a un passo di distanza agitando baldanzoso braccia e spalle. pavese, 4-118:
ragazzi, che incrociano a vicenda le braccia, dorso contro dorso, cercando di
dovero: batacchio che io sono; braccia quadre s'adatta agli scialacquatori, e
era gettato fuori della guardaroba, e giunto braccia, era portato sulla barricata. bocchelli.
alto del carico, dormiva con le braccia pendute). savarese, 84: lo
il quale è un dado isolato di braccia quattro in circa per ogni verso,
un basamento ricco d'intagli alto due braccia e mezzo, sopra il qual basamento fra
meno si sostiene o si eleva a braccia, e massime se saranno di quei grandi
serpillo, occupante la terra con sottilissime braccia; e il crespo bassilico, ne'
quel scoglio orribile ed arguto: / trecento braccia è dalla cima al basso. galileo
col collo grosso e corto, con le braccia corte, con le mani corte -una
bocchelli, ii-406: maria antonietta levava sulle braccia materne il piccolo delfino per mostrarlo al
l'una dopo l'altra con le braccia levate e il mostaccino tondo e carminiato
. a. pucci, ix-395: le braccia corrispondon, carne e ossa, /
/ e de le madri le protese braccia / te deprecanti, o dea.
151 (207): portano alle braccia bracciali tutti pieni di queste pietre carissime e
: scusano lunghe zucche e gambe e braccia; / e radici e carote / ne
ad angolo retto, e con le braccia e le gambe tese. =
/ il carrettiere all'orizzonte / nelle braccia della strada chiama / risponde alla voce
canali / e sui fertili laghi irsute braccia / di remigante. monti, x-3-229:
t'udia quando tendesti / le rosee braccia, e de'tuoi figli al padre
: la sega d'acqua, o da braccia, co'i denti suoi, e
la sega o da acqua o da braccia, coi denti suoi, e 'l suo
avea carteggiato dappoi, mi ricevè a braccia aperte. monti, i-141: ho
pubblicitari o altro; tabella portata a braccia nei cortei, nelle dimostrazioni.
: nel fondo del fosso ogni dugento braccia vuole essere una casamatta che, con partigliene
, su una seggiola, con le braccia ciondoloni, la testa cascante, appoggiata alla
il ventre del mangiatore, le scarne braccia cascanti, l'incapacità alle fatiche, non
venne, / che, nelle braccia d'africo cascata, / tramortì tutta.
temono bravamente. -cascare le braccia, il cuore, il fiato, le
budella; / sicché mi cascan le braccia e l'ovaia. idem, 11-6:
sopraccarica come oggi, mi casca le braccia. foscolo, v-53: sono persuaso che
l'inchiostro, mi fa cascare le braccia, mi rende l'uomo il più
d'iddio, ci cascano subito le braccia. verga, 4-143: come le sollevava
il capo dolcemente si sentì cascar le braccia. cicognani, 6-80: bisognava subire
i figlioli maggiori si sentirono cascar le braccia. bocchelli, 1-i-424: « di
, fioriti di candide sete e di braccia nude, ricolmi di testoni bianco-cascati e
come mi è cascato morto fra le braccia!... senonché a poco
stretto di drieto il prende entro alle braccia, / e di portarlo presto se
incominciò una debolezza che gli smontava le braccia, poi s'accorse d'avere la febbre
parti. noi pochi, facendo delle braccia croce, gridavamo, grazia! e di
!) / ell'è perduta delle braccia. -e anco / cotesto non fa caso
casotto basso, quadro di circa sei braccia per lato, diviso in due trogoli
tutti, egli solo, con le braccia forti / compose lacrimando nella cassa.
forte muricciuolo, largo e lungo poche braccia, alto un po'meno, sul cui
può metter da parte chi vive sulle braccia. è una pia istituzione che riguarda unicamente
, 5-194: sospingeva e ritraeva le braccia nude e le mani snodate, con
il più basso cornicione si alzava in braccia dodici, con suo appoggiatoio o spalletta
votarla. questo sterpo è alto tre braccia, ed è di tre colori. quando
per altezza tutto lo spazio delle ventisette braccia soprannotate, per lunghezza venti, per
facciano in questo modo: in ogni tre braccia sia fìtto un palo a castello,
, /... / tende le braccia italia e pietà chiede. verga,
catafalco, di forma quadro, alto braccia ventotto, con una fama in cima
cataletto, / e sostengon tra via le braccia belle, / ch'accennan di cader
li mena, / legati ambe le braccia di catena. lorenzo de'medici,
alfieri, 1-34: ecco, le braccia / alle catene io porgo: eccoti
colle fatai pe 'l tacito / fòro le braccia porgi marmoree, / a la figlia
/ e non di catene attorcenti / braccia umane su gli eburnei carri. verga,
edra ed a la vite / invidiò le braccia, / per far tenacemente / a
a me catena / fa'di tue braccia. deledda, iii-856: il gioco
, v-579: il ballo s'intrecci. braccia con braccia. ballo della catena.
: il ballo s'intrecci. braccia con braccia. ballo della catena. leopardi,
maggi, io7: ad ogni due braccia d'altezza bene spianata si metteranno le
, i-608: nella altezza d'ogni braccia nove delle dette volte siano volticciuole tra
/ di ferro catena ti ambe le braccia. poliziano, st., 2-10:
si apre e si libera, le due braccia roteano alte sulla testa: le dieci
ne corse il rigagnolo più di venti braccia. guglielmini, 1-299: molte volte
corpo et abito, i rami le braccia, et i cauli et i pampani e
padre in quella stagione aveva bisogno di braccia e aveva gridato ai carabinieri che aspettassero
e sovrasta al piano del mare parecchi braccia, e molte più ne ha sott'
si gittò ne'gorghi / boccon, le braccia per nótare aprendo. monti, x-3-216
piedi, appoggiato al muro, con le braccia incrociate sul petto. leopardi, 1062
a cavalcioni in groppa, appoggiate le braccia al basto e il viso reclinato tra le
è a cavalier a castello più di 150 braccia, e sono in gran copia,
o zappa, alla profondità di braccia uno e mezzo, a uso di
profondi solghi distanti fra di loro due braccia, lasciando la terra così smossa sopra i
si affrettavano a scavalcare i banchi colle braccia in aria, per cavarsi il cappuccio
caverà del salto; / che quattromila braccia e più vien d'alto.
, / che si profonda più di trenta braccia. firenzuola, 450: era per
a ogni corrente / sostien, con quattro braccia di cavezza, / penzoloni, che
: e se tu quelle [le braccia] volessi appoggiare ad alcun cavigliuolo [
cavo de la notte serena / e nelle braccia di ferro / il debole cuore batteva
, e tutti i panni, braccia, corpi e gambe, con bella virtù
; se la nonna vi apriva le braccia io restavo come un torso di cavolo.
per modo che fu bisogno che fra le braccia nel menassero gli suoi uomini al suo
/ cessero alfine; e le tornite braccia / e del sorgente petto i rugiadosi /
l'aveva allogato nel suo fardello dieci braccia di panno, sei pezzuole da naso
della frutta candita a portata delle sue braccia, per tenersi calmo s'ingozzava di cedri
ascoltava con gli occhi bassi e le braccia conserte quell'eterno elogio funebre del fratello,
invar. letter. che ha cento braccia. b. corsini, 8-75
a chi le mani, a chi le braccia e a chi le gambe secondo il
città, l'una alta cento e centoventi braccia. dante, inf., 15-38
era venuta innanzi [la cava] centottanta braccia. varchi, 18-2-262: e 'l
ha più capi che l'idra, più braccia che briareo, e più piedi eh'
a chi non la presenta prima a braccia quadre. carletti, 226: io so
, / cercante i polsi fregando te braccia. boccaccio, dee., 2-8
ella mi cercava / con le suo belle braccia il collo stretto. c. bartoli
riflessione sui moduli umani (apertura delle braccia, cerchio armonico del corpo divaricato, altezza
, 2-720: bambini col cerchio, braccia e gambette nude, passavano appunto, accaldati
ma non disdico: dico che le braccia / ciascun giorno disbraccia / quel de la
abraccia: / nom fia cerchio di braccia, / se trova posta, posta che
nobile accoglienza / nel cerchio de le braccia, ove pie- tate / ripara con
quella stretta / spezzando il cerchio delle braccia. campana, 33: [una]
mi si sbarba del petto, le braccia s'abandonano, la lingua diventa muta,
e da seder levato, / ambo le braccia con voler tendea / a la cara
, / cercava la campagna, e nelle braccia / fuggimmi cervia istanca d'altrui caccia
mano qualcosa di fragile, o sulle braccia la cesta del bucato. 2.
arcangioli, io mi abbandono nelle vostre braccia... chi mai dopo avere
le mani cortese; si torce le braccia; stassi fermo fermo, cheto cheto
convulso, quasi rabbioso, alzò le braccia tremanti, soffocato, e s'abbandonò,
/ c'inginocchiammo, e tendevam le braccia, / e chiamavam misericordia. 15
dinanzi al re, e fecegli erode delle braccia, chiamandosi degno di morte. luca
quel chiassuolo, che appena è largo due braccia e mezzo. buonarroti il giovane,
un'amica alla quale s'abbandonar nelle braccia, ella ricorse al confessionale-, e ne
forza di buoni strumenti e di buone braccia l'aria da un tal pallone di vetro
chiese che al ciel lunghe levando / marmoree braccia pregano il signor. verga, 3-21
terra il prende, / tra le ruvide braccia avvinto a stretto / l'ispido labro
, 1-17: il pozzo era fondo cento braccia... quando tiravan su l'
sueto pallore, il viso oblungo, le braccia, povere coserel- lucce, natanti nelle
maria mantovani, incrociarono sul suo petto le braccia, aggiustarono con pochi tocchi le lenzuola
: ma barbariccia il chiuse con le braccia. 15. strozzare, fermare
le chiusero, che quasi morta nelle braccia del figliuol cadde. monti, x-2-131
chiusa in bianca spoglia, / le braccia al collo tacita mi porse. foscolo
indosso, / trar più non potea fuor braccia né testa. a. f.
