carne salata messa sulla brace; braciola. sacchetti, 108-16: prese
fiumi asciugarono, e san lorenzo fu braciola del cielo. predi, ii-237: io
e cotta sui ferri. -anche: braciola di filetto, di lombo (larga
* bue 'e steak 'braciola '; cfr. nievo, 2-28:
polpette '. puoti, 38: braciola, è una fetta di carne battuta,
messo il cuoco nell'intingolo di quella braciola alla cacciatora: veleno?
fiumi asciugarono, e san lorenzo fu braciola del cielo. 2. taglio
, 2-505: oreste barbiere ha fatto una braciola sul mento del fattore di calenzano,
in umido. = acer, di braciola. bracióne, sm. carbone o
. bragiòla, v. braciola. brago (braco)
pace la parola 'ferri '(braciola ai ferri) che 'griglia '.
i-165: quand'egli ebbe davanti una braciola olezzante e un fiasco di vino robusto
sono oggi baccalà, boccino, braciola, broscia, tiberio, mulone, pinanna
di carne. -nel linguaggio comune: braciola. fagiuoli, x-79: se ne
lombata. lombatina, sf. braciola di lombata. tommaseo [s
tobia servo che fugge tagliar via una braciola da quelle posteriorità carnose ove si appioppano
raggomitolava come se avesse voluto fame una braciola. -ripiegare su se stesso (
(dial. rosticiana), sf. braciola di = dimin. di
gli hai pagata troppo signorilmente la sua braciola. g. giudici, 8-52:
, adesso m'importerebbe di più una bella braciola di maiale. = voce
orti di barletta, venerdì santo, braciola, papasisto sembrava che fosse passato un torrente