, osservai delle torpedini assai piccole. bresciani, 6-xiv- 359: in mare
chi è ozioso, scioperato, bresciani, 6-v-292: il cielo divenne sì torbido
quale / fusse a tal donna eguale. bresciani, 6-v-45: io sono 2
senso generico: disturbare, infastidire. bresciani, 6-ii-387: questi letterati hanno buon tempo
coloro che stracciano gli abiti proscritti. bresciani, 1-i-126: credetemelo, di molte
ratonaccissimo e di là da scioperatonaccissimo. bresciani, 1-i-130: chi vorreste voi per
in figliuolo scipidonon si rallegra il padre. bresciani, 276: ella è gente così
l'usanza dell'ariosto in siffatte scipitaggini! bresciani, 4-i-sica. c. gozzi, ii-22
tutti. -subdolo. bresciani, 1-i-389: « come vel sapete voi
-feroce (un animale). bresciani, 6-iv-85: havvi presso i banditi di
5. dimin. serpentosétto. bresciani, 6-xv-13: « sempre singolare il nostro
/ ele brache famose andare in terra. bresciani, 6-x-36: le serre..
. disus. corpetto aderente. bresciani, 6-iv-262: nasce tutto attorno alla serrina
presta volentieri il proprio aiuto. bresciani, 6-xiv-156: egli è uomo procaccino e
setino di napoli, lire 30. bresciani, 6-x-34: altri avean robe di
e spolverare i vestiti. bresciani, 6-ii-444: le mani dite? e'
dell'altre cose più gioconde e gaie. bresciani, 1-ii-484: i più piccoli che
oggetto che ci giunga ad occupare. bresciani, 6-xii-359: la vita attiva sottentrò alla
ventura era trovarne a rodere e sfamarsi. bresciani, 6-xiv-562: molti indiani, ch'
stando a mensa sì l'afiguraro: / bresciani, 6-viii-228: era legge di non ispazzettare
gli dei chiama, se vuoi. bresciani, 1-ii-234: 1 cavalli stentaro
anche, dalla polvere. bresciani, 6-xiv-44: cerco d'un setolino o
, crude ed affettate senz'accorgersi. bresciani, 6-x-306: la sera ne'sollazzi de'
grani del quarzo e le miche. bresciani, 1-i-107: orridità a quelli sfasciumi repenti
. -smascherare, sbugiardare qualcuno. bresciani, 1-ii-219: ve'quell'abate che ha
rimase sfelata per lo affanno dell'andare. bresciani, 6-vi-257: al ponte della dorabaltea
è l'unico suono di que'luoghi. bresciani, 2-i-142: 1 tra
.. avendovi osservato alcune sfenditure. bresciani, 6-x-249: mentre io m'accosto a
volta, si tornassero ad ito. bresciani, 6-x-108: salì il vivona soprauna nave
delle mura o rovinate o sfesse. bresciani, 6-xiv-261: i fanciulli...
-speronare un'imbarcazione sul fianco. bresciani, 6-xi-312: un pirata francese voleva entraredi
-impedito di respirare, soffocato. bresciani, 275: havvi di quelli che ingoiano
perché il più forte caccia piu lontano. bresciani, 6-iii-71: non avendo sfilacci da
la panna. - anche sostant. bresciani, 6-x-238: appresero dalle madri di far
, tempestato / tutto di perle. bresciani, 6-iii-25: vedreste procedere in buon
su un ambiente più vasto. bresciani, 6-iii-328: la porta entra in un
grandi e molto sfogate ed ariose. bresciani, 1-ii-53: è un palagetto quadro,
e delle lasagne, delle sfogliate. bresciani, 1-i-397: strudel... è
cassettuccie. -con ostentata prodigalità. bresciani, 6-x-no: òr quest'uomo come potea
(un tenore di vita). bresciani, 6-x-106: la scagliò fra le ugne
da decorare son divenuti notte. bresciani, 6-xiii-281: 1 cavalli...
. disus. terreno fangoso. bresciani, 2-viii-9: chi ieri ci fece sbagliare
studio, fatto sopra una rozza schiavina. bresciani, 1-i-296: dopo molte stentare per
questa non sia una sfondolata ricchezza? bresciani, 1-ii-38: volete voi...
atti regada de picoli busi. bresciani, 6tv-137: 1 monti del caucaso
uno stato. -abbondantissimamente. bresciani, 6-x-64: il marchese,..
gli mancasse, mancava il danaro. bresciani, 6-xi-18: agli stati confederati,
? -esagerato, esorbitante. bresciani, 1-i-32: non avean decoro di fattezze
e gli schizzano fuori le budella. bresciani, 6-x-244: l'acqua profonda gli [
parte / le scheggie ne volar. bresciani, 2-i-142: 1 tramezzi poi si sfracellano
ribellarsi, insorgere contro un'autorità. bresciani, 6-ix-12: se qualcuno sfrenasse o si
anco temevano gli ufficiali della città. bresciani, 6-xiv-253: chi legge le cronache di
. figur. schiacciare, spiaccicare. bresciani, 6-viii-82: il popolo si gitta sopra
non hanno in questo stato papale. bresciani, 6-xii-241: don giovanni..
s'ingegnava di rimetterlo a dovere. bresciani, 6-i-174: se per isventura pigliate
mi pensavaqui di sgabellarmene per lo migliore. bresciani, 6-xv-13: vedi s'egli attiene
servien di sgabellarsi di dettiportughesi e catalani. bresciani, 6-viii-278: tanto feci, che
sul viso ad un mio pari. bresciani, 4-ii-272: io me la sgabellai
-diminuire il proprio entusiasmo. bresciani, 1-ii-7: quivi non isgagliarda punto i
]: 'sgambato': senza gambe. bresciani, 6-xi-356: fornita quella terribil giornata,
13. peggior. sgangheratàccio. bresciani, 224: i ballerini dànno in un
sgarbatèllo, / senza grazia nel parlar. bresciani, 6-x-333: la savia madre.
miei figliuoli a commettere questo sgarróne? bresciani, 6-xiv-38: i nostri fanciulletti hanno
qualche pollice di distanza dal lato opposto. bresciani, 6-xiv-356: se anco tutti gli
graduale che lo provoca. bresciani, 145: sperava che alla sgelata,
sghembóne. in posizione obliqua. bresciani, 6-x-42: nell'uscir delle bussole e
sghignazzo, sm. sghignazzata. bresciani, 6-x-94: io misi il fazzoletto alla
-espressione beffarda, smorfia di scherno. bresciani, 1-i-169: i nostri carbonari italiani fanno
. perdere pregio, valore. bresciani, 6-ii-407: i lombardi...
. -con uso avverb. bresciani, 1-i-46: le nostre nonne vestiano molto
delle sgolature, né un amoreggiar colpevole. bresciani, 1-i-551: il caro vecchio rizzò
sgombrano aspi, rocche e pergamene. bresciani, 6-xiv-48: que'carrettieri trasteverini e monti-
dai macchinari che vi si trovano. bresciani, 6-xiv-279: l'erede di un'antica
5. spreg. simoniacàccio. bresciani, 6-xiii-91: a fulda un monaco,
sincero. -anche sostant. bresciani, 6-ii-453: tu almeno se'un uomo
singhiotir spesso che gli aiutava a morire. bresciani, 6-xiv-94: la giacinta singhiottendo e
in un fascio uomo e cavallo. bresciani, 6-xiv-123: il cavallo sinistrò, intraversando
londra il van beuninghen nel 1681. bresciani, 2-vi-111: le forze penano a
consentile il frutto de'sirocchievoli abbracciamenti. bresciani, 6-ii-249: tutte queste credenze..