ha di teschi, torsi, braccia e guanti, / ciabatte e brache,
vita, con le cianchette larghe e le braccia sbragate, ma pronto a lanciarsi,
un lavatoio e di là con le braccia rimboccate, le vesti di tutti i
le cicatrici lasciatele dal vaccinatore inesperto sulle braccia esili e bianche. d'annunzio,
prati, ii-163: a chi, le braccia ignude, / nel ciclopeo travaglio
, tutto piedi e testa, e delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere,
opportuno. -levare gli occhi, le braccia, le mani al cielo: sollevarli
vento e manovrati come vele dalle braccia vellose dei bagnini, era un grande diadema
.. /... tue formose braccia / leghi in manica angusta a cui
nessun più s'arrischia / a dieci braccia accostarsi alla mazza. soderini, iii-440
ix-132: osarò io con queste fide braccia / cingerli il caro collo, ed accostare
, i-137: la derelitta le tremanti braccia / mi cinge al collo singhiozzando,
vincitore dee cingere i vinti con le braccia della clemenzia, e di rubesto mostrarsigli
il ragazzetto... allenta le braccia, e cerca di liberarle in fretta
cigna, cioè coll'alternativa di sei braccia sì e sei no, ed in
2-194: di ghirlande le tempia e delle braccia / cinghianvi il collo. i plausi
una striscia intessuta di stoppa, lunga alcune braccia, che si avvolge spiralmente, nel
è più lungo, non passa due braccia, e non è minore d'un palmo
solo un panno di bambagia finissima lungo braccia sei e due largo, dipinto tutto
etèra dormiva; / le cui bianche braccia avean cinto / tutta l'ellade amante
si effettua cingendo l'avversario con le braccia in modo da immobilizzarlo o alzarlo da
avversario con uno o con ambedue le braccia alla cintura, per tentare di abbatterlo
avversario, stringendolo alla vita con le braccia (ed è azione fallosa).
del calcio, afferrato con ambedue le braccia per la vita. 3. distinto
: la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende ciò che si rivolge
saltò sulla pianta, con quelle gambe e braccia lunghe, e cominciò a buttar giù
sfiniti: volti abbruciacchiati, gambe e braccia ignude tatuate di turchino. panzini, iii-478
socialismo che par ci venga incontro a braccia aperte per una strada d'alberi in
allontanò a lunghi passi, con le braccia ciondolanti, tra le ombre dentate delle
, e chiome verginali arrovesciarsi, e braccia svincolarsi, e batter sulle rote. nievo
compagni erangli intorno, / che a braccia per lo campo lo portavano, / sangue
, / silen barcolla, ciondolon le braccia. pananti, i-81: e'ci ha
rifinito, su una seggiola, con le braccia ciondoloni, la testa cascante, appoggiata
e fusto assai valoroso più di due braccia. tommaseo [s. v.]
, 2-2-12: lui per le braccia la venne legando / al tronco
cipriano / tal non recava su le braccia ardite / verso un letto d'anemoni
alla macchina ferma, coi covoni disfatti sulle braccia, tutti voltati aspettando, sembrava che
tempo è giunto: / nelle tue braccia voglio sognar. 8. intr
, 4-155: il notaro con le braccia fece un gesto circolare per radunarli tutti
di affetto, ecc. -circondare le braccia al collo di qualcuno: abbracciarlo strettamente
fingerò morire, or al collo le braccia li circunderò: e come sarà mai
, la corda. -circondurre le braccia: farle ruotare intorno all'articolazione della
un cerchio completo (circonduzione delle braccia). circonferènza (ant. circunferènza
cinture elastiche; polpacci d'ippopotamo e braccia da colossi. 4. per
, si tuffano, galleggiano, diguazzano braccia e piedi. bar etti, 1-21:
cornice, che con lunghezza d'ottocento braccia cingea il tempio... dietro
centro del tempio, per ispazio di ventiquattro braccia, nascea le conrispondenzie de li otto
aria, tenuto alto sotto le braccia dai poliziotti, ma continuava a dare calci
cirsio è un gambo tenero di due braccia... le spine sono tenere,
meno evidenti, bocca centrale, 3-13 braccia e un peduncolo di sostegno.
si sollevava così da sé da sé quattro braccia da terra. oriani, x-21-238:
non rimase, / ch'avie novanta braccia alto il ciuffétto, / ma tutto
, 1-17: il pozzo era fondo cento braccia... pozzo scavato nell'argilla
sinisgalli, 3-49: tu giaci a braccia aperte e non ascolti / la ciurma vittoriosa
sinistra, lasciava libere entrambe le braccia (o il braccio destro) e
quante attitudini fanno le gambe, le braccia e il capo...: l'
in capriuole trinciate, in clementi attitudini di braccia, in soavi girari di capo e
due o tre volte tentò di alzare le braccia verso di cloropicrina, sf.
due cocche in alto, con le braccia tese e allungate. tommaseo, ii-365:
son larghi in bocca / ben venticinque braccia colla sponda, / che 'l terren
6. radiotecn. morsetto a molla con braccia di contatto lunghe e dentate, usato
o vesta nelle quali abia coda oltre due braccia, pena lib. xxv per ciascuno
d'iddio, ci cascano subito le braccia. nievo, 220: su e giù
da fare una fossa / di cento braccia in men d'un quarto d'ora,
oh se la mi avesse buttato le braccia al collo! io sarei stato abbastanza
'. e, presolo per le braccia, lo sollevò. leopardi, 9-20:
che d'assai / d'un naso cinquantotto braccia lungo, / e d'un codin
] alla gridante / lacera povertà stende le braccia; / e inviolabil fede, e
colaticce, o tratte a forza di braccia da pozzi profondi fino a cento metri
che forse mai non sarebbe sano delle braccia; e feceli mettere uno sciugatoio al
profuse la signora restori, aprendo le braccia e cacciando la buona testina di gallinella fuori
nervoso, il petto largo, le braccia musculose. ariosto, 29-25: lieta
più belle spalle, le più beffe braccia, il più bel collo che io abbia
che pareva tenuto a fatica da due braccia piegate: come una pento- laccia a
estens.: addosso; fra le braccia. fra giordano, 3-10: l'
l'aveva allogato nel suo fardello dieci braccia di panno, sei pezzuole da naso,
sala infine alla finestra. -fra le braccia, in braccio. cavalca, 16-2-267
e gli stranieri. -buttare le braccia al collo, in collo, buttarsi,
era, piagnendo forte gli si gettò colle braccia al collo. leggende di santi,
alvaro, 9-11: ella mi buttò le braccia al collo, e la dovetti abbracciare
molle e irresistibile, gli gettò le braccia al collo, lasciandosi nel contempo cadere
, 8-43: lo collo poi con le braccia mi cinse. boccaccio, dee.
incòntrogli da tre gradi discese con le braccia aperte e avvinghiatogli il collo, alquanto stette
or fingerò morire, or al collo le braccia li circunderò: e come sarà mai
parole: il resto / disser le braccia al collo avvinte e strette.
correre verso di esso, con le braccia aperte, per abbracciarlo. boccaccio
non potendosene tenere, subitamente con le braccia aperte gli corse al collo e
collo a qualcuno: buttarglisi fra le braccia. - anche al figur. sbarbaro
teneva allora ombrone in collo intorno a braccia uno ed un quarto. magalotti, 22-17
pubblico urla urla, in piedi, a braccia levate. sopra a me due si
quelli se lo videro mancar tra le braccia, inerte, pesante. pratolini, 9-375
52: e la colmigniola sarà dodici braccia e mezzo. baldi, 1-542: dessero
, con gli occhi stralunati e le braccia snodate in posizioni geometriche; -ah,
fatai pe 'l tacito / fòro le braccia porgi marmoree, / a la figlia liberatrice
, chiamato il palazzo, alto novanta braccia, fatto a colonnelli di marmo.
la loro candidezza dal bruno colore delle braccia e del viso. pascoli, 1003
cinture elastiche; polpacci d'ippopotamo e braccia da colossi. sbarbaro, 1-197:
, 3-2-203: abbia buon occhio e le braccia snodate, / per dar sempre di
monti, x-3-308: se fra queste braccia / dato mi fosse un sol momento
poi a quella delle gambe, delle braccia, del collo, del dorso, infine
1-251: preselo la balia fra le braccia; ma come quella ch'era avvezza a
corpo glorioso, intero con le due braccia, e con tutte l'altre membra »
di fuori infino al comigniolo del tetto braccia cinquantadue. soderini, i-198: si deono
fero alzar le cominciate mura / da otto braccia. boccaccio, dee., 2-3
ganza col figliolo lasciandogli il figliolo sulle braccia! ». 5,
commendazione date al piovano, gli donò braccia xxx di panno di mellina e trenta
il viso, / e fra le braccia il muto capo serra. 4
il lamento commiseratore delle campagne impoverite di braccia. commiserazióne, sf. dimostrazione di
naso sulla spalla dell'uomo, le braccia pendenti, com mosso,
mi si sbarbe del petto, le braccia s'abandonano, la lingua diventa muta,
come mi è cascato morto fra le braccia! 4. compagno, amico
vecchia e gran quercia gittare quelle sue braccia, e dividere e multiplicare e compartire
, ii-622: la donna che tende le braccia e urla, ha il volto grigiorosa
insieme. essi, che non han braccia, si festeggiano con i complessi del
tutti, egli solo, con le braccia forti / compose lacrimando nella cassa. sbarbaro
perché essi, vedete, comperano le nostre braccia, e intendono che mandiamo al diavolo
, i-83: [vidi] aprir le braccia l'ampia cittade / alle arrivanti galee
gesto che a solo tentarlo non bastassero braccia. bocchelli, ii-135: la miniera
i-514: terrebbe per larghezza cinquecento undici braccia e per lunghezza quanto di sopra si
scudo a'disarmati, che sarebbe circa cento braccia. bruno, 3-29: chi dunque
ambigue, i crani lucidi e le lunghe braccia guantate. = deriv. da comunare
figurati se in toscana, con tre braccia di terreno a testa come abbiamo,
idem, inf., 24-23: le braccia aperse, dopo alcun consiglio /
cor t'ho conceputo / ed en braccia tenuto, però sì grido: 'amore
e comparve don ferdinando, agitando le braccia in aria. don luca corse a
concluso di lei gli palpitò fra le braccia nella gioia del via gittato pudore.
gambe lunghe, il capo grosso, le braccia corte e disformi: ma sia ben
al balco d'oriente, / fuor delle braccia del suo dolce amico.
foscolo, v-124: nell'abbandonarmi nelle braccia del meglio educato tra i popoli,
loro condottiero, si attaccarono sotto le braccia delle grandi ali di tela incerata. d'
vestirono la sera al tardi, e a braccia il condussono a casa sua. fioravante
/ facesse far palese confessione. braccia, ella ricorse al confessionale. panzini,
le torri si facessono di dugento in dugento braccia, e simile s'ordinò si cominciassono
buttarsi verso lo sportello; ma due braccia nerborute la tenevano come conficcata nel fondo
punto r si vede la conficcatura delle braccia nella testa b dell'asta, fatta
a vite, per potere spiccare le braccia dall'aste. conficcazióne, sf
passeggiare, o alla finestra con le braccia nude: e non vedi che facce bonaccione
la satira, non la confinare nelle tre braccia del tuo paese, e molto meno
1-200: per toccare 'l figliuol le braccia ritte / tenie maria con gran doglia e
io mi credetti messo a zinnare nelle braccia della moglie. -ant. anche
slataper, 1-45: allargavo smisuratamente le braccia per possedere tutta la terra, e
i filamenti di una corda lunga cento braccia sì saldamente connettersi insieme,..
