d'annunzio, ii-678: salvami dalla brama del veloce fuoco / che ora mi giunge
che non era vita ma piuttosto brama e orrore della morte. =
si sciolga, / avverso. se brama onore, e 'l suo contrario aborre?
tutte le società vi sono abusi e brama che si vadano correggendo ma abborre dal
centrale, e conta alcune varietà (abramis brama, abramis vimba, ecc.)
, 334: non s'accende una brama / nell'universo invano. palazzeschi,
quella onesta disinvoltura indispensabilmente necessaria a chi brama di essere intimamente conosciuto, e a
mandare in rovina un affare, per brama di troppo guadagno (equivale al detto
, e già tanti n'acquistàr, che brama / più di ricchezze non avria chi
suo guerreggiare era... una brama nobilissima di raggentilire la barbarie, di
; che tradisce il desiderio, la brama. arrighetto, 243: l'affamata
e fine, il quale lui più brama e disia. leonardo, 2-205:
sm. disus. desiderio violento, brama. somma de'vizi e
. struggersi di desiderio; manifestare avida brama. dante, inf., 6-28
-trice). ant. che brama avidamente; cupido, goloso, vorace.
corte. 4. ant. brama intensa, violenta. iacopone, 34-70
con quel piacer ch'ogni amator più brama. guicciardini, ii-142: molti,
guittone, 61-14: che tutto ciò che brama el me coraggio / donatemi, con
amore e di pace! / oh sanza brama sicura ricchezza! cino, iv-154 (
trasportare il nostro signor colombo dalla immoderata brama di contradire; dalla quale allucinato non
sguardo degli allupati risaliva dalla tenebra la brama del geofago. 3. morso
/ altri dì e notte la sua morte brama. ariosto, sai., 4-150
iii-356: chi fra strepiti avvezzo avido brama / del fiero marte esaminar gli errori
e valenza. ambizióne, sf. brama smodata di onori, potere, gloria
d'annunzio, iv-2-593: una torbida brama lo piegò verso quella donna sapiente..
, di pace vi destava / ignota brama. beltramelli, ii-99: la luce
piaghe sue non sano ancora, / brama che il sesto dì porti l'aurora.
iii-384: parte di sua magion con brama ardente, / per iterar gli amplessi
ampolle molli ed i visceri senza più brama, che aveva saputo rinvenire ed estrarre,
d'incostanza, di noia e di brama di cose nuove, furono e saranno
del mio spirto anelante / la famelica brama e sitibonda / ricerca altr'esca,
figur. aspirazione; desiderio ardente, brama. segneri, i-184: fare atti
tasso, 16-32: chiunque e pregio brama e cristo adora / travaglia in arme or
/ tornati gli attimi da angoscia a brama, / d'itaca varco le fuggenti mura
desiderio amoroso; ridente persino. una brama struggente di annientamento, di dissoluzione e
fin da fanciullo l'ansia e la brama d'imparar greco, che...
in qualunche cosa desiderabile ed appetibile si brama sempre il sommo ed il supremo.
mangia, tanto più ne appetisce e brama. anguillara, 2-239: già più m'
desiderio intenso, assai vivo, ardente; brama. dante, vita nuova, 38
accolse. manzoni, 21: quindi brama costui che dal suo muro / pendan
. figur. desiderio vivo, intenso; brama. guido da pisa, 1-261:
, / s'al consenso comun che brama e prega, / arrendevole alquanto or
/ se arriderai tu pure a la mia brama. metastasio, 1-8-131: signor,
d'annunzio, iv- 2-670: la brama lo riafferrava alla gola con gli artigli
, del quale asseti, / trarti la brama, come l'hai, intera.
posseduta suscita negli altri l'invidia e la brama, tanto più l'uomo ne
, quasi volendo attutare la nostra altera brama di sapere,... si
/ tornati gli attimi da angoscia a brama, / d'itaca varco le fuggenti mura
gli pesa di più avanti vivere, e brama che venga la morte, che lo
avariate. avarìzia, sf. inestinguibile brama di accumulare ricchezza; eccessivo desiderio del
). con avidità, con eccessiva brama, con cupidità, con desiderio impaziente
da avido. avidità, sf. brama avida, cupidigia; desiderio eccessivo,
/ tornati gli attimi da angoscia a brama, / d'itaca varco le fuggenti mura
iii-356: chi fra strepiti avvezzo avido brama / del fiero marte esaminar gli errori,
promette e l'altro crede, una stessa brama di avere è di qua e di
.. /... inasprendo la brama che non dorme / col baleno degli
infinita beatitudine di cui l'uomo ha brama. negri, 1-502: sai tu bene
tuttavia nel suo cuore e sete, e brama, e benevolenza bastante per tutte queste
i-247: di cerberi e bilingui cupa brama / schernisci or saggio. pallavicino,
, / biondo ancor, seguir più brama / cieco amor, che occhiuta fama
4 gridare, urlare '. brama, sf. desiderio intenso, violento,
[inf., 1-49]: brama è propriamente il bestiale appetito di manicare
, / s'avessi avuto di tal tigna brama, / colui potei che dal servo
a me: « del contrario ho io brama *. idem, par.,
fa nella mente di desìo la brama, / conturba sopra il ciel che tutto
/ la qual io cercai sempre con tal brama! boccaccio, iii-4-58: ma ben
nel letto, / del quale avea più brama e maggior cura. ariosto, 12-22
12-22: perché di cibo non patischin brama, / sì ben fornito avea tutto
furia salirono che poco mancò che di brama di fame non manicassero il guardiano.
guardiano. caro, 2-177: allor brama ne venne, / non che disio
mostro, / di cui leggiam la brama alfin pentita. galileo, 1079
condurre il famelico lettore a saziare sua brama con l'ultimo insegnamento del problema principalmente
: / vedi ove asconde sua maligna brama. marino, 7-211: deve per
di pers, i-380: nessuna avara brama / le lor menti molesta; / poiché
nel suo cuore e sete, e brama, e benevolenza bastante per tutte queste
vaghi giovani che amor tormenta, / brama s'accende del fior che ammirano;
ha ricetto: / là con avida brama / sussurrando ti chiama. alfieri,
dell'accademia avendo saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di
di riposi, ma di pugna ho brama. foscolo, 1-85: me libertà sospinge
nel vederla, / di subito sentian brama di lutto, / empiean di strida e
casa. manzoni, 27: onde una brama / in cor mi sorge di cantar
palma beata e la corona / d'emula brama il punse. cattaneo, ii-1-184:
: ci si affaccia tosto all'animo la brama di sapere in qual altro paese quegli
della bruna / pentola, con irrequieta brama, / rissano i bimbi. d'annunzio
.. allo strazio, / alla mala brama degli uomini / la dài. idem
pirandello, i-102: ma è tanta la brama d'accostarsi a lui, che -eccola
/ tornati gli attimi da angoscia a brama, / d'itaca varco le fuggenti mura
quasimodo, 2-50: non hai più brama di stragi, non sei più selvatico,
piuttosto la disperazione dell'animo che la brama dei sensi. 2. locuz.
sensi. 2. locuz. far brama: concepire il desiderio, divenire bramoso
/ candia, e la bella anfilizia fe'brama / intender le virtù di quel signore
17-103: io cominciai, come colui che brama, / dubitando, consiglio da persona
è quello, il qual disia e brama, / amore è quel che debbe avere
non ami lei e di esser teco più brama che tu non brami. ariosto,
bruna / il puro argento suo brama la luna. orsino, i-170: tu
che assedia il soglio, o brama o chiede o spera. parini, 532
troppo è il numero / che invan mirarti brama, / che dal mattino al
di esigerla, e quanto più egli la brama o l'esige, anche a
1-52: ma solo l'età / che brama i sortilegi, illuse l'eco
marte bramasangue. -a brama sangue: pronta a colpire. salvini
a bramasangue. = comp. da brama (imp. di bramare) e sangue
animali). tommaseo-rigutini, 3567: brama o bramito, dice- vasi il fremito
oriente. = deriv. da brama. branca, sf. artiglio
perdonabili. 6. desiderio, brama. iacopone, 24-72: l'auro
segno di commozione, di giubilo, di brama, come vibrando per tutto il
, 211: « il cuore di brama »... dove il bramanesimo è
: e vi si destreggiano secondo la brama e la tecnica centripeta del più puro
. tasso, 6-i-141: chi non brama di cadere al varco, / colto
di vincere la tomba, o generante / brama! -figur. scherz. di un
là d'un cavallo, qua t'accende brama / di cosa che più piace?
. passione; ardore; turbamento; brama, desiderio; amore tormentoso di dio.
che ruggiero odia lui, né cosa brama / più che di dargli di sua
nulla impression l'agita e scuote / di brama o di timor; però che imene
. v.]: 'capriccioso', chi brama che le sue subitanee, e spesso
. /... e mi rimase brama / d'entrar più addentro, e
si solve / uom, che né brama né timor governa, / dolcemente così dal
carità ch'accende, amor ch'infiamma, brama ch'avvampa, e avidità ch'ai
brutalmente / con le men caste la sua brama ardente. monti, 13-1067: ma
, che si faceva poi ansia, brama cupa. = voce dotta, lat
d'un cavallo? qua t'accende brama / di cosa che più piace?
