cinguettatore e il pasticciere smanceroso del padre bresciani; e né pur sono arcadicamente azzimati
bello e forte arnese / da fronteggiar bresciani e bergamaschi. tasso, 1-67:
inferno ', come direbbe il padre bresciani. collodi, 256: allora si
sanctis, 1-75: un giorno il bresciani si lasciò dire che a lui bastava
bello e forte arnese / da fronteggiar bresciani e bergamaschi, / ove la riva
. de sanctis, i-78: il padre bresciani sa una sua ricetta per fare di
ossia delle artiglierie, colle quali i bresciani si difesero contro l'imperatore enrico di
signori. piovene, 5-118: noi bresciani discendiamo da agricoltori di una terra dura
o dal raccolto una cinquantina di gentiluomini bresciani. -spreg. bottegàccia.
quale i lombardi, e particolarmente i bresciani, chiamano il contado vicino alla città
con di dietro la tela il padre bresciani, che soffia le parole, e che
. de sanctis, i-65: il bresciani è costretto a ricorrere a ripieghi grossolani,
cavalcata alla basilica lateranense, perché il bresciani ci possa far vedere « la squadra
cavalcata alla basilica lateranense, perché il bresciani ci possa far vedere « la squadra dei
, i-70: egli [il p. bresciani] sparge a man piene il ridicolo
redinelle: 1 piemontesi stache. bresciani, 1-ii-227: eran poi le
ombreggianti e spessi alberi sul davanti. bresciani, 1-i-39: l'attillatura...
d'un periodo di lor vita. bresciani, 1-i-384: la mattina della seconda giornata
suo sposo, là in quel sito. bresciani, 1-i-240: venian [i nobili
lezza, condiscendenza. bresciani, 1-i-174: parea rifiutare ogni presente,
dementata 'n tanto loco ammirato. bresciani, 1-ii-651: la mattina vegnente entrò
, sm. disus. stuzzicadenti. bresciani, 1-ii-91: siete vecchia sdentata? con
io. acer. descóne. bresciani, 1-i-44: armi, tappezzerie, desconi
loco al mondo sopra tutti altero. bresciani, 1-i-158: io era sopra un
dispositivi elettromagnetici { diapason elettromagnetico). bresciani, 1-ii-52: oh la mia coscienza è
sono rifiorite di minutissime concrezioni sulfuree. bresciani, 1-ii-29: gli strati de'pavimenti sono
denti / fremito e battimento. bresciani, 1-ii-7: [l'americano],
dai cespugli e dagli sterpi. bresciani, 264: mentre martino ed airone dibronca-
.: perdere i cerchi. bresciani, 1-ii-169: le botti, piene di
le cosce posteriormente e le natiche. bresciani, 1 -i-39: l'attillatura..
. cavare dalla fossa. bresciani, 1-i-403: -vedrete, soggiunse il medico
tra la prigione claustrale]. bresciani, 1-i-240: que'nobili che non periano
/ e ingombra sempre il mio palagio. bresciani, 1-ii-266: vedemmo le due serenissime
mangiano ancora nell'intervallo dei divini uffici. bresciani, 1-ii-239: egli dà..
tr. disus. dipanare. bresciani, 1-i-342: la quale [correggia]
e suoni un cembal senza dinderlini. bresciani, 1-i-49: il cuffiotto co'dinderlini
spezzare o slogare le articolazioni. bresciani, 1-i-214: ivi era una contadinella di
/ mentre che nel cader mi raggavigno. bresciani, i-ii- 584: -giugneste salvi
. letter. slogato. bresciani, 1-ii-430: giunto il chirurgo, la
, le gambe isvelte e ben dintornate. bresciani, 1-i-203: il fanciullo era della
da la matura e già corrotta scorza? bresciani, 1-i-240: i principi della corona
mille ombrose piante e verdi dumi. bresciani, 1-i-4: da mezzodì [il prato
a palma e i denti dirugginava. bresciani, 1-ii-56: strinse le labbra, e
privare una nave degli alberi abbattendoli. bresciani, 343: i carpentieri, poste le
(la sella). bresciani, 1-i-505: lauretta, ch'era singolare
umano, ecc.). bresciani, 1-ii-651: voleano... tuffarla
bello e forte arnese / da fronteggiar bresciani e bergamaschi, / ove la riva
, dove porsenna l'ha discoronata. bresciani, 1-ii-331: i re possono essere
del tutto amor per lei disdica. bresciani, 1-i-136: ove regna l'empietà
disenfiato non se ne può dubitare. bresciani, 1-i-404: visto la spalla assai
, sf. disus. disgelo. bresciani, 212: fu in cotesti mari serrato
derubare, rapinare. bresciani, 1-ii-340: i tre carli, che
insoddisfazione; rendere tranquillo e disteso. bresciani, 1-ii-566: la vita attiva, il
, ma non vogliono la dieta. bresciani, 164: alcione e daniere visto
ritornando li negozi nella loro natura. bresciani, 1-i-416: il tutto si potrebbe
letter. togliere le impalcature. bresciani, 1-i-599: veggo minarne i tetti,
, una piazza). bresciani, 1-ii-309: la giustizia da mille anni
or severo comanda or dolce impetra. bresciani, 1-ii-118: giunta l'ora del pranzo
l'innocenza del suo fedel servo. bresciani, 1-i-123: gli uomini, dissuggellate
o rinvigorire le già perdute forze. bresciani, 1-i-149: il cagliostro cominciò le
fune, un filo). bresciani, 1-ii-137: incespicando a ogni grado,
ciocche belle e intere ne strapparono. bresciani, 1-i-2: altri vorrebbero che.
, sf. letter. deviazione. bresciani, 1-ii-9: canali lunghissimi, formati colle
conducesse a desenzano ed a lonato. bresciani, 1-ii-585: come dio volle,
territorio, una strada). bresciani, 1-i-106: più si salia e più
d'ogni sorte ed altri simili lavori. bresciani, 1-i-341: il lenno..
-città dogale: venezia. bresciani, 1-ii-35: fra tanto saccheggiamento ebbevi
gentilissima e dolciatissima [lettera]. bresciani, 1-i-91: la buona istitutrice..
avrei potute estrarre, sendo cosa proibita. bresciani, 1-i-81: i presenti per la
velluto, seta, damasco). bresciani, 1-ii-99: le cappe erano di velluto
e che pensasse almeno a farla dorare. bresciani, 1-ii-90: a tempi vostri per
e due parole mastica e dormiglia. bresciani, 1-ii-128: vistolo dormigliare, entrava
s. maffei, 5-1-56: i galli bresciani;... tenuti a dovere
stoffe con dragante e oon la gomma. bresciani, 1-i-415: sopra il cerchio della
cavalcata alla basilica lateranense, perché il bresciani ci possa far vedere « la squadra dei
da stanza o delle tavole da chiesa. bresciani, 1-i-30: aveano [le camere
milanesi particolarmente e i cremonesi e i bresciani, i quali, non famelici, né
d'elettri / lavorato era e chiuso. bresciani, 1-i-31: de'cento cassettini,
e chi d'un braccio è manco. bresciani, 223: scrollato il pelliccione due
nei negozi pubblici del suo paese. bresciani, 1-i-174: ciò che
non quanto le fregia oro lucente. bresciani, 1-i-36: i nostri bell'imbusti
io. dimin. erticèlla. bresciani, 227: egli non è dunque a
nemico. cattaneo, iii-4-92: cento bresciani s'incaricarono di esplorare armati a maggior
/ stanza nel liscio cerebro trovaro. bresciani, 1-i-41: poneasi talora nel taschino
mostrasse di discernimento o di senno. bresciani, 1-ii-9: l'attività di quei popoli
di senatore vestito d'estate). bresciani, 1-ii-492: sento che a mano
è però riuscita una facciente persona. bresciani, 1-i-349: le loro fanciulle, perché
minore, detta anche gallina prataiuola. bresciani, 1-i-114: attraverso certe callaiette addirizzate
giuochi / fino a nuovo suo ordine. bresciani, 1-ii-342: -è vero che voi
i-78: e se il buon padre [bresciani] vuol paragonare le donne romane spasimate
sf. ornit. folaga. bresciani, 4: a que'cavigliuoli pendono assai
occasione di concludere affari fruttuosi. bresciani, 1-i-150: londra è un emporio di
napoletani redinelle: i piemontesi stache. bresciani, 1-ii-227: le falde o le
faldiglia, / e tutto che vorrai. bresciani, 1-i-48: le vesti...
avversario (cfr. fintare). bresciani, 1-ii-525: videsi egli mai un aristo
idea illogica, pazza. bresciani, 1-i-327: credete voi che nelle città
fardaggio loro, fuggirsi nella franconia. bresciani, 123: pervenuto l'audace parry all'
cotone, ecc.). bresciani, 1-i-342: cotesto albero manda fuori,
in forno, con molto olio. bresciani, 1-ii-291: genova, chi la vuole
, colore e fazione come i centopiedi. bresciani 1-i-580: l'ammaestrava delle fazioni del
non ubbidiva al soldato di fazione. bresciani, 1-ii-473: innanzi alla porta,
capellini, capelli d'angelo. bresciani, 1-ii-292: genova, chi la vuole
ed ermes dalla deretana del felze. bresciani, 1-ii-47: cotestoro entrano in venezia
femminiero, foste voi un incredulo? bresciani, 1-ii-318: ora osi tu, italiano
andrebbe il mondo sot tosopra. bresciani, 1-i-408: fu chiesta per cuoca da
masserizie e tutte le fece cadere. bresciani, 1-i-69: oltre a questo gli pendeano
per l'aiuto di cristo compi. bresciani, 1-ii-308: avean ragione d'affrettare il
i fiaschi, onde vacilla e fete. bresciani, 1-ii-399: il mio [naso
3. dimin. fialétta. bresciani, 1-i-54: taccio di mill'altri gingillini
2. dimin. fialino. bresciani, 1-i-338: don rocco zitto, e
vivo e fiam mante. bresciani, 1-i-48: or le donne da mezzo
con un fianco. bresciani, 1-ii-197: io sentendomi soffocare, con
congiunge la braca e le tirelle. bresciani, 1-ii-193: avea la scarpetta di
crepe del velo. -fibrolina. bresciani, 1-i-25: chi volava in cerca di
. catena (di monti). bresciani, 99: il banco di ghiaccio.
