guardiano di buoi, di armenti; bovaro; chi lavora la campagna con i buoi
). boaro1, sm. bovaro, bifolco. -in particolare: in
e scalzacani ». = v. bovaro. boaro2, agg.
(buattière), sm. dial. bovaro. sacchetti, 77-31: essendo
bocòttjs, che vuol dire propriamente 4 bovaro, mandriano ', ma già in
il deriv. bovarisme. bovaro, sm. guardiano dei buoi, bifolco
tale strada, la quale fu dal bovaro fermata dinanzi a la casa del tale.
. d'annunzio, iv-1-10: un bovaro, di pel rosso, sonnecchiava in
innanzi una vasta faccia ma- scelluta di bovaro, addolcita da grandi occhi quasi bianchi.
di contadini esce la vacca accompagnata dal bovaro verso la stalla del toro. tambureggiano
, colono, bracciante; mandriano, bovaro. c. bartoli, 1-151:
rimuginato. comisso, 17-147: questo bovaro come un'ape neutra toglieva lo strame
tale strada, la quale fu dal bovaro fermata dinanzi a la casa del tale.
manzolàio (manzolaro), sm. bovaro della pia nura lombarda assunto
variano a seconda delle consuetudini locali; bovaro, vaccaro. -per estens.: venditore
uomini tozzi, tra lo stalliere e il bovaro: hanno una placca d'ottone sul
, così forse denominato dall'arte di bovaro, ossia mandriano, che quivi primitivamente
. d'annunzio, iv-1-10: un bovaro di pel rosso, sonnecchiava in un angolo
/ il goloso intingofetto / che il ciclopico bovaro / inghiottiva presso a te / stimattina
è il nome o il cognome del bovaro che trapela con i bovi le vetture.
siamo; interviene il 'bovarysmo'. na bovaro, sm. zool. nome di varie
adibiti alla custodia dei bovini. – bovaro del bernese: razza originaria della svizzera
di taglia grande e pelo lungo. – bovaro delle fiandre: razza originaria del belgio
cercare di farli indossare a un molosso napoletanooaun bovaro delle fiandre). r bovinésco