ricco, e abondoso se', e nulla brami, e non sai che misero,
s'alcun v'ha ch'onore e gloria brami, / porge preghi al mio nume
lemene, 469: amor, se tu brami / che l'anima amante /
monti, 4-437: vedrai, se il brami e te ne cal, vedrai /
così par ch'egli a me ritornar brami. buonarroti il giovane, i-339:
di spese, affanni e strazi, / brami accordarsi teco il tuo awersario. imitazione
quai convien che, misera, ancor brami. vellutello [purg., 8-74]
quali bende, convien che misera ancor brami, tanto male, vuole inferire, che
nel cui mezzo si vive; sèm- brami anzi un favorire alle borse, ché,
convien che, misera!, ancor brami. idem, par., 1-44:
incauto core, / se pur cogliervi brami o giglio o rosa! pea, 3-94
convien che, misera!, ancor brami. idem, purg., 13-148:
cheggioti, per quel che tu più brami, / se mai calchi la terra di
di esser teco più brama che tu non brami. ariosto, sat., 7-117
o del regno, ch'io brami o l'uno o l'altro / con
merotti anch'io / di quel che brami: usciam de la riviera;
, né m'irritar, se salvo ir brami. foscolo, 1-120: sol
449: ed io, credete ch'io brami e voglia vivere un pezzo?
estreme, / quasi ascoltarlo ed emularlo brami. d. bartoli, 40-i-151: oltre
cadde, ospite, in capo? / brami perir, se raggirarti pensi / tra
cheggioti, per quel che tu più brami, / se mai calchi la terra di
segneri, i-487: se qui un figliuolo brami l'eredità, che dal suo padre
se in antica lapide imitata / inciso il brami; o se in trofeo sublime /
, né disconsiglio / il diletto che brami: / ma consenti ch'io chiami al
'n trastulla. bruno, 3-1070: tu brami questo mal, io quel desio;
vuol che 'l camoval bagordi e spassi / brami anch'io di veder dietro alla plebe
più fine, e più perfette / brami condurgli, e di più freschi odori,
le vie dove crede / che la brami chi la vede. g. villani,
alfieri, viii-72: or, che più brami? / che ardisci più? dell'
quai convien che, misera!, ancor brami. idem, par., 28-18
: questa però non così curi o brami / chi possiede vieto coperto o
23-251: quella [ostrica], ancorché brami / chiuder le coppe quinci e quindi
: quando che [il giovinotto] brami di accreditarsi per un aci o per un
strada, / a guisa di chi brami e trovi cosa / onde poi vergognoso
lemene, 469: amor, se tu brami / che l'anima amante / penando
ci tenne / scomunicati, non sospiri e brami. / raffermammo in sull'osso le
promettere. pindemonte, 1-312: quanto tu brami / saper cotanto delle mie vicende,
/ se aprirmi il petto un'altra volta brami, / altre armi, altri legami
non è del potator, se abbondar brami / di schiettissime palme, intorno al
gioia e 'n festa; / che brami adunque, disiosa voglia? 6
e discontento, / soggiunse: così brami e così sia. saccenti, i-i-ii
di spese, affanni e strazii, / brami accordarsi teco il tuo avversario. guicciardini
i-234: ma tu, il quale or brami con le disastrose fatiche dell'armi che
varcare io so; / se tu brami ch'io diserti, / madre mia,
facci tanti vagheggiamenti e tante disonestà. brami, 259: queste genti attendevano a
che l'anime devora, / che brami teco nel dolore eterno / tutto 'l
che l'anime devora, / che brami teco nel dolore eterno / tutto 'l
come propio bene ami / e con effetto brami / quel del prossimo e simile d'
. preservarsi. rosa, 185: brami in van d'esentarti alle punture,
mio, se venir grande / tu brami al lume ancor de gli occhi miei,
e ch'io speri e 'l mio mal brami, / e ch'io corra al
/ se'tu che per me poi / brami cotanto di morire? b. fioretti
ava, capo d'un regno de'brami. vi è traffico ricco di rubini,
iddio l'ebbe molto per male. brami, 253: io ser simone di goro
altra fella, / che sol mal brami e morte, / qual fato iniquo o
: perch'e'sa che onore e gloria brami i e stimi poco altre frasche e
alza ogni basso fior, quasi che brami / de la veste reai baciare il lembo
/ par che luoghi remoti al furor brami. fiacchi, 69: alfin sazio al
aggrada di far cosa, ch'io brami. soderini, iv-166: si fa un
io consiglio ciascun ch'a forza il brami / e che seggio gli dia purgato
: perch'e'sa che onore e gloria brami / e stimi poco altre frasche e
odi lo prencipio come frauda: / brami e disiri con vita sì agra, /
piacer non s'arrenda, e che non brami / ottenerla da voi?