o caratteristiche negative, deleterie. bresciani, 1-ii-399: voi siete forte intasato,
lo più della tramontana freddissima. bresciani, 6-x-309: io at
estens. percuotere violentemente sulle labbra. bresciani, 6-v-260: abbranco i due gaglioffi pei
estens. avere una pendenza fortissima. bresciani, 1-i-319: dato uno sguardo fra i
di terreno lungo un pendio. bresciani, 6-iv-155: negli slami e sconscendimenti de'
pubblica (un'istituzione politica). bresciani, 1-ii-317: la tua slandra repubblica non
marte, stella di battaglia ». bresciani, 6-xiii-21: la testa di san pietro
dolori per non poter liberarsi del parto. bresciani, 6-xiv- 445: ora,
so quali altre paia di smaniglie. bresciani, 6-x-44: poneansi... le
neanche trasviatosi per ismarrimento di strada. bresciani, 6-xiii- 260: essendosi [arrigo
risapessi di poi in qualche modo. bresciani, 6-x-183: deh, ben venga,
fama sapevasi a mestre, smemorarono i bresciani. -angosciarsi, dare in ismanie
-attenuare o cancellare un'impressione negativa. bresciani, 6-xi-430: l'infinto visconte era un
una fortezza, una torre). bresciani, 6-xi-32: ancoraché in settantott'anni di
de * carmi il senso intero? bresciani, 6-xi-161: il conte giulio suo figliuolo
totalmente le ricchezze di un paese. bresciani, 6-xii-126: la italia...
da opinioni vane e superstiziose. bresciani, 6-xi-193: per isminchionire cotesti lombardi superstiziosi
salire e dello smontare la gravezza. bresciani, 6-iii-191: allo smontare della montagna nuovi
pure smontato quanto esser vuole il dipinto. bresciani, 6-x- 301: la
che avrei ottenuta da diversi vegetabili. bresciani, 1-i-296: dopo molto stentare per l'
-balbettare o biascicare una preghiera. bresciani, 6-ii-163: avviene che il giovane,
, galoppare, smucciare, dileguare. bresciani, 6-v-268: vistomi guarito, smucciai
che un vezzo col baston ti faccia. bresciani, 6-1-66: si veggono altri [
vin da far andare un morto. bresciani, 6-viii-200: io intanto smucciava in
mai più. -indietreggiare. bresciani, 6-x-350: or voi vedete, se
estens. percuotere violentemente sul naso. bresciani, 6-v-260: abbranco i due gaglioffi,
riferimento a statue o a pupazzi. bresciani, 6-xi-379: a que'miei trastulli a
scelleraggine, qual è quelladella snaturatezza materna? bresciani, 1-i-491: come volete, contessa
te, non amicizia io voglio. bresciani, 6-xiii-146: non vi volle di più
e politico; subbuglio di folla. bresciani, 6-xiii-156: cominciarono a farsi capannelle,
-essere politicamente in fermento. bresciani, 4-i-72: la svizzera, libera della
. difeso, munito di fortificazioni. bresciani, 6-xi-32: tutte le frontiere nelle sue
uomini (la tella del soccorso. bresciani, 6-x-261: fu per noi davvero un
. e ne uscirono tutto sodamente spirituali. bresciani, 2-iii-15: è sodamente religioso,
di tal risposta il re fu sodisfatto. bresciani, 6-xiii-4: se la povertà del
della materia unirono le grazie dello stile. bresciani, 2-vii-126: parmi che il fatto
, tra 'l tetto e 'l soppalco. bresciani, 4-ii-174: a quella vista scossi
a poco a poco scuola e setta. bresciani, 6-x-264: anche nel tiralo si
vista, nascondere un oggetto. bresciani, 6-x-318: avendone sofficcato un paio de'
un lenzuolo, in una coperta. bresciani, 6-iii-14: il verno poi dormono sofficcati
locanda... -signor soffione. bresciani, 1-ii-113: 1 tristi per iscreditare
talor eli fumo lagrimoso, e cresce. bresciani, 6-iii-328: la galleria terrena soffolce
, una struttura). bresciani, 6-ix-7: al solo entrarvi l'occhio
abbaia con latrati. -cinghia. bresciani, 6-iii-154: gli scudi avevano nel rovescio
essere nel numero de'cavalieri serventi. bresciani, 6-xiii-296: si vedeano quei fieri
essi credean, sì come è degno. bresciani, 6-xiii-332: come fu pervenuto a
il piede o le mani. bresciani, 1-ii-178: l'uno battea la zolfa
vado in visibilio senza saper dove. bresciani, 4-i-25: le gentildonne vestite a
degli animali tutti il più vigliacco. bresciani, 6-x-54: i basti de'somieri,
'secreta a vento', da'veneziani 'bancone'. bresciani, 6-xv-286: non parlava, con
uomini o gravissima sonnolenza degli dei. bresciani, 6-5-48: a udir lui, le
ne'soppidiani si stanno, rimarreste trasecolato. bresciani, 6-iii-378: s'era apparecchiata una
un colpo di scherma). bresciani, 6-x-377: disnodare i mandiritti in tondo
di luker stava a sopraccapo di montemaggiore. bresciani, 6-x-4: un numeroso drappello.
continuo sovrapporsi di gioghi montuosi. bresciani, 6-xi-11: la colonia è là,
son le vesti e le lamiere. bresciani, 6-x-119: il cagliostro...
guarnizione di pelliccia di un copricapo. bresciani, 6-ii-447: in capo s'acconciarono un
vesta di broccato d'oro soprariccio. bresciani, 6-x-34: 1 nostri vecchioni,
. a soprassuoli: a strati. bresciani, 6-x-270: lo strudel...
suolo che vien sopra il tacco. bresciani, 6-ii-450: la coltella è curva al
sopra tutti i tribunali del dipartimento. bresciani, 6-iii-13: la donna, che
a un particolare. -intr. bresciani, 6-v-136: egli si serviva d'operai
a un argomento non affrontandolo. bresciani, 6-xiv-45: l'uomo dovrebbe sopravolare a
balzo, il mondo soqquadrano. bresciani, 6-x-246: più l'anarchia soqquadrava parigi
un sistema politico o sociale. bresciani, 4-ii-267: punti alla riputazione di soqquadratoli
: centello, centellare, sorbiliare. bresciani, 1-ii-248: vuotavan bicchieri di barbera
se medesimo da sette anni in qua. bresciani, 6-x-123: s'eran sordastri,
erano ebree. -sorellùccia. bresciani, 2-viii-115: la g., che
. region. mia sorella. bresciani, 2-v-111: ci vuol tempo e quiete
questo luglio passato da alcuni gentiluomini bresciani amici miei condotto a cenar a monte
d'ispirato profeta o strano ingegno. bresciani, 6-x-41: aggiungi che dal 48
solito, per imbarcar le dette fantarie. bresciani, 6-v- sterile non molto grande
magnato, sana dal veneno del nappello. bresciani, 6-x-114: io ero sopra un
/ le strade allagan tutte co'sornacchi. bresciani, -xiv-70: gli sputò un sornàcchio
3. acer. sornacchióne. bresciani, 4-i-7: un vecchiotto del sant'uffizio
di piombino, ci grattava la tigna. bresciani, 6-xi-47: voi m'avete inteso
. tr. rovesciare, capovolgere. bresciani, 6-xiii-282: l'impeto della corrente,
/ non interrompo, tonorevol rito! bresciani, 4-i-v: i pigionali pregaron que'
e saldezza di chi le sostiene. bresciani, 6-ii-299: di fronte agli appartamenti
bianca. -sottanùccia, sottanuzza. bresciani, 6-x-79: la villanella, scalza com'
: fornirglielo scarsamente, lesinarglielo. bresciani, 6-viii-287: uno di questi due era
. -rarefazione dell'aria. bresciani, 6-x-251: s'acconcia dall'un de'
di nascosto, senza farsene accorgere. bresciani, 4-ii-243: pervenuti per villa lodovisi a
a sottosquadro e cadeva nel lago. bresciani, 1-i-3: l'ardita scheggia,
di gala che non ha buste. bresciani, 6-x-35: sotto coteste giubbe..
oscura / si sottrasse la spergiura. bresciani, 6-x-179: la contessa virginia,
, oh quanto è bella! » bresciani, 6-iii-215: io lo seguiva con un
/ nel mezo a sopraposte è ricamata. bresciani, 6-iii-367: il quarenghi volle far
venuto a sovvertere lo stato della republica. bresciani, 6-iii- 270: ferdinando conobbe che
scosci dei monti pendere i cadaveri. bresciani, 6-xiv-393: i ghiacci...