: il castagneto, com'uno sa, brama terreno leggeri, e che volgarmente si
parole, / che 'l cor mio brama e cole. tasso, 7-82: e
dell'accademia avendo saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di
al duca d'ascoli suo cavaliero, essere brama o sacramento de'giacobini uccidere i re
/ avito rode, e quel tal altro brama / di farsi ricco di tesoro immenso
: e vi si destreggiano secondo la brama e la tecnica centripeta del più puro
2. figur. desiderio smodato, brama senza freni (di potere, di
che l'alletta, e segue e brama. foscolo, 1-130: se grande
. 3. chi desidera, brama, procaccia, procura (onori,
, / o eternità, colui che brama / il tuo anello eternale, / colui
quandunque vede un poco, e 'nde più brama, / e chiama -tuttavia mercede,
, qual per infinita, / per vera brama di chiappar l'altrui. verga,
fama; / tal che d'emula brama / arser per te le più lodate genti
amara. pindemonte, 1-87: ei non brama che veder dai tetti / sbalzar della
i loro intrepidi autori furono animati ora dalla brama di scoprire nuove terre, ora da
promette e l'altro crede, una stessa brama di avere è di qua e di
. -fin troppo: e in folle brama / di clamorose gioie e'si trastulla.
martini! ». stolta e codarda brama! iddio non l'esaudì, ed
rime. alamanni, 5-3-199: chi brama il dolce aver, raccoglia insieme /
d'uomo non conosciuto può suggerirvi qualche brama di compiacermi e far sì che consolato
la fama; / tal che d'emula brama / arser per te le più lodate
concupiscènza, sf. desiderio smodato, brama sfrenata, soprattutto dei piaceri dei
. 2. che desidera, che brama con incontenibile avidità (i piaceri dei
e mute, / e il ciel di brama e di timor conquiso, / e
vuole finir qui la sua speculazione, brama continuarla fino alla prossima liquidazione della fine
4-216: teme, spera, ama, brama e si consuma, / come a
del male. in questo senso l'anima brama distruggere (conterere) le disposizioni a
/ fa nella mente di desio la brama, / conturba sopra il ciel che tutto
/ rinfiammava la brama... di coprire / qualche troiano
, che si faceva poi ansia, brama cupa. de pisis, 151: le
: 'l digiuno mio cor, che brama, e pensa / al mio tardo pentire
(covotigia), sf. ant. brama, cupidigia. g.
poi che del bere e del mangiar la brama / fu cavata, i garzoni incoronaro
ghino per dargli la creanza che si brama. 9. locuz. -non
carità ch'accende, amor ch'infiamma, brama ch'avvampa, e avidità ch'ai
morale fortemente negativo: a indicare una brama insaziabile ed egoista che non arretra di
-anche in senso positivo: brama di onore, di fama, desiderio
, lat. cupido -ìnis 1 desiderio, brama '. cupldine2, sm. letter
15. letter. desiderio, voglia, brama. dante, purg., 23-67
all'alte mete / ebber le donne brama tal che eccede, / né curaron
?... sol mi punge curiosa brama. de sanctis, lett. il
dabbenaccia, / ch'ognun di vederla brama. bersezio, 206: il marito
o per dirla con freud, la brama della morte. = fr. dadaisme
schierati in minaccioso ordine contro le dame brama. macinghi strozzi, 1-386: per fare
non danneggia mai la vista di chi brama sapere. alfieri, 1-1217: chi è
più si disdice a chi più pregio brama. s. caterina da siena,
io l'ho fatto adunque contento di questa brama, il che gli ha portato un
cieli a questa terra che eterno ti brama, conceduto per onorare la natura umana
altrui e rivolgerlo dove per noi si brama, l'ischerzare non avrà luogo. muratori
8. desiderio cieco, sfrenato; brama folle, violenta. alfieri, i-200
esponendogli le mie disavventure, e la brama di ricuperare in roma la patria che
pagine verghi e sparga inchiostro / chi brama eternità. così deride / il velen della
), sf. ant. desiderio, brama; amore, affetto intenso, passione
: lagrimare / sol quest'alma desia e brama. tolomei, i-94: desiavo dell'
. letter. che desidera, che brama, che prova desiderio. guittone
col suo disidèrio. 4. brama, cupidigia; appetito carnale, concupiscenza
desiderosissimaménte). con desiderio, con brama; appassionatamente. bartolomeo da s
partiti. 4. desiderio ardente, brama, cupidigia; passione, concupiscenza,
avv. con desiderio, con ansiosa brama. dante, conv., ili
desir m'infiamma. 3. brama, avidità, ambizione personale. parini
, / fuggi colei che la tua morte brama. torini, 280: l'animo
giudici fra di noi? saranno. ei brama / che al mio campo mi renda
digiuno e stanco / cibo e riposo brama; / dunque s'adagi il fianco /
ti sia grato per così mara- vigliosa brama, quale nutrì digiuna lungamente in petto,
. desiderio ardente, intenso; viva brama; ansietà, attesa impaziente. dante
ir digradando, / chi 'l goder brama, e 'l non patire estima. d
ha ricetto; / là con avida brama / sussurrando ti chiama. carducci,
piacevolmente la curiosità, soddisfare amabilmente la brama di sapere; informare, istruire dilettando
è veder dio, / né più si brama, né bramar più l) ce
, sufficientissimo a rendere soddisfatta ogni nostra brama. magalotti, ii-44: primo principio
bel sonetto, che gran tempo il brama. manzoni, pr. sp.,
/ pien di quanta dolcezza il gusto brama, / l'altro corrompe il mèl di
ii-635: tranne pochi, ognuno / brama d'uscime, e dirsi vinto:
17-105: io cominciai, come colui che brama, / dubitando, consiglio da persona
più si disdice a chi più pregio brama. boccaccio, dee., 1-10
2-3-81: né minor era in essi la brama di sempre più avanzarsi nella via dello
per aver pace nel seno di brama. sbarbaro, 4-54: nessuno
/ ti torrà questa e ciascun'altra brama. sagredo, 1-485: espugnò successivamente
lira / da pianger, ma sospira e brama il giorno / che 'l mondo intorno
disperato spesso, / che da lontan brama e disia la morte, / e l'
quasi di leggere la disperazione e la brama della morte che ponga fine al tormento.
tardo, / dispregiator di quanto 'l mondo brama, / per solicito studio posso farme
un mal vicino, / a cui brama dormir verso il mattino, / imperocché
quasi vuote tombe / l'ancora galoppante brama, / nelle mie ossa che si gelano
qualunque siede ben, chi non ti brama, / seghi, tronchi, disterpi a
il suo desir dichiara, / e quanto brama ad esseguir m'accende.
: qualunche cosa, che desia e brama, / vegna in presente senza far
. i. alighieri, 241: brama prima ad te il rimedio / del
amore]... ecco accoppiata la brama colla paura, colla codardia l'audacia
ne l'occhio. vasari, ii-609: brama [l'imprudente] il contrario di
di troppa baldanza, è argomento di molta brama di sapere, non vorrei che tanto
ant. smodato desiderio di eccellere, brama di gloria, di onori, di
breve diffusa per tutta la italia questa brama animosa, s'innalzarono molte dominazioni libere
trasognata e confusa. -desiderio sfrenato, brama. a. verri, i-272:
i-188: chi dagli effetti dio conoscer brama / per seco unirsi e lodarlo,
or dal fiume / l'erba che brama e 'n quelle parti abonda / de
considera se medesimo come una emanazione di brama. 4. fis. nome
, o di gara, un'inquietissima brama di ottenere quelle cose stesse in eguale
fama. parini, xiv-27: d'emula brama / arser per te le più lodate
/ e presi gusto / a quella brama senza fine. quasimodo, 1-41: e
regina / cui ferve in petto ambiziosa brama / di stupefar la terra, e
: / chi fra strepiti avvezzo avido brama / del fiero marte esaminar gli errori,
forte attrazione. alfieri, 1-1016: brama rabbiosa di esclusivamente regnare. compagnoni,
coscienza della eseguibilità del desiderio, della brama. eseguiménto, sm. esecuzione.
po'l'orgoglio, ma più la brama di consumare esemplarmente il suo sacrifizio. pirandello
esigerla, e quanto più egli la brama o l'esige, anche a torto,
. / esiti, sole? / con brama schiva la bendi d'affanni.
e volando al proprio esizio / ogni brama si fa lecita. leopardi, v-574:
interno, mi fe'sentire una imperiosa brama di ristabilire l'equilibrio tra me e il
saba, 510: amore, gelosia taciuta brama / di belle cose come prede
'l mio core / della tua povertà brama i tesori. / -non ve lo credo
estende [la palma], / e brama al suo marito esser congiunta.