, ornandole elegantemente con un filetto. bresciani, 1-i-31: gli armadii avean fregi
ricordo sempre, il nome di luigi bresciani, figlialmente diletto. imbriani, 2-253
terrificante delle forze della natura. bresciani, 1-i-302: pioggia, nevischio e ghiacciuoli
coda di alcuni mammiferi). bresciani, 1-i-120: costui era un gran cane
e nei locali pubblici. bresciani, 1-ii-705: se di tutti [i
sf. raro. floricoltura. bresciani, 1-i-477: avea pregato l'abate che
avevano laceri tutti gli fiossi dei piedi. bresciani, 1-i-38: [le scarpette]
: soggiogato, oppresso. bresciani, 1-i-75: intanto l'infelice virginia menava
dal suonatore. bresciani, 1-i-511: ed ecco appresso alcuna posa
sono più viziati che 'l fistolo. bresciani, 1-i-442: costei era più astuta del
torrente e sospinta dentro al mare. bresciani, 1-i-2: nelle rabbiose piene dei diluvii
la bassa chirurgia). bresciani, 163: martino, ch'era anche
/ crepita strutta dalla pingue fiamma. bresciani, 5: tutto ciò che ne'
focone, porsi questa alla fanciulla. bresciani, 1-ii-140: sonato, ed apertomi,
parlare con foga, con passione. bresciani, 1-ii-198: sior zanetto, che fogare
per condensarla e ottenerne burro. bresciani, 1-i-289: altri rimasti alle stanze cagliavano
eloquenza, avanzino tutte l'altre arti. bresciani, 1-ii-250: dissero a diodato che
regge le tasche con una forcina. bresciani, 1-i-50: scatole di cartoncino..
di scodelle e tortacce da manigoldi. bresciani, 1-ii-408: -la sera dovete esser
nemici, ma domestichi e suggetti. bresciani, 1-ii-450: quelli che
bello e forte arnese / da fronteggiar bresciani e bergamaschi, / ove la riva
i colori mescolati con quell'olio. bresciani, 1-ii-399: versa sul tappeto e
sm. disus. fiammifero. bresciani, 227: recaron dentro un braciere di
2. spreg. frammassonàccio. bresciani, 1-i-187: voi siete buona, e
rumore prodotto da tali fenomeni. bresciani, 1-ii-586: ma per le scogliere e
a'medesimi fu in tutti eguale. bresciani, 1-i-106: la cittadina dovea por
, non senza sdegno e riso universale. bresciani, 1-i-275: io parlerò nell'ira
del secretario d'un grave senato. bresciani, 1-i-131: s'immerse nelle sue
caratteristico di frate. bresciani, 1-ii-399: per vita mia, voi
. raro. strofinamento, lisciatura. bresciani, 1-ii-90: per dorare i metalli si
5. dimin. frenellino. bresciani, 1-i-445: avea una coppia di baietti
reschéggio). prendere il fresco. bresciani, 1-i-467: il più dei signori eransi
baratti, e di frodamenti. bresciani, 1-i-160: e voi, giudici profani
. un frontalétto tessuto d'oro. bresciani, 1-i-583: gli parlava...
bello e forte arnese / da fronteggiar bresciani e bergamaschi, / ove la riva
ostinazione ch'è anche una qualità dei bresciani nei momenti difficili. -recipr.
essere alle frontiere ai bergamaschi et ai bresciani. -fare frontiera: disporsi in
fronzolo donnesco o ornato di vesti. bresciani, 1-i-46: tutto il guemimento di
/ frugandolo ben bene dietro alle rene. bresciani, 1-ii-505: vedeasi una certa giocondità
frugoli omicciuoli gli producemmo in luce. bresciani, 1-i-184: era sì frugola nello
rimestare; frugatoio, forcone. bresciani, 1-ii-80: con lunghissimi ricci di ferro
, a curiosare indiscretamente. bresciani, 1-ii-112: io ti replico com'egli
lodi, de'fusi e de'frullini. bresciani, 1-i-342: cotesto albero manda fuori
simbolo del proprio grado). bresciani, 1-11 * 184: mentre quella stordita
de'loricati achivi / vedovar samo. bresciani, 1-ii-445: gentilezza e cortesia,
fuggiasca: di nascosto, furtivamente. bresciani, 1-i-78: ogni dì saliva in guardaroba
disorientamento, alienazione, impazzimento. bresciani, 1-ii-670: vedete in quanta incomportabile
altro, che ad offuscare il conoscimento. bresciani, i- i-395: amico, io
burrone / gran fumea vedeva giù. bresciani, 1-i-112: que'tronconi...
vale a dire di effluvi bituminosi. bresciani, 1-i-458: il reai portico è illuminato
, restarete ancora un bel fusto. bresciani, 1-ii-524: siccome era bello e alto
. invar. imbroglione, truffatore. bresciani, 1-ii-498: trovarono soltanto qualche rassomiglianza
a volerti ben fui pazza e sciocca. bresciani, i-i- 150: londra è un
estens. servizio militare, ferma. bresciani, 1-ii-427: qual condanna aspetta un padre
sono per lo più di buon cuore. bresciani, i-ii- 507: l'andazzo
letter. adornare, abbellire. bresciani, 1-i-227: tirò di tasca una pezzuola
agg. ornato di gale. bresciani, 1-ii-226: v'erano pezzini da involgere
, non per un gallinaro. bresciani, 1-ii-123: ivi entrarono sotto
si levano a volo a turme. bresciani, 1-i-114: attraverso certe callaiette addirizzate
né cucire un occhiello con maestria. bresciani, 1-i-30: si vedeano...
in fresca etate / potar mi possa. bresciani, 1-i-299: scioltasi una gran fascia
4. vescica dell'epidermide. bresciani, 346: la notte venian bagnati da
chiamandole gallozzole, ora membranacee ampolle. bresciani, 6-xi- 467: io porto
-con valore attributivo: ringalluzzito. bresciani, 1-ii-184: quella stordita era tutta galluzza
doveva fare un gioco mirabile]. bresciani, 1-ii-343: quel galuppo è un plebeo
cosciali, corazze con maniche di ferro. bresciani, 1-i-29: su per le pareti
che di gambettare e fare scambietti. bresciani, 1-ii-377: confitte, [le
veduto il gambettare e gli scambietti. bresciani, 1-ii-486: intanto un serra serra,
di lana, le scarpe grosse. bresciani, 1-i-38: le calzette...
adornamenti secondo la condizione della donna. bresciani, 1-ii-474: avea calzoni corti entro i
tutti / forbici, bistorini e gamautti. bresciani, 1-i-171: in astucci dorati e
da affibbiarsi con cordellina o nastro '. bresciani, 1-i-224: nell'atto di spiccare
gani stan qui e quanti ludi! bresciani, 1-ii-283: i concorrenti principali a
una notazione spreg.). bresciani, 248: que'garibaldiani che dal palazzo
; oggi volgarmente detta la 'croce'. bresciani, 1-i-580: l'ammaestrava delle fazioni
l'anitrella e 'l grande ocione. bresciani, 1-i-34: colle lasagne e co'
4. spreg. garzonettàccio. bresciani, 1-i-223: s'abbaterono a passare di
quelli alimentati con gas illuminante. bresciani, 1-ii-12: di notte s'accendono centinaia
; è detto anche gas sostentatore. bresciani, 1-i-372: questo pover'uomo, essendo
animella. -stretto passaggio. bresciani, 1-ii-587: erasi... condotto
correnti come i gattimammóni di panama. bresciani, 1-ii-544: bonaparte, trovato un cavallo
come vien'egli gattone, volpone. bresciani, 1-i-214: ora che son piccino,
... egli amava d'amore. bresciani, 1-i-320: veggono il sacerdote uscire
con lo strato, e cose simili. bresciani, 1-i-283: innanzi all'altare avea
2. dimin. genuflessoriétto. bresciani, 1-i-280: io mi stava inginocchiata sopra
vocabolo, un 4 identicismo 'puerile. bresciani, 1-ii-302: dicesi italia geograficamente;
. maestro di una sètta massonica. bresciani, 1-ii-283: alla testa...
con taglia a chi potesse ghermigliarlo. bresciani, 1-i-57: alla ruffa alla rafia
grosse e sottili di ghiacciuoli disordinati. bresciani, 1-i-302: pioggia, nevischio e ghiacciuoli
. dimin. ghiaiétta, ghiarétta. bresciani, 1-i-384: le quali [rive]
, vuoi ghiandarelle. -ghiandicina. bresciani, 1-i-54: taccio di mill'altri gingillini
le teste del buon popolo francese. bresciani, 1-i-240: que'nobili che non
erano le delizie di questo frate. bresciani, 1-i-31: gli armadii avean fregi
/ che chiamavano i sassi a concistoro. bresciani, 1-i-396: più in là era
compagnie di turchi spahì e giannizzeri. bresciani, 1-i-159: era notte e mi veggo
le donne intanto pensano una giarda. bresciani, 1-ii-439: non dava retta alle giarde
, / trofei famosi del primiero amore. bresciani, 1-ii-474: i gambuli di panno
tagli e il ginocchiello che rossi parevano. bresciani, 1-i-29: su per le pareti
lembo che copre il ginocchio. bresciani, 1-ii-351: i postiglioni in grande assisa
. -tutti dicono che siamo sorelle. bresciani, 1-ii-260: attenendoci al nostro piemonte
di filo [ecc.]. bresciani, 1-ii-642: v'ha brillanti a punta
sf. bot. dalia. bresciani, 1-ii-109: alcune pianticelle di camelie color
grado. 2. giravolta. bresciani, 1-ii-452: avean mosso una danza tanto
peregrinare. mai di mano di pizzicagnolo. bresciani, 1-ii-226: quella iacopone, 24-136
copra con vescica e leghisi strettamente. bresciani, i-i- 46: in presente e'
o zironi ne'castelli e nelle rocche. bresciani, compagnia della lesina, i-45:
ama andarsene in giro. bresciani, 1-i-455: ti se'fatta un po'
-sostant.: iò-iò. bresciani, 1-i-53: verso il novanta..
bot. dial. yucca. bresciani, 1-ii-603: fece tutto il luogo di
dolce, glutinosa, dolcificante e pettorale. bresciani, i-i-ii: co testa gran villa
viso del color di pera giugnola. bresciani, i-i-no: non parlo delle pere giugnole
di una grossa giumella di concime. bresciani, 1-ii-512: il povero soldato dee
10 più per bere acqua). bresciani, 1-i-262: gli trovarono attorno alle reni
o fare altro con i giunchi. bresciani, 1-ii-603: acciocché il terreno,
rotondo, ugna soda e densa. bresciani, 1-i-580: dee esser [il cavallo
il braccio che l'aria attornogli. bresciani, 1-i-320: veggono il sacerdote uscire
questo dal lat. 'gliscere'. bresciani, 1-ii-585: lo stesso bonaparte glisciò
pattino per scivolare sul ghiaccio. bresciani, 1-ii-450: il trastullo...
notabili. -a voce spiegata. bresciani, 1-i-59: nei dì delle feste.
si messe in una bella positura. bresciani, 1-i-46: le nostre donne vestono
sbuffo (di un abito). bresciani, 1-ii-142: avea le maniche a gonfiotti
insino in sulla sommità della dirizzatura. bresciani, 1-i-46: le nostre donne vestono
. 6. collare. bresciani, 1-i-22: il principe teneva..
3. dimin. gorgogliétto. bresciani, 1-ii-552: il capinero trillava, la
occhiata. -sf. padrone. bresciani, 1-ii-558: davvero che mi consoli,
gozzovi gliatore. bresciani, 1-ii-206: parecchi padri di scorretti costumi
. letter. che gracchia. bresciani, 1-ii-376: i villani hanno un cotal
gradora, sotto le quali stanno botteghe. bresciani, 1-ii-137: incespicando a ogni grado
, or sen levava un fiacco. bresciani, 1-ii-585: ogni cosa tratta dal
aspetto e di modi virili. bresciani, 1-ii-505: erano rimasi stupefatti a quell'
vidde ben tosto in don recato. bresciani, 1-ii-492: bottoni a scudo grandinati
li mangiano [i camaleonti]. bresciani, 1-i-23: torrei mille volte di star
certi grassumi mescolati di vari animali. bresciani, 4: le pelli de'scuoiati animali
grassume. - anche al figur. bresciani, 86: fattesi tutte e tre a
per le piaze al supplizio maggiore. bresciani, 1-i-240: que'nobili che non
il mantello di questo colore. bresciani, 1-i-328: la mattina appresso il castaido
sm. disus. scoiattolo comune. bresciani, 332: la nomade tribù de'selvaggi
. grisoleo, e altri simili. bresciani, 1-i-41: quell'astuccio avea, come
croccante (specialità piemontese). bresciani, 1-i-509: tomossi a sgretolare quattro griscini
le consigliarono di pensare alla anima. bresciani, 1-i-239: i figliuoli erano scannati
3003: una groppiera di velluto franzata. bresciani, i-i 505: volle
e della candida ricerca del vero. bresciani, 158: avea...