8. entusiasta, fanatico. bresciani, 4-ii-114: con un cerchio di mazziniani
ambasciadori te gli spacciarono bello e netti. bresciani, 6-ii-66: non avrebbe mai posto
ogni tracto corieri seria troppo gran spesa. bresciani, 6-x-64: il marchese,.
tale che il titolo spacciava di capitano. bresciani, 6-xi- 469: ora non ispacciano
fermo viso, non molto parlante. bresciani, 6-xiv-371: i cacciatori di vin-
, / e giù capolevaro alla spacciata bresciani, 6-xii-114: dittassi attorno una veste
questione facilmente, farla breve. bresciani, 6-iv-349: ohè, padre antonio!
qualche altro affaruzzo che gli restava. bresciani, 2-v-15: posso, fra tanto affollamento
naturale, non già quello di piano. bresciani, 6-x-82: in autunno olezzano soavemente
o sono propri dello spagnolo. bresciani, 1-i-35: sino allora la lingua italiana
gnole aeh'america. bresciani, 6-x-44: poneansi... le
e spallacci e corazza e cosciali. bresciani, 6-iii-149: vedi gorgiere, collaretti,
se cadi e se ti spalli. bresciani, 6-x-244: il puledro prese paura
, dove la città era solamente spaldata. bresciani, 6-x-316: il castello..
facilmente a prevalere su un rivale. bresciani, 6-xi-179: questo abate la può spampanare
le mani, chiama le grandi deità bresciani, 6-xv-42: olderico, allorché vide
ed a spandere le materie commerciali. bresciani, 6-xiv-83: gente senza mestiere,
eliminare un fattore negativo, dannoso. bresciani, 3-148: il liberalismo è una pegola
spania e spoglia per tutte le bande. bresciani, 3-182: figliuola, qui è
dicesi delle ragnatele da uccellare. bresciani, 6-x-85: il maggior diporto della
. figur. massacrare, trucidare. bresciani, 6-xv-206: due drappelli di piemontesi gli
creando un non 'papé, satan aleppe'. bresciani, 6-xv-104: ha [roma]
lor panni farne limosina a'bisognosi. bresciani, 1-ii-656: eccoti artieri e facchini
fino al tallone e sparata d'avanti. bresciani, 6-iv-225: le maniche sono sparate
animale sparato e una sega anatomica. bresciani, 6-xiv-541: in luogo di sventrar
bel fianco sparato il cor tremante. bresciani, 6-v-132: quel buon tedesco, per
, agg. scialacquatore, spendaccione. bresciani, 276: ella è gente così prodiga
aperture che sono nella camicia dell'uomo. bresciani, 6-5qw-321: le donne..
, e lo sparvero la prese. bresciani, 6-xiii-7: il più vecchio de'falconieri
conosciuti sotto 'l nome d'alabastri fioriti. bresciani, 6-x-38: altre eran tutte d'
vicino a lei, ed ella spaurì. bresciani, 6-xi-288: le fanciulle, veggendo
spazzava diligentemente i piatti alla mensa. bresciani, 4-ii-159: mimo e landò aveano già
non resterà più niente per noi. bresciani, 6-xi-231: non vi fu cantuccio
e spazzava per tutto dentro la terra. bresciani, 6-x-28: lyedi- fizio era un
(spazzétto). spazzolare. bresciani, 6-viii-228: era legge di non ispazzettare
sono tanto quanto sola l'anima tua. bresciani, i-i- 342: se roveredo
con la vista tutto intorno. bresciani, 6-xiv-388: martino... cominciò
compagno mal riparato gelar di freddo? bresciani, 6-viii-174: si fece del quirinale
si è incastrato o infisso. bresciani, 6-v-297: ora accorse che, desinando
muoiono o tutto il loro spegnimento. bresciani, 6-xi-20: per coteste intime ricerche ed
si addentra nelle viscere della terra. bresciani, 6-x-184: l'imo di quella caverna
di spelda / ben pasciuti cavalli. bresciani, 1-i-397: recò in mezzo una gran
lo spendio e spesa che vi faranno. bresciani, 6-ix-83: tu puoi calcolare spendio
trassero per ammaestrarne i tempi avvenire. bresciani. 1-i-38: quelle calzature erano spendiosissime
, degli aragonesi e degli angioni. bresciani, o-xi-217: i repubblicani piemontesi,
in sull'uscio con le mani spenzolate. bresciani, 6-v-234: tu mi giugni innanzi
mi manifestò tutti i suoi tesori. bresciani, 6-xv-336: dopo il non isperato
disus. uscire dai perni. bresciani, 6-ix-205: la campana spernossi e calò
/ traean tremanti ai legni lor. bresciani, 6-x-4: un impennar di cavalli,
(un gruppo di animali). bresciani, 6-iii-30: al primo abbaiar de'cani
uomini. -prudente, cauto. bresciani, 2-i-31: molti savi mi consigliarono ad
d'acque innumerabili, onde le ricchezze de'bresciani dipendono. m. c. galilei
tardità, l'acutezza alla gravità. bresciani, 6-xiii-119: la notte era scura e
duro mio cor tu spetra e infrangi! bresciani, 6-x-329: il sacerdote..
3. breve periodo di tempo. bresciani, 6-x-368: entra [il romito]
. -in partic.: sagrato. bresciani, 6-x-16: dallo spianato...
spianare la terra nelle mezze staffe. bresciani, 6-xi-59: poi che la materia
5. dimin. spiazzétto. bresciani, 6-xiii-353: come fummo pervenuti in capo
voce per farsi udire al di fuori. bresciani, 6-xi-206: il banditore sciacquavasi la
di pane e due spicchi d'aglio. bresciani, 1-i-476: ubaldo, prima di
indumento, ecc.). bresciani, 6-111-17: le donne...
qualche savio e delle cose esperto. bresciani, 1-ii-313: in quat- trìore di
riprodotto nelle fattezze da un discendente. bresciani, 6-xiv-30: gli è tutto il nonno
l'unica rimunerazione de'felici eventi. bresciani, 6-xv-349: io m'attengo soltanto
usate in italia né in francia. bresciani, 1-i-477: l'irene era tutta intenta
e polputa, flambatela, spilluccatela. bresciani, 1: la giovinetta stava spiu-
non potrebbe esser piuttosto il rubino spinello? bresciani, 6-x- 30: nel mezzo poi
soldatesca era esposto alparmi degli olandesi. bresciani, 6-x-29: quando fa- cea sparare
senz'altro spengi- mento la regge. bresciani, 6-x-12: per spingiménto de'fuochi
7. peggior. spionàccio. bresciani, 1-ii-113: i tristi per iscreditare la
. -anche con uso aggett. bresciani, 1-ii-115: mentre passeggiava sullo spianato,
del tordo, spiumatolo il fanno bollire. bresciani, 1: la giovinetta stava spiumando
atto a piacere dopo sazio ancora. bresciani, 6-xv-334: giachelina vive d'aria
infarinatura di nozioni o di idee. bresciani, 6-v-52: egli dà ai giovanetti italiani
formavano splendidi addobbi ai sacri templi. bresciani, 6-xiv-143: vienvi il senatore di roma
secondi tiranni e rimanere essi soli sovrani. bresciani, 6-xi-sostant 221: i re
poco di spolverezzo di carbone sottilissimo. bresciani, 3-336: ne faranno sabbietta azzurra e
. boria, arroganza, presunzione. bresciani, 1-i-346: cotesti saccentuzzi ci vengon oltre
estens. cresciuto, divenuto adulto. bresciani, 1-ii-246: tuo padre t'alleva come
del monte e formano una verruca. bresciani, 6-x-84: alcuna volta nel rimbalzare e
stato egli cagione di così fatta rovina. bresciani, 4-ii- 29: esce dal
. imposta di una porta. bresciani, 6-x-173: la donna, mettendomi per
una porticina (un portone). bresciani, 6-x-309: la gran porta di palazzo
colpo spranga / verso la testa. bresciani, 6-xiv-71: menico sprangava pugni di
intr. sbrigarsi, affrettarsi. bresciani, 6-x-184: di mezzo a quegli spaccamenti
(v.). bresciani, 6-iv-77: frattanto sopra la stanza de'
manifestazione di un sentimento o di un bresciani, 6-iv-205: sprazzati di continuo dalla schiuma
i grappoli e tagliati, da'loro bresciani, 6-xiv-275: i rigiri e i torcimenti
andavano pu- blicamente deridendo il nunzio. bresciani, 4-i-30: era bello il vederlo
fusto e gli tiene l'intera lingua sprofondata bresciani, 6-x-99: il secolo...
e dà dell'acqua a iosa. bresciani, 6-ii-48: gli svenuti con acqua fresca
mico forte su la sella. bresciani, 6-x-37: un astuccetto d'oro bislungo
vide, in una spuma di trine e bresciani, 6-ii-458: gl'italiani...
