abside. tozzi, 2-99: era più bravo di tutti ad accatastare i covoni e
ii-119: a me duole assai di quel bravo e buon giovane. bisogna fargli coraggio
i suoi giochi di parole come un bravo acrobata intellettuale. comisso, 12-228:
d'anello, e tirava via il suo bravo solco tutto il giorno per miglia e
eccitava, m'aizzava, gridando: « bravo! ». tombari, 1-82:
., 34 (602): « bravo! bravo! » esclamarono, a
34 (602): « bravo! bravo! » esclamarono, a una voce
ancora per non pochi anni, un così bravo uomo. giusti, i-386: di
ammazzator di cacco, / e quel bravo da troia non s'adira, /
vetrina del museo vedi allineati col loro bravo cartellino rosari ed amuleti di turchesi infilate
mio plotone / fasciato e già col tuo bravo cartellino sul petto imballato per la spedizione
... metterci sopra il suo bravo * appigionasi '. giusti, 2-195:
(368): poco dopo, il bravo venne a riferire che, il giorno
si è mai potuto parlare. « bravo merlo! » diceva. « vorresti
di vigne. pratolini, 9-1280: « bravo, dieci [dice l'insegnante]
2-281: grilloni era anche lui un bravo compagno, ma certo valeva meno di
i suoi giochi di parole come un bravo acrobata intellettuale. calvino, 1-532:
, essere il più quotato ed il più bravo (ed anche se, a scuola
musicale). giusti, i-357: bravo! non sono asmatiche declamazioni da tribuna
pulci, 27-20: e parve un toro bravo quando assilla. vallisneri, iii-372:
fece il postiglion l'astante, il bravo, / il segretario, e mille altre
piena. collodi, 60: -su da bravo,... -disse la fata
. ariosto, iv-49: fa il bravo. -e come fassi il bravo? -
fa il bravo. -e come fassi il bravo? - attaccala / spesso a dio
ventura, e fece eletta d'un bravo giovane, che avesse autorità non solo
): « orsù », interruppe il bravo, « se la cosa avesse a
averi. deledda, ii-256: è un bravo giovine. e poi è anche bello
vorticosa nebbia / animoso ti avventa. oh bravo! oh forte! arici, 222
dar più d'una staffilata, / il bravo prete ci si mette a opra.
ella è stata richiesta da un buono e bravo e colto giovane, che non teme
arbitro del giuoco, e soggiunse: « bravo, azzeccatissimo! lei ne sa fin
(ii-480): mirate, mirate che bravo tin- cone è quello che fra le
tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, / filosofo, poeta
gridarmi: -bravo, il mio carlino, bravo!... come ti vedo
baiardino,... si fa stimar bravo, come favoleggia t ariosto che fosse
fare il baiardino, significhi far il bravo, da un tal pietro terraglio,
vedova, / balzan da quattro e bravo, che ha fattolo, / a suon
, xxiv-989: si mostrò all'opposto bravo e bravante. in ribattere i colpi dell'
: riconobbe finalmente che ero proprio un bravo ragazzo, superiore alla mia età..
in baruffa. / dunque, da bravo, ti spiccia a contarci la origine
, custodita da un corpo di soldati bravo quanto la morte. essi non portano
, m'aizzava, gridando: « bravo! daccapo! bravo! »; e
gridando: « bravo! daccapo! bravo! »; e quando finivo -perché
. 77: l'uom per bravo che sia, bennato ed ottimo / cuore
/ s'è fatto ognun di voi sì bravo e dotto, / che in oggi
, 640: la trivialità d'un bravo e dabben soldataccio non va guari confusa
. pascoli, 1476: l'uom per bravo che sia, bennato ed ottimo /
bettoliere come li vide entrare. - bravo! bravo! così vi voglio! stuparich
li vide entrare. - bravo! bravo! così vi voglio! stuparich,
faccia, e tu mi gridasti: bravo; / e de'miei versi funebri t'
spender nemmen due bagheroni, / dirà bravo al più goffo, alla più sciocca.
di raccomandare voi stesso a moscati il bravo giovine pieri, perché la vostra voce
di frodo e biliardista accanito, questo bravo capitano è il prototipo della razza frusagliana
potrebbe viverci sul biliardo, tanto è bravo giocatore, ma la professione non lo tenta
. pascoli, 1477: l'uom per bravo che sia, bennato ed ottimo /
ii-317: sei tornato, eh? bravo biondino! -disse dando un pizzicotto nel
premiato un birbone? e io: bravo! settembrini, 1-219: intanto altri popolani
» e « il bisogno fa l'uomo bravo (o l'uomo ingegnoso) »
diede ad applaudire, smanacciando, e blaterando bravo bene. idem, 6-65: -ma
da una sì preziosa bocca: sei bravo, mi solleva dal basso della disistima che
mattine. aretino, 8-209: il bravo a suo costo mi diede ancho i
, / né di quel che sì bravo iberia manda / un botticèllo. [sostituito
e forse brado è un incrocio di bravo 'selvaggio, incivile, incolto 'con
su la nizzarda. = cfr. bravo. bravacciare (bravazzate)
ed a mio credere è il più bravo institutista di tutti. magalotti, 1-442
macchina. = comp. di bravo. bravante (part. pres
frugoni, xxiv-989: si mostrò all'opposto bravo e bravante in ribattere i colpi dell'
ingannati, xxv-1-371: com'io lo bravo, non fa parola; ma s'io
2. raro. condizione di bravo, raccolta di bravi. manzoni
. m. -chi). proprio di bravo, tipico di bravo (quindi
proprio di bravo, tipico di bravo (quindi arrogante, prepotente, spavaldamente
vaici, i tanto superbo par, bravo e malvagio: / sanza pietà mi
per dio tu sei divenuto uno gran bravo a volerti porre contra un fanciullo.
ancora lui nella sua giovanezza animoso e bravo. varchi, 23-166: filippo re di
filippo re di macedonia aveva un soldato bravo. bruno, 3-706: non sia chi
vivo ritratto di quella, al signor bravo capitan di squadre. tassoni, 310:
. algarotti, 3-60: non meno bravo che bello a vedersi è il corpo de'
, custodita da un corpo di soldati bravo quanto la morte. essi non portano
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. d'
una terribile impressione. -fare il bravo: ostentare coraggio, fare lo spavaldo
(ii-211): alcuni che facevano il bravo lo andarono a minacciare che se non
iv-65: io non vo'fare il bravo, anzi vo'fare tutto quel che tu
caro, 9-1-33: egli fa molto del bravo e del ribellante incontr'amore. goldoni
vi ho qui condotto per fare il bravo. parlate con civiltà. manzoni,
ragioni, anche a voler fare il bravo, non saprei cosa ci si potesse
, iv-11: non voglio fare il bravo però: sbagliai la strada tre volte;
, si era intromesso a fare il bravo per sua moglie, in una veglia pubblica
prima, e ci faceva anche il bravo? -discolo. della casa,
lagrimoso, promettendomi di non esser più bravo, acciocché io non vi scriva mal di
: a queste parole lui in atto bravo, non mi si levando dinanzi, mi
io piglio per le corna un toro bravo, / a suo dispetto in terra il
parti, ed incontratone alcuno di qualche bravo autore avessi tentato di sopprimere il suo
il glorioso titolo di poliorcete, non men bravo ingegnere, che capitano, lavorava machine
16-v-230: a mio credere è il più bravo institutista di tutti. pananti, i-107
, un po'di tutto e sempre bravo a tenere a posto i barbari. panzini
occhi con le unghie; ma era bravo il marchese, bravissimo, la sapeva lunga
. pancrazi, 2-104: un pescatore, bravo a suonare il flauto, prese con
rovesciò senza mettere un nitrito, da bravo. baldini, i-118: scendendo per
, v-44: insomma egli mi pare un bravo verbo. vasari, ii-154: veggonvisi
, / né di quel che sì bravo iberia manda / un botticello. ojetti,
e trillare. -fare il bravo: comportarsi bene, eseguire con abilità
. tommaseo-rigutini, 3465: fare il bravo... dicesi anco di chi
sedile che scricchiolava. 4. bravo!: espressione di approvazione, di
, l'ho domandato apposta. / bravo, non si può dire che siate trascurato
un camerier garbato. monti, ii-84: bravo da senno, bravo. il direttorio
, ii-84: bravo da senno, bravo. il direttorio è molto contento della tua
., 15 (258): « bravo oste! » gli riuscì però di
, a furia di urlare e di gridar bravo, erano rimasti fiochi e senza voce
?... fa bene, bravo, lo approvo senz'altro.
biasimo, rimprovero. -bravo merlo! bravo furbo!: per chi ha commesso
comportato ingenua- mente. -bravo asino! bravo bestia!: per chi ha fatto
? moravia, iv-14: « e bravo il nostro michele * disse battendogli la
tutto ad un tratto gli diede un bravo schiaffo e cacciò mano a la spada
piene di pesci d'arno e un bravo cestellino di pesce marinato. pananti,
pananti, i-124: andate tutti con un bravo nerbo, / e al poeta levategli
bastava l'animo di spiattellargli sul viso un bravo: non voglio. leopardi, iii-64
intanto geppetto prese con sé il suo bravo pezzo di legno e, ringraziato mastr'
, 240: la cittadina aveva il suo bravo circolo, non mancava di una stamperia
al commissariato e steso il suo bravo rapporto, il commissario disse che un'
. 8. locuz. -da bravo: come esortazione, incoraggiamento.
