cereo di quella dolente che aprendo le braccia e levando un viso senza più lagrime pareva
amatori vanno e ammorzano tosto tra le braccia di pirra il fuoco concetto nella mente
più belle spalle, le più belle braccia, il più bel collo che io
blonda elegantissimamente e riccamente ricamato, lungo braccia quasi tre, e largo uno,
, / e puro argento son le braccia e il petto, / poi è di
-fanciul di mona bice, che faceva alle braccia con la nonna: giovane adulto,
mona bice, / che faceva alle braccia con la nonna. -fare a fanciullo
fanciulli, capelli biondi e tagliati, braccia agili e robuste. valeri, 1-106
coi polsi stretti dalle manette e le braccia dalle funi non avevano forza di camminare
rotto per di qui in ponte le braccia, né le vo'riportare a casa,
53-23: non senza destino a le tue braccia, / che scuoter forte e sollevar
magnolia. erano carni profumate, eran braccia del color delle rose. ma un
e più massiccia del solito se le mie braccia stentarono a sollevarne il coperchio.
, e per offesa una lancia nove braccia lunga, la quale chiamano picca,
s'era scapricciato a strappargli testa, braccia e gambe sotto gli occhi stessi dell'aio
a essere lontani l'un dall'altro tre braccia e mezzo, e di fuori i
714: quando mi strinsi fra le braccia il fantolino più robusto e più roseo
e l'altro era un fanton lungo sei braccia. dottori, 1-118: certi fantoni
scarica la balla di panno da misurare a braccia. 3. per simil.
petrarca, 34-14: far delle sue braccia a sé stess'ombra. boccaccio, dee
di poi o al pome o alla braccia, ch'era degna cosa a vedere.
: colui non ha pari facendo alle braccia; quell'altro vince a levare uno grande
[i greci] il fare alle braccia, e questo giuoco si chiamava 4
di non averti presa fra le mie braccia teneramente! ungaretti, i-iio: un
addormentato, e alfin tra le tue braccia / mi risvegliassi e bevere il tuo fiato
alto e in avanti, con le braccia aperte; queste sono riavvicinate e riportate
giurare poche contesse hanno due spalle e due braccia più ben fatte. suo fratello,
gran possa del tronco e allargavano le braccia fronzute, gremite di frutti, in quella
senza fatica, avrebbe potuto portarla sulle braccia, fascétto di ossicini tinti di rosa
sicché poi traesse / di fuor le braccia a grattarsi gli occhi. guerrazzi, ii-37
dosso, / fasciatevi i ginocchi con le braccia, / su i ginocchi poggiate il
, lasciandole nude le spalle e le braccia. loria, 1-195: per la scala
a quel fellon n'allaccia: / le braccia e 'l petto in guisa gli ne
fascino slavo; mi cade fra le braccia ». gramsci, 148: ho fatto
modo da poter essere agevolmente trasportati a braccia.
un gran fascio di fiori tra le braccia. levi, 3-41: la guardia
. d'annunzio, iv-2-73: nelle braccia pallide le passavano le contrazioni dei fasci
. moravia, i-663: ella levò le braccia, stando ritta, le gambe riunite
ora accavallando le gambe, poggiava le braccia sulla spalliera, o si grattava dietro la
primaverile: e fu come passar dalle braccia autoritarie d'una vedova formosa a quelle
colle fatai pe 'l tacito / fòro le braccia porgi marmoree, / a la figlia
. castiglione, 211: spesso le braccia d'un fabro, debile nel resto
ma non assueto a faticar le braccia. michiéle, ii-136: oh come in
ritorno dalla clinica, col bambino sulle braccia. = voce dotta, lat
, / da le man, da le braccia che conquiso / senza moversi avrian quai
schiancio quel petto esuberante, e le braccia nude oltre al gomito. baldini, 6-76
la prese [la figlia] fra le braccia e la baciò più e più
a di xxi d'ottobre per le braccia tre di scarlatino. -fattore delle
fazione, per avere tanti piedi e tante braccia, gli accettò e subito gli fece
la strada, impedito a distendere le braccia da'suoi medesimi che calcati gli erano intorno
/ e de le madri le protese braccia / te deprecanti, o dea, dal
mira allo specchio e si palpa le braccia smunte e si tenta il petto.
: stava lì assopito, con le braccia stese nell'erba; gli pareva d'esser
boccaccio, iv-43: semiviva caddi nelle braccia della mia serva, e dopo non picciolo
cardinali di riconoscere come erano invilite le braccia di santa chiesa, che i suoi fedeli
giordano, 3-297: aperse cristo le braccia nella croce in segno di fedaltade e di
vestirono la sera al tardi, e a braccia il condussero a casa sua; là
, 3-28: ecco io chino le braccia, e t'appresento / senza difesa il
, le fedite in rimedio, le braccia stese in rifugio, la croce per
. si fanno segar le vene delle braccia nel medesimo tempo. 3.
dimora, / o reginella dalle bianche braccia. govoni, 702: bambini, i
egli si raccoglieva sulle ginocchia e sulle braccia come nell'atto d'un felino che è
, ad obedir avaro, / le braccia stese e prese 'l pomo fello, /
, con gambe calzate di setacame, braccia nude, collo nudo, feltrino chiuso
/ d'interno amor, quasi le braccia estende, / e brama al suo marito
a i sartori le misure rispettive delle braccia delle nostre donne, perché non si avvisassero
. papini, 28-109: le loro braccia [degli scheletri] penzolavano lungo i
ch'ai tuo venir appa- recchian le braccia. ariosto, 1-73: -se l'intricati
bellissima, nata senza gambe e senza braccia. alvaro, 5-240: era assorto
piedi e gambe le mani e le braccia. tasso, 4-4: stampano alcuni
una volta trovate a gittarsi l'una nelle braccia dell'altra, acclamando la repubblica una
quelli si piegavano e tuffavano nel mare le braccia. -colpire, impressionare gli organi
bocchelli, 12-98: le ferite delle braccia, ora che pendevano abbandonate, e
topazi e smeraldi, e avvolgevano alle braccia fermaglie e smaniglie gemmate. deledda, iii-
cui conforti schiavi e liberti fasciano le braccia, fermano il sangue: né si sa
/ per sempre nell'indegne e pronte braccia. tasso, 8-3-141: ma s'è
nel sole; rompono a forza di braccia la crosta stradale, pietrisco pigiato dal
donne più feroci ancora, agitando le braccia scarne, strillando d'ira in falsetto,
energia, con le maniche rimboccate su braccia ancora bianche e senza peli, ai
un pianoterra, / nude le braccia, ferra / d'un cavallo la
iii-2-267: ti prenderà / fra le sue braccia ferree; / t'abbatterà, ti
, / gli occhi di foco e le braccia di cerro. stoppani, 1-579:
un ferro bugio, lungo da dua braccia, / dentro a cui polve et ima
/ cinto di ferro i piè, le braccia e 'l collo. machiavelli,
dallo scudo, le gambe e le braccia armate, è molto più atto a difendersi
petto ansante, -qui ci vorrebbero le braccia di ferro come la macchina del vapore
e fugli messo un grosso corrente dietro alle braccia, e con esso fue legato colle
, e con esso fue legato colle braccia per modo che non si poteva muovere
.. può dirsi scavata tutta da braccia italiane. 2. per estens
avorio tersa e bianca, / e queste braccia, e queste bionde chiome, /
l'orribil fesso / e tra le braccia immobili di dite, / crollando l'
poterla frenare, lasciarsi sollevare in alto sulle braccia infuriate della moltitudine. idem, iii-108
tre finestrelle. negri, 2-953: braccia nude, collo nudo, piedi nudi nei
, i-425: una delle quali [braccia di ferro], spiccandosi di su la
come la prima volta, con le braccia tese. bocchelli, 9-191: una
rapito in serafica estasi: con le braccia allargate, erto e supino il capo
fantastici per la pianura, di grandi braccia, di mulini a vento, tappeti di
e discosto l'una dall'altra tre braccia. bibbiena, io7: si vanta
, stringendola forte, con le due braccia. -figur. pascoli, 558
, / di cui l'ampiezza venticinque braccia / forse consuma. è ver ch'ei
venne isaotta un tempo a le mie braccia, / candida e mite quale a maggio
, e poscia me le staccai dalle braccia lasciandola accorata, piangente, disperata,
facendoli alcune legature sopra i gombiti delle braccia ben strette, affine che i spiriti abbiano
/ che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai. gemelli careri, 2-ii-125
di cormignano avea una torre alta 120 braccia, e avevasi suso due braccia di marmo
alta 120 braccia, e avevasi suso due braccia di marmo: le mani delle quali
] di zaffar la plebe fra le braccia, menar per il dito grosso ch'è
scossa dai singhiozzi, tra le proprie braccia. -fidarsi con qualcuno: allearsi
giovanezza, ché non solamente le forti braccia vincono le battaglie, ma i buoni
; salvo che potessi dormire tra due braccia fidate e sur un cuore molto desiderato
, / ch'ognun fu misurato cento braccia, / tanto fiero era, animoso e
: quiv'era l'aretin che da le braccia / fiere di ghin di tacco ebbe
voi vi affrettiate a disporre le vostre braccia con le fierissime armi, e correre alla
le mani, le dita e le braccia e le gambe, e oltre a questo
/ che s'egli han pur tre braccia di misura, / di tender alle farfalle
che soffoca. alfieri, 1: braccia con braccia in feri nodi attorte, /
. alfieri, 1: braccia con braccia in feri nodi attorte, / dansi
le man bianche sottili / e le braccia gentili /... / e 'l
/ salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso, e
perché tu ruggì, e che le braccia stenda, / sì che dai lupi il
non han taglio, e si vibrano da braccia fievoli, senza maestria, una targa
dell'alga / divelta, qui nelle mie braccia! -di scarsa intensità, moderato
vigor dell'età di certa fievolezza alle braccia. -ant. e letter.
