir di mia giornata incerta e bruna, / te viatrice in questo arido suolo
ritardò nell'alma / la noia usata e bruna. 7. figur. ostile
? / attacchiti lucenti e poi ti mustri bruna. boccaccio, iii-6-1: l'alta
, / or mostrandosi chiara e ora bruna / secondo le pareva e come
/ càngiase mortai sorte or bianca or bruna, / ma meglio è morte qua,
faccia / del vescovo si fa severa e bruna. 8. figur. tristo,
fatto de la regia moglie, / che bruna è sì, ma il bruno il
, ma bruttezza. nievo, 301: bruna come una zingarella, di quel bruno
/ che africa tutta sia coperta a bruna. firenzuola, 202: la donna tua
. (femm. -a). persona bruna di capelli e di carnagione.
carnagione. borgese, 6-82: una bruna s'affaccia sul mare; / fra le
mia? / dove sei, dolce mia bruna? / alla ventura con una /
i soldati in chiacchiere con una bella bruna,... armata di scopa,
. bruno3, sm. (anche bruna, si.). ant. panno
: uno braccio e mezo quarto di bruna. 2. disus. tipo
. una berretta e una pelle di bruna da farsi delle scarpe da state che siano
le posso più portare se non di bruna o scamoscia, come la chiamano qui,
/ e l'aria ad oscurarsi e farsi bruna, / e il mar turbarsi irato
e tronfia del seicento sporgeva infuori, bruna sulle bugne brune. gozzano, 1018:
. moravia, vii-63: era una bruna con ima facciona rossa e solida e due
sul volto. 2. maculatura bruna della buccia di mele e pere.
sm. farmac. sostanza solida, bruna, di sapore amaro, astringente e tonica
/ quindi calano in branco ad una bruna / fonte a lambir colle minute lingue
a spiare dove l'acqua fosse più bruna, per entrare nel mio fiume a ormeggiarmi
da parer dipinto... la callotta bruna dei suoi capelli rasi si varia qua
in freschi sandali, / e la bruna / tonaca in veste dal candor di luna
nostra sorella, / nostra sorella splendlente e bruna / che un mago ci ha rapita
febbraio 1923). -camicia bruna: divisa dei nazisti. panzini,
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre
dimora / sotto candido vel e 'n bruna vesta. eneide volgar., 258:
/ càngiase mortai sorte or bianca or bruna, / ma meglio è morte qua,
le canso a te, mia pastorella bruna / che vieni qui per cogliere.
tutti canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli
ed è di pietra lucida, ma bruna, / semplice, schietta e senza macchia
più avvenenti di questo mondo, la bruna creola dalle labbra roventi e rovesciate,
ha in mano / la barbuta: la bruna capelliera / il lato collo e l'
e timido, con una piccola testa bruna rasata e degli occhietti vivi come capocchie
mai primavera. quando ricomparirà la terra bruna / quando indietreggerà la cappa di neve
sotto leggero come ima rondine, la faccia bruna incorniciata dal capperuccio candido, pareva un
, oscura e stellante come la notte bruna e serena, col cembalo alla mano:
da una ruggine color cannella o rosso- bruna, e con la polpa fondente e di
ii-451: la dolcezza di quella massa bruna ondulata di seta pareva passare come qualche
: di grandezza comunale, di carnagione bruna e pallidetta. redi, 16-v-324:
attivo delle foglie di senna: polvere bruna, amara, dotata di azione purgativa.
gialli; dal legno si estrae una sostanza bruna (detta anch'essa catecù),
aveva soltanto la sua proterva bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai riccioli
la dignità paludato con una veste verde bruna e con una ghirlanda dorata.
ed alle scosse / del vagliator sussulta della bruna / fava o del cece l'arido
aveva soltanto la sua proterva bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai
frutto; il tronco ha corteccia rosso- bruna profondamente screpolata; cresce in boschi,
canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli
, i-236: una [donna], bruna e infocata, s'era attaccata a
ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente
dolci studi / e di lieta si fe bruna / ai tuoi versi la fortuna.
. i non bastaranno a farmi l'aria bruna. campanella, i-20: carestie,
più avvenenti di questo mondo, la bruna creola dalle labbra roventi e rovesciate, la
, 29-19: del color vestita / della bruna viola, a me si offerse /
. come vi quadra meglio: bionda o bruna, pallida o colorita, svelta o
di peccati e di porcelli su verde o bruna terra, sposa al seme.
la guaina è giallo-chiara o giallo-scura e bruna alla base; l'infiorescenza è una
ignudo, / men caro assai la bruna valle asconde. carducci, 651: o
: ma poi che l'aere a divenir bruna / incominciò, ed il sole a
39-17: in queta ombra giacea la valle bruna, / e i collicelli intorno rivestia
, / per non scemar del colmo della bruna, / passerà està fortuna / e
era alta, di seno colmo, bruna con due occhi ardenti in un viso
685: sotto la volta d'una bruna arcata, / in tra due rosse
183: di grandezza comunale, di carnagione bruna e pallidetta. machiavelli, 566:
: e miriam noi torbida luce e bruna, / ch'un girar d'occhi,
, oscura e stellante come la notte bruna e serena, col cembalo alla mano:
6-380: una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori, e stipata
ancora, pensavo, sopra la distesa bruna delle arature: contese, nel miglior
continuo biasimando / la sua cruda faccie bruna. bembo, 2-93: di questi articoli
calva, contornata della barba bruna. moravia, viii-202: il breve
ambedue. panzini, ii-i77: [la bruna] era balzata venendomi da presso:
a nord, la cattedrale, in pietra bruna, si contrappone con austera semplicità alle
ver me conversi in vista amara e bruna. tasso, 10-74: tutti conversi a
il coperchio d'una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori, e stipata
. -ventisei anni... bruna; occhi notturni... labbra di
poi sen poggia / per le superbe vie bruna le corna, / regnerà pioggia;
di lume, / divino amico, la bruna chioma. pascoli, 743: l'
e gialligne, le pieghe dell'ampia veste bruna che avvolgeva la sua corpulenza disfatta.
ceppa. negri, 1-947: edera bruna / che ignora sole e luna.
al mitilo, mollusco bivalve di conchiglia bruna, liscia, quasi triangolare. si attacca
col ventre bianco, la femmina è bruna con strisce nere (e abita
più avvenenti di questo mondo, la bruna creola dalle labbra roventi e rovesciate,
, /... coperto dalla bruna / crespa dell'onde. 6
designava l'ossisolfuro d'antimonio, polvere bruna adoperata in medicina e in veterinaria.
la canapa del bengala, una fibra bruna e resistente, usata per corde e sacchi
, o 'n selva oscura e bruna, / altra bellezza mai tanto non
pascoli, 954: sur una bruna bruna acqua di polle / l'edera andava
, 954: sur una bruna bruna acqua di polle / l'edera andava
si stava e conducea con mano / bruna matita. carducci, in: ne
so con che tentura; / si è bruna, embiancase con far sua lavatura:
palma dattilifera: è una bacca bislunga, bruna a maturazione, con un solo seme
cui la luce toccava la folta edera bruna sul muro di fronte le parve preziosa.
perdere aveva soltanto la sua proterva bellezza di bruna dagli occhi di cattivo celeste e dai
opinione, e a chi piace la bruna e a chi la bianca. tasso,
/ t'incresca, a torto depredata e bruna. colletta, iii-194: travagliati
; la tacita / notte più sola e bruna. gagnoli, vi-359: se il
finestre, / per tonde de la bruna aura morìa. fucini, 699: il
, e questo s'addomanda dormire della bruna; e poi si destano e mangiano per
il collo e dava alla sua pelle bruna una diafanità di ambre. =
, / con bianca faccia e guardatura bruna; / ma egli avea nel cervello
argini... /... bruna si difila / la via ferrata che
sostanze tutte solubili nell'etere. è bruna, molto deliquescente, amarissima, e gode
nell'azzurro, la valle del potenza era bruna e silenziosa. 19. (
caronte / perché mi pigli sulla barca bruna, / e presto mi tragitti oltre
del ragionevole, o bianca o bruna, aiutarsi con gli abiti, ma dissimulatamente
, una mano sacrilega, violata la bruna verginità della sua pelle servendosene a scopi
le dipinsero una graziosa scarpetta sulla pelle bruna. -tracciare. boccaccio, v-40
. cassola, 2-253: una giovane bruna, con le labbra e le guance dipinte
alluminava [la luna] nella stanza bruna / il vecchio dipintore addormentato. soffici
, era addetta alla corrispondenza; la bruna, diplomata ragioniere, alla contabilità.
