ciò che resta d'una cosa in parte bruciata; il caratteristico odore acre che ne
sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata. sassetti, 99:
fu invasa dall'odore acuto della paglia bruciata. idem, i-622: soffriva crisi
linati, 8-94: la mia fronte è bruciata come dalla vampa di un alcool.
e di sostanze profumate (e veniva bruciata per dar buon odore ad ambienti chiusi
8-44: un sapore di benzina bruciata mi allappava le labbra come un
incredibile veder saltare ogni tanto dalla steppa bruciata un'allodola, ima tortora, una
cerosa secrezione dell'intestino del capodoglio: bruciata dà un profumo simile a quello del
l'arsicciare; la cosa arsicciata, bruciata, riarsa. l. frescobaldi
. idem, 1050: depone roba bruciata. / la sua canestra,
. 2. erba secca, bruciata dal sole. pascoli, 411:
dentro di me e un sapore di benzina bruciata mi allappava le labbra come un odore
2. pitt. ant. biacca bruciata, o usta: polvere giallo-rossastra,
trincona, ma di rumme specialmente. morì bruciata dai bicchierini. chiesa, 5-73:
, sollevano gli occhi alla vetta bruciata. vittorini, 2-15: ero d'un
: i villeggianti dei dintorni, dalla sponda bruciata dall'agosto accorrevano in comitive allegre al
un acquazzone, / venta e svanisce bruciata / una bracciata di amara / tua scorza
. giusti, i-380: erba gialla e bruciata dalle brinate. verga, i-359:
, v. brucia. bruciata (ant. brusciata), sf.
/ e da fuoco vorace arsa e bruciata. pindemonte, 21-315: bruciati / i
ferì fu un gran puzzo di carta bruciata e un fumo densissimo che ingombrava la
da una parte, dall'altra, non bruciata in nessun punto, eppure arsa tutta
... si vedeva la campagna bruciata, ed i grani e le biade
giusti, i-380: erba gialla e bruciata dalle brinate. fogazzaro, 7-160:
e la piccola compagnia, pensando alla costa bruciata di yenne, si rimetteva in cammino
: ma dove volete andare a quest'ora bruciata? chiama e rispondi di qui all'
la battaglia come ti vidi sulla strada bruciata di san martino del carso. panzini,
ribelle ho incontrato, a quell'ora bruciata, lungo il molo di viareggio.
è terra più maledetta in apparenza: bruciata dal sole, battuta dalla tramontana,
diverso, una pianura spersa, mezzo bruciata, tracce di passaggio d'uomini. montale
e scabra, secca, bruciata, pietrosa; essa è poesia, anzi
menticabile donna dagli occhi dolci e dalla pelle bruciata. papini, 25-85: nel suo
: ella era snella e magra e come bruciata nella pelle bruna. pavese, 4-38
per riprenderseli. papini, 6-162: bruciata dalla passione, con tutta l'anima fissa
senza più fede e passione: gioventù bruciata. c. e. gadda,
guerra. gioventù bruciacchiata, se non bruciata, gli studenti, ch'erano spesso
sottile. 7. sostant. cosa bruciata. masuccio, 189: venendogli puzza
. 8. locuz. -terra bruciata: luogo da evitare, da fuggire
una napoli divenuta coi suoi dintorni terra bruciata. -sentire odore di bruciato:
, il segno che resta sulla cosa bruciata; scottatura, ustione. d'annunzio
calde arròste). castagna arrostita, bruciata. tassoni, 4-35: la
castagna cotta arrosto ', va detto bruciata; e bruciataio quello che le cuoce
la pianura sotto budarturo come una landa bruciata dal sole, i monti foschi nella
un acquazzone, / venta e vanisce bruciata / una bracciata di amara / tua scorza
, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa e sul
causa per danni ai padroni della casa bruciata. -in causa: in giudizio
quei cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata dalle brinate, tanto al colore che
faldella, 2-11: si è persino bruciata la lingua centellando i più indiavolati liquori
cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata dalle brinate. carducci, 874:
scalamonte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa e sul
al centro d'una chierica di terra bruciata e chiusa in un cerchio rossastro.
