fatto, disse: - io fo boto a dio d'aiutarmene al sindacato 1
scrupolo in qual tempio doversi appendere il boto per la sanità d'agusta. tasso,
e s'io risuscito mai, io fo boto di non armeggiare più intorno a'versi
proenza... assolvendolo del suo boto se tornasse addietro. testi fiorentini, 88
tra la quale, / perciò che 'l boto non volea servare, / ha ella
sacchetti, 107-22: io l'ho in boto: che poi che gli occhi d'
costì, per buon rispetto et per boto. machiavelli, 706: io non
io non mi maraviglio più; ma quel boto come si adempiè? firenzuola, 608
facci, egli fece intendere questo suo boto al confessore. a. f. doni
. doni, 1-9: ha poi boto, innanzi che la vada a letto,
a forza di boti. -far boto: giurare. boccaccio, dee.
, 7-6 (185): io fo boto a dio che io il coglierò altrove
altrove. sacchetti, 102-36: io fo boto a dio, che noi ti accuseremo
, iii-300: fece in una tavoletta un boto d'un soldato che per l'assedio
per ammazzarlo...; il qual boto capitò nelle mani a giorgio vasari non
/ per startene a man giunte come un boto? note al malmantile, 4-17:
. pananti, i-107: gli è un boto, gli sta sempre zitto zitto.
all'espressione fiorentina e senese pare un boto * sembra una statua '; ma boto
boto * sembra una statua '; ma boto è docum. largamente nel territorio romanzo
romanzo: spagn. e portogh. boto (sec. xiii) 'ottuso,
, / acciocché nollo vendin per un boto. varchi, 18-2-123: antonio d'orsino
; ea sehor; no lo aré, boto a tal; \ suplico, senor mio
per startene a man giunte come un boto? g. gozzi, 1-30:
: minor cosa è di commutare il boto, che non è ne'boti dispensare.
giovanni dalle celle, 4-2-25: il boto della continenzia non si commuta, né
sensi. sassetti, 98: fo boto a dio, che se e'non muta
con le mani / cortesi com'un boto. buonarroti il giovane, 9-290: e
, 1-55: guardati quel pianeto qui de boto, / lo qual chiara mente si
offende. machiavelli, 706: -ma quel boto come si adempiè? -fecesi dispensare.
vi-1-147 (18-3): io fo ben boto a dio: se ghigo fosse,
: poi una bela camera feze fare di boto, / la quale avese in sé
4-3-21: questa è la diffinizione del boto impresso, il quale obbliga nella faccia della
: una bela camera feze fare di boto, / la quale avese in sé
scrupolo in qual tempio doversi appendere il boto per la sanità d'agusta da'cavalieri
vi-147 (18-4): io fo ben boto a dio: se ghigo fosse,
4-2-25: è sempre da mutare il boto di guardare il sabato? mutare si può
nel 1406-12), deriv. da boto 4 otre ': nel senso di '
bencivenni, 4-90: chi appresso tal boto si marita, già possa elli dimorare
, 2-57: ancora / ci fai del boto, e fingi l'indiano? manzoni
per vanitade e per più bellezza, fece boto d'andare a piedi scalzi al sepolcro
personcina sperticata! / le pare un boto posto a santo sano, / quando
: standosi ritto e intirizzato come un boto o uno stollo, si fa vedere
bocca aperta le lasagne, cortesi com'un boto, / che gli piovano in gola
antonio da ferrara, 8: sì me boto e dico in le so'brazza /
rest'io pur magio, pastore o boto, / purché venghiate.
giano rattacca, ancora / ci fai del boto e fingi l'indiano? / ricordati
, 575: questo sa'jacopo fece boto di non manicare infino a tanto che vedesse
agazzari, 59: noi sì faremo boto, tu e io, che a onore
: minore cosa è di commutare il boto, che non è ne'boti dispensare.
degno d'esser offerto anch'ei per boto; / e un vero boto,
per boto; / e un vero boto, s'e'non è, ch'i'
mula] fra le gambe, feci boto non mular mai più. l. salviati
, 4-2-25: è sempre da mutare il boto di guardare il sabato? mutare si
di valentiniano, andò in gerusalem per boto, là dove un giudeo l'offerse
: se assolutamente si determina che alcuno boto non si debba osservare, dicesi ch'
osservare, dicesi ch'egli è dispensazione di boto; ma se s'impone alcuna cosa
se s'impone alcuna cosa per quello boto che si doveva osservare, è detto
a dire ai tuoi passionati che hai in boto di far dire xx messe la vigilia
vi-1-147 (18-3): io fo ben boto a dio: se ghigo fosse,
/ per startene a man giunte come un boto? -inutile peso della terra:
stesso! »? / e vederaime de boto obedire. a. f. doni
/ per startene a man giunte come un boto? 16. prov.
indeuropea. potare2, tr. (boto). letter. ant. bere.
una volta una fra le gambe feci boto non mular mai più, e perché la
la cenerà del mio marito e il boto de la mia castitade, disleale e rea
perché la madre a cotal ora va per boto a san lorenzo, fuor de le
: una bela camera feze fare di boto, / la quale avese in §é sete
nella bocca del volgo, chiamando 'boto 'per 'voto ', ^ barare
toi tu ricordanza al sere? fo boto a cristo che mi vien voglia di darti
: da rider fu che rosso fece un boto / la notte che sentì tremar il
vi-i-147 (18-4): io fo ben boto a dio: se ghigo fosse,
. davanzati, ii-140: gettonne per boto i fondamenti il re tarquinio prisco per
nia, per questo avere rotto il boto. scala del paradiso, 226:
catti sterminio, perché i vincitori fecer boto a marte e mercurio di sagrificar loro i
pregiudizio puote intervenire, dèe osservare il boto. leggenda aurea volgar., 563:
né al presente il dire « io fo boto che io mi tengo a poco ch'
piangendo perché non aveva potuto compire lo boto d'empire lo barletto. cassiano volgar
al detto idolo: e dopo il boto, incontanente che egli el vuole,
non pensava di trarre a fine el boto suo et eziandio non amenaava la sua
boti? due; imperocché egli è alcuno boto semplice e alcuno boto solenne.
egli è alcuno boto semplice e alcuno boto solenne. 24. marin.
a cato re? fo boto a cristo che mi vien voglia di darti
assai fatto, disse: « io fo boto a dio l'aiutarmene al sindacato!
la professione che fece non solennizzò il boto per lo 'mpedimento che v'era della moglie
perché tu mi soppanni un po'quel boto, / onde a'tuoi piè fo quel
bella personcina sperticata! / la pare un boto posto a santo sano, / quando
: i catti tutti osservano per magnanimo boto, tosto che son fatti uomini,
, 7-423: altri [bramini] fatto boto di sverginare duemila o tremila fanciulle,
... fece intendere questo suo boto al confessore. ammirato, 419: in
furò il primo consorte, non avessi fatto boto di vedovanza, forse forse che io