intorno agli occhi, intorno alla bocca della bruna e magra faccia di suor giovanna.
andò alla finestra a vedere la bruna casa di cui una sola stanza era illuminata
: così sen vanno su per l'onda bruna, / e avanti che sien di
/ l'instigator feroce / de la bruna quadriga, / discolorossi il cielo, /
, e rifiutata. tasso, 13-i-434: bruna sei tu, ma bella, /
persona. pulci, 22-225: come bruna, si chiama brunetta; / adunque il
, 1-77: nell'àiòlà di mezzo, bruna per allora, un vecchio piantava stecchi
berchet, 45: va per la selva bruna / solingo il trovator / domato dal
più magra del ragionevole, o bianca o bruna, aiutarsi con gli abiti, ma
fia? già langue il senso e bruna / non dissipabil nebbia occupa il guardo
, 26-134: m'apparve una montagna, bruna / per la distanza, e parvemi
. baldini, 3-116: così tutta bruna, silenziosa e raccolta vorrei dipingere m
che in alcuni punti l'acqua era bruna. qua e là i contorni delle foglie
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre
dimora / sotto candido vel e 'n bruna vesta, / e co'lui gir cantando
qual, poscia che fu la notte bruna, / del suo palagio solo uscito fori
13-i-413: perché ne l'aria bruna / s'udian, quasi dolendo, intorno
. bocchelli, i-463: la bella bruna dalle carni bianche e dorate gustava la
-dormire della bianca, dormire della bruna: con riferimento al sonno dei bachi
, e questo s'addimanda dormire della bruna; e poi si destano, e
cangiata in bianco sito / è la sua bruna pece; il dorso e'fianchi /
coi fintini: una bionda e una bruna, tutt'e due innamorate, da qua-
cieco / inferno uscisse pluto con la bruna / famiglia, e avesse tutti i draghi
2-460: qualora avvi ^ n che bruna forosetta / m'apparisca tra i rami
denso velo / feria de l'aria bruna, / sì che dubbio facea s'er'
, 12-167: regina e duce della bruna turba, / ora cadendo delle serve in
e con 40 cm di coda, bruna sul dorso e chiara davanti, con
i-103: l'allegra vision cangiossi in bruna / al nostro amante; e cose
d'ellera; entrambi di una patina bruna e grassa come la morchia, e ancora
). camerario, vi-938: crescerai bruna e trionfai, destando / su dal
2. zool. specie di capsula bruna, formata dalle porzioni dorsali della cuticola
. dossi, 250: era una bruna dalle linee severamente egizie. delcdda,
iv-1-1019: il profilo della sua testa bruna si disegnava in una zona di limpido
baleno / per l'ombra cieca e bruna / degli elmi, ripercossi / dal lume
indicato contro la dissenteria amebica. -emetina bruna: quella estratta dalle radici di ipecacuana.
polvere di zinco; è una polvere bruna, quasi insapora, insolubile in acqua
luce spargea, che già la notte bruna / in tutto rassembrava emula al giorno.
blusa! d'annunzio, i-934: una bruna villana sta immersa ne'fiotti di sole
di ericacee: è una massa resinosa bruna, solubile in acqua. =
: se fossi erioforo / vagante all'aria bruna, / vorrei nuotar nel diafano /
la berretta dalle gronde pendule e la bruna esòmide dei marinai. = voce dotta
., 26-36: per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'
. pratolini, 6-14: sapeva che bruna, con quei suoi occhi e quelle
... del color vestita / della bruna viola, a me si offerse /
le par che sia l'aria più bruna. tasso, 7-4-39: ma già del
, ix-14: la morte sceva amara e bruna / estinse i chiari e luminosi rai
che si presenta in massa gialla o bruna (e si ottiene incidendo la corteccia della
, diritti, scabri, con la scorza bruna, che si rinnova quasi ogni anno
luna / da ballo sulla dolce pelle bruna. jahier, 31: trova sempre da
ch'io mostro faccia chiara, e quando bruna. giustinian, 32: se io
. moravia, vii-63: era una bruna con una facciona rossa e solida e
ceppaia di diversi alberi; la famigliola bruna o chiodino è 1 'armillaria mellea;
, 39: nelle paure della veglia bruna / te noma il fan- ciulletto.
di ferro, le cortine di saia bruna. -oggetti, alberi, edifici
gozzano, 20: forte bella vivace bruna / e balda nel solino dritto, bella
il denso velo / feria de l'aria bruna, / sì che dubbio facea s'
chioma è piuttosto raccolta, la corteccia bruna è incisa da placche; le foglie
indietro la testa: un'espressiva testa bruna un po'camusa, di donna sciupata,
si feo la nostra pelle arida, e bruna; / ma come a fiamma,
, quelle picchierellate d'una fitta lentiggine bruna, che sanno di buono a venti
feofilla, sf. bot. modificazione bruna della clorofilla contenuta nei cromatofori delle feoficee
io mostro faccia chiara, e quando bruna. -aver fermezza, fare fermezza
pelle e ferma; ma falla alquanto bruna. dante, purg., 5-14:
argini... /... bruna si difila / la via ferrata che
, 1-17: s'io potessi possedere la bruna fathime, non avrei a invidiare l'
sul morir del giorno, / da bruna punta inospita / qualche errante fiammella a
disabitata, e d'ombre oscura e bruna, / e per incanto a lei nevose
439: alta, bruna, fiancuta, / sotto un soprabito disadorno
842: sulla terra che fiata umida e bruna / vanno i buoi troppo bianchi col
o brutta o bianca o rossa o bruna, / infino che io avrò punto
se fossi erioforo / vagante all'aria bruna, / vorrei nuotar nel diafano / nimbo
io mostro faccia chiara, e quando bruna. girateti cinzio, 2-2 (1864)
notte al chiaro di luna nella sua bruna e vedovile maestà, la mi compunge
/ di luce, poi l'ombra bruna. ungaretti, ii-101: la luce
sua impertinenza: « una bionda e una bruna, sarebbe stato un mècce di finale
le parti. baruffaldi, 12: la bruna foglia bruciaticcia, / trita, e
zitelle coi fintini: una bionda e una bruna, quello si contenesse in qualche
: la fiorista era una bella ragazza bruna, formosa e alta. -scherz
. d'annunzio, i-934: una bruna villana sta immersa ne'fiotti di sole,
/ l'instigator feroce / de la bruna quadriga, / discolorossi il cielo, /
canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli
fontanier, da fonte / d'acqua bruna, conduce il fil dell'acqua / per
bazzero, iv-101: o da una bruna siepe d'ortaglia verso il bastione
: scende ella tosto tra la chiara e bruna / aria dell'astro del giorno foriero
29-18: del color vestita / della bruna viola, a me si offerse / l'
fuggevole visione di una « vittoria » bruna, nella quale si adagia mollemente fra le
., 26-35: per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'
una fanciulla... tanto bella! bruna, esile e formosa a un tempo
aureo detto, / qualora awien che bruna forosétta / m'apparisca tra i rami
ho potuto innanzi tutto constatare che è bruna con begli occhi azzurri. = comp
., 26-36: per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'
carne la più colorata, una stoffa bruna ad una carnagione fresca. lanzi,
/ e divien fosca l'aria ov'era bruna. aleardi, 1-210: lontan lontano
lo fanno smaniare. landolfi, 7-50: bruna, flessuosa, di carnagione abbagliante e
sua ferrea fibra -egli, mi dice il bruna, è un gigante! -resistè,
18-13: miriam noi torbida luce e bruna / ch'un girar d'occhi, un
e fragranti come le gardenie sulla foglia bruna. banti, 8-10: un giorno
costoni di roccia fulva francescana e terra bruna maculata di bianca neve. 5
memoria l'immagine d'una cassetta d'acqua bruna vicino al palo intorno al quale il
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre
frosone per l'addome grigio-bruno; testa bruna e non castana. 2. locuz
giardino. svevo, 2-512: la bruna figura che veramente aveva fatto già atto di
fanciulla saggia e fiera,... bruna, esile e formosa a un tempo
/ tizzo nasconde fumeggiante ancora / sotto la bruna cenere,... / così
l'insti- gator feroce / de la bruna quadriga, / discolorossi il cielo,
acqua di vinegia mia / mi lice in bruna gondoletta i furti / rapir d'amore
specie di pietra dura, nera o bruna nericcia, con frattura vetrosa, lucida e
iv-2-31: posava la sua grossa testa bruna sulle ginocchia di ninni, e socchiudeva
carducci, 581: cingimi, o bruna, e gela de l'intemo / senso
tutti me ridottavano i cavalieri della valle bruna, lo re artus e tutta sua
surger per via che poco le sta bruna. buti, 2-443: li geomanti,
s'apre alla vista sotto la bruna tettoia. = com] 3
torre: / dal germe ardito della bruna ghianda / che sfuggì al primo gelo /
poltrone di platea »; e la bruna gettò i soldi sul banco della cassa.