« ah! » esclamò stirandosi le braccia. « è una bella cosa tornare
-figur. petrarca, 348-5: le braccia che conquiso, / senza moversi,
del padre trionfante, e a lui delle braccia e del petto e della religione di
, v-124: nel- l'abbandonarmi nelle braccia del meglio educato tra i popoli,
la mia amata superiora consegnò sedicenne nelle braccia di mia madre. quasimodo, 2-38
l'una stendeva l'ellera le sue braccia in somiglianza d'una vite, con le
/ chinati i rai fulminei, / le braccia al sen conserte, / stette,
angeli dalle lunghe vesti candide, colle braccia conserte, che sembravano sfuggire pel cielo
ascoltava con gli occhi bassi e le braccia conserte quell'eterno elogio funebre. quasimodo,
caro, 8-702: al moto de le braccia or alte or basse con le tenaglie
dante, inf., 24-22: le braccia aperse, dopo alcun consiglio / eletto
mine / la republica aveste ne le braccia. = voce dotta, lat.
/ malgrado mio t'accolgo in queste braccia. g. gozzi, 3-3-449: cruccio
, / di cui l'ampiezza venticinque braccia / forse consuma. 10.
, oimè, son fatte / roze braccia selvagge e contadine? / quel ch'
ritti, collegati insieme in giro colle braccia alla collottola l'uno all'altro:
l'ondeggiare delle vesti, e due braccia amorose awolgermisi al collo, e il
e poi morir ne le tue dolci braccia; / solo ch'a te, novello
molle e irresistibile, gli gettò le braccia al collo, lasciandosi nel contempo cadere
, v-419: sorridendo beato, le braccia conserte e le mani infilate ciascuna nella manica
121: egli prestamente la ricevette nelle braccia, dicendo: « io sono il più
commendazione date al piovano, gli donò braccia xxx di panno di meliina e trenta iscudi
naturalmente occuperebbe (diciam così) cento braccia di luogo, dove compressa dal piombo,
il misero dolente / mal tra le braccia contenuto e i petti / balza e
tasso, 19-116: de ristesse lor braccia essi han contesta / quasi una sede
s'ella canterà e la contezza delle sue braccia, s'ella ballerà.
cerchia estetica, porta inevitabilmente tra le braccia del praticismo e dell'edonismo. contingentista
tonda in giro, che terrebbe dugento braccia di diametro, alta dal suolo marino
alta dal suolo marino cosa di otto braccia, pure continuata fino sopra l'acqua.
il conto. le pezze tirano sessanta braccia l'una: due via sessanta, cento
7-239: faustino perres si lasciò cader le braccia, disperatamente, « o dio mio
206: danzator vedi, vedi danzatrice / braccia e gambe gittar da sé lontane,
della recita i contrabbassi abbandonati fra le braccia dei professori d'orchestra sembrano russare à
17: la contrapporta di dentro, larga braccia cinque ed alta otto: e fra
ma zarricante gli sfuggì di tra le braccia, gridandogli una contumelia. soffici,
/ che giganti non fan con le sue braccia [di lucifero].
alle prese, e furonsi presi insieme alle braccia, e feciono una molto bella incominciata
in peso, così in altezza diciotto braccia di quella a trenta dita di questo
addosso, sedendogli quasi sulle ginocchia, colle braccia al collo, scongiurandolo sottovoce, in
e giovanni che accorrevano per frenare le braccia della convulsa, si sentivano schiantare il
, convulso, quasi rabbioso, alzò le braccia tremanti, soffocato, e s'abbandonò
petto, come meglio poteva, colle braccia la reggeva diritta. sacchetti, 83-89:
due roghi chiusi, alto ciascuno dieci braccia, coperti da macchina di legno a
due roghi chiusi, alto ciascuno dieci braccia, coperti da macchina di legno a forma
: riposano, fischiettando sdraiati con le braccia dietro alla nuca, sul copertone della stiva
coppa italia madre protende, / alte le braccia, a i superi. imbriani,
si copre di macchie, e le braccia diventano gambe, / e la coda s'
, con le mani e con le braccia strignerlo, per vedere se lo trovava o
un guerriero... era alto sei braccia e un palmo, e aveva in
il torace, le spalle e le braccia del difensore estremo dai colpi violenti del
, verrebbe a pigliare de la strada braccia uno * / 3. corbellare
bacchetta da podestà, e forse due braccia di corda come da trottola; e
attaccatevi alle corde e non risparmiate le braccia: suonate alla tempesta. anzi salite
/ c'inginocchiammo, e tendevam le braccia, / e chiamavam misericordia ».
mal chi egli vuole; racconcia le braccia a alcuni, ad altri le stroppia.
a dargli la corda, a slogargli braccia e gambe; e a forza di testimoni
nell'inferma diveniva più profonda; le braccia le si distendevano così che nei polsi scarnificati
un arco solo, che aveva 64 braccia di corda, rovinò. milizia, viii-297
x contro le corde, gambe e braccia spalancate. pratolini, 2-10: i
, alta da terra nove o dieci braccia, che apre sopra un cortile,
dei frati cordellieri, più di cinquanta braccia in quadro per ogni lato. sarpi,
si faccino li taffettà con corde di braccia uno e sette ottavi, e non si
queste mal cui te membra, e queste braccia / di panno in cui madonna una
... due o tre paia di braccia nude. = voce dotta,
il tempo è giunto: / nelle tue braccia voglio sognar. nievo, 42:
sega o da acqua, o da braccia, coi denti suoi e 'l suo telaro
di sopra faremo un cornicione alto due braccia e mezzo. varchi, 18-2-153: lo
due torri, / che con due braccia il mar dentro accogliendo, / la fa
, ed ha alle due estremità due braccia ab, ab, egualmente lavorate e
, e fra detto regolo e le braccia alcune traverse bb, bb, attaccate
piedestallo sorgeva nella luce coronandosi con le braccia. quasimodo, 2-27: una selva corona
, di « sacrificarsi * tra le braccia di guido. 7. letter.
et altre s'allungano sin in tre braccia. redi, 16-iii-387: penetra [il
in mezzo all'altre due, aveva le braccia nude fino al gomito e il seno
in corpetto e sottanina si lavava le braccia e il collo. quasimodo, 4-18
corpi dai seni, dalle spalle e le braccia scoperte, e che lasciavano indovinare le
corpo glorioso, intero con le due braccia, e con tutte l'altre membra.
gambe, cosce, corpo, spalle e braccia. redi, 16-v-129: per due
donna: un corpaccio smisurato, e due braccia allargate che parevano sostenerlo a fatica
diciamo questo braccio corporeo è quadro tante braccia, s'intende che tanti de'sopraddetti
in quel corpo, quante sono quelle braccia che diciamo che egli è.
dubitando che, stante la piccolezza delle braccia dei nostri ragazzi, questa lunghezza d'
facemmo nella parte media ed esteriore delle braccia due incisioni trasversali. pindemonte, 8-165:
ben grosso, di lunghezza di dua braccia. sozzini, 286: nel ritornare alla
. ungaretti, iv-41: alzavi le braccia come ali / e ridavi nascita al vento
non potendosene tenere, subitamente con le braccia aperte gli corse al collo e abbracciollo
/ indi le tesse intorno con le braccia intrecciate alcun riparo. davila, 392:
: e l'una linea era di lunghezza braccia xx in apparenza, quella attraverso un
lungo ed oscuro che saliva un paio di braccia: tantoché il locale era abbastanza alto
in cotal dì si corresse un palio di braccia otto d'uno cardinalesco di lieve costo
questa memoria il comune l'ordinò di braccia dodici di scarlatto fine, e che
a. pucci, ix-395: le braccia corrispondon, carne e ossa, / con
già candide e bionde, / le braccia, el petto, el suo volto corrusco
, al paese colono / di gran braccia, sul campo soldato / d'intrepido cuore
quale è per ogni verso circa 20 braccia. straparola, proem., 2:
volta rimiriam dèe boscareccie, / nude le braccia, e l'abito succinte, /
): col volto basso « colle braccia cortesi iasone così rispose alle parole offerte
le mani cortese; si torce le braccia; stassi fermo fermo, cheto cheto;
con le mani cortese: stare a braccia conserte; stare senza far niente, stare
cortine delle mura gettare in terra diciotto braccia di muro per altezza. sassetti, 296
., 25-113: io vidi filtrar le braccia per l'ascelle, / e i
(abiti, calzoni), o le braccia sopra il gomito (le maniche di
/ immensa gioia!) fra le calde braccia. gioberti, ii-46: anche la
servigi forzosi su le strade sciupano le braccia e gli animali e cadono sempre con
le mani, le dita e le braccia e le gambe, e oltre a questo
le mani, le dita e le braccia e le gambe, e oltre a questo
un gesto deciso e l'agguantò alle braccia. « intendiamoci bene, cosina »
grano dalla còscina tenuta in alto, a braccia tese, a ritroso del vento.
