, prese il lume, e, brontolando sempre: « una piccola bagattella!
donna, per istizza da tavola levatasi, brontolando se n'era andata; e presala
a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando un non so che fra'denti,
di legno. verga, 4-68: brontolando, dandosi da fare per preparare la
ogni cosa, si duole tra sé brontolando, o biasima altrui borbottando. idem
il sacrestano continuò la sua via, brontolando e scotendo la mendica bolgetta. pascoli
a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando un non so che fra'denti,
, per istizza da tavola levatasi, brontolando se n'era andata. bandello,
e confuso, a guisa che in brontolando si costuma. redi, 16-iv-23:
a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando un non so che fra'denti,
, / gli occhi e la spalla brontolando torse. pananti, i-31: or brontola
credenze e nelle cazzeruole,... brontolando sempre contro i gatti che gli si
tempo scuro qualche volta, / che brontolando intorno al ciel s'aggira, /.
vede. pananti, i-296: stavano brontolando i ventri vuoti. giusti, ii-407:
621: sale verso l'apennino / brontolando il temporale. de amicis, ii-369
: così si partì di casa sua, brontolando l'uno all'altro di pazze parole
dicendo, prese il lume, e, brontolando sempre: « una piccola bagatella!
; biascicare. giusti, 2-239: brontolando paternostri, andava / tomo torno a
sangue e pianto è molle ancora, / brontolando un paternostro / su zappiamo alla buon'
il mare lentamente s'umiliava, rientrando brontolando nel suo seno, e la calita scopriva
: prese il lume, e, brontolando sempre: « una piccola bagatella! a
scongiura uno spiritato a la colonna, brontolando e piangendo, e maledicendo apersi la
3-63: 'ntoni continuò a remare brontolando, perché non poteva andarsene a piedi
, fermo e lucia, 126: così brontolando tirò un cassettino del tavolo, ne
fasciato il collo di seta bianca, brontolando contro il 'lac d'amour '
a sinistra del letto, duro duro, brontolando le sue preghiere. nieri, no
, 2 (33): pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone,
forse esclusa per tutta la notte, e brontolando contro il freddo. pirandello, 7-835
degl'imperatori... ed andava fanaticamente brontolando. g. raimondi, 3-140:
, 49: la contessa tirava oltre brontolando della fanciullaggine di quei due vecchi matti
altro pigiandosi, leticando, protestando, brontolando, fiutandosi e detestandosi.
di neonato, gli uscieri si svegliavano brontolando. -con riferimento all'aspetto di una
una canzonetta; i cani l'accompagnavano brontolando. 2. figur. cagionevole
e pareano un corteo nero / che brontolando in fretta in fretta va. soldati,
e pareano un corteo nero / che brontolando in fretta in fretta va. barilli
e incomprensibile del vetturino che lo strascicava brontolando. viani, 19-329: gruppi di
a sesto curva sotto una gran gerla e brontolando. soffici, v-2-387: quattro donne
quelle carezze, s'imbrunava in faccia brontolando. bontempelli, ii-522: la madre
assonnato le sue parigine, sbadigliando, brontolando e impastando, sbagliò la qualità e
mummie. pratesi, i-iii: uscì brontolando tutta infagottata e iraconda. deledda,
: prese il lume, e, brontolando sempre: « una piccola bagatella! a
che esca dal bucato. e, pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone
casacca a stare affé / due ore brontolando, e poi rifarsi / talor,
ippocampi, dalla bocca d'un terzo escono brontolando un tritone e una tritonessa, un
. tombari, 2-137: la leoncina brontolando s'alzò e andò a sdraiarsi un
sono affari magri. fucini, 261: brontolando la parola « ladro » venne,
padre, che si lasciò stringere la mano brontolando; e poi ritornò verso la camera
un angelo nero / che si pulisce brontolando il niffolo / tutto sporco di marcia
'di grosso calibro che si annuncia brontolando come una pentola [dal francese 'marmite
2-90: entra col breviario in mano brontolando il mattutino. de roberto, 184
nievo, 49: la contessa tirava oltre brontolando della fanciullaggine di quei due vecchi matti
che,... urlando, brontolando, fremendo, parlasse e volesse dire
gran cuffia monacale su cotanta mestizia, brontolando tra rassegnata e dispettosa 'de profundis'.
