aria di festa e nello stesso tempo di braveria. idem, pr. sp.
non vi par che questa fosse maggior braveria? guicciardini, ii-69: o non ardirebbono
il re gradasso / questa così bizzarra braveria. sassetti, 4: quanto poi a
per ignoranza, i più giovani per braveria hanno finito di metter a soqquadro tutta
studenti che ridevano per braveria, con pericolo di peggio. bocchelli
torbidi bolognesi, come in ogni altra braveria azzardata e pazza, tanto meglio se
. que'famosi uomini, il fiore della braveria d'italia, quegli uomini senza paura
le fanno picchiare [le porte] con braveria, per parer di esser bestiali,
que'famosi uomini, il fiore della braveria d'italia, quegli uomini senza paura
): l'ateniese, udita la braveria... del macedone: né io
, o scherno antico, o ricordo di braveria e furfantaggine del primo che lo portò
tumultuava contro i francesi lontani, solita braveria di chi ossequia poi e serve i
di quella che lì meritò la specifica di braveria di ghirradadda, nel seicento prese carattere
. dal sicil. mafia * baldanza, braveria '(tratto forse dall'ar.
ant. azione da guerriero smargiasso, braveria. pataffio, 3: deh ghigna
25-39 (ii-264): rise aquilante della braveria, / ché lo conosce, e
smaglianti e di quel piglio festereccio di braveria, che tanto disformano la giovenaglia campagnuola
ai tempi cavallereschi, una fazione di braveria, per la quale il cavaliere si
abiti smaglianti e di quel piglio festereccio di braveria che tanto disformano la giovenaglia campagnola delle
. d'annunzio, iv-2-259: la braveria guardava, con una sorta di dilettosa
comodo tuo? -sm. ostentazione, braveria. aretino, 20-312: oh,
abiti smaglianti e di quel piglio festereccio di braveria che tanto disformano la giovenagha campagnola delle
in altre molte sordide bestialità. g. braveria, 1-534: il litigare cogli inferiori