ciuchino era immobile in mezzo alla via bruciata dal sole e sembrava concentrare su di sé
pianura sotto budar- turo come una landa bruciata dal sole, i monti foschi nella
serve più a niente. la vetta è bruciata / e la sola freschezza è il
è terra più maledetta in apparenza: bruciata dal sole, battuta dalla tramontana,
coi viventi, sepolti / nell'argilla bruciata delle case / sbarrate dalle bare delle
/ facendo traboccar caffè di fusa / dalla bruciata coccoma del gatto. c. e
raccogliendo i lucciconi, / della cera bruciata sugli altari / qualche nonna del tempo
causa per danni ai padroni della casa bruciata. -danno futuro o eventuale:
: fra le donne, accanto alla bruciata, derelitta passione della 'peona '
1-100: senti, gli hai già bruciata la casa a quel diavolo. lascialo
strana foggia / tutta dal foco esser bruciata e sgombra, / e 'l luogo,
l'aria un discolato intiero, di gioventù bruciata e di figli scavestri.
braciuola... non era mica bruciata solamente, era doven- tata un carbone
, 2-109: un'erbuccia risecca e bruciata copre il terreno. 2. (
la pelle, come se dal fuoco bruciata fosse, in quei luoghi dove la
intorno: anzi la casa è già bruciata. il padroncino agostino e altri uomini
vesiculosus), usato al posto della spugna bruciata e in medicina contro il gozzo,
insensibile smalto / la carezza evasiva ritorna bruciata. serra, iii-556: mi rifiorisce in
male, soggiunse, che quell'industria era bruciata: e lo diceva con un piglio
forse carta o più probabilmente stoffa o pegamoide bruciata,... andarono a svolazzare
, / qual è vicino alla fascia bruciata, / il miserello sol riposa poco.
. ant. minuscolo frammento di carta bruciata o di cenere, falena.
feccia: la feccia del vino, bruciata per ottenere il carbonato di potassa.
alla nuca, e la mia fronte è bruciata come dalla vampa di un alcool.
hai mai detto che quella casa è bruciata di notte? sono figure da far fare
una montagna, tutta fina e ben bruciata dalla lava che si sarebbe impastata colle
panzini, i-700: un campo di sabbia bruciata... dove per l'abbandono
1-68: avevano la gola secca e bruciata, per quelle quattro o cinqu'ore che
tutto questo, elementarmente, una natura bruciata in non so quali mari polinesiaci e
mano; s'udì il frizzo della carne bruciata. 4. figur. acutezza e
era parso, in quell'odore di cera bruciata, in quelle due fiamme vive,
: fra le donne, accanto alla bruciata, derelitta passione della * peona '
sì e del no, non era mica bruciata solamente, era doventata un carbone che
, neo-realismo americano). -generazione bruciata o perduta: quella che per il
, esterne di codesta famosa « generazione bruciata ». migliorini [s. v.
s. v.]: 'generazione bruciata 'o * generazione perduta ',
-giallo di terra; giallo di terra bruciata; giallo di vetro: usati nelle
-avere, sentirsi la gola arsa, bruciata, secca: provare una sensazione di
2-xix-638: all'ultimo, a lei bruciata, non rimane che il suicidio, l'
/ di fondo della casa, di bruciata / filligine sozzato ed impiastrato. pellico,
ruzzola e si disfa pigramente sulla discesa bruciata. 2. per estens.