, e subito gli sareno addosso. bresciani, 2-96: i due brigantini levarono rancore
tristo e spunto e brutto ». bresciani, 1-i-258: io come potetti mi condussi
floscia gota e la grinzosa pelle. bresciani, 6-viii-140: ho di vantaggio rubato le
3. inserto di stoffa. bresciani, 6-iv-262: un giubboncino di finissimo panno
.. / squassò la coda festeggiando. bresciani, 6-x-86: i pettistato anche in
2. perseguitare ferocemente qualcuno. bresciani, 6-x-192: 1 demagoghi ci crocifiggono
anno, quando queste sono asciutte. bresciani, 6-ix-144: fabrizio e cincinnato,.
/ un santo e far miracoli. bresciani, 6-xv-90: le società secrete..
). -acer. staffóne. bresciani, 4-i-61: stese la mano al braccio
e gridando: « ohi! ». bresciani, 6-x-390: se il cavaliere..
simbolo di fertilità e abbondanza. bresciani, 6-x-42: lo staio che vediamo in
: in modo abitudinario. istampa. bresciani, 6-xiv-183: così è a dire di
mia stanchezza e questo colore non naturale. bresciani, 6-x- 169: ora deono trascinarsi
per argani e stanghe d'olmo. bresciani, 6-x-214: fatto con istanghe e
cosimo a ricondurre palmeida a cocinotzu. bresciani, 6-iii-143: in quello stante un
tomba / d'uno stanzibol buio. bresciani, 6-x-239: il conte d'al-
tappo. -anche assol. bresciani, 6-xiv-398: fatti arrecare ai suoi marinari
gelato. -fare attenzione. bresciani, 6-xiii-320: ti ringrazio del tuo buon
pericolo e nella vita e nello stato. bresciani, 6-xi-417: il signore di quel
una rappresentazione pittorica. nobilissime arte. bresciani, 6-xiii-26: in mezzo a questo viver
. rappresentato con una statua. bresciani, 6-iv-420: egli [il moloc fenicio
carne, molti se ne scandalezzarebbeno. bresciani, 6-xiv-44: alcune di coteste fraternite
però tu m'hai scacciato di stazzóne. bresciani, 1-ii-7: fa la travatura della
(un osso fratturato). bresciani, 6-xi-412: 1 più aveano i
stecche (un busto). bresciani, 6-x-79: mal posava il piede.
piagnucolio quotidiano, ieri era il turno di bresciani: « in avanti sono troppo isolato
raggiata, la seconda una minore settereggiata. bresciani, 6-xiv-50: cariuccio era in un
che la patria di te diventi degna. bresciani, 4-i-29: i papi stenebrarono la
territori della contea del tirolo. bresciani, 6-x-17: il dinasta [di castelbarco
fango il volto o il corpo. bresciani, 6-xi-409: intanto i cherusici mi sterran
sono stessute ancora, né consumate. bresciani, 6-x-301: due staffieri di sala
dei ten la faccia. bresciani, 6-x-43: cotesta teletta...
ma uniti accendersi, uniti chetarsi. bresciani, 6-x-291: le carrozze..
si cognosce lo stile di ciascheduno. bresciani, 6-x-232: cotesta città è corsa da
usi, quale ad altri tali esercizi. bresciani, -x-43: cotesta 'teletta'.
-giudicare favorevolmente una persona. bresciani, 6-xiv-232: egli era giovane lieto e
: non vorrà stimarti un corno. bresciani, 6-x-324: la lauretta...
di sua natura voglian dire prigioni pubbliche. bresciani, 6-iv- 99: chi vuol considerare
porci nelle stipe con la ghianda. bresciani, 2-290: cotesti cani arabi sono
dobble per lo stipo del re. bresciani, 3-13: erano da ambo i lati
uscirebbono di stirare la biancheria. bresciani, 6-x-124: chiamata una don
vennero agli occhi certi stivali a tromba. bresciani, 6-xiv-321: alla caccia e alla
dintorno stoccheggiando e ferendo con l'aste. bresciani, 6-x-182: lo scannapreti, uomo
parti sul davanti del piviale. bresciani, 6-iii-367: lo stolone all'antica è
disgusto. necessità o utilità del regno. bresciani, 6-ii-193: io per mia par
sm. stomaco debole e delicato. bresciani, 4-ii-159: mimo e landò aveano già
conato di vomito, nausea. bresciani, 3-318: il poveretto avea gli stomachini
. d'ogni più stomacosa sporcizia. bresciani, 6-i-15: aveva in grazia di lavargli
sono stomacose e abominevoli alla vista. bresciani, 6-x-69: crebbe proprio come un
(un luo- g°). bresciani, 1-ii-137: tanto m'avolsi per certi
ne andava ora in qualche stoppiaro. bresciani, 6-v-34: davvero, signor zobi,
stordimento di quella fastidiosissima mia consorte. bresciani, 4-ii-86: ciò era quasi il
-raffigurare in dipinti o illustrazioni. bresciani, 6-xiv-51: carlo \ pittore) dilettavasi
tsmuoth, e quivi attendeva a fortificarsi. bresciani, 6-xiii-33: arbitrarono d'ingoiarseli vivi
2. figur. rovinosamente. bresciani, 6-x-131: vedendosi, in virtù delle
cose. -emozionare intensamente. bresciani, 6-x-127: questo fatto strabatté i cuori
ameno, aprico, patrio, dimestico. bresciani, ii-642: v'ha de'pedali
4. eccezionalmente sontuoso. bresciani, 6-xi-24: piantavansi serici padiglioni e ridotti
che te conduce a sfortunato occaso. bresciani, 6-iii-230: oh, mio caro veratri
, turbolenta, strabocchevole, matta. bresciani, 6-x-99: lauretta...
sm. stravolgimento degli occhi. bresciani, 6-x-121: garbacci di volto e strabuzzamenti
piglia la strada del pellegrino. bresciani, 1-ii-475: appena appena scendonvigli alcuni
ricorre sulle labbra di lenti- ni e bresciani per qualificare il sapore della vittoria nella stracittadina
quella straccurataggine fa in loro bellezza. bresciani, 1-i-43: quanta è a'nostri di
, non ne ricaverà un soldo. bresciani, 1-ii-634: il figliuolo era rimasto ancor
di candidissimo marmo lavorata a strafori. bresciani, 6-x-35: bottoncini di madreperla a
, se ne spreme l'olio. bresciani, 6-xi-10: hanno amack così grandi e
bellati quei che eran per terra. bresciani, 6-xiv-507: di un po':
? -con uso recipr. bresciani 4-ii-175: che gentilezza e leggiadria a strambel-
. -distruggere, devastare. bresciani, 6-ix-219: aveano rotto e strambellato il
'strambello': parte strappata e pendente. bresciani, 6-x-79: bella signora mia, avete
, fourager': strame, strameggiare. bresciani, 6-ix-144: fabrizio e cincinnato,.
strana dalla materia che vien trattata. bresciani, 1-ii-659: 1 loro parlari erano
/ abitava, straricco di bestiame. bresciani, 6-x-264: il nostro volgo l'ha
deserti, le paludi chiudono il resto. bresciani, 6-x-89: lo scoglio straripevole e
strascicando i piedi sul pavimento. bresciani, 1-ii-512: se un callo ti trafigge
strascinio / come tanti serafici svenuti. bresciani, 6-x-21: ode nel palco di sopra
/ tutta d'algosi panni strata. bresciani, 6-v1ii-153: avrete la vostra chiesa
di acque nel sottosuolo. bresciani, 6-xiii-241: attorno di cotesto lago,
tutto finiva in stregonecci e diavolerie. bresciani, 6-x-228: l'olio..