posta, da noi lontano sempre trenta braccia o così, isfuggiasco, dietro a un
mondo con frammenti colossali sollevati dalle loro braccia titaniche. il loro lavoro era vasto
tutto piedi e testa, e delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva
misurata a miglia, ore, giornate, braccia, ecc.) approssimativa o non
miglia, di tre ore, di dieci braccia ', ecc. 5.
pallore, il viso oblungo, le braccia, povere coserellucce, natanti nelle maniche
verga, 4-155: il notaro con le braccia fece un gesto circolare per radunarli tutti
. cecchi, 1-91: il volante a braccia della tipografia girava lo stesso. e
, né troppo piccolo, che ha buone braccia per lavorare, buone gambe per correre
be'pezzi di figlioli costoloni con le braccia ignude, la maglia scollata e sbracciata
su una costa una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona, spoglia
stende di qua, di là, le braccia delle sue nuove costruzioni. montale,
col viso dentro la cotta, le braccia in aria, la voce soffocata: «
del magno, a uno albero con le braccia di drieto, e ivi la lasciarono
(e copriva il corpo, le braccia e le coscie). marino,
impresa di scavare due pozzi in sedici braccia per lo meno di filoni di diaspro
oro, larga un palmo e lunga tre braccia. tasso, 18-27: quai le
riam dèe boscareccie, / nude le braccia, e l'abito succinte, /
altra stretto, lungo sei o sette braccia. 2. dimin. covoncino
e sovrasta al piano del mare parecchi braccia e molte più ne ha sott'acqua:
le frutta: quella creaturina tendeva le braccia, e balbettando pregavami che per carità
a la sepoltura, e con ie braccia in croce umilmente l'uno de la sceleraggine
oh se la mi avesse buttato le braccia al collo! io sarei stato abbastanza credulo
, larga un palmo e lunga tre braccia. d'annunzio, iii- 1-62:
con che desio quei colli tendono / le braccia al sole occiduo: / cresce l'
di grandine divoratrice, che crebbe tre braccia sul greto del fiume. 4
rami sono gonfi di muscoli crespi come braccia di forti creature. 9.
cavallo, / busti di nano e braccia di gigante, / ali di parpa-
fuori, grosse come si richiede, alte braccia 1 sopra la cupola.
: l'altezza ragguagliata degli argini sarà braccia 2, io, e la larghezza nella
io, e la larghezza nella cresta braccia 3. bocchelli, ii-42: l'acqua
criata ', me la afferro tra le braccia, che pareva una piuma,
e cricchi fuste adiutato, difficilmente a braccia levar el potreste. = dal
dei quali si dipartono dal calice cinque braccia (per lo più, a loro volta
che si possono avere varie decine di braccia), formate da piastrine discoidali,
, 6-285: una scimmietta, incrociate le braccia sul petto, batteva i denti.
/ croce, che 'n alto le sue braccia inalza / oltre cinquanta braccia. marino
le sue braccia inalza / oltre cinquanta braccia. marino, 235: con queste chiome
lati due roghi chiusi, alto ciascuno dieci braccia, coperti da macchina di legno a
: su una costa una croce apre le braccia ai vastissimi fianchi della falterona, spoglia
inerte. 15. disposizione delle braccia l'una incrociata all'altra ed entrambe
. -in croce: con le braccia in croce (in atto di umiltà
par cosa mortale? -con le braccia in croce, con le mani in croce
le mani in croce: con le braccia o le mani incrociate in segno di
e simili). -stare con le braccia in croce: astenersi da ogni attività
. compagni, 2-29: pregandolo colle braccia in croce per dio s'aoperasse nello
, 166: costui supplica il re con braccia in croce / che gli lassi provar
innanzi a la sepoltura, e con le braccia in croce umilmente l'uno de la
andare: / mi raccomando con le braccia in croce. leopardi, 839: mancati
un arpione, se ne sta colle braccia in croce a sedere, guardando le cose
la sua avventura, la pregò colle braccia in croce perché l'aiutasse a pigliarsi
procella: / io dormirò con le mie braccia in croce. -giungere in croce
, avere, mettere, tenere le braccia in croce, piegare le braccia in
tenere le braccia in croce, piegare le braccia in croce: congiungere le mani una
in atto di preghiera, incrociare le braccia sul petto in atto di supplica,
, 20 (349): mise le braccia in croce sul petto, e pregò
suo peccato, mettendo in croce le braccia sul petto per difendersi dalle minacce dei
desiderare di chiudere gli occhi, piegare le braccia in croce e rovesciarsi nell'oscurità di
chiese), costituita da quattro ali o braccia, quasi sempre ad angolo retto,
. -croce greca: composta da quattro braccia di uguale lunghezza incrociate a angolo retto
. -croce latina: composta da quattro braccia incrociate ad angolo retto, due delle
fondamento suo di questa croce si è braccia sei da milano largo e vuoi dire
piccolo recipiente munito di tre o quattro braccia tubolari lunghe quanto il raggio dei tini
qualcuno: supplicarlo, scongiurarlo con le braccia incrociate, supplicarlo umilmente. guido
segni di croce? -far delle braccia o con le braccia croce: incrociare
-far delle braccia o con le braccia croce: incrociare le braccia in segno
con le braccia croce: incrociare le braccia in segno di supplica, di umiliazione
supplica, di umiliazione; comporre le braccia di un defunto a mo * di
di giovanni gual- berti facendo croce delle braccia, chiedendoli mercé per gesù cristo,
di giovanni gual- berti faccendogli croce delle braccia, cheggendogli mercé per gesù cristo che
sì ch'i'allor feci croce de le braccia, / e sì 'l basciai con
, e il figliuolo le fece croce delle braccia, dicendo: « se voi fate
racchetò. redi, 16-iii-72: facendo delle braccia croce, mi gridano che lo scorpione
parti. noi pochi, facendo delle braccia croce, gridavamo, grazia! e di
di san zanobi è la lunghezza di braccia dugento sessanta, e larga nelle crociere cento
capo, la vecchia serva aprì le braccia accettando la croce. -scherz.
ferito e pieno di caritade; le braccia aperte, il capo chino vi trae
qua! ». e stese le braccia come un crocifisso per buttargliele al collo.
sguazzare per le taverne. -fare delle braccia crocioni: porre le braccia in croce
-fare delle braccia crocioni: porre le braccia in croce in segno di supplica,
ginocchia, e crocioni / fer delle braccia. -fare un crocione a o sopra
crollatina, e vi casca fra le braccia; ve lo dico io!
nel sole; rompono a forza di braccia la crosta stradale, pietrisco pigiato dal
giunto m'ha amor fra belle e crude braccia, / che m'an- cidono a
t'udia quando tendesti / le rosee braccia, e de'tuoi figli al padre /
: movendo a tempo i piè, le braccia e 'l ferro, / al suon
nel monte, con questa escavazione, avremmo braccia cube [ecc.]. c
, che il suo diametro è 5 braccia. vo'sapere quanto sarà quadra.
può ben supporsi essere di trecento quarantacinque braccia cubiche. cattaneo, ii-2-141: ad
tiplice... di quella delle braccia cd, e f, o saranno
poco i ginocchi, v'appoggiò le braccia dalle ferree cubitiere, protese avanti il
al cubito, mostravano ignude le candidissime braccia. castiglione, 229: quando poi
scoperse le bianche, morbide e ritondette braccia che candida neve parevano. caro,
. maniglia, i-m-i-223: voleva dir braccia cube, che è una misura
una seria riflessione ai tanti millioni di braccia cube di materiali di colline che si
che danno; altrimenti ci venivano a fa braccia co cane. eccomi cucchiaio.
, mezzo nudo, che fa alle braccia co 'l cane. il cane gli ringhia
fare cucù con la testa nascosta fra le braccia. palazzeschi, 211: la moglie
prima erano temperanti e vivevano di lor braccia. vico, 384: le menti,
un de'piedi e l'altro per le braccia, e percuotonlo col culo in terra
dondolare con dolcezza il bambino fra le braccia o sulle ginocchia per addormentarlo, spesso
per la camera, cullandolo tra le braccia, per riaddormentarlo e quasi per addormentare
aveva cullati e poi soffocati nelle sue braccia di marmo, tutti risuscitavano. palazzeschi
oscillare nella culla o fra le braccia o sulle gi nocchia per
pampino e la fronda / curva le verdi braccia a doppia soma, / onde congiunte
bambino nudo come lo aveva visto nelle braccia della levatrice. « = voce
!... ci vorrebbero dell'altre braccia... un martinetto..
: la cunetta nella fossa si faccia larga braccia dodici, e tanto profonda, che
vermiglio e 'nsanguinato, / budella e braccia e gambe e busti e cuori /
core mi si sbarba dal petto, le braccia s'abandonano. ariosto, 12-75
. cattaneo, iii-4-43: spingeva le due braccia dell'esercito lungo la curva dei bastioni
mente il foulard da banda. appoggiate le braccia e giunte le mani sul tavolino,
il cor ti soffre / di strappar dalle braccia / all'amico l'amico, /
sia grossa nella mossa da pié braccia 3, 2 / 4...
l'una cupola all'altra sia da pié braccia 2. frugoni, 686: s'
1384]: mandovi per questo vetturale 48 braccia di panno lino di michele di carlo
piantato tante viti e se bastavano le braccia a lavorarle. lui mi guardò curiosamente
fatti gelosi a prova, / con le braccia frondose / escludendo da l'antro il
cattaneo, iii-4-43: spingeva le due braccia dell'esercito lungo la curva dei bastioni
angoli da terra fino all'altezza di quattro braccia, sono perfettamente retti. passata questa
terra il prende, / tra le ruvide braccia avvinto e stretto / l'ispido labro
perseguitando enea: né le custodi / braccia di febo onde il vedea precinto,
/ pioggia di perle, da le verdi braccia / de li alberi, che misti
: trovò peso non da le mie braccia, / né ovra da polir colla mia
varchi, v-148: e tanto mena le braccia colui che suona il dolcemele o il
: spiriti con le mani e con le braccia, / da altro che da beffe
, che forma un dado di quaranta braccia per ogni verso. magalotti, 1-162
antenne ramificate, ed a forma di braccia, o per la loro coda guemita di
sua stanchezza? come moisè, appoggiare le braccia, acciocché elle non tornino in giù
: i'ho fatto levare a tommaso braccia 4 di domaschino bigio per donare al
una tazza d'oro sopra mano con le braccia levate, dren- tovi uno pagone arostito
il dito mignolo e fanno altalena con le braccia. govoni, 450: ho suonato
le vizze parti; e così le braccia deboli e il secco petto e le
piedi scalzi insino a'ginocchi, le braccia ignude insino agli omeri, le chiome
dai seni, dalle spalle e le braccia scoperte. baldini, 5-82: una ballerina
, / cioè cristo cui tegno nelle braccia / per contemplare, m'avaccia a danzare
conveniva alla loro età, e morbide braccia. levi, 1-177: era una specie
cari! » esclamò il parroco allargando le braccia. « no, non ci ho
impresa di scavare due pozzi in sedici braccia per lo meno di filoni di diaspro
dare ordinariamente, che è per ogni cinque braccia di altezza uno, ci piace assai
l'uno per l'altro, ci danno braccia 3, io, 2 di profondità.