le fiamme, e mezzo incotta e bruciata ne la ritraggono. d'annunzio, iv-2-1180
la pelle, come se dal fuoco bruciata fosse in quei luoghi dove la suffusa bile
era molto incerta. govoni, 1267: bruciata anticamente dal tuo male / nel tessuto
causa per danni ai padroni della casa bruciata. 3. intr. ant
. govoni, 254: napoli bruciata dal sole / le case irradiano il
cardarelli, 157: terra stoppiosa e bruciata in estate, caldissima e indolente,
rubata la masserizia, rapite le donne, bruciata la casa. bacchelli, 2-xxiv-803:
5-167: come quando in una rupe bruciata dai geli e dal sole, in un
da quell'acqua filtrata, dalla spazzatura bruciata nel forno, si raccolgono chili di limaglia
/ sotto di te mille volte / è bruciata la stoppia, magalda. panzini,
monte, magro, nero come la pece bruciata, salvo che in testa e sul
per danni ai padroni della casa bruciata. mandaménto (dial. ant
secondi. govoni, 9-35: questa terra bruciata dal frumento, / assetata di verde
rubata la masserizia, rapite le donne, bruciata la casa. pirandello, 8-195:
, 212: la testa delle mene, bruciata in cenere, cura impiastrata le callose
di sudore, d'incenso e di stoppia bruciata. 43. persona o stirpe
mondina 'la castagna abbrustolita e la bruciata. 2. dimin. mondinèlla
desio d'anima inqueta / morsa e bruciata dal suo stesso fuoco. bacchelli,
attraversò la piazza, sporca di carta bruciata e di gusci di fave e nocciuole,
l'anno) era presso che interamente bruciata: se ne conservava tutt'al più
olocausto. -città distrutta e completamente bruciata la cui rovina appare occasione di espiazione
sfascià la testa io su quest'ora bruciata. idem, 4-534: 'ore
certe ore bruciate! a quest'ora bruciata non vi aspettavo. fanfani. uso tose
esempio: 'come mai, su quest'ora bruciata, il signor cammillo va a girar
s. v.]: ora bruciata si usa familiarmente per ora nella quale
bruciate. costui capita sempre a quest'ora bruciata. -breve spazio di tempo libero
. cagliaritano, 104: 'ora bruciata '...: ritaglio di tempo
cui solo una parte della vittima era bruciata e una parte era consumata nel banchetto
detta pure pacifica) veniva solo parzialmente bruciata (a differenza dell'olocausto) e
, ii-355: già la prima biblioteca era bruciata gettando il panico e lo sgomento nel
di sostanza odorosa che un tempo era bruciata in una stanza per profumare l'aria o
bottiglia, sollevano gli occhi alla vetta bruciata. 8. costruire, edificare
tutto ed è solo pietrame pietrisco erbuccia bruciata e qualche raro sterpame di carpini e
boccali. -muso di pignatta bruciata: volto annerito dal sudiciume.
iv-n-30: è stata cosparsa di benzina e bruciata, per vendetta, di proposito,
: ritti sulle palafitte, nella pelle ocra bruciata, brillano come tritoni bimbi; indi
nessuno. non cè per nessuno, / bruciata ogni ormai inattendibile / mappa, nessuna
ora di sera, a un'aria / bruciata nel sudore / del giorno la tua
stanza fu invasa dall'odore acuto della paglia bruciata, e lo è ancora: chi
vegetabile 'ed adoprato invece della spugna bruciata... nei tempi di plinio questo
favi, ci s'mtroduca fumo di bovina bruciata. fogazzaro, 7-222: non gli
sì e del no, non era mica bruciata solamente, era doventata un carbone che
: trenta libbre di farina di grano, bruciata in forno con poco di zolfo e
sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata, o valla far passare
quel corpo. luzi, n-103: bruciata la materia del ricordo ma non il
minerale). santi, iii-221: bruciata tutta la brasca, si cava il minerale
, 3-265: l'odore della legna bruciata misto a un puzzo acre di vernice
testimonianze del signorini si legge che, bruciata dal suo stesso rigorismo, dopo cinque
, / -la collina un po'scabra e bruciata, per sfondo - / il mio
, 2-109: un'erbuccia risecca e bruciata copre il terreno. -siccitoso (una
fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata o valla far passare pel
fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata, o valla far passare
gesso fine, terra d'ombra o gialla bruciata e terra nera, il tutto spolverizzato
solchi e percorsa da vendine, fu bruciata dall'aria salina. -camera a
cardarelli, 157: terra stoppiosa e bruciata in estate, caldissima e indolente,
è scarna, scabra, secca, bruciata, pietrosa; essa è poesia, anzi
è scarna, scabra, secca, bruciata, pietrosa; essa è poesia, anzi
si toglie con un uncino la schiuma bruciata. b. del bene, 2-260:
schiumante, un fermento bmeiante e una certezza bruciata, come se tutto fosse stato già
del duomo -fanno un effetto di cosa bruciata fino a scolorirsi. brancati, 4-15:
dal lezzo nauseante del sego della candela bruciata fino in fondo. c. e.