/ figger fecivi abete, onde le braccia / distendendo l'antenne, i bianchi lini
invece di badare alla casa, in braccia al drudo, eh? c. e
strilli e scalciava, mentre con le braccia incrociate stringeva sul petto un grosso album
d'oriente, / fuor de le braccia del suo dolce amico; / di gemme
gli anelli, passava curvo sotto le braccia alzate dei primi due allacciati per le
tronco meraviglioso dell'antinoo hanno appiccicato certe braccia e certe gambe che paiono guanti e calze
, coi capelli al vento e le braccia alzate che fuggiva. 2. in
chimere; figurine di divinità con le braccia e la testa cariche di colombe. alvaro
, scalzo, nudo le gambe, le braccia, il petto, e nel resto
con l'ancora di diritta in cinque braccia di fondo filando due lunghezze di catene
0 pilastri, lontane l'una dall'altra braccia sei per il diritto della stalla.
torre avea di sopra alta più che braccia cxx fatta a ballatoi, con belle filastrocche
più divoti sulla fronte, e avvolte alle braccia. 1 farisei, per gesto di
5-78: si schermi, menando le braccia e la testa, dai ringraziamenti che
senza maniche? -perché mostrassi le braccia bianche, come un fiocco di neve
. d'annunzio, i-920: le braccia parie / splendenti a traverso il fiorame
, 6-87: le mamme infilzavano le braccia rosate dei loro bambini nei loro vestitini
aria emessa da un soffietto azionato a braccia dal suonatore.
. la vide stendere in avanti le braccia con i pugni chiusi, quindi piegare
i lontan dal suo destrier più di sei braccia. -trafitto. - anche al
alghe della classe orali e da braccia monoseriate o biseriate con o senza
altezza dalla quale cade, essere quattro braccia; e la fitta del palo nel terreno
il corpo compose alla spada, le braccia in croce e 'l petto al pome fitto
fiumana di gente che vociava e agitava braccia e cappelli in aria. e. cecchi
fiumano, / era su le mie braccia palpitante / d'amore. =
correndo dal fonte / con le cupide braccia / alfèo la bella avvinse; /
d'esso catafalco, alto da terra braccia due, erano... posti due
: per indicare l'agitarsi frenetico delle braccia di una persona o delle ali di
gorgo; volsesi e scricchiolar fece le braccia / protese, l'aria flagellando.
un asino al roverscio, con le braccia recinte al tergo, disnude, e poi
troppo mi stringe il torace e le braccia. calvino, 2-93: si metteva
far gettar il pontefice solamente nelle sue braccia, e, quando qualche buona occasione
aveva mai toccato, fra le sue braccia una flessibile difficoltosa creatura. -che si
tutta flessuosità di gambe e di braccia. 4. figur. duttilità
perisca il natante, ghermito dalle lor braccia flessuose. foscolo, gr.,
, florida moglie, / che per candide braccia era più bella. carducci, 935
/ via, delle gambe e delle lunghe braccia, / pendule e flosce. serao
giardino. baldini, 3-119: le sue braccia son fresche e fluide colonne, ma
di chiudere gli occhi, piegare le braccia in croce e rovesciarsi nell'oscurità di
flusso et il valor de le sue braccia, / che si potean veder le torri
ballato, saltavano senza gambe e senza braccia sui finti lastroni di ghiaccio, divincolando
nato in mezzo tra le due braccia della vite, si dee tagliare.
si scaricano, si alzano io o 12 braccia, intorno alla foce, dove entrano
a 'scoltar si pone, / faccendo delle braccia a giove croce, / con umil
la piegò, la rinchiuse fra le braccia dell'uomo. 7. pieno
,... il venir meno di braccia al bisogno del podere, rappresentava tale
selvaggi briarei, / che coll'arboree braccia /... / fanno d'intorno
, e di fogliami / veston le braccia e divien sterpo il resto, / verdeggia
, per fattura d'una fossa di braccia lxxv, fognata e posta a ulivi
, e fonde sempre più di due braccia per ogni verso; facendovi le sue necessarie
. d'annunzio, i-672: de le braccia ignude, /... /
... / era su le mie braccia palpitante / d'amore. panzini,
da gran folli a forza di vigorose braccia sollevati, agitati ed enfiati,.
, 1-3-75: in una distanza di poche braccia ancora non si vedono [le pecore
209): si fermò, con le braccia incrociate sul petto, a guardare a
ond'io veggio in su le braccia il segno? massaia, iv-155:
uno uomo più che finché sotto le braccia. 3. di fondo,
il nostro piloto, quando trovava trenta braccia, quando dieci o meno.
. cinelli, 2-155: levava le braccia sul capo, e accompagnandosi con uno
fossa, per l'ordinario larga sei braccia e fonda tre. alamanni, 7-i-154:
fonde, le mani e le braccia irrequiete. -per estens. molto
tiri. caro, i-156: quante braccia di fondo ha la pescaia / d'un
, d'una tavola tonda, di sei braccia in circa di diametro e intorno a
bontempelli, 8-129: scandagliarono con duecento braccia di fune e non toccarono fondo.
azzini, 2-125: potrete tener nuda nelle braccia la vostra vedovotta, che alle sante
che la scopriva, con le pure braccia / velar le sacre fonti della vita
terra, era una protesa di braccia, un bisbiglio..., uno
avvolge e stringe con quelle sue molte braccia, come se fossero forbici
/ poich'ella gli ha troncato ambo le braccia, / ed a far peggio ad
', ramo rimondo, lungo circa tre braccia, che in cima si divide,
. -attaccatura delle gambe o delle braccia al busto. berni, 33-35
quella veste, quella forca delle sue braccia e delle sue gambe. 6
, / e puro argento son le braccia e il petto, / poi è di
la cui testa era d'oro, le braccia e il petto d'argento, poi
da mura, da forcella e da braccia, ch'oggi dì si fan di
: [si vedevano] fabbri spezzarsi le braccia a forgiare ferri battuti che nell'
/ di mille fronde e volgersi le braccia / in rozzi tronchi e stabilirsi in
bocchelli, i-9: la bella levò le braccia lunghe, a cui la gracilità della
giogante, e di grandezza / quindici braccia, e quattro di grossezza. zanobi da
, 3-131: diedi la forma a braccia e mani / di gentili ali avventizie
, / che conosce il valor di quelle braccia; / onde attende a tagliar di
guerrazzi, 5-31: levatesi ambedue le braccia sopra il capo formando come un angolo
, / e puro argento son le braccia e il petto. bibbia volgar.,
: l'isola, formata dalle due braccia della senna,... oggidì s'
, prometeo, con le mani e le braccia lorde di sangue crasso fino ai gomiti
, facciasi una formella dalle tre alle quattro braccia addentro. b. davanzali, ii-511
/ vada ondeggiando, e tue formose braccia / leghi in manica angusta a cui
rosse ha il seduttore, e formose braccia, e ignudo il torso, e una
, chi le fa andare? o braccia di uomini, o petti di cavalli.
o petti di cavalli. e queste braccia e questi petti? o gran misure di
proletaria ', la nostra fornitrice di braccia a prezzi ridotti, non aveva se
. baldini, 5-213: viso tondo, braccia piene, gambe forti, la forosétta
del forse, / in tra le braccia il prese e tramortia. schiatta pallavillani
/ e i più agili insiem di braccia e fianco. d'azeglio, 1-143:
, arma che dure / chiede le braccia, e forte vuole il forte
fianchi larghi e per il resto, braccia, gambe, spalle, esili come
... mi si gettarono tra le braccia e mi strinsero forte. verga,
] di zaffar la plebe fra le braccia, menar per il dito grosso ch'è
lacopone, 25-55: or o'so glie braccia con tanta for- teza, / menaccianno
i-227: or vieni / fra queste braccia e prendi / gli ultimi amplessi miei
, sono nondimeno fortificate a ogni tante braccia con tramezzi di pietra murati a calcina
distante a l'altra più di 200 braccia. vita di filippo brunelleschi, xv-588:
fortunoso piriculo..., fece delle braccia croce, e isca- pigliata gittossi ginocchione
/ salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso, e
20-7: trovo peso non da le mie braccia, / né ovra da polir colla
virtuosi, solo si veggono forze di braccia di sodi argomenti, gagliardie di schiena
. / e forza con le forti braccia! / su e giù, e su
uomo prepotente che gliel'aveva strappata dalle braccia..., strappata, sì,
la moneta. -a forza di braccia, a forza di mano: servendosi
dell'energia muscolare delle mani e delle braccia. ramusio, iii-116: da questa
più misure di farina a forza di braccia giornalmente si esig- gono. sbarbaro,
sbarbaro, 1-82: rompono a forza di braccia la crosta stradale. -a
stretto di drieto il prende entro alle braccia. muratori, 5-ii-8: che se taluno
pian piano, sostenendomi per forza di braccia, arrivai in sino in terra.
forzare la sacerdotessa ambigua serrandola nelle sue braccia terribili. 4. penetrare a
, 1-16: fu bello uomo alto tre braccia, non grasso ma di buone ossa
spesso usare di lavorare, sono le braccia forzevoli. 3. impetuoso (il
da'primi anni a forzosi esercizi delle braccia e di tutto il corpo? -energico
rodrigo,... divincolandosi tra quelle braccia forzute. barilli, 3-25: due
. baldini, 3-119: le sue braccia [di paolina borghese] son fresche
fotografo, inverosimilmente tenere con le belle braccia attorno ai pilastri. -chi esegue
contenuta (in partic.: fra le braccia, fra le mani). cavalca
/ riempie chi 'l tien ben fralle sue braccia. loredano, 1-82: amava [
e questa teneva ogni notte fra le braccia. d'annunzio, i-409: li
, / sì ch'io fra le tue braccia / oda il tuo tardo cuore.
un satanasso: / a chi taglia le braccia, a chi la gola. d'
suo povero corpo delicato e fragile nelle braccia di un estraneo! d'annunzio, iv-2-74
per togliersela, mostrandosi smilzo e dalle braccia bianche, fragili. -sostant.