una strenna ch'io ho promesso. bresciani, 6-xv-347: ti se'tirato addosso.
a passare ben presto col cuore. bresciani, 6-i-84: come l'uccello impaniato.
a chi tocca, se la stricasse. bresciani, 6-xiii-183: menano in lungo le
sf. rabbuffo, aspro rimprovero. bresciani, 2-ii-82: strillate... ne
dal fuoco, si strina subito. bresciani, 6-iv-420: non sì tosto il misero
lo strignente freddo essere tornati pigri. bresciani, 6-ii-53: poiché il freddo su
gli ostacoli, quasi rasentandoli. bresciani, 6-xiv-392: quel pelago ondoso cominciò a
ed il mento dell'animale ammalato. bresciani, 6-xi-339: 1 soldati di cavalleria
una superficie ruvida per accenderlo. bresciani, 230: la sorella, stropicciato un
e stretta valle con pareti scoscese. bresciani, 1-i-265: più gagliarda e più animosa
rimane preso e strozzato o altrimenti ritenuto. bresciani, 160: essa aveva trovato sotto
« è secco come un uscio ». bresciani, 6-xiv-152: 1 più hanno
di sé per fare un allievo. bresciani, 6-xiii-360: vo che siete studiante
puzzo star non vi potean niente. bresciani, 6-xi-392: calò dolente e a cuor
con busse, né con grida. bresciani, 6-x-89: 1 giovani signori e
i sensi, davasi a'tormentati. bresciani, 6-i-94: le malattie stupefanno i sensi
dal nuovo canto stupe e sile. bresciani, 6-x-253: il cervello s'ammorta e
venuto in mente un tal ripiego. bresciani, 6-xi-18: agli stati confederati,
e sturbare ingiustamente le persone protette. bresciani, 6-xi-19: niuno lo sturba..
stuzzicarlo [il ron- one]. bresciani, 6-x-335: non istuzzicavamo il cagnolino della
. eccitarsi, dare in escandescenze. bresciani, 4-i-213: tutti que'giovinazzi..
pianure e gli abissi del mare. bresciani, 6-v-114: sentirono stritolarsi quei monti e
in terra, / temerario cantor. bresciani, 2-viii-118: ora che foste sollevata al
ideale ci trasporta sino al delirio. bresciani, 6-i-425: questo è quel sublimissimo
esempio di lui mi mette in succhio. bresciani, 6-iv-277: voi andate in succhio
ta mogliera pretendea saluti dalle nostre petriere. bresciani, 6-xiii-60: odocaro...
, e con un sudorétto universale. bresciani, 6-ii-405: non piccolo piacere si prese
. adatto o usato per fumigazioni. bresciani, 6-iii-194: da basso presso la porta
e bianco, che pare un sugnàccio. bresciani, 3-120: « ehei, belle
26. dimin. superiorèllo. bresciani, 6-i-137: un superiorello da nulla comanderà
conclusiva di un corso di studi. bresciani, 2-vii-60: v'intervengono soltanto i giovanetti
più o meno voluminoso e svariato? bresciani, 6-xv-35: presentativa. s'intertenne
rima da cornamuse e da sveglioni. bresciani, 6-ii-448: al tempo degli avoli
.. sventuratamente dovevano esser sagrificati. bresciani, 6-xv-242: 1 loro governi,
con lui avea svernato nell'isola. bresciani, 6-xiv-295: legni da guerra,
divozione e dal favore di martino. bresciani, 6-xv-27: molte città del piemonte
letter. condotta sregolata, scapestrata. bresciani, 6-viii-234: questa mia sviatézza non era
11. dimin. sviatèllo. bresciani, 6-xiv-217: in roma, ove cotesti
pisa. -spreg. sviatàccio. bresciani, 6-viii-199: tu sai la duchessa giulia
vuo'far bollire e mal cuocere. bresciani, 1-ii-164: lauretta svignò in chiesa.
uom nullo svincolamela potrà / mai. bresciani, 6-x-247: il capo di que'
rupi ad isviscerarvi in sì infausto giorno? bresciani, 6-ii-202: s'aprono i monti
un mantello). bresciani, 6-x-41: si misero anch'esse in
con alcuni svolazzi in ciascun braccio. bresciani, 6-iii-161: qual era il color
di svòggere quelle 3 dignissime fune. bresciani, 6-xiii-91: nel fmnto che suor
ginocchio e della isvoltura del piede. bresciani, 6-xi-285: doleasi d'una svoltura
.. col tacchetto in testa. bresciani, 1-ii-474: il giovine battutosi col
. figur. chiacchiera, ciancia. bresciani, 16-viii-223: viva il conte! ti
ambiguo. - anche: ruberia. bresciani, 6-ii-449: -al tempo dell'uliva elle
liscie di seta sono necessarie nell'estate. bresciani, 6-iii-274: sotto gli scende
danari; il duca esausto e taglieggiato. bresciani, 6-ii-16: taglieggiati ed angariati dah'
, che sovrapongono alla chioma raccolta. bresciani, 6-xii-98: ci dicono che que'
e di talacimanni un gridar alto. bresciani, 6-iii-13: hanno sopra la torre
specchio che fatto era di talco. bresciani, 6-x-31: de'cento casset- tini
, da novello / germe spiccato. bresciani, 1-i-476: avea fatto una bella accolta
farina si tagli con altra non infetta. bresciani, 6-ii-224: che vuoi tu continuare
la corteccia nelle infusioni o decozioni catarrali. bresciani, 6-x-26: nelle siepi di prunalbo
segnale convenzionale nella vita militare). bresciani, 1-ii-478: la mattina un'altra tamburata
. frastuono, fracasso, chiasso. bresciani, 3-340: bastano che non vi facciano
. torbido, moto di piazza. bresciani, 6-xi-249: nei tambussi di parigi ai
fu la risposta che n'ebbe. bresciani, 2-167: bestia, tanghera, intronata
dottore e le tantaferate di pantalone. bresciani, 6-viii-111: ora gli ambasciatori delle
su lo scoglio ond'io vo tapinando. bresciani, 104: chi sa quel poveretto
cognata che stride e si tapina. bresciani, 6-viii-237: mi cadde l'occhio
/ e con mille paure si tapina. bresciani, 214: sovente non potea pigliar
sm. letter. intarsio. bresciani, 6-x-30: tutte le camere eran messe
3. pieno d'incrostazioni. bresciani, 6-iii-226: io per ispacciarla, rispondo
o per fortezza, o per mastiettatura. bresciani, 6-ii-422: egli v'è là
, di edera, e di piombo. bresciani, 6-xiii-160: spalmata l'ultimo
, 75-81: faccendo messer can guerra a'bresciani, / assalì un castel per certi
deta vedova, come fu fatto. bresciani, 4-i-220: ti prego, alisa
mettersi per ciascun dì in luogo tavolato. bresciani, 6-iii-14: le pareti stesse,
l'acconciatura e il trucco femminile. bresciani, 6-x-42: queste tavolelle...