abito. deledda, iii-725: piccola e bruna nella sua vestaglia giapponese, sotto
roma anfiteatri tanto belli / come questa vallea bruna d'abeti / le coste e
queste donne che ho di faccia, bruna e bella..., sveglia un
che s'alza la notte umida e bruna. gnoli, vi-1204: sul divano
: in questa ombra giacea la valle bruna. carducci, iii-n-55: quindicimila passi
3. gastron. salsa ginevrina: salsa bruna, a base di vino rosso,
praga, 2-33: giovinet- tina bruna / come una brutta notte, e malinconica
e lisce / sono le anella della bruna chioma. manzoni, pr. sp.
, 40- ii-24: una veste paonazza bruna colle maniche molto larghe e aperte,
suo accorato pudore, raccogliesi dentro la bruna conciglia che, giro giro, a gocciole
per effetto dell'aria, in sostanza bruna, elastica, della consistenza e pieghevolezza
di vinegia mia / mi lice in bruna gondolétta i furti / rapir d'amore inosservato
questa ch'è 'n bianco velo e 'n bruna veste, / ne'cui begli occhi
.. avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente. capuana, 2-133
tal nebbia copre, sì gravosa e bruna, / che '1 sol de la mia
di casa la maestrina, una giovane bruna, con le labbra e le guance
gremolada), sf. culin. salsa bruna ben legata e resa saporita da
. soldati, xii-227: la sua pelle bruna e liscia grondava tutta di ruscelletti e
: con un piumaggio nero, coda bruna, ali in parte bianche, capo
v.]: 'guaiacina', resina bruna o rossigna che inverdisce pel contatto dell'
aspetto, / con bianca faccia e guardatura bruna. machiavelli, 890: certi atti
armi. d'annunzio, 1-68: bruna madonna piena di splendore, / dice la
la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre
ricoperta da peli molto lunghi, pelliccia bruna striata di bianco. = voce
è simile a un legarto: ha pelle bruna, sparsa di macchie gialle, la
: l'iguano, enorme lucertola, bruna nella pianura australe, verde o cangiante
marino, 20-449: la faccia ha bruna e di color ferrigna / illividata d'
gnoli, 1-94: è in te, bruna amazzone, il senso / dell'erma
muovesi di compagni un ordin denso / in bruna veste alla ragion di dio; /
: deperì. la sua carnagione si fece bruna e opaca,... le
/ squallida fossa, onda negletta e bruna. pascoli, 1462: ma dissi che
intorno / una donna straniera in veste bruna, / che s'affligge e si duol
/ la ragazza col secchio, dalla bruna / testa rivolta nel bianco / cieco
: io canto. / non l'aura bruna, che s'imperla e stilla /
luna] / sotto una nube trasparente e bruna. lubrano, 2-119: tenebre impiombate
pratolini, 6-49: aveva la carnagione bruna, forse ancora di sole: il suo
, ne'suoi liti amici / della vai bruna la impromette a marte, / con
: premeva il grosso campanello della porta bruna di casa, a due battenti, come
. saba, 3-85: vide una donna bruna, coi capelli nerissimi, che le
linguaggio. levi, 6-50: la bruna incantatrice e la sua bionda e insignificante sorella
/ disabitata e d'ombre oscura e bruna, / e per incanto a lei nevose
santa moribonda? morante, i-206: una bruna, fiera matrona dai capeii incanutiti.
, 151: la incarnazione era bruna, aveva il vedere acuto, il
novello / aprir di mia giornata incerta e bruna, / te viatrice in questo arido
: comincia l'aria farsi scura e bruna, / e giù grandine e pioggia
inclemente / rincrudisce ogni piaga e si fa bruna / d'immonda tabe? govoni,
, ii-194: su la gelida collina bruna / d'un nuvoletto tristo incoronasi / talor
che si presenta come polvere o pasta bruna insolubile in acqua e solubile in alcool
, faccia e naso allungati, pelle bruna, occhi e capelli
deperì. la sua carnagione si fece bruna e opaca, le linee s'indurirono ai
questi è il sol che sanguinosa e bruna / per te di tracia inneclissò la luna
. frugoni, i-14-138: la mia bruna guancia ancora / non solcò ruga senil
.. un cappuccione singolarissimo di saia bruna. -rifl. fagiuoli,
sia fusca; /... / bruna è di fuor, ma nell'interno
un ginocchio sul letto e ingolfarsi, bruna, tra la doppia bianchezza dei lenzuoli
sul morir del giorno, / da una bruna punta inospita / qualche errante fiammella a
disegnando di rientrare in roma su la bruna. emiliani-giudici, i-407: dopo un lungo
avevano mutato in una chiusa macchia tra bruna e giallastra, piena di ambagi inestricabili
e quando più par bianca, divien bruna; / ma più se mostra a
insulta. fantoni, i-4: la rupe bruna / fonde canute insultano. padula,
moravia, ix- 106: era bruna anche lei, con gli occhi intensi,
3-21: capelli folti e barba intonsa e bruna, / ampia fronte; occhio chiaro
, 685: sotto la volta d'una bruna arcata, / in tra due rosse
tanta gloria è un mozzicone di torre bruna e pencolante, una chiesa umida e vuota
: il capo, vedendo la bella veste bruna d'orlando, se ne invoglia.
guardata per il verso delle lamine, e bruna opaca nella direzione opposta. non
'così sen vanno su per l'onda bruna ': bellissima ipo- tiposi, e
di mammiferi chirotteri ipposidèridi, con pelliccia bruna superiormente e biancastra inferiormente e con
i-139: o irta di cipressi o bruna / isoletta romita. pascoli,
andar più lieve / bionda la rosa e bruna la viola. d'annunzio, iv-2-571
sira e matino / lacrimoso in vista bruna. ariosto, 14: s'incontrò
non sa più scendere / dalla mandorla bruna dei tuoi occhi. calvino, 1-363
, ch'ali'aria chiara ed a la bruna / ai santi regi fur lampada e
. guadagnali, i-i-291: una sera bruna bruna /... / ad un
guadagnali, i-i-291: una sera bruna bruna /... / ad un raggio
/ che ama il silenzio della notte bruna, / un altro young che il
radice lunga, grossa, fibrosa, bruna al di fuori, gialla internamente;
, vii-28: la sua pelle era naturalmente bruna, lisca come un ciottolo levigato dalle
a l'ombra di fama occulta e bruna, / tacerem questa fonte, ch'ognor
il corpo tozzo e peloso, livrea bruna e grigia, frequente dimorfismo sessuale;
avran làtèbre ascose / per lor sorella bruna, / come sorga la luna. e
spalle. carducci, iii-4-261: la bruna capelliera / il lato collo e l'
con che tentura; / si è bruna embiancase con far sua lavatura. cavalca,
: la terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre
cori, / candida lampa della notte bruna, / madre di dolci idee, tacita
salottino da lavoro, vegliavano silenziose la bruna annarosa e la scarna leo- pardesca levatrice
, ben mio, per l'onda bruna, / mosso a pietà quel cuor tiranno
/ mormorando se 'n va gelida e bruna, / ma trasparente sì che non
gruppo delle anfiboliti, formata da orneblenda bruna accompagnata da biotite. =
più lieve / bionda la rosa e bruna la viola. montale, 2-50: il
la picea, la bituminosa, la bruna o terrosa, che differiscono per il
vii-28: la sua pelle era naturalmente bruna, liscia come un ciottolo levigato dalle acque
, con conchiglia equi vai ve, bruna, allungata; vivono nei mari caldi
argilla bianca, giallastra, rossa o bruna, con frattura terrea, ma di grana
tronco lungo, estremità corte, pelle bruna, occhi e capelli scuri e faccia
18-13: miriam noi torbida luce e bruna / ch'un girar d'occhi,
amore -, egli esclamò, siccome bruna ebbe una luce di tristezza nello sguardo.
ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della
/ afiacchiti luchenti e poi ti mustri bruna. pindemonte, iii-514: verranno i giorni
pascoli, 190: tu su la bruna valle alta sfavilli, / barga, coi
. testi, ii-181: tacita e bruna / spunta la notte, e toma /
i-178: fuor trapelando da una nube bruna, / rompe la spessa oscurità notturna
ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente
di più, s'io scelsi l'aria bruna, / che splenda in quintadecima la
nulla nasconde, / avvegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua,
, / avvegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua, che mai
disprezzar, che per notte eterna e bruna / traviar d'oriente il gregge suole,
bocchelli, 2-134: vera karpof era bruna di pelle e di capelli: una bellezza
, 144: la sua chioma / bruna un giorno, poi bianca, era di
oh come urta le nari per la bruna / notte l'odor che acuto si ridesta
-maerosa minore: orchetto marino. -maerosa bruna: orco marino. = deriv.
/ che avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente. c. arrighi
luce, /... tu / bruna tu di venti anni, / che
terra. d'annunzio, 1-68: bruna madonna piena di splendore / dice la gente
: materia calcarea,... grigio bruna, composta di pezzi separati a guisa
di * madreporite '. essa è grigia bruna, composta di cilindri riuniti in fasci
insolenza. ghislanzoni, 13-66: la bruna capigliatura di adolfo, il suo sguardo di
gatto e un rospo; entro la bruna / selva egli giunse degli incantatori. /
soldati, vii-19: era una piccola bruna, non brutta, non bella, magra
al vostro uso soggiorno, anzi che bruna / torni la notte con l'ardenti
i-77: piove a torrenti e ne la bruna via / non passa un cane:
terra, levava, e la chioma / bruna dai lati del capo spandevasi, e
: -vai in malora, -disse la bruna, e uscì dalla stanza. =
una persona, / si scende in bruna sotterranea sala. -guasto, corrotto
: a lui da canto, sulla bruna terra, / splende come una luna
salto in segno di allegrezza; la bruna investì cogli occhi diodato come avesse voluto
cuci sul vecchio scheletro / una zimarra bruna, / e quando avrai divino / rifatto
sole marino e occupatissimi della bionda e della bruna che manovravano come canne da passeggio.
[il fuoribordo], manovrato dalla bruna dori, saltellando sulla maretta. piovene,
ricopre co la vista or chiara or bruna. s. caterina da siena, iii-6
ma di solito grigio con una fascia bruna o nera a zig zag lungo il dorso
pianta sino all'acquisizione di una colorazione bruna, conferiscono al vino un aroma e-
di fango conferiscono all'acqua una colorazione bruna.
il fuoribordo] parte, manovrato dalla bruna dori, saltellando sulla maretta. sbarbaro,
, 6-380: una vecchia scatola cinese, bruna e severa di fuori, e stipata
alla maschietta. moravia, xi-316: bruna, coi capelli tagliati alla maschietta.
. de pisis, 3-142: una donna bruna maschia pigiava le mani sul pianoforte e
vulcaniche. orioni, x-15-1: la massa bruna del duomo disegnava un'ombra più scura
si screzia / il tuo volto di bruna. -di animali. arici
'. melanismo, sm. colorazione bruna o nera, causata da un'eccessiva
una crosta d'ossido di ferro giallo bruna o giallo dorata. = voce
accucciati sul pagliericcio mencio della bassa camerata bruna. palazzeschi, i-244: quando si
tal nebbia copre, sì gravosa e bruna, / che 'l sol de la mia
bramai vederla almeno. ramosa, internamente bruna, esternamente bianca. è ce
2-30: bibe, ospite lieve, la bruna tua reginetta di saba / mesce sorrisi
anteriore è bianca e la posteriore è bruna; appartiene all'ordine degli acantopte- rigi
: la nuora, una magnifica giovane bruna / ci apprese mestamente che l'unica figlia
me conversi, in vista amara e bruna, / fanno 'l mio stato tenebroso e
in mesto lutto, e vidi in veste bruna / le muse. c.
i-127: sola / una mètope, bruna, lassù, un architrave / si
: lui era biondo miele, lei bruna mogano. 15. di miele,
non ha mina di franzese, porta parrucca bruna, ha le spalle un po'grosse
siete bionda; e lui la vuol bruna. in una parola vi pianta.
i-340: una piccola cameriera mingherlina e bruna, dal viso timido e dagli occhi grandi
lo seppellirono nel mistero vicino all'acqua bruna. fogazzaro, 4-223: se la via
l'orror de la notte ombrosa e bruna / e 'l pallor de la morte insieme
: spuntan le stelle a far la bruna / notte di miti rai bella e vivace
neri, 12-55: con tutta la sua bruna corte, / più che mai nera
e mansueto / ma nel tempo di bruna / fa la fo, fo, fortuna
moravia, xi-126: gioia, una bruna formosa, grande due volte ruggero, modella
mi fece conoscere... la ragazzetta bruna e vispa, tutta simile a lui
: egli apparisce vestito di una veste bruna, schietta e modesta, bello nel volto
quattro modiglioni a cantoniera spiccavano candide sulla bruna tappezzeria. c. e. gadda
. lui era biondo miele, lei bruna mogano. 4. miner.
mogano di montagna: varietà di ossidiana bruna o grigia, che presenta striature o
1-10: altre donne vidi in vesta bruna / piangere e lamentar con lutti e
quando la zucca monda e la chioma bruna furono scomparse fra le teste affollate e
, 26-133: n'apparve una montagna bruna / per la distanza e parvemi alta tanto
/ disabitata e d'ombre oscura e bruna. segneri, 5-4: sono per tornare
loro montièra, per la città, bruna, ma, in entrando in palagio
. che ha colore scuro o tinta bruna; che ha tonalità molto intensa tendente
è di pelle nera o di carnagione bruna o abbronzata. chiaro davanzali, xxxviii-28
li. cecchi, 8-134: una pàtina bruna e grassa come la morchia.
! ghislanzoni, 18-17: l'ostessa bruna era rientrata recando una bottiglia di vetro
di me, di quelli della razza bruna, anzi, moresca, tutto occhi
. giovane negretta. -anche: ragazza bruna (per lo più per sottolinearne la
moro1. morettóna, sf. ragazza bruna e formosa. bechi, 200:
.]: 4 morino': di persona bruna di carnato. un bel morino '
: 'moro': che e di carne bruna. 'è moro, un po'moro
ha mantello o pelame scuro, pelliccia bruna (un animale); che ha elitre
. aleardi, 1-118: l'aura bruna... s'imperla e stilla /
de roberto, 3-82: nell'aria bruna c'era un silenzioso sciamare di moscerini
. — mostella di fondale: pastenula bruna (phycis phycis). -mostella di
10-154: può accadere ogni cosa nella bruna osteria, / può accadere che fuori sia
visi. lacopone, 1-45-34: se è bruna, [la donna] emblancase con
/ attacchiti luchenti et poi ti mustri bruna. tasso, 14-541: se, poi
tanta gloria è un mozzicone di torre bruna e pencolante. bontempelli, 1-575:
cui mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difila / la via ferrata.
iii-1-205: fanciul- letto su l'alpe bruna / sorrisi al cieco mugghio del tuon.
nulla nasconde, / avvegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua.
, / avvegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua. idem,
, amici, il nettare divino! / bruna è la notte, e la face
/ che avea per gorgheggiare all'aria bruna / provvisione e patente, / erasi fatto
ittiol. region. pastenula bianca e bruna (rispettivamente phycis blennioides e phycis phycis
, bella o brutta, bianca o bruna. giordani, vii-98: la sua
grucce. palazzeschi, i-609: una nanerottola bruna dalla pelle olivastra, vispa, saputa
seno / la piangente d'amor, bruna nigella, / quando dall'arno mio licida
o è bianca ed oscura, o è bruna; ma la fattizia è sempre bianca
[satana], diceva singhiozzando la bruna santa spagnola, non può amare;
. niccolini, ii-24: mira qual bruna navicella appressa / la prora a questa
. i. frugoni, i-3-89: la bruna gondoletta / ecco già per la placida
popolo, avvolta nella sua ammantatura bruna, seduta su i gradini della basilica
fiamma] si volve oscura nebbia e bruna, / che '1 sole adombra e spegne
da chicchessia. montale, 3-151: bruna, non troppo magra, anzi!