, con gambe calzate di setacarne, braccia nude, collo nudo, feltrino chiuso
govoni, 532: molli viti di braccia / e pampini di ascelle, /
/... / fra le materne braccia, ahi dura sorte! / seggio
la terra quando proprio le cascano le braccia, sfiancata dal diboscamento, smidollata dalle
. casti, ii-7-45: delle due braccia in croce indi l'insegna / che il
tua persona, la franchezza de le braccia, la maestà de le spalle.
portassero alla nave, e protendeva le braccia. -in senso generico: qualsiasi
?: « ghinea, ghineone, quattro braccia un franco! ».
lei, là sotto, con le pure braccia / raccolte al petto, la frangetta
esultante e ridente, agitava alto le braccia facendo svolazzare le frappe delle maniche. aivaro
di nuovo e gli mise le braccia al collo. -opporsi; intromettersi
, ii-321: usò sempre di portare alle braccia, al collo e ne'vestimenti ornamenti
45-83: gittò leone al cavallier le braccia / due volte e più fraternamente al
. cecchi, 9-193: erano accolti nelle braccia d'un qualche grande « ordine »
semplicità e avessi preso fra le mie braccia il mio caro babbo divenuto per malattia
a scioglierli, e riaverla tra le braccia. -motivo di contrasto, di
liberamente e sanza altre condizioni, nelle braccia di lorenzo si rimissono. parata,
questo globo freddo e molle / le braccia sua lucenti. caro, 2-769:
la se l'era trovato fra le braccia freddo, giallo e stecchito, non aveva
s'indugiava un poco a stirar le braccia garbatamente in quel pigro benessere che mette
pietre a fargli le fregagioni o alle braccia o alle gambe. settembrini, iv-422
ai lampi degli occhi e alle protese delle braccia dimostravano
giusti, i-490: ricevei le cinque braccia di frenella; e te ne ringrazio.
piedi fuora del letto e pose le braccia nel collo del padre; e dubitando
. bassani, 1-90: si buttò a braccia aperte sul tumulo di terra fresca,
] intendo io lavorare in essi di braccia, non passeggiarvi un'orettina pei freschi
il seno, nude le spalle, le braccia, si presenta frettolosa e pare che
: vorrei saper quello che vi costeranno braccia 14 di frisétto berettino scuro.
alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose e i bruni visi. cattaneo,
, i-126: amore svelse i figli dalle braccia materne e i mariti da quelle delle
/ in quali ombrosi gruppi / le braccia tue flessibili / e pieghi ed avviluppi!
fronduti. boiardo, 2-2-12: per le braccia la venne legando / al tronco de
. si ha una torre alta sessanta braccia. machiavelli, 1-i-356: quel principe.
figura, fatte di stinchi e di braccia spolpati, questa iscrizione mestissima, in
e uovolo sotto il gocciolatoio, fa braccia due e mezzo. meliini, 82:
il consiglio donavagli con frugalità antica sei braccia di panno. bocchelli, 9-114:
, 3-124: ma poi che vide le braccia distese / a sinettor, che non
il frugatoio] più lungo un due braccia, mettendolo per il buco che si vede
oh! le sia dato tra le braccia del suo creatore fruire intere le gioie che
.. frulla per la pista, a braccia conserte, in equilibrio sulle natiche del
seno, nude le spalle, le braccia, si presenta frettolosa. -che
, riparandosi la testa con le braccia, si chinò sotto la furia delle fischianti
la campagna] ci sarebbero volute delle braccia che non c'erano più. -figur
da qualunque frutto, per lo meno braccia 20. lambruschini, 5-11: noi
disobbedienzia del suo creatore, aprendo le braccia per tórre il proibito frutto, fu segno
i-574: con un largo gesto delle braccia, / spargon li adulti la semenza;
— battaglia, vi. e braccia e polsi / mangia, divora. vallisneri
enormemente potente. occhi di foco e le braccia di cerro. d'annunzio, v-3-
vendetta allegra. petrarca, 42-3: le braccia a la fucina indarno move / l'
bracciolini, 1-2-55: fia nelle tue braccia il tuo fugace / dopo lungo cercar
/ figger fecivi abete, onde le braccia / distendendo l'antenne, i bianchi lini
posavano sulla mia fronte, per le sue braccia che mi circondavano le spalle.
lasciar notte fuggire giammai che nelle costei braccia non si ritrovasse. marmitta, 74:
/ protendea la repubblica santa le aperte braccia / diritto in fra i romulei colli
il fugone e andò a cadere nelle braccia di una guardia in alta uniforme
/ ne 'l cerchio de le sue morbide braccia. barilli, 1-156: qui s'
. d'annunzio, iv-2-73: nelle braccia pallide le passavano le contrazioni dei fasci
questi torreggianti gamboni, con queste nerborute braccia fulminar la mia taglianasi, tronca- braccia
braccia fulminar la mia taglianasi, tronca- braccia e mietigambe, tu vedrai i motivi che
iv-41: vediamo, tra le cento braccia inaridite d'un albero fulminato, sopravvivere
/ chinati i rai fulminei, / le braccia al sen conserte, / stette,
la fumana, bisognava lasciarsi buttare le braccia al collo dovunque. dossi, 189:
tutto e fumicando il corpo e le braccia, notava come fa l'anitra. bocchelli
aspra fune / le stringerò le molli braccia al tergo. monti, x-3-167: io
quale ci si inerpica a forza di braccia, o di braccia e gambe.
a forza di braccia, o di braccia e gambe. g. bassani,
gran sparviere, / e da sei braccia lungo esser comprende. carducci, iii-24-124
forche con due catene appiccato per le braccia, e arso vivo a fuoco lento
nievo, 3-61: sul sommo, delle braccia, scoperte un palmo più su del
. sono nondimeno fortificate a ogni tante braccia con tramezzi di pietra murati a calcina,
-fuori di mano o delle mani o delle braccia di qualcuno: dopo essersene svincolato.
al balco d'oriente, / fuor delle braccia del suo dolce amico. petrarca,
fuogo scrivono ai ladroni due lettere nelle braccia, che significano aver reiterato il furare
testa e il busto d'uomo e le braccia? ». landolfi, 2-152:
, i-87: il conte lavorava di braccia,... pronto a contendere quella
gli porsi, / e fra sì ingrate braccia alfin cadéo. foscolo, i-65:
furibondo e bianco, / fra le braccia mi prende e a sé mi tira.
torre. frezzi, ii-19-63: le braccia grandi e l'ugne coll'artiglio /
1-ii-457: cascai l'altezza di tre braccia almanco. / di notte non si
la vita; e insieme / da le braccia l'imago esil vania / fusa per
39: adunque io farò le colonne alte braccia otto tra la basa e 'l capitello
per induzione aggiunge ch'essi lavorassero mille braccia di fusa torte pel povero amante della
, stinchi, fusti di gambe e di braccia. ojetti, i-820: il peplo
non era leggiero; / e sette braccia il pagano era giusto. / berlinghier
troveranno in cielo la loro ricompensa nelle braccia premurose del cristo. -che è
ciascun di forza scosso / par sanza braccia o monco d'ogni cosa. luca di
. raimondi, 3-359: le grosse braccia piegate sul petto, chiuso nel gabbano
cerchio / fer quelle bianche e dilicate braccia. giov. cavalcanti, 220:
: scacemi aveva preso fra le braccia a mezzo corpo, e stringeva il
, / che gagliardezza non se vende a braccia. bembo, 5-107: nel
, / ch'ognun fu misurato cento braccia, / tanto fiero era, animoso
l non vi lassi la vita e le braccia. p. fortini, ii-96: mangiate
plauto, che avea gagliarde e dure braccia, / di queste, con mirabil
un torace gagliardo e peloso, le braccia corte, il viso colorito, nere di
gale ondanti, / piega su per le braccia incipriate / la pelle di camoscio ampia
alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose e i bruni visi. leopardi
incantati a studiare i fianchi e le braccia di quelle che mandano giù il secchio
per le due mani le allargò le braccia, che aveva nude, e una dopo
vezzosa ed ipponoe, / per le braccia rosate insigne ninfa. tramater [s.
catena al piede ed il remo alle braccia, fu condotto alla vallona; nel qual
immaginato per trascinar pesi o carri a braccia d'uomini per piccoli tratti di strada
lanciarmi perdutamente,... fra le braccia di una polmonite, doppia, galoppante
sincroni a quelli del corpo e delle braccia. -gamba flessa: nella ginnastica,
certe scimmie si vede fare, colle braccia pendenti e abbandonate, le gambe larghe
(152): le donne portano alle braccia e alle gambe bracciali d'oro e
: ho le gambe fiaccate e le braccia non le posso muovere. cicognani,
donna giovene stracciaro / e gambe e braccia suoi tutte spezzaro. guicciardini, v-92:
questi torreggiane gamboni, con queste nerborute braccia. cicognani, 2-88: queiraltra [
., s'appigliano e con le braccia e con i piedi alle pietre e
brunetta, dalle cosce irrequiete e le braccia languide,... non voleva
bambino gambetta in del fieno, / colle braccia scoperto, non lassa per gelo.
2-10: cercavano con vantaggiose prese di braccia e di mani e supposizioni di gambe
, 126: qui si talliavano teste e braccia e costati; scudi e gambiere andavano
1-557: restavano le due facce, che braccia quasi,... al diritto
guido dell'antella, i-16: pagai per braccia 6 di gamurra per lei, lire
g. rucellai il vecchio, 32: braccia 4 e y2 di panno lucchesino fine
una botte di vino, e curto delle braccia e delle gambe, e tutto coperto
per 9 coppie di gangheri neri e per braccia 4 di nastro... soldi
ò comperato... ritagliatori, braccia 5 % di panno garbo tanè tintilano.
, 697: oltre di ciò hanno due braccia con due congiunture e forfecchie dentate fabri
: impazientito, lo prese per le braccia, e trattolo da parte, lo garrì
riposare tranquillo. savinio, 189: le braccia che le manichette di garza velavano fino
le vergini e i garzoni rapiti dalle braccia de'padri. chiabrera, i-ii-
chi le spalle ed a chi le braccia talmente, che facendo luogo l'una
più volte t'ho avuta in queste braccia quando tu eri garzonetta. nievo, 738
/ ma barbariccia il chiuse con le braccia, / e disse: « state
'l non vi lassi la vita e le braccia. l. salviati, 19-28
-il tristo m'ha / rotto le braccia, sì sa fare il morto; /
/ bellissimo. / uscì dalle sue braccia / annuvolate, esitando, un gattino.