/ d'esculapio al tempio in voto. bresciani, 6-x-15: il tempio è dentro
9. pietra preziosa sfaccettata. bresciani, 6-x-35: sotto coteste giubbe poi aveano
dame, rivestendola di nuovi colori. bresciani, 6-x-42: le antiche gentildonne, come
col suo piede per la detta fonte. bresciani, 4-i-115: questo piccol giardino ha
sm. e f. attore. bresciani, 3-245: le giovani teatrali s'affezionavano
d'ore a pulirsi e a ripulirsi. bresciani, 6-x-43: la 'teletta'poi è
acconciarsi, truccarsi, abbigliarsi. bresciani, 6. xi-210: in quattr'ora
riempirono e desio onorato di combattere. bresciani, 6-x-340: non abbiate alcuna temenza
un luogo, di un ambiente. bresciani, 6-v-304: in fra questi pensieri gira
2. figur. atteggiamento esitante. bresciani, 1-ii-64: roma stette in bilico e
ragia della sciocca invenzione della moglie. bresciani, 6-xiii- 368: voi con una
3. sm. impulso irresistibile. bresciani, 1-i-129: io mi sento il tentennino
di raccomandarla a dio signor nostro. bresciani, 6-i-335: in morte questo sarà
avrà corretto le ignoranze della natura. bresciani, 6-viii-116: a man diritta è
sepolture fatte sul suolo della terra. bresciani, 6-iii-199: egli è seppellito nella
7 dall'antica oggi mai tutta diversa. bresciani, 6-iii- 198: io dico
: anagallis arvensis. anagallis monelli. bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi
non si sieno posti a lodare i fiadoni bresciani non però mai bastevolmente lodati.
attaccò alla cintura da una parte. bresciani, 6-ii-252: un armaio- lo per
. proiettile sparato da tale pistola. bresciani, 6-ix-nq: i più si sparano una
cannes? austera e terzocome terzuoli. bresciani, 6-xiii-9: tu, gunzone, ne
corrispondente. -modello esemplare. bresciani, 6-viii-281: tutte le società secrete de'
lamina di rame o di ferro. bresciani, 6-iv-227: calzan le gambe con tibiali
ciascuna di tali macchioline). bresciani, 6-x-30: i tavolini di marmi lucidissimi
4. massa, fibra muscolare. bresciani, 6-iv-101: gli umori sono sì ben
. -robustezza di capelli. bresciani, 6-v-311: il colore, il tiglio
imballatori. 6. prov. bresciani, 2-iv-19: le erbaccie cattive sono di
suol esser la tignuòla degli animi neghitosi. bresciani, 6-i-318: io sono esca di
tutto adorati, con odorosi timiami incensati. bresciani, 6-iv- 182: gli altari
amore, si pasce di dio. bresciani, ii-660: in alcuni villaggi li precede
frenitide, sedai la timpanitide. bresciani, 6-iv-410: le son cose da trarne
ladro v'entrasse, vi fusse preso. bresciani, 6-xiii-78: fu apparecchiata la tavola
4. dimin. tirannèlla. bresciani, 11: la sposa crede veder nella
conformare la pelle delle scarpe. bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al
tabe polmonare', o sia tisichezza. bresciani, 6-xiv-180: fu postanell'infermeria di san
3. dimin. tizzoncèllo. bresciani, 6-x-21: sedette alquanto al fuoco,
ilfinocchio con larghe tocche pur di seta. bresciani, 6-iii-272: ta ritto in
e di nuovo e sublime ammaestramento. bresciani, 6-ix-38: non sono tutti certamente
precipizio, a rotta di collo. bresciani, 6-iii-128: avreste veduto certe savoiardette pastorette
tomo, e l'agghiacciò la morte. bresciani, 6-v-264: son atti a gittarci
; non vorrà prestarlo a persona. bresciani, 6-x-107: andò a un rigattiere,
ne'fiori di cui eran tempestati. bresciani, 29: il viso loro tondeggia un
. - anche con uso appositivo. bresciani, 6-x-82: a rallegrarvi il cader di
senza garoni de dietro e dinanzi. bresciani, 4-i-188: ciascuna frazione degli scolari
creda alcun che l'altro bade. bresciani, 6-x-377: avea appreso a mettersi
se pigne, non maligna tonfolando. bresciani, 6-xiii-70: i galuppi di briinn
il camino a'contorni di landresì. bresciani, 6-xv-23: papà, vi disagerebbe
. -vezzegg. tormerèlla. bresciani, 83: la mattina appresso si mise
altezza, ch'è quasi una torazza. bresciani, 6-iv-179: cert'altri..
tendenze a una torre munita di cannoni. bresciani, 4-i-232: s'accostò alla ruota
e torrion- celli pieni di artiglieria. bresciani, 6-x-316: il castello poi era
scolpir, battezzandola: 'mispresa'. bresciani, 1-ii-706: noi rispondiamo alla bella
d'esser toso non se n'accorgea. bresciani, 6-x-255: trave nignità
, / con una trabacchetta apparecchiata. bresciani, 6-xi-9: acconce le loro famiglie
adomare, impreziosire, abbellire. bresciani, 6-iv-266: a'piedi scarpette di seta
olanda e zelanda patirono sovra tutte. bresciani, 2-viii-91: quanto mi duole del traboccamento
mezo erano traboccati giù da que'colli. bresciani, 4-i-144: una turba di guardie
.. e cascoglie al canto dirieto. bresciani, 1-i-119: il taddei..
ne furono presi, e impiccati. bresciani, 6-v-295: misesi per dieci dì
disse o vuol dire il contrario. bresciani, 6-iv-228: in alcune ville scende dal
speranza di mai ricoverare la libertà. bresciani, 6-xiii-260: quando l'irriverente scudiero
niro e vianco a posta sea. bresciani, 1-i-139: il traforèllo sapea con
e spargono la rena co'piedi. bresciani, 6-x-21: nell'atto che girano,
sono andate dalla testa a'polmoni. bresciani, 2-41: senza attender ringraziamenti, volò
il corpo suo per gittarlo in fiume. bresciani, 6-x-87: se azzaffano [gli
. sconvolto (una situazione). bresciani, 1-i-32: tutto era sovraccarico, sforzato
e di reti tese ad asciugare. bresciani, 6-xiv-359: in mare gittaron sciabiche,
usare il tramaglio e 'l quagliere. bresciani, 6-x-86: altri uccelli poi vi si
in tramazzo, ebbe la morte. bresciani, 6-xiv-383: la madre e la sposa
, / maravigliossi udendo tal tramazzo. bresciani, 1-i-299: udì frascheggiare con gran
consuma di dolore e di trambasciaménto. bresciani, 6-x-249: pensate, amico, a
/ non vi degnate di guardarla appena. bresciani, 1-i-87: la povera virginia trambasciava
di una realtà. bresciani, 2-viii-18: vi trovai una gran quantità
fosse, italiani e non tramontani. bresciani, 6-v-98: la gioventù italiana, che
che solo tenevo per renderla al padre. bresciani, 1-ii-78: i savi seppero tranellare
'tranelleria', cioè frode astutamente condotta. bresciani, 1-i-152: volava sul pelago delle sue
raggiratore, ingannatore, imbroglione. bresciani, 6-x-130: le tavole che danzano e
. chi ordisce tranelli, ingannatore. bresciani, 6-xii-352: ah birboni, ah tranelloni
(una parte dell'india). bresciani, 6-xi-17: ivi sarà il fondaco e
, per un comportamento. bresciani, 3-78: molti di noi alle prime
cadere, precipitare con violenza. bresciani, 1-i-507: la donzella trapiombò, e
o altro animale, colla trappola. bresciani, 24: la madre e la cognata
dì mi seccano et inportuna- no. bresciani, 6-viii-43: non vel diss'io che
industria somma traricchiscono in poco tempo. bresciani, 6-ix-108: in meno d'un
imprestito di quattro in cinquecento mila lire. bresciani, 6-xi-106: cotesto ciurmatore si spaccia
, e getta alcun lo scudo. bresciani, 4-ii-318: al rimbombo che fece il
a rompicollo per una discesa ripida. bresciani, 1-i-265: io più gagliarda e più
massa d'acqua marina). bresciani, 6-x-12: altri vorrebbero che negli antichi
popolazione, un esercito invasore). bresciani, 1-ii-103: italia e segnatamente il piemonte
2. precipitato, caduto. bresciani, 6-xiii-293: si mise per quelle grandi
antica spoglia, e 'l capo innalza. bresciani, 1-i-296: dopo molto stentare per
burla, vorrei trascorrere tutta spagna. bresciani, 2-v-143: una giovane suora di poc'
e violati i diritti de'deboli. bresciani, 2-viii-103: tutte queste cose,
e anche il rumore provocato). bresciani, 6-x-258: poi tutto a un tratto
studio sciocchi / lasciva trascuràgine confonde. bresciani, 6-x- 38: tale e
commettere intemperanze - anche sostant. bresciani, 6-viii-256: avendo beuto una sera ed
le belle figure col nome d'hyperbaton. bresciani, 6-i-421: agli orecchi de'lombardi
, il tenne buona pezza irresoluto. bresciani, 6-xiii-347: rotto il trattamento con
che fa traudire e travedere maravigliosamente. bresciani, 6-x-no: a pietroburgo poi fé travedere
mediante l'impiego di travi. bresciani, 346: fecero adunque due grandi fosse
, che travasa da ogni parte. bresciani, ii-644: i fiumi,..