[poeti] quella intensa e perpetua brama che nella povertà hanno di sempre imparare
da lui per tuo mezzo agogna e brama / questa tua miserabile sorella. pallavicino
eterna. soffici, ii-223: una brama struggente di annientamento, di dissoluzione e
, e sol co'suoi / amanti brama andar dove le piace. / ma
più avventurosi, perocché l'anima tua brama di godere nell'acquisto delle splendide virtù
fallisse di dire. soderini, iii-435: brama [il giuggiolo] il fresco e
quandunque vede un poco, e che più brama. passavanti, 177: l'
, ch'in voi riluce, / chi brama alzarsi al ciel dal chiostro umano,
tua gran pazia, / che sempre brama tanti tifici avere, / di ricordarti non
tutto è illusione, ed ora la brama di conservarle e il timore di perderle
rei vuoi tiranno? hawi chi 'l brama / più assai di te. manzoni,
/ dispre- giator di quanto 'l mondo brama / per solicito studio posso fanne,
si risente, e di far pace ha brama. parini, giorno, i-494:
/ quanto più mira, de mirar più brama,
impression l'agita e scuote / di brama o di timor: però che imene /
naviglio il vasto mare, / se campar brama dai sonanti flutti / e la morte
, si trova che in fatto l'indefinita brama individuale di arricchire viene attemperata senza essere
della sua parte. lalli, 1-4-52: brama ella secondar la folle impresa / a
, con vivo entusiasmo; desiderio, brama impaziente e smaniosa, tensione spasmodica per
sofi- ciente è tanto che nulla cosa brama di fare. dante, conv.,
quasi le braccia estende, / e brama al suo marito esser congiunta. garzoni
lo cor, che no à ciò che brama, / se mor ardendo ne la
vuole, e dimostrarvi appieno / che brama di servire a tutte l'ore,
irresistibil ferve / vera di gloria alta divina brama. botta, 4-453: queste cose
redi, 16-v-90: se giammai fervida brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal
cor, che no ha ciò che brama, / se mor ardendo ne la dolce
mortali, / però me cerca e brama / qualunque sempre vole / viver nel corpo
/ pien di quanta dolcezza il gusto brama, / l'altro corrompe il mèl
ala finestra / per veder quel che sol brama e aprezza, / ma da qui
impera. delfino, 1-9: se brama così fiera / depor non vuoi,
510: amore, gelosia, taciuta brama / di belle cose come prede esposte,
vivo amore del bello, e un'ardente brama di conseguire in ogni operazione, ragionamento
filodòsso2, agg. ant. che brama la gloria; che desidera la fama
suo desir dichiara, / e quanto brama ad esseguir m'accende. manzoni, pr
/ e presi gusto / a quella brama senza fine, / grido torbido e alato
metastasio, ii-52: ella, che brama / solo esporti al periglio / di
in modo che di lui cresce la brama. marino, 304: e chi tempra
nodrirti di legumi. redi, 16-v-294: brama... di liberarsi dalla stitichezza
. verri, i-91: l'anima tua brama di godere nell'acquisto delle splendide virtù
2. per estens. desiderio, brama, smania. michelangelo, i-48:
l'ansia sua, con la sua brama, con tutta l'anima in un tremendo
fornaio un mal vicino / a cui brama dormir verso il mattino, / imperocché il
redi, 16-v-90: se giammai fervida brama indegna / pur mi lusinga a traviar dal
veder dio, / né più si brama, né bramar più lice, / così
figlio per lo più non hanno altra brama che quella d'appagarlo e impiegano la loro
/ o di tornarla intiera / più si brama che spera. giusti, 2-260:
ha nome di gentiluomo o per tale brama esser riputato. galileo, 1-1-255: colla
acceso desiderio, smania, frenesia; brama, passione. gelli, iii-50:
guai. 4. desiderio, brama. marrini, 1-106: è ben
frescone, e che è quello che ha brama di correre, di strafare, di
, sf. necessità di far presto; brama di accorciare i tempi, le
quel raggio ed or di questo, e brama / fruir di tutti, e niun
frusti / di pan fecondo egli la brama empieva. segneri, ii-193: perché
il grano. soderini, iii-435: brama [il giuggiolo] il fresco e
giardino. vettori, 1-131: medesimamente brama [l'ulivo] luoghi temperati, e
l'agguanti, / lo fulmina la brama, / l'unica luce sua che dal
/ chiunque andar ne l'altra ripa brama. p. fortini, i-507: un
umor bacco si fura, / che sassi brama / e collinette apriche, / sol
. -desiderio vivissimo e impaziente, brama smaniosa di ottenere qualcosa, di conseguire
fornaio un mal vicino, / a cui brama dormir verso il mattino, / imperocché
giapponese. 6. desiderio smodato, brama intensa, frenesia. buti, 1-765
umane. 3. sforzo o brama di superare o vincere qualcuno in pregi
lo, l'uno di due luoghi brama, overo d'esser preposto a voce incominciante
più poter tesoro. rolli, 553: brama di gemme e d'or, /
sguardo degli allupati risaliva dalla tenebra la brama del geofago; cfr. fr. géophage
se tanto ghiotta e ingorda provate la brama di quel gusto che vi può dar questa
3. figur. ardente desiderio, brama, voglia; avidità, cupidigia.
, / chi per te piange di pianger brama. cicognani, 2-19: quando si
amore e di pace! / oh sanza brama sicura ricchezza! g. gozzi,
s. maffei, xxx-6-85: curiosa brama / punge i cor'giovanetti. leopardi
ricorda ancora ci ha fatto, ei brama che gite via per andare a merenda.
mia giovinezza ha patito anche troppo quella brama dell'irraggiungibile. e tempo di fare
. suscitare intenso desiderio, provocare ardente brama o cupidigia; eccitare concupiscenza; destare
2. per estens. gran desiderio, brama; avidità. nievo, 95:
3. figur. desiderio, brama, avidità. sacchetti, v-152:
un pomo / sì governasse, generando brama, / e quel d'un'ac-
: così poria mancar ciò che più brama / lo core meo: ma no le
spera eccellenza, e sol per questo brama / ch'el sia di sua grandezza
protesta; litigio. - anche: brama. leonardo, 2-614: colle quali
dar di quel che qui si brama; / però ti china e non torcer
bel ch'in voi riluce / chi brama alzarsi al ciel dal chiostro umano, /
/ che l'opposito sia di quel che brama. -per la guerra: durante
, sf. ant. intenso desiderio, brama. tavola ritonda, 1-48:
. -al figur.: brama, avidità. dante, conv.
enfatico e iperbolico: desiderio intenso, brama. panzini, iv-32: se però
del crimine, ignominia / armata della brama che già volse / l'adultera dei
ridusse. cesari, iii-526: la brama che avea dante d'esser chiarito di
la cannella. / e che sia tal brama non discema, / in donna che
ciò vedendo l'alma mia s'im- brama / tanto, ch'ella non puote stare
cor. = denom. da brama (v.) col pref. in-
nulla impression l'agita e scuote / di brama o di timor. botta, 5-476
altro non pensa, / altro non brama ed in null'altro ha calma, /
battista, vi-4-142: se d'innalzarsi brama uom che giace, / sempre alla verità
i doni mia a chi non gli brama e desidera; ma bensì a chi importunamente
impression l'agita e scuote / di brama o di timor. panatili, ii-315
... risvegliarono in me la brama di dar fine all'imprigionata * marfisa bizzarra
l'arte dello imprimere, ripensando con brama le belle stampe del cinquecento.
/ gli falsifichi il ben ch'egli sol brama. 5. geol. fossile
sentimenti). — anche: desiderio, brama. canaldo, 45: sgombra dal
, sm. l'ina brama che non dorme / col baleno degli occhi
sfama, / ma sempre le dà brama, / e incarcala di pene.
/ gli falsifichi il ben ch'egli sol brama. -rinfacciare. brusantini,
. rosmini, xxvii-336: si pentì [brama] de'suoi errori e domandò una
: di numidici marmi intorno intorno / brama incastrate le famose mura. loredano, 39
inutili d'un bene / lusingatore della nostra brama, / quando una sola donna che
/ e a tal cote aguzzai l'incauta brama. salvini, 30-i-162: più obbliga
s'adora. / -celar quel che si brama. / -è troppo a chi ben
ver, nella menzogna, / nella brama d'un'estasi incompita. = comp
... opposto per argine quella brama virtuosa di pace, la quale le persuadé
in atto d'uom che santamente / brama in pace compor due fieri eroi, /
, 1-34: ciò che più caramente si brama, più gelosamente si possiede e
: 'lo'l'uno di due luoghi brama, overo d'esser preposto a voce
nel discorso, ma in una indefinita brama e fondazione scura, fece il generato
né sofficiente, ma difettuoso come la brama indefinita e non misurata, e da sofficiente
curioso. -eh fratello, questa vostra brama è da innamorato, non da indifferente.
umile / frutta, ristoro d'indigente brama; / di gloria nostra degli eroi
buon fornaio un mal vicino / a cui brama dormir verso il mattino, / imperocché
di vincere la tomba, o generante / brama! -che rivela incertezza e indecisione (
il mondo così indulgente asseconda ogni vostra brama. cesarotti, 1-xxxvi-238: la dottrina
s'induce a far ciò ch'ella brama. g. bassani, 5-127: non
19-60: al duro morso / della brama insanabile che invano / felicità richiede,
cose egli l'apprese dalla sua volonterosa brama di giungere alla gloria; abenché sempre
de la sua donna e crede e brama e spera. d. bartoli, 5-526
non prezza, non disia, né brama, / né moveria per cosa alcuna
michelstaedter, 398: spegnete l'infausta brama / che vi trae dal retto sentier
/ dell'uomo addentro infìtta / antica brama! infìumare, tr. letter.
egli, in così dire, tal brama che tutto s'infocava nel volto e pareva
qualcosa; suscitare l'interesse, la brama di qualcuno, allettare vivamente. panzini
, 6-5: avida [la iena] brama ogn'or dove l'immondo / ventre
core in quell'or più non disii e brama: / com'più prendi, più
. ardente desiderio / avidità, voglia, brama. m. villani, 10-19:
. cupidigia, avidità di denaro; sfrenata brama di ricchezze o di potere.
o comportamento dettato da cupidigia o da brama di potere. betteioni, iii-283:
da cupidigia, da ambizione o da brama di potenza. campofregoso, iii-7:
1-133: a mia persuasione egli vi brama per succedere con fortuna migliore in luogo
/ l'ho per te, cupa brama. bernari, 7-215: che differenza.