. dossi, i-229: in sulle braccia... reggea un gatto del-
... come gattoni mansueti aprivano le braccia. 2. figur. uomo
gattón gattoni annaspando qua e là con braccia... per riannodare i fili
che t'avea tolto / alle mie braccia, ai miei caldi desir, / avendo
a qualcuno: obbligarlo a lavorare di braccia, a faticare, a industriarsi.
porte verso l'un de'capi le braccia, verso l'altro i piedi, si
gambetta in del fieno, / colle braccia scoperte, non lassa per gelo.
letizia tenendo l'infermo su le belle braccia..., tutte le figlie accorsero
perché l'annoi / che piede o braccia s'abbi rotto o mosso, / ma
questi gemiti piangendo, molte di loro nelle braccia portavano i suoi piccoli figliolini. tasso
le man bianche sottili / e le braccia gentili /... e 'l bel
discopria da tacque. tassoni, xiii-87: braccia e gambe gentili, pare che s'
, 3-131: diedi la forma a braccia e mani / di gentili ali avventizie
di luogo, tanaglie, altre di braccia lunghe e forti, altre più manesche
. caro, i-349: avea le sue braccia ritondette e bene appiccate,..
pregando come qui fanno, spalancate le braccia, a imitazione del cristo sulla croce
mettersi a far un dio padre grande cinque braccia, le gerarchie, i cieli,
, vedete, comperano le nostre braccia, e intendono che mandiamo al diavolo
che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai. parini, 225
per farlo a pezzi con le loro venti braccia armate di scimitarra. moravia, iii-27
, di victor hugo, di cui le braccia, o la penna del giovane poeta
gesti con le mani o con le braccia (e anche ammiccare con gli occhi
. poco e hanno quasi sempre le braccia incollate al corpo. de roberto, 2-20
quel gesto sì naturale, quel muovere delle braccia, quell'accompagnare le sue parole coi
luoghi porre l'immagine di gesù con le braccia aperte e distese lungo la persona,
m'ero quasi genuflesso, con le braccia conserte, nello stil cicognino gesuiticamente gia-
tanto d'occhi, alzò tanto di braccia, si circondò d'una folla di gesum-
. muovere, allungare, porgere (le braccia, le mani, i piedi)
dissoluta. cicerchia, 1-199: le braccia in alto per toccarlo getta, /
: danzator vedi, vedi danzatrice / braccia e gambe gittar da sé lontane.
/ a spesa alcuna, e a braccia quadre getta / per una piccolissima vendetta.
via dalla corrente. -gettare le braccia al collo di qualcuno: v.
un buon getto, che venne alto dodici braccia dal primo fondamento, fece fare il
il rimanente, cioè l'altre otto braccia di muro a mano. lorini, 128
] fuor della terra un getto di tre braccia, fatto, come si vede,
, alta la grotta sopra terra tre braccia, sicché rimanga fossa là onde le
una bacchetta da podestà, e forse due braccia di corda come da trottola; e
idem, 7-190: nanda allargò le braccia, come sempre faceva per fare gherminella
ghermito / meglio che può con queste braccia frali, / poniam di sbarbicarlo ogni
, 3-17: della veste grigia e delle braccia uli- vastre d'uno dei ghermitori me
, trasmutata in lauro / tra le braccia del nume ghermitore. baldini, 3-16:
3-16: della veste grigia e delle braccia ulivastre d'uno dei ghermitori me ne
la ver- gene lo stringe fra le braccia, / e ioseppe si strugge come
, ii-231: figliuol mio, apri le braccia, / fagli sentire il tuo caldo
la vergogna gli ghiacciò le giunture delle braccia. -ghiacciare il sangue a qualcuno
viani, 13-55: i pioppi dalle stecchite braccia, lineanti il fiume e gli uliveti
coperta di cadaveri e di sangue le braccia; e trionfante la morte andare del
poste di ghiaroni di dieci in dieci braccia, e sien larghi braccia dieci e
dieci in dieci braccia, e sien larghi braccia dieci e alti secondo l'altezza dell'
in qualche luogo a buscare / tre braccia di cavezza, e impiccarti. / -deh
?: « ghinea, ghineone, quattro braccia un franco! ». viani,
?: « ghinea, ghineone, quattro braccia un franco! ». viani,
se n'esce, / e fugge nelle braccia d'orione. -girare, passeggiare
: in testa e al collo e braccia aveva girlande di fiori rossi e bianchi
di milano di dentro alla ghirlanda è braccia 30, l'argine sua è alta
30, l'argine sua è alta braccia 16 e larga 40, e questa è
che ella pigliava il fanciullino nelle sue braccia, li suoi occhi guatavano sempre inverso
esser uomo, s'avesse attaccate le braccia alle ginocchia, gli occhi a'calcagni,
; abbandonarsi (nel grembo, nelle braccia di qualcuno). francesco da barberino
non giaccia e non vi tenga suso le braccia,... né mai si
singhiozzi; e giace semianime / fra le braccia di lui. leopardi, 22-157:
rovani, i-87: avrebbe voluto giacer mille braccia sotterra. comisso, 1-11: mi
prodiga, / rifugge da le mie braccia, schernendomi! / disperai, giacqui e
. leggera armatura difensiva che rivestiva le braccia e il tronco come un camiciotto e
m'ero quasi genuflesso, con le braccia conserte, nello stil cicognino gesuiticamente giaculando
, la se l'era trovato fra le braccia freddo, giallo e stecchito.
giammengole [i medici] segavano le braccia e le gambe. 2.
, / non dimandar se gambe e braccia monca, /... / e
si tiene in equilibrio colle sue lunghe braccia. = dal fr. gibbon
un vecchietto rattrappito, gambe arcuate e braccia lunghe come una scimmia, gibboso, insaccato
] ancora a'giorni nostri pezzi di nove braccia per far giganti. foscolo, xv-132
quelli che erano alti cinque e sei braccia da terra: e fasciatigli e acconcigli
. bellini, ii-58: tal sulle sue braccia nerborute / sublime andando ne giganteggiava,
tronchi che strisciano sulla terra, le braccia tese. -ginepro rosso: è
e fanno il pezzo circa a quattro braccia. garzoni, 1-486: in asia
linati, 25-141: con quelle sue braccia giobbesche, con quella sua personcina allampanata
con la morte in sulla croce alle braccia, e la morte vinse la vita,
io ti voglio insegnare a giocare alle braccia col diavolo, e venciarai: io voglio
e giuca de la vita e de le braccia. tommaseo [s. v.
loro sia lato e forte, come le braccia siano robuste, ancora la forma del
o le gambe da un giocatore di braccia. soderini, iii-416: i giucatori di
quale s'era scapricciato a strappargli testa, braccia e gambe. palazzeschi, ii-345:
sincroni a quelli del corpo e delle braccia, cosi da trovarsi sempre in posizione
quel grassotto... con le braccia dietro la schiena, e le mani l'
terra levate iv piedi, debbono avere iv braccia, cioè iv buoni tralci madornali procedenti
una gioia tutta di gambe e di braccia: da scimmie. -gioie della
treccia / lieto cultor su le ramose braccia / i bei racemi ad or ad or
io potremmo guadagnarci la giornata colle nostre braccia? -avere un colpo di fortuna
la portavano aperta sui fianchi sotto le braccia, con le maniche spesso di colore
.. si dormiva collo schioppo tra le braccia e le gambe incrociate. buzzati,
, 1-24: e la donzella fra le braccia prese, / che di bellezze non
il ghiaccio del po fu grosso di 15 braccia, che però gli uomini per due
quali minacce, qual paura le giovanili braccia di gisippo ne'luoghi solitari, ne'
cioè le gambe di dietro, sono alte braccia uno e mezzo, e quelle dinanzi
mezzo, e quelle dinanzi sono alte braccia tre: ha piede di cavallo e
, il collo sottile e lungo tre braccia e più, e 'l capo è fatto
torcimenti e giramenti del capo, delle braccia, delle gambe, della bocca e
, 62: gli insegnerà mover le braccia, batter il piede, girar il capo
. era una tela dipinta, dieci braccia alta e sette larga. 4
partiti. bocchelli, 5-27: le braccia sottili ma perfette, componevano un'esatta
nitide nel giro superiore delle spalle e delle braccia. -giro delle maniche: la
taglio in tondo da cui escono le braccia. -giro del colletto: nelle camicie,
[la vite] / le torte braccia, e con frondosi giri / a l'
. bar etti, 6-109: le braccia le aveva guernite di merletti e di
, iii- 1-566: taluni trasportano a braccia giù per la botola gli uccisi e
son verso ciapo subito volato / a braccia aperte, e tutti giubbilanti / ci
accesa in volto, gesticolando con le braccia pelose, il ventre che le ballava:
: la bilancia, se non ha le braccia uguali e la lingua in mezzo,
adopralo. il giudizio non si vende a braccia. del giudizio non ne vendono gli
scioccamente giulivo di sentirti sgambettare fra le braccia il tuo piccolo bamboccio. 2
muovevano verso di loro stringendo fra le braccia due giunchi flessuosi, una in lamé argentato
2-229: le membra, massimamente le braccia, disnodate, cioè che nessuno membro
giovini donne, / con le giunonie braccia nudate, le vesti suc
a prima giunta io gli getto le braccia / al collo, ch'io non penso
il colpo dei singhiozzi. -a braccia giunte: con le braccia conserte.
