. marin. vogare col remo da bratto (usato in piccoli battelli che hanno la
nell'acqua '(v. bratto). bràttea, sf.
bracteoli, ornamenta equorum ». bratto, sm. marin. remo di coda
: e qui me'voglio 'l bratto castagniccio, / nanzi ch'altrove pan di
scniaffo a davo ') -un bra, bratto saluto; / comin- cian l'accoglienze
: sembrava [cristina juliano] un bratto uomo vestito da donna, col suo grande
caporali, i-75: dannato il secol bratto, che sol mira / a parche che
sia men bello: / meglio che un bratto pan di fiore approvo / un bel
percepibili d'un mondo non propriamente bratto. manzini, 12-86: un dialogo
tavole, placche di piombo, stoppa, bratto, godrone o pegola navale e,
raffila la direzione. 'remo da bratto ': quello che si usa solitario a
azzardo] per così dire retro, un bratto segno dei tempi. 2
essere andato / che nel punto più bratto indifeso. -di animali.
musso, ii-326: il vizio solo bratto, solo dannoso, solo rincrescevole.
... gli avevano fatto il bratto servizio di ritagliargli dai cartoni della mitologia
esempio se vigeva nei loro villaggi il bratto vezzo di cantar canzoni oscene, se nei
detto con voce debolissima. « so bratto odore? ». 27.
sbratto2, sm. marin. bratto (e il movimento compiuto da
valore intens., e da bratto (v.). sbrattóne
o con qualche altro atto schernevole e bratto per altrui schernire. lomazzi, 4-ii-99:
cameriera genovese, che disse nel suo bratto vernacolo che non c'era nulla da mangiare