/ il vero a me, se vita brami e pace. / di'chi sei,
strada, / a guisa di chi brami e trovi cosa / onde poi vergognoso
quei voglia e da voi non si brami! m. leopardi, 1-12: -un
natura siano potenti a far che ciascheduno brami di essergli schiavo. imperiali, 4-243
la tua propria vita, / se non brami che morte oggi ti giunga, /
è fanciullo... che non brami saziarsi di golerìe e lascivie. pirandello
, 4-56: ch'io descriva, tu brami, in foglio angusto / il sito
l'agricoltor che ben conosca / qual terra brami il seme ed in che sito,
il padre mio: / di'che lo brami estinto. foscolo, 1-164: te
volgi sol, perché tu [invidia] brami / colle imposture tue di farlo impuro
costui bastoni o sassi, / né gli brami spietati / i birri inchiodator delle manette
bastoni o sassi, / né gli brami spietati / i birri inchiodator delle manette
infallibilissima negl'insegnamenti, apertissima a chi brami di entrarvi qual suo scolare. cesarotti
, cinque canti, 3-8: tu brami d'esser glorioso detto, / e con
, 2-i-243: non vi è chi non brami piuttosto di essere l'infimo nella città
quella facoltà per la quale... brami continuamente- ingolfarti in una eccelsa felicità.
ale inaffi all'ippogrifo, / che brami invano avere o zucca o schifo. n
danza misuri col desiderio la terra o pur brami d'appro- priarsela col possesso, inoltrandosi
quando / io le chiedo tal'or se brami ormai / altrui legarsi in nodo temo
e ch'io speri e 'l mio mal brami / e ch'io corra al bel lampo
nannini [petrarca], 194: tu brami di portare addosso una gran soma di
49: ma s'altro cerchi o brami, / donna, più volentiero / un
le donne dedito e ch'altro non brami che questo fuggitivo piacere; se non gli
. metastasio, 1-i-17: -da lui che brami? -il suo nome. -il
1-17: se di virtù leggiadre / brami un'ampio apparecchio, / fatti del tuo
il suo primo candore, e benché io brami / che a me ne venga,
tu conoscessi, a cui dar morte brami, / se lo sapessi esser ruggier.
... / v'è chi lo brami chiuso in un avello [il povero
più diseredata. buzzi, 1-122: brami assaggiare i pugni d'un figlio del
, 65: se poi di gemme brami e di lucenti / margarite adunar ricco tesoro
né lode. pananti, li-m: tu brami il poter, merchi il favore,
molto, / merta egli che gli brami ogni gran male, / per l'aspra
: chi vuoi mai che te aver brami, / se tu sei sì mingherlina,
fatto, vi sguardi fiso, veggia, brami, / e sola cerchi. casalicchio
quai convien che, misera! ancor brami. passavanti, 20: io sono già
l. giustinian, 1-60: se brami el mio morire, / o che mia
scoperto / segretamente e quel che da lei brami / holle mostrato. tasso, 8-4
. loredano, 2-11-172: so che brami la mutolézza a questa lingua, perché non
romania. marino, xiii-208: se brami del navigio apprender l'arte, / carta
ma che d'averla per tua sposa brami, / questo c'è sol di mal
! nodo, / né del prossimo suo brami la moglie. antonio di meglio,
in antica lapide imitata / inciso il brami; o se in trofeo sublime /
, iv-121: se ben io / brami di tor colei di mano a quello,
ch'io ti discopra / quel che brami tener per sempre occulto?
/ benché sfogar il mio dolore i'brami, / è secco il fonte e l'
tu monti in sella, / se brami averlo, e che mi segui or ora
. loredano, 2-ii-172: so che brami la mutolezza a questa lingua, perché non
mar sei rilegato a forza * / se brami d'alternar poggia con
principe. segneri, i-361: se brami saper più distintamente qual sia la parte
2-i-243: non vi è chi non brami piuttosto di essere l'infimo nella città
giochi istmici. dottori, 3-37: brami in suo onor eh'orrida chioma cinga
di palesare di quali lettori io più brami il giudizio. 6. lasciar trasparire
si chiami. / chi altra spezie brami, / togata quella dica.
