= deriv. da brillantel. brillanza, sf. fis. flusso luminoso emesso
testa fotometrica, di un'eguaglianza di brillanza; e oggettivo o fisico o
di un elemento di immagine di massima brillanza o totalmente nero. -tecn. indicatore
, luminosità delle superficie chiare; brillanza. = deriv. dal lat.
lux sul bianco: unità di misura di brillanza. = voce dotta,
fis. unità fotometrica di misura della brillanza luminosa o luminanza: corrisponde alla brillanza
brillanza luminosa o luminanza: corrisponde alla brillanza di una sorgente che ha, nella
penombra). -anche: zona di brillanza inferiore a un'altra contigua. -
ne aumentano il potere riflettente e la brillanza (schermo perlinato); nelle sale
altra da 13. fis. brillanza la cui unità di misura è il nit
fis. nel sistema cgs, unità di brillanza definita come quella di una superficie che
con l'uso di un apparecchio di brillanza. la repubblica-d donna [10-vii-2001]: