ci bisognano per distaccarle. v. borghini, 1-1-124: alcuni leggendo o udendo.
ed abbracci la dominante ventura. s. borghini, 1-391: si dee abbracciare l'
, accolto, adottato. v. borghini, 1-1-24: come piaccion le cose nuove
— anche al figur. v. borghini, 1-1-99: avendo in consuetudine i romani
abrusciamenti e rovine di case. r. borghini, 1-5n: nel primo si vede
venne a questa conclusione. v. borghini, 2-3: ognuno piglia animo.
detto, mantiene copiosamente abitati. v. borghini, 1-1-277: infra questi termini,
loro abito, non digradati. r. borghini, 1-266: laonde egli, preso
far sposare. v. borghini, 1-2-378: ella non era strabocchevolmente
un luogo; abitante. v. borghini, 1-1-426: essendo consueto di ammettere
può vivere poco tempo. v. borghini, iv-238: accasciare è ottima voce e
registrato a catasto. v. borghini, 1-1-221: ed aiuterebbe non poco questo
, ma accattati d'altronde. v. borghini, i-iv- 4-251: farlo senza qualcuna
particella pronom. oscurarsi. v. borghini, 1-2-97: spesso certi colori, o
. accecamento. v. borghini, i-1-189: quando non piacesse mescolare
, episodio marginale. v. borghini, 1-1-31: attendiamo al principale per ora
il comune di portico. v. borghini, 1-2-487: veggonsi, tra queste
il poeta lirico. v. borghini, 1-1-299: l'antiche basiliche tutte,
era uscito della gabbia. v. borghini, 1-1-463: diciam pur d'uno [
chiamava accomodatura alla bernina. s. borghini, 1-261: tutta questa accomodatura di
un'ottima regola di vivere. s. borghini, 1-3:
braccia e nelle tue operazioni. v. borghini, i-iv-4-167: il varchi mi aveva
; petti- natrice. s. borghini, 1-369: invano tanti industriosi acconciatori
quella gran verità d'espressione. s. borghini [tommaseo]: cacciate da un
a far tre modelli. v. borghini, 1-2-328: seguì dunque pel mezzo
v.). v. borghini, 1-2-39: cercandosi nell'accoppiamento o
perfetta, rispondenza armoniosa. 5. borghini, 1-245: è famosa tuttavia la diligenza
sotto gli ombrosi allori sedutesi. s. borghini, 1-150: per continuare l'ordine
tuo vezzoso / r. borghini, 1-194: la scusa non domandata (
l'acqua battismale. s. borghini, 1-451: quel legno [di moisé
guazzo). r. borghini, 1-108: volendo chiarire il disegno,
che il tutto può essere. r. borghini, 1-145: adagio, disse il
'ncami il mio disegno. r. borghini, 1-108: volendo chiarire il disegno
verd'ombra un chiaro fonte. v. borghini, 1-1-217: hanno voluto dire
richiedendovi, farvi piacere. v. borghini, i-iv-4-133: voi vi ricordate bene
è la lette v. borghini, iii-x-14: isconto a panni affettati.
che ancora non ardeva. v. borghini, i-1-180: benché in questo genere
- anche al figur. v. borghini, 1-2-520: la parola uomo, dopo
in uno principe sciolto. v. borghini, 1-1-77: non è credibile che il
. amore, carità. s. borghini, 1-80: la nostra cena col proprio
tante collane d'oro. v. borghini, 1-1-219: di costoro notò particularmente
dare gli uomini di rosano. v. borghini, 1-2-476: per chi non intendesse
longobardo). v. borghini, 1-2-517: avevano i loro servi distinti
fatto venire la moglie. v. borghini, 1-1-396: a roma si vedea
colori molto vaghi. v. borghini, i-iv-4-304: il padrone [del libro
altero e bello. v. borghini, i-iv-4-122: ben penso, che quando
vi si lavò dentro. r. borghini, 1-135: vedere i tordi, allettati
e più altri modi. v. borghini, 1-2-484: ci sono contratti di
; fare allusione. v. borghini, i-iv-4-254: io andavo pensando se si
pregnato di allume. r. borghini, 1-168: si prenda poi un fiasco
i prezzi: rincararli. v. borghini, i-iv-4-262: né fusse in potere di
trombe, ami furori. s. borghini, 1-3: la curiosità umana s'impigrisce
una ambasceria ». v. borghini, 1-2-158: andando in ambascerie i senatori
ambiente il cielo. s. borghini, 1-360: questa sarà ambizione, donde
, e li finocchi ammazzolando. v. borghini, 1-2-178: la natura ama ridurre
che spesso si facevano. v. borghini, 1-2-5io: col lungo tempo,
tale esercizio andava cercando. v. borghini, i-136: pitture,...