, e disse a lui: « da bravo, figliuolo; a noi, spicciatevi
e anche in toscana, si dice da bravo! quasi a modo d'esclamazione,
mani in baruffa. / dunque, da bravo, ti spiccia a contarci la origine
argomento. -chi l'intende è bravo, chi l'indovina è bravo,
intende è bravo, chi l'indovina è bravo, chi ci riesce è bravo:
è bravo, chi ci riesce è bravo: per esprimere che qualcosa è ben
ed un'amante, chi l'intende è bravo. targioni pozzetti, 12-6-71: ci
semi]; chi l'intende è bravo. 9. dimin. bravino
bravàccio. rajberti, 1-192: ah bravo, bravino davvero! e con tanto
. etimo di brado): spagn. bravo (docum. nel
selvaggio, incolto '; spagn. bravo, catal. brau 'toro '(
nel medioevo si faceva corrispondere al volgare bravo la voce lat. pravus 'perverso
solamente dire d'uno, ch'egli era bravo, che ognuno aveva paura di lui
xxi-28: tu mi riesci il maggior bravo d'italia. cellini, 1-73 (
, dove aveva pensato veder qualche gran bravo, vide un omi- ciatto il migliore
f. doni, 2-116: un bravo, cioè uno che aveva la coltella a
se io fussi costà potrei io servirvi per bravo. alla buona, che io vorrei
e sicuro di sé come un antico bravo. e. cecchi, 2-66: i
simil. aretino, 8-209: il bravo a suo costo mi diede anco i
ha presa, / con un cappel da bravo mal tenuto, / calzon di sargia
: dall'italiano il fr. brave e bravo (sec. xvii) *
bravóso, agg. disus. molto bravo; che ostenta bravura.
bravura. = deriv. da bravo. brazzolaro, sm. dial.
è uomo, riprese a dire, molto bravo; ma ha troppe brighe, per
la briga tu, che frappi in bravo? a. f. bertini, 5-43
cappellino a cilindro, col suo bravo brigidino da una parte, come hanno tutti
codice di commercio si addimanda 'libro-giornale'! bravo! boccardo, i-391: brogliasso, cartolare
già piastra e maglia, / fu bravo, e le radici bruciolate / mangiava
brutto... somministrerebbono ad un bravo pennello delle bizzarrie molto singolari. carducci,
oh! sono il non plus ultra del bravo: se venisse il tempo di fare
a fette. palazzeschi, 7-241: il bravo orazio, barbiere di siviglia volgarmente detto
, non c'era / l'uomo più bravo e tuttavia più schietto. de roberto
., 15 (258): « bravo oste! * gli riuscì però di
ima madre. bocchelli, 6-311: il bravo tedesco, buona firma commerciale e cordialissimo
ingannati, xxv-1-371: com'io lo bravo, non fa parola; ma s'io
cabina di prima classe, quando il bravo delegato cuccurullo gli ha intimato l'arresto
: quando col far dell'uomo / bravo, e del cacasodo, / feci,
laccio che a lanciare è bravissimo. bravo indiano, egli pensa, civile e
vendetta, di prepotenza, di faziosità; bravo,
: uno di quei mugnai era assai bravo a calafatare, e ci si mise,
prigione: ma egli, che più era bravo di mano che valente d'ingegno,
giulianelli, 1-35: allorché si credette assai bravo, intraprese l'intaglio d'un cristo
al che la madre: - e bravo, e le calceolarie dove le trapianto?
un cavolo. alvaro, 9-163: era bravo a prendere i polpi con le mani
affliggere gli altri si mette a fare il bravo è come uno zoppo che s'impanchi
lo dico per adularti, sei un bravo calzolaio. piovene, 5-101: vigevano è
parti, ed incontratone alcuno di qualche bravo autore avessi tentato di sopprimere il suo
pananti, i-12: spesso anco andava il bravo signorino / le visitine a far nel
ruffello. fagiuoli, 1-3-198: o bravo! vendi e 'mpegna, dice una
porte. imbriani, 3-181: il bravo epimenide... campava la vita mostrandosi
, avrà scelto il più forte e bravo del paese. idem, 7-iv-69: i
in persona, poteano scegliere il più bravo campione che si trovasse, e facilmente
/ schermidore, o strozziere, / o bravo, o canattiere. carena, 2-188
cane in chiesa. leopardi, 1076: bravo bravissimo. va via che sarai fortunato
commosso, esaltato, confortato l'animo. bravo!... non sono cervelloticherie
bastava l'animo di spiattellargli sul viso un bravo: non voglio. [ediz.
cantargli a suo tempo sul viso un bravo: non voglio]. giusti,
, gli epici canti del tuo popol bravo, i scendono i fiumi.
., 14 (246): « bravo! bravo! * gridarono, sghignazzando
14 (246): « bravo! bravo! * gridarono, sghignazzando più forte
così... basta. è tanto bravo economo, per quello anco che mi
, in gamba. -bel capo, bravo capo: individuo bizzarro, originale; bel
c'è pericolo ». « bravo! ora mi fate il capomastro! datemi
il cavalier campeggio, / voi siete bravo come un paladino. brusoni, xxiv-856
, i-528: mi rammenti anco a quel bravo sacerdote suo compagno, del quale m'
al disegno sotto l'indirizzo di qualche bravo pittore. redi, 16-iv-39: sovente
angolo dietro l'uscio, col suo bravo coperchio lucidato, pareva un mobile da
proprio come disperate ricorrevano a quel gran bravo semideo di ercole, gastigatóre dei cattivi mostri
-ah, tu lo cacci per davvero? bravo, rospo! e guarda com'è
spedale, così non potrà essere un bravo coltivatore chi vive sempre lontano dalle proprie
s'è fatto ognun di voi sì bravo e dotto, / che in oggi è
. in quel tempo era don pietro bravo d'acugna cavaliere del abito di san giovanni
non ero io, che ammazzai quel bravo giovane, ogni poco che si tardava
volgo ignorante del mestiere parerà facilmente un bravo e generoso destriere. a.
, esaltato, consolato l'animo: bravo, centomila volte bravo. ojetti, 1-77
l'animo: bravo, centomila volte bravo. ojetti, 1-77: io non
parti, ed incontratone alcuno di qualche bravo autore avessi tentato di sopprimere il suo
fu sostenuta dall'avvocato generale celentano, bravo magistrato, che ardì cercare a morte
nuovo imperatore: -maestà, su, da bravo! ora tocca a voi. d'
cervello. nieri, 222: un bravo ragazzo, attento proprio e di cervello.
. manzini, 10-157: svelto, bravo, come sempre, si era messo
-saresti un generale assai astuto... bravo. -ma che bravo! credi tu
... bravo. -ma che bravo! credi tu ch'io solo sia di
: andate là, che siete un bravo medico. foscolo, 1-80: ah
/ s'è fatto ognun di voi sì bravo e dotto, / che in oggi
, esaltato, consolato l'animo: bravo, centomila volte bravo. non l'avevo
l'animo: bravo, centomila volte bravo. non l'avevo chiuso, che
piombo. alvaro, 9-163: era bravo a prendere i polpi con le mani,
): « orsù, * interruppe il bravo, « se la cosa avesse a
3-5-236: teme ciascun di fare il bravo meco, / per non provar quai son
, i-103: nessuno fa più il bravo del poltrone; nessuno fa più il divoto
bisognava osservarla per forza, il suo bravo solino alla shakespeare colle sue brave punte
alla foggia dei preti, / col suo bravo collare, / altra con misurata /
ritorla, e altri eccellenti colpi da bravo maestro. manzoni, pr. sp.
29 (505): lo conosco quel bravo signore; e quando ho avuto un'
pausa, con dei « bene! bravo! ». pratolini, 2-258: rispose
'e * bomboniere '. -bravo! bravo! carducci, 733: verdun,
compimento, come per es.: è bravo, ma pure nessuno lo considera.
il grifo, / e strappi un 4 bravo * al qual confuso e rotto
massacri » è, in fondo, un bravo giovane, facile all'entusiasmo e al
: « è tedesca * mi disse il bravo segan = comp. da contro e
sue raccolte. baldini, i-15: da bravo: questo e altro converrà sopportare.
il grifo, / e strappi un 'bravo ', al qual confuso e rotto
nostro autore novellino, col suo bravo copione in tasca, va a casa di
il nipotino il quale ha il suo bravo corno di corallo per la iettatura al
soffione, / andate tutti con un bravo nerbo / e al poeta levategli il
: giudicandolo il correggi- dore di acunna bravo... un titolato,..
da quell'altro capo ci fa il suo bravo laccio corrente. 21.
vogliono ritorta, e altri eccellenti colpi da bravo maestro. -correre la posta: viaggiare
uom di più core, / né più bravo di lui né più temuto: /
presidente, chiacchierando soltanto lui. ¦ bravo! bravo!... tuo
, chiacchierando soltanto lui. ¦ bravo! bravo!... tuo marito ha
povero, caro amor mio, così bravo, così nobile di cuore e tanto travagliato
iacoviello; maschera, che finge un bravo sciocco napoletano, la quale s'aggrottesca con
bisognava osservarla per forza, il suo bravo solino alla shakespeare colle sue brave punte
. giusti, 3-122: egli da bravo teneva un piede in palazzo e un
, / si fece innanzi per farmi del bravo. = acer, di cristiano2
volta, per farle vedere come era bravo a risolvere i cruciverba e i rebus
e pregavano dio per la prosperità del bravo figlio dal cuor d'oro. moravia
curatone! » esclamò pasotti. « bravo! è di pranzo? viene a cres-
ma se vuol calcolare, son più bravo io. pecchi, 12-123: io ebbi
fidanzato l'aspetta giù intagliando col suo bravo coltellino i due nomi nel pedale d'
: ho trovato il semplice soldato francese bravo ragazzo, vivace e di buon umore
: ne dava lezioni giulio parigi, bravo architetto. cuoco, 2-1 io: e
al disegno sotto l'indirizzo di qualche bravo pittore. l. bellini, ii-15:
di tonno. vallisneri, i-81: un bravo aristotelico credette un giorno fargli vedere due
e mi disse: « ma bravo! si vede che avete molto letto;
commedie a soggetto, chi non era bravo, non si poteva soffrire; ora si
ii-509: -suo marito era il più bravo giovane che si fosse mai conosciuto, che
, 2-255: fatto che vi sarete un bravo letto / nell'animo di molti,
del sasso, ercole di alcmena era più bravo. soldati, iii-47: padre genovesin
dieci ore che egli paga il suo bravo 'tari'. de roberto, 543: il
, saltava sulla seggiola esclamando: « bravo. sei un cannone! », di
che io gli feci sopra lo esser bravo, mi dineghi favella. = voce
, ii-325: senti, il mio bravo pietro, noi non facciamo nessun aggravio a
, 127: trovi preparato il tuo bravo desinare che me n'impipo, o un
come / gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. /
mancò di vita quasi contemporaneamente un altro bravo piemontese detto il tesio. leopardi,
de'palchi fuora / per gridar: bravo, brava, ancora, ancora. manzoni
, 2-41: che accade far del bravo con quattro concordanze scabrose,...