2. groppo di vento. bresciani, 135: al dighiacciar dell'oceano,
gru, si ha veramente notizie. bresciani, 1-ii-167: perché il lito è
in seggiola, e nel letto. bresciani, 1-ii-697: già da più giorni camminava
marin. gru di trinchetto. bresciani, 1-ii-667: mentre vide tutti gli altri
de'greci eroi grugnando orribil sorse. bresciani, 1-i-21: oh dio! veggo metter
nelle ditola ed in altri simigliami. bresciani, i-i-in: per tutto spuntano funghi
guaina d'ottone adorna di pietre false. bresciani, 1-i-171: in astucci dorati e
ch'esce il fiato fuor della guaina. bresciani, 1-i-39: do- veano [i
sommessamente, lamentosamente; gagnolare. bresciani, 1-i-355: una cagna guaiola in cantina
. raro. gualcitura; ammaccatura. bresciani, 6-viii-72: le mercatanzie sciupate e scagliate
gualdrapeta da muletto di velluto negro. bresciani, 1-i-445: un crocco gemmato del
estens. fondo soffice del nido. bresciani, 1-i-25: pe'ginepri chiocchiavano le menile
disus. guardia campestre. bresciani, 1-i-82: beneficassero i guardacampi, i
cartella per scrittoio. bresciani, 1-ii-575: s'accorge che la mamma
casati. compose una guardia iiobile. bresciani, 1-i-56: allora non v'erano
che averebbe tenuto due staia alla larga. bresciani, 1-i-5: chiudea la processione il
veggo, fuggo in altra banda. bresciani, 1-i-46: tutto il guemimento di
di necessità farebbe lungo quell'isole. bresciani, 1-i-118: l'appostano, o al
, dolci, intingoli, guazzetti. bresciani, 1-11-491: una fetta di coscia o
la pecora trasse fuor dal guazzo. bresciani, 1-i-34: le accegge
3. dimin. guiggétta. bresciani, 13: in casa [le donne
qualità di pera molto dolce. bresciani, i-i-no: non parlo delle pere gragnole
eccipiente di medicinali, ecc. bresciani, 50: furono... allestite
-sostant. trasparenza azzurrina. bresciani, 6-vi-78: l'aconito variegato co'suoi
, e 'l vasto e vario muso. bresciani, 6-xi-13: alcune [anche]
. d'annunzio, iv-2-1346: luigi bresciani è in piedi, come sotto la
ben un'ignocca da vero. bresciani, 6-xiii-95: ah ignocca e
la perfezione spirituale dell'uomo. bresciani, 6-x-166: serpeggiava tacita e velenosa in
illuminato, n. 9). bresciani, 6-vi-no: l illuminismo 'da prima
in barbe (le radici). bresciani, 6-i-60: pel sole i semi attecchiscono
. sostenere con funzione di base. bresciani, 6-iii-328: la galleria terrena soffolce e
sf. raro. imbeccata. bresciani, 2-129: cento palombelle...
portata fosse, quegli essere pochi danari. bresciani, 6-x-224: il condusse stanotte a
; invan qui non si tira. bresciani, 1-i-23: il nostro don pietro
, capri [ecc.]. bresciani, 247: egli sa se la mia
tose. bersaglio, centro. bresciani, 6-x-161: gittava il dardo e la
che non fosse preso o morto. bresciani, 1-i-27: le quattro cortine erano
una certa torre imbertescata di legname. bresciani, 6-ii-406: di tanta fama e prodezza
così parlare della sua diletta arcadia. bresciani, 4-i-136: mimo s'imbestia,
quale disfigura l'uomo e l'imbestia. bresciani, 6-viii-254: le pazzie furiose imbestiano
umanato, ma sottoumanato ed imbestiato. bresciani, 6-xii-356: gli faccia veder quelle
solo per doverglielo imboccare nel dito. bresciani, 6-ii- 435: nel porre
imboccato un pezzo d'artiglieria del nemico. bresciani, 6-vi-3: i francesi,.
imbolio la rocca, non guardata. bresciani, 6-v-222: ho inteso, voi
soldati] imbolsivano il corpo nell'ozio. bresciani, 3-203: giovinotto, non imbolsite
più nomi per conoscere il preferito. bresciani, 6-xii-105: la stagione dell'imborsare i
-raccogliere in una reticella. bresciani, 6-x-36: costui mettea la coda [
. -appiccicato, incollato. bresciani, 4-i-334: il quia, il conciossiaché
i rifianchi o gli appoggi laterali. bresciani, 6-xi-32: ancoraché in settantott'anni
il signorile ammanto / tosto imbracciò. bresciani, 6-i-21: benché avesse le piaghe de'
letto e incolpa il parrucchiere dell'imbratto. bresciani, 6-vi-253: questi marchi delle poste
che mai facesse imbratti d'inchiostro. bresciani, 1-ii-329: s'io posso mai
della più delicata fra le lingue. bresciani, 6-ii-398: che han egli che
così sarà compito il cielo intiero. bresciani, 6-i-26: il barone vide all'uscio
al palanchi addirizza nella gola. bresciani, 6-xi-346: lasciando le stoccate di volata
imbuca / farina di castagne delicata. bresciani, 6-x-303: comperavale certe edizioncelle piccine
larghe, e tutta affettata allo imbusto. bresciani, 6- iv-245: pur io vidi
fuor del palagio egli s'immacchia. bresciani, 6-xi-419: 1 soldati veggendo un
numerose famiglie immacchiate ne'boschi. bresciani, 4-ii-397: ridosso della cascina erano immacchiate
diligenzia il recoglieno l'oro, bresciani, i-ii-no: lauretta tirò su il libro
amalgamare con pseudo cambio di prefisso. bresciani, 6-vii-112: se il vecchio non avesse
robbe non eccedono in altezza un piede. bresciani, 6-preoccupazione di un enorme tremito di riso
, quanto si vede nelle altre. bresciani, 6-vi-46: immalvaggire la plebe romana
in testa, / a che valete? bresciani, 12: vestono una casacca immanicata
, agg. raro. ammantellato. bresciani, 6-ix-9: il mio compagno tocca leggermente
tagliare la pianta del pesco di sotto. bresciani, 6-xiv- 493: tutto era
quel sasso altrimenti che a perpendicolo. bresciani, 3-203: costui s'immaschera d'un'
pronominale. raro. consolidarsi. bresciani, 6-x-12: chi per ultimo avvisa che
avido; e largamente si satolla. bresciani, 6-i-16: il verno gli si
: importunare con atteggiamenti bigotti. bresciani, 6-xi-223: io son tanto immonacato da
avvinto saldamente; serrare fortemente. bresciani, ii-642: qui e colà in certe
serrato fortemente; piantato saldamente. bresciani, 2-v-92: le porte sono di due
. e: riprese ed immorsature. bresciani, 3: quelle genti iperboree danno ai
/ due fanciulle leggiadre / s'impalmano. bresciani, 6-x- 360: dopo uno
. passato nel pan pesto. bresciani, 6-vi-275: l'oste apparecchiava certe costoline
amore, il tristarel, v'impania? bresciani, 6-vi-72: al teatro [le
degli altri demoni per trarneli fuori. bresciani, 6-iv-121: isfondi di male fitte
egualmente difficile e pericoloso il tragitto. bresciani, 6-vi-44: condurre questa depressa italia
e temperamento di tutti gli animali. bresciani, 6-iv-101: gli umori sono sì
giuoca per rifarsi, e sempre perde. bresciani, 6-xiv-63: lascia che li maschi
eliogabalo con acque e foglie di rose. bresciani, 2-vi-51: qui in terra si
che dell'abito monacale sono rivestiti. bresciani, 2-46: se ella non avesse
-incensurabile, ligio al dovere. bresciani, 6-i-180: buon superiore non è già
siché parea un castrone di caramandia. bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al
impeso al muro d'un torrione. bresciani, 6-viii-264: furono impesi alle forche
un telone, ecc.). bresciani, 6-vi-134: eccoti entrare un giovine,
di quelle de'mulini a vento. bresciani, 6-iii-180: costà impernati sui ceppi
impersonato di corpo, di aria gentile. bresciani, 6-xiii-304: ella s'è fatta
e sviscerato mentre pur ancor era vivo. bresciani, 3-164: io debbo morire impeso
di quella si impiacevoliscono gli animi. bresciani, 196: egli dee cominciare ad
discorso, ecc.). bresciani, 6-iv-273: io scherzo alquanto per impiacevolire
i2f. spreg. impiastràccio. bresciani, 6-v-260: costoro non sanno far altro
5. dimin. impiccétto. bresciani, 2-iv-60: risponderò alquanto breve a cagione
per il pane. -impiccerèllo. bresciani, 2-iii-24: ho molti infermi e varii
quell'arnese / che impietra ognuno. bresciani, 6-xi-66: segato [ha] rinvenuto
, e non le lasciano impostemire. bresciani, 3-332: tu non sai li scherzi
ascesso. - anche al figur. bresciani, 6-x-187: [il reame di francia
compresi da gotte, impostemiti da piaghe. bresciani, 6-iv-101: rado è mai che
3. ridursi in fanghiglia stagnante. bresciani, 5: come si può vivere a
preti nel modo ch'ella dice. bresciani, 6-ix-25: egli è più facile
può che per propria virtù ritenere. bresciani, 2-v-47: il vantaggio di vivere
quelle di tutti gli altri conciatori. bresciani, 6-vi-253: questi marchi delle poste
è la mia, impronta e vana. bresciani, 2-33: la moglie sua è
. ant. movimento della scherma. bresciani, 6-x-377: laonde l'addestrava sempre più
di lana ed impuntito nel mezzo. bresciani, 1-i-48: i busti erano impuntiti
, l'impuntura dovrebbe esser fittissima. bresciani, 1-i-48: i busti erano impuntiti
ferita, un dolore fisico). bresciani, 6-vi-262: la ferita era inacerbata,
qui, e s'inalbera in superbia. bresciani, 6-i-325: l'anima talora è
connessione, legame reciproco, concatenazione. bresciani, 6-viii-278: conobbi insino da quell'esordio
le viste e le direzioni opportune. bresciani, 6-xv-340: nel bombardamento di ancona
birago, 656: inarborarono bandiere bianche. bresciani, 6-ix-190: i repubblicani inarborarono sopra
loro con una gradita e dilettosa inaspettazione. bresciani, 6-xv-335: il rimanente si lascia
giacimenti auriferi (una regione). bresciani, 6-xi-12: gittaronvisi sopra a maggiori caterve
-raro. fermamente deciso, ostinato. bresciani, 6-xiii-33: donava sì asprissimi colpi,
ed incamisciati aff'interno di cuoio. bresciani, 4-ii-22: la compagnia granatieri.