. -a braccia giunte: con le braccia conserte. frezzi, i-3-150: per
commota / contra filena, stante a braccia gionte, / gli die'dell'arco in
di là. invano diodata, colle braccia in croce, giurava e spergiurava.
giurati e alla corte aveva levato le braccia, a pugni chiusi, contro la giustizia
, / e puro argento son le braccia e il petto, / poi è di
... il petto, le braccia, le spalle erano giustamente colme.
curan la giustizia (o rompon le braccia alla giustizia): con le mance
152: quattrini e amicizia rompon le braccia alla giustizia. -gran giustizia,
umori. ariosto, 7-15: mostran le braccia sua giusta misura. vico, 257
entrò nel fondaco un virtuoso che chiese braccia da misurare, e incontinente ne li furono
tutta nera il volto il seno le braccia, come un idolo barbarico, emergeva glorificata
/... come / rotando le braccia, / e scotendo le spalle,
avrà per tutti; avevano bisogno di braccia nelle campagne, nelle città..
incavato il petto, / monche le braccia ed i piè torti affatto. foscolo
serragli, / se vediam che le braccia al vento move / un gobbuzzo di legno
adagio, un po'gobboni, con le braccia abbandonate. = da gobbo1
martini, i-91: per lo traverso delle braccia è altre nove parti, delle quali
misura di lunghezza corrispondente a circa due braccia (quindi a poco più di 1
una specie di tarantella, con le braccia alzate. -di animali.
siena, 1-125: due goffani, di braccia due in circa longhi e vecchi ferrati
la lunghezza di passi trenta, overo braccia novanta, e fermisi la punta del
/ ha nude fino ai gomiti le braccia. baruffaldi, 27: non è forse
misura di firenze ogni tre gomiti quattro braccia. 6. meccan. tipo
ad una finestra... in sulle braccia, invece del gonfi-ampolle bambino, reggea
in suo aiuto avino, per le braccia / piglia pino, e lo svelle da
/ spazzava tra due porte, con le braccia / nude, e la gonna rialzata
gonnella e camicia, con le magre braccia nude e un asciugamani su le spallucce
nuovi testi fiorentini, 413: cinque braccia] di gamurra bianca per una gonnellùccia
di echinodermi ofiuroidei che possono avere braccia ramificate o non ramificate fino all'attacco
assai sporgenti, muso molto scuro, braccia lunghissime e robuste, pelo lungo,
quasi più largo che lungo, le braccia penzolanti, un gorilla. -gerg
; perché la detta erba accostata alle braccia nel fame i fasci infiamma la cute
: i gotici tiranni / dieder le braccia e 'l collo al gran narsete,
amore, 221: mani ha lunghette e braccia, / e chi co lei s'
il suo maestro e governatore nelle sue braccia il ricevè. g. morosini, li5-
freccia. verga, 3-19: le braccia rimaste a casa non bastavano più al
3-17: della veste grigia e delle braccia ulivastre d'uno dei ghermitori me ne
essa incòntrogli da tre gradi discese con le braccia aperte. sercambi, i-171: s'
graffiate le era condotta innanzi fra le braccia della faustina. dossi, 83:
fella, / piangendo fece croce delle braccia, / graffiata el volto con molto
3-223: se tu torrai le ripiegate braccia al granchio, e l'altra parte sotterrerai
se gli uomini si trovassino grandi quattro braccia, quello che fussi tre braccia e
quattro braccia, quello che fussi tre braccia e mezzo sarebbe reputato piccolo. barbaro
(un gesto delle mani o delle braccia); cordiale, espansivo (un saluto
portano brache, che v'ha ben cento braccia di panno lino sottilissimo. bisticci,
di giogante, e di grandezza / quindici braccia, e quattro di grossezza. boccaccio
spaventino i lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi
. borgese, 1-118: appesa con le braccia nude al tronco del fico, faceva
le gote, il collo e le braccia. papini, 27-31: quando mi chiudevo
quadrangolare, lungo e largo circa due braccia, intratessuto di mazze e di stecche,
di bronzo alte da terra qualche due braccia e mezzo o poco più.
braccio e mezzo, e profonda dua braccia, e di lunghezza cinque o sei braccia
braccia, e di lunghezza cinque o sei braccia in verso quella parte che la detta
estremo punto della nostra vita con le braccia aperte della sua misericordia n'aspetta,
faggio e l'orno, / già le braccia e le chiome ombrosi e spessi,
sicché poi traesse / di fuor le braccia a grattarsi gli occhi. dante,
per le gambe, 0 per le braccia o altrove, in su la persona bolla
che el solito. -gravare sulle braccia di qualcuno: essergli di aggravio;
: si è sentito gravare enormemente sulle braccia il peso di quelle tre bambine non sue
non giaccia e non vi tenga suso le braccia, perciò che questo si è segno
tu fosti rimasta gravida fra le mie braccia, ricordati che quello è frutto del nostro
verga, ii-284: si vide cadere sulle braccia la violante più morta che viva,
moglie / gravide d'or le pampinose braccia. roberti, ii- 328:
e ferma sede, / stese le braccia mormorando intorno. 2. per
con le gambe riunite strettamente, le braccia puntate indietro a reggersi, la vita
loro lunghezza raccolte con grazia su le braccia. marchetti, 4-151: quanto più /
-alla mercé della grazia di dio: nelle braccia della divina provvidenza. bocchelli
grazia sulla forma ovale, con dodici braccia sole di rigoglio. -di buona grazia
d'affanno, / e rotando le braccia, / e scotendo le spalle, /
avea due graziose fossette agli omeri, le braccia delicate. d'annunzio, iii-2-1000
morto nel mio grembio e ne le mie braccia. ariosto, 12-53: l'elmo
significato di 'in braccio, fra le braccia '). -in senso generico
di te, lasciali nel grembo, nelle braccia tue. bandello, ii-1092: voi
la gran possa del tronco e allargavano le braccia logna], ne l'italico gremio
restò che la fatica d'aprire le braccia; la fatica di perdere, al canto
e spaventoso, con... braccia lunghe e griffi acuti e tampinati.
riempirono tutti i campi all'altezza di quattro braccia. 5. ittiol. region.
i muratori per calarlo a forza di braccia con canapi sopra le cupole, dove
buzzi, 1-23: raccogli le tue braccia energiche sottili nel tranquillo velluto delle piume
diventare tanto sodi che a forza di braccia armate di legni appuntati voi gli balzate
cupola, scorniciato a tetto, largo braccia due, che vi sia del colmo e
testa, / da difender un altro e braccia e groppa. batacchi, 3-117:
. quarantotti gambini, 4-53: le braccia tutte groppi di muscoli che continuamente si
giogante, e di grandezza / quindici braccia, e quattro di grossezza. l.
grossezza dell'uomo, cingendolo sotto le braccia, è giusto la metà della lunghezza.
, non giaccia né vi tegna le braccia suso, però che questo è segno
, che 'l ghiaccio era grosso 15 braccia. p. verri, i-389: mise
. guerrazzi, 2-63: teneva su le braccia da un lato un grosso fascio di
xliii-439: la rete co'le man e braccia e dosso / tiraron, fin che
patrimonio, buttatosi... nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco
altre simili bizzarrie, e le cui braccia, in cambio di terminare nelle mani,
un monaco vecchio con due grucce sotto le braccia, nel quale si vede un affetto
incontro a cose e a persone con le braccia aperte e con i baci su la
giovini donne, / con le giunonie braccia nudate, le vesti succinte, / che
la rendeva più slanciata, e le braccia rotonde ed il collo bianco ci guadagnavano
): quantunque le convenisse colle proprie braccia il pan che mangiar volea guadagnare e
il torso è nudo, ma le braccia restano nelle lor guaine versicolori congiunte in
gittare la pietra e n'fare alle braccia e 'n travagliandosi, o farne sembianti,
: il misero dolente / mal tra le braccia contenuto e i petti / balza e
, v-3-85: prendevo su le mie braccia il ferito che guaiva. tozzi,
tutte quelle piccole gambe e quelle piccole braccia rossicce si agitavano fra le giunchiglie e
sedersi o inginocchiarsi, per appoggiarvi le braccia o i piedi, per posarvi un
d'ermisino, sopra el quale trattiene le braccia. buommattei, 1-31: coperta di
giocatori, intrecciando le mani e le braccia in modo da formare un sostegno,
, trastullo puerile: due tendono le braccia da fare un quadrato; un terzo
. panzini, iii-23: le belle braccia erano guantate di pelle bianca. moravia,
... tirandosi i guanti sulle braccia. di giacomo. ii-651: guanti lunghi
ondanti, / piega su per le braccia incipriate / la pelle di camoscio ampia
guanti: svestirne le mani o le braccia. andrea da barberino, i-108:
(1-338): taccio le svelte braccia con le bellissime mani, le quali
lo ammazzare, innelle gambe e innelle braccia, che di tutt'a due le gambe
che ad ogni moto, che le braccia spande, / dell'ampio corpo una gran
. -nel pugilato, disposizione delle braccia e del busto che tende a proteggere
può essere chiusa o aperta se le braccia sono tenute accostate oppure divaricate, atta
indi le tesse intorno / con le braccia intrecciate alcun riparo. delfino, 1-516
assumere con il corpo e con le braccia una posizione adatta a proteggersi dai colpi
bracciolini, 1-14-14: corte ha le braccia, il piè gonfio e distorto,
i guarnelli alla viniziana sieno larghi almanco braccia uno o sette ottavi... i
.. i guarnelli alla napoletana, braccia imo. i guarnelli stretti, col pelo
bruno. baretti, 6-109: le braccia le aveva guemite di merletti e di trine
mi lascino andare / mi raccomando con le braccia in croce, / guardiani se si
, iii-87: il petto, le braccia, le spalle erano giustamente colme;
turba di idioti, che con pena a braccia si provvedevano di vitto, per servire
d'intorno le fiamme alte da sette braccia sopra il suo tetto. a. cattaneo
, 1-127: con dimenare tosto le braccia e muovere il volto e fare aspra guatatura
/ fiume fu solo ed ebbe cento braccia / a sostener con l'arme l'
guerresco fatto a grandi gesti, alzate di braccia, spalancate di mano, dal reduce
baldini, 5-85: per quanto abbia nelle braccia trecento e più chilometri ininterrotti di guida
] ha alto il guidalesco bene due braccia. lorenzo de'medici, i-58:
aspra fune / le stringerò le molli braccia al tergo. /.. / io
sprigionato dall'aspra ganga e con nerbo delle braccia franche avesse imbracciato due ali per le
guindolo della caldaia, tirerà più centocinquanta braccia, se sia punto bozzolo da vedere
/ di ferro ca- tenati ambe le braccia. tasso, 2-42: pianger lui vede
dai lati / mille migliaia di guizzanti braccia. deledda, iii-80: marielène balzò
e lasciare le materie pargolette nelle guizzose braccia di questa nomata fortuna. =
: i capelli nella rete, / le braccia in croce, gli occhi nel lor
apparecchi ortopedici fanno da gambe e da braccia. serao, i-865: sul marmo,
'sto per segnalare col telegrafo a braccia '. 9. mus
piene di mele ibleo, le belle braccia... mi promettono pure ch'ella
taddeo gaddi a ideare il ponte largo braccia 32, cioè il doppio di quello che
e questa teneva ogni notte fra le braccia. salvini, 12-1-257: degli andati guai
la negra incude / con le robuste braccia. leopardi, 20-62: alla mano offertami
i-203: tu, con ignude le braccia a gli òmeri / miei forti avvinta,
trema, / e tocca le tue braccia ignude. -in partic.: privo
tuttavia trovarsi il vago legato dalle mie braccia. botta, 5-9: chiamò a
'l celio aperte e l'aventin le braccia, / per la capena i forti omeri
porgente su l'argenteo sile / le braccia a l'avo da l'opima cuna,
fogazzaro, 5-405: le mani, le braccia, il busto del fantasma sfumavano in
persona,... ignude le braccia bellissime, e sul collo ignudo una pezzolina
illesi / pugnerem finché mani avremo e braccia. moretti, ii-836: illeso, tra
leo l'avrebbe presa tra le sue braccia, l'avrebbe scossa, chiamata per
33 (583): con le braccia incrociate, con gli occhi fissi al
, sollevando di qua e di là le braccia per scoprire abbondantemente il seno imbandito.