: « bisognerebbe diboscare ». « bravo! ma la vecchia non permette che si
dietro il grignapoco, ch'era un bravo del contado di bergamo, il quale
* debolissima. bocchelli, 6-27: bravo ragazzo! il tuo solo difetto è
un po'pena e un poco ridere? bravo, 125: ho per fermo
non s'arruffa, tu sarai un bravo dipanatóre. dipanatura, sf.
de marchi, ii-202: la sera il bravo signore partì col diretto e buon viaggio
era venuto un direttore giovine, molto bravo, celebre, severo, pieno dell'
62: via,... da bravo; un po'di corsa, tanto
. nievo, 1-164: t bravo il mio uomo! » rispose costei
« se ci capisci qualcosa sei più bravo di me! ». b. croce
, io son brutto, / tu sei bravo, io poltrone. leopardi, 40-4
parecchio, in fondo, a un bravo sensualismo un po'borghese, satollo e
innocenza. bartolini, 5-137: ogni bravo arcade possedeva un quadernetto di paroline ricercate
era venuto un direttore giovine, molto bravo, celebre, severo, pieno dell'idea
sono venuto per affari ». « bravo. è stato disgraziato col tempo.
farebbe morir dalle risa / un certo bravo messer lo dottore, / ch'è fatto
sul piave, al comando di quel vostro bravo generale divisionario che chiamavate, a riposo
: chi fa il paladino e il bravo a vuoto o per cose dappoco,
« se ci capisci qualcosa sei più bravo di me! ». pirandello,
mondo. banti, 8-277: sono bravo: roulette, baccarà, pocker: e
comune superlativo di aggettivi come buono, bravo, grande). saba, 3-75
, m'aizzava, gridando: « bravo! daccapo! bravo! »; e
gridando: « bravo! daccapo! bravo! »; e quando finivo.
mondo ab eterno e mi fate il bravo addosso con quel luogo dell'ecclesiaste
iii-107: il mio genitore è un bravo economo. sono venti anni che egli
persona efficace. carducci, ii-6-121: un bravo giovine... chiede che io
. e. gadda, 2-86: un bravo giovane..., raffigurante il
-assol. garzoni, 1-151: quel bravo aritmetico d'amfistide... non
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. deledda,
e letto avea sallustio e cicerone, / bravo epigrammatista, e all'occorrenze / facea
nozze: tutta la storia intima d'un bravo monfalconese al quale la passione amorosa dette
grazzini, 4-491: che cera di bravo! e per la persona tutta mostrate essere
poi riesce spadasanta ', cioè fa da bravo; ma dovendo venire a'fatti e
, supponiamo, carezzare la barba del bravo pedagogo pescatore d'anguille. de roberto
ebbe l'onore di essere il più bravo della scuola. 8. ant
soldati, 2-34: era un bravo ragazzino, pareva... pochi giorni
hanno fatto a un mio povero caro bravo e bello studente. 2.
strategici. pirandello, i-361: è bravo, sai? chirurgo esimio.
e là, perché in realtà era un bravo ragazzo, pieno di idee e d'
: era venuto un direttore giovine, molto bravo, celebre, severo, pieno dell'
plotone / fasciato e già col tuo bravo cartellino sul petto imballato per la spedizione
nostra isposa. magalotti, 7-161: bravo. e viva. provvedetemi pure il breviario
foscolo, iv-299: sarà forse un bravo e buono giovine; ma la sua
334: un corsier falbo affrena, / bravo e di sommo ardir ne le battaglie
rovesciò senza mettere un nitrito, da bravo. serra, i-198: dopo avere
s'è fatto ognun di voi sì bravo e dotto, / che in oggi è
grande importanza per gli occhi di un bravo osservatore, che nel gioco degli scacchi è
nell'altra fortuna, e un soldato bravo senza i deboli di fanfarone, e
ragioni debolissime, ci si ricorda di esser bravo calabrese, e ricorre al dritto primitivo
ducitore. -buon fante, bravo fante: persona che sa il fatto
'fecero il fantino '. fecero il bravo, l'ardito, il coraggioso.
quattro fazioni del circo. d'un bravo auriga della fazion veneta iscrizione abbiamo disotterrata
moravia, xi-85: onesto, diligente, bravo di giorno; dritto di notte,
sé. pavese, 6-104: era un bravo ragazzo e ragionava. mancava solo di
mava assai, e massimo in sul bravo; e mi maraviglio di francesco
esprimere uno spaccone che si vanti di bravo, raccontando le prodezze fatte da lui;
al sole, liscia come il vento, bravo vecchino, volava la gondola nuova
lo so, lo so, che bravo figurino; / tratti una commediante, e
. dossi. 779: puoi chiamare tu bravo, uno che fu, non dico
la mula] una sella e finimento bravo, / era di coda lunga e vista
. baldini, i-658: troppo sarei bravo se potessi rendere con parole la dolcezza
alla superiorità della classe: « se sarai bravo, il prossimo anno, non scriverai
ora il fiotto posò: e il bravo mazzarella séguita le sue dotte lezioni.
pratica. bocchelli, 2-v-374: il bravo tedesco, buona firma commerciale e cordialissimo
strumento. -un buon fischietto: un bravo arbitro (nel linguaggio del giornalismo sportivo
a quello dell'indifferente: ed un bravo pittore non lo farebbe distinguere dall'uomo
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. pascoli,
, che gli aveva detto: « bravo » quella volta che aveva ripescato l'
sia, / gentiluomo o villan, bravo o vigliacco, / ladron, rapace
ma su modello meditato dal nostro più bravo disegnatore appositamente per te. 12
e strillava e urlava: -bene! bravo! sode! così! rébbia!
un uccello fuorviato, immaginario: / bravo / è chi riesce a pescarlo e a
parecchie copie in diverse dimensioni da un bravo fotografo, per dame agli amici ed a
, 117: che è di quel nuovo bravo fottitore, / quel tanto bello
però difesogli dal ministro britannico, il bravo inquisitore potè metter le unghie addosso al
chi che sia, o per parer bravo, si dice: * frappare, tagliare
4-312: questo, sì, è un bravo giovane, comare jana! non ha
e giuntare chicchessia, o per parer bravo, si dice 4 frappare, tagliare,
cogliendo a frullo quel bene! e quel bravo! piovuti dalla piccionaia, aprono.
brace. allegri, 148: spacci il bravo chi vuole / per me, perch'
-funzionamento. vittorini, 3-136: è bravo a... riportare rubinetti, lavandini
in funzione di papà... ma bravo. -venire in funzione: presentarsi
fuoco cuoce tutto: è l'elemento più bravo che ci sia al mondo,
353: quello mi disse: « bravo, come cameriere sei gagliardo ».
, ii-6-97: salutami il mio buono, bravo, grosso, carissimo, galantomissimo risi
: conosceva i suoi polli, il bravo simoni, e conosceva altresì le sue galline
bassani, 4-33: un tipo molto bravo « anche » in italiano, latino e
5. 0 garbato!: bene! bravo! lippi, 12-49: pur alfin
e con accuratezza. goldoni, iii-73: bravo; così mi piace; chi intende
in questa bara di lisbona, per bravo ed eccellente nuotatore ch'egli sia,
c. vannetti, xix-4-763: oh bravo! se il poeta è un galantuomo
rovesciò senza mettere un nitrito, da bravo. 2. con bontà, con
, 1-4-79: ha considerato, un bravo georgofilo, che, trovandosi altra volta
, padron mio, sono maritata. (bravo filippo, capisco il gergo).
forza: su, signor adelmo, sia bravo! parole gettate. 11
bene assai, perché si tratta di un bravo cuoco, e... ogni
bastava l'animo di spiattellargli sul viso un bravo: non voglio. verga, 3-24
pregai un presidente, che mi disse bravo e me ne diede volentieri. =
grande importanza per gli occhi di un bravo osservatore, che nel gioco degli scacchi
giuoco. moravia, iii-72: il bravo giuocatore... nasconde le proprie carte
. alvaro, 9-33: egli era bravo in certi giochetti di prestigio, sapeva
l'arteglieria loro, e si cominciò un bravo giuoco, spezialmente dalla banda de'mori
e maledetto ciuffo dalla fronte bassa del bravo alla impronta bazza dello stròlago. savinio
lo squarcione, lo spaccamontagne, il bravo. -fare il galante; farsi
4-6-34: non bisogna qui far del bravo, no, giorneone, tu pensi di
signora zobèide. bocchelli, 13-328: bravo sgricciolo! ha buttato giù di sella
latini. lanzi, iv-163: riuscì bravo in istorie facete, ed espose anco al
-soggiunse l'altro. carducci, 187: bravo nanni, la persona / rilevata su
dieci ore che egli paga 11 suo bravo 'tari'. pascoli, 220: odimi.
la via giusta e sarebbe diventato un bravo lavoratore. 27. naturale (
dei cinici, tra i quali quel bravo gracchiatore di patrasso, portando una face in
sul conto della oramai granitica onestà del bravo ragioniere. -condotto con argomenti solidi
altiero, far l'animoso e il bravo: ed è bellissimo traslato preso dal fiume
ingannati, xxi-1-233: com'io lo bravo, non fa parola; ma, s'
4 guapponeria ', azione d'uomo bravo, valoroso, prode. panzini, iv-311
e vale 4 persona che fa del bravo, ed ostenta coraggio e valentia '.