. diligenza, cura. v. borghini, 1-2-418: questo, che tutto in
ufficio ecclesiastico). v. borghini, 1-2-355: se ben sanno che sono
vessatorio e oppressivo. v. borghini, 1-2-523: né altre ragioni ancora,
da pertiche. v. borghini, 1-1-167: quelli ordini di viti che
v. borghini, 1-1-210: come dall'altra parte alcuni
: essergli amicissimo. v. borghini, x-1-401: pomponio, quel che fu
dire 1 suoi peccati. v. borghini, 1-1-439: nelle quali parole a
tu farnetichi, tu annaspi. v. borghini, i-iv4- 241: fino che le
cavallo al roder l'annona. v. borghini, 1-2-550: e biada ancora,
il mantenimento dell'esercito. v. borghini, 1-1-350: ne'tempi più bassi si
dendo annualmente le novità. v. borghini, 1-2-350: annualmente..
offuscare, oscurare. s. borghini [tommaseo]: di quanti freschi e
frutta. -sostant. r. borghini, 1-222: non gli riusciva a suo
che ne tratta. v. borghini, 4-189: per poco si perse anche
a roma). v. borghini, 1-2-364: quegli che sono invitati ad
egli solo lo vendette loro. v. borghini, i-iv-4-262: proibì con leggi severe
parole, prometti manco. v. borghini, 1-1-214: questo può ben parere in
appartamento usarono solo il salvini e il borghini, che ha qualifica voce nuova:
, ma sempre appassionatamente. v. borghini, 4-175: favoriscono appassionatamente questa contra
or qui ne mena. s. borghini, 1-15: regnando romolo, fu da
fussono tra i mediocri. v. borghini, 1-2-533: dappoiché molte, allora
. -figur. 5. borghini, 1-360: alla gentil pelle degli orecchi
dalla moltitudine de'nemici. v. borghini, 4-258: i galli...
è la prima. v. borghini, 1-2-355: nell'ampliare la nuova [
per allora a'suoi buoi. v. borghini, 4-72: né si crede,
di conoscimento con sua signoria. v. borghini, 4-346: richiesono [i chiusini
umil volgo applauditóre al fianco. s. borghini, 1-73: quegli che furono scoperti
impiegato, addetto. v. borghini, 1-2-11: i militi romani..
al padrone d'avervi appresso. v. borghini, i-iv 4-79: ho
so il giorno appunto. v. borghini, i-iv-4-238: orsù, io veggo ch'
de'galli il periglioso agguato. v. borghini, 4-358: per aprire un po'
. fabbrica di arazzi. r. borghini, 1-515: egli ha cura di fare
che firenze sortisse tale felicità. v. borghini, i-iv-4-237: si conosce per bonifazio
un edifizio). v. borghini, 4-207: tale è quel, che
archidiacono uno uomo da bene. v. borghini, 1-2-452: oggi son queste le
loro cugino e consorto. v. borghini, 1-2-448: l'arciprete, il
che ospita l'arcivescovo. v. borghini, 4-145: han creduto che il primo
ci si metta de'cornicioni. v. borghini, 4-212: dichiamo degli archi,
ducati d'oro che ardano. v. borghini, 1-2-239: si pigliò allora,
avrebbe fatto. v. borghini, 1-2-89: mettendovi entro un lioncello del
; padrone dell'armento. v. borghini, 1-2-517: poi secondo gli ufizi ed
così fatta chiesta. v. borghini, 4-389: era cosa oltreché inumana e
ufici dati da pampinea riconfermò. r. borghini, 1-118: poco dopo ritornato apelle
vi crepa su arrotolandole. r. borghini, 1-136: in questa guisa sono fatte
, arteficiuólo, arteficiuzzo. v. borghini, 1-2-554: appena arebbe creduto potervi
-spreg. arteficiàccio. v. borghini, i-iv-4-101: questo nostro giovanni becchi
farete / oramai più disegno. r. borghini, 1-486: facendo vedere in disegni
. adulterato, falsificato. v. borghini, i-iv-4-68: se quella medaglia, ove
firenze che in altro luogo. r. borghini, 1-166: si trova un
i maneggi degli uomini. v. borghini, 1-2-474: per aprire un po'meglio
molto asciutte risposte. v. borghini, i-iv-4-197: e sebbene forse vi potrebbe
, non che nell'asciutto. r. borghini, 1-93: avendo trascorso questo pelago