che da una cassetta di legno alta tre braccia esercitano sulle zucche sottoposte la villana autorità
e nel sole, tumultuante con le braccia levate sotto i balconi dell'altra casa
murare in su 'l suo meno di braccia tre e mezo di scosto dalla stufa
una tela di panno di lino sottile di braccia 82, la quale altre volte demo
balco d'oriente, / fuor de le braccia del suo dolce amico. erizzo,
il santo a chi stende le sue braccia amorose a sostenerli, a chi porge
portare: pesa che mi ha rotto le braccia. tozzi, iv-353: sciacquò i
benché avesse le piaghe de'vessicanti nelle braccia, pure si aiutava da sé, addoppiandosi
, pensassi d'accoglierti fra le mie braccia, imbrattato e lordo ancor del mio
, 3-790: ti ho commesso a le braccia de la serva,...
sul capo il bracciale con le due braccia insieme, prende la mira, poi scende
imbrogliatissimi delle loro gambe e delle loro braccia! alvaro, 9-57: alla fine
tecn. imbutitura. senza imbusti, braccia senza spalle, gambe senza cosce. =
possibile, ch'io ti scriva con le braccia aperte è facilmente imaginabile, ma ch'
155): conobbe primieramente le braccia stese sopra la cassa, quindi appresso ravvisò
xlvii-215: cosi l'aer co'le braccia stringo; / vane im- maginazion nel
vede dalli busti i capi sciolti / e braccia e gambe, con crudele imago.
sguardo. comisso, v-88: teneva le braccia incrociate, come fosse più immalinconito di
e si vedeva già attorno al collo le braccia della donna, in atto di chiedergli
gli alemanni che trovarono, tagliavano le braccia, e molti anche ne dividevano in
caccia / il niveo lato e le verginee braccia. serao, i-706: folate di
. mascheroni, 8-17: le nerborute braccia in un frammischiano, / vari
stavano impalate delle ore intiere con le braccia prostese o serrate o circolari,
, stendendosi sopra un vano di venti braccia, per ciascuno in circa, non
, ii-882: l'affusto trascinato a braccia / nella sabbia ove il mare s'impantana
moretti, i-738: bel fusto, ma braccia esili e gambe magrissime: tanto che
rintuzzasti i desidera impasti / e dalle braccia valide strappasti / la tentatrice avviticchiata a
zitti, stretti fra le coperte, le braccia impastoiate là dentro. -impacciato;
impedì de li piedi e de le braccia. castiglione, 83: [le podagre
/ ambo gli piedi, ambo le braccia impenno. caro, i-285: amore è
per salirle a furia di gambe e braccia. angelini, 1-75: asfaltata e
che, giunte avanti il petto / le braccia, forse implora / il suo dotto
, i-218: franchetti ci afferrava le braccia per collocarci alla distanza e nella luce
, di riconoscere come erano invilite le braccia di santa chiesa. dante,
annunzio, iv-2-67: ella gli gittò le braccia al collo impetuosamente e dai belli occhi
ma come caro amante ne le braccia ricevendo, del suo corpo impiamente
impiastra colle chiare, / altri rimette braccia e gambe in sesto. -figur
al collo, il petto, le braccia, e'tutte se le impiastrano con
a scrimir solo, con le spalancate braccia, impiastrato di trent'otto stelle, ne
color zafferano, col viso e le braccia impiastricciati di giallo sporco. pratolini,
... quella forca delle sue braccia e delle sue gambe che un tempo si
la panca sia tanto alta che le braccia tue signoreggino la caviglia, e non
, aresti a stare impiccato con le braccia, e non faresti cosa che bene
-occupato, ingombro (le mani, le braccia). manzoni, pr. sp
pasture: ma per tuttociò gran numero di braccia rimarranno senza impiego. montale, 4-99
aperto, / con ambe due le braccia s'impignatta, / e comincia un'
addosso la seta, con ambo le braccia; e camminava a piedi nudi,
si darà ordine che ad ogni cinque braccia di distanza sia fermato in tutto il cerchio
77: andrà poi uno muro di sedici braccia per infino alle imposte delle volte.
finestra vetrata quadra vicina al palco di braccia quattro di luce, colle sue imposticine e
iv-1-401: conobbi che tenevo fra le braccia una povera creatura inferma, profondamente alterata
brulli e ritti verso il cielo, quasi braccia di consternati o d'imprecanti.
fiumano, / era su le mie braccia palpitante / d'amore. pirandello, 6-36
al nemico, che afferrandolo per forza di braccia il poneva in terra.
crescerà l'industria ed il numero delle braccia operose. si tenteranno perciò maggiori imprese
tentare da l'empio, che nelle braccia di lui, cieco del tutto, mi
« avanti! ». e corse nelle braccia del fratello. borgese, 1-360:
/ per la mala impression parrà sei braccia. aretino, v-1-143: quanti ne fan
sempre o alle poppe o tra le braccia o tenuto per mano dalla madre. alfieri
, / lieta m'incontri con le braccia aperte? / e mi stringa e m'
muore: / urlando l'oceano alza le braccia, / geme l'abisso, e
per liberarmi dalle affettuose improntitudini trascinatrici delle braccia del livornese. betteioni, iv-193:
, ovvero misure dismisurate di versi a braccia, in quella stagione usi a versarsi
abitasse lontana dalli monasteri più che per braccia cento, fusse, o con la sua
opere nuove. alcuni, allacciati per le braccia, si dondolavano cantando a squarciagola una
e nel sole, tumultuante con le braccia levate sotto i balconi dell'altra casa,
al buio e mi prese tra le braccia, il mio primo impulso fu di stringermi
il viso con l'unghie e le braccia impugne con l'ago. = voce
viso / di lei, nelle cui braccia è paradiso. ungaretti, i-30: riposa
. segneri, iii-1-99: scoperta nelle braccia, nelle spalle e nel seno.
e si feo / con cento armate braccia un briareo. tesauro, 5-82: a
... s'inabissavano le mille braccia sotterra, e ci rapivano per forza la
: « fattesi aprire le vene delle braccia, a quelle si pose [
salto abbandonar la sponda, / e le braccia inarcando, agile e snella, /
d'annunzio, v-1-403: inarcando le braccia si toglie il cappello che ha la
insorgendo, a gara / steser le braccia ed innarcaro i dorsi, / e fér
. frugoni, i-6-246: le gran braccia in stil conforme / senza modo si
altro. d'annunzio, v-1-774: le braccia sembrano contratte dall'angoscia della trasformazione,
, e figura i piè, le braccia e l'ale, / e di vaghi
vi-231: im lancava le braccia verso il cielo e tosto le mani giun
caverna con lo incancellato strenger de le braccia. 2. rinchiuso, imprigionato.
il ventre del mangiatore, le scarne braccia cascanti, l'incapacità alle fatiche,
partirien d'accordo, / con le braccia cortesi e 'l collo in seno. /
se avesse conservato il grembiule da tre braccia un franco legato a cintola e la berretta
de'soavi incarchi / le sgravasse le braccia, e sovra gli olmi / restar
nomi, 9-5: egli allarga le braccia e in modo strano / curvando il
. caro, 2-2-182: le braccia... di incarnagione pur di
infiammate di sangue laccato attanagliata dalle robuste braccia del guardiano schizza bava e sangue: -eccolo
profluenti chiome e l'amorose / candide braccia e il dilicato fianco. fogazzaro, 4-129
, con incassar- velo ancora per molte braccia. targioni tozzetti, 11-1-63: si
edifizi. rezzonico, xxiii-247: alcune braccia di elegante struttura a foggia di balaustri
, spi- glinsi li soldati sotto le braccia l'uno l'altro e faccino
a uso palancato, incatenati co'le braccia. arte della seta in firenze, 23
pietre delle pescaie debbono avere ogni quattro braccia una incatenatura di pietra più lunga che
incavarsi. beltramelli, ii-248: le braccia ridotte al nodo del gomito; la
alcune picciole ancore attaccate con ben quattro braccia di catena, e appresso una lunga
della gente, la fece pigliare a braccia e portarla a casa. petrarca, i-3-
queste mani, gli allettamenti di queste braccia e la soavità di questo seno.
inceppi il piede, / annodata le braccia e sciolta il crine. cesarotti, 1-xxviii-341
fissi a la terra, e con le braccia incrociate sul petto, a masticarsi la
soffici, v-2-442: con fra le braccia un mazzo di rose rosse che le
incettator di quadri, quattro tele di due braccia, e due e mezzo, nelle
e fa spesso al pagan stordir le braccia. guicciardini, 13-iv- 48:
il capo inchinato a bassiare, le braccia distese ad abbracciare, le mani forate
annunzio, i-930: piega su per le braccia incipriate / la pelle di camoscio ampia
per le gambe, o per le braccia... bolla alcuna...