: fermò altifon, dicendo: hai brama ardente / d'iniziarti? sieguimi ove conte
dell'uomo dall'inizio infitta / antica brama! -dare inizio: incominciare,
che innamoratomorto, di qualsivoglia che abbia brama o voglia grande di che che sia.
la leggerezza, la stravaganza, la brama di novità, che guastano il proprio
19-58: al duro morso / della brama insanabile che invano / felicità richiede. d'
. desiderio folle, vano, colpevole; brama smaniosa. 0. rucellai,
. e seco con insaziabile affezzione congiunta, brama perpetui i suoi dolcissimi legami. testi
govoni, 994: per saziare la brama di baciarti, * ti fui cieco sul
ma sempre più che vi disia e brama / vostra avvampata e insensibil mente.
e nulla men di pria l'antica brama / avrai d'insignorir la tua casata
, 14-49: l'altra, che brama sol, che sol agogna / farsi
/ de la sua donna e crede e brama e spera, / o gravar lui
/ come il pino che sorge senza brama, dal suolo chiuso. -vigoroso
amore e di pace! / oh sanza brama sicura ricchezza! masuccio, 24
da noi. -desiderio smodato, brama, cupidigia. trevisan, 8-i-94:
, / or qual ti sprona intempestiva brama? leopardi, 189: ogni sospetto
: sol d'essermi moglie intende e brama. tasso, 13-25: io sol quel
oggetto determinato; desiderio, aspirazione, brama, anelito. laiini, 1-2177:
, e non già mai lo studio e brama di ridurre il tutto in ordine all'
scannelli, 43: lo studio e brama di ridurre il tutto in ordine all'intenta
prima non operava, operi, la brama inferiore e ristretta ceda alla superiore e più
intorno intorno. leopardi, 27-44: brama raccorsi in porto / dinanzi al fier
o viete / periglio alcun vostra onorata brama. caro, 12-iii-252: 10 non
ossa, i cadaveri? per la sua brama di trovare un dio dove noi pensiamo
, / che impresse in loi la scellerata brama. -cariarsi (i denti).
col suo fuggir invita, / e brama esser seguita; e non seguita, /
se il mondo, a l'or che brama / da maria pietosa aita, /
, a le vittorie ascritto, / brama ogni tomba, ogni sacrato tempio.
invoglia / nostre vaghezze e che cotanto brama / il forsennato mondo, ella era schiva
in lui quell'ambizione irrequieta, quella brama d'agguagliarsi ai maggiori di lui,
inresoluto core, / lasciar quel che ti brama, / seguir quel che non speri
una strana facilità, non turbata dalla brama di que'due uomini che s'erano
.. esprimono l'irriducibile e indistruttibile brama vitale di stirpi incapaci di concepire e
il genere umano non rinuncia alla sua brama e alla sua domanda di un mondo più
della realtà. montano, 1-182: una brama furiosa, divoratrice, nascosta..
a me: « del contrario ho io brama; / lèvati quinci e non
zelo di religione accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza
., 32-96: del contrario ho io brama. / lèvati quinci e non mi
: così parlando, la mia cara brama / mi disse: 'vienne ';
in questa lama / di viver sempre ho brama. serdini, 1-110: o dolce
barberino, i-188: de l'offeso brama / lo mio desir che tal ordine servi
solo / un'altr'ora languir di cotal brama. d'annunzio, iv-1-87: -ancóra
frusti / di pan fecondo egli la brama empieva. 5. per simil.
d. bartoli, 1-1-89: a brama, il ciel seguente: con la
labbra, con una tale avidità e brama, come avesse la bocca alla piaga stessa
dria / con nitida, benegna, onesta brama, / quanta si vede in
buccia tra scorza e legno sin alla brama. malpighi, 106: il sugo delle
., 32-95: del contrario ho io brama, / lèvati quinci e non mi
. essa ha l'appetito grasso. brama le gioie lardose. 6.
fedelissimo amante, il quale altro non brama che sugger il mele, anzi l'
, 1-10-35: in poco tempo dalla brama delle ricchezze si sarebbero liberati. bonghi
, 6-10: soliman di nicea, che brama in parte / di vendicar le ricevute
: se c'è che tapino / brama di gir limosinando amori, / non dica
buonarroti il giovane, 9-577: mi rimase brama / d'entrar più addentro, e
i-33: respira a pena il fanciullin che brama / l'almo liquor che la nutrice
vii-67: chi ti pose mai tal brama in mente, / di cangiar il concerto
. monti, x-1-447: né stolta brama di rapir lo guida / a te
tesori,... sentiva la brama di scrostare il suo nome delle lordure del
luci- feriane tentazioni di lucifero, alla brama di ricercare e sapere quel ch'è
d'un bene / lusingatore della nostra brama, / quando una sola donna che non
. tendenza irresistibile, desiderio smodato, brama sfrenata dei piaceri sessuali; passione accesa
l'ama [pentesilea], che la brama, che la vuole a dispetto della
ossa a chi veder le brama. c. bartoli, 1-62: a
in lui quell'ambizione irrequieta, quella brama d'agguagliarsi ai maggiori di lui, che
... forse suono imitativo della brama di mangiare o d'altra brama che
imitativo della brama di mangiare o d'altra brama che vien da bisogno. p.
esta maga alta e gentile, / se brama andar da suo'be'lacci sciolto.
sua cupida maga! / ineffabile è la brama! 5. dimin. maghétta
1-520: invidia... per brama di maggioranza si cruccia del bene altrui
2-48: così vivace la mia brama / che non mai fu delusa. in
/ che i vecchi più la sua brama disnerba. la spagna, 3-18: sopra
mai mai volessi, acceso di fiera brama, riversare al suolo / quella cittade.
. moneti, 158: per sé brama la polpa, e agl'altri l'osso
/ non turbin l'acqua a chi salute brama. = comp. da malie]
/ s'avessi avuto di tal tigna brama, / colui potei che dal servo
lusinga per quella strada e c'ha brama anzi del suo contrario. fiacchi, 16-161
., 32-96: del contrario ho io brama, / lèvati quinci e non mi
lui novamente, sotto la specie della brama. sbarbaro, 1-83: lì, toccato
anima o con l'opera o con la brama nelle cadute mortali. pinamonti, 513
cosa o persona ': riguardata con brama impronta e sconveniente... '
di vera ancella ubbidente, con ogni brama ho cercato. sassetti, 360: e1
: temo... che, per brama smodata di garantire la compattezza della vita
è legge, / e ciò che brama quasi onesto elegge. ghislanzoni, 1-43:
e repentina alternanza di furor e di brama guerriera e di fiducia febbricosa, con
. -sete di potere, cupidigia, brama di ricchezze. maestro alberto, 26
, non bisogna contraddirlo nel modo che brama di farsele giungere; bisogna secondare tutte le
: scarsi e insufficienti rispetto alla nostra brama di sapere sono, sempre, i materiali
eletto deputato, non gli fu imputabile brama d'accattar voti, né attaccamento soverchiante
l'ignoto, o per brama di meglio, o per curiosità di cono
nome loro! bandello, ii-1178: chi brama d'acquistar eterno nome / e
/ dell'uomo addentro infitta / antica brama! / illusione, menzogna, / vanità
/ di novella virtù, che merta e brama / l'eccelso onor che ti aggrandisce
gli è bene / a chi ha brama porgergli de l'esca. boccaccio, dee
non saziavano né appagavano mai la loro brama di continuo rinascente. -con riferimento
io nego far quel che tua mente brama. da ogni lato dello altare
spera eccellenza, e sol per questo brama, / ch'el sia di sua
di dominare e ardentissima nel soddisfare tal brama, ed inoltre la età sua,
si produce. soderini, ii-400: brama [il zafferano] terra cretosa o mezzana
sionne odo parole / di chi salvarmi brama. alfieri, i-91: elia,
adempie il mio disio, che sempre brama / spegner l'ardente fiama, /
né vo'dir ch'ama / quel che brama / servir l'amico sol per migliorarsi
6. figur. cupidigia, brama. f. f. frugoni,
e chi la vede più la pregia e brama. niccolò cieco, lxxxviii-11-175: non
i doni mia a chi non gli brama e desidera, ma bensì a chi importunamente
174: se cangiar di amante or brama / ninfa infida, io pertinace / dovrò
un di [paolo] più che mai brama invaghito / dar gloria a cristo e
, in petto ridestare sentivansi un'ardentissima brama di vera virtù. leopardi, 260
ha ricetto: / là con avida brama / sussurrando ti chiama. foscolo,
soldi, egli non cura, / anzi brama dal cielo, altrui moleste, •
del '300, lxxxiv-4: con dolce brama e con gran disio / dissi al comito
, / come il pino che sorge senza brama, / dal suolo chiuso, al
: temo... che, per brama smodata di garantire la compattezza della vita
. canigiani, 1-45: que'che brama / piacere altrui con morbido parlare /
19-57: al duro morso / della brama insanabile che invano / felicità richiede, esso
iii-2-256: la cerva persegue la sua brama / fin che dinanzi a sé non trovi
dalla croce, v-19: se profondar si brama, il rasoio leggiero si prende,
tutta italia un mostro / con tanta brama e con pensier sì pravi. savonarola
da barberino, i-189: de l'offeso brama / lo mio desir che tal ordine
ciò ch'ei fa, ch'ei brama, ottiene il vanto, / eh'un
lontani paesi... risvegliate nella brama dalla stagione che si muta e dal
africano] il capo, dapoi che brama che gli sia mutata la provincia ».
e gli altri muti uccelli? / la brama sol di quel che 11 nutrica.
