« = deriv. da brillare2. brillìo, sm. il brillare; tremolio di
. pirandello, 6-341: guardò il brillìo della grossa pietra preziosa dell'anello
pietoso e tenero, pur con un brillìo negli occhi di malizia quasi puerile.
/ ferme dei pini, sul brillìo turchino / del mare che smiracola d'argento
: il pastore scorse a un tratto il brillìo del metallo e gridò: - non
. brillo4, sm. ant. brillìo, scintillìo. f. f
avessero fatto dei discorsi allegri: il brillìo negli occhi e i pomelli rossi, l'
che importa se è soltanto fosforescenza il brillìo che il mio passaggio gli lascia dentro
, apparenza, incidente che non aggiunga brillìo a questa generosa ilarità della mente e
opaco del male! -luccichio, brillìo come di lacrime. d annunzio,
. pirandello, 6-341: guardò il brillìo della grossa pietra preziosa dell'anello. barilli
terra e di riposo, / risfiammano in brillìo melodioso / di risvegli bianchissimi, incorrotti
una gloria di sorriso, insieme al brillìo di qualche gioiello al etto e
sfaccettare. sfaccettìo, sm. brillìo delle faccette di una pietra preziosa lavorata
rutilanti. sfavillìo, sm. brillìo intenso e diffuso, in partic.
ondate / ferme dei pini, sul brillìo turchino / del mare che smiracola d'
un arrugginirsi del giallo, e un brillìo nella tarlatura come d'una traccia di lumaca