è condotta al suo termine. bresciani, 6-iv-195: furono in più contingenze trovate
sarebbe andato in quel regno incancarendo. bresciani, 1-i-65: la misera italia..
incannar seta, per andare ad ammazzare? bresciani, 6-ii-396: le donne escono in
le bastonate, perché dan di piatto. bresciani, 4-ii-411: or dunque perché incaparbito
turgido mio, ch'e't'incapestre. bresciani, 6-xii- 264: alle università
figur. intestardirsi, incaponirsi. bresciani, 6-xiv-109: edmondo s'era incapocchiato
due nodi uno scalin s'incappi. bresciani, 6-xii-80: allora, tolta una
broda, ed all'antica s'incapuccia. bresciani, 6-iv-232: tolto i pastori e
o in america, chiunque voleva. bresciani, 4-i-97: il santo padre non
, un gravame fiscale). bresciani, 6-xi-330: diessi per commessario e quartiermastro
invenzione in questo affare il boccaccio. bresciani, 6-xiv- 197: lo incaricò
poter contrappesare se non con i fatti. bresciani, 6-xiv- 303: a riguardo
, non avete verun termine discreto. bresciani, 6-xii-250: al primo incarire delle
lo più con la particella pronom. bresciani, 6-v-19: il sant'uomo, vedutosi
e scolpisce via meglio la cosa. bresciani, 6-iv-4: misi subito mano a
veneri incarnatine. -sostant. bresciani, 1-i-187: « che c'entra egli
senza piedi. -intr. bresciani, 6-xiv-258: dov'essi scagliavano un sasso
figura e sostien tutto il corpo. bresciani, 1-ii-7: fa la travatura della
. -architettare, predisporre. bresciani, 4-i-155: fallitole il colpo, incastellò
, conformato (una persona). bresciani, 6-iv-100: i sardi...
raro. scheletro, struttura ossea. bresciani, 6-iv-158: vi si rinvenne l'incastellatura
frodi. -immobilizzare, bloccare. bresciani, 6-xiv-310: 1ghiacci... incatenavano
pio zelo a'suoi avversari. bresciani, 6-v-256: la stampa dissoluta
. accavallare, n. 5. bresciani, 6-xii-95: la giovannina m'ha indicato
). raro. accavallarsi. bresciani, 6-x-84: que'pedali sono travolti in
raro. sovrapposto, accavallato. bresciani, 6-iv-40: altre [donne],
. -intr. disus. bresciani, 6-iv-136: quelle tane incavernavano tanto
entrare aperto, all'uscir chiuso. bresciani, 6-iv-146: sepolcri incavernati ne'monti
all'altro più che sarà possibile. bresciani, 6-v-14: gli uomini acconciano loro
, formandone il rovescio ad incavo. bresciani, 6-vi-80: la cintura era formata
incenato se lo caccia a letto. bresciani, 2-v-91: il buon birro se
/ con sue intorte piramidi inquiete. bresciani, 6-xi-138: appigliò [una scintilla]
-per estens. impomatato. bresciani, 6-vi-267: hanno certe pelli abbronzate,
ai suo luogo s'in- chiave. bresciani, 6-iii-228: a traverso...
che dice nel salmo david profeta. bresciani, 4-ii-6: tutto s'afforza,
2. rinforzato con grossi chiodi. bresciani, 6-x-173: mi facea vedere certi sportellati
senato la serie delle cose accadute. bresciani, 6-vi-127: di che commosso il paterno
. lasciare impietrito, rendere attonito. bresciani, 6-vi-97: vi si scorge il demonio
aveva tenuto sempre inchiodato sulla panca. bresciani, 2-v-36: sono inchiodato al tavolino
-fare incontrare, far conoscere. bresciani, 6-v-262: gli antichi poeti le chiamavan
2. arald. sormontare. bresciani, 6-iii-329: lo scudo è una panna
divincolarsi, levar al cielo le mani. bresciani, 6-ix-27: cominciò a gridar alto
un suono, un canto). bresciani, 6-x-86: danno nel borsellino del fischietto
le ferite inciprignissero e facessero marcia. bresciani, 6-xv- 226: l'ulcere
. rifl. intrupparsi, associarsi. bresciani, 6-ii-189: casto garzone, non t'
avvezzi al sangue / regnatori superbi. bresciani, 6-xi-324: que'collegi...
. contrarre (una malattia). bresciani, 6-xii-31: altri maneggiavan tignosi per
miseramente incotta morì qualche giorno dipoi. bresciani, 6-iv-186: altri, a meglio
dove nascano, incotto dal sole. bresciani, 6-xiv-420: anco le aride sabbie dei
essa nis- suna grinza o increspamento. bresciani, 6-vi-97: vi si scorge il
beltà che non increspa o imbianca. bresciani, 6-vi-40: la fronte le s'
agita al collo in grosse anella. bresciani, 6-xii-97: le due ciocche scendenti
/ e le trine sul petto. bresciani, 6-vi-291: [i croati] vestono
toccare trasversalmente l'arma dell'avversario. bresciani, 6-xi-346: lasciando le stoccate di volata
e s'incoritrino nel medesimo punto. bresciani, 6-vii-27: il reggimento de'granatieri.
del sole, che gli era vicino. bresciani, 6-vi-262: era una palla di
incrudita con la disolazione della sassonia. bresciani, 6-xii-104: figliuol mio, la guerra
né lavori di punti incrunati o catenelle. bresciani, 6xii- 95: il punto '
. che grava, che incombe. bresciani, 6-xiv-392: quel pelago ondoso cominciò a
amplificato i confini della medesima favella. bresciani, 1-i-592: per l'orazione l'anima
di divinizzare una ciocca de'suoi capelli. bresciani, 6-v-55: quegli uomini primi,
diavolo, assumere natura diabolica. bresciani, 6-ix-89: circa poi l'indiavolarsi,
passar con faccie indiavolate e toste. bresciani, 6-vi-97: vi si scorge il
quando tumulto / i cittadini fan. bresciani, 6-ix-162: il garibaldi indegnò di
precise, che non han fine. bresciani, 6-vii-100: il mazzini però,
parole e da quel modo]. bresciani, 4-ii-39: il capitano era tutto indolcito
quadrata, la qual sarà circa 499. bresciani, 6-iv- 66: l'anemolo
. intr. letter. sdoppiarsi. bresciani, 6-iv-66: l'anemolo ortense..
uscire d'indovinello: spiegare chiaramente. bresciani, 6-vi-182: pur, di grazia,
noi compra, aspro s'indraga. bresciani, 1-i-79: quando indragava, batteala
qual indragato lione fremeva e ruggiva. bresciani, 6-xi-41: operò per liberare dalle
/ così cantaren noi quella orazione. bresciani, 6-x-352: quel naturale sol- levamento
levava... il campo. bresciani, 6-xii-275: la teresa era procaccina,
induri o di molti anni il fumo. bresciani, 6-xi-66: mal faceste di non
a'colpi di lancia o di frezza. bresciani, 6-i-84: volle che indurassi la
braccia e nell'industria de'sudditi. bresciani, 6-xii-233: concertavano le industrie più
misera terra, congiunti insieme. bresciani, 6-xiv-157: gasparetto, non fo per
che s'appropria poderi e messi. bresciani, 6-xiv-138: nulla induce a validare nel
inestinguibile della razza nelle qualità dei popoli. bresciani, 6-vii-262: vi si vede per
fortunate di qualche altra grave cosa. bresciani, 6-xv- 148: i soldati.
13. peggior. infamàccio. bresciani, 6-x-101: oh l'infamaccio, gridò
di donne infanticide, state impiccate. bresciani, 6-vi-157: egli... gettò
. figur. deturpare, alterare. bresciani, 4-ii-418: perché infardate il vostro racconto
una barricata, un riparo). bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della barricata
la febbre. - anche sostant. bresciani, 6-xiii-152: la fanciulla era pallida e
è stato chiamato 4 inferigno '. bresciani, 6-xii-179: incatenatela come una fiera
intr. diventare debole, fiacco. bresciani, 6-viii-69: gli uomini più risoluti e
l'aere buona, vi trasferite. bresciani, 6-vi-284: l'acqua limacciosa, inferma
erano divenute cosa sacra e preziosa. bresciani, 6-xii- 307: i congiurati
uomo, oh tu se'molto inferruzzato. bresciani, 6-iii-150: sproni lunghi a girella
ordinarono. -di animali. bresciani, 6-x-337: si mise per que'balzi
molti giorni senza patire grandissime infestazioni. bresciani, 6-vi-244: gli parve che,
d'etimologie dedotte da lingue orientali. bresciani, 4-ii- 414: l'ebreo
notando ciò che di lui discorrevasi. bresciani, 6-xi-430: l'infinto visconte era
illuminare (il viso). bresciani, 6-vii-66: a quella pace che infiorava
quadri di carattere religioso. bresciani, 6-xiv-298: la notte si passa in
. senza i debiti medicamenti infistolirebbono. bresciani, 6-iv-11: infistoliscon le polpe,
proprio seno, fossero oramai infistolite. bresciani, 6-x-187: egli [il reame
che non diventa fluido. bresciani, 6-xiv-320: il rigore disorbitante costipa
generale, cominciò a cogitare del rimedio. bresciani, 6-ix- 164: questi unificatori
il contrapposto di 'sfoderare '. bresciani, 6-vi-167: la maledetta ritrasse il
da infodrar l'elmo di sotto. bresciani, 6-iv-255: oltre all'abito che
si pone / chi s'infogna così. bresciani, 6-iv-121: l'uomo cavalca.
pronom. andarsi a incastrare. bresciani, 6-viii-261: una immane balena s'inforcò
sempre stettero inforcati contro di lui. bresciani, 6-ix-13: i lombardi..
questo aveva a essere un pezzo. bresciani, 6-xiv-246: scalzi, e coi cal-
riso, / rigida scorza informa. bresciani, 6-xii-96: ciò che mi piace
meglio informare si potessero da quelle. bresciani, 2: i pomelli della faccia risaltavano
. deformare, sformare. bresciani, 6-xii-96: ciò che mi piace ora
visita o per qualche leggero incomodo. bresciani, 6-xii-56: -signora, allora riprese il
infra- limento si mortificano le membra. bresciani, 6-vi-96: danno ai più nefarii
tanto onore acquistato, per infranciosarsi. bresciani, 1-i-35: la lingua italiana..
tenere un comportamento bigotto. bresciani, 1-ii-424: vedete voi, cavaliere,
ad un gagliardissimo garbino, infredda. bresciani, 6-xi-112: la contessa infreddò e
, indebolire, svigorire; rammollire. bresciani, 6-i-53: ora non spira un filo
. infiacchito, svigorito, rammollito. bresciani, 6-vi-256: vi dico io che giugniamo
. ingannare abilmente; abbindolare. bresciani, 1-i-178: tanto questo ciurmatore sapea ciaramellare
letter. disus. aggrottare. bresciani, 6-xi-334: dopo quel risciacquo, riavuti
agg. aggrottato, ingrugnito. bresciani, 4-i-314: neh, disse, che
ingaggiatori e soldati di napoli stanziavano. bresciani, 6-vi-210: nel circolo popolare un
: la febbre forte ne ingagliardì. bresciani, 6-ii-128: al sopravvenire del verno,
. -occhi da ingangherar usci. bresciani, 6-iv-248: altre hanno la sopravvesta
2. ben congegnato, efficace. bresciani, 6-xiv-431: eravate giunto a tanta estenuazione
capo di vestiario). bresciani, 6-ix-263: farsetto scarlattino ingangherellato a
d'argento. -figur. bresciani, 1-i-23: la parabola ci mena dritto
sm. disus. congelamento. bresciani, 6-xi-385: e ruppersi più ruote,
di vegetazione, di coltura. bresciani, 1-ii-2: l'america non prima si
, alcun verso d'omero sovente impiegano. bresciani, 6-vi-115: le corone della tiara
bel delle madriperle, onde paiono ingioiellati. bresciani, 6-xii-174: una corona ingioiellata all'
qual per ingorda ingluvie di sapori. bresciani, 6-xiv-528: continuava a dar loro
2. introdurre, ficcare. bresciani, 6-xi-84: io mi credo che abbian
culturalmente, diventare rozzo. bresciani, 1-i-136: più il secolo si tien
affermazione, ecc.). bresciani, 6-xii-123: se la fosse mia figliuola
di farla ingollare a noi ancora. bresciani, 6-vi-51: che coteste corbellerie le si
. figur. imparato, appreso. bresciani, 6-vi-n: certe verità severe..