-che ha la pelle scura, la carnagione bruna (una persona, sia per qualità
dopo i negri venti e l'aria bruna / tornan l'erbette verdi e i fior
? -chiese gabriella barbarisi, una fanciulla bruna come 1 " oliva speciosa ',
presenta una colorazione nera o marcata- mente bruna; che appare oscuro alla vista, anche
, 127: l'onda rispecchiò la bruna / chioma de la nereide che giacque
, scurissimo dei capelli di una persona bruna. dotti, 1-158: ombra e
paragone il vostro nero [di donna bruna] infoco. -parte di un
per simil. escrescenza carnosa, macchia bruna dell'epidermide. parabosco, 4-45:
, amici, il nettare divino! / bruna è la notte, e la face
tuo che parìe neve, / or veggio bruna e sanguinosa tutta! s. bernardino
canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli
musco, su certi poggettini di terra bruna, fra due radici sfatte,.
cantava, è l'acqua: / bruna acqua, acqua che fiori apre di gialle
nito di una pelliccia grigio bruna e di grandi e caratteristici padiglioni
i-95: vedrai nell'ombra addormentata e bruna / specchiarsi, ad onta d'anfitrite,
, i-17: ora è il mondo una bruna noce / dentro un cielo che odora
39: nelle paure della veglia bruna, / te noma il fanciul- letto
del popolo, avvolta nella sua ammantatura bruna, seduta su i gradini della basilica,
sassi. -a notte alta, bruna, chiusa, fatta, fonda, nera
innanzi giorno e alloggiando a notte bruna. goldoni, v-1149: sapete
convito invitati, e già essendo notte bruna si levò da mensa. suor m
nunzia d'amor venne dal colle / la bruna, occhi-modesta verginella. manzoni, pr
/ aprir di mia giornata incerta e bruna, / te viatrice di questo arido
l'aria avea d'ognintorno opaca e bruna / qual fosca notte in nubilosa luna.
e fermo / come ricondurrà la sera bruna, / esca, o riposo, sotto
fratei, piango, e piango de la bruna / tua giornata l'occaso, che
de pisis, 3-32: era la cameriera bruna seguita da una biondina con due occhietti
nunzia d'amor venne dal colle / la bruna, occhimodesta verginella. = comp
8-636: se dopo giorni e giorni di bruna e di pioggia spunta un occhio di
marino e occupatissimi della bionda e della bruna che manovravano come canne da passeggio.
appartengono la macrosa minore e la macrosa bruna. lessona, 1012: '
; né è la loro pelle tanto bruna e oleosa quanto quella di quasi tutte
/ questa è bionda e quella è bruna, / ricca è ognuna de'suoi raggi
di luce, poi l'ombra, bruna, più bruna, / più nera.
poi l'ombra, bruna, più bruna, / più nera. landolfi, 2-49
ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul
d'ombra ': nome di terra bruna che serve a dare il colore scuro
gli unsero il corpo con una pasta bruna, gli cinsero i calzari, gli ombrarono
abbronzarsi. bacchelli, 5-182: la bruna bellezza della pallida giulia aveva spiccato nel
verdi lauri, / e che da bruna vite ha il tetto ombrato. pascoli,
, i-202: con le treccie sciolte in bruna vesta / prega che dafni suo sani
baldini, 14-144: aveva una faccia bruna e molle, sdegnosamente contratta fra gli
/ di quel per cui portiam la vesta bruna. lamenti storici, iv-26: ó
3-118: così sen vanno su per 1vonda bruna. idem, purg., 33-142
adoperava di penetrar pel fitto d'una bruna nuvolaglia e già quell'im- mane viluppo
me conversi, in vista amara e bruna, / fanno '1 mio stato tenebroso e
deperì. la sua carnagione si fece bruna e opaca. pirandello, 5-168: aveva
a rilevare sul letto l'opulenta figura bruna. morante, i-64: una signora dall'
358: egli per sé, per la bruna vezzosa / ordina, a un bianco
muovesi di compagni un ordin denso / in bruna veste alla magion di dio. d'
pratolini, 6-148: il dialogo di bruna e di faliero, origliato attraverso il
. pietra analoga alla siderite con colorazione bruna, nera o verde, a cui
del capo, mus capensis, ch'è bruna con una macchia attorno all'occhio,
a spiare dove l'acqua fosse più bruna, per entrare nel mio fiume a
delle anfiboliti, formata principalmente da orneblenda bruna, con quantità accessorie di pirosseni e
. d'annunzio, i-77: ne la bruna via / non passa un cane:
! /... quale amor nella bruna aura tranquilla / vi consiglia a oscillar
i-178: fuor trapelando da una nube bruna / rompe la spessa oscurità notturna,
calcaria. -che è di carnagione bruna, scura, olivastra (anche per
boito, 144: la sua chioma / bruna un giorno, poi bianca, era
trepidazione. bacchetti, 2-v-218: la bruna... m'è rimasta come un
disteso nero, pelle rossiccia o meno bruna, teschio ossoso. marinetti, ii-6:
la sua cordialità. montale, 3-151: bruna, non troppo magra, anzi!
. cecchi, 5-70: impalate nell'uniforme bruna, aspettavano con una sorta d'ostinata
aveva guardato per due anni una bella bruna dagli occhi scintillanti. savinio, 10-161:
colorazione rosata, argentata, giallastra o bruna, e dimensioni che possono variare dai
commercio: una pagliuchina né bionda né bruna. = dimin. di pagliuca
pago. aleardi, 1-139: una bruna / zinganella... /..
come una vera specie minerale. è bruna o giallastra o quasi nera; la
una bella ragazza bionda e per una bruna vezzosa. tenca, 1-54: ed
spiga terminante, dritta, ovale-bislunga, bruna, lucida; i fiori appuntati, con
1-59: fra i pallidi rai scorgendo bruna / l'ombra da un corpo stesa a
di grandezza, comunale, di carnagione bruna e pallidetta. savonarola, 13-17:
/ vedrà una breve fossa umida e bruna / e in vano attenderà sotto alla
aveva tra le dita una pallottola di cera bruna. moravia, ix-60: la prima
alle gambe. aleardi, 1-139: una bruna / zinganella che il grande occhio di
cui mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difila / la via ferrata che
giunco palustre. pascoli, 706: bruna acqua, acqua che fiori apre di
, grossa, fibrosa, tortuosa, bruna esternamente, grigia giallastra internamente, inodora
grembo? / perché ne l'aria bruna / s'udian, quasi dolendo, intorno
avea distinto il parto con una striscia bruna al collo. alfieri, 5-62: ahi
. salvini, 24-325: latona in bruna vesta, di gemelli / partoritrice.
cui mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difìla / la via ferrata che
, caratterizzati dalla livrea nera o bruna, dal corpo appiattito e dalle brevi antenne
ricopre co la vista or chiara or bruna. gherardi, ii-58: amore..
(phicis blenniodes) e la pastenula bruna (phicis phicis). =
castagne] a te, mia pastorella bruna / che vieni qui per cogliere. ojetti
la testa. de roberto, 718: bruna con gli occhi azzurri, il viso
per lo più tonda e di piuma bruna; naturalmente sono superbi e bi- zarri
la loro carne e pella- gione alquanto bruna. 2. buccia di un
il collo e dava alla sua pelle bruna una diafanità di ambre. ungaretti,
un'ironia in pelle, rosa verde e bruna, che non è meno sottile.