, né il curiale ordinare. v. borghini, 6-1v-396: vendono a questo vescovo
] l'era una asinità. v. borghini, 2-15: e però non accade
sul punto d'avere. v. borghini, i-rv-4-170: quel buon uomo che andava
. -figur. r. borghini, 1-117: i quali modelli sono molto
diventato di assediante assediato. v. borghini, i-vi-4-246: cizzico... si
ho l'anima accesa. v. borghini, 1-2-296: se ci restarono persone
procacciava di fornirsi di cavalieri. v. borghini, 1-iv-4-333: e perciò si dà
ordinare ed assettare lo stato. v. borghini, i-iv-4-76: il beato filippo de'
figur. confermare. v. borghini, 4-11: intendendo d'esaminare diligentemente
uomini prudentemente si assicurasse? v. borghini, 4-14: incominciarono a mandar colonie
in sodo, stabilire. v. borghini, 1-2-304: non si può da lui
con ogni celerità. v. borghini, 4-45: non basta cotali grandezze
assommato la beata vita. v. borghini, i-iv-4-231: com'abbia assommato certe
più vivo, più assottiglio. v. borghini, 1-2-36: io veggo bene che
schifava ogni cosa incredibile. v. borghini, i-iv-4-125: il mondo è oggi tanto
nella marca e in romagna. v. borghini, 4- 370: rimase ella
atta agli ammaestramenti generali. v. borghini, 2-11: egli era cittadino popolano
a quelli d'attorno. v. borghini, 1-2-323: trovarsi in quella lega
là dove voglia. v. borghini, 1-2-495: si duole acerbamente che i
un'altra città. v. borghini, 4-296: può essere anche argumento
t'avessi fatto un benefizio. v. borghini, 1-1-218: si distribuissero i terreni
corti di giustizia). v. borghini, 1-2-417: essendomi una volta non so
alla sua età. v. borghini, 4-84: né c'inganni ancora il
augustissimo tempio di santo pietro. v. borghini, 4-85: termini che erano di
c.). v. borghini, 1-2-172: il tale avea di patrimonio
l'ufficio dell'augure. v. borghini, i-iv-4-149: dopo... si
, l'ho per autentica. v. borghini, i-iv-4-60: io ne ho veduti
senti molto avanti. v. borghini, 1-2-222: né di facile mi persuaderei
voce del signore. v. borghini, 4-168: bene agiati, o che
di seguirti han per costume? v. borghini, 4-94: avendo in consuetudine i
. discendenti; posteri. v. borghini, 4-201: avendo in un atto solo
, non se ne diffidi. v. borghini, 1-iv-4-58: v'awertisco che qui
da presso un'altra storia. v. borghini, iv-256: avvisare...
ch'oltra voi fa piacenti? v. borghini, 4-108: chi bene avvisterà o
. -figur. v. borghini, 1-2-340: non è possibile dire quanto
colore della carne di baccio. v. borghini, 1-2-4: questi [colori]
e loco oscuro. v. borghini, 1-2-212: son da un'altra,
. dimin. badiòla. v. borghini, 1-2-41 x: come l'è oggi
era a modigliana a balia. v. borghini, i-iv-4-249: sendo in essere il
ad armacollo). v. borghini, 1-2-6: milizia italiana senza bande,
di vari smalti diversi. v. borghini, 1-2-61: trovandosi l'aquila di moravia
mettervi figure a sedere. r. borghini, 1-496: dipinse... una
basso latino, ecc. v. borghini, 1-1-166: non vi essendo conservate
diversi versi si sentì. r. borghini, 1-165: la materia bianca che
ant. far capo. v. borghini, i-100: la veduta del canto alla
, intendi anche del battezzante. v. borghini, 1-2-224: si dissero battezzoni,
gli abiti dei beghini. v. borghini, 1-2-186: l'abito bigio, ovver
danari] bigati o quadrigati. v. borghini, 4-184: assai ce ne sono
in cavandola pare bigerognola. r. borghini, 1-137: piglierete della biacca,
bocca del porto di sebenico. v. borghini, 4-283: ripas sando
che lo donò al reverendo don vincenzo borghini spedalingo delltnnocenti, che lo tien caro
musicale); squarcio. v. borghini, 4-235: mi verranno a mostrar.