. le terre ancor più lontane. bresciani, 6-vi-5: ben trovarono...
che con occhi a sei facce? bresciani, 6-iii-332: era uno spettacolo degno
-disposto in file incrociate. bresciani, 6-vii-132: cataste di biscottini..
cuoprono spalliere, pergolati, ecc. bresciani, 6-xv-63: la 'chiosca '
-struttura di sostegno del letto. bresciani, 6-xiv-313: intorno alla parete, a
alzare il grilletto del fucile. bresciani, 6-ix-245: que'civici micidiali avevano ingrillato
. con la particella pronom. bresciani, ii-651: attorno al caduto s'inginocchiano
. intr. formare rientranze profonde. bresciani, 6-xii-358: que'scogli cenerognoli e scagliosi
un poco. -ingrugnatèllo. bresciani, 1-ii-314: è schifiltosa, schizzinosa,
di falerno si vendeva cento denari. bresciani, 1-i-15: un bicchiere unto e bisunto
dove benaca il gran paese inlaga. bresciani, 6-xiv-556: avresti veduto..
arrostire, ne rimase non poco attonito. bresciani, 12: non potendo ungere
le sue istruzzioni portavan di chiedere. bresciani, 6-xiv-163: le berte, i
innaspando le parche il fil soave. bresciani, 6-iv-138: le donne cogli arcolai
canzone militare, canto di guerra. bresciani, 6-vi-82: sorgevano in fra le tazze
pugni in tre barili di vino. bresciani, 6-ii-444: prima di porle ne'guanti
di tempo, la vita). bresciani, 6-vii-60: la prima spada d'italia
scrivere a me di me stesso. bresciani, 6-xiii-66: il secolo presente..
formare lo scheletro di una costruzione. bresciani, 1-ii-7: fa la travatura della stazzone
gli attribuisce alla inosservanza della religione. bresciani, 6-1- 164: siete pieno
-intr. con la particella pronom. bresciani, 6-iii-247: tra due curve, s'
scherma, eseguire un'inquartata. bresciani, 6-xi-346: lasciando le stoccate di volata
volume; ingrossarsi, ingrassare. bresciani, 6-iii-24: tanto è grassa e vigorosa
un angolo d'esso padiglione. bresciani, 6-x-29: era inquartata [
i veneti per confinanti e vicini. bresciani, 6-vi-138: attese le sorde inquietezze
vulcanici sono un altro punto interessantissimo. bresciani, 6-xiv-480: il rimanente [dei doni
-al plur. indagini poliziesche. bresciani, 6-vi-90: per fuggire le inquisizioni della
raggirare, ingannare, abbindolare. bresciani, 6-vi-179: luigi filippo è vecchio e
corso e la lor acqua insalano. bresciani, 6-iv-59: il golfo di cagliari.
in zucca che insalassero uno uomo. bresciani, 4-ii-270: tu se'uno scioc-
... prese piacevolmente adire. bresciani, 6-x-365: il giardino ha quattro
fumati si mandano per diverse città. bresciani, 6-x-317: tinelli con tavole grosse
letter. acquistare natura diabolica. bresciani, 6-ix-84: nell'ultimo sacramento delle so
nemico / in traditor ti cangia. bresciani, 6-vii-19: gli ufficiali che stavano
malvagiamente, incrudelire, infierire. bresciani, 6-vi-62: costoro, abusando tanta bontà
-intr. con la particella pronom. bresciani, 6-xv-63: le campanelle della passiflora
gioia promette e manda pianto amore. bresciani, 6-vi- 236: oggi la
. aggrovigliare, intricare, avviluppare. bresciani, 6-x-364: affondando e insiepando i rami
passo di tarvisio prima del bayalitsch. bresciani, 6-vii-64: git- tatosi avanti ai
3. diventare sciocco, balordo. bresciani, 6-xi-445: veggendolo per gli eccessi del
insolcando i cristal lor crebber vanto. bresciani, 6-ii-432: sono le ugnelle o
insorgeva napoleone a vincere la prussia. bresciani, 6-vi-109: ei presagiva mali imminenti,
non teme al gran bizanzio egitto. bresciani, 6-x-266: credete voi che se
quasi a par d'un corno. bresciani, 6-vii-43: 'sbiesciare le scarpe '
13. dimin. intagliétto. bresciani, 6-x-31: ognuno [dei cassettini]
tutto il verno starinovi dentro intanate. bresciani, 6-iii-215: mentre voi siete intanato
estens. far raffreddare, costipare. bresciani, 6-x-307: perché dopo qualche mese fussi
per me che m'hanno trovato intasato. bresciani, 1-ii-399: voi siete forte intasato
.. sembrava prossimo ad eseguirsi. bresciani, 6-vi-190: carlo alberto...
conduceva dirittamente verso la prefissa meta. bresciani, 6-ii-50: il brigantino tirava franco
quando potreste correggere i giudizi che errano? bresciani, 6-xiv-143: i comuni e le
disturbato da perturbazioni atmosferiche. bresciani, 6-iv-128: ne'mesi che i sardi
e l'altra parte lungamente in isperanza. bresciani, 6-xii-51: ingannava il cuore materno
cerchio; unirsi, congiungersi. bresciani, 6-xiv-149: quegli aggiramenti d'alpe che
. rifl. recipr. intersecarsi. bresciani, 6-xiv-149: quegli aggiramenti d'alpe,
sue interiora si riversarono sulla terra. bresciani, 6-vi-9: sventratolo, ne trassero le
potuto fare interpretare in lingua nostra. bresciani, 6-vi-129: 1 professori dei vari
interrare e fortificare le punte de'pignoni. bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della
più feconde, perché leggermente interrate. bresciani, 6-vii- 177: per tutto insegne
, / metter muschio ciascuno davanzal. bresciani, 6-x-157: rialzossi, e così interrato
tutte facce spente, interriate]. bresciani, 6-x-179: io, come potetti
sognare una mezz'ora senza interrompimento. bresciani, 6-xiv-22: quello che voi vedete
che a venir a turbar la provincia. bresciani, 6-x-9: con vostro fratello giuseppe
che servano di sollievo alle fatiche. bresciani, 6-xii-8: godea per giovanile intertenimento
, facendoci inventori di belli intertenimenti. bresciani, 6-xi-314: quel giorno era ito
, saria destrutta la generazione umana. bresciani, 6-vii-83: così trafelati dalle lunghe
di caccia, un po'di ginnastica. bresciani, 6-xv-10: il giovane..
tonchi, bachi, tarli, tignoli. bresciani, 6- ii-289: li drappi di
relazione intima, ecc.). bresciani, 6-xii-343: per sua sventura entrò in
soli ritiratosi, così parlò loro. bresciani, 6-xii-148: come forsennato si rizza,
infocata pasta e foggiarla col soffio. bresciani, 6-vi-264: intinge il becco dello
tignevano poi la carne della triglia. bresciani, 6-xii-294: se li conduce in
restare allibito, sbigottito; inorridire. bresciani, 6-vi-94: mi disse cose da intirizzire
viventi, / restano interiziti e raddrizzati. bresciani, 6-vi-51: l'aspide d'esopo
dia regola all'intuonamento del cantare. bresciani, ii-655: forse niun popolo ci rimane
precedimi intuonando il cantico delle nozze. bresciani, 6-vi-82: sorgevano in fra le
dirò, l'è andata bene. bresciani, 6-vii-231: intopparono più volte negli
non se ne fidi più punto. bresciani, 6-x-132: voi siete buona e
di cuneo] come sette cerchi. bresciani, 1-i-21: il giardino...
, e appellato fue città di davit. bresciani, 1-i-27: l'edifizio era un
le fa intozzare e radicar meglio. bresciani, 4-ii-325: ogni sua delizia era
crescere grosso e robusto; ingrossare. bresciani, 6-x-83: tutte le valli e i
3. amalgamato, impastato. bresciani, 6-x-281: ebbero... una
alle solitudini estreme de'circoli boreali. bresciani, 6-x-80: le due voragini che
da intraméssa di qualche altro concetto. bresciani, 2-v- 98: la ringrazio.
a trattare, talché riesca meno increscevole. bresciani, 6-x-50: t'ho fatto,
. -a intraméssa: a intervalli. bresciani, 6-vi-78: in queste gallerie non credenze
presa a discorrerne solo per intraméssa. bresciani, 6-v-106: per dolce intraméssa.
di guido bentivoglio, suo nunzio. bresciani, 6-xv-56: si rivolse a lei ad
portate intermedie di un convito. bresciani, 6-x-32: anco i messi delle vivande
'sanctus petrus, sanctus paulus'. bresciani, 6-x-29: facea sventolare il padiglione
gli spiriti / contro l'umanità. bresciani, 6-vi-34: gregorio è troppo fiero
intraversare, volteggiare biecando il cammino. bresciani, 6-x-244: il puledro prese paura e
intraversano. -impacciarsi, intralciarsi. bresciani, 6-xi-83: perché eran [i giovanetti
le braccia o le gambe. bresciani, 6-vi-36: le si gittò al collo
d'intrigamenti di lussuria e di ragionamenti. bresciani, 6-vi-165: tutta occhio a secondare
i propri pericoli e gli altrui mali. bresciani, 6-xv-diamante / scritta fosse la barba di
far uso per l'intriso dei porci. bresciani, 6-xiv- 327: una salsa
. sm. letter. intermediario. bresciani, 2-vii-40: ella non avea bisogno d'
inferocian da strano / terror percossi. bresciani, 6-x-20: dietro a quello [
impaurir col grido, e rincalzarli. bresciani, 6-xiv-261: i fanciulli..
tu mi stia a far l'intronata. bresciani, 6-xii-101: bestia, tanghera,
vedi bel colpo che ho fatto? bresciani, 6-xii-145: intanto aiutavanla vestire ch'
di alcun suo proprio privato interesse. bresciani, 6-viii-175: ma le donne, e
arme di nobiltà e naturalizzarsi contadino. bresciani, 6-ii-188: quanti nobili convittori si
intutto: in conclusione, finalmente. bresciani, 6-v-43: oh che v'ho detto
dottore con questi centellini di paradiso. bresciani, 6-ix-103: l'inuzzolirono a comperare una
pensasse a valersi d'un tal vantaggio. bresciani, 4-i-43: mentre i dabbenuomini tutti
tregua istanti / lascia a saulle. bresciani, 6-vi-244: gli parve che, all'
firenze di un'altra mia invenzioncella. bresciani, 1-i-584: con queste invenzioncelle si ritraggono
rimembri / che inverecondo le spaventa amore! bresciani, 6-vi-92: intorno a quest'ara
incontro al sol che l'invermiglia. bresciani, 6-vii-225: dai tetti della consulta
a imputridirgliene e inverminare le carni. bresciani, i-i- 317: raro è mai
da inverso fiasco onda che goccia. bresciani, 6-vi-95: ei comparava queste due chiese
appella, / io mi soffermo. bresciani, 6-vii-9: i servi accorrono, aprono
il risultato di tante vescichette invetrate. bresciani, 6- x-372: vide a ginocchi
; spento, vitreo, inespressivo. bresciani, 6-xii-284: se non che appena fu
certa vernice o invetriatura bellissima e durevole. bresciani, 6-vi-127: vasi grandi..
che fosse inaccessibile ed inviolabile. bresciani, 6-xii-134: i sacri asili delle
propri di un uomo adulto. bresciani, 2-ii-34: mio fratello...
