maschera di carnevale. a. braccesi [in « lingua nostra », xli
segni / seque d'amor. a. braccesi, 39: non fu mai sì
3. ingannatore. a. braccesi, 29: pur m'hai condocto,
ch'a mezza state gela. a. braccesi, 37: vostra belleza piena di
una preghiera. a. braccesi, 31: son tuoi ministri affanno,
uso enfatico). a. braccesi, 62: candido piè, tu non
vedo zà dispersa mia radice. a. braccesi, 61: sie maladecto..
(un sentimento). a. braccesi, 37: ome!, quanto di
mi recai gli affanni. a. braccesi, 36: sento vivendo mille morti
ne'quali egli peregrinarono. a. braccesi, 44: e'giorni miei fien
spesa la tua riputazione. a. braccesi, 77: veggio ciascun far di te
e amore di te. a. braccesi, 68: s'un benefizio ìnmenso e
da un legame affettivo. a. braccesi, 58: amor... /
riferimento a una metonimia. a. braccesi, 65: almanco fussi ver, caro
per freddo rugge. a. braccesi, 38: come chi dal camin longinquo
piange senza rimedio. a. braccesi, 70: quando penso allo stato in
celarsi alla vista altrui. a. braccesi, 47: bench'io non riposi in
, legare d'amore. a. braccesi, 21: omè! che troppo agli
ad onne na tortura. a. braccesi, 40: i venti adversi / co'
dato [in firenze]. a. braccesi, 17: a'crini adorni, agli
posto una catena al collo. a. braccesi, 64: o mal principio di
ogni antico mortai commesso errore. a. braccesi, e e 29
misura massima, fine. a. braccesi, 53: e 'l dolor si raviva
rianno fare revoltarevelle in contrario? a. braccesi, 48: invidia mosse una proterva
dame / van mendicando. a. braccesi, 25: non preme il tanto rivoltato
poetiche; poeticamente esaurito. a. braccesi, 50: di quanta grazia degno è
tegnude da renovarlo sempre. a. braccesi, 71: qual s'apprese alle mie
mar romperà la tua nave. a. braccesi, 56: lasso, ch'io ve'
spinoso; pruno. a. braccesi, 43: vidi nel mezo uno sterile
e corregi tu tanta pazzia. a. braccesi, 59: canzona no, ma
faccende, e rage. a. braccesi, 19: ragion sì da me si
: capitare all'improvviso. a. braccesi, 71: quel dì ch'io tanto
re don alfonso. a. braccesi, 50: ho pieno il cor d'
casa sua se n'andò. a. braccesi, 39: infra lauri e mirte,
termine di confronto). a. braccesi, 43: vidi nel mezo uno sterile
. privo. a. braccesi, 52: quante volte m'advien,
, presto l'uscio a. braccesi, 46: breve spazio qua già l'
, aiutandole il secondo vento. a. braccesi, 39: manzoni, il
, e siede tutto giorno. a. braccesi, 54: pur veder altri
: or nel silenzio a. braccesi, 71: meno la vita trista e
. conseguenza, risultato. a. braccesi, 78: la discordia reca lucto /
la cagione della lor morte. a. braccesi, 25: incluso giace in questa
due ore l'ultima sera. a. braccesi, 7: io credo ormai veder l'
da un luogo. a. braccesi, 24: come 'l sol, quando
, soddisfece loro umilmente. a. braccesi, 65: io non senti'già mai
solcar m'accingea tonde amorose. a. braccesi, siro-malabarese, più antico, e
/ avea la trista. a. braccesi, 35: occhi vaghi e smarriti,
e da lui era soggiogato. a. braccesi, 30: sempre la vita assa
alleviare una sofferenza. a. braccesi, 51: almanco vedessi io quel viso
(la libertà). a. braccesi, 5: s'io cognosco il mio
quando meno si aspetta. a. braccesi, 76: le storie antique e moderne
l'ardimento). a. braccesi, 4: di giorno in giorno e
inferno godo il paradiso. a. braccesi, 65: amor tu 'l sai ben
sovente -penser non diponesse. a. braccesi, 59: così quel che mi
persona di umili origini. a. braccesi [in « lingua nostra », ix
più spazio era assegnato. a. braccesi, 46: breve spazio qua già l'
anche personificata). a. braccesi, 40: almanco fuss'io suto /
volto, nel comportamento. a. braccesi, 12: né spero aver fin che
non poteva più vivere. a. braccesi, 20: voi donna,..
ché ti svieresti dalle virtù. a. braccesi, 5: chi fa che sì
lo comandamento de la donna. a. braccesi, 43: era il prato ch'
agitazione interiore, trepidazione. a. braccesi, 72: tanto amor seppe ben costei