guapponeria ', azione d'uomo bravo, valoroso, prode. =
torquato, guarda boschi, bravo uomo,... aveva detto a
avanzate, precisamente come avrebbe fatto un bravo reggimento della vecchia guardia imperiale.
basta, / e che co'morsi quel bravo destriere / e colle zampe baiardo suo
ritorla, e altri eccellenti colpi da bravo maestro. = deriv. da guastare
questi sbarbatelli, che van facendo il bravo per modena col pennacchio ritto alla guelfa
. lalli, 8-163: a questi il bravo censorin catone / servia di mastro,
ancora una volta della sospetta icastica del bravo capitano. = voce dotta,
/ gallico gregge, in maschera di bravo, / sottratto ai re, / la
dissi in faccia, tu mi gridasti: bravo. bartolini, 15-248: una domestica
, 1-313: lo credo: è un bravo medico, una vera 4 illustrazione italiana'
stesso imbizarrito e però ti risposi da bravo. galileo, 3-1-125: ei non si
t'imbravisci). letter. diventare bravo, esperto, sagace. baldini,
ispirazione. = denom. da bravo (v.) col pref. in-
, 3-72: sembrava in tutto un bravo giovanotto. c'era soltanto il senso di
e suoni. nievo, 1-8: mio bravo galantuomo, v'immiserite qui a far
. p. verri, 2-i-2-390: bravo il cardinal serbelloni, v'è un
s'umilierà mansueto ed ubbidiente a così bravo scozzonatore, senza che mai ricalcitri o
bevande. soffici, iii-36: il bravo zoccolante fece, come si dice,
, iv-14: [prese] un bravo giovine presso di sé,..
alelegante. moravia, iv-14: e bravo il nostro michele, berato.
d'un lesto fante, / d'un bravo cavalier, di corpo asciutto, /
non posso in viaggiar far troppo 11 bravo. g. gozzi, i-4-57: se
farei venire ducento cavalli e farei un bravo baricello di campagna con cinquanta cavalli e
quel capitano e quell'esercito vien tenuto più bravo, ch'è vittorioso e l'indovina
v. grillo. -chi vindovina è bravo: v. bravo. 16.
-chi vindovina è bravo: v. bravo. 16. prov. chi vince
mirabil cura. / n'infeuda il bravo aceste, e re l'appella.
bel giovine e tanto bravo, che me l'ho avvezzato e informato
il tempo, diremo noi, quel bravo, di sentirsi la « sua » gamba
. de roberto, 179: quel bravo vecchietto era riuscito a infrenare i peggiori
collegio di reggio, mio grande amico e bravo osservatore, è da qualche tempo che
sembrava in tutto un bravo giovanotto. c'era soltanto il senso di
/ e come insolenteggia e fa del bravo. = frequentativo di insolentire.
ed ha buona ragion dal latino) » bravo! 4 insoluto 'è pur nell'
che dirti grazie... e bravo! che parli d'insufficenze o d'altro
fidanzato l'aspetta giù intagliando col suo bravo coltellino i due nomi nel pedale d'
ora il fiotto posò: e il bravo mazzarella seguita il corso, chiedendo a
-ma sentire, che anche quell'uomo bravo, dedito ad altro, cederebbe amoroso a
del sasso ercole di alcmena era più bravo di ercole di creta. 6
un saporetto, / come talora un bravo cuoco fa, / che attentamente abbia
., 4 (68): un bravo! bene! scoppiò da tutte le
. ma noi lo potiamo con un bravo colpo di potatoio, e festa. fil
d'udire... che il bravo signor da ponte s'affaticasse con tanto zelo
, una pallottola spacca il cuore al bravo ragazzo che mi voleva al sicuro vicino
, ed a mio credere è il più bravo institutista di tutti. d'alberti [
,... un tipo molto bravo 4 anche 'in italiano, latino
bianca. -sgherro, guardia armata, bravo. belli, 137: dicono esservi
sento / sola un'intima voce dirmi bravo. e. cecchi, 5-224: lo
col passo di gallo, con gesto bravo, con volto sfrenato, con abito
porte e alle finestre. -esser bravo come il lampo: ostentare coraggio e
[s. v.]: 'bravo come un lampo '; dicesi proverbialmente
tegame. lambruschini, 4-45: il bravo massaio, lasciato fare, diverrà presto
. marino, v-22: sei si bravo latinante. casoni, 325: se
picchia forte 'lavora bene col bastone, bravo a lavorare natura e qualità idonee
degli altri io non la tocco. bravo: e i pomidori, e le patate
suoi / e col non far del bravo e del bizzarro, / la lepre di
2-255: fatto che vi sarete un bravo letto / nell'animo di molti..
: preparate un buon letto a questo bravo giovine. soldati, 2-525: anche
algarotti, 1-x-255: a guisa di bravo ingegnerò considera lo steliini dalle maggiori altezze
carani, 3-52: ov'è quel bravo, quel libero, il quale si
393: chi più ruba è più bravo. quello dovea essere il mio pane
n. villani, 2-513: o bravo comentatore e degno che tutto napole gli
mutatasi in carta pentagrammata, quest'altro bravo impiegato... musicava i versetti
. soldati, 2-34: era un bravo ragazzino, pareva. quattordici anni,
., 8 (130): un bravo del contado di bergamo...
moniglia, 1-iii-63: per trappolare è bravo; tien lu gagni?
a straziare colle tue lungagnole: su bravo, vieni al punto. mamiani, 8-435
processo è nelle mani di quel zelante e bravo giudice istruttore che è il cavaliere martellini
della creazione. càpita allo scolaro di ginnasio bravo in italiano come allo scrittore anziano maceratosi
. settembrini [luciano], iii-1-405: bravo, o micillo: tu se'purissimo
rotta malamente. un pezzo solo. un bravo concia- brocche l'avrebbe rimessa su,
molto male della sua morte perché era un bravo ragazzo e quando lo vedevo mi ricordava
, n-214: siccome colui che fa il bravo sa di essere un poltrone e noi
. e avendolo fatto da queiringegnoso e bravo architetto che egli era, fu gettato
strada. faldella, 9-588: il bravo la cecilia... aveva fatto
stesso. pavese, 6-104: era un bravo ragazzo e ragionava. mancava solo di
mallevadore il bisogno. goldoni, vii-1035: bravo, signor padrone: così va bene
morelli, 167: era costui molto più bravo nel maneggiar la lingua che la spada
che sia il simulacro d'un antico uomo bravo, detto il mangia; ma io
detto serve per intendere con derisione un bravo o valente, quasi voglia mangiare le
intendere con derisione uno che faccia il bravo, il valoroso, quasi voglia mangiar
il mangia da siena ': fa il bravo, fa il valoroso. panciatichi,
sgherro '. brigante, che fa del bravo; che anche diremmo tagliacantoni, mangiafèrro
compro una cascina. se non divento più bravo di nuto ». -
mani a ogni verso; ti prodigalizzano il bravo, il viva; ti mettono innanzi
un bel manicotto di martoro scuro col suo bravo boa compagno. di giacomo, i-682
., 15 (267): « bravo, figliuolo, bravo! » rispose il
267): « bravo, figliuolo, bravo! » rispose il notaio, tutto
: ma perché rammenta pilato, il bravo governante che conosceva l'innocenza e la
vinto il partito bianco! ah l'è bravo quel generale là! pascoli, 1-796
alberti, ii-108: qual cuore sì bravo si truova che non mansueti se stesso
di rosa il marchese casnedi, gran bravo cavaliere quel marchese. baiocchi, i-183
mio bel, che sei 'l più bravo fante / ch'abbia la marca italia e
possesso. moretti, 15-25: il bravo suocero si leva di tasca un marengo
zucche piene di pesci d'arno e un bravo cestellino pieno di pesce marinato. soderini
popolare italiana! ». così il bravo yorik, e sta bene; ma ci
bel manicotto di martoro scuro col suo bravo boa compagno. 2. dimin.
con la penna, io con la spada bravo, / da mandare i nemici per
vezzo. « uomo finto ». « bravo mascherino ». - « ti conosco
. goldoni, v-1098: ella ha un bravo nipote. una bella testa. una
sotto pecunia. rovani, ii-141: bravo il mio capitano, vedo che sei matricolato
« or bene », gli disse il bravo, all'orecchio, ma in tono
affare è andato benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è
benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è la « mazzetta
il compositore [dell'opera « il bravo »] sente della meccanica, ma
potatura è il capo d'opera del mio bravo coltivatore. quest'operazione ha per lui
carducci, iii-26-199: che se poi il bravo compositore vorrà seguitare anche quest'anno a
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. buzzi
-e non da burla; or via da bravo / fa'giuocar le schie- nacce.