/ dal muro entrò, che trenta braccia era alto. magalotti, 9-1-55: tanti
7-96: ratto si svia da le robuste braccia; / ed impiaga la man ch'
aperto davanti fino alla cintura, le braccia nude con attorcigliato a biscia un cordone
e con le zampe davanti (le braccia) implorava: udimmo ululare gemere.
, 8-240: le donne posarono le braccia coperte dallo scialle sulla spalliera davanti, come
rimiriam dèe boscareccie, / nude le braccia e l'abito succinte. monti, x-3-216
della festa. fogazzaro, 4-21: quelle braccia così bianche non eran d'alpigiana ma
l'un l'altro a pigliarsi alle braccia, come se lottare volessimo;..
è nato in mezzo tra le due braccia della vite, si dee tagliare. ma
a. pucci, ix-395: le braccia corrispondon, carne e ossa, / con
piè debil rimossa, / ne le braccia di tal, che m'accompagna, /
. castiglione, 211: spesso le braccia d'un fabro, debile nel resto,
robusto, ma non assueto a faticar le braccia. sarpi, vi-1-200: promesse il
nocenti, / e al debole apprestar le braccia fide. a. verri, ii-106
/ si vede sì tremanti aver le braccia. deledda, i-542: efix si mise
che innanzi a troia per le bianche braccia / della nata di giove inclita elèna
arrecherebbe a una linea retta lunga mille braccia il declinare in vari luoghi dall'assoluta
carducci, ii-8-103: ti aprirò le braccia, e tu declinerai la bella testa
non si profonda sotterra più di tre braccia: dipoi va acquistando declivio a proporzione
. segneri, iv-151: fu su le braccia del carnefice stesso portato al luogo della
il capo e l'animo fra quelle braccia a me soavemente note. 4
estremi, / nel valor delle braccia ambo securi, / avean dedotte all'
/ salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso, e
addormentato, e alfin tra le tue braccia / mi risvegliassi e bevere il tuo fiato
de l'aprile, / e le braccia, adorando, in su 'l bambino /
di nuoto che consiste nella spinta delle braccia sopra l'acqua mentre le gambe unite
del corpo, e fu ricevuta ne le braccia del figliuolo suo, e fu così
informe nel granito, / delinea le sue braccia spaventose. -tracciare i confini
: egli non avea potuto stendere le braccia per soccorrerla, o per rapirla alla gelosia
, squassandosi freneticamente, si davan nelle braccia e nelle coscie incisioni e tagli, con
. guerrazzi, 9-ii-169: con le braccia tese come se fossero ale gli si
delirio che ti conduce fra le mie braccia cominci a svanire? pellico, conc
, accarezzò la linea delle sue belle braccia d'arcangelo campestre, l'omero di avorio
almen ferita / dal sacerdote, nelle braccia mie / spirato avessi, e mi
cattolico. savinio, 1-99: tenevo le braccia aperte e avevo gli occhi rivolti in
7-208: quando t'ho visto alzar le braccia per montare su quel demonio, m'
alto e pieno, da stancare otto braccia. montano, 184: guai se la
il polpo sforzo, che con cento braccia / avviticchiato sua difesa attende; /
drapperie si possono fare della larghezza di braccia uno, e di braccia imo e
larghezza di braccia uno, e di braccia imo e un quarto; cioè dentarne fine
fine del pettine senza il cordone sia braccia uno affi stretti, e braccia uno
cordone sia braccia uno affi stretti, e braccia uno e un quarto alli larghi.
apparecchi ortopedici fanno da gambe e da braccia. negri, 2-1078: il suo
tazza d'oro sopra mano con le braccia levate, drentovi uno pagone arostito con
alberi a guisa di scheletri torcevano le braccia denudate, il fiume era tutto coperto
, cecilia avrebbe potuto gettarsi tra le mie braccia. pavese, 6-102: in un
quando ritornava con i pani sotto le braccia, portavano lui in trionfo per il
testa tendersi al peso inerte, le braccia dei marinai contrarsi, i due uomini
, e impudenti da far cascare le braccia a cento direttori spirituali. palazzeschi,
/ e de le madri le protese braccia / te deprecanti, o dea
mezzo, che per lunghezza di quaranta braccia ella non si sollevasse punto sopra 'l
pancia, / e con li anterior le braccia prese; / poi li addentò e
rive / che 'n grembo a galilea le braccia spande, / e fassi un lago
condurlo per mano. allora stendeva le braccia a destra e a sinistra, e descriveva
non s'oscurerà dimane ch'egli nelle braccia avrà la desiata donna. tasso,
trovò euridice, e abracciolla colle desiderose braccia. boccaccio, iv-46: niuna parte della
festa pastorale, ora, ritta, le braccia levate in arco sopra il capo,
disfatto, nell'atteggiamento umile, nelle braccia inerti che si aprivano desolate. fogazzaro
, posa la penna e incrocia le braccia. sbarbaro, 1-236: rovescia le tasche
bambino che piangeva dapprima fra le sue braccia, erano come desolate preghiere.
. -niente! -disse lei, aprendo le braccia con un gesto di desolazione. svevo
: siate despota degli affetti e delle braccia degli uomini e non vi bisogneranno più libri
altro tutta insieme conclude delle migliaia di braccia cube di terra. 4.
allora la madre cadde tramortita infra le braccia della maddalena... e la
crudele; / là dove teste e braccia di persone / ed altri membri per mortai
. fogazzaro, 5-230: allargò le braccia, povero vecchio, come un crocifisso
a trarre il palo o a fare alle braccia. ariosto, 6-5: ariodante,
una detta che squillava gli aguti cinquecento braccia discosto. tasso, n-ii-491: -che cosa
ii-192: certo ch'io non apro le braccia con maraviglia, mentre i miei benefattori
3-252: spirò finalmente tra le mie braccia e vidi un'espressione di pace diffondersi
chinati i rai fulminei, / le braccia al sen conserte, / stette, e
i-401: ogni bella inghirlandi / de le braccia il suo vago. sbarbaro,
pioggia di perle, da le verdi braccia / de li alberi che misti eran di
il muro, che più di cento braccia ne caderon nella prima batteria sola.
serà la dìa / ch'ale mie braccia stretta vi tenesse! dante, purg.
comincia a cambiare di aspetto; le braccia si vestono di penne e formano le
, v. g., dieci braccia di diametro, un punto della tangente che
, d'una tavola tonda, di sei braccia in circa di diametro e intorno a
di diametro avea [il letto] sei braccia buone, / con lenzuoi bianchi,
contentava di buscarsi il pane colle sue braccia. de roberto, 361: se
la zucca già fessa, / e braccia in terra, e moncherin giù manda,
in corpo, nella pelle, nelle braccia: essere posseduto dal demonio; agire
: finalmente io ho il diavol nelle braccia, / e sono, e sarò sempre
: 4 io ho il diavol nelle braccia '. ho nelle braccia una forza soprannaturale
diavol nelle braccia '. ho nelle braccia una forza soprannaturale. forteguerri, 7-29
essi, vedete, comperano le nostre braccia, e intendono che mandiamo al diavolo
suto portato per l'aria più di 50 braccia e dibattuto e percosso e lasciato come
mordendosi ora le mani et ora le braccia, simigliava una persona condotta dalla disperazione
, la terra quando proprio le cascano le braccia, sfiancata dal diboscamento, smidollata dalle
dall'imbuto; alcuni strisciano con lunghe braccia pieghevoli. = voce dotta
! ». la prese fra le braccia. ella si sentì un fuscello in
diciassettesimo alloggia- ìento uno spazio di trenta braccia. gelli, 15-i-38: ei dante
, i-31: veniva il cretese colle braccia aperte in atto non che di stringere,
catena, / e senza mane o braccia m'hai raccolto, / chi mi
da quelle malinconie, fra le mie braccia, stretta stretta. pascoli, 8
paura improvvisa mi ha gettata nelle vostre braccia; e vi ho gridato di salvarmi,
, 3-28: ecco io chino le braccia, e t'appresento / senza difesa il
, il corpo alquanto scorciato, le braccia parimenti scorciate. saba, 482:
poveretto, / o peccator, che a braccia aperte aspetto / che lavi nel mio
gherardino, 1-24: la donzella fra le braccia prese, / che di bellezze non
, 13-143: ha sempre la disgrazia sulle braccia / l'uomo differitóre del lavoro.
perché essi, vedete, comperano le nostre braccia, e intendono che mandiamo al diavolo
aveva mai toccato, fra le sue braccia una flessibile difficoltosa creatura. 3
delle città di quattro migliaia di tre braccia cadauno. = deriv. da
/ ride a l'aurora da le rosee braccia, / ti diffondeva la persona bella
, xv-58: odo dire che migliaia di braccia lavorano per vestire i reggimenti: perché
, piccolo peso ch'ella sovra ambo le braccia teneva, quasi involontariamente, allungandosele e
e diffondendosele i tremanti muscoli de le braccia, che hanno pur il loro principio
d'aspra fune / le stringerò le molli braccia al tergo; / io canterò l'
non gli avrebbe impedito allora d'accoglierla a braccia aperte. pirandello, i-410: -le
, si tuffano, galleggiano, diguazzano braccia e piedi. c. gozzi, 4-92
ci avrebbe tra poco scagliati / nelle braccia un dell'altra / assetati di sangue
. fracchia, 363: le braccia, poco fa pronte ad afferrare ogni bene
: quel ritegno a buttarsi tra le braccia del distruttore, del dilapidatore della bellezza
la quercia dilata tutto all'intorno le sue braccia in un'attitudine materna, e le
sarà alzato il lavoro all'altezza di quindici braccia, si metteranno in cambio di cordone
sulla seggiola di faccia a lei, colle braccia sotto il seno e il viso dilavato
ci terna murato un suolo di due braccia di ghiaia sassosa di fiume un poco
a essere la distanza vel circa di braccia piccoline. 5. locuz.