giù da un balzo della montagna. bresciani, 235: martino guardava spesso l'ago
.: ansa di un fiume. bresciani, 6-x-343: nell'imo baratro poi di
trebbio di compagnoni e di parasiti. bresciani, 6-xiv-53: era un gran trebbio
intese da questo monte a quello. bresciani, 4-ii-112: sinché rispondete ingiurie da
fur da'latini chiamate mundus muliebris. bresciani, 6-x-36: metteano eziandio ogni dì
spesso connotazione spreg.). bresciani, 6-v-268: gli dei d'olimpo non
2. dimin. treggétta. bresciani, 6-xi-13: accendono di pochi carboni /
traino (un animale). bresciani, 204: io se che voi avete
gorgheggiando, facendo certi triemoli sotto voce. bresciani, 6-x-344: quella melodiante dolcezza ripigliossi
. anonimo romano, 1-38: là erano bresciani, trentini, bergamaschi, comani,
ricamati (un mobile). bresciani, 6-iii-340: egli è d'intera figura
costui sia un furbo trincato bene. bresciani, 6-vii-170: 1 repubblicani, sempre
frastagliati, ma semplici e schietti. bresciani, 6-x-29: quando facea sparare coteste
di carne di un animale macellato. bresciani, 1-ii-491: a cena...
4. taglio della mano. bresciani, 1-ii-474: il giovine battutosi col trincio
-tr. mangiare con avidità. bresciani, 6-xv-316: la famigliuola si trionfava una
tripparo, una cappa da pidocchioso. bresciani, 6-xiv-193: i suoi avventori erano
braccio, e le stoccate trivellate. bresciani, 6-x-377: laonde l'addestrava sempre
: svasato, scampanato: strombato. bresciani, 6-x-41: sul terminare del settecento,
pompiere che usa la tromba idraulica. bresciani, 6-iii-13: indi l'accorrere dei cittadini
(con uso iron.). bresciani, 1-i-113: i tristi per iscreditare la
sm. letter. trombettiere. bresciani, 6-iii-178: gli araldi e trombieri faceano
corso delle trombonate per di lei cagione. bresciani, i-ii- 245: s'egli rifiuta
3. dimin. trotèlla. bresciani, 6-xiv-435: le trotelle poi, i
trotelle del garda. -troterèlla. bresciani, 6-iii-201: oh ecco toste che mi
sua tutti ci hanno lasciate sole. bresciani, 6-i-17: i sacerdoti hanno da
di legno bianchissimo, tessuti insieme. bresciani, 6-x-345: gli ombrava il capo un
/ gl'innamorati sospiravan tugurietti. bresciani, 6-x-150: li condusse a un tuguriétto
con i toppè e con i guardinfanti. bresciani, 6-viii-189: avea il 'toppè ^
i. (che l'attesta in bresciani). turchina, sf. ant
anche sostant e con uso intr. bresciani, 6-x-330: quel tuteggiare ha un non
, un tuttosale, uno sputacijussi. bresciani, 6-x-95: tu sei una dialettica,
nel porlo, nell'assettarlo et ordinarlo. bresciani, 6-iii-218: fu piantato un uccellare
teresa si mise a servire in casa bresciani, non le fu dato maggior carico che
gli abitanti sono officiosissimi, civilissimi. bresciani, 6-ii-182: si vuole da'giovani
maliziose dai leciti ed officiosi pretesti. bresciani, 6-xv-322: il duca s'avvide,
che quando sono in casa propria. bresciani, 6-viii-50: qua pane; stassera si
che richiedeva una così grande ospitalità. bresciani, 6-xiv-18: i romani amano di
fatto bel seren delle nostre ugge! bresciani, 186: che ugge da femminella ti
o spiritual- mente una nazione. bresciani, 6-x-187: egli [il regno di
non vi fu il miglior della pecunia. bresciani, 6-i-380: questo è quel triplice
prendere pesce, aghi, uncinelli. bresciani, 6-iv-254: né gli allacciano con asolieri
, ovoli, mezzotondi e simili. bresciani, 6-ii-432: -che strani ferri sono
con un poco d'infrigidante di galeno. bresciani, 6-iv-292: tutta la faccia s'
e le moderne questioni e dispute. bresciani, 6-v-242: eran libri semplici,
quali facilmente si lasciavano entrando in casa. bresciani, 6-ii- 340: un paio di
ne'piedi, usattini di chermisi. bresciani, 6-iv: alcune hanno piuttosto usattini
4. peggior. usbergàccio. bresciani, 6-x-29: su per le pareti erano
di un'età: esservi prossimo. bresciani, 2-83: il povero mio padre pensa
, altrettanto vafro, accorto ed intrigante. bresciani, 6-vlii-267: un certo cotal giovinazzo
un argomento a un altro. bresciani, 6-x-317: ella non potea raccogliere la
esco primiero a vagheggiar la luna. bresciani, 4-i-267: venne loro talento d'
valenterie mi conta egli di sé. bresciani, 4-i-11: misesi alla magnanima impresa
luce nelle lor pro- cediture accurati. bresciani, 6-iii-49: io vi dirò cose che
rafforzare, consolidare un'inclinazione personale. bresciani, 6-xiv-138: forse nulla induce a validare
certo, il rechi al ritorno. bresciani, 6-ii-168: me ne stava sotto il
in altro s'impegna che a comparire. bresciani, 6-i-58: chi non direbbe a
reti, vangaiuole e ghiacchi a pescare. bresciani, 6-v-226: le son tutte pescagioni
vantaggiare i veneziani e i visconti. bresciani, 6-i-224: colle mie povere fatiche
, prestante. -anche con sineddoche. bresciani, 4-ii-5: questo santilli era un giovane
sf. disus. vasellame. bresciani, 6-x-32: e si vedean bacini d'
intere e senza una grazia al mondo. bresciani, 6-xiii- 356: le sono
vechiarella e forse anche fessenio. bresciani, 2-viii-120: ho visitato la vostra vecchierella
quasi come gli fosse restituita la gioventù. bresciani, 6-xi- 7: niuna delle
/ a consentire quando el me spoxone. bresciani, 6-x-34: 1 nostri vecchioni
3. spreg. vecchiucciàccio. bresciani, 3-212: cotesto vecchiucciàccio...
della luce, lasciare al buio. bresciani, 4: quando [il sole!