ricamata pellegrina / scendeale a punta sulla bruna vesta. de amicis, xi-22:
gran donnone: forte, alta, bruna. il sudore le rigava le guance
... quella bionda e quella bruna: la bionda a pagliocco ch'era bruno
a pagliocco ch'era bruno, la bruna a barbi che, se non era proprio
perché non ne fu mai bianca né bruna / che fé portasse se non a pendice
piacente, / sotto candido velo in bruna vesta / tra l'altre donne in sì
. boccaccio, 9-139: lascio alla bruna figliuola che fu di cingo da monte
altera e onesta, / lietamente pensosa in bruna vesta / fra più donne gentil d'
: così sen vanno su per l'onda bruna, / e avanti che sien di
giesia li fu misso uno pelgolo coperto de bruna con quatro insegne simile a le suprascripte
qualche pezzo con una tinta rossiccia o bruna. -peridòta del brasile: crisolito
gas. magalotti, 2-127: dalla bruna terra [del bucchero] / sorger
, 2-21: di sì candida e bruna / né mai più vista al mondo unica
fragilissima, fusibile, grigio perla, bruna o rossa che trovasi in ammassi od in
nulla nasconde, / awegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua,
, / awegna che si mova bruna bruna / sotto l'ombra perpetua, che mai
2-1-82: quando là giunto, dove bruna bruna / sotto l'ombre perpetue fuggiva
2-1-82: quando là giunto, dove bruna bruna / sotto l'ombre perpetue fuggiva /
il più bell'effetto su quella massa bruna. pascoli, 195: vola e rivola
carducci, iii-3-349: lo vedesti a notte bruna / o del gallo su 'l cantar
di petecchie. 2. piccola macchia bruna tondeggiante, piana o incavata, prodotta
rigoletta guardò anche la vivaldi, una bruna splendida, un pezzo di ragazza da
pur ti sono florido marito, / o bruna terra ubbidiente, che ami / chi
usciva impaziente / fuor de la macchia bruna; / or raspa su la tua fossa
lunga ed acuta del campanile si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della
: emergeva un'esile antenna, poi la bruna piattaforma di un sottomarino. -piattaforma
'l mento in fuori e la pelle bruna, pare che quel viso non sia di
che davan grazia e piccante alla sua bruna beltà. 7. combattivo,
di picche, « da una donna bruna ». pratolini, 10-58: cuori
, quelle picchierellate d'una fitta lentiggine bruna. picchierèllo (picchiarèllo, pichiarèlló)
/ di lodar la gentilezza; / nella bruna, la costanza; / nella bianca
, la più alta e la più bruna, s'era alzata e apparecchiava la tavola
in quel tempo e per quell'aria bruna / da dodici galee del re armate /
dimenticare! pascoli, 102: stampano una bruna / orma le nubi / su la
1131: 'pietra di fiele': sostanza giallo bruna, tratta dalla bile di alcuni animali
sulla pelle; che dà la tinta bruna, nera, bionda ai capelli,
e de forma mediocre; fu alquanto bruna de carne, non fu pingua, ebbe
/ trafiggea co'suoi pinacoli / l'ampia bruna nebulosa. de marchi, i-784:
con che tentura; / si è bruna, embiancase con far sua lavatura: /
: hai conoscenza alcuna / della mestizia bruna / che non so donde piova in
quasi contro il pigni e piroettando colla sua bruna dagli orecchini a grappolo d'uva.
ultima facezia. moravia, vii-331: la bruna fece una risata, una piroletta,
così il fisico: ginetta magra, bruna, ardente. tilde bionda, grassa,
ordine polmonati; hanno conchiglia discoidale, bruna, liscia e del diametro di circa
: mal venga a certa scellerata e bruna, / picciola alata plebe impertinente, /
a mezzo il corso / la notte bruna; / io sola intanto / mi
poco di buono / che girelli alla bruna: / oche del campidoglio, zitte;
davanzale di quella finestra, la capigliatura bruna di un giovane si curvava poeticamente sopra
fede: / chi ben prevede -di bruna fa bianca. dante, vita nuova,
bianco con macchie cordiformi bianche; coda bruna superiormente, bianco grigia inferiormente con dieci
varia, ora è gialla ed ora bruna. è uccello utilissimo per la grande
per simil. e al figur. donna bruna (nel linguaggio allusivo dell'antica lirica
cui appartiene la cernia di fondo o bruna (polyprion americanum). tramater
gialla o arancione (ma anche rossastra, bruna o bianca), costituita da minutissimi
forza dentro i sandali, sotto la pelle bruna e lucida dei polpacci guizzano i piccoli
aveva una mano piccola, magra, bruna, dai polpastrelli sottili e quasi schiacciati)
d'un aspetto smaltato; grigia, bruna, gialla, rossa, massiccia e sfogliosa
il sigaro e la bionda e la bruna al di sopra di tutti gli affetti
/ questa è bionda e quella è bruna. casti, 6-53: oh pregio insigne
, xi-20: era una donna giovane, bruna, bella, formosa: in prendisole
. gnoli, 1-167: conosco una bruna vailetta. / è forse un ricordo lontano
di qua? / lo vedesti a notte bruna / o del gallo su 'l cantar
ignoranti coloro che la dipingono piccola, bruna e bruttina anzi che no? rosmini,
tu che pender mi vedi in spoglia bruna / da questo muro in brieve gabbia stretto
o maria, / che di te bruna figlia / d'israello invaghia / divinamente bello
. pascoli, 102: stampano una bruna / orma le nubi / su la campagna
coste? borgese, 6-82: una bruna s'affaccia sul mare; / fra
che, sorgendo dietro a una prominenza bruna, si diffondeva dolcemente sul cielo stellato
, / or sì chiara, or sì bruna. davila, 145: determinato d'
esser campestri, menava un'acqua lenta, bruna e carica d'immondizie.
bacchelli, 2-134: vera karpof era bruna di pelle e di capelli: una
un'amicizia specifica. giulia era una ragazza bruna, minuta ed espedita. =
mi stende sul corpo la sua coperta bruna per proteggermi dalla spruzzaglia. barilli, ii-436
davanzati, lxi-32: chi ben provede -di bruna fa bianca! monosini, 354:
'di rio janeiro somministra l'ipecacuana bruna del commercio. = voce dotta
ricamata pellegrina / scenderne a punta sulla bruna vesta. c. carrà, 356
, e una piccola cameriera mingherlina e bruna, dal viso timido e dagli occhi grandi
bella o brutta o bianca o rossa o bruna, / in fino che io avrò
salomonico mercatante di nomade servitù e di bruna 'puttanicizia 'come direbbe il nostro
solo a te riedo, o isoletta / bruna, ove un dì sul quadrante /
nere delle travi al soffitto e la quadrettatura bruna del cotto sul pavimento.
collo un bambino, come di cera bruna, azzurra la sclerotica, e la cui
/ l'ombra ornai fatta più tacita e bruna. d'azeglio, 4-221: può
non posso leggere all'aria fosca e bruna della sera una scrittura non mai innanzi
in europa; la sua corteccia, bruna all'esterno, gialla all'interno, privata
. gnoli, 1-167: conosco una bruna valletta. / è forse un ricordo lontano
l'ho sempre presente / quella vailetta bruna, / quella vailetta secreta, / in
calda degli alberi si allunga sulla terra bruna delle aiuole rabescate di giacinti, di narcisi
minore e meno pallida su la pelle bruna dell'omero umano. viani, 14-414:
il quartiere per la sua bellezza: bruna, coi capelli radicati in basso sulla
le radici del core e all'aura bruna vagavo al pari di corsier che aòmbra.
. soldati, 6-266: sandra castellucci è bruna, forte, elegante. viene ad
collo un bambino, come di cera bruna, azzurra la sclerotica e la cui
cuore della mena, di quella ragazzona bruna che s'inebriava di una nota come
qui mai non raggia tra la frasca bruna / il sole. -riflettersi,
fortuna] mostrato m'ha sua faccia bruna, / veggio esser cancellati quei ch'io
/ per uscire a predar con l'aria bruna. cesarotti, i-vn-232: d'ettorre
arti più secrete, e già men bruna / l'aria rendea, per aureo
l'ombra ornai fatta più tacita e bruna. cesarotti, i-xxxiv-294: o della notte
industria ceramica. -cloruro rameico: massa bruna deliquescente solubile in acqua, usata nella
moravia, 24-109: era una mammella bruna, irretita di vene azzurre, molto ramificate
la terra] col rastrello, rossa, bruna, bella, cosparsa di seme intatto
ammiano], 151: la incarnazione era bruna, aveva il vedere acuto, il
: passò il mal tempo e quella notte bruna, / con l'alba insieme il
li vizii: la fosca sia chiamata bruna; s'ella ride molto, dirai
pensier lasso; / né può la notte bruna / far che rattenga il passo.
21-49-57: poi che l'aere a divenir bruna / incominciò... /.
emaciato. moravia, xi-451: era bruna, coi capelli ravviati sulle orecchie,
ravvivano e si rinvermigliano, come la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla
colore del vecchio velluto, comprato dalla bruna rebecca di un negozietto a montpamasse.