/ e sì ben nel ferir le braccia sbarra, / che ch'il vidde dicea
facevano delle incisioni sul petto, sulle braccia, le coscie, la polpa delle
10-23: si doveva temere altresì che le braccia incise potessero notabilmente enfiare nel corso della
/ inclini il capo, alzi le pure braccia / a ravviarti i teneri capelli.
e... aveva forza nelle braccia e nelle mani. = comp
alle gambe, alle cosce, e le braccia tese contro l'acqua.
contraere, come dentro un ceppo, le braccia e le gambe, e..
prese, e furonsi presi insieme alle braccia, e feciono una molto bella incominciata
cuore, a pena poteva esser sostenuta dalle braccia d'un cavaliero che l'accompagnava.
essa incòntrogli da tre gradi discese con le braccia aperte. -introduce un compì,
età, si sentiva marmare; tegghie le braccia, tegghia e incordata la nerbatura.
incordire che è lunga dodici o quindici braccia. = denom. da corda
il sorriso arido dell'incredulo, le braccia pendenti a sconforto, accusano la mente
locata / d'alta lumiera fra dorate braccia, / co'suoi tremuli raggi entrambi
che segue... ha le braccia che vanno da un colonnello all'altro,
fiamme. 2. intrecciare le braccia, tenerle conserte, disporle a forma
con umil affetto / ed incrociando le braccia sul petto: / di vostra ancella deh
, / dove incrociando a l'agonia le braccia / nudo giacesti su la terra sola
mantovani, incrociarono sul suo petto le braccia, aggiustarono con pochi tocchi le lenzuola
alle spalle mi cinse il collo colle braccia, in modo che i suoi polsi delicati
incrociava i piedini; e teneva le braccia intrecciate dietro, avanzando il busto e
state incrociate l'ali. -incrociare le braccia: astenersi da ogni attività; scioperare
il partito è deciso a incrociarsi le braccia, e subire questa vergogna, non proferiamo
, x- 26-135: incrociamo spesso le braccia, cercando magari in basso distrazioni a
avviene in chi sta con « le braccia al sen conserte ». indica il
disposti in forma di croce (le braccia); accavalciati (i ginocchi,
giustinian, 64: con le braccia incrosate, / dona, mercé te chiamo
giova al falso bacchettone / aver braccia incrociate e viso smorto. pa
appoggiato al muro, con le braccia incrociate sul petto. pascoli, 75:
... / con le braccia incrociate sul randello / così come le bestie
. 15. locuz. con le braccia o le mani incrociate: astenendosi da
2. intrecciare le dita; tenere le braccia conincrocicchiaménto, sm. disus. l'
disus. l'incrocicserte; posare le braccia o le mani di traverso chiare
elli moria, elli s'incrocicchiò le braccia. cicerchia, xliii-394: issacàr alte
cicerchia, xliii-394: issacàr alte le braccia incrocicchia / con tal fervor, che par
il petto / ambe incrocicchia le oziose braccia. [sostituito da] manzoni,
, 20 (349): mise le braccia in croce sul petto, e pregò
1827 (349): incrocicchiò le braccia sul petto]. pellico, 2-19:
. verga, 1-62: incrocicchiò le braccia sul petto. pavese, 10-152: le
, 10-152: le ragazze incrocicchiano le braccia allo sforzo / e si parlano a
monte serpeggiano e s'incrocicchiano le mille braccia delle passiflore. -sovrapporre trasversalmente.
... incrocicchiò le gambe e le braccia. cagna, 1-21: ben
, 18-122: respinge quei con le robuste braccia / i fieri colpi, e l'
10. locuz. incrocicchiar le braccia: rimanere inerti, impassibili; astenersi
reconsi in / panciolle e incrocichianosi le braccia. de sanctis, 9-32: se uno
ed il barbaro; potete incrocicchiar le braccia e sorridere di quella forma ridicola,
, incrociati (gli avambracci, le braccia, le mani); giunte,
le ginocchie in terra, e colle braccia incrocicchiate, e col volto pieno di
della porta,... con le braccia incrociate sul petto. [ediz.
ediz. 1827 (114): colle braccia incrocicchiate sul gambe). -anche:
5. locuz. stare con le braccia incrocicchiate: rimanere inoperoso, inerte.
si combatteva? se stavano con le braccia incrocicchiate? incrocicchiatura, sf. l'
: volto tutto incrostato,... braccia mangiate dall'umore maligno. savinio,
incurva, / ambe incurvar le noderose braccia / mi fa veder pennelleggiato. guiducci,
iv-1-401: conobbi che tenevo fra le braccia una povera creatura inferma,..
, e che indefesse / eran le braccia. berchet, 92: la vispa rondine
terra, inarca il petto, apre le braccia e le mani, squallido e tremante
. il tremito delle mani e delle braccia, eran simili... a quel
. milizia, viii-191: puntoni, braccia, o biscanteri, da'latini detti
.. /... tue formose braccia / leghi in manica angusta...
, le quali pezze erano di otto braccia la pezza. g. gozzi [tommaseo
giovanotto, la quale, tenendo le braccia ripiegate indietro sopra la cintura, e
di perle, così al collo come alle braccia, e bellissime. gemelli careri,
, e spese trenta soldi in tre braccia di percallo. moravia, 17-244:
/ che la riporta indietro oltra sei braccia. cellini, 1-13 (47):
lambruschini, 5-19: altre 20 o 30 braccia quadre bisognano per i bachi restati indietro
viviani, 1-31: per centinaia di braccia era [l'arno] già uscito del
per terrore dementi, / scotean le braccia, indocili al destino crudel.
baci la indolciva, come se nelle braccia s'avessi sempre il suo gesù diletto.
6-694: a un certo punto le braccia mi s'indolenzirono. moravia, iv-11:
caricare, portare sulle spalle, sulle braccia (un peso, una persona).
le femmine rimarranno indotate; agrippina senza braccia, arsinoe senza piedi, quell'altra
serban nel menarsi acerbi botti / alle braccia, alle gambe, al capo,
capello indovino, / ch'era duo braccia e parea d'oro fino.
pure nella sua indivisibilità contiene quelle sei braccia quadre e quelle dodici andanti, e
, / la tua misericordia apra le braccia. b. pino, 1-34:
.. /... le robuste braccia / affatichiam de'contadini industri, /
maggiori ricchezze di uno stato consiste nelle braccia e nell'industria de'sudditi. bresciani
industriosi cinesi la gittano a forza di braccia, con una secchia sbalzata per una
villani. bocchelli, 5-140: aveva braccia nerborute di lavandaia e un'espressione placida
, 1-42: vi strinsi fra le mie braccia disperato, inebriato, assetato d'amore
l'ellere inerpicando e con le mille braccia de'ramicelli che gittano aggrappandosi lento lento
sul letto. beltramelli, iii-282: le braccia del vecchio ricaddero inerti e gli occhi
tentacoli abbattuti, inerti, come le braccia d'uno che svenga. barilli, 5-143
/ di giorno a volo mai l'inerti braccia. bondi, xxii-443: della cetra
chinati i rai fulminei, / le braccia al sen conserte, / stette. lambruschini
.. cade da alto più che braccia 100 dalla vena donde nasce, a
e tre volte indarno strinsi le inette braccia. 3. che si trova
», questa donna cadrà fra le braccia di un altro... io sono
. palazzeschi, i-105: agitando le braccia verso le finestre della casa, strillava infamia
o co 'l capo ricucito o con le braccia infasciate. -figur.
terra / tiene, se allenta delle forti braccia / l'usato sforzo, il guadagnato
, allor, che svelto / dalle braccia di lei tomai fra l'armi, /
infedeltà dell'onde, con l'ardite braccia rispingendo il flutto, alla cara donna si
vecchia mi saluta tendendo gli stecchi delle braccia. -ant. in senso generico:
, iv- 1-401: tenevo fra le braccia una povera creatura inferma, profondamente alterata
infermi: / davano a gambe e braccia ognor di piglio / rovi e ginepri
sono chiamati alcuni pozzi fondi da due braccia, fatti apposta di mattoni, avanti
fantolin che 'nver la mamma / tende le braccia, poi che 'l latte prese,
ella gli volesse d'amor morir nelle braccia. guido delle colonne volgar.,
per averla tenuta un momento fra le braccia, biancavilla cominciò a seguirla per le
il mio compagno, quale è morto nelle braccia del suo confessore. 2.
alcun lo dice, / e nelle braccia d'una moglie infida, / da
che a pena può spirare, e le braccia leggiere e il corpo tutto infievolito.
non senta il ferir de l'altrui braccia, / se ben l'elmo percosso
gevoli un immenso gaudio corse con le braccia distese in amplesso a masanello. d
la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende ciò che si
/ la donna, allor che nelle braccia accoglie / dell'uomo il corpo e lo
, 6-349: stava abbandonato fra le braccia del figlio del capitano giovanni, il
oh quali erge alle stelle / le braccia, e in un momento / s'infiora
più me ne infischio / che le tue braccia siano eguali a quelle delle altre donne
già visto esser fiaccato o torto / da braccia lente un inflessibil arco. f.
/ e i virginei rossori / dalle braccia nascosti / sulla guancia infuocata. baldini,
pazzo d'amore la prese fra le braccia, con le labbra infocate cercando le
(in partic., servendosi delle braccia come dei due rebbi di un forcone
, 22-60: barbariccia il chiuse con le braccia / e disse: « state in
inforcandolo; cioè, fatto forca delle braccia, afferrandolo. palazzeschi, 6-294:
formata di fin'oro, e le braccia, e il petto sono di puro argento
d'oro, el petto e le braccia di fino argiento, dal petto infino alla
formata di fin oro, e le braccia e il petto sono di puro argento;
: vestiva una tunichetta corta; le braccia nude tendevano l'arco; il viso
guittone, 99-13: ritegnalo basciando infra sue braccia. boccaccio, vi-267: tutto stordito
, / e strinsi a me le braccia, e mi credea / infra esse madonna
l'infulato duce / strappò maria dalle paterne braccia. = voce dotta, lat.