soddisfazione. allegri, 38: o bravo, o dotto, o savio, o
quando men se l'aspettava, il bravo, innocuo signor martino martinelli. bontempelli,
[s. v.]: « bravo meo! » suol dirsi a avendo
il minchione. è un gran meo. bravo meo! fa da meo. che
in piega '. « ecco, bravo ». cassola, 3-138: fu ines
[s. v.]: un bravo mestatore di polenda. 2. figur
che mostrò più valore, sentì dirsi bravo schiettamente. graf, 5-1096: tacer
regioni. moretti, vii-838: finché il bravo paterniano allori propose alla moglie di rinunziare
dirigeva con le mani sui fianchi, da bravo ragazzo che controlla e protegge la sua
, 8 (130): era un bravo del contado di bergamo, il quale
, minaccia '. di chi fa il bravo per ismal- tire o per ingannare o
su le spalle? mirate, mirate che bravo tincone è quello che fra le coscie
ii-165: per lui nacque, o mio bravo sputa- forza, / quel di parlari
la senta un po'che le risponde il bravo prof. cerquetti: « omogeneo alla
detto? sentiamo come la pensa il bravo gen. d'ayala: 'mobilizzare,
, 1-i-627: io / son un bravo alla moda. il mi, mi
tecchi, 10-78: com'era stato bravo e efficace, fausto almirante, in
: dipinse ancora a chiaroscuro e fu bravo modellatore, solito a dire che non può
opera, con l'aiuto di un bravo tecnico milanese. 2. inform
assaggiare la punta degli stivali. - bravo, a quel modo! -a quel
]: * monologhista ': autore o bravo attore di monologhi. = =
sangue. grazzini, 284: un bravo argomento / di burro strutto, d'
come potevo dirvelo? tutti bene, bravo, buono, bello,
: fatta amicizia con marcello provenzale, bravo musaichista, e famigliar mente col vederlo
.]: 'moscheggiare': far il bravo, far vantazione della propria forza,
di buono: 'tu se'un bravo moschino '. 4. cane
al giuoco degli scacchi, dove riesce un bravo giuo- catore che è dotato di maggiore
un giornale. ojetti, iii-305: bravo, 'l'acerba', col fallimento in
b. croce, iii-25-73: un bravo signore... da tempo in qua
una gabella. periodici popolari, ii-285: bravo popolo! ti mungono a dovere,
interruppe rocco, -ci fu un bravo muso che tali ragioni le spiattellò in
, 297: ha fattoci / un favor bravo da birri, serratoci / la finestra
se al suo posto sarei stato così bravo. -che non lascia trapelare pensieri,
narcisistico. carducci, iii-28-303: quel bravo giovine è sempre, a parer mio
. carducci, ii-2- 305: il bravo monsignore porta fatti e documenti; e
, del negoziare, come: 'è bravo nella negoziazione '. -imposta
/ era aiace, per dio, bravo in eccesso. 3.
se parlar vorremo dell'oratoria, tanto era bravo oratore colui che nel foro romano con
nessuno; ma tornato, diventi un bravo. piovene, 10-32: essere economicamente 'nessuno
senso speciale. ghislanzoni, 17-164: bravo mastro!... e vuoi che
povero, caro amor mio, così bravo, così nobile di cuore e tanto
e trafelato, dovetti fare il mio bravo discorso in mezzo alla piazza; e spero
cerniera, in carducci, ii-6-190: bravo: difendi la lingua de'clasuso presso
: lo so, lo so, che bravo figurino / tratti una commediante, e
numeri, l'aritmetica '. è bravo per il numero, per il numero bisogna
, viii-75: il signor gentili era bravo: tenuto stretto fra i denti il segreto
-ohi, ohi, se non fai da bravo! ti mando da maestro pane a
somiglia parecchio, in fondo, a un bravo sensualismo un po'borghese.
il santo diacono. cesari, iii-367: bravo, il mio ante! questo è
miei amici, ti comporterai come un bravo bambino... ma che bambino
voi siete /... / bravo. -bravo davvero, l'amico è un
e vittoria, dovera avere caro il bravo subsidio qual mandarà a sua omnimoda facultà
dar più d'una staffilata / il bravo prete ci si mette a opra. mazzini
. palazzeschi, 1-513: ecco, bravo, toccali nella borsa i tuoi parenti
so che dirti grazie... e bravo! che parli d'insufficienze o d'
7-75: uom dell'ordine: / bravo! in buon punto / voi siete giunto
or bene », gli disse il bravo, all'orecchio, ma in tono solenne
lanzi, i-282: era il tassi bravo ornatista e paesante. idem, ii-298
far lume al processo, un bravo ornitologo ebbe l'incarico di definire
ii-165: per lui nacque, o mio bravo sputaforza, / quel di parlari orrisono
di reggio, mio grande'amico e bravo osservatore, è da qualche tempo che
montale, 12-477: buoni studi che il bravo oxoniano ha compiuti a suo tempo.
cose beate, / da buono e bravo ottimista. ojetti, iii-369: per fortuna
di puntiglio e di rivalsa; ma bravo anche lo stato italiano, che aveva
parlottare? deve stare con tutti, un bravo padrone di casa. -ciascuno
lanzi, i-282: era il tassi bravo ornatista e paesante. r.
boschini, 545: monsù giron è bravo in paesar. malva sia
diede ad applaudire, smanacciando e blaterando bravo bene; peggio che a teatro,
disse il cavalier campeggio, / voi siete bravo come un paladino. f. f
: consiglia pure agli allievi, questo bravo palombaro, di togliere un disco a ciascuno
. frugoni, i-15- 185: qual bravo cuoco mai si diè la pena / di
.. il ragguaglio che il nostre bravo folletto ci ha dato di ciò che ha
). carducci, iii-5-204: quel bravo ragazzo del leopardi traviato come fu dal
stato detto. ghislanzoni, 4-56: bravo! ben parlato! viva il gallina
. borgese, 1-36: ah! bravo quell'artigliere! è stato di parola.
mirciglia, 185: -musica! sì, bravo; o perché la banda non suona
c. l frugoni, i-15-185: qual bravo cuoco mai si diè la pena /
, 8 (131): era un bravo del contado di bergamo, il quale
fondo, era un buon figliuolo ed un bravo soldato. gentile, 3-60: il
-sostenitore armato; uomo d'armi, bravo. sanudo, i-501: il marchese
danaro... sapeva che momi era bravo, sperava che fosse capace di cavarsela
e qualche lume non da farlo divenir bravo e valente, che, a quel che
che aveva capito. « ecco, bravo... sì, al montaggio come
conosciuto il capitan naso per un bravo soldato, che, se avesse avuto il
pirandello, 8-1017: cercarlo... bravo! e come? l'altra sera
al pasteggiare, e sei stato infatti un bravo fante a provedere la cucina. ser
tommaso] una faccia pastosa, da bravo filiuolo. 8. carezzevole,
non valuto una patacca / quell'esser bravo, dove ateste pecca. goldoni,
fu ricoperto tutto e ridipinto da un bravo pittore che veramente ha del sapore di
carducci, ii-15-11: il buon e bravo fiorini... tutto questo anno ha
risorgimentale. carducci, ii-6-121: un bravo giovine, che è insieme veterano di
padrizzano. alfieri, 12-248: oh! bravo ctesifon, davvero: / hai patrizzato
letteratura, nutrito di bel latino, bravo, ma non pedante. -che
. pedatóna. carducci, iii-2-187: bravo nanni, la persona / rilevata sul
mirarla. i. nelli, iii-396: bravo va- frino! ci hai insegnato una
su le spalle? mirate, mirate che bravo tincone è quello che fra le coscie
sarebbe stato così discreto, né così bravo poi per certe economie che ripagavano dieci
(e tu il sai) il mio bravo destriero. -avere sempre in tutti
mutatasi in carta pentagrammata, quest 'altro bravo impiegato... musicava i versetti
ognuno... versa il suo bravo percento di quanto coltiva. =
rotta nella nostra abitazione; ed è bravo a farlo anche senza un solo arnese,
istrumento. carducci, ii-17-222: e un bravo giovine, con le migliori disposizioni per
239: fuor del pericolo ognuno è bravo... gran pericolo, gran guadagno
: consiglia pure agli allievi, questo bravo palombaro, di togliere un disco a
perizia il marmo. moravia, xi-355: bravo tiratore, non discuto; ma io
in prigione con uno che sta per bravo dal signor egidio... e abbiamo
: bottino. spargete, spargete di bravo perugino, se volete che il terreno frutti
mai. bocchelli, 2-xi-342: quel bravo e generoso biancospino aveva avuto l'ardire
addosso; e agnese disse: « bravo figliuolo ». giuliani, i-486:
-con litote. non pessimo: abbastanza bravo, valente. mazzini, 3-146:
nievo, 848: dite quel giovine bravo e generoso, quel giovine che, ad
? » disse questo. « sì, bravo; dello stufato ». [ediz.
tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, / filosofo, poeta
-ma sentire, che anche quell'uomo bravo, dedito ad altro, cederebbe amoroso
, ii-8-223: bel giovine e tanto bravo, che me l'ho avvezzato e
: renzo... era un bravo ragazzo: piacevolissimo, con le sue
vergogno un poco, pensando al mio bravo, quando passo la mano sui termosifoni scottanti
. capuana, 14-95: -oh, bravo zi'santi! era un pezzo che non
che ci volesse tanto per essere un bravo tessitor di poema ». -pelare
grossi e cavalli a vettura, è bravo chi la dura. ibidem, iii-580:
l'affare è andato benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'
benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è la 'mazzetta'.
tutti imbarcatevi sopra la nave del nostro bravo capitano angiolo, e se vi si para
gli cascate subito ai piedi. mentre un bravo ragazzo, non 10 degnate neanche di
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. / scendono
.. alla quasi fanciullesca opulenza del bravo milite, la giubba grigioverde liberò ad
a ogni contadino aveva procurato il suo bravo schioppo, dei vecchi fucili a pietra.
, proverbiavano: « la fin del cavai bravo è la carretta / la fin della
al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo e una sgraffiatura leggera in una guancia
piscia come annasa, / dev'esser bravo a scuoter il groppone. -pisciare
. peregrini, 3-212: spesso da bravo corridore nasce un rozzone da pistrino.