fare in una faccenda fastidiosa. borghini [tommaseo]: dicendo essere entrato in
chi fabbrica briglie. v. borghini, 1-2-497: allato alla via de'frenai
reliquie di santa santorum. v. borghini, 1-2-164: nelle quali due cose
di intenso prurito. v. borghini [tommaseo]: una balia..
ant. banda dentellata. v. borghini, 1-2-56: soncene ancor molte con queste
. ant. crosta. r. borghini 1-176: l'altro mordente si farà prendendo
scopo di divertire. 5. borghini, 1-158: quella specie di spettacoli è
grande, fronte alta v. borghini, 1-2-479: nel libro de'visdomini,
mal fatto cac- ciamento. v. borghini, 1-2-592: ma questo sospetto crebbe
fatigando le vicine selve. v. borghini, 1-1-439: talvolta o la natura o
(nelle date). v. borghini, 1-2-141: imperio o regno..
fecero una infinità di demoni. v. borghini, 1-2-222: come dà il variar
dio e di mia possa. v. borghini, 1-2-375: io non credo che
2. ricalco. r. borghini, 1-134: con un ferro o stiletto
e poi dà l'assalto. 5. borghini, 1-88: sempre de'vostri è
presto spero esserne fuora. r. borghini, 1-330: essendo in villa sua
da una nuova che venne. v. borghini, 1-2-266: questa [storia]
maggior callaia riserra con pruni. v. borghini, iv-249: callaia significa passo stretto
. -callaiòla. v. borghini, iv-249: callaia significa passo stretto,
pigliano le savie. v. borghini, 1-2-139: e così restarono consumati i
maltrattato; oppresso. v. borghini, 2-13: e così alle loro cagioni
di tutti i camangiari. v. borghini, 1-2-418: per applicarla, come
vostra quale ell'è. v. borghini, 3-9: io darò alcuni esempi dell'
che rimanesse in camicia. v. borghini, 4-41: venne a dire [
sfondo del quadro. r. borghini, 1-174: dando i colori sopra il
(un pollo). v. borghini, 1-2-550: ma ristrignendoci pure a que-
grandezze della stessa specie. v. borghini, 1-2-228: e però dovendo contrattare
del tempo). v. borghini, 1-2-55: in santa croce, in
-chiusa, riparo. v. borghini, 4-374: livio chiamando sutri e nepi
ricchi, i potenti. v. borghini, i-174: nelle cose dubbie è sempre
di una persona. v. borghini, 4-462: con la canna de'quali
. capitolo dei canonici. v. borghini, 1-2-420: in alcune oblazioni fatte specialmente
ma indenaiato come il pardo. v. borghini [tom maseo]:
o troppo stretti. v. borghini, 1-2-476: noi diciamo oggi vicariato
anche: testatico. v. borghini [tommaseo]: nella quale [cavalleria
rócca e salvata del pericolo. v. borghini, 4-121: donde fu detto poi
, ed il monte capitolino. s. borghini, 1-150: questi [giuochi]
, com'era fiesole. v. borghini, 4-327: restando in piede [fiesole
capovolti e tuffisi leggermente. s. borghini, 1-7: se altri negano, non
ecc.). r. borghini, 1-102: corrispondendo d'altezza agli alberi
o cotai cose- relle. v. borghini, 4-477: se avesse detto, pognam'
a quest'ordine. v. borghini, 1-2-460: fu questo papa stefano.
dei grandi signori. v. borghini, 1-2-453: aveva, fuor del visdomino
. i libri catastali. v. borghini, i-iv-4-98: ma se potesse ritrovare per
a'catecumeni d'adorare. v. borghini, 1-2-439: trattenendosi talvolta [i
tignosi e scabbiosi cattani. v. borghini, 1-2-486: questo [la parola
fanno banchetti e scanni. s. borghini, 1-140: via si chiama lo spazio
10 fece canonico cattedrale. v. borghini, 4-145: canonici, ed altri
e manco cattivi effetti. v. borghini, 1-2-361: il sapersi solo che [
effigie di un drago. v. borghini, 1-2-114: questa [del drago]
ne cava questo bene. v. borghini, 4-457: cremuzio cordo,..