nebbia. fabbroni, xviii-3-1104: nuove braccia dissoderanno l'inculta terra, dilegueranno le
accendono il fuoco in distanza di 15 braccia e dileguano i metalli in distanza di due
lodevolmente. verga, ii-80: -che braccia magre! -osservò un dilettante, fiutandole
magliuoli in distanza di dodici o quattordici braccia lontani l'uno dall'altro. guerrazzi,
2-2x1: le prese il capo fra le braccia; e se lo strinse al petto
/ le man bianche sottili / e le braccia gentili /... / e 'l
cicerchia, xliii-394: issacàr alte le braccia incrocicchia / con tal fervor, che
vuole, egli il dilunga bene otto braccia e più quantunque egli vuole. andrea
, i-699: egli la prese fra le braccia e la coprì di baci in uno
calca uscivano acclamazioni; si vedevan molte braccia dimenarsi, in segno d'accoglienza e di
roberti, iii-90: come si dimenarono le braccia fuor delle fasce, tentai le cose
stretta e dimenata da romeo nelle sue braccia, [la giovane] si destò.
animale che non abbia né gambe né braccia. manso, 1-48: ma si dementicò
o ritti di legno alti circ'a braccia due, diametralmente opposti e dimi- dianti
dita almeno, e talvolta anco nelle braccia; ciò che è in diminutivo quello stesso
, senza aspettare altro dimostraménto, colle braccia aperte gli corse al collo. ottimo
eseguiva né colla testa, né colle braccia, ma * ad litteram 'coi soli
, piangendo e gridando, con le braccia e col petto dinanzi a esse si parava
rattrappita daltartritide che le avea contorte le braccia, e sì dinoccate le dita,
delle ruote del crudel minosso / le braccia mie dinoccolate e storte. -figur.
calvario; dinoccolato nella persona, le braccia fuori di misura lunghe, con certe
caro, i-349: avea le sue braccia ritondette e bene appiccate, le gambe
adoperi tutta la persona e specialmente le braccia. velluti, 60: guadagnavano bene,
[achille] dormendo in le sue braccia. / là onde poi li greci il
ad abbandonarci nei momenti della disperazione nelle braccia aperte di una mamma. svevo,
rimiriam dèe boscareccie, / nude le braccia e l'abito succinte. muratori,
, con le mani e con le braccia, il prunaio, guardò giù, se
fa penisola, e si dirama in quattro braccia. f. negri, 320
- che l'altro fu ucciso nelle braccia di donna isabella, proprio fra le
di donna isabella, proprio fra le braccia, sul petto di donna isabella, mentre
, non è certamente peso dalle mie braccia. tasso, 13-i-662: ma non
vecchio magro, in maglietta, le braccia abbronzate puntate sul manubrio, un falegname,
1-158: ecco il padre panizzoni a braccia aperte che dirige a me le sue
e 'n petto, / sempre a braccia e dirimpetto, / e talor fiutando 'l
dinanzi da sé, alzavano le diritte braccia ignude, mostrando come avevano poste giù
, la torre ch'era alta cento venti braccia, parve manifestamente, quando ella venne
con l'ancora di diritta in cinque braccia di fondo. d'annunzio, iv-2-
tu fosti rimasta gravida fra le mie braccia, ricordati che quello è frutto del nostro
mezzo di tutti i vani un quadro di braccia tre per ogni verso. a.
tutta questa dirittura, cioè le quaranta braccia della loggia del primo chiostro, l'andito
medesima dirittura una viottola dell'orto lunga braccia du- gento. b. davanzali,
piega le spalle, un po'le braccia muovi, / che te le faccia muovere
bartoli, 9-23-42: si dirompeva le braccia e dilombavasi [il figlio prodigo] nello
reduce, tra il marmo / delle tue braccia suoni la mia testa / eletrizzata esausta
misero faccia e di schiena e di braccia, e si dirompa e sudi, tutto
2-43: a poco a poco uscendogli delle braccia, e pigliando un sconcio bastone,
, 1-83: volentier, donne, alle braccia far suole, / sendo a scherzar
rotolone giù per un balzo di quasi venti braccia d'altura, e sembrò miracolo il
vostri disagguagliati giudicii, sì che le braccia ne sieno equilibrate e pari; e
del capo, delle spalle e delle braccia. = deriv. da disagio-
già bambino / morì ne le tue braccia, e de la fuga / al
tasti quel continuo distendere e stringere le braccia, e l'alzare e 1'abbassare le
lui pauroso e distendente indarno le disarmate braccia. boccaccio, dee., 4-9
che si dormiva collo schioppo tra le braccia e le gambe incrociate, e alcuni se
l'ultimo shimmy, disarticolandosi fra le braccia del cavaliere, che non si regge
disbràccio). ant. allargare le braccia, sbracciarsi. lantb. frescobaldi,
: ma non disdico: dicoche le braccia / ciascun giorno disbraccia / quel de la
{ desbracciato). ant. con le braccia allargate, sbracciato. anonimo,
. faceva assai a tenergli con impeto le braccia, che non potesse ammazzarlo. g
più felice, se ne le sue braccia l'ultimo spirito e li suoi ordinamenti
agricole... il venir meno di braccia al bisogno del podere, rappresentava tale
prime die si leverà il mare alto braccia quaranta sopra tutte le altezze de'monti,
di quel piano orizzontale alto solo due braccia dal pavimento. -figur. a
le mense ultime onore / le selvatiche braccia e 'l crin dischiomo / de le marze
; allargato (le mani, le braccia, ecc.). fogazzaro,
correndo dal fonte / con le cupide braccia / alfeo la bella avvinse; /
'l tenieno stretto / legato in sulle braccia e intorno al petto. alfieri, i-173
, nudo, per sentirsi fra le braccia tutta la sua creatura, andava a mettersi
forte ricciardetto, / e con le braccia quanto può lo cinge, / per trarlo
rimiriam dèe boscareccie, / nude le braccia e l'abito succinte, / con bei
, concludendo di git- tarvi ne le braccia degli studi. = da escludere
loro, overo che fanno percuoter le braccia insieme al tempo del freddo, overo
tanto innanzi, che pose le braccia al collo alla disconsolata donna e un sa
, / di cui l'ampiezza venticinque braccia / forse consuma. è ver ch'ei
la presa e la ruina, / dalle braccia diveltasi la figlia, / al fido
da lui con tutta la forza delle sue braccia irrigidite, e all'improvviso gli si
le fiaccole..., sospinta sulle braccia entro la casa dello sposo, che
895-13: non disdico -dico -che le braccia / ciascun giorno disbraccia / quel de
disegnarle. casti, ii-7-45: delle due braccia in croce... l'insegna
più belle spalle, le più belle braccia, il più bel collo che io abbia
. moravia, 12-158: le nude braccia larghe e un po'molli, così
disfavilla, / vendica te di quelle braccia ardite / ch'abbracciar nostra figlia,
così morire? / con le tuo braccia i fianchi almen mi cinge, / lasciami
gambe lunghe, il capo grosso, le braccia corte e disformi; ma sia ben
dell'ordinario, come due capi, quattro braccia, sei dita, tre testicoli,
1-5-20: la catena li sciolse dalle braccia; / e nulla per ancora gli
per rivelarti a'popoli, con le taurine braccia, / o repubblica vergine, l'
, ovvero misure dismisurate di versi a braccia. muratori, 5-ii-147: presso a'gentili
, 2-229: le membra, massimamente le braccia, disnodate, cioè che nessuno membro
un asino al rovescio, con le braccia recinte al tergo, disnude, e poi
disoccupato dormiva con la testa tra le braccia, appoggiato di traverso. einaudi,
disoccupazione degli spiriti e della disoccupazione delle braccia per tentare un'offensiva in grande stile
... abitare... per braccia cento dirimpetto o appresso ad alcuno monasterio
in capo, con grandi gesti disordinati delle braccia, tentò di cantare, con voce
, 9-384: ella gli stava tra le braccia aspettando, il cappello le era andato
suo volto incrocicchia parlando e gambe e braccia, non punto dissimile dai nostri disossati
continuano a dare: le mani, le braccia, le ossa del cranio, perché
animo veramente eroico per non dismetter le braccia, desperarsi e darsi vinto a sì rapido
errava sempre nel vano e le mie braccia tornavano deluse senza pur mai stringere nulla;
. davanzali, ii-28: caddero le braccia non pure a'senatori e cavalieri, che
/ stretto di drieto il prende entro alle braccia, / e di portarlo presto se
da dispietate bastonate fien tolti delle proprie braccia delle lor madri e gittati in terra e
che voi vi affrettiate a disporre le vostre braccia con le fierissime armi, e correre
tua persona, la franchezza de le braccia, la maestà delle spalle, la
4-33: allor mi stringe entro le braccia, e mille / groppi mi porge
campioni nel campo esercitarsi, riguardandosi le braccia, dicesi che lagrimando disse: queste
dicesi che lagrimando disse: queste mie braccia son già morte. tesauro, 4-33
semi di cocomero secchi, che spilluzzicava colle braccia fuori del parapetto, interessandosi a guardare
allor rispose / la verginetta dalle bianche braccia. colletta, ii-220: i reggitori
cappello aspetti; / rinaldo si diserra nelle braccia / e con un pugno morto a'
, e feceli tirare e strappare le braccia e tutto il corpo dissipare e sanza nessuna
con pugni il petto e le dolenti braccia. 3. che patisce il
che a qualsivoglia robusto corpo sarebbeno le braccia che egli avesse distaccate dal busto.