in istretta guardia fino alla morte. bresciani, 4-i-17: gli pareva miltanni d'
: / meglio dormir gaudendo / c'aver bresciani, 1-i-568: poneva la vegliantina d'alabastro
. disus. velificio, veleria. bresciani, 6-iii-143: le veliere, dove si
onde il gran mar s'ingombra. bresciani, 6-ix-109: la sua scuna era
piemontesi, che vanno a palmanova. bresciani, 6-iii-114: tornato a bonneville, e
sulle spalle: essere vecchio. bresciani, 4-i-17: giulio ii avea pur qualche
; concessione straordinaria, privilegio. bresciani, 6-x-371: tanta era l'estimazione e
al fuoco. -sostant. bresciani, 6-xiii-242: le foglie degli alberi,
quale foggia egli loda per sicura. bresciani, 6-x-29: alle ventiere delle quattro torri
che gli dà freschezza e aria. bresciani, 2-v-94: venni a respirare in questi
alla moda trapassando a casa d'alberta. bresciani, 6-xv-39: in capo alla carabina
nelle dette tacche si metton paniuzze. bresciani, 6-viii-209: ravviava i vergelli nel panacciuolo
vergoline, di varie obliquità e diritture. bresciani, 6-iii-267: chi può immaginar quelle
in vernali. bresciani, 6-x-82: in autunno olezzano soavemente le
rubino / de le labbra vermigliuzze. bresciani, 6-x-27: conducea il torrente verso adige
poponi vernerecci e le zucche marine. bresciani, 6-x-82: ivi ha pur macchie
pelle trattata con una particolare verniciatura. bresciani, 6-iv-253: calzano scarpette di raso,
de sua luce aluminar te sole? bresciani, 6-x-74: non vedi tu che
dalle verrette e aste de nostri. bresciani, 6-iii-164: l'armeria è ben fornita
, cagnassi, iorini, iames, bresciani, il diavolo e la versiere 2
fra loro (un edificio). bresciani, 1-i-468: il castello poi era versilàtero
condiscendere a'prieghi de'suoi amici. bresciani, 2-ii-12: vado mulinando di spesso
facienti frutto giusta la sorte loro. bresciani, 264: riuscirono in uno spiazzo
persona noiosa, fastidiosa, irritante. bresciani, 6-xi-208: cotesti graffiacarte di curiali,
condizioni climatiche controllate; serra. bresciani, 6-x-374: ma nel giardinetto, alla
parecchi uomini sino appiè degli argani. bresciani, 1-ii-173: voi... che
/ fa riverenza affabile e giocoso. bresciani, 6-iv-225: le cravatte de'nostri vezzosi
. prese il cammino verso l'occidente. bresciani, 1-i-1: si distende su per
prepararlo alla vita ultraterrena. bresciani, 6-ii-144: ai 12 dello scorso agosto
e vicarìe esistenti nel contado di nizza. bresciani, 6-x-18: tenuissimi erano i prediali
(bailli) d'or- leans. bresciani, 6-xiii-181: serravano il corteo i vidami
idea, un costume). bresciani, 2-viii-65: vive, fiorisce e vigorisce
come se mai non m'avessi veduto. bresciani, 1-ii-112: né s'ella scorse
. giovane contadino, paesano. bresciani, 6-xiv-121: era cotesto villanzotto uomo d'
cotesto villanzotto uomo d'età fresca. bresciani, 6-xiii-124: rataldo era tutto il rovescio
tenuti in molta stima e frequenza. bresciani, 6-x-244: e vi facean sopra graziosi
, né in governare i frutti. bresciani, 6-iv-325: se tanto è il fornimento
che de'pezzi di alabastro variegato. bresciani, 6-x-30: nel mezzo poi spinelli vinati
grossa, e in violato scuro. bresciani, 6-iii-iii: furon poste le tavole sopra
6. dimin. viottolino. bresciani, 6-xiii-370: tutti gli altri..
anche con intonazione iron.). bresciani, 3-33: un'altra larga miniera a
, / or con mentito adulterato viso. bresciani, 4-i-202: chi facea visaggi all'
secche per il sereniss. gran duca. bresciani, 6-x-270: per frutte v'ebbero
attillata con una certa cura scolaresca. bresciani, 1-i-47: ecco la moda delle polacchine
attila] barbari le donne trattate. bresciani, 6-x-101: -s'allevavano quella biscia in
ti prodigalizzano il bravo, il viva. bresciani, 6-iii-382: il santo padre,
vivandùccia gentile, e di facile concozzione. bresciani, -x-02: se voi percorreste
la vivuola sua colla mia voce. bresciani, 6-iii-178: le mense erano rallegrate
mi fece attraversare volando parte del porto. bresciani, 2-9: da certe brune scogliere
sempre qualche vogliétta di cose temporali. bresciani, 2-ii-86: il ministro?..
a vile il mio covacciolo ». bresciani, 6-x-251: si tagliano i cavi,
. -volpaccióne, sm. bresciani, 3-39: ti conosco, volpaccione;
pensiero che vi si ispira. bresciani, 4-i-195: voi non sapete da quanti
un'espressione letteraria o artistica). bresciani, 6-xi-14: nelle camere sopra le ricche
mi faccia l'onore di bastonarmi ». bresciani, 6-v-43: eh capisco vostedare
necessario per il lavoro a maglia. bresciani, 6-x-42: le antiche gentildonne, come
altri errori da poterne essere pericolato? bresciani, 1-i-152: con coteste sue zacchere
, o poco tempo appresso morivano. bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel
tentativo di afferrare una preda. bresciani, 6-ix-149: la iena inferocita volteggia e
ha portati qui? -le nostre zanche. bresciani, 1-i-17: batteva i denti,
cibi eccessivamente nutrienti e grassi. bresciani, 16: né altri modi usano coi
3. dimin. zeppétto. bresciani, 6-iv-254: né gli allacciano con asolieri
/ in vari modi el cacciator uccella. bresciani, 1-i-152: con coteste sue zacchere
pure dal lat 'sinus', quasi sinale. bresciani, 6-ii-457: io non sul
3. dimin. zinalétto. bresciani, 6-11-267: v'era un grembiulino o
sottilmente della zinna cotta di vitella. bresciani, o-iv-83: le vacche poi, sebbene
zinzin di pan fare a miccino. bresciani, 1-i-164: intanto egli è da bere
riferire, confessare le proprie malefatte. bresciani, 1-i-192: il cagliostro fra l'ugne
do, ma di più facile trasporto. bresciani, 6-x-251: ha seco i
tose. colpo, percossa. bresciani, 6-viii-236: cominciai a menare il manico
insistenza, l'ostinazione nel procedere. bresciani, 6-ii-454: e picchia! e zompa
ignoranza e la superbia de'cerretani. bresciani, 158: l'ermellina...
croce, ii-6-380: i romanzi del padre bresciani... m'ispirarono una tenera
quali divengono pronto nutrimento delle semenze. bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere
vinacce per assai più lungo tempo. bresciani, 6-iv-105: i sardi...
un discorso, ecc.). bresciani, 6-viii-300: poco appresso eccoti la vecchia
8. dimin. zucchettino. bresciani, 6-iii-345: figurollo il bertolini in roccetto
2. sobillatore, maldicente. bresciani, 6-viii-108: gli soffiava continuo agli orecchi
zugo sulla gruccia: restare disorientato. bresciani, 6-xiv-86: edmondo rimase lì come un
kolyvanov e conclusa dal pareggio-qualificazione del neoacquisto bresciani. = voce dotta, comp
e ha valore scherz.). bresciani, 4-i-203: calarsene all'oste dell'angioletto
, tipico dello stile impero. bresciani, 4-i-121: prese per mano alcuni di
risiede, che ne è originario. bresciani, 4-i-123: bestemmiava come un radicale,
l'iniziativavedrà lapartecipazionedinumerosigruppibeatlesiani e di artisti bresciani e nazionali. beaufort / bo'
: mordace, aspro, salace. bresciani, 4-i-203: arrotare la spada bitagliente della
che si riferisce al letterato trentino antonio bresciani (1798-1862), autore di scritti propagandisticiantiliberalieantiromantici
2. ammiratore o imitatore del bresciani. gramsci, 13-i-595: scrittori tecnicamente
stile letterario, maniera propria di antonio bresciani (1798-1862). – anche: atteggiamento
antiliberale e antiromantico tipico dell'opera di bresciani (e ha valore spreg.)
anselmi va a un convegno di cattolici bresciani e li edifica raccontando di aver ricevuto e
e organizzazione della società dei carbonari. bresciani, 4-i-34: mal misurava però l'abisso
chi fa discorsi sciocchi e vani. bresciani, 4-i-202: che predican egli que'ciancivendoli
. eccles. compagna di noviziato. bresciani, 4-i-229: la vedevano precedere alle altre
cui consiste la dagherrotipia. bresciani, 4-i-118: il rettore del collegio,
. region. raccoglitore di gramigna. bresciani, 4-i-35: per le mortelle e gli
vita o in situazioni particolari. bresciani, 4-i-68: ma quella sua damigella di
; bellimbusto, zerbinotto. bresciani, 4-i-205: v'era de'paini che
di diversa grossezza e tensione. bresciani, 4-i-227: in una robetta di picchè
vita con due coltelli). bresciani, 4-i-202: una volta su queste piazze
un carattere di scrittura). bresciani, 4-i-102: i filologi apparecchiavano iscrizioni di
non ne raggiunge la consistenza. bresciani, 4-i-56: cotesteromaneimpastatedimantecadisemifreddi non sanno che
che contiene sigari; portasigari. bresciani, 4-i-191: aveva il suo zigaretto d'
. milit. disus. tiragliatore. bresciani, 4-i-212: giunti colà i tiragliori o
disus. saltellio convulso e frenetico. bresciani, 4-i-200: il brutto e il vigliacco