cui ama / più che sì stesso, brama. g. cavalcanti, i-214:
). panigarola, 2-49: chi brama di veder ritratta al vivo e dipinta
: ei fa d'uopo, a chi brama di esser letto, irritare la languente
castellani. 4. che per brama di guadagno fa mercato deibeni sia materiali sia
, per una sua libidine neocapitalistica, brama che gli si dia torto. pasolini
quasi vuote tombe / t ancora galoppante brama, / nelle mie ossa che si
. /... / se una brama sempiterna / giorno e notte altrui flagella
6-10: soliman di nicea, che brama in parte / di vendicar le ricevute
/ s'avessi avuto di tal tigna brama, / colui potei che dal servo de'
): questa degli anni miei nevosa brama, / contraria in tutto al dolce tempo
non s'induce a far ciò ch'ella brama, / con man lirina gentilmente il
/ con nitida, benegna, onesta brama, / quanta si vede in questa
il 'principio ': che altro brama arlecchino, quando vuol porre assieme una
nòdola2, sf. region. lampuga, brama occhiuta, rondino [brama rayi)
lampuga, brama occhiuta, rondino [brama rayi). = voce di area
, 11: per appagare la di lei brama e curiosità d'intendere le cose dame
l'uom vaneggiato / per te, feroce brama! / nel notturno silenzio lo richiama
: non risplendono le stelle per chi brama nubiloso il cielo. in vano sospiravano il
benivieni, xxx-10-77: chi cerca e brama con suoi don piacermi / con suoi
casti, ii-5-8: so che sua brama ad ogni donna e nume. parini,
, 4-3-163: uno stimolo e una brama di voler più presto mantener gli errori
e di piene mammelle e d'alta brama / di gir pascendo le nodrici erbette.
nudrisca gli affetti più moderati, perché brama cose di poco pregio ed agevoli al cittadino
: una certa tendenza, per eccessiva brama di concretezza, verso questa obliterazione dei
lume ha chiuso. imperiali, 4-280: brama porgergli aita, onde procura / guardinga
di pavone. 11. ittiol. brama occhiuta: lampuga (bratna rayi)
un pomo / sì governasse, governando brama, / e quel d'un'acqua
stuolo adora, / e mo crescea la brama di abbandonarlo ognora. -da
e di pace! / oh, sanza brama, sicura ricchezza! aretino, vi-89
noi di voci pellegrine lue: / brama ci fa d'oltramontano bue / l'a-
un'umil gente, / tutta di brama d'onorarti accesa, / e soffri che
legiadria / con nitida, benegna, onesta brama, / quanta -che favorisce l'
fra le cose del mondo, antica brama! / onnipresente, strani aspetti assumi
alfieri, iii-1-54: falsa chiamando quella brama d'onore che non ha per ragione
distinguerò dal vero, falsa chiamando quella brama d'onore che non ha per ragione
idoli delle pagode e dei ministri di brama. petruccelli della gattina, 4-279: la
aristocratica o da determinate atti brama onor di sprone o di capello, /
, che la dimanda, / qual brama el cor ch'en la lengua se scopra
chiama / a saziar di ricchezze avida brama. giordani, i-2-98: dagli oziosi
ii-39: io non merito che la brama del vostro interesse vi orbi sul pericolo
richiamo delle origini che, con la brama del mare, piglia l'uomo di terraferma
. aretino, 20-194: chi brama denari, lodagli per or- landi dal
ai navigatori cretesi: / « non prèndevi brama del cibo i precordi, come agli
/ degli anni spesi vaneggiando, e brama / l'anima ornar di via miglior
ora aumenta e moltiplica il desiderio e la brama ansiosa d'un nuovo conflitto; e
digiuno e stanco / cibo e riposo brama: / dunque s'adagi il fianco /
da barberino, i-188: de l'offeso brama / lo mio desir che tal ordine
d'altri ognun vedere: / per sé brama la polpa e agli altri tosso,
il ciel di tue viole / e teco brama impallidirsi il sole. marino, 1-1-150
3. sm. figur. desiderio, brama (e ha valore scherz.)
, iii-5-16: chi 'avesse di tal tigna brama 'svolga a suo senno gli
provinciale. -per estens. brama di cibo; golosità. dante,
paulo. buonarroti il giovane, 9-415: brama solo, / spartato, voglioloso andar
fazio, iv-22-8: qui povertà si brama e porta in palma. dominici,
/ da conseguir quanto da noi si brama, /... / basta che
in pegno di mia fé l'ardente / brama... / di venir teco
, desiderio, appetito, talento, brama? -sì, le migliaia di volte.
sacri, non pronunciare il nome di brama. moravia, 15-157: questo mi
; / da l'altra che ritorni brama e spera. carducci, iii-11-15: per
versi che ogn'uom dotto aprezza e brama. boiardo, 1-24: era costui
/ da timore in timor, da brama in brama. chiari, 2-ii-143: questi
timore in timor, da brama in brama. chiari, 2-ii-143: questi miei
dolce dir di quell'alma passata, / brama la morte, e iù si vien
loreto si scontrano certi fanciulli i quali per brama d'una minuta limosina corron dietro a'
dimora, / perché di cibo non patischin brama. aretino, 1-12: considera se
al natio paese, in una certa brama di rivederlo. foscolo, sep.
al natio paese, in una certa brama di rivederlo. lessona, 1090:
... non minore dell'angosciata brama di guernirsi d'uno stipite ovverosia * ramo
la tua gran pazia / che sempre brama tanti ufici avere, / di ricordarti non
giam di questa / pece: la brama del far roba. leopardi,
; / ho conservato me stesso alla brama / di questa apoteosi dalla gabbia.
conoscerlo. cavazzi, 390: la brama di pellegrinare tutta la terra. gozzano
, n'è imbarazzato e pentito, brama vivamente un accordo. carducci, ii-9-174
di mantenere uno stato tale, è la brama di migliorarlo. bacchelli, 16-48:
. -per estens. voluttà, brama di distruzione. carducci, iii-3-329:
il vizio, la corruzione morale, la brama di godimento, la sensualità.
la patria ne la età che altro non brama che riposar- cisi. -emigrare
dolcezza ignude. boccaccio, viii-1-135: brama è propriamente il bestiale appetito di manicare
, iii-2-256: la cerva persegue la sua brama / fin che dinanzi a sé non
/ alla luce ti diè l'ingenua brama / e la pace fu persa, /
uomo troppo addentro, infitta / antica brama! 11. intr. con
del bene, 1-236: il salcio perticale brama lo stesso terreno che il viminale:
174: se cangiar di amante or brama / ninfa infida, io pertinace /
s'io nego far quel che tua mente brama. guicciardini, 2-2-243: in tante
, / ché ognun tosto crede quel che brama. adr. politi, 496
una specie della famiglia bramidae (. brama rayi). -pesce cavaliere: denominazione
dolori, / ogn'un mi vuole e brama, / in fuor, che la mia
suol facilmente essere, più che la brama di trovare il vero, quella di piacere
64: la regina è tutta piacevole e brama di vederti. -con riferimento a
piagnucolando / seguir nei dubbi e nella brama imbelle, / maledicendo alle inimiche stelle.
, 2-233: la piantagione di cipolle brama una terra più sovente lavorata che rivolta a
pianta / le sue difese e già brama il conflitto. 18. generare
/ che sopra tutto quel disia e brama, / gridando a te: « piatà
e gli altri muti uccelli? / la brama sol di quel che li nutrica.
darli. 2. fame, brama di cibo. pataffio, 7:
voglia a tanto / ch'à ciò che brama davante, / così spero il simigliante
altro non prezza, non disia, né brama, / né moveria per cosa alcuna
piegarmi sul collo del cavallo, ma la brama dell'opinione mi faceva star ritto come
/ ti torrà questa e ciascun'altra brama. boccaccio, vili-1-9: pienamente,
voler lei, e mai altro non brama. idem, inf., 28-48:
del trecento, lxxxiv-4: con dolce brama e con gran disio / dissi al
qualunque siede ben, chi non ti brama. g. visconti, i-1-41: in
oro è tanto cordiale che ogn'uno brama pittime di quel metallo. moneti, 200
cui ama / più che sì stesso, brama, / e voi pur lo sdengate
legami che non tengono più che tanto chi brama garbugli e ha mandato giù la visiera
2. figur. desiderio, brama. boschini, 392: questo han
gran fatto a rallegrarsi di questa infinita brama di fiorellini, placidamente raccolti sull''
struggente, esaminante, verberante tormento della brama orribile, sicché tal poesia, anche
sì poco ardisce il cor che tanto brama! duodo, lii-15-137: il signor di
cor, che no à ciò che brama, / se mor ardendo ne la dolce
di venezia in cuor gli viene / brama di registrar quant'è seguito, / fra
d'altri ognun vedere; / per sé brama la polpa e agli altri tosso,
d'un pomo / sì governasse, generando brama, / e quel d'un'acqua
, 1-411: s'anche l'erica brama di concorrervi, / e che diremo?
solin, diss'io, di vedere avea brama / questo animale e parmi scontrafatto /
.. de la donna / che brama vita fortunata e lieta / è tesser mansueta
piaghe sue non sano ancora, / brama che 'l sesto dì porti l'aurora.
bella posatura? scannelli, 157: chi brama scegliere dal tutto di perfezzione anco modelli
a togliere dalla mente degli uomini la brama di possedere? piovene, 15-74:
ingegno, io, già posseduto da invincibile brama di fare,... a
pensiero di vincite, che l'intensa brama gli fa parere come certe, calcola fra
/ nuocer altrui quant'è l'ingorda brama. -per estens. demonio;
il segno del suo desìo, poiché brama solo sì povera cosa come io sono
iii-1-54: vera all'incontro chiamerò quella brama di onore che altra ragione e base
tutta italia un mostro / con tanta brama e con pensier sì pravi. savonarola
ai navigatori cretesi / « non prèndevi brama del cibo i precordi, come agli
-sostanti bandello, ii-1178: chi brama d'acquistar eterno nome / e fra
ora, / pregnante in parto sol lucina brama. firenzuola, 314: porgi aiuto
e l'altra affettazione accennavano già quella brama di novità che, quando viene al fine
piantisi la vite o la pianta che si brama d'insetare e governisi bene, sin
la più rigorosa nettezza, se lo si brama avere perfetto in qualità e nella voluta
forma di governo prescelta e che si brama di mantenere. stampa periodica milanese,
essi [figli] assegnò [para- brama] in patrimonio un cielo...