corpo s'adagia avidamente sulla terra! le braccia si distendono grandi su di essa,
e 'l grande mare non avea distese le braccia pe lo spazio delle terre. fatti
questo globo freddo e molle / le braccia sua lucenti, el vulgo volle /
, fa distendere e rac- corre le braccia, chinarsi, correre e saltare, e
, e sottili penne racchiudoro le loro braccia. crescenzi volgar., 2-16:
lei ed ella si rannicchiò tra le mie braccia come un gattino che ricerchi il calore
5. sport. distensione lenta a due braccia: uno degli esercizi del sollevamento pesi
gracidava. simintendi, 3-7: le distese braccia potresti pensare che fusseno veri rami
la sua santa croce, con le braccia distese e guardando nel cielo. pavese
cime / afferrar può con le distese braccia. f. buonarroti, 1-351: allora
queirimmagine a guidare il carro con le braccia distese. quasimodo, 1-54: il riaprirsi
. boccaccio, iii-12-62: eran le braccia sue grosse e distese, / lunghe
suprema, la bambina riuscì a liberarsi dalle braccia di tommaso e corse via. moravia
pareva, sì, allontanare con le braccia un pericolo immaginario, ma insieme,
bracciolini, 1-14-14: corte ha le braccia, il piè gonfio e distorto,
colonne, il quale stendendo le due vaste braccia sembra accogliere maestosamente chi al tempio si
treccia / lieto cultor su le ramose braccia / i bei racemi ad or ad or
3-9): se gran distrette mie braccia ti danno, / che fìar pur somiglianti
.. preselo a la forza delle braccia, e strinseli lo petto; e quando
/ tenta ferirlo, ei con le braccia in alto / si scherma, regge il
groppo. foscolo, 1-5: colle livide braccia il crine, il petto / afferrami
una ruota di pane gigantesca / a braccia aperte come l'orizzonte? = voce
dall'ora, le maniche corte sulle braccia di pomona, nonché disturbare, con
che a qualsivoglia robusto corpo sarebbeno le braccia che egli avesse distaccate dal busto. metastasio
scotea tutto il terreno. / avea le braccia in modo disusato; / perché eran
, iv-17-107: egli t'aspetta colle braccia aperte, / come padre il fi-
. pindemonte, 196: dalle annodanti braccia / di madre o sposa ogni garzone
anche, o tirator, le braccia. 2. figur. discernere
il tempo s'accosta, gli caggiono le braccia, ed è un uomo di bambagia
le punte poi di queste estremità [delle braccia da panno] sono intestate di due
, / per mala impression parrà sei braccia. l. salviati, 19-62: noi
diva accorse, / che con le braccia al collo il tenne stretto. p.
, 59: l'angolo fatto da due braccia di fiume sul dividersi, dicesi divaricazione
terra fuor trarre e aprire / due braccia o circa, e tosto che si cuoca
sfittonarlo, e diveglierlo alla profondità di braccia imo e mezzo. baldini, i-650:
/ sanza fogna, divelto di sei braccia, / più atto al fresco,
e 'n duo rami mutarsi ambe le braccia! boccaccio, dee., 3-2
, e vacua, anzi pure nelle braccia languide e penzoloni, e nelle ginocchia
il lato a. b. è 84 braccia, il lato a. c.
, et il b. d. 60 braccia. vo'sapere quanto sarà quadro.
f., la quale pongo sia 60 braccia. et ora finghiamo che una delle
parlai sì caldamente, / e le braccia, e le mani, e i piedi
, 2-229: l'attitudine della testa e braccia sono infinite, però non mi astenderò
razzi matti. baruffaldi, 1-8: le braccia divincolando, / saltellando, ballando,
ballato, saltavano senza gambe e senza braccia sui finti lastroni di ghiaccio, divincolando
una danza tutta flessuosa di gambe e di braccia. sotto il gran telone si smarrivano
persone, e coi vari movimenti delle braccia, che piegavano alle volte fino a
, st., 1-42: le braccia fra sé loda e 'l viso e 'l
conveniva alla loro età, e morbide braccia. divina in- conscienza della puerizia!
2-10: limitò l'escavo a poche braccia quando aveva divisato assai più. 2
grazzini, 2-125: potrete tener nuda nelle braccia la vostra vedovotta, che alle sante
carica di grandine divoratrice, che crebbe tre braccia sul greto del fiume. 3
del braccio di seta veneziano, che è braccia uno e un dodicesimo del braccio fiorentino
ringraziarmi e a benedirmi, con le braccia cariche di regali, fichi secchi,
varchi, v-148: tanto mena le braccia colui che suona il dolcemele o il
: ciò era spiantare a viva forza di braccia macchioni e boscaglie che ingombravano inutilmente
- che l'altro fu ucciso nelle braccia di donna isabella, proprio fra le
di donna isabella, proprio fra le braccia, sul petto di donna isabella, mentre
ricordati che lui non ha che le sue braccia e che la sua testa è alquanto
m'ha amor fra belle e crude braccia, / che m'ancidono a torto;
fra giordano, 3-297: cristo aperse le braccia nella croce e '1 seno, in
, 1-115: gli avevano incrociato le braccia sul petto, anzi sul doppiopetto di
piovve a catinelle. negri, 2-953: braccia nude, collo nudo, piedi nudi
stendardo di drappo per il castello alto braccia quindici e lungo quaranta, nella doratura
dormentorio de'frati minori per ispazio di braccia centotrenta. intelligenza, 65: havi ricco
3 (44): ne le sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda
non è morte, ma èe dormizione nelle braccia del signore. giovanni dalle celle,
tutti insorgendo, a gara / steser le braccia, ed innarcaro i dorsi, /
127: dopo essersi rizzato, ritirate le braccia da la mensa, scrollatosi un poco
, il fianco, / e dossi e braccia e gambe, come belve. brignole
comune di firenze fu dotato di c braccia di terreno intorno intorno. g. villani
finestroni del pianterreno, recavano tra le braccia nude ovvero in cestelli, dovizie di
in una vena sotto la pelle delle braccia, delle gambe, delle costole,
segno della croce, poi tenevo le braccia al sen conserte; perfettamente imitavo gli
quegli stendali delle confraternite drappellati come dalle braccia di pazzi, e raccapricciava. drappellato2
3 (44): ne le sue braccia mi parea vedere una persona dormire nuda
d'ermisino, larga fino a due braccia e lunga fino a quattro, la quale
a salutare, storti e con le braccia che non riescono a sollevare. -con
droghe. beltramelli, iii-605: affondava le braccia nel sacco del sale o drogava il
i grandi dossi delle balene colle sue braccia. -che non offre sicurezza di
. bianco da siena, 58: nella braccia / di te, eterno duce,
: nel fondo del fosso ogni dugento braccia vuole essere ima casamatta che, con
più la stringo tra le stanche braccia; / più mi lorda di sangue e
..., lavoro tutto di braccia, di colpi di piccone, durato qualcosa
plauto, che avea gagliarde e dure braccia, / di queste, con mirabil
m'oppresse; / ch'ebbi cor nelle braccia al seduttore / di darmi e via
, un grande fascio di carte sulle braccia, al quale per eccesso di zelo
che scattano e quasi si aggomitolano sulle braccia... appena sarebbero tolerabili in
/ di mille fronde e volgersi le braccia / in rozzi tronchi e stabilirsi in
i dormenti si scuotono, stirano le braccia, si fregano gli occhi, puntano
di mare dell'ordine spinulosi, con braccia lunghe, arrotondate, disco piccolo (
rosso vivo, con sei o sette braccia). = voce dotta, lat
dirai ti darà molte volte risposto: braccia 150 da l'uno all'altro muro;
: si ha una torre alta sessanta braccia fondata sopra una pila di ponte ordinato
10 fui preso-da cosa invisibile e gittato quattro braccia lontano da quel luogo. vasari,
sul viso, sul collo, sulle braccia delle persone di carnagione chiara e con
. sermini, xv-734: subito le braccia al collo le gittò con amorevoli bada-
meno si sostiene o si eleva a braccia. parini, giorno, i-173: indi
sovente ora gli occhi, ora le braccia, ed alle volte il capo,
avviticchia il robusto olmo, così le tue braccia il mio collo avvinsero, e le
: voi m'avvinghiate, / candide braccia, tenacissime ellere, / voi m'awinghiate
. paolieri, 274: entrò colle braccia aperte e il faccione luminoso, gridandomi
paonazza del signor notaio, emergente là dalle braccia conserte. baldini, i-196: fumaioli
appena alberi d'ombra / come imploranti braccia. pavese, 6-108: a poco a
che la scopriva, con le pure braccia / velar le sacre fonti della vita.
pascarella, 2-273: non parlo delle braccia e delle gambe della nostra emigrazione; ma
prossimamente allo stesso livello, cioè centocinquanta braccia al disopra di milano...
la riduceva uno straccio tra le sue braccia energumene. = voce dotta,
, il sorriso, il gesto delle braccia aperte con enfatica esagerazione, quella cordialità
, x-270: vanno in vano, braccia... che hai fatto? pirandello
, e a molti sotto le ditella delle braccia a destra e a sinistra, e
ella si è sentito gravare enormemente sulle braccia il peso di quelle tre bambine non
chio / moli e cittadi a enosigèo le braccia / bianche porgenti. d'annunzio
altro in gabinetto. alfieri, 1: braccia con braccia in feri nodi attorte,
. alfieri, 1: braccia con braccia in feri nodi attorte, / dansi co'
., 25-112: io vidi entrar le braccia per l'ascelle, / e i
v'era presso a men di diece braccia; e veggendo che voi ve ne venavate
stretto di drieto il prende entro alle braccia, / e di portarlo presto se procaccia
: lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi baciò più volte;
parte degli uomini cresce lietamente tra le braccia deh'eitore, e gode in sacrificare a
, de'quali particolarmente come ciascheduno a braccia quadre si riduca mostreremo. galileo, 3-3-498
quadrato che è per ciascheduno verso 80 braccia; vo'sapere quante staiora a corda sarà
: queste gomita con le spalle e le braccia fanno un triangolo equilatero. savonarola,
bilancia ordinaria a b, le cui braccia a c, cb sieno eguali, e
de'vostri disagguagliati giudicii, sicché le braccia ne siano equilibrate e pari; e
, come si vede nella bilancia di braccia eguali. magalotti, vii-618: avendo
armonia dei movimenti delle gambe e delle braccia del nuotatore in gara. = voce
bella bocca, belle guance, belle braccia, e bel petto. pensino qui gli
. riccati, 2-352: pendano dalle braccia d'una stadera due gravi, che
corpo ombrelliforme, margine tentaculato, senza braccia né peduncoli. = voce dotta,
bagnati di rugiada, e muoveva le braccia come dividendo la luce equorea della luna
9-79: buttandosi... nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo
erbate presso alla detta cella a cimquanta braccia. burchiello, 126: batista,
né d'èrcole aver l'armi né le braccia / d'erculea forza, né che
eretta per volontà di despota, dalle braccia di squallidi servi, a che? queste
l'alto (il capo, le braccia); alzare al cielo (gli occhi
, e con le zampe davanti (le braccia) implorava: udimmo ululare, gemere
improvviso, così, tra le sue braccia! bartolini, ii-165: la femmina
/ stende le fila, quasi aurate braccia, / e con esse lo abbraccia.
