giornale, accasciati dall'afa e dal brontolio sonnolento delle formule criminali. d'annunzio
. si placò alfine con un lungo brontolio. linati, 8-37: un poggio di
della sera, ed era cessato il brontolio dèli'angelus domini, la scena cambiava ad
batte il tamburo con un ultimo indistinto brontolio disperato, e le braccia gli cadono
brontolaménto, sm. il brontolare, brontolio. g. m. cecchi
laonde a quel tavoliere era un eterno brontolio di richiami e di rimproveri. verga,
. gozzano, no: maddalena con sordo brontolio / disponeva gli arredi ben detersi.
le maniche delle tonache, con un brontolio di parole, come un coro di
parlò, muggìo, / simile al cupo brontolio di cromia / di tempeste forier.
alto dirupo / rintostasse de'tuoni il brontolio. nievo, 8: ma non
della sera, ed era cessato il brontolio dell'angelus domini, la scena cambiava
: e cleofe avea negli orecchi il brontolio burrascoso del mare, che il vento porta
si fermò nell'andito ad ascoltare il brontolio rauco della róssola che russava accanto all'
rumore del torrente, / nitido fra brontolio di tuono. moravia, i-322:
. bróntolo, sm. letter. brontolio. carducci, 505: viva
bugnata, sf. dial. cupo brontolio. nieri, 424: «
della sera, ed era cessato il brontolio dell'angelus domini, la scena cambiava
della sera, ed era cessato il brontolio dell'angelus domini, la scena cambiava
propagando allo scrigno / il vostro lungo brontolio / di violata clausura / quando nell'
d'annunzio, v-2-484: a un brontolio più rude, si fermava di botto,
della sera, ed era cessato il brontolio dell'angelus domini, la scena cambiava
croccolìo, sm. gorgoglio, brontolio. pascoli, 564: e
della sera, ed era cessato il brontolio dell''angelus domini *, la
gozzano, no: maddalena col sordo brontolio / disponeva gli arredi ben detersi, /
con mezze parole enigmatiche, con un brontolio in sordina, il vecchio anticlericalismo bolognese
del paziente, con quel suo caratteristico brontolio e palpebre verso terra, combinato d'
l'occasione, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone, e
dottore m'interrogarono, mentre un minaccioso brontolio usciva dalle sue labbra ed egli si
giornale, accasciati dall'afa e dal brontolio sonnolento delle formule criminali. pascoli,
si frantuma in un sordo nitrito o brontolio. alvaro, 2-221: tra il
strepito, fragore; boato, cupo brontolio, rombo (con partic. riferimento
... tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone, e
di smeraldi liquidi. 2. brontolio dell'intestino. bencivenni [crusca]
formano con questa desinenza sostantivi verbali: brontolio, calpestio,... lavorio
. carducci, iii-23-405: un sordo brontolio di gagliardi mendicanti, che sdraiati
2-100: anche la cagna ululava al brontolio lontano dei tuoni. bertolucci, 61:
. carducci, iii-7-363: un sordo brontolio sotterraneo par minacciare le fondamenta stesse della
si udiva lontano, misto all'incessante brontolio del tuono. -che deriva dal
. v.]: 'mugugno ': brontolio senza ira. 2. suono inarticolato
il rumore del torrente / nitido fra brontolio di tuono. cassola, 2-128: risuonavano
. d'annunzio, v-2-484: a un brontolio più rude, si fermava di
marina, 487: 'mugugno ': brontolio, senza ira. i marinai liguri
batte il tamburo con un ultimo indistinto brontolio disperato. verga, 8-45: soffocava
giornale cominciò a parlare, cominciò un brontolio fra i soci. -in relazione
/ il puzzo delle esequie / e il brontolio del prete! saba, 129:
perché quando vien preso manda un particolare brontolio o grugnito. -pesce caimano:
voce. gli rispose un ruggito, un brontolio di tuoni e pignatte. era il
, 19-103: fulmini urgevano nel sordo brontolio del tuono; il possente suggere del
e rimbombi di pietre precipiti e un brontolio come di temporale che si preparasse sulle
paolo forti faceva risonare nella cappella il brontolio degli 'oremus 'e dei 'dominus
, i-341: tutto in giro il brontolio della guerra; sul ponte un arruffio
e risoluta. -per simil. brontolio cupo, minaccioso. pirandello, 7-76
i colli si staccavano dall'azzurro, un brontolio represso ed assai dolce, quasi attutito
, dopo aver borbottato alquanto, dal brontolio passò alla ribellione; una bella mattina:
ricominciavano le giornate piovose, ricominciava il brontolio delle grondaie, ch'era la musica
ringhio, suono sordo, quasi un brontolio, emesso da cani, lupi e simili
chiari e leggibili. 5. brontolio, rumore sordo e gutturale (del
. che ringhia, che emette un brontolio rabbioso (un cane); che
rìnghio (rìnchio), sm. brontolio rabbioso emesso digrignando i denti dal cane
risa scoppiavano così alte da provocare il brontolio della inesorabile madre. pascoli, 22
, alla porta / il tramontano con brontolio roco. d'annunzio, iv-1-124: la
5. rimbombo del tuono; cupo brontolio della tempesta; ululato del vento,
frantumi. -per simil. rantolo, brontolio. vittorini, 3-137: si sente
. rugghiaménto, sm. ant. brontolio, gorgoglio provocato dai gas che si
nelle radici del sangue un lontanissimo temporalesco brontolio di odio. 13. sport
lontano. borgese, 1-85: questo brontolio invece era tepido, interrogativo, confidenziale
sale il rumore del torrente / nitido fra brontolio di tuono. -con valore attenuato
scroscio e a intervalli insisteva il lontano brontolio del tuono. prisco, 5-12:
). sbrontolaménto, sm. brontolio, lamentela. alfabeta [febbraio 1982
: dopo aver borbottato alquanto, dal brontolio passò alla ribellione; una bella mattina
vecchio parroco s'eraabbandonato ad un senile indecifrabile brontolio, con faticoso scotimento di capo.
che si spegnein una sorta di lamento o brontolio, sul quale brontolio incomincia daccapo la
sorta di lamento o brontolio, sul quale brontolio incomincia daccapo la serie delle cinque.
cuore. luzi, ii-278: un brontolio di tuono sgretola / l'altezza della not
. gozzano, ii-172: maddalena con sordo brontolio / disponeva gli arredi ben detersi,
abbia mai visto, con un soffice brontolio di voce, come di lana.
gozzano, ii-172: maddalena con sordo brontolio / disponeva gli arredi ben detersi.
landolfi, 19-103: fulmini urgevano nel sordo brontolio del tuono; il possente suggere
l'occasione, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone. pascoli,
, sm. il bofonchiare; borbottio, brontolio. landolfi, 23-36: s'era