, 5-iii-315: sì colle mani e colle braccia si schermiscono e difendono, che ogni
un monte s'ingannò di cento braccia, o quello che nello stimare il peso
pren- dare ne'fianchi per ingegno di braccia; ma elli si trasse adietro e
, molino ad acqua, molino a braccia o a forza d'animali; e in
in luogo, fin dove certo le braccia di costui non si sarebbero allungate.
re l'inginocchiarsi, sostenendolo per le braccia, e baciandolo tenerissimamente in fronte.
sul pavimento; uno prega con le braccia aperte, alla maniera antica. -sostant
. 'l piano della rivolta è largo braccia 2 e lungo braccia 4.
rivolta è largo braccia 2 e lungo braccia 4. -archit. finestra inginocchiata
mo'di leggio, per appoggiare le braccia e il libro delle preghiere.
, i-89: fece fare un mulinello a braccia con un manico a guisa di stidione
sangue da tutte parti, e tagliandosi braccia, teste e tutte altre membra, tanto
che lasciano ignude le spalle e le braccia. baldini, 3-138: presto il
tre filari, e lasciata la viottola di braccia cinque in circa, a tale che
, a tale che ci troviamo avere ingombrato braccia undici di terreno. crescimbeni, 83
stra- detta laterale. avevano entrambe le braccia ingombre di fiori di campo.
, il tremito delle mani e delle braccia, eran simili infatti a quel che appariva
pugni? ma si riprese e stirò le braccia e le dita ingranchite.
lunghe le gambe e corte fan le braccia. galileo, 8-vi-151: quando si
vadi da poppa a prua, larga da braccia uno e mezzo, ingraticolata da potere
a soletticarci,... sbarra le braccia, snoda le dita, ingroppa le
corse via col cuore ingroppato e colle braccia aperte. -soffocato (un suono
e si feo / con cento armate braccia un briareo. galileo, 4-4-302: io
come fan de'tintor bocca, occhi e braccia, / le mani o i diti
d'annunzio, vi-473: ha le braccia distese, e le mani conserte su gli
/ ma e'non voller sotto le lor braccia / acconsentir sì fatta iniquitade. savonarola
, s'innalza facendo forza con le braccia. -nel sollevamento pesi, l'atto
verso l'alto (le mani o le braccia); ergere (il capo)
alzò e cominciò a ballare, le braccia levate, giù per la proda. barilli
sur un panchetto di legno, con le braccia incrociate, con gli occhi fissi al
: pasife con le nude / braccia premette gli òmeri miei nudi, /
. d'annunzio, i-578: le braccia al busto inserte / nitidamente sieno e
e muove / i piè e le braccia e l'insidiata fronte. tesauro, 2-ii-32
, / e far de le sue braccia a se stessa ombra. paruta, 4-1-281
eunica, / insigne ninfa per le rosee braccia. foscolo, gr., iii-390
piedi scalzi insino a'ginocchi, le braccia ignude insino agli omeri. tasso, n-16
trarlo rapito / di sua beltà nelle sue braccia, e dolce / nelle palpebre e
prima mi vide, gittomi le sue braccia al collo e con tanto gaudio mi strigneva
turpe monatto andò per levarle la bambina dalle braccia, con una specie però d'insolito
insorgendo, a gara / steser le braccia ed inarcaro i dorsi. f. f
di sangue / fracido tiene le snudate braccia. 2. figur. corrotto
dinnanzi perch'io ho instancabilmente steso le braccia per afferrarli? d'annunzio, 4-ii-71:
/ che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai. -per estens
: appoggia le mani insudiciate, le braccia corte e floride alla tavola. c.
dovette salire sul campanile e stroncarsi le braccia a tirar le funi, lui, con
, 754: egli ebbe fra le mie braccia la ricompensa degli eroi, la gloria
. bellissimi angeli era tirato per le braccia insuso. ca'da mosto, i-112:
collo, con coltelli s'intaccavano le braccia. de roberto, 4-76: la palla
l'amorose penne; / e le bacchiche braccia a 'l dio protese. lucini,
, 27: gli omeri par, le braccia atte, le belle / mane,
e con altri intermittenti di gambe, braccia ed altre parti. 4.
nostri petti e con la virtù delle nostre braccia di saper non solo mantenerci quell'adito
. metastasio, i-i-no7: fra le sue braccia / volo a rendere intero il mio
x-5-229: con ardenti / sguardi le braccia e 'l bianco petto ardito / fra
, 4-141: fra lui e le braccia de'popoli che lo attendevano, s'interpose
sbadigliar di bocche, / prostender di braccia, e d'orivoli / cupido interrogar!
carnefice che, ritenendo una mano alle braccia del santo per finire di legarlo, e
le strade e segnar le misure delle braccia da luogo a luogo; e misurar
; doppio intervallo: pari a due braccia stese. 16. alpin. intervallo
navi e, intesi, co le braccia ai remi, attenti aspettano il segno.
3. per estens. incrociare (le braccia, le dita). landino,
di sotto, ed in tessute le braccia scambievolmente nell'istessa maniera sostengono i terzi
intessendo questo suolo, ad ogni quattro braccia si porrà in traverso tante coppie di
beccaria, ii-196: le nuove braccia lunghe poco più della prescritta misura,
pena si contenne di non gli gettar le braccia al collo e mille volte basciarlo.
. oddi, 2-44: inarborate le braccia e la fronte più del solito intigrita
: sopraggiugne intirizzimento nel collo e nelle braccia. muratori, 7-iii-97: chiamano [i
più spaventoso, s'intirizzirono totalmente le braccia. a. cattaneo, ii-82:
colle mani giunte o vero in croce colle braccia. piccolomini, 86: il freddo
abbandonasse e si lasciasse andare, le braccia, le coscie e le gambe, essendo
9-30-218: intolerabile fu la mostruosità delle braccia, eccessivamente lunghe e mal diritte. muratori
murare in su 'l suo meno di braccia tre e mezo discosto alla stufa di
da lui, che già fece alle braccia con shakespeare dov'è più intorato,
s'intorcinava ancora sulla sedia, con le braccia strette dai poliziotti. =
la rete, ancora che sia molte braccia lontano da'pescatori, intormentisce loro di
pescatori, intormentisce loro di sorte le braccia che bisogna si riposino alquanto. m
esasperata, l'afa marina, le braccia intormentite, le occhiate sazie e svogliate
dolce amico affetto / tre fiate le braccia al collo intorno. marini, i-101
rifare, ch'è intorno di trenta braccia iscortecciato. nardi, 249: prese per
] si fanno lunghe intorno a sei braccia l'una... queste fasce si
capi, che sieno lunghi intorno a tre braccia l'uno. c. gozzi,
strinse la sposa / e, intralciate le braccia, in sulla terra / caddero entrambi
-in partic.: incrociare (le braccia, le dita); accavallare (
mano; poi rotte le ossa delle braccia e gambe, s'intralciarono vivi sulle
due non bisognò altri patti; / le braccia al collo ciascun si ponìa,
. presero i due nemici per le braccia e gli pregavano con dolcissimi conforti a
fa solamente dove colle mani e colle braccia sono retenute, e 'l resto sia lasciato
, inclinano il capo, raccoltevi sopra le braccia con un panno in atto di reggere
? serdonati, 9-176: distendono le braccia in arco ed intrecciando fra di loro
-accavallare, sovrapporre o incrociare le braccia o le gambe. bresciani, 6-vi-36
loro [dei passatori] s'intrecciano le braccia al collo, vi prendono in mezzo
da sola con me, intrecciando le nostre braccia, lei nel mio bicchiere e io
. emanuelli, 1-213: intrecciarono le braccia prendendosi i polsi, per fare la
10-982: il ballo s'intrecci / braccia con braccia; / mentre un s'allaccia
: la sega o d'acqua o da braccia, co'i denti suoi e 'l
letti per le artiglierie, largo ciascheduno quindici braccia. montecuccoli, i-126: i mortari
piei, si fece letto de le braccia de le sue donzelle: le quali lo
, giorno, 11-888: le serve braccia / fomìen di leve onnipotenti, ond'alto
a quelle anime, per torle dalle braccia di gesù e metterle in braccio di
i soldati imparano sùbito, e sulle braccia loro le tele cascan giù come in
verso l'alto (le mani, le braccia, i pugni: anche in segno
ioseppe e niccodemo vene, / le braccia 'n alto lieva e grazie rende / al
panzini, i-47: ella levò le braccia disperata. g. bassani, 5-281
cera pel mortorio; andate a levare dieci braccia di panno '. 21.
, erano dipinte figure d'altezza di braccia cinque. loria, 5-68: era
si leva, / e corpo e braccia e testa d'uomo aveva. d.
5. -levare gli occhi, le braccia, le mani al cielo: v
levò il fugone e andò cadere nelle braccia di una guardia in alta uniforme,
altre cose minute, gli era necessario colle braccia tenerle levate sopra il capo. gemelli
, fu da'suoi frati portato a braccia in camera del priore. -ant.
di disperazione o di minaccia: le braccia, le mani). leggende di
tutt'e due urlanti, con le braccia levate, tra il vento e la spruzzaglia
dirizzandolo e mettendolo levato da terra alquante braccia, che e * dovessi mostrare molto meglio
/ entro ogni masso incisa, apre le braccia / mise- ricordi ad additar perigli,
scrivo, / miagolanti in su le braccia accoglie / la levatrice! giusti,
era una bellissima romana. aveva le braccia ignude, levigate come una scultura astrattista.
di cervello, ella si fermò colle braccia in croce nel mezzo della sala.
ella osa levare verso lui le nude braccia, e prendere tra le sue mani
dinanzi, su l'erba, con le braccia intorno il collo a parlarle a carezzarla
sposa tentava di abbracciarmi con le sue braccia simili a gracili rami di liana morta.
caria, / che scioglie come liane / braccia di pietra, allaccia / senza tregua