. b. davanzali, ii-480: bramò ch'ella [l'accademia],
spagn. e portoghese bramar, piemontese bramò 4 gridare '(cioè 4 urlare per
/ fanciulletta felice, / quando esserti bramò virtù nutrice: / tu cibi il corpo
. foscolo, v-40: anch'egli bramò solamente... la cara salute
6-iv-1-106: col sangue / forse bramò degl'innocenti e giusti /..
nessuno, quanto me, / correre bramò per i boschi; / e di trovarci
: sì fu gonfio di se stesso che bramò di essere creduto un dio. de
, lacerato il privilegio dell'indulgenza, bramò tutte le fiamme della montagna a incenerare
loro. b. davanzali, ii-480: bramò ch'ella, che nelle sue mani
cinquemila anni e più l'anima prima / bramò colui che 'i morso in sé punio
anni e più l'anima prima / bramò colui che 'l morso in sé punio.
cinquemila anni e più l'anima prima / bramò colui 'l morso in sé punio
. al gran dio conversa, / solo bramò di puritate il pregio. d
che'l babbuin maggiore / dell'isola bramò per moglie tórre, / e fa
ed attingere a piacer suo quant'acqua bramò. c. e. gadda, 6-187
ancor gli piacque, / sicch'empieme bramò le vene e 'l sacco. redi
suo 'isbandimento'. oliva, i-2-516: bramò david di sentirsi alleggerire dalla gran soma
. davanzali [crusca] -. bramò ch'ella [l'accademia], che
ancor gli piacque, / sicch'empieme bramò le vene e '1 sacco. campailla
cadende etade, / esser tra quei bramò che '1 tuo consiglio / seguendo han
morire per la salvezza dell'altro, bramò di poter cambiar la sua con la sorte