: bibe, ospite lieve, la bruna tua reginetta di saba / mesce sorrisi
41: poich'oscurò 'l sol nell'aria bruna / l'usato suo splendor quella [
, 1-51: la giovine sposa, bruna, pallida, paffutella, dagli
lume de la luna e per la bruna / notte sopra la tacita laguna. moretti
e mesta, / gravida vedoella in bruna vesta. lalli, 12-160: bestemmia la
ribollimento s'è guasto, prendendo una tinta bruna. giuliani, ii-29: dell'acqua
saba, 3-85: vide una donna bruna, coi capelli nerissimi, che te ricadevano
vedo ancora sporgere in avanti la grande testa bruna, dalla fronte lustra di sudore,
: aveva una capigliatura ricciuta abbondante più bruna del barbino e dei mustacchi. d'annunzio
seno / la piangente d'amor, bruna nigella. = deverb. da ricolmare-
jahier, io: quando ricomparirà la terra bruna / quando indietreggera la cappa di neve
dì non anco sorto / vince la notte bruna, / il viso si fa smorto
ravvivano e si rinvermigliano, come la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla
velluto. montale, 3-155: ero bruna, più bruna di adesso, con qualche
, 3-155: ero bruna, più bruna di adesso, con qualche riflesso azzurro.
scott, fra la bionda e la bruna, tra l'angelo del sorriso e l'
, / o sua rigida spada farà bruna / nel sangue tuo. -sostant
quando dice:... -io sono bruna ma bella. pascoli, i-593
in acqua e privo della caratteristica crosta bruna. tommaseo [s. v
una larga striscia biancastra sopra la nva bruna, rilevata dalla parte d'occidente in un
gli dolenti lai / qua sotto l'aier bruna, / rincominciamo e'canti pien di
inclemente / rincrudisce ogni piaga e si fa bruna / d'immonda tabe? leopardi,
: loro [dei bruchi] schiera bruna / raccolta intorno alle mie carte quando
rigoletta guardò anche la vivaldi, una bruna splendida, un pezzo di ragazza da far
ravvivano e si rinvermigliano, come la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla
/ ora in triunfo et ora in veste bruna. cellini, 873: il career
? / attacchiti luchenti e poi ti mustri bruna; / non riporti a la genti
vorrai poi che la tinta sia più bruna, non avrai che a far bollire il
ravvivano e si rinvermigliano, come la reliquia bruna che di subito rifiammeggia liquefatta nell'ampolla
cuore. borgese, 6-82: una bruna s'affaccia sul mare; fra le
, ben mio, per l'onda bruna, / mosso a pietà quel cuor tiranno
di che s'accerchia in giro, della bruna / violetta la porpora risplende. d'
onda giacque, / suol per la notte bruna / sotto le limpid'acque /
non anco sorto / vince la notte bruna, / il viso si fa smorto /
un lampadario. moravia, xl-316: bruna, coi capelli tagliati alla maschietta..
crimea. borgese, 6-82: una bruna s'affaccia sul mare; / fra le
di campagna... la callotta bruna dei suoi capelli rasi si varia qua e
sudore. marradi, 385: quella bruna testa, / che passò fra i baleni
giacea la valle bruna, / e i collicelli intorno rivestila /
estivi / lusinga sotto tombra occulta e bruna; / e ne'suoi porti accoglie
25 m di altezza e ha corteccia bruna incavata; tronco diritto, molto ramificato
, / e sia bionda o sia bruna, / non fetente, non rognosa /
opinione, e a chi piace la bruna e a chi la bianca; e interviene
perenne munita di radice lunga, grossa, bruna, che si adopera in medicina come
ghislanzoni, 18-17: frattanto l'ostessa bruna era rientrata recando una bottiglia di vetro
buoni. -che assume una colorazione bruna per l'uso di farine poco pregiate
o brutta o bianca o rossa o bruna, / in fino che io avrò punto
tecchi, 13-65: rotondetta la bruna, con una bella spartita sui ca
2-30: bibe, ospite lieve, la bruna tua reginetta di saba / mesce sorrisi
(e si distinguono la ruggine nera, bruna e gialla causate rispettivamente da puccinia graminis
: in queta ombra giacea la valle bruna, / e i collicem intorno rivestìa /
canuti, e sparsi su quella faccia bruna e rugosa, potevano assomigliarsi a cespugli
era sì stecchita, sì rugosa, sì bruna del volto che le si avrebbe dato
e quando più par bianca, divien bruna; / ma più se mostra a caso
una tinta gialla e la radice una tinta bruna. le bacche hanno sapore acidulo abbastanza
i lupi] in branco ad una bruna / fonte a lambir colle minute lingue /
: gina, la cameriera veneta, bruna e sculettante, cresta e grembiulino di
, / una donna inginocchiata, / bruna il manto e bruno il vel.
capuana, 1-i-102: sotto una fronte bruna, contornata da capelli di lucido ebano
: tinto ei sale un destrier di pece bruna, / ed ha bruno il cimier
via il liquido; ne risulta una salsa bruna alquanto compatta, adatta a condire anche
salomonico mercatante di nomade servitù e di bruna puttanicizia come direbbe il nostro belli immortale
biondina è succeduta una nuova scolara, bruna, dai colori sani e robusti..
salto / va lo studente all'aria bruna e denza / e trova com'ell'abitava
forza dentro i sandali, sotto la pelle bruna e fucida dei polpacci guizzano i piccoli
: gina, la cameriera veneta, bruna e sculettante, cresta e grembiulino di sangallo
; entra sotterra, si fa onda bruna, fangosa, sanguinea, gelata.
/ de l'uom per uesta bruna / valle d'esiglio amaro, / è
una bella ragazza bionda e per una bruna vezzosa. settembrini [luciano],
una mela rotonda od ovale, colla pelle bruna e screpolata, dalla polpa succulenta,
dio. palazzeschi, i-609: una nanerottola bruna dalla pelle olivastra, vispa, saputa
azzurro, che faceva doppiamente risaltare la bruna bellezza della giovane assamese. p.
/ sen va per gora taciturna e bruna, / e alfin cadendo il grave sasso
piccole, presentano una colorazione giallastra o bruna per mimetizzarsi con l'ambiente.
agli elementi di una roccia dioritica verde bruna. e. piazzoli [« la natura
/ si sarà unificato / con una bruna signorina. 14. soddisfare il
san s'egli è giorno o notte bruna. manzoni, pr. sp.,
/ gli chiude, come vuol l'usanza bruna. m. palmieri, 2-4-22:
ho pengno una gonnella isbiadata e una guamaca bruna. sacchetti, 02-10: cominciò
le mani, si scarmiglia la chioma bruna. m. puccini [« l'illustrazione
/ in bianchi veli, in tonachella bruna. pavese, 1-39: giusto si bagnava
scherzosétto. magalotti, 2-127: dalla bruna terra / sorger vedrai su pel tranquillo
li vizi: la fosca sia chiamata bruna; s'ella ride molto, dirai ch'
. de roberto, 3-82: nell'aria bruna c'era un silenzioso sciamare di moscerini
, e in vista si fa turbata e bruna. 7. intr. con la
chiaro, sul quale spicca una maculatura bruna e un anello trasversale dello stesso colore
in collo un bambino, come di cera bruna, azzurra la sclerotica, e la
: quella era proprio un bel tòcco di bruna, la quale prometteva di fare onore
invita / a ristorarsi ornai la notte bruna, / e con luce scemata e scolorita
'ndietro e screpazzai; / di mona bruna crollava la testa; / silenzio feci e
: gina, la cameriera, veneta, bruna e sculettante, cresta e grembiulino di
: oh come urta le nari per la bruna / notte l'odor che acuto si
scosse / le radicidel core e all aura bruna / vagavo al pari di corsier che
3. che è di carnagione bruna, olivastra; abbronzato (una persona
, / l'acquila bianca travestimo a bruna. 9. incline al male
mascelle si disegnano sotto l'epidermide fattasi bruna dal sole, dall'aria: spesso,
torbido / si addensa il nembo, bruna mugghia l'onda, / lottando i venti
in divozione, erano candeline di cera bruna come miele, suddivise a seconda della misura
nominare. gozzano, ii-237: la bruna sposa sede alla vicina / cuna ancor
notevoli, con corpo ricoperto di peluria bruna; vivono solitamente in buchi riparati da
vi-57: era stato fin là dove la bruna / aquila impera, ove la bianca
, fittamente cosparsa di lamme di mica bruna... include nuclei di quarzo compatto
sguardi; ma l'altra, esile e bruna, l'altra. d'annunzio,
altera e onesta, / lietamente pensosa in bruna vesta / fra più donne gentil d'
fare che messer mazza rientri in valle bruna. d. bartoli, 4-3-414: questi
gnoli, 1-94: è in te, bruna amazzone, il senso / dell'
esecuzione. all'aria fosca e bruna della sera una scrittura non mai
cori, / candida lampa della notte bruna, / madre ai dolci idee, tacita
vèr me conversi, in vista amara e bruna, / fanno 'l mio stato tenebroso
e luna, oggi serena e domani bruna. ibidem, 133: un piccol nuvolo
, comp. da septem (v. bruna / notte sopra la tacita laguna. pascoli
musco, su certi poggettini di terra bruna, fra due radici sfatte,..
