la camera, vaneggiando, sospirando, bravando, bestemmiando e maledicendo l'ora e
con un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. marino,
fuori, se hai coraggio. (bravando verso la porta della ballerina). -se
di giacomo, ii-702: i feroci, bravando, accompagnavano i lazzari. bocchelli,
irrequieto poscia, / i suoi figli bravando, li rampogna. leopardi, i-15
non schivando mai, anzi sfidando e bravando i più gravi pericoli, le più diffìcili
un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. forteguerri, i-266
altri, laonde in corrispondenza loro gridano bravando se non con la bocca, co 'l
, innanzi al suo mortaro, / stava bravando col pistello eretto. d'annunzio,
il vecchio, / e gridando e bravando, così disse: / studiatevi, rei
un roncone e la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. cesarotti, 1-
fuori di sé..., bravando e mugghiando come un toro se n'uscì
fagiuoli, v-92: sentire un altro che bravando va: / racconta ognor prodezze e
v-1-294: così, rimanendo retroguardia, bravando e rineganao, farete credere a le
scorre precipitosa da ogni banda, / bravando questo e bastonando quello / su i