cavato sta così a punto. v. borghini, 4-220: che e'cavasse [
, ecc.). v. borghini, 4-419: perché non l'arebber potuta
ufficio di celleràio. v. borghini, 5-6: fui messo, questo anno
imperio alla chiesa sotto censo. v. borghini, 1-2-521: 1 quali o per
sottoposto a censo. v. borghini, 4-340: ed aiuterebbe non poco questo
, quasi certamente. v. borghini, i-iv-4-307: ora io credo a novantotto
di uso liturgico. r. borghini, 1-427: non poco valse in comporre
proprio dei centumviri. v. borghini, 4-359: sarà forza che livio abbia
la proprietà. v. borghini, 4-359: si dice...
cesto di foglie. v. borghini, 1-1-269: gli uomini...
, di brontolare. v. borghini, 4-37: fu chi volle dire,
, facile a guarirsi. v. borghini, i-rv-4-110: gioverà non tanto al proprio
cortesia e liberalità. v. borghini, 4-67: par che lo mostri
muraglia), impenetrabile. v. borghini, i-116: viene un arco trionfale con
il giglio rosso. r. borghini, 1-166: un altro rosso è chiamato
vedeva la cieca ira camminare. s. borghini, 1-16: pisone e gabinio consoli
olio santo a cintola. v. borghini, 1-2-228: e'non si fa sempre
col ritinto cioppin dominicale. v. borghini, 1-2-164: mise ancora ne'ricami de'
al pennone della bandiera. v. borghini, 4-218: colonna, o pietra,
v. borghini, 4-175: questo ultimo, de'ludi
nell'antico circo romano. s. borghini, 1-144: i circensi...
antichi greci). v. borghini, 4-184: nel circo, fuor degli
fare lo volete o no. v. borghini, 4-349: alcune [città
luogo di forma circolare. v. borghini iv-54: e nel settimo [cerchio]
. dimin. cisternétta. r. borghini, 1-103: vi sono nelle dette vie
s. giovanni). v. borghini, 4-184: nel circo, fuor degli
professori d'univer v. borghini, 1-2-447: vivevano [i canonici]
di una misura. v. borghini, 1-2-551: questo [lo staio antico
, colonico. v. borghini, 1-2-517: questi tai servi..
niale. v. borghini, 4-399: potendosi mutare queste [colonie
fil. ugolini, 91: il borghini citato dalla crusca disse 'colonico'per *
colonnello di duemila fanti. v. borghini, 1-2-122: si è veduto numerosissimo
vittorie meritorono questi premii. v. borghini, 4-zione non colorabile da scusa onorata.
la colpa riversarmi adosso? v. borghini, 1-1-393: al tempo di caligola,
non ho potuto comandare da padrone v. borghini, i-rv-4-93: l'alciato mi può veramente
la viziosa nclinazione. v. borghini, 1-2-430: la passione...
e cerchino d'ingannarle. v. borghini, 1-406: ricorse ad allegare,
penali di maggiore importanza. v. borghini, 4-285: in que'comizi, eh'
da 250 uomini). v. borghini, 1-2-122: si è veduto numerosissimo esercito
collocato in modo opportuno. r. borghini, 1-10: uno scrittoio in cinque gradi
a i procacci. v. borghini, i-iv-4-177: riscrivono i vostri di venezia
morto lo fece la frataia. v. borghini, 1-2-315: si può coprire con
di conto; conteggiare. v. borghini, 1-2-173: nondimeno tanto si compiacquero
-comunque che: comunque. v. borghini, 1-2-464: comunque che si cosa
la liberalitade del conceditore. v. borghini, 1-2-416: si viene nella nar
il vero in dimolte cose. r. borghini, 1-22: dato e non conceduto
a in effetto). v. borghini, 4-87: si crede assai verisimilmente,
. ant. discorso. v. borghini, 4-246: e che sia nome di
affari o per divertirsi. 5. borghini, 1-146: non solo in questi conciliaboli
tutte le piazze e conciliabuli. v. borghini, i-1-220: non si niega già
, corrispondere, somigliarsi. v. borghini, 1-2-44: queste quattro ultime straniere,
di essere sostenuti come sospetti. v. borghini, 4-385: son veramente delle reliquie
biasimo, disapprovazione morale. s. borghini, 1-149: contra a'gentili il parere
riprovevole, biasimevole. 5. borghini, 1-81: or questa è l'adunanza
bellezza anco apparìa. s. borghini, 1-3: condannati, [i malvagi
, il precettore condennato. s. borghini, 1-149: non teatro, ma
secondo particolari condizioni. v. borghini, 1-2-523: sono nominati quasimente i
: rammaricarsi, lamentarsi. v. borghini, 4-48: perché il compiangersi..