di 459]: i torrenti bruna, sovata... vanno tutti sfociati
contro il pigni e piroettando colla sua bruna dagli orecchini a grappolo d'uva,
il quartiere per la sua bellezza: bruna, coi capelli radicati in basso sulla fronte
mezzo un suo compagno glielasgraffignò, la bella bruna, e se la sposò.
un'altra risata, scattando la testa bruna frizionata di fresco. -intr. con
iii-75: mesto sibila / per l'aria bruna / l'ultimo gemito / della laguna
e fermo / come ricondurrà la sera bruna, / esca, o riposo, sotto
aspetto dell'omeblenda nera o verdiccia o bruna e può essere tormalina, ovvero..
un tempo. de roberto, 718: bruna con gli occhi azzurri, il viso
perpetuamente così. moravia, xi-434: la bruna aveva il volto più lungo, pallido
follone. santi, i-201: smettite bruna piombina e verdognola. bossi,
, 2-1-233: quando giù dai gran monti bruna bruna / cade l'ombra, un
2-1-233: quando giù dai gran monti bruna bruna / cade l'ombra, un pensiero
iii-3-279: sotto la volta d'una bruna arcata, / in tra due rosse colonnette
spalle si spandeva una ben pettinata capigliatura bruna e crespa che sobbalzava leggera a ogni passo
degna sei / de laude, felice in bruna soca. leonardo, 2-652: epso
parte i'svampo la mia mente bruna. = voce dotta, lat
, e alle cinque l'aria è già bruna. -protuberanza solare, v.
i. frugoni, i-14-138: la mia bruna guancia ancora / non solcò ruga seni
mano. aleardi, 1-139: una bruna / zingarella che il grande occhio di
8-636: se dopo giorni e giorni di bruna e di pioggia spunta un occhio di
eppur già donna: forte bella vivace bruna / e balda nel solino dritto,
m'hai data, che così mi fa bruna, mi toglie la natia somiglianza:
, / e giulia li apparìo con veste bruna. salvini, 46-3-213: non pensarono
che in alcuni punti l'acqua era bruna. alvaro, 11-245: nel fondo,
. temanza, 289: la faccia bruna, l'occhio vivace, una certa
a nord, la cattedrale, in pietra bruna, si contrappone con austera semplicità alle
/ ricopre co la vista or chiara or bruna. girolamo soranzo, lii-10-82: guardi
assaltano; altri ladroncelli, che a notte bruna sottomano vi spogliano. botta, 4-458
fortuna -questoianco della bionda e quello azzurro della bruna hanno spacdìe a la camera tostamente chiamò
disseccandosi al sole, di rossa si faceva bruna, poi nera. ltllustrazione italiana [
4-136: fausto è costretto a ricordarsi che bruna ciampolini, sua prima moglie, non
scriminatura, lecchi, 13-05: rotondetta la bruna, con una bella spartita sui capelli
vailetta, e l'uomo dalla testa bruna gli camminava a fianco, urgenzando con una
: po'che fusti atterrati, / di bruna vesta per voi mi copersi: /
, 26-36: per entro loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'altra
lunga ed acuta del campanile, si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente
più amaro della resina spicciante dalla corteccia bruna. 3. figur. che
dice:... « io sono bruna ma bella ». d'annunzio, iv-i-
i-28: case di pietra ruvida e bruna; archi nani con tozze colonne;.
lessona, 1390: 'spigelina': sostanza bruna non azotata, amara, nauseante,
il quale è contrassegnato da una macchia bruna, ossia da una linea rossiccia posta
il sole, / rabbrividì nella sua bruna vesta / e fremendo spirò queste parole
più al plur.). - spoglia bruna, nera: vesti di lutto,
, come pareva, alla campagna spoglia e bruna tutta scintillante di chiaro sole invernale.
come la chiamavano - era una sposotta bruna, soda, avvenente, gradevole, d'
mi stende sul corpo la sua coperta bruna per proteggermi dalla spruzzaglia. pirandello,
d'inverno / sembra un quadrato nella bruna terra / di cavalli di frisia,
si stava, e conducea con mano / bruna matita, onde vedeansi a un tratto
romani, cxxxiii-266: squallida veste e bruna, / d'affanno e pentimento, /
. pascoli, 102: stampano una bruna orma le nubi / su la campagna.
/ surger per via che poco le sta bruna. fiori difìlosafi, 158:
era sì stecchita, sì rugosa, sì bruna del volto che le si avrebbe dato
jahier, 16: quando ricomparirà la terra bruna / quando in- dietreggerà la cappa di
lunga ed acuta del campanile si stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente
, nel salone deserto. figura stereotipa: bruna, magrolina, bocca di fuoco.
in faccia al lago, / recar ghirlanda bruna di viole. -leone stilita
quale in sua vita era sì da natura bruna,... maggiormente poi dopo
, iv-2-1353: la sua faccia rasa è bruna; ma stranamente smorti sono i suoi
l'orror de la notte ombrosa e bruna / e 'l pallor de la morte insieme
12-96: la ragazza col 'foulard', una bruna dal senoimpetuoso e lo sguardo strascicato, si
, 1]: creola / dalla bruna aureola / per pietà sorridimi / che
de amicis, ii-398: una bella ragazza bruna, esuberante di vita, con un
/ di mezzo la foresta all'aria bruna. pascoli, 1426: le nottole dentro
8-24: rasata col rastrello, rossa, bruna, bella, cosparsa di seme intatto
vinello del luogo: / stuzzicare la bruna servotta. buzzati, 6-85: con le
, / cantando versi per la notte bruna, / cangiato avea la falsa incantatrice
. cecchi, 8-213: candeline di cera bruna come miele, sudboccaccio, viii-1-249:
scosse / del va- gliator sussulta della bruna / fava o del cece l'arido legume
: in parte i'svampo la mia mente bruna. -sfogare e placare un sentimento
gialle di quercia si cambia in una sostanza bruna. soldati, 6-452: assaggiamo il
: poi si vedea una gran nube e bruna / gemer la terra, e l'
: credo che mai né tempestosa o bruna / sia l'aria in loco sì lieto
ver me conversi, in vista amara e bruna, / fanno 'l mio stato tenebroso
fa'donche sì che ne la notte bruna / tentata sia la porta de l'amica
poi, / quand'un fa quanto bruna luogo tenuto in quella provincia dal duca di
: colore rassomigliante e analogo alla lacca bruna. -terra di valenza: sostanza
. 5. che ha tonalità giallo bruna (anche con riferimento al colore stesso
i lupi] calano in branco ad una bruna / fonte a lambir colle minute lingue
: astro del duolo che la notte bruna / d'una pallida tingi e dubbia aurora
, quello sguardo aquilino, quella tinta bruna, e, se ardissi dirlo, leggermente
pagliette di augite, mica nera o bruna, leucite caolinizzata, particelle di ferro titanifero
alle cariche elettive. -toga pulla o bruna: quella di colore scuro indossata in
caronte / perché mi pigli su la barca bruna, / e presto mi tragitti oltre
la fortuna] par bianca, divien bruna; / ma più se mostra a caso
/ venite u's'erge maestosa e bruna / sacra ad eterno duol tomba funebre.
gaietto. -lignite xiloide-, varietà bruna di lignite che conserva ancora l'originale
insegnante:... piccola zazzera bruna tagliata corta su un collo nervoso e robusto
avvenir. nievo, 301: bruna come una zingarella, di quel bruno dorato
2. per simil. che ha carnagione bruna, olivastra, o è abbronzato.
lacero zuccotto e gl'incoronavano la fronte bruna e rugosa. cicognani, v-1-486