esagerazione, che tre uomini con le braccia distese non avrebber. potuto misurar la
ii-192: certo ch'io non apre le braccia con maraviglia, mentre i miei benefattori
esaminasse se convenga, invece d'innestar nelle braccia, stabilir la sede del vaiuolo nelle
fe'intorno un vincolo / delle infocate braccia, / si arrovesciò sugli omeri /
mantovani, incrociarono sul suo petto le braccia, aggiustarono con pochi tocchi le lenzuola
mollezza forte della lunga schiena, le braccia sottili ma perfette, componevano un'esatta
nel giro superiore delle spalle e delle braccia. jovine, 2-20: pietro era
: allora limitò l'escavo a poche braccia quando aveva divisato assai più, e
statura, tronco alquanto lungo rispetto alle braccia, cranio dolicocefalo, mandibole fortemente pronunciate
, stupefacendosi, esclamando, levando le braccia al cielo. pavese, 4-137:
petto ansante, -qui ci vorrebbero le braccia di ferro come la macchina del vapore
fatti gelosi a prova, / con le braccia frondose / che potrebbe farsene.
1007: questa specie di approwisionamento di braccia laboriose non si può avere altrimenti che
e quale il desiderava platone; ma le braccia esecutrici della sua volontà ti manterranno esse
paga, doverrebbe anco aver doppie braccia e doppi piedi, e potere adoperare,
campioni nel campo esercitarsi, riguardandosi le braccia, dicesi, che, lagri- mando
lagri- mando, disse: queste mie braccia son già morte. ariosto, 4-21
coltivati. d'annunzio, iv-2-284: nelle braccia, nelle gambe, nei piedi
, occhiali a stanghette e ingombre le braccia di compassi, sestanti, sfe- rometri
il torso è nudo, ma le braccia restano nelle lor guaine versicolori congiunte in
si lanciava verso il mio letto a braccia aperte, tutta esilarata dalla tenerezza.
vita; e insieme / da le braccia l'imago esil vania / fusa per
due graziose fossette agli òmeri, le braccia delicate, il mento roseo, gli occhi
il trono, mi sollevò nelle sue braccia prima di partire per un esilio senza
un vento / t'abbatti fra le braccia / del tuo divino amico che t'afferra
monatto andò per levarle la bambina dalle braccia, con una specie però d'insolito rispetto
d'un monte s'ingannò di cento braccia, o quello che nello stimare il peso
fender teste / incominciaro, e tagliar braccia e spalle / de le turbe che
più forte è lo argalia molto di braccia, / più destro è fe- raguto
/ vede or del cancro l'incurvate braccia, / or l'orsa, che sdegnar
pelle di lei; le forme delle braccia, dei fianchi, delle gambe vi navigavano
esplodere... e leva le braccia in atto di maledizione. bontempelli, 8-93
ridiventar fanciullo, accolse veronetta tra le braccia, la tenne per qualche secondo sollevata
, con quei suoi occhi e quelle braccia, aveva attraversato in lungo e largo
ne va a esso / e cominciò le braccia aprir discosto, / che si conosce
, / e puro argento son le braccia e il petto, / poi è di
ma la bontà divina ha sì gran braccia / che prende ciò che si rivolge
tempo che l'oliva si torchiava a braccia. bocchelli, 9-282: a fin
imperio, dove più volte parve esse braccia di dio essere presenti. firenzuola,
/ che sien tra quanto il mar sua braccia estende. tasso, 8-3-1353: commossa
/ d'interno amor, quasi le braccia estende [la palma], / e
e arditi baffi, o incrociava le braccia puntando lo sguardo al soffitto.
de'bonzi... s'estende braccia quaranta e dodici s'allarga. tasso,
sviluppare il torace e i muscoli delle braccia e che consiste in un dispositivo (
a modo di croce, con le braccia estese. 9. protratto,
. anguillara, 12-144: con le braccia annoda una gran pianta / per estirparla fin
da una traversa in cui sono inserite braccia ricurve, munite in punta di piccoli
. beccaria, ii-195: comunemente le braccia da panno e da seta sono fatte
compratore, perché la estremità di queste braccia finiscono in una specie di cono più sottile
ombra. tozzi, 3-196: le braccia grosse scoperte fino ai gomiti avevano la
poiché lasciò lo spirito estremo suo nelle braccia della sua cara, come diceva, signora
insorgendo, a gara / steser le braccia, ed innarcaro i dorsi, e
d'una freddezza limare, le sue braccia nude rilevavano l'estrema tensione dei tendini
sciolta / vada ondeggiando, e tue formose braccia / leghi in manica angusta a cui
quale io l'ho apparecchiato e con le braccia de l'amore l'abracciano, stregnendo
quel petto esuberante, e le braccia nude oltre al gomito. d'annunzio,
, forti, il dorso solcato e le braccia che vi si staccavano come rami potenti
un fianco nel suo letticciuolo con le braccia riverse fuori delle lenzuola in segno di
cecchi, 8-139: bambolette con le braccia e le gambe snodate, aspettano nell'
mira allo specchio e si palpa le braccia smunte e si tenta il petto.
lievemente e lievemente mi addormenti fra le braccia di lei. panzini, iv-239:
, 4-10: quello scoglio, quelle poche braccia di mare, non bastavano a evadere
madre che segue il bimbo con le braccia aperte non lascian proprio nulla a desiderare
riga dei velivoli leggeri, a due braccia dal canaletto evitato per miracolo nella discésa
o d'oro degli organi anatomici (braccia, gambe, ecc.) guariti
aveva più lo sfogo della fatica di braccia e di gambe da campagnolo, e che
che oramai torino allunga le sue fabbricate braccia, e da una parte si mette sul
non asconde sue bellezze nove, / le braccia a la fucina indarno move / l'
correndo dal fonte / con le cupide braccia / alfeo la bella avvinse. marino,
piedi e gambe, le mani e le braccia. garzoni, 3-169: con un
teste di cane minacciose a i gomiti delle braccia. tassoni, vii-188: ne gli
lo legò pel collo e per le braccia. d'annunzio, i-574: van per
ebbe la santa chiesa in le sue braccia. manzoni, pr. sp.,
altezza / bisogna un memorial lungo due braccia. goldoni, iii-90: amo rosaura,
, 18-2: dandola per mezzo, a braccia squadre / senza tener più conto di
campanile senza campane, alto circa quaranta braccia, largo per facciata circa diece braccia.
braccia, largo per facciata circa diece braccia. leonardo, 2-473: tal corte
un braccio e mezzo, alto quattro braccia, et ogni cosa è di marmo,
marmo, et è larga dentro quattro braccia per facciata, et ha una fenestruzza.
come un fachiro, riceve nelle sue braccia di panno nero lucente gli involucri delle
, 479: in quelle lor braccia sane, testé divinamente burrose nella sala,
2-396: tutta ridente, teneva fra le braccia un fagottino. lo guardava, lo
, mi levai sui cuscini, stesi le braccia, e dissi: datemelo!
che chiamavono sarisse, lunghe bene dieci braccia, con le quali eglino aprivono le
capitano / ischeletrito stendi le falcate / braccia o portami in stretta disperata / verso
, / li sentirà tremar sotto le braccia. pascoli, 1011: reddiano stanchi
era cavata; / e con le braccia monche in quello istante / cercò di
son messi in falda; mira che braccia secche, e poi che fianchi rialzati!
, qual più s'aggreva / sulle braccia o sul tergo e qual su tanche.
ali rosse ha il seduttore, e formose braccia, e ignudo il dorso, e
d'uno strai gli diede / a venti braccia forse d'intervallo / sol nelli panni
: chiusi dentro, quasi stretti nelle braccia del ferrato edificio, stanno i ladri
. milizia, xix-4-1070: gambe, braccia, mani sono false, cioè ristami
i preti si getteranno un'altra volta nelle braccia del popolo. la storia universale non
là, che si volta, con le braccia incrocicchiate verso l'oriente, in atto
, in cui il tronco, le braccia e le gambe sono rappresentati da semplici
armille d'oro ti stringano / le braccia i versi, le braccia parie / splendenti
/ le braccia i versi, le braccia parie / splendenti a traverso il fiorame
iii-100: va in merceria, compra quaranta braccia di pizzi de'più belli che aver
aprendo sì grottesca- mente con gran trich-trach braccia e gambette ad una strappata di filo
e discosto l'una dall'altra tre braccia. nardi, 359: avevasi alexameno
tira i due capi dello spago nelle braccia un po'discoste. 8. che
veste, porporina intorno alle mani e alle braccia e alle spalle e al collo con
ritrovo le misure, / copiosamente settecento braccia, / tutte di pietre finissime e
... et è larga dentro quattro braccia per facciata, et ha una fenestruzza
2-217: le piaceva trattenersi fra le braccia della signora, sentirsi sulla guancia la
f, la quale pongo sia 90 braccia. et ora finghiamo che una delle dette
e fuori / la sua forma, le braccia, 1 piè, le mani,
si conosce bene la bella forma delle braccia e delle gambe ed il buon giu-
, una punta ovvero piramide quadra alta braccia cinquanta. l. rucellai, 1-12:
tima moda, che sarà incirca venti braccia. settembrini, iv-170: mi manderai
ciate, sì ch'io finisca in vostre braccia; sì finerò ad agio, ciò
già si scorgono e capi, e braccia, e colli, / e d'uomini
, e diede un grido gettandogli le braccia al collo. cardarelli, 6-42: anche