delle spedizioni coloniali. v. borghini, 4-425: a dire il vero può
), concorrere. v. borghini, 1-2-498: ma quantunque e'cominciasse,
santa caterina ». v. borghini, 1-2-432: gli fusse [a san
conforma e unisce meglio. v. borghini, 4-290: credo che si conformasse
si sia naturalmente ingrommata. r. borghini, 1-10: vi sono...
le orecchie abbattute. s. borghini, 1-117: taciti impulsi d'una ingenita
quanto domani possa riuscirne? v. borghini, 1-2-519: confondendo insieme in que'
due linee). v. borghini, 1-iv-4-245: fu cizico città fra le
de'maschi e delle femmine. s. borghini, 1-177: come se uno reputasse
; assemblea, parlamento. 5. borghini, 1 -77: la cagione di proibire
tributo-, perequarlo. 5. borghini, 1-184: tante sono le diramazioni dell'
differenziarsi da esso. v. borghini, 6-iii-169: la quale insegna..
viene dopo; successivo. v. borghini, 4-488: e anche varia l'opinione
alla porta di san paolo. v. borghini, 4-300: e conseguendo [il
per arte o regula alcuna. v. borghini, 4-224: sempre così questo nome
, in gran conto. v. borghini, 4-460: se vero è quel che
e secondo lo appètito universale. v. borghini, 1-1-423: dirò io..
spenti / i suoi consorti. v. borghini, 5-111: vi dico, che
d'una stirpe e consorteria. v. borghini, 5-112: questa consorteria per carta
una volta l'anno. v. borghini, 4-393: coloni esser veramente quelli
attaccaticcio dell'emulazione viziosa. s. borghini, 1-185: noi non saremo esenti
dannosi, disonesti). v. borghini, iv-301: e'non si contentono del
modo di contentare. v. borghini, 4-187: però ebber sempre l'occhio
un gran conto gli pone. v. borghini, 1-2-273: quanto a gli edilìzi
riuscire a chiarirla. v. borghini, 1-2-91: e così molti altri diversamente
sm. falsario. v. borghini, 1-2-232: alcuna volta si troverà nominata
conosca da loro. v. borghini, 1-2-31: stampandogli [i propri
. distinguersi, segnalarsi. v. borghini, 1-2-1: l'armi che portano le
vita civile dalla militare. v. borghini, iv-117: conversazione degli amici,
. luogo di riunione. v. borghini, i-iv-4-314: nacque [il nome degli
. -a convento: in comune. borghini, 1-2-419: che vivessero in que'tempi
chiesa di santo miniato. v. borghini, 5-3: l'anno 1531 addì
copista, amanuense. v. borghini, 1-1-99: i copiatori, che scrivevano
avveduto, prudente, savio. borghini, 6-iii-230: si narra di sex.
regge importanti parrocchie. v. borghini, 1-2-449: quelli che negli antichi canoni
poi a posare la cupola. r. borghini, 1-65: in sette facce è
in tutte le sue parti. 5. borghini, 1-152: perché al comune diletto
13. decorrente. v. borghini, 1-2-532: pagarne i censi annualmente
, essere in voga. v. borghini, iv-312: in dante ne sono [
la dottrina ben sana. v. borghini, ii-16: ma ben vorrei poter passare
(amministrativa). v. borghini, 4-380: in premio di questa buona
da pregare altrui. v. borghini, iv-116: ricevilo (un lavoro letterario
, un portico picciolo. v. borghini, 4-23: ci si vede una
lo stomaco corrotto di ambizione. v. borghini, 1-2-560: disse anch'egli,
diffusione d'eresia. v. borghini, 1-2-561: ma che già mai ci
bellezza e castità dolce concento. v. borghini. 4-7: quel corso dello scriver
vestiva con panni naturali. v. borghini, 1-2-518: non avendo noi la
affrontare; questione controversa. v. borghini, 4-488: e ho pensato meco talvolta
orsine e colonnese in roma. v. borghini, 1-2- 442: usciti di
poco, un tantino. v. borghini, 1-2-222: a 23 [carati]
con umiltà che ci perdoni. v. borghini, 1-2-592: dubitavano...