: hai prestato mille lire a pietro? bravo pitoro! facci pur su una croce
goldoni, vii-529: quest'è un bravo pittore da teatro, il quale farà le
non c'era / l'uomo più bravo e tuttavia più schietto; / e dava
tutte le regole, magari col suo bravo pizzico di filosofia, con qualche comparazione
. se tu vedessi come mi son fatto bravo in pochi di giorni! pascoli,
poeti e di artisti per riempirlo! bravo a milano, che scrive e stampa e
g. raimondi, 1-100: sono bravo, capisci. sento quando la stecca mi
che non ne rallegrino qualcuna con un bravo pollastrino bollito a punto. bonsanti,
tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, / filosofo, poeta
dell'uomo e quello è creduto più bravo che dalla sua poltrona sa chiamare le
paura che lacera un poltroncione che fa del bravo, senza altro refrusto lo refrusta.
poltronissimo e codardissimo in fatti quanto è bravo in parole. beolco, xxi-ii-726: l'
pananti, i-124: andate tutti con un bravo nerbo / e al poeta levategli il
mignatte. monelli, 2-384: e bravo anche princeps, lo schiavo che mi
come / gli epici canti del tuo popolo bravo, / scendono i fiumi. d'
seminaristi che poppano le sue lezioni, un bravo professore. -prendere, afferrare
capito. ostia, se l'andrà. bravo me: qua la mano, pastoso
magnifico il servizio di porcellana col suo bravo leone di giuda nell'orlo superiore dei
senza contare il verro, che era tanto bravo colle sue troie! montale, 5-57
buona e bella stroncatura di térésah. bravo borgese! quel volume (tu non lo
porconeria, educando anti-sentimentalmente un giovanotto milanese bravo nell'erezione ma troppo sonettistico nella chiacchierata
. essere superiore, più valido, più bravo di altri in qualcosa. ottonaio
nicolai. carducci, ii-2-305: il bravo monsignore porta fatti e documenti, e
era ferito / e si portò da bravo come sempre / e., null'altro
nell'immensità di roma d'annunzio fu bravo a ritagliarsi la sua porzione di bene
ii-312: anco il suo zio era bravo dall'altare (spiegando il vangelo)
« fidanzata, sicuro. con un bravo giovane. lui è impiegato alle poste »
il povero bacchi, che è un bravo e da ben uomo. de roberto
curatone! » esclamò pasotti. « bravo! è di pranzo? ».
avanzate, precisamente come avrebbe fatto un bravo reggimento della vecchia guardia imperiale.
. vittorini, 6-232: « bravo! urrà! » gridarono i ragazzi.
soltanto che fare con un autore più bravo o più delicato di tanti altri,
. « magnifico colpo.. bravo al marchese » si disse per pre
, lo prendeva di fianco sobillando il bravo servizievole 'giuliette 'gnaccarini.
, il più modesto e il 'più bravo 'degli agricoltori di qui: vignarolo
1-i-53: capitano alferazzi, buono e bravo ufficiale che è vecchio della colonia e
pratesi, 5-480: sapeva quanto il bravo vecchio s'era prestato rir marcellina.
impagabile, diligentissima, intelligentissima di quel bravo emiliani: e con che amore prestata.
presumer suo. cesari, iii-367: bravo il mio dante! questo è della vera
ad numero o più autorevole o più bravo in campo artistico, ecc. (per
la preveggente volontà del padre, il bravo e buon nicola, non lo avesse
processo è nelle mani di quel zelante e bravo giudice istruttore che è il cavaliere martellini
quella, tra altre, di un bravo e colto pittore italiano, che aveva due
consigliato di far capo addirittura da un bravo parrucchiere, prendersi una parrucca e difendersi
: non è per questo che il bravo autore ignori l'ampiezza della scienza agraria e
« e voi, donne, avete un bravo procuratore ». g. bargagli,
mani a ogni verso; ti prodigalizzano il bravo, il viva. gioia, lv-385
2-209: sebbene comunista, mommi era un bravo soldato. recentemente lo avevano proposto per
, iii-2- 187: su da bravo, cosimo! / vieni fuor con la
l'incendio scoppia e chi lo ferma è bravo. palazzeschi, 1-80: la fiamma
primo posto ed era l'unico lacchè più bravo sensale che avesse facile l'ingresso per
: sebbene comunista, mommi era un bravo soldato. recentemente lo avevano proposto per
della propositura, che era il più bravo e il più intraprendente di tutti.
pianta avesse qualche ramo troppo gagliardo e bravo che andasse molto in alto colla sua cima
e pregavano dio per la prosperità del bravo figlio dal cuor d'oro, ciancicò il
, 9-iii-200: fu andrea dal castagno bravo inventore e bonissimo disegnatore e gran prospettivo.
sentimento che ha anch'esso il suo bravo protocollo co'suoi numeri di riferimento nel
-con signif. generico: medico particolarmente bravo o famoso o antico. bandello,
stesso al par d'gni altro / bravo destrier. govoni, 933: dolci
tamento nel negozio del fotografo. -sei bravo, devi farcene delle altre.
. i. frugoni, i-15-185: qual bravo cuoco mai si diè la pena /
. deledda, v-902: « è bravo, il signor pellegrino, religioso e
al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo e una sgraffiatura leggera in una guancia
la fé guemire. meri, 280: bravo domenico, avete fatto un lavorino pulito
. berni, 18: -oh tu sei bravo! -alla pulita. l. strozzi
il prevosto andava in solluchero: - bravo, bravo il popolino! 2.
andava in solluchero: - bravo, bravo il popolino! 2. milit.
suo brando svegliato, decidea [il bravo] i puntigli delle sue querele sofistiche:
punta del suo brando svegliato [il bravo] decidea i puntigli delle sue querele
, 7-75: uom dell'ordine, / bravo! in buon punto / voi siete
suggerita dah'amor proprio, di comparire un bravo oratore? verga, 7-635: l'
-per estens. essere più abile e più bravo in un'attività o in una
avere certi punticelli per fame almeno uno elogio bravo nel libro che adesso ho per le
mai stato. » e glauco: « bravo, bravo, pupetto! » con l'
. » e glauco: « bravo, bravo, pupetto! » con l'aria
e cornacchie, nella qual pagina il bravo preposto impugna l'infallibilità del papa.
affare è andato benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è
andato benissimo, e che bravo qua e bravo là e qui c'è la '
: fra le molte cose dettemi dal bravo nostro capponi è questa che il quadrupede
o sei prime settimane. -molto bravo e capace. scannelli, 202:
, 41-377: or udite come sonoro e bravo, ch'io non so che altra
parla presso a poco così: « bravo quaranta! (era in bologna la denominazione
dire. soldati, 2-34: era un bravo ragazzino, pareva. quattordici anni,
anno o in due, quanto al più bravo agricoltore il ridurre una ghianda a perfetta
: il principe... è un bravo cavaliere: eppure è un misto.
, essere il più quotato ed il più bravo. u. boccioni [in lacerba
. carducci, iii-25-265: dissero 'bravo 'al bonghi e al guerzoni molti che
bravo luogotenente dell'isola aiutante di menotti. bacchelli
altrui. carducci, ii-6-121: un bravo giovine, che è insieme veterano di
avanti la legge ma religiosamente sposata a un bravo giovane pieroni. cicognani, iii-2-13:
lui [nembrot] nacque, o mio bravo sputaforza, / quel di parlari
innocenzo... « ecco, bravo, berardo ha capito perfettamente esclamò innocenzo
oltre, nella letteratura si fermò, da bravo milanese più ragionativo che fantastico, al
): « orsù », interruppe il bravo, « se la cosa avesse a
-iron. soffici, v-2-80: bravo lei! tutti i miei rallegramenti!
di nuovo sotto la condotta di qualche bravo capitano, vincono i vincitori.
renzo era, in queste cose, più bravo di filippo. più inventivo, più
cne può essere amaritudine feroce di un bravo uomo. -raggiungere un determinato scopo
stizzoso. si pose di mezzo il bravo cusani con buone parole, e ci rappaciò
« vieni avanti » disse del buono « bravo, rappresenta la tua opinione ».
galanto- mone. bocchelli, 2-23: bravo e raro giovane l'amico carlo.
rassomigliare ho un dono particolare. - bravo? siete anche voi pittore? -vuol veder
soldani, 1-14: talun fa 'l bravo e volentier combatte / con chi non
a coricarti fra i quali tu sei bravo... o bisogna che ti faccia
, essere il più quotato ed il più bravo. alvaro, 11-190: ha un
cosa! e tutto per avergli detto bravo, per avergli lasciato te redini sul
. bacchetti, 1-ii-93: gaetano annichini, bravo reggitore di una famiglia di valenti lavoratori
raimondi, 5-42: tuo zio è un bravo uomo. è mio fratello. ma
la legge, ma religiosamente sposata a un bravo giovane, pieroni. pea, 7-89
ferd. martini, 4-214: « bravo, benissimo » diceva anche il nencioni
ché mia figlia l'aspetta. -bravo, bravo, bravo (da sé).
figlia l'aspetta. -bravo, bravo, bravo (da sé). -questa
a far lume al processo, un bravo ornitologo ebbe l'incarico di definire che razza
blanc. ghislanzoni, 18-191: il bravo gandolla, conoscendo tumore del suo ospite
che al buon legale o al bravo repubblichista son necessarie, avrà superata almeno
veramente con maraviglioso magistero tessute e con bravo ingegno limate. = v. requiem
? è d'un giovane, molto bravo del resto, che io conosco. gozzano
sul treno] faticosamente con il mio bravo sacco da viaggio, collocare questo sulla
. capriata, 208: avendo gio bravo già preso alloggiamento a quarto, villa
forma d'interrogazione, co 'l suo bravo esempio biblico riattaccato al raziocinio per mezzo
ricevuto la turchina. egli fa molto del bravo e del ribellante in contri amore,
buono tutto materna tenerezza: -bravo, bravo, così va fatto -a ricattarsi con
modestamente del capo... « bravo se è vero. ad ogni modo son
fu ricoperto tutto e ridipinto da un bravo pittore che veramente ha del sapore di paolo
fu ricoperto tutto e ridipinto da un bravo pittore che veramente ha del sapore di
spesso. d'annunzio, 8-129: bravo! questa volta non c'è nulla a
paura che lacera un poltroncione che fa del bravo, senza altro refrusto lo refrusta.
. che lacera un poltroncione che fa del bravo, senza altro tommaseo, lxxix-i-114:
pari entrambi quel buon teatino qual fece un bravo refrusto di brusche parole al uom del
, 51: a tarcento, feci il bravo mese di arresti di rigore.