et il nimico di lontano percuotevano. brami, 254: bisognò ai nostri scoppettieri
misuri col desiderio la terra o pur brami d'appropriarsela col possesso inoltrandosi, mentre
il suo primo candore, e benché io brami / che a me ne venga e
4-59: il volo immortai convien ch'io brami / e a la beata in cielo
13-148: cheggioti per quel che tu più brami, / se mai calchi la terra
far le piastre da coprir le case. brami, 254: bisognò ai nostri scoppettieri
ch'io t'ami / e sempre brami -d'esser teco, amore. / sarò
polo. guarini, 456: che brami, ardita musa? / se di lodar
conquistata uno spazio ben definito. a. brami [« modo », aprile 1980
mondo rivali: / tutto ciò che tu brami l'avrai, / ché, a
]: pregoti per quel che tu più brami, / se mai calchi la terra
/ troppo lunge se'tu da quel che brami. / u roibisce il ciel,
: cheggioti, per quel che tu più brami, / se mai edehi la terra
nodo, / né del prossimo suo brami la moglie, / perché sere'de
io sia pur tua, come tu brami e vogli, / perché pugnar pur
che tu possi libar di quel che brami, / o còr solo una fronde d'
guadagnoli, 1-ii-195: lettor, se brami far buone faccende, / tieni a
viso / guardando, or vien che brami, or che s'adiri; / e
affari e adagiato le cose tue, se brami d'osservar l'ordine divino e viver
da sé fugga e in dio raccòrsi brami. carducci, ii-5-164: io le affermo
: qual è quel medico, che brami di sanar gli egri, che non ^
non peccare domandando a te ciò che brami ch'io faccia di quei libri. sappi
unghia reciso. baldi, ii-8: brami tu cerchio al crin di quell'alloro
: ritorna l'abbicì a rimpararé / se brami in vita tua fare un bel tratto
valuta? baldi, 65: di gemme brami e di lucenti / margarite adunar ricco
dunque ardito e di'quel che tu brami. machiavelli, 1-vi-386: tu sai
, 1-425: se la storia breve intendere brami, / d'un momento fatai saper
de'suoi stami, / farò che indarno brami / tue glorie il tempo ricoprir d'
ogni fuoco appreso nella città di firenze. brami, 253: io ser simone di
piu vale a fermar, benché ne 'l brami, / colle ganasce le correnti navi
cheggioti, per quel che tu più brami, / se mai calchi la terra di
che di costì le nuove non rinfrescassino. brami, 258: e1 martedì rinfrescava tuttavia
cosa di romore e di pianto ripieno. brami, 258: tutta la terra
a quei passi, pei quali tu brami rischiarimenti, vien dato da altri un
e prepara il guado... se brami che sia più rossastro, fa'bollire
, si gittò nel mezzo a'nimici. brami, 260: fu sbandito che più
il suo primo candore, e benché io brami / che a me ne venga e
piaghe: / deh, s'udir brami il mal che si mi noce, /
te salvi, patron, quel che più brami. garzoni, 7-508: un governatore
te salvi, patron, quel che più brami. cinzio pierio, 1-94: quando
, a denari vendevano e comperavano. brami, 253: io ser simone di gora
sol per satollar l'avide brame / brami collo di gru, ventre di scilla.
. del tradire mai si vidde sazio. brami, 257: fra quelle genti erano
cosa a proposito, bene manderò. brami, 260: fu sbandito che più
sbombardarla, senza farle alcuna offesa. brami, 255: cominciorono a sbombardare le
che non ho amico ontano ch'io brami tanto di riveder quanto voi, perché
e rocca. maggi, 221: se brami che non scocchi / del tuo signore
, 212: dimmi: non brami / veder con gli occhi tuoi fino a
e se essere doveva mal tempo. brami, 254: perché facevono resistenza dell'
? goldoni, ix-104: - il brami estinto, / ed il colpo impedir pretendi
risguardi, / e l'ami e 'l brami e te n'infiammi ed ardi,
, per così bella cagione, io brami com'altri suole di sommerger la mia
tuo sommo ed ultimo fine, se pur brami d'essere veramente beato. mazzini,
301: se onori e ricchezze avvien che brami, / sia per ben far e
i-17: se di virtù leggiadre / brami un ampio apparecchio, / fatti del tuo
la nera infedeltà. vanne, se brami / spezzato il nostro laccio. rovani,
, v-32: quando levar questa sconzatura si brami, considerisi prima se il dente sarà
pensier t'alletta / sragionevol, che brami o quello o questo. alfieri, i-46
che piace a lei, sol voglia e brami. c. baldasseroni, 442:
più vale a fermar, benché ne 'l brami, / colle ganasce le correnti navi
parini, 213: dimmi, non brami / veder con gli occhi tuoi fino
collo / tu ne circonda, e checché brami o tenti 7 certa sii d'ottener
suo primo candore, e benché io brami / che a me ne venga, e
si chiami. / chi altra spezie brami / togata quella dica. battista, ii-316
che, misera!, ancor brami. romanzo di tristano, 255: ogni
, tuttavolta che lo spinto irritato di camrasi brami essere placato con vittime umane.
fosse il pianto, / che tu brami, ch'io verso in larga vena /
baldi, i-177: mateo, se brami il tuo segreto aperto, / versalo
. fortini, i-m: ora se tu brami godertela bisogna che tu vadi intu 'l
parini, 213: dimmi, non brami / veder con gli occhi tuoi fino
te pigoli sol, da te sol brami / l'usato cibo, a te sol
uccidi. arici, iv-ii: più brami a tuo piacer ristarti / contro la patria
: se stanca poi tra i fiori / brami chiuder le luci, / ecco t'
l'ale inaffi all'ippognfo, / che brami invano avere o zucca o schifo.
son riguardati i parias nell'indostan de'brami. il conciliatore, ii-565: il brama
adunque, oltra il canto delli sacerdoti salii brami d'udire una piva sordina..