zolfo o di pirite sfacciata, che bruciata faceva fiamma turchina e puzzava di zolfo
vuoti, e neri come una cicca bruciata, e che il tetto era mezzo sfondato
acropoli d'argo come la più corrosa e bruciata e calcinata insegna gialliccia di squallor siccitoso
di lavorare e tornare a dargli nuova greppola bruciata. algarotti, 1-ii-127: il lapislazzoli
si servono della fec cia bruciata. 2. innalzato dal passaggio
: eroica difesa di messina, spianata, bruciata, distrutta; gran sangue sparso dalle
? » un ballabile della odierna gioventù bruciata: 'avanti e indietro, avanti e indietro
imbottiture (e in passato la polvere bruciata era usata nella medicina popolare).
. marzocchi, i1-251: la regina fu bruciata in piazza in mezzo a'due servitori
persona condannata a morte, che veniva bruciata o decapitata in assenza del reo.
del signorini, si legge che, bruciata dal suo stesso rigorismo, dopo cinque o
] sul fiume con odori di legna bruciata, di campagna umida e step
che, sul modello della cosiddetta gioventù bruciata occidentale, ostentavano atteggiamenti protestatari e
fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata. b. davanzali,
fa passare per la sua feccia novamente bruciata e calcinata. pasquinate romane, 200
: l'alma terra intorno ne stridea / bruciata, e strepitava al fuoco intorno /
t'avvien tal caso, / fammel bruciata, ch'io non vo'più succiola,
un ciuchino era immobile in mezzo alla via bruciata dal sole e sembrava concentrare su di
abbandonano terra e famiglia. -terra bruciata: in guerra, territorio di una nazione
sm. ant. scorza odorosa che veniva bruciata come l'incenso. ventura rosetti
la rende friabile. santi, iii-220: bruciata tutta la brasca, si cava il
, sulle fiamme e sulle ceneri dell'opera bruciata, fu un trabocco di dolore carnale
odore della sugna e quello della piuma bruciata. -emanare, diffondersi (un'
) che è dal gr. mia 'pianta bruciata nei sacrifici deriv. da meo 'faccio
sudore, d'incenso e di stoppia bruciata. 3. figur. esaltante,
composta da un impiastro medicamentoso che, bruciata, sprigiona fumo aromatico; oseleto di
torbidi intenerimenti crepuscolari, e la voce bruciata, le rimescolavano il sangue e appannavano
finissimi solchi e percorsa da vendine, tu bruciata dall'aria salina. -venuzza
un acquazzone, / venta e vanisce bruciata / una bracciata di amara / tua scorza
caldaròsta), sf. castagna arrostita, bruciata. della porta, 1-55:
aranci melangiati, verde scuro e marroni terra bruciata. colori dominanti il bianco e il
melangiati, verde scuro e marroni terra bruciata. = deriv. da mélange
: la risposta di fabrizio e la mano bruciata di muzio, fossero anche fandonie,
cardarelli, 157: terra stoppiosa e bruciata in estate, caldissima e indolente,