invitatori, di tutte le antifone. bresciani, 6-vi-238: le monachelle,..
per sé ciascun di que'modi. bresciani, 6-xi-131: aveavi pur chi,
quali sempre sono più d'uno. bresciani, 6-xi-152: noi voglio tener tutto
altro figlio, fratello mio maggiore. bresciani, 2-ii-54: la scarlattina..
polve in denso nembo è involto. bresciani, 6-vi-47: i papi stenebrarono la
che corse alla morte d'involo. bresciani, 6-xii-no: dovrei cominciare dal domandarvi
, ancora involto / nel sonno. bresciani, 334: la famiglia era tutta
tutta ignuda nel canto del cammino. bresciani, 4-i-viii: convenia passando inzavardarsi in
4. ornare con zaffiri. bresciani, 6-ix-38: tu dici che parti pei
formano l'antenna delle tartane. bresciani, 6-viii-258: di'al mozzetto che stringa
latela com'ell'ha a rispondere. bresciani, 4-ii-347: vinta roma, il
passione, eccitare, infervorare. bresciani, 6-vii-103: a roma tu attendi a
. infiammarsi di passione, eccitarsi. bresciani, 6-vii-263: ai nobili s'inzolfava la
non ostante qualsivoglia magisterio per inzuccherarlo. bresciani, 4-ii-334: sanno codesti mestatori sì
con incagionare una pausa d'armi. bresciani, 2-v-114: che coscienza è la
. -compiacersi, rallegrarsi. bresciani, 4-i-19: gittava là certe esclamazioni intorno
non so in qual forma chiamarle meglio. bresciani, 6viii- 221: diedi commiato al
allusorio (la fantasia). bresciani, 6-vi-252: chi non iscrivesse fatti odierni
/ giunse alle parti di sarmazia. bresciani, 6-xiv-313: quelle genti iperboree danno ai
o pinzochera falsa, ipocritona finissima. bresciani, 6-vi-224: sta cheta, ipocritona,
che faccende e che l'irradia. bresciani, 6-vi-47: leggi, statuti,
motore, comunicandosi ad altri. bresciani, 6-vi-n: [il santo padre]
; si deponga, si uccida ». bresciani, 6-vi-59: non è vero che
/ agitato da mille altri pensieri. bresciani, 6-vi-234: co- testo lord non
alcun spettro al cor la calma. bresciani, 6-vi-266: ogni notte scende tacita
vi piaccia il mio viaggio ispano. bresciani, 6-xiv-6: vedi torrazzi ruinosi, torricelle
ad ogni modo levarli la fanciulla. bresciani, 6-xi-241: aveane chiesto tre mute
i teucri e i loricati achei. bresciani, 6-xii-374: intanto quel giovinotto vi
-isvivami questo aneluzzo e fa presto. bresciani, 6- xiv-4: per isvivare toro
. italianétto, italianino, italianòtto. bresciani, 6-xv-291: io passava lesta e ristretta
in pace 's'usciva di chiesa. bresciani, 6-vii-241: il papa,.
d'una larga incisione alla jugulare. bresciani, 6-vii-200: mazzini... sapea
'per significare 'ira'o 'contesa'. bresciani, 6-xiv-4: io dedico a voi
concesse al corpo o al reparto. bresciani, 6-vi-129: gli scolari, usciti di
gli chiuse la bocca con una labbrata. bresciani, 6-i-435: il figliuolo di dio
letter. orlato, bordato. bresciani, 6-vii-119: passato il ponte corridoio,
, / che pare un grazianaccio convertito. bresciani, 6-ix-185: le vecchie biascicavano giaculatorie
asciutta senza inumidire i labbruzzi amorosi. bresciani, 6-xiv- 30: vedi quella
di là venne 'lacca '. bresciani, 6-vii-280: volle contemplare dal primo
del corpo, o fianco o coscia. bresciani, 6-iv-275: piglian la bestia pel
, scalzata e corrosa a piombo. bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della
necessario laconismo, riamatemi e credetemi. bresciani, 6-xiv-425: queste memorie...
, lacrimóne (sm.). bresciani, 6-xiv-62: « eh, padre curato
e dall'altra parte sarà lagrimevolissima. bresciani, 6-vi-10: il santo padre..
pieno di manchevolezze e di errori. bresciani, 6-xii-234: spesso [i buoni cristiani
di mercanti quivi era di passo. bresciani, 6vi- 136: non poche [
. derubare, depredare, saccheggiare. bresciani, 6-iv-295: ivi gli uomini non poteano
senza scrocchi, senza bricconate da truffatori. bresciani, 6-vi-9: non v'ho detto
: sorta di pera. bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole
lagni a turbarmi il cor mai più. bresciani, 6-iv-259: pargli udire là in
l'acqua scaturisce dal fondo fredda. bresciani, 6-xiv-556: avresti veduto...
quando buovo fu preso a sinella. bresciani, 6-xiii-109: deh vaga giovinetta gentile
un abbigliamento, ecc.). bresciani, 6-vi-6: io non avea segno di
contrapposizione a quelle cattoliche). bresciani, 6-vi-341: il conte mamiani con tutto
sm. letter. lamento. bresciani, 6-vii-120: mentre i cercatori del tesoro
porto formando diverse lame e padulette. bresciani, 6-vi-23: l'inesorabile gorgo cala
di lautrech, che la portava semplice. bresciani, 6-v-31: la toscana..
, ma cerca frutti dalla mia pianta. bresciani, 6-xiv-457: il furore dell'eresia
vestito tutto di lametta d'oro. bresciani, 6-iii-349: gli scende sul petto
e di notte sempre stava accesa. bresciani, 6-vii-113: la va ogni mattina
veli. -con uso neutro. bresciani, 6-vi-204: egli era sì chiaro e
un tempo presso la marina militare. bresciani, 6-iii-141: 'i cannoni corsieri'..
salate dell'oceano e del mediterraneo. bresciani, 6-xiv-39: se non ponno comperare
a buon conto ha dovuto fuggire. bresciani, 6-x-94: ben si vede che
più di ducento botteghe di lanaiuoli. bresciani, 6-xiv-113: ora vuol fare la nastraia
falcata: con la punta arcuata. bresciani, 6-vi-64: i fanti colle picche,
pieno, sodo, non impedito. bresciani, 6-vii-17: due reggimenti svizzeri,
, le botte, le ferite. bresciani, 6-xiii-170: in quante gatte mi sono
e violenta, priva di scrupoli. bresciani, 6-vii-102: il mazzini, che sapea
pioggia di cenere e di lapido. bresciani, 6-vii-177: le ode vinarie colme di
lapis di fiandra per far ritratti. bresciani, 6-vi-115: sugli specchi azzurri di polverino
eran di lapislazuli e d'argento. bresciani, 6-vi-117: le sculture ed i
stupido lapponese uguaglia l'ingegnoso greco? bresciani, 6-vi-134: eccoti entrare un giovine
cui conteste / son curatelle e creste. bresciani, 6-vi- 143: ha inviato
mostra / alla luce del ver. bresciani, 6-xvi-305: molti di quelli che
.. di tinche, di lasche. bresciani, 6-xiv-39: se non ponno comperare
disgorgo, per lascivire senz'argine. bresciani, 6-ix-250: molti chiedeano il sacerdote,
-figur. bresciani, 6-vi-41: come fare un papa nelle
nudo / senza coscin, senza tapeto. bresciani, 6-vii-113: i neri sono tutti
uomo una colonia di mortificatissimi atleti. bresciani, 6-viii-293: tenebrosi latiboli di congiure e
di certe pietre ottime per gli edilìzi. bresciani, 6-vii-120: i cercatori del tesoro
dev'essere il compagno di viaggio. bresciani, 6-vi-151: io vi sono latrice
altrui, che latra e rugge. bresciani, 6-ii-153: se il mondo mi
certamente non nate a tal destino. bresciani, 6-vii-20: le case eran piene di
/ che più indigente le desia. bresciani, 1-i-85: ve n'avea di
nell'alta torre. -sostant. bresciani, 6-vi-29: passeggiava al corso e per
. letter. latte rancido. bresciani, 6-ii-170: uh uh fiuta; che
la più lattosa che io abbia. bresciani, 6-xvi-48: sant'antonio abate.
piccioli dei fichi; latice. bresciani, 6-xiv-249: hanno [i fichi]
qualche parte e lorda da per tutto. bresciani, 6-xiv-32: hanno i vestiti da
lode e di supplica alla madonna. bresciani, 6-xii-271: iva dicendo intanto con amorosa
risponde / lauri mettendo o ulivi. bresciani, 6-vi-21: l'olezzo dei fiori,
essere atti alle gloriose funzioni patrie. bresciani, 6-i-229: moltissimi, ben lavorati
v.). -lavorino. bresciani, 1-i-401: si sentia dentro al cuore
significasse la voce festosa di costituzione. bresciani, 6-vii-35: i lazzari che seguiano
polpa, che la guancia rossa. bresciani, 6-vi-77: le mele rose contendeano
fa nodo spietato entro la strozza. bresciani, 6-ii-289: v'ha delle mele
a sei cavalli leardi e bellissimi. bresciani, ii-660: i parenti e gli amici
non si tagliava mai l'ugna. bresciani, 6-xii-31: altri maneggiavan tignosi per incoglier
; squisito, appetitoso, prelibato. bresciani, 6-ix-197: cotesti fratacci s'ungono il
abitualmente in confessioni prolisse e inconcludenti. bresciani, 4-i-56: le principesse e dame romane
leccatura veloce ne attinse la superficie. bresciani, 6-vi-42: il leone a quei dolci
4. dimin. leccétto. bresciani, 6-xiii-135: dopo aver salito una monta-
l'ingorda turba de'sacerdoti lecconi. bresciani, 6-xiv-82: venne a quelle taverne ove
, che inconocchiate su ogni cosa. bresciani, 6-viii-222: le carezze, le laudi
3. amante, corteggiatore. bresciani, 6-vi-224: auh! disse, non
sia di leccornie che alcun rimbocchi. bresciani, 6-vi-78: in queste gallerie non credenze
. -impegno, impaccio. bresciani, 2-ii-12: vado mulinando di spesso come
col veleno, colle legature magiche? bresciani, 6-iv-365: fra tanti scartafacci di
sotto l'altrui governo e controllo. bresciani, 1-ii-350: rodeasi di quel vivere a
si guadagnò l'affetto di tutti i signori bresciani. manzoni, v-2-29: a tenersi
faceva molto bene al suo volto. bresciani, 6-vi-81: fra le gentildonne giravano i
la partita. -assol. bresciani, 6-xiv-442: quando poi cominciò alquanto
plur. l'insieme delle leggi. bresciani, 6-vii-144: oggi è pressoché impossibile il
. provvista di legna da ardere. bresciani, 3-270: vadano alla selva a far
debole, fiacco; floscio. bresciani, 6-xii-31: era una contaminazione a veder
, lungo il pendio, leno rumor. bresciani, 6-vi- 173: così lene
una coperta di simulazione co'superiori. bresciani, 6-xii-148: lorenzo come forsennato si
lepra immondo, d'itterizia infetto. bresciani, 6-i-417: questo gran capitano,
; e la cosa è facile]. bresciani, 6-vi-iii: alcuni [giovinotti
un po'più lesta e di seguito. bresciani, 6-vii-134: cento navicelle si partirono
ora dovrebbe esser fuor della cuccia. bresciani, 6-vi-248: su andiamo alle insegne
in proporzione della quantità dei letami. bresciani, 6-vii-34: altri fur veduti..
