buonarroti il giovane, 9-709: n'una bottega, id est, d'un fornaio
proprietario incorniciato nella porta della sua bottega. = nome d'azione da annaffiare
. pierantoni, 205: alla porta della bottega, simbolo dell'abilità artigianale (ma
cavour, vii-175: quelli che vendono in bottega, che rivendono grano e riso (
savinio, 27-56: gaspare casella tiene bottega di libraio in piazza municipio, presso
via parigina in cui si trovava la bottega del pasticciere che ideò il dolce nel
'shopping': voce inglese, da 'shop'= bottega. il 'far flanella'per i negozi
la repubblica [21-xi-1991], ii: bottega addio, arriva la shopville. la
. = comp. da avanti e bottega. avantieindiètro, sm. invar
le caldaroste... ha aperto bottega maggiore, dove all'ingrosso e a minuto
. chi dirige l'attività di una bottega. g. pecchio, conc
. = comp. da capo e bottega. capobriccone, sm. scherz.
calzolai o de'sarti, ieri garzoni di bottega, oggi capi-divisione. r capofàbbrica,
in que'tempi un chitarraio; / avea bottega in via de'calzaioli; / e
una fenestra, per entrarvi, nella bottega di un coronaro nella strada de'coronari.
spinola, i-110: certi genovesotti nemici della bottega e della fatica che, non avendo
illativo, e da un denom. da bottega. r imbottigliatura, sf. l'
[colette] ha aperto a parigi una bottega di cosmesi femminile, o, per
« il commissariato non può essere una bottega che apre e chiude ad un certo orario
. putìa, sf. dial. bottega, negozio. v.
: tradizionale invece a'putia (la bottega), il più vecchio negozio di ustica
? ». c'era qualcun altro in bottega, emi guardò. da allora,
soho, garzoncello scherzoso e scazzato di una bottega italiana. r. campo, 25
. com [24-viii-2004]: nella bottega dell'antiquario / brilla sul muro di
. bertolazzi, i-347: la vetrina della bottega è vuota: non contiene che un