sommessa e confusa, borbottando e brontolando. rinaldescìti, 1-97: chi
2-26-38: lui [il marito] dirà brontolando: « tu me inganni ».
come un angelo nero / che si pulisce brontolando il niffolo / tutto sporco di marcia
insultava, fra violente strappate di pettine, brontolando: - ah, infami, ah
sopportati accontentandosi di un vitto parco e brontolando per sfogo, senza astio o proposito
): prese il lume, e, brontolando sempre: « una piccola bagatella!
sangue e pianto è molle ancora, / brontolando un paternostro / su zappiamo alla buon'
deflorato. aretino, 20-51: brontolando e piangendo e maladicendo, apersi la
de amicis, i-97: s'allontanò brontolando: -o che gente! oh che gente
moneta buttata là malamente sui tavoli, brontolando, scaracchiando, ridendo, maledicendo i
sul viso, con violenza, e scomparve brontolando minacce e rappresaglie. 6.
gozzi, 1-108: partironsi le due donne brontolando e ingrognate; ma...
uno che si rotola nella polvere, brontolando raucamente: « la maaras! la
. rimbrontolóni, aw. ant. brontolando. aretino, 20-199: così dicendo
. 6. assol. protestare brontolando, lamentarsi dimostrando risentimento o scontento per
irritati, digrignando i denti e quasi brontolando, mostrano di voler mordere.
se non per rintronico, cioè brontolando, rintronando gli orecchi del dimandante
, 1-186: il capitano andò a prua brontolando: « siete in otto occhi e
il suo salterò / ed in segreto brontolando va. camerana, 119: sul
gli assonnoliti sbarrarono il mento nei baveri brontolando. 7. solcare, segnare
piano e di malavoglia,... brontolando, scaracchiando, ridendo, maledicendo i
pillole aver fatto buona operazione, tuttavia brontolando voltò le schene a la moglie e
per iscongiurare il nero che gli rigirava brontolando e lampeggiando proprio sul campanile. d'
le scorrettezze e le insufficienze tecniche, pur brontolando, perché lei sapeva...
): don abbondio,... brontolando, tirò a sé una cassettadel tavolino,
a dar dei segni d'impazienza, brontolando. loria, 5-23: gerolamo non
s'era già alzato e se ne andava brontolando che era inutile, poche ore prima
panni curiali che la moglie gli porgeva brontolando e piagnucolando, mettersi anche due basettoni
8-2 (1-iv-679): la belcolore brontolando si levò, e andatesene al soppediano ne
i merlotti. faldella, 1-39: brontolando e pagando si era lasciato spennacchiare dalle
pillole aver fatto buona operazione, tuttavia brontolando voltò le schene a la moglie,
, 9-62: alzò di nuovo le spalle brontolando che eramantiene uguale; che è ripetuto
, per istizza da tavola levatasi, brontolando se n'era andata. ariosto, 1-iv-78
, ansimare rumorosamente, anche bofonchiando, brontolando per esprimere sdegno, disappunto o per
conoscenze relative a un aretino, 20-51: brontolando e piangendo e maladicendo, apersi qualsiasi
tutta la camera peggio che la versiera, brontolando e accendendo torchietti a dozzine.
moneta buttata là malamente sui tavoli, brontolando, scaracchiando, ridendo, maledicendo i signori
. guerrazzi, iv-305: si allontanarono brontolando come mastini vergati. bocchelli, 2-xxiv-400
genitali femminili. aretino, 20-51: brontolando e piangendo e maladicendo, apersi la
volumtà a luxuriare. aretino, 20-51: brontolando e piangendo e maladicendo, apersi la
. ant. mormorare a bassa voce brontolando. giannotti, 2-2-259: io voleva
sangue e pianto è molle ancora, / brontolando un paternostro / su zappiamo alla buon'
e pianto è molle ancora, / brontolando un paternostro / su zappiamo alla buon'