/ o in stupido letargo immerso giace. bresciani, 6-vii-48: orridi, e smarrita
ei m'assunse all'immortal letizia. bresciani, 6-xii-170: il povero lorenzo è sì
contadini balzano a sedere sul letto. bresciani, 6-x-30: e le letta con
coperte e scaldaletti e spiriti odoriferi. bresciani, 6-xiii-154: sì son io,
è volgare arte servirsene a proposito. bresciani, 4-ii-412: il padre,..
dimensioni, di origine orientale. bresciani, 6-vii-132: vedevi odorosi monticelli di
che tutto speran dalle cose nuove. bresciani, 6-xii-206: se ora scrissi d'
personale, o dall'ambito dell'amicizia. bresciani, 6-vi-341: il conte mamiani.
dato con un libro. bresciani, 6-vii-212: uno sciame di scapestrateli!
farle vedere uno de'miei soliti librettucciacci. bresciani, 6-v-54: la toscana..
un autore o un attore). bresciani, 6-vi-15: prima di licenziarsi l'autore
di lignaggio ingenuo e ben nato. bresciani, 6-vii-104: il vecchio amava buona cucina
, acutezza (dello sguardo). bresciani, 6-xii-86: la sollecita madre vede stupefatta
minima, irrisoria; briciola. bresciani, 6-vi-98: se ci paia alcuna volta
dove si riponeva la biancheria. bresciani, 6-x-91: come il bucato fu teso
/ del vivo fuoco di vulcano. bresciani, 6-vi-133: un lucerniere a sei lucignoli
di scherno con la lingua. bresciani, 6-xiv-93: come s'avvidero che pippetto
antonio la via onde dovea tenere. bresciani, 6-xi-233: eh, signori, disse
l'ingrasso dei terreni. bresciani, 6-iv-225: ciò che, a
i suoi piedi stanno sette leoncini. bresciani, 6-vi-121: i piè posavano su
, la pazienza il grigio. bresciani, 6-x-276: era una giovanottona..
sf. mus. launedda. bresciani, ii-651: intanto la lionèdda sonava un
voi con salute e conservar la trippa. bresciani, 6-x-253: questo proemiare ci vai
fonde, lacrima d'ogni parte. bresciani, 6-xiv-524: il lago garry aveva
passa subito dalla liquidità alla consistenza dura. bresciani, 6-xiv-411: guemiasi di..
punto a spina di pesce. bresciani, 6-xii-95: tu sai che l'anno
di canavaccio nuovo ben liscoso. bresciani, 6-ii-303: non v'è tela
/ e in lunga lista spargerle colà. bresciani, 6-vi-114: liste di fiori d'
la scorza oscuri rii listando vanno. bresciani, 6-vi-7: due basettoni grigi..
8. dimin. listellino. bresciani, 6-vi-119: era un lieto vedere quel
ma pure bastano a far paura. bresciani, 6-vii-181: io vidi all'assalto
in più parti livido ed ammaccato. bresciani, 6-vi-164: altri inviperiti, ficcarsi
per le proprietà depurative. bresciani, 6-x-375: la 'lobelia magnifica '
locate / su nappo sparso d'or. bresciani, 6-vi-78: in queste gallerie non
, che gli antiquari chiamano loculi. bresciani, 6-xiv-21: la statua,.
la materia come per il lavoro. bresciani, 6-vi-28: vedi belle logge, bei
liccia, e l'acqua puzzava. bresciani, 6-xiv-163: pensava i modi
pisacane, ii-144: furono i primi bresciani che, giovandosi della forza espansiva de'
una specie affine del nordamerica. bresciani, 6-vii-230: aveva... una
gli scagliava addosso, / furo infinite. bresciani, 6-vi-8: rotta l'urna del
, sf. corsetto femminile. bresciani, 6-iv-262: sotto questa lorichétta si vede
/ vedevi lotteggiar nel circo ignude. bresciani, 6-iii-125: lotteggiava alla greca;
di uva originaria della lucchesia. bresciani, 6-vii-136: facean doviziosa la vendemmia
alla manutenzione dei lampioni stradali. bresciani, 6-x-310: facendosi chiaro giorno, ecco
in cui si tengon fitte le lucerne. bresciani, 6-vi-261: marco avea distaccato il
propri delle opere di luciano. bresciani, 6-vi-17: io dovea pur fare questa
ornamento, abbellimento, fronzolo. bresciani, 6-vi-153: vide il nobile quartiere del
dell'ondeggiante al piè veste coprir. bresciani, 6-vi-52: il buon bartolo,
e le barbe come sono lucignolate. bresciani, 6-iii-25: vedreste procedere in buon
lino insaldato, prima di stirarlo. bresciani, 6-xiv-7: altri [vasi] son
, / di cedri e bizzarrie. bresciani, 6-vii-136: odorano soavi in fra
anni per la festa di san ranieri. bresciani, 6-vi-58: roma nei bei tempi
propria, che è 'luminello '. bresciani, 6-x-381: la giulia..
e buoi / dalla fronte lunata. bresciani, 6-vi-106: per l'elmo,.
12. arcata, semicerchio. bresciani, 6-x-195: in mezzo il lunato della
triturare carni o verdure; mezzaluna. bresciani, 202: di tanti cervi, alci
sottigliar le rense, / inventò. bresciani, 6-xiv-153: questi uccellatori hanno sempre
la dica, io non attecchisco nulla. bresciani, 6-xiv-69: tu ci hai tolto
se ne stessero con una sola. bresciani, 4-ii-70: l'ergastolo ovvero carcere
del dente lupino a'rei rasoi? bresciani, 6-xiv-444: i cani, uditi gli
lupacchini usciti dalle grotte dell'astinenza. bresciani, 6-ix-175: i triunviri co'loro
proprio letto. -lupacchiòtto. bresciani, 6-xiv-342: eccoti uno de'cani.
licenzioso (una persona). bresciani, 6-vi-157: l'orrore si fu che
proprie doti... lusinghevolmente tradita? bresciani, 6-vii-69: molte, e forse
esse femmine lusinghiere arrossiranno in guardarmi. bresciani, 6-vi-31: in casa d'una avventuriere
esibizione plateale; ostentazione, mostra. bresciani, 6-ix-32: il tuo ariel era un
, senza alcun pelo o squamma. bresciani, 6-vi-117: sulle mensole, sugli
vi s'è introdotto, lustrando? bresciani, 6-vi-148: la povera nanna,
agg. ciliegia lustricina: ciliegialustrina. bresciani, 6-x-82: a rallegrarvi il cader di
raffi, lustrini, spumiglioni, amoeri. bresciani, 6-x-34: era una festa a
e fugge / con insolito pianto. bresciani, 6-vi-285: monsignore, le acque scorrono
buia della morte. -sostant. bresciani, 6-x-367: l'uomo carnale non può
carta con di dietro la tela il padre bresciani, che soffia le parole. zeno
ad esso, tutto rim- piattossi. bresciani, 6-x-342: andò a dar di cozzo
un pestello o con un macinello. bresciani, 6-iv-284: io credo che cotesti
- fare rivoltare nello stomaco. bresciani, 2-v-21: nello scendere rapidissimo dei monti
scriviate, son macinate ben bene. bresciani, 2-ii-8: che che molti
di lor menzogne il macolar le carte. bresciani, 1-ii-28: assai de'patrizi,
la fune e 'l cappello madornale. bresciani, 3-40: conosce tutte le sue pollastre
o in un sacco a casa. bresciani, 6-x-85: il maggior diporto della
appariva né pure una minima magagna. bresciani, 2-ii-112: preghi per questo povero
e in tutte le sue parti maledetto? bresciani, 6-viii-150: quella manina [della
isopo, boragine, maggiorana, salvia. bresciani, 6-x-365: il giardino ha quattro
che fosse un qualche male enfiato. bresciani, 6-x-329: era giovane sposa e avea
/ e per la maggiorìa gli par dovere bresciani, 6-xv-197: che maggioria sozza e
). -vezzegg. magliuzza. bresciani, 6-x-330: la marchesa venia col suo
felicissimi stati [ecc.]. bresciani, 6-ii-253: scendi... nelle
contengono le lettere, dovrebbero gridarla. bresciani, 6-ii-224: peccato che que'tuoi divoti
maiuscoli, sì maschi / che femmine. bresciani, 6-x-275: coteste scempiaggini gittarono il
'malesardo 'de'milanesi e dei bresciani. si dava in padova...
si mette a contender con due. bresciani, 6-xv-321: tu non sai che
ladro / di te che vuoi malandrinare. bresciani, 1-i-161: a costei, che
ha lasciato nome di sé in roma. bresciani, 6-iii-193: ivi fummo circondati da
in assetto per mandargli ad esecuzione. bresciani, 4-i-83: in questo mentre la
male: essere dispiaciuto, contrariato. bresciani, 6-1-6: più d'ogni altro aveva
ne le unghie di male branche. bresciani, 4-i-243: i tapi- nelli dei
tristi / tuoi clamori alla fuga. bresciani, 6-xii-346: co- teste son calunnie
le intenzioni più pure saranno malignate. bresciani, 6-iii-4: non pochi, malignando
, invidiosello et à peggiorato assai. bresciani, 6-v-450: da quella bocca non uscia
di qualcuno; rispondere per lui. bresciani, 6-xiii-328: io mi metto la mano
dipoi ciò la rovina della famiglia. bresciani, 6-xiii-327: la regola monastica mi
stringer fortemente i punti fatti collo spago. bresciani, 6-ii-251: noi chiamiancelo il manale
, gli si calò un manritto. bresciani, 6-x-377: mandiritti e rovesci, e
... se la pose sotto. bresciani, 6-i-21: non lasciava maneggiarsi e
scrissero, ma quel che basta. bresciani, 235: martino guardava spesso l'ago
1847 agitarono sotterraneamente la lombardia, i bresciani si presero come loro propria la parte
mangiuzzare, tr. mangiucchiare. bresciani, 6-xi-21: vede le mascherate in '
color non può esser più maniato. bresciani, 6-x-56: quando entrava nella stanza
qui non l'ho già ritrovato. bresciani, 6-x-41: le nostre donne vestono
manucleatam tunicam habere hominem decet ». bresciani, 1-i-47: ecco la moda delle
e decoro. 'le manierucce del padre bresciani, che è la caricatura del padre
e al tornar pronti e leggieri. bresciani, 6-v-302: il quale [cavallo
particolari da poter reggere alla navigazione. bresciani, 6-iv-209: non potreste credere come
7-iv-377: non solamente i milanesi, bresciani, veronesi, bolognesi ed altre città
aver pronte alla mano scuse sottili. bresciani, 6-x-18: avea sempre alle mani
., compimento delle armature antiche. bresciani, 6-x-29: su per le pareti erano
tra loro in collegi o maestranze. bresciani, 6-iv-179: cert'altri...
mantacando avviva in fiamma i carboni. bresciani, 6-i-89: qual sarebbe per avventura
articoli parole / e rutti versi. bresciani, 1-i-467: già i calori del
rende la cute come un fiore. bresciani, 6-ii-304: la notte dorme coi guanti
màntechi). soffiare aria. bresciani, 6-xi-168: ivi egli accese il fuoco
si diede l'esenzione dal foro secolare. bresciani, 6-iv-139: i miei compagni eran
preso il manin un umile mantellùccio. bresciani, 6-x-236: tornavano tello della libertà
or dà spesso i colpi or lenti. bresciani, 6-x-31: le figure poi erano
che ti si mostrerà il bisogno. bresciani, 6-ii-437: questi soffietti piccoli sono
mantiglióne e qual uomo il tabarro? bresciani, 6-x-45: di verno...
