propriamente si dicono la base della fa- brica, cioè quella parte, ch'è sotto
'. briga (ant. brica), sf. fastidio, preoccupazione;
ché già per lei non voglio prender brica; / totila, per macone! e
distante c'è la fab brica di cartonaggi in cui lavorava aurora fino a
di cattivo, la disciolse. brica il cacundè. targioni tozzetti, 12-10-48:
senza disegno. senza pre brica dell'appetito. panzini, iv-243: *
non riconosce se non il caso brica. pea, 8-13: l'università mi
4 4 brica del mondo 'di francesco alunno il verbo
che nella più bassa parte della fa- brica, la quale io faccio alquanto sotterra,
comitato dicifferare la coscienza alge brica de'monetieri liberalissimi che per soccorrere i
: pensai ancora se la nostra fa- brica... potesse considerarsi per apoditerio,
e l'onore et onne benedictione. brica immensa, abbandonata e vuota, nella piena
da se stesso nella fab brica, deve conquistare la sua coscienza morale nel
ché già per lei non voglio prender brica; / totila, per macone! e
1-15-3-162: questo tribunale applica alla fa- brica della basilica di s. pietro tutta la
questa fu promologata in cielo nella fa- brica degli angioli, e per la trasgressione di
italia e quivi pigliasse seggio, fa- brica poi virgilio con la sua immaginazione, riguardando
pensiero, a gli occhi fa tal brica / che la lor luce tegnon per
ché già per lei non voglio prender brica. bandello, 1-20 (i-239):
., 3-29: como quella fa- brica e oura chi è fondaa e fachia su
suo tetto lo vede adombrato dalla fa- brica sorgente del suo propinquo ne risente umiliazione e
loro, che tirassero avanti la fa- brica: perché al tempo di coprirla, vi
libro della prospettiva c'insegna la fa- brica del telaro, con cui si pigliano tutte
nome d'azione da trebbiare. brica lingua dal proverbiare il marito.