secondo cielo..., a brama il ciel seguente, con la presidenza a'
: io, sapienza, chi trovar me brama, / presso il savio consiglio ho
autorità. bacchetti, 2-xxiii-329: una brama di creazione poetica autonoma ed assoluta,
odimi, o caro: di tua dolce brama / frutto e ristoro invan pretendi o
amor tuo, chi ronor tuo sol brama. muratori, 5-i-82: fra coloro che
sorte anche dagli scrigni dell'avaro tirato dalla brama dell'utile sicuro. massaia, iv-144
ch'ell'ha perso e quel ch'or brama tanto, / non m'avresti fatt'
[il firmamento] d'ogni terrena brama, / tetto a chi spera e pavimento
voci, carità, amicizia, desiderio, brama e talento, dicono amore.
di più ne'sensi del giovine la brama, per la singoiar procacità che il nudo
grave procella / presentendo in suo cor brama quiete, / brama raccorsi in porto /
in suo cor brama quiete, / brama raccorsi in porto / dinanzi al fier
consigli, / la pace mia non brama, procura i miei perigli. casti,
2-107: eraclito, considerando che la materia brama la forma, l'imperfetto il perfetto
/ degli anni spesi vaneggiando, e brama / l'anima ornar di via miglior
frizzo, lxxx-4-742: dichiararono ch'intorno alla brama di sapere se volevano prendere parte et
progredir; deh! non ti vinca / brama di penetrar là dove al lago /
in sen ricolma d'ira, / brama vendetta e ne ha già pronto il modo
nobilissimi della pittura, come altresì la brama, che ad ogn'ora nudriscemi il
cinto di muri a sdegno prende, / brama di far con l'armi or manifesto
mio stesso disprezzo per inacerbire la mia brama. agonie atroci, gioie abiette,
, / s'al consenso comun, che brama e prega, / arrendevole alquanto or
suoi per vaghezza dell'ignoto o per brama di meglio o per curiosità di conoscere il
. / ogniun che etemal- mente viver brama / le gloriose imprese mai non prostra.
. tasso, ii-9: se giammai giusta brama / destò d'amante alcuno in te
tutti. -per estens. desiderio o brama di guadagno. sagredo, 1-467:
odi della imperadrice tigrin- da, la brama impaziente di leonilda. algarotti, i-iv-171:
. giambullari, 3-33: chi desidera e brama sua salute, / questa è la
corrompimento. 4. figur. brama, voglia. p. nelli,
sguardi di tutti, dove rinforzare la brama di nascondere 1 nostri difetti. manzoni
, se ti opponi / a così giusta brama, / suo nemico la patria oggi
. pubblicolatrìa, sf. letter. brama di compiacere il pubblico, di soddisfarne
tua [della vergine maria] sincera brama era zoliva, / vivendo madre e donzella
a cui andando rechi la dolcissima / brama. d'annunzio, i- 36
ciò che 'l tuo disio sì caldo brama. dondi, 238: degno è che
banchiere che per spirito di contraddizione non brama che vedere il puntatore persuaso della seconda
la qual io cercai sempre con tal brama ': per altro l'avrebbe voluta egli
ogne cor tristo / che lui suspira e brama. / chi puramente l'ama /
facciano continuamente,... chi brama averne copia, faccia arginuzzi volti al sole
.. non sia puttaniere chi gli brama casti. c. gozzi, 4-201:
prossimo nostro che seco non possa accordarsi la brama di piacere a dio.
quandunque vede un poco e che più brama. dante, purg., 9-121:
leopardi, 27-41: in suo cor brama quiete. svevo, 1-193: egli
v-3-138: uscite le anime dal seno di brama, ma cadute pei loro errori nella
, che, quanto è in sé, brama di vedere estinta la potenza, la
immagine). imbriani, 1-13: brama aracinta e vuol che a mille a mille
grave procella / presentendo in suo cor brama quiete, / brama raccorsi in porto /
in suo cor brama quiete, / brama raccorsi in porto / dinanzi al fier
convien, se un lieto fin si brama, / per occulto cammm, tentar la
efficace quella loro ricetta a soddisfare la brama dell'universale. = nome d'agente
preso / siede madona e spera e brama. castri, 1-1-258: è anche
1-78: chi ragionar con qualche amico brama / noi cerca ora a la casa,
pienamente / ti torrà questa e ciascun'altra brama. balde ili, 3-688: non
non mai estuisi... la brama ardente di ragunare furtivo. -con
/ ché altro el mio enteletto più non brama. quaglino, 2-9: la mia
magalotti, 2-112: fia contenta la mia brama, / se volar fa quella piaggia
-con meton.: cupidigia, brama di ricchezze. s. giovanni crisostomo
, 1-1-1: il fido amico, che brama et agogna / la sua salute,
lo so amore no avrai cor ni brama. papini, i-27: raschio dal cuore
degli avari / quando sfondato per soverchia brama, / non v'è chi più
ciò che 'l tuo disio sì caldo brama. g. morelli, 206: nel
ad alta voce, e sol la morte brama. giuliani, i-349: delle giornate
. panzacchi, 1-178: ecco, brama infinita / qui risorge di voi; dovunque
amoroso del poeta. -saziare la brama. casoni, 212: fece mostra
angoscia, in un gl'infiamma la brama: la qual non mai si refrigera
amor, devino amore, amor pieno de brama, / amor, preso m'hai
può dar di quel che qui si brama; / però ti china e non torcer
: ché, quanto è in sé, brama di vedere estinta la potenza, la
tesoro, non faceva che acuirne la brama il timore di non più rintracciarlo.
: la vergine... ha una brama insaziabile di tirarli a sé [1
: -em- pit'ho or la vostra brama! -in infinito ben restituirle. rinaldeschi,
pace] per riappetire con poco onesta brama il deposto potere? = comp.
acceso dovrebbe farmi rifiutare il colloquio che egli brama con me, e tuttavia non devo
attendere invano, dalla impazienza e dalla brama d'andarmene a casa, mi sottomisi mansueto
: amante richiama / de « quello che brama. monte, 1-i-9: di te
s'or- tolano a sera / ne brama ricrear pianta di cedro. arici,
, in petto ridestare sentivansi un'ardentissima brama di vera virtù. leopardi, 27-24
le done mangiavan hi so figlio per brama de pan mangiavan lo sterco de le
/ e per ridurre a fin la brama innata, / dei mezzi insiem le
tago, / e mi fean di rieder brama / di lei sola amore e fama
di guerra e non ne può più e brama ardentemente la pace? ti dànno forse
sacri, non pronunciare il nome di brama. gobetti, 1-i-792: da una parte
. buonarroti il giovane, 9-415: brama solo, / spartato voglioloso, andar
. chiabrera, 1-ii-236: qual più brama del predare il vanto / gelido fugge
avesse fatto in guisa rifulgere la sua brama della pace che stimava tandame largamente giustificato
trovata una allegoria manifesta nella storia di brama e delle sue rigenerazioni, tipo della
più rigorosa nettezza, se lo si brama avere perfetto in qualità e nella voluta
/ perché cerbin d'aver sua grazia brama, / sì che rimanda el valletto a
, 2-15: chi da tai voci lode brama, se possibil è che buono essere
più delle volte il fiore, chi brama averne copia, facci arginuzzi volti al
: se alcun bel figlio amar pur brama, / non gli scuopra la fede,
lontani,... la loro brama di continuo rinascente. deledda, i-61
istante gli stessi impeti, l'istessa brama feroce di vendetta che aveva inteso quel
tesoro, non faceva che acuirne la brama il timore di non più rintracciarlo.
/ non dove troiol ose la sua brama, / beltà si vede quanta in te
la patria ne la età che altro non brama che riposarcisi. -quietarsi, confortarsi
col troncar l'ultima voce, / brama, riposta in cielo ogni sua voglia,
sentendo per queste crescerne in lei la brama maggiore, era deliberata di farsi cappuccina nel
che l'ulivo vuole un pazzo, brama per certo uno che sia e savio e
per viver puro e tome altrui la brama, / come più volte fé d'aver
pedale, e perpetuamente, per la brama che ha d'immortalarsi, se stessa
trovata una allegoria manifesta nella storia di brama e delle sue rigenerazioni. -salvezza
. varano, 1-98: la tua brama msaziabil, spinta / a voler quel
già certo della vittoria, e la brama del trionfo dal suo estremo valore ora mai
). panigarola, 2-49: chi brama di veder ritratta al vivo e dipinta
. /... / già già brama l'arringo e, l'uom sul
soma è cara, / nitrisce e brama tarmi; e brama il morso / e
/ nitrisce e brama tarmi; e brama il morso / e brama urtare e riurtare
tarmi; e brama il morso / e brama urtare e riurtare al corso. berchet
però d'ogni speranza al tutto priva / brama sol del suo corso esser a nva
di disgustarlo, alimentavano in lui la brama. pirandello, 8-942: antonio amoldi
, 2-233: la piantagione di cipolle brama una terra più sovente lavorata / che
mio scrittoio, onde non venisse più brama a quell'uomo di riprodurla nel teatro.
bocca gridando verso la madre per notificarle la brama ch'egli ha di cibo. pascoli
. ittiol. pesce della famiglia bramidi { brama rey), che ha corpo ovale
italia un mostro / con tanta brama e con pensier sì pravi. /
di quelle che, a chi brama di passaggio / vaga angioletta mettere in soppressa
1-74: negl'impeti furiosi d'amore si brama estinguer la sete nel fonte, qual
con miracoli inauditi, per soddisfare la brama ardente di questa dimora. giannone,
, / dopo un lungo aspettare e lunga brama, / venendo a'fatti, partorisce
quinto ciel. golaoni, xii-288: se brama una fanciulla / del suo ver destino
grave procella / presentendo in suo cor brama quiete, / brama raccorsi in porto /
in suo cor brama quiete, / brama raccorsi in porto / dinanzi al fier
il nobil uso: / ché 'l ferro brama et appetisce sposo, / ben che
flatulenza). redi, 16-v-294: brama il signor suo figliuolo di vivere,
facendo la mota attorno. -mostrare brama di cose altrui. meo de'tolomei
zelo di religione accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza ed
caraccio, 16-14: con quella avida brama i... i con la qual
uso: / ché 'l ferro brama et appetisce sposo, / ben che raido
/ se la chiede: se i'brama, i cibi augusti. leopardi, 712
la maremma. alamanni, 5-5-466: brama il seggio trovar profondo e grasso, /
tua gran paria, / che sempre brama tanti ufici avere, / di ricordarti non
che con tanto ardore quanto tu vedi brama di sacrare ed offerire questi suoi voti
e sagro. martello, 6-iii-432: mia brama, o re, fu di sacrarmi
tutta italia un mostro / con tanta brama e con pensier sì pravi. collenuccio,
altissimo, / poiché in me d'ogni brama ho la tendigine ». d'annunzio
saliere di suo padre, / cui né brama o timor vile / impedisce i brevi
per ascender a quella grandezza che si brama negli avvocati. erizzo, 3-46: poiché
nella via del signore, ma eziandio chi brama salvarsi sopra tutto avere in cuore l'
carità de'veri cristiani, cioè di chi brama in tutto maior'...
, 14-49: l'altra, che brama sol, che sol agogna / farsi grata
e li risveglia nel sangue l'implacabile brama. jovine, 465: si
-appagare pienamente una persona nella sua brama di denaro. alfieri, 4-63:
10. avere sfogo o soddisfazione (la brama, l'avidità). cesarotti,
. 4. soddisfatto (una brama di vendetta); compiutamente saziato (
in partic. quello sessuale, una brama, la cupidigia). del carretto
chi troppo ha dimorato in tetto: brama la stanza chi è satollo del campo.
-in espressioni enfatiche, per indicare la brama di sangue o di vendetta cruenta.
augusto / non basterebbe a saziar la brama / dell'orgoglio e del fasto. batacchi
. govoni, 994: per saziare la brama di baciarti, / ti fui cieco
rapine, / né però sazio, nella brama intensa / pur di riposo ei pensa
un desiderio) o soddisfatto (una brama dei sensi). dante, purg
: di cacciarmi da te veggo c'hai brama: / e per sbramar tua voglia
poerio, 2-75: se viva è brama in te di cosa viva, / non
zelo di religione accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza
. pallavicino, 1-37: tolta la brama de'magistrati, riman quella delle lodi
la grazia in segreto, che accende di brama furente le stirpi degli uomini e gli
ribrezzo. rocco, 1-70: chi brama il melone non schiva il sapore e
invoglia / nostre vaghezze e che cotanto brama / il forsennato mondo ella era schiva
a tuo dispetto voglio cavarmi la mia brama. -con valore antifrastico.
, 1436: vieni mio cuore brama / che s'adempia, adempimi tu.
legherà che non si sciolga, / se brama onore, e 'l suo contrario aborre
'la sera', risvegliarono in me la brama di dar fine alpimprigionata 'marfisa bizzarra'
l. strozzi, 1-139: chi brama / ornarsi di virtù fugga, e poi
: subito che da chi che sia si brama e si vuole più di quello gli
tuo, chi l'onor tuo sol brama. -il non riconoscere i meriti,
benché all'uom che pregio et onor brama / di se stesso parlar molto sconvegna,
. peregrini, 3-374: chi nulla brama, poco teme e poco o nulla spera
poco o nulla spera. chi non brama sconvenevolmente, può avere bramato invano senza
in quell'or più non disiri e brama. dante, purg., 17-18:
fosse; e n'era eccitata la brama che è nell'istintivo fondo dell'amore
l'occhio le nuove spoglie, ciascuno brama di possederne una qualche parte. graf
il campo di scorseggiare per dovunque egli brama. 2. tr. devastare
i'guardo quel che molti al mondo brama, / i'guardo il più bel
s'è mosso: / né d'amor brama il petto aver men caldo, /
n. 27. -scuotere la propria brama: soddisfare i desideri sessuali.
cvi-613: vene el marito e la sua brama scuote / cum la sua moglie.
prato, lxxxviii-i-570: ahi, lorda brama, rea, vituperevole, / ché non
ama / più che sì stesso, brama. latini, rettor., 10-20:
non marito / ti prometta vittoria, incauta brama / di pugnar senza me con quei
e l'odio, l'orrore e la brama, il dispregio e la maraviglia.
accertati segni. goldoni, xii-288: se brama una fanciulla / del suo ver destino
/ di quelle che, a chi brama di passaggio / vaga angio- letta mettere
ch'ella ci ha fatto, ei brama che gite via per andare a merenda.
/ a la feconda greggia, e tacque brama / ne'se giuseppe di
piantarmi in sentinella. / se una brama sempiterna / giorno e notte altrui flagella,
piuttosto la disperazione dell'animo che la brama dei sensi. -sensuosità, erotismo
finestra / per veder quel che sol brama et aprezza, / ma da qui la
buda. romagnosi, 18-292: chiunque brama di serbare esattezza nell'uso dei vocaboli
far la vendetta sopra a questo ha brama. aretino, 26-104: voglio che sculpisca
questa parte al- l'obbligo e alla brama: / al cavalier tocca a servir la
cornoldi caminer, 228: la notra brama è di servire, di piacere e non
/ s'avessi avuto di tal tigna brama, / colui potei che dal servo de'
lia tanto cupa, / che sempre brama, quanto più acquista. io so'
a tutti quanti sfavillava il core, / brama ciascun tosto è paruta, una
gozzi, i-28-136: ti ringrazio, o brama, io mi comlunque concorrenza.
ciò ch'egli formava, imperavavenere, la brama e lo sfinimento lussurioso. -struggimento
più sformato zelo direligione accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza
g. manganelli, 1-78: questa brama di possederti amorosamente ti scompone e sfracella
de mi soccorso e de li altri che brama / de rifiorir la rama / sfronduta
perfidie, / potrebbese adempir ancor mia brama. = var. metaplasmatica di
, seduto all'altra scrivania completamenterole l'affogata brama / di pace e di ritorno in ogni
non ritrovava più la ragione di quella brama smaniosa che l'aveva tratto fuori di
. tommaseo, 11-298: rut con brama timida e accorata: / « non isgra-
spirituale [cibo] allor più si brama; perché appaga sì bene, ma
amore e di pace! / oh sanza brama sicura ricchezza! béllincioni, i-49:
povertà la simonia, invece dell'amore la brama del potere e la demenza dell'orgoglio
da me lodate e raccomandate a chi brama il vero onore. delfico, ii-73:
corale, melo il rogo brama di ardere, agogna di sinfoniare.
l'anima). 8. che brama procurare la morte a qualcuno; che è
2. figur. provare desiderio, brama di qualcosa. s. bonaventura volgar
locuz. sitire sangue avere ferma intenzione o brama insaziabile di compiere delitti o efferatezze.
indiane estranee in ogni tempo ai culti di brama e di budda e vivaci in parte
pianta, i frut- 2. ant. brama, desiderio intenso. rappresentazione di stella
accademia, avendo saputa questa mia smaniosa brama d'imparare a cavalcare, pensò di
, / ed ho de riposar bisogno e brama, / ché son ferito e stracco
una dell'altra distruggitrice. 3. brama, desiderio insaziabile. iacopone, 35-33
di dominare e ardentissima nel soddisfare tal brama. manzoni, fermo e lucia,
, sufficientissimo a rendere soddisfatta ogni nostra brama. nievo, 268: nessuna cosa ci
, i-92: se spargi sudori, brama di poter per lui spargere ancora il sangue
il sangue; se soffri stenti, brama [per gesù cristo] di poter per
uom che sogna e vede / cosa che brama sì, ma che non crede.
diremo, / se anche l'erica brama di concorrervi [ai veleni]? /
: dispregia- tor di quanto 'l mondo brama / per solicito studio posso farme.
dondi, 1-120: poi chiunque miglior vita brama, / volgasi tutto con gli occhi
parte / oggi, che di lasciar brama la vita frisi, xviii-3-370: l'opi-
spera eccellenza, e sol per questo brama / ch'el sia di sua grandezza
/ che di cambiar le meschinelle hai brama. cavour, vii-547: sopra 3700
. a. chiappini, cx1v-14-57: brama... sapere se per il tempo
nasconde troppo spesso sotto questa dichiarazione una brama meno degna? 3. in
. sorito, sm. ant. brama, desiderio. felice da massa marittima
e non sorprende che questi luoghi fossero brama di razziatori, mori e biondi.