], / morgan te mio. bresciani, 1-ii-23: gustando quelle dilicatissime frutte
che maomettizzano ed i marani che giudaizzano. bresciani, 6-iv-380: i sardi vivean sotto
ancora in alcuni luoghi d'italia. bresciani, 6-x-330: la marchesa venia col
/ di vostre marachelle più segrete. bresciani, 6-xiv-92: che aria di piz-
le sferrevecchie. -feccia. bresciani, 4-i-312: la scoria e il marame
felice ingegno della marchesana di pescara. bresciani, 1-i-29: vi si vedeano i
, sm. disus. marchese. bresciani, 6-xiii-47: gli occhi di iolanda feriranno
se marcio reo convinto vi trovaste. bresciani, 2-ii-7: il professore di teologia
riguardata e spurgata da'granelli marciosi. bresciani, 6-i-317: questi marciosi frusti di
(un for- maggio). bresciani, 6-ii-246: il nostro cacio parmigiano è
persona piena di vizi, corrotta. bresciani, 6-viii-174: si fece del quirinale lo
volge il desio / ai naviganti '. bresciani, 6-x-260: forse in tutte le
16. fare galleggiare sull'acqua. bresciani, 6-xi-114: tutto il contorno di gallipoli
per estens. sballottamento, scotimento. bresciani, 6-iv-77: frattanto sopra la stanza de'
, cicaleccio; trambusto, scompiglio. bresciani, 6-viii-246: a mano a mano si
sola in mezzo a quel vasto marese. bresciani, i-ii-26: cani da fiuto,
ricamo che rappresenta una piccola margherita. bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel
fortune di mare e per isvernare. bresciani, 6-x-260: il giorno appresso,
4. ingannare, gabbare. bresciani, 1-i-161: il cagliostro con queste baie
6. dimin. marroncèllo. bresciani, 6-x-26: entro le macchie d'avellana
annestargli a bocciuolo e fare marroneto. bresciani, 6-iii-131: tutt'i giovani si ridussero
impedirgli di alzare la testa. bresciani, 6-x-391: gli parlava spesso..
, che è dell'arte del manescalco. bresciani, 6-v-208: cotesti misteri subappennini sono
bocche versano copiosamente della buona acqua. bresciani, 6- x-28: turatevi le finestrelle
-faccia imbrattata, sudicia, sporca. bresciani, 1-i-51: la state, sudando non
figur. racchiuso strettamente, incastrato. bresciani, 2-158: le nostre madri aveano que'
: empierono tutta italia de'libri presso bresciani, 6-x-63: noi abbiamo bisogno di un
aveva a contrastar con la fame. bresciani, 1-ii-595: il conte era divenuto
dipignere in quella di gregorio pagani. bresciani, 6-i-19: ben noi tutti avevamo
16. vezzegg. massicciòzzo. bresciani, 6-x-143: il fanciullo era della medesima
e mena il can per l'aia. bresciani, 1-ii-65: mi va masticando certe
); averne sommaria nozione. bresciani, 3-326: come greco io mastico un
venga sardegna con la sua mastruga. bresciani, 6-iv- 232: tolto i
'con l'assistenza di quattro cavalieri bresciani, i quali facevano venir materiali dal
5. millantarsi, pavoneggiarsi. bresciani, 6-v-255: ivano poi a matricolarsi generali
mani, non faceva bisogno ». bresciani, 1-ii-337: l'istitutrice sua era una
sono stati spinti nella tonnara. bresciani, 6-iv-77: venuto il tempo a proposito
nell'altro compirò la storia scema. bresciani, 6-xiv-166: il nostro cariuccio è
lavorazione delle carni; macellatore. bresciani, 6-iv-77: sopra la stanza de'tonni
sempre hai voglia / di matteggiare. bresciani, 6-ii-284: 1 giovani stessi,
risposta d'altrettanto folle che empia. bresciani, 1-ii-101: uno scorrazzare, un matteggiare
tua figlia il pel col mazzafrusto? bresciani, 6-iii-156: i mazzafrusti...
i cortelli di certe forme cattive. bresciani, 6-viii-232: aveva oltre a ciò
per cerchiare le botti e simili. bresciani, 6-xv-299: bernardo... venne
3. mazza ferrata. bresciani, 6-iii-164: v'ha parecchi 'casse-tète
è la mazzetta, il martel grosso. bresciani, 6-ii-431: le mazzette da cesellare
i mazzocchi erano per le donne. bresciani, 6-x-44: rac- coglieano tutta la
in forma attorcigliata o aggrovigliata. bresciani, 6-x-151: i piedi furono così attanagliati
becchi del passato e del presente secolo. bresciani, i-i- 147: la scagliò
, so dire, / nel petto. bresciani, 6-v-265: quell'altro medicuzzo ambisce
. 2. melodioso. bresciani, 6-x-344: quella melodiante dolcezza ripi-
in su n'un gran mellone. bresciani, 1-ii-329: sì, studia la filosofia
egli hanno fatto ne'loro cattivi princìpi. bresciani, 2-i-81: godo che abbiate gradito
silenzio e vo'dirtene la ragione. bresciani, 6-iii-20: noi eravam tutti maravigliosi
sede apostolica e la casa barberina. bresciani, 6-v-276: la sua bravura nelle
di mercatanzia più di 400 scudi. bresciani, 6-x-18: il conte conducev'a le
bono a mercatar nel suo regno. bresciani, 6-iv-300: gli uomini della gallura
un altro, e d'altra stampa. bresciani, io: le morbide pelli poi
della nazione possedesse il greco puro. bresciani, 6-x-15: da questo romitaggio s'
- sicuro. non ho mica merendato. bresciani, 6-xii-298: -i due ragazzini ove
hanno le piante lunghe un braccio. bresciani, ii-641: l'isola era tutta
s'apre come una lacustre merula. bresciani, 6-x-26: pe'ginepri chiocchia- vano
e contento anche il meschinetto ugo. bresciani, 6-ii-346: che sapete voi altri
, meschinuzzo. -anche sostant. bresciani, 6-x-40: i nostri s'avvidero del
bot. disus. mesembriantemo. bresciani, 6-x-375: v'avea le « mesembrie
nei giardini degli amatori di piante. bresciani, 6-x-375: le varie schiatte del
magnetismominerale e animale; ipnotizzare. bresciani, 2-ii-112: patisce crisi nervose straordinarie;
nella terza barchetta seguian le paste. bresciani, 6-i-332: erano già al quarto messo
uopo fermare lungo il mezzo uno steccato. bresciani, 6-x-n: il vallone di san
gliuoletta di semplici pastori al figliuol suo. bresciani, 6-xiii-335: voi, matilda,
sanza legnami per rispetto del fuoco. bresciani, xii-130: la camera di violantina
praticò accordo tra lo imperadore e i bresciani. m. villani, 11-32: la
suoi interpreti, i suoi depositari. bresciani, 6-x-in: il cagliostro con altri
figur. nullità, essere insignificante. bresciani, 6-i-70: questa mica, questo frustolo
: 'monsù, monsù '. bresciani, 6-viii-250: ragliava come un miccio.
gli tenne il braccio, seccandoglielo miracolosamente. bresciani, 1-i-363: quel micidiale con un
quando io voglio più largamente sguazzare. bresciani, 6-1-66: poni schiacciato su quella
sostanza zuccherina di un frutto. bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole
, sociale, civile; riforma. bresciani, 6-v-29: da pignotti in qua non
d'intorno un'area rossa molto ampia. bresciani, 2-i-9: mio zio..
ne vai più di millanta a manucalle. bresciani, 1-i-353: il cagliostro dicea.
e coste. - anche agg. bresciani, 6-x-35: aveano panciotti, corpetti e
se il mimmi sia più lecito portare. bresciani, 6-x-79: la lauretta,.
. piccolo, minuto, sottile. bresciani, 6-iv-282: cospergono quel fitto pastume
la propria superiorità e forza. bresciani, 2-v-107: quei quattro o cinque che
amici e partigiani i più minuali. bresciani, 6-xiv-39: non v'è famiglinola
più di quel che si dice. bresciani, 6-i-61: che ha egli a far
, complesso di tali oggetti. bresciani, 6-ii-422: egli v'è là il
buon umore, e niente minuto. bresciani, 6-ii-327: ama la tua donna
miei ginocchi, minuzzando il cibo. bresciani, 202: di tanti cervi, alci
particella pronom. procurarsi fratture. bresciani, 6-i-173: gli uomini, nel cadere
elmo infranto e la scommessa fronte. bresciani, 6-iv-122: se il cavaliere non
che di presente ti vergogni apprezzare. bresciani, 6-iv-4: raccattando i minuzzoli d'ora
a dipingere mirabilità e cose grandi. bresciani, 85: contò le mirabilità udite e
infinite altre miscee che comprava a barche. bresciani, 6-xv-146: il soldato, veggendosi
; scortesia, malgarbo, villania. bresciani, 1-ii-554: t'ho fatto una miscreanza
tra gli atti e la lor potenza. bresciani, 1-i-554: pensa che se i
e necessitati a misfare per gastighi fuggire. bresciani, 6-xiii-267: ho misfatto..
... traditore e ribelle. bresciani, 1-ii-302: noi vedemmo rapidissimamente come
misteri dello spazio e del tempo. bresciani, 6-x-n: co teste ruine di
accidente, / un tabacco arcipotente. bresciani, 6-xiii-271: arrigo stesso misvenne a
copricapo di determinati costumi regionali). bresciani, 6-iv-269: sopra la discriminatura de'capelli
, o mitelle. -mitretta. bresciani, 6-iv-269: sopra la discriminatura de'capelli
riferimento a yari costumi regionali). bresciani, 6-iv-269: chi mai e quando si
, magnificare, glorificare, onorare. bresciani, 6-xiv-483: questi è roso dall'invidia
. -cripta mitriaca: mitrèo. bresciani, ii-654: le dipinture etrusche..
sprezzate, e difendete i mocciconi. bresciani, 6-v-238: quel moccicone di giove
dette il disegno quel ditto gianfrancesco pittore. bresciani, 6-ii-435: noi diciamo, come
bianco insaldato. -modestina. bresciani, 6-x-40: le nostre donne vestono accollato
di furto tien mano ai brutti mogliazzi! bresciani, i-ii- 394: i più hanno
. di magonza; magontino. bresciani, 6-xiii-168: raimondo, come tu sai
uomo al polpaccio; giarrettiera. bresciani, 6-x-35: le calzette poi eran di
così buona pezza pensando e ruminando. bresciani, 6-x-44: a cagione che cotesta
, un baciare, un brancicare. bresciani, 6-iii-158: quelle splendide armeggerie erano
di tutta la mondiglia e forbite. bresciani, 6-ii-408: voi possedete i tesori
quelle quaglie saporite della signora leonora. bresciani, 6-x-177: la giovane, sentendosi tutti
nel nuovo moniménto per lei preparato. bresciani, 6-x- 315: maestà,
di rispettorivolto a un alto prelato. bresciani, 2-iii-38: v'ho sempre chiamato arciprete
3. dimin. montagnolétto. bresciani, 1-i-480: coteste montagnolette, quando
prendesse le mosse da pretensioni amorose? bresciani, 6-x-3: il libro piglia le
e in ogni caso garbato e gentile. bresciani, i-ii- 525: -certo,
di senape che montava il naso. bresciani, 1-ii-716: or date figliuoli a costoro
d'alberi è opera premeditata dell'uomo. bresciani, 6-iii-254: si allunga stretta ed
per ricavare il mosto dall'uva. bresciani, 6-xv-279: i lavoratori teneano tini,