. del rimanente, è un gran bravo e valentuomo. ferd. martini, 4-53
ricordo quante diecine di napolitani con un bravo pugnale in mano e le maniche della
fosse stato di cuore un po'più bravo, io per me credo, che
, come segretario, un giovane tanto bravo. non gliel'anno dunque rimpatriato,
propri meriti; farsi passare per meno bravo, per meno importante di quello che
. giuliani, 1-299: gli è bravo davvero (ripigliavano altri con vario tenore
è pur, donne gentil, bravo piacere / la battaglia ae'sassi / al
sarebbe stato così discreto, ne così bravo poi per certe economie che ripagavano dieci
colla figliola... -bravo, bravo, così va fatto -a ricattarsi con
esente da errori. mazzini, 11-292: bravo te! il cristianesimo cominciato da adamo
rotta nella nostra abitazione; ed è bravo a farlo anche senza un solo arnese,
stampa periodica milanese, i-356: il mio bravo antonio fece un cenno ad uno de'
, con quella sommerta nel portafoglio, il bravo uomo intendeva regolare i suoi conti con
ii-165: per lui nacque, o mio bravo sputaforza, / quel di parlari orrisono
di tanto in tanto il merito, bravo mosaicista un tempo, tornava per una settimana
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. brancati,
nell'immensità di roma d'annunzio fu bravo a ritagliarsi la sua porzione di bene,
di carta, tenendosi già il loro bravo bavaglino dinanzi. bernari, 6-71: la
. f. frugoni, vi-565: fosti bravo stoccadore, tirando alla borsa del compagno
baldelli, 3-232: era costui un bravo cacciatore nelle caccie de'leoni. ora
se a drudo vii, non a bravo marito, / piegassero giamai le voglie mie
-ci si ritrova finalmente, eh? bravo filippo! tutti e due in riparazione,
e due in riparazione, eh? bravo! sono tanto felice di rivederti! montale
a un notare / che facea il bravo, ed era medaglino. -rivedere
soldani, 1-14: talun fa u bravo e volentier combatte / con chi non
a comodo de negro, excepto domino ironimo bravo di scarlato, poi gli altri quattro
le spalle? mirate, mirate che bravo tincone è quello che fra le coscie gli
, fa'il terribile, / fa'il bravo. g. gozzi, i-i- 227
roma. carducci, ii-2-166: il bravo mazzarella seguita le sue dotte lezioni,
maggio / arriva di viaggio col suo bravo istrumento! i... i
, oggi vado al monte. » « bravo pastore! fai bene. buon viaggio
cacci per davvero [il coltello]? bravo, rospo! e guarda com'è
il nobil crin, come a quel bravo / guerrier ch'ebbe l'onor de
motore; s'intende più propriamente la manovra bravo e 'l più galante che possa, cred'
poi, alla quasi fanciullesca opulenza del bravo milite, la giubba grigioverde liberò ad
! rotto, spezzato, svanito. bravo chi ne sapesse raccogliere le briciole.
). carducci, ii-2-305: il bravo monsignore porta fatti e documenti; e
il già compagno di scuola talmente / bravo / il bravo / romanziere. -sostant
di scuola talmente / bravo / il bravo / romanziere. -sostant. carducci
salta. peregrini, 3-212: spesso da bravo corridore nasce un rozzone da pistrino.
nostre parti ed incontratone alcuno di qualche bravo autore, avessi tentato di sopprimere il
: chi più ruba è più bravo. quello dovea essere il mio pane.
istanza... fosse scarcerato il bravo professore cecchetti di venezia, che già
, 405: ho vedutoci / un altro bravo che par tutto ruggine. 12
: « orsù », interruppe il bravo, « se la cosa avesse a decidersi
3-21: o che valente uomo da galline bravo intorno alle botti: nel mangiare terribilissimo
tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, / filosofo, poeta
lontano saettava a rete: tacconi molto bravo spediva in angolo. 17.
le più svariate categorie d'alloggio, il bravo professore aveva concluso che la pensione di
berchet, conc., iii-181: bravo! tienti la tua erudizione che è
come naufraghi scampati: / chi più bravo saltatore? / chi al braccio
, 450: sì, bonaparte, il bravo caporale, / pria di emulare il
/ gli epici canti del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. de
di latino! » interruppe ancora il bravo, con un riso tra lo sguaiato e
fu ricoperto tutto e ridipinto da un bravo pittore che veramente ha del sapore di
particolare ricordato spesso e con compiacenza dal bravo sardignolo. c. e. gadda,
« ma lei è dei nostri: bravo, bravo! » 2. gerg
lei è dei nostri: bravo, bravo! » 2. gerg. i
sulla linea di porta una 'sassata'del bravo pin dalla distanza. 4. locuz
questi giovanetti / che mostravan aver sì bravo core, / avvezzi in giostre di
: -signor lelio, voi siete un bravo poeta, ma (perdonatemi) siete un
5-181: sebbene non facesse, come bravo aritmetico, sbagli grossi, nondimeno qualche
che noi credevamo, confessiamocelo, meno bravo di noi. 5. spigliato
impegno. giusti, 4-ii-495: più bravo che mai / va detto [il deputato
-2y: se altri sbragia e fa il bravo, il popolo dice che la tagha
banda mia. -sbragia: o bravo favore! e che sai tu che non
sbravo, sm. ant. bravo. bemi, 186: voi che
uno, il quale non era men bravo con l'arme che valente con le
e nella versificazione e più si credeva bravo. = deriv. da sbrigliare
persona). barilli, 9-179: bravo molinari!... con quella testa
una scagaita così grande, / da un bravo, ch'ei n'andrà più che
giuliani, ii-365: se il cane è bravo e trova fiato (sente la passata
stati tentati di metter fuori il loro bravo programma, bisognerà pure anch'io dica la
iii-1-77: lo zio passava pel più bravo scarpellatóre e il più valente a fare i
bettinelli, 3-525: se non che un bravo spagnuolo fatto romano di gusto anche in
che cosa! e tutto per avergli detto bravo, per avergli lasciato le redini sul
... 'prendere uno scappavia. bravo a trovare degli scappavia'. bandi, 2-iii-77
sul 'landau'maritale,... il bravo babbo gondolava tutto, senza pensare ad
uno scempio, ma del resto è un bravo giovine e assai ben pettinato. pea
re don giovan primo / disse il bravo montagnese, / signor d'ita e
ii-13-270: ti acchiudo una lettera d'un bravo patriota romagnolo, che è anche un
azioni e missioni violente; sgherro, bravo, masnadiere (e anche soldato mercenario
pasquinate romane, 534: -smagliar a qualche bravo il zacco? / -peggio. -castrar
a ogni contadino aveva procurato il suo bravo schioppo, dei vecchi fucili a pietra.
schizzo, e chi la colpisce è bravo; la botta non va sempre al segno
che fa appena si leva, piglia un bravo bicchier di vino e se lo beve
petruccelli della gattina, 2-269: questo bravo, nobile, disinteressato patriotta, oggi
meglio di lui, oscar, il più bravo sciatore della vallata. comisso, v-299
e che ti spacciavi per sì gran bravo? e che volevi far sciarra del fatto
. boschini, 149: vedel là tuto bravo, in- stivalà, / co'i
durante la notte avevano spaventato tanto il bravo carmaux. piccola enciclopedia hoepli, 2234
ripieno. vittorelli, ii-167: il bravo pulcinella con quel fri scioperataménte
motti procaci. cantoni, 531: « bravo! » rispose fortepaola per deviare dall'innocente
giovani quasi generale il vero tipo del bravo: l'idea di scoltellare il prossimo e
si scombuiò un'altra lepre, e il bravo po correrle dietro fu tutt'uno.
sappia / sconcacarmi qual festi o far da bravo. monelli, 2-436: mio fratello
stata la nera ingiustizia d'egdardo verso un bravo giovane che lui gli aveva caldamente raccomandato
baccheria e siccome sparava bene ed era un bravo scopo- nista, da inserviente era diventato
bietta pur lui dimenava quella spada -ridicolo e bravo come solo d'osso o avorio,
s'umilierà mansueto ed ubbidiente a così bravo scozzonatore, senza che mai ricalcitri o
e ha pochissima voglia di fare il bravo. sono sgropponate folli, sculettoni che
se piscia come annasa, / dev'esser bravo a scuotere il groppone ».
della strage, che erano il popolo più bravo al lavoro, popolo che non era
sarebbe stato così discreto, né così bravo poi per certe economie che ripagavano dieci
donna prudente. l'incognita perseguitata dal bravo impertinente. l'avven- turiero onorato.
lampedusa, 43: il tricolore! bravo, il tricolore!... che
i-4-109: teneva in tasca il suo bravo ordine del giorno, lo tirava fuori:
a maggior segno. pisce è bravo; la botta non va sempre al segno
, 3-i-162: devo pensare a far il bravo ragazzo, traun concorso semifallito (non per
. marino, v-22: sei sì bravo latinante / e leggi il cornucopia e
, 2-337: un buon semolino, un bravo lesso. 2. fior di farina
: non è credibile quel tantoil far del bravo sotto il manto della dignità, l'ingerirsi
sempre te come avrebbe fatto un bravo reggimento della vecchia sentinella / alla
fermo e lucia, 299: il bravo che stava sulla serpe accanto al cocchiere urtò
china. capuana, 1-iii-67: quel bravo signor borrelli, che non è una
rebora, 3-i-50: non ti ico bravo né altro, e tu m'intendi;
il crispi propose anche lui il suo bravo voto di sfiducia al ministero. einaudi,
punta del suo brando svegliato, [il bravo] decidea i puntigli delle sue querele
non è così tagliente / come quel del bravo orlando. manzoni, pr. sf
col passo ai gallo, con gesto bravo, con volto sfrenato, con abito
4: miele tommaseo, 3-i-271: il bravo... si credette forse di fare
vedi s'egli attiene parola! il bravo se la sgabella con una letterina:
mano negli altri racconti si va facendo più bravo. / con entro una donnetta
missioni di carattere violento e intimidatorio; bravo, scherano. -per estens.:
). verga, 8-151: « bravo! » sghignazzò il canonico. « mi
vi-171: si spiegò così disgraziatamente maleche il bravo zaneto non durò fatica a sgominarla con una
» annuii modestamente delcapo... « bravo se è vero. ad ogni modo son
al braccio sinistro una pugnalata d'un bravo e una sgraffiatura leggera in una guancia,
di bravi polli e si trincava di bravo vino. -di animali.