/ la qual io cercai sempre con tal brama. boccaccio, dee., 2-6
arde e fervente ama / suspendano ogni brama, / e 'l viso con vergogna a
ora / sospesa, in cui chi tutto brama e ignora, / su tutto il
sospinta da sue voglie insane, / brama vederle e prega sia contento / che
fagiuoli, vi-68: di star bene ciascun brama e sospira, / e apposta voi
cor tristo, / che lui sospira e brama. g. stampa, 182:
. goldoni, xi-36: se lei saperlo brama, / son nobile, lo dico
-essere schiavo di un vizio, di una brama smodata. daniello, 6: sperando
ansietà gli acquisti delle ricchezze a chi brama arricchirsi della vera gloria ed ornarsi d'
e pago si, che mai non brama cosa. sovrammentovato, v.
, a le vittorie ascritto, / brama ogni tomba, ogni sacrato tempio. d'
., 6-499: egipto fi ditto aver brama deli venti iovii aidanti li campi e
soffrono per non ottenere l'appagamento della spasimata brama, ma anche perché l'inutile implorazione
3. struggimento amoroso, passione tormentosa; brama, desiderio ardente, incontenibile.
segrete cose delle donne [redi]: brama di potere spassamentarsi a tutta sua
forma, vista a traverso la fiamma della brama, assumeva uno splendore specioso, chimerico
con quel piacer ch'ogni amator più brama: / ma alcuna finzione, alcuno
mia dolce, perché cotesto a chi brama di farvi un poco di carezzette? giusti
mangia, tanto più ne appetisce e brama, a cui il voler poi le
opera di lui che saziarne malamente la brama con riferirne solo squarci e spezzoni.
descrivono la creazione come un sacrificio che brama, dio creatore, fa di sé
; / va'e riempi la spietata brama, / e quella gola che nel mal
411: s'an- che l'enea brama di concorrervi, / e che diremo?
anzi per facile, ciò che si brama. -spingere la lingua a un dato
/ chi lo spenteggia e tal che muoia brama. laudario di santa maria della scala
zelo di religione accozzava la più scapestrata brama di ogni più laida maniera di sozza ed
disse, « il cielo / solitario ti brama ». goldoni, xii- 729
lite davanti a vostra signoria illustrissima, brama ciò che lecitamente può bramarsi sensa offendere
ineffabile, indeterminabile pienezza ed urgenza della brama senza oggetto e senza forma, favolosa
, xiii-857: narro del pellegrin l'ardente brama, / che lo sprona al viaggio
cupidigia degli encomi del popolo o la brama di salir più innanzi e di crescere
è mista, / rischiara alquanto l'offuscata brama. fr. morelli, 198:
lo so amore / no avrai cor ni brama. 9. dimin. squamétta
corsini, 14-49: l'altra, che brama sol, che sol agogna / farsi
attuali pensieri del duce, squassato dalla brama di esser lui quel pensiero dentro il cervello
che gliel provi, anzi solo perché brama di averle, per un cotal amore,
; / e di sì cara ardente brama 10 vivo. g. prati, i-53
.. /... e mirar brama / i giuochi e i maritaggi de
il soldato non soffre le stazioni: brama la guerra ed ama che il nemico
essa è una donna che ha stemprata brama / di fina ed isquisita leggiadria. settembrini
ama / giù che sì stesso, brama, e voi pur lo sdegnate. iacopone
ciel sublimi / chiunque vita qui tranquila brama; / la ragion prenda et altro
eroica può essere amore, perché la brama di piacere all'amata e d'es-
e di punture. -avidità, brama insaziabile. g. manganelli,
: sento in me... una brama furiosa, divoratrice, nascosta, che
/ e ne strappa ciascun quanto ne brama. -conseguire a fatica.
. 10. desiderio ardente, brama, smania. cellini, 2-51 (
regina / cui ferve in petto ambiziosa brama / di stupefar la terra. papini,
altro non è che un desiderio et una brama di cosa che diletta, fa gli
, 1-133: a mia persuasione egli vi brama per succedere con fortuna migliore in luogo
stessa. cattaneo, iii-2-28: brama stesso,... dal suo capo
stessa soficiente è tanto che nulla cosa brama di fare. patrizi, 2-71: inalterabili
, sufficiente è tanto che nulla cosa brama di fare. ma chi non sufficienza
ecc.). -eliminare la brama, la passione, una condizione delfico,
). saba, i-472: taciuta brama / di belle cose come prede esposte.
il bene che loro si desidera, brama, talenta e vuole. = denom
bergantini, 1-411: s'anche l'erica brama di concorrervi, / e che diremo
come è amara la difende molto della brama o tarla che fa il legnamme. bruno
, iv-108: se i cupidi avessero tanta brama del proprio onore come hanno delle facultà
ordita, / io cominciai come colui che brama / dubitando, consiglio da persona /
201: giunge in bottega il cavalier che brama / drappi allor per la dama,
/ or gioisce, or sospira, or brama, or teme. -con litote
tua gran pazia, / che sempre brama tanti ufici avere, / di ricordarti non
frena, o sangue mio, la brama / di goder, di regnar. tenero
raganella della siepe solfeggia / ebbra di brama d'acqua prematura. comisso, 7-224:
, / poiché in me d'ogni brama ho la tendigine. / io dunque tutta
vili di superbia ancelle / infiammava di brama. foscolo, xii-663: la cristianità aveva
/ s'avessi avuto di tal tigna brama, / colui potei che dal servo de'
nievo, 8-185: ingrato / tiraneggio la brama / di chi il suo cor m'
/ ti forra questa e ciascun'altra brama. s. bernardo volgar., 13-15
. d'annunzio, iv-2-593: una torbida brama lo piegò vero quella donna sapiente e
mi tomi a replicar ciò ch'ella brama. alfieri, 5-11: dico, ridico
d'aver lei e di saziar la sua brama, non che inganno e ricatto,
gran fatto a rallegrarsi di questa infinita brama di toscanellerie, di fiorellini placidamente raccolti
, / io cominciai, come colui che brama, / dubitando, consiglio da persona
mortale / suspinto alfin de la inimica brama / ne l'atese propinquo, essendo frale
d'assicurare la propria, sodisfaceva all'intensa brama della provincia d'olanda.
, / s'avessi avuto di tal tigna brama, / colui potei che dal servo
nostro, hai quanto / per te si brama. monti, iii-463: ho l'
avampa d'ira / e le transite ciurme brama porre / forsi nel ciel.
più buona fede, e più accesa brama di sortire d'affari. algarotti, 1-iv-438
un contesto figur., con riferimento alla brama insoddisfatta di sapere. dante,
avviava trimpellando più del solito per la brama di far lesto e di parere ancora
goldoni, xii- 288: se brama una fanciulla / del suo ver destino assicurarsi
attuali pensieri del duce, squassato dalla brama di esser di lui quel pensiero dentro il
che 'l mio morir dì e notte brama 7 poi che nei detti miei poco
10-56: già ciascuno o vittoria o morte brama / e d'ira furibondo avvampa e
pieno d'ambascia e d'un'inquieta brama di nuovi tumulti, di nuove passioni
di ginevra bella. marino, 3-100: brama quel che l'offende, ed è
repubblicano, ad un uomo riconoscente che brama aver le divise della sua benefattrice.
questa universal verità si comprova dall'innata brama che ciascuno sperimenta di sapere: il qual
ambizioso... sentivo urgere quella brama d'impero che possedeva tanti cuori. angelini
annitrendo è vólto, / già già brama l'arringo, e, l'uom su'
sf. intenso desiderio, voglia, brama. -in partic.: forte aspirazione di
, che ha destato in ciascheduno impaziente brama di vedervi, conoscervi, e onorarvi.
che sogna e vede / cosa che brama sì, ma che non crede.
ond'uscio l'aspra sua piaga, e brama / d'unirsi a chi toffese. c
veneri, / ma d'oro l'agita brama insaziabile. -riverire, ossequiare con
b. croce, ii-14-234: chi brama ardentemente di raggiungere un suo fine, non
pagine verghi e sparga inchiostro / chi brama eternità. tarchetti, 6-i-132: anzi
troppo è il numero / che invan mirarti brama, / che dal mattino al vespero
spera eccellenza, e sol per questo brama / ch'el sia di sua grandezza
retomar a vileza - onn'om l'appella brama. = deriv. da vile.
nudrisca gli affetti più moderati, perché brama cose di poco pregio ed agevoli al cittadino
ora, / pregnante in parto sol lucina brama. p. venier, li5- 523
-o vituperato adultero. -o cornuto svergoda brama, rea, vituperevole, / ché non
allegrezza. casti, vi-146: chi brama viver lieto, / chi divertir si
capricci dei principi. 4. brama amorosa, desiderio sessuale, concupiscenza.
voracità nostra ed altrui. -desiderio, brama di potere, di conquista.
cor ch'altro o iesu non cerca e brama / che te suo dolce amato.
. siri, 115: chi brama d'impedime i progressi è per tempo obligato
signoreggia non mercé, non guiderdone alcuno brama ricevere dal zazze- riero popolazzo.
idem, 13: se tua sincera brama era zoliva, / vivendo madre e donzella
ch'ella ci ha fatto, ei brama che gite via per andare a merenda.
di una divinità feroce che altro non brama che vittime umane. si chiama kali.
neggiare, è pago; né chiede o brama altro. r brìglia, sf
brami. il conciliatore, ii-565: il brama illustre, e lo spregevole paria,
. è pago; né chiede o brama altro. = denom. da ubriacone
la sua destinazione d'elezione e, per brama di frequentare la zaouia, la scuola