di latino! » interruppe ancora il bravo, con un riso tra lo sguaiato
sul treno] faticosamente con il mio bravo sacco da viaggio, collocarequesto sulla reticola,
fa sicuro / di laccioe morte il mio bravo cavallo. alfieri, xiv-2-54: della pia
provenza, officiale assai stimato e molto bravo. -sigillare la bocca dello stomaco:
. fanzini, iii-85: « oh, bravo! » mi fa la signora con
sé. panzini, i-713: « bravo, finotti! » esclamai silenziosamente.
dell'oro. cesari, i-382: bravo, dante! nulla meglio di quel 'simoneggiare'
, 265: gli rimprovero, se è bravo soldato, di presentarsi così poco sincero
, 3-226: « vai a siringarti! bravo! fai meglio! vai a siringarti
i-678: « come mai sei diventato così bravo? lo sai no su canapè odorosi di
i tuoi. linati, 25-113: da bravo, muccio, slazzera un po'
lo smacco: far apparire incomparabilmente meno bravo; vincere in bravura, in prestigio
, 534: - smagliar a qualche bravo il zacco? / -peggio. -castrar questi
ad applaudire, smanacciando, e blaterando bravo bene. -sostant. baldini
solmente del capo... « bravo se è vero. ad ogni modo son
dedito alla violenza; armigero prezzolato, bravo, sicario. -per estens.:
, / che vol- ser far del bravo e del smargiasso / e che armate di
dolce sta, cominci un piloto bravo a smarrirsi d'animo, chi non dice
squartai, sbranai, smembrai (sì bravo io fui), / svenai, spolpai
. verga, 5-108: « bravo, signore », gridò giustina battendo le
sempre una stoffa buona, un sarto bravo per isnellire la figura un poco tozza
squartai, sbranai, smembrai (si bravo io fui), / svenai, spolpai
lo prendeva di fianco sobillando il bravo servizievole giulietto g. manganelli,
). capuana, 1-iii-67: quel bravo signor borrelli non è una cima,.
ed immaginata a bella posta. - bravo! così mi piace: senza sofisticherie.
congiuntivo del verlandolfi, 15-44: ogni bravo borghese rechi un lungo codino, si fa
sua semplicità soldatesca e umiltà marinaresca da bravo patriota. d'annunzio, v-1-200: mi
« or bene », gli disse il bravo, all'orecchio, ma in tono
sentiva le sollecitazioni a fare il suo bravo testamento. fenoglio, 5-i-1177: sotto le
massa nelle provin- cie turbolente; un bravo stato d'assedio qua e là e qualche
nostre parti ed incontratone alcuno di qualche bravo autore, avessi tentato di sopprimere il suo
gli ha tirato un sopraccapo. giocatore bravo per i sopraccapi. 6.
parmi udire: / « viva! bravo! fuor maestro! » / già mi
è l'applauso di sortita: « bravo! bravo! ».
applauso di sortita: « bravo! bravo! ».
sindacato, io ». « ecco, bravo, il corporati vista ». «
, gridò il bassetto. « ecco bravo il sottopoliticizzato ». = comp
, 1-640: spacciar il dotto, il bravo o simili è far il litterato,
fagiuoli, vi-41: quel grand'uom sì bravo nella spada, / signor di lucca
l'argalif l'imitò. era un bravo spadaccino. 3. con allusione
con le genti onorate / fa il bravo, lo smargiasso, il paladino. /
pasolini, 3-108: mica è tanto un bravo ragazzo! 'na settimana lavora e
capuana, 1-iii-67: secondo me, quel bravo signor borrelli che non è una cima
di seteria..., eppure quel bravo signor borrelli non aveva detto una sciocchezza
prepotente. carducci, iii-19-374: bravo lodi! così almeno si ride! non
monti, 5-140: a questo dire il bravo martinguerra / d'un gran bacio l'
morti. pananti, iii-21: al bravo lor comandante fu troncata la testa, e
! rotto, spezzato, svanito. bravo chi ne sapesse raccogliere le briciole.
amicizia con uno di loro, un bravo ragazzo spezzino che prima dell'8 settembre
bastava l'animo di spiattellargli sul viso un bravo: « non voglio ». d'
e alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del potere
e alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del potere
, xiii-52: partenopeo carissimo! conosco un bravo avvocato napolitano, che 'tiene'due cari
giuliani, ii-312: il suo zio era bravo dall'altare (spiegando il vangelo)
petruccelli della gattina, 2-269: questo bravo, nobile, disin non
è rincresciuto quanto l'afflizione di un bravo spinosista napoletano, intrinseco mio. piovene
spiovuto, / non posso far il bravo. i. nelli, i-151: -ella
squartai, sbranai, smembrai (sì bravo io fui), / svenai, spolpai
buffa era un un « bravo » così spontaneo che nessuno poteva sospettare ci
mia figlia perderebbe un buon partito e un bravo giovane che ella ama. gozzano,
vuote / a spremere il tuo zio? bravo nipote! bacchelli, 1-iii-204: il
, disse bice. « e un bravo ragazzo, e sono sicura che avrebbe anche
ii-165: per lui nacque, o mio bravo sputafòrza, / quel -pulirsi l'umido lasciato
squar- cione, lo spaccamontagne, il bravo. a. casotti, 1-2-26: l'
squartai, sbranai, smembrai (sì bravo io fui) / svenai, spolpai,
, 213: ho avuto questi dettagli dal bravo e intelligente mio amico tommaso hadley nel
a dar più d'una staffilata / il bravo prete ci si mette a opra.
la fante spesse fiate / toma, bravo stallon, toma da capo. tronconi,
, che quella di uno scrittore più bravo di lui fatta in stampatello. goldoni,
de sanctis, ii-1-96: era un bravo gentiluomo del vecchio stampo, di modi
5-36: sempre cattiva sono stata con quel bravo orlando; ma sono stata punita,
organismo. leoni, 595: il bravo e modesto generale... entrò inavvertito
pulite. flaiano, 1-i-238: è bravo, sembra contento, ha smesso proprio con
stivali: essere di gran lunga più bravo, più abile di lui. verga
. f. frugoni, vi-565: fosti bravo stoccadore, tirando alla borsa del compagno
martello, 6-i-587: ci era un bravo scrittore a'dì nostri che per grassezza
poltrone zaffo / non ebbe mai da un bravo il più bel schiaffo. aretino,
giuntare chi che sia, o per parer bravo, si dice 'strappare', 'tagliare',
coitele. mazzini, 10-19: quel bravo 'strapontaro', come mi dice la cugina francesca
latte. tommaseo, cix-i-172: ora il bravo duca sta impicciando per dare una sua
pecchi, viii-75: il signor gentili era bravo: tenuto stretto fra i denti il
di bavella nera, accuminato e col suo bravo fiocchetto in cima e dando certe strizzatine
: « oggi si deve stare allegri! bravo, bravo, bravo! » palazzeschi
si deve stare allegri! bravo, bravo, bravo! » palazzeschi, 6-293:
stare allegri! bravo, bravo, bravo! » palazzeschi, 6-293: mia madre
164: bartolomeo de'conti di calepio bravo guerriero stromento principale... della
dopo il pranzo, prese il suo bravo caffè e se n'andò a fare una
non potrò superarmi. moravia, 16-73: bravo saul; hai, come si dice
per recarmi a palermo a placare quel bravo popolo suscitato da loro. 7
]: 'tacco': voce romanesca recente. bravo ballerino; giovanotto spavaldo e attaccabrighe (
di mala vita, dedito alla violenza; bravo. - per estens.: forzuto
egli non è mestieri ora di fare il bravo e 'l tagliaferro, o patrizio.
giuntare chi che sia, o per parer bravo, si dice strappare, tagliare,
tre mesi ti prendi anche tu il tuo bravo diploma. -accorciamento dei capelli o
, / per esser gran pitor, bravo e valente, / el vogio nominar segura-
e. gadda, 2-86: ivi un bravo giovane... raffigurante il genio
individuale e 'naturaliter'psicologica di un gran bravo antiquario barocco-decadente con l'aggiornamento rapido e
amicis, xiii-52: partenopeo carissimofconosco un bravo avvocato napolitano che tiene due cari figlioli
suoi ultimi. bacchelli, 13-211: bravo, attento, diligente, anche furbo,
cuore. d'annunzio, 8-129: bravo! questa volta non c'è nulla a
che ci volesse tanto per essere un bravo tessitor di poema ». parini, 1-xxii-1
giuoco. volponi, 8-176: è bravo, certo, ma non è detto che
un maledetto coso con una zazzera da bravo che balla il fandango e parla con la
. f. frugoni, vi-565: fosti bravo stoccadore, tirando alla borsa del compagno
dea giunone / volea far seco il bravo e 'l tirannóne. = voce dotta
sopra questa voce lasciamo che parli il bravo prof. cerquetti: « indovinate mo'come
era un semplicetto agnello / con un bravo leon ch'ognuno atterra. bandello, 2-46
. cassieri, 128: il titolista più bravo dell'inviato, e il foglio più
di latino! » interruppe ancora il bravo, con un riso tra lo sguaiato e
del nostro poeta. cesari, i-74: bravo, filippetto! questo è toccar bene
onore o nelle finanze. 'il bravo à finito a far tombola'. 3
per ogni bisogno, un non men bravo che bel cavallo, coperto d'una valdrappa
. de marchi, iii-1-131: il bravo giardiniere vi aveva coltivato le piante più
294: appena avrò compito il mio bravo mese di pigione tramuterò. -mutare posizione
perniciosi. ghislanzoni, 17-48: da bravo, cavezza! e tregua ai voli lirici
umani. arpino, 13-26: ma che bravo. buttati sugli haitiani. fermati alla
che questo canonico professore gli lasciasse ignorare il bravo curato filippo hahn e tanti altri eclesiastici
al vostro carattere. pellico, 4-23: bravo! gridò il caporione con urlo stentoreo
che facevano ar- ricchiare il naso al bravo rocco, molto diffidente verso la cucina