non lungi a meza costa. v. borghini, 1-2-438: una chiesa a mezza
sotto sale. v. borghini, 1-2-550: vi sono ancora pezzi di
: giallo pallido. r. borghini, 1-493: si vedranno...
un oggetto). v. borghini, i-137: non è cosa che dia
mi raccomandassi a tale magistrato. v. borghini, 4-265: essendo creature, o
sacri per la messa. v. borghini, 6-iii-233: era l'uso comune delle
furono di poi chiamate crociate. v. borghini, 1-2- 564: si vede
simbolo della croce. v. borghini, 1-2-564: si vede per l'istorie
anzi ignorantissimi di queste cose. v. borghini, 6-iii-305: de * pisani notò
criterio della successione temporale. v. borghini, 4-238: gherardo mercatore, nella sua
cose [ecc.]. v. borghini, / agli occhi miei la giornaliera luce
dividere ogni mezzo in due. v. borghini, 6-i-408: or se quella [
, ecc.). v. borghini, 6-iii-62: chi non vede che i
capo dell'amministrazione. v. borghini, 6-iv-364: il governo di questo spedale
4 dadà '. sopra questa voce nel borghini (nuovo) anno i, pag
, all'improvviso). v. borghini, 6-i-142: e simile alcuni altri [
decima parte del raccolto. v. borghini, 6-iv-435: ci era oltre a questo
antica roma). v. borghini, 4-454: delle sue [legioni]
, il senato. s. borghini, 1-76: noi siamo stranieri, e
numerazione romana. v. borghini, 1-2-180: pigliassero, non la decusse
, denigrare; schernire. s. borghini, 1-33: in pubblico i dei pubblici
dalla nobiltà de'primi. s. borghini, 1-56: quegli che sono reputati
le sue diliberazioni. v. borghini, 1-2-497: e'pare in alcuni contratti
al figur. r. borghini, i-2: chi può levare gli occhi
vita contemplativa per maria. v. borghini, iv-122: questo poco di piegatura
la particella pronominale. v. borghini, 4-460: io non replicherò qui.
me raccontate fatte furono. v. borghini, 4-69: volle [tacito] dalla
vista di loica digiuna. v. borghini, 1-2-13: non credo sia uomo sì
; cadere in disuso. v. borghini, 6-iii-140: ma il resto tutto,
, capitis deminutio). v. borghini, 4-399: per suo misfatto condannato nella
un'altra diocesi. v. borghini, 6-iv-356: servivano anche in parte all'
risale a tempo addietro. v. borghini, 6-iv-363: l'essersi perdute le scritture
a dintornare ogni figura. r. borghini, 1-202: essendo una sua figliuola
impero comprendente più province. v. borghini, 4-372: dice [cicerone] che
che me non farete badessa. v. borghini, 6-i-64: svetonio,..
di bella e convenevole induzione. v. borghini, 4-387: manifesta cosa è l'
che si è detto. v. borghini, 1-2-329: se l'altre terre aveano
ugna di grifone. v. borghini, 4-377: non se n'è parlato
li fa così magri. v. borghini, iv-20: trovarono uno stretto rivo
, ecc.). v. borghini, i-iv-4-53: era ito vagando in diversi
biterannosi li luoghi santi. v. borghini, 6-i-443: noi abbiamo veduto.
suoni bene o male. s. borghini, 1-3: quanto più anacarsi tac-
, finge una bella disavvertenza. v. borghini, 1-2-594: che sia un solo
di guadagnarmi la palma. s. borghini, 1-4: condannati [i malvagi]
ella mostra sembianza. v. borghini, 4-422: il dubbio riman nel medesimo
detta donna a la fede. v. borghini, 6-i-25: da questo stesso cavano
per discrezion voi intenderete quali. v. borghini, iv-233: se io volessi dir
. cacciato, esiliato. v. borghini, 4-81: sperando che come disertati dalla
(un vestito). v. borghini, 1-2-14: il collegio de'medici.
normalità; eccesso. v. borghini, 6-iii-219: basti qui ora sol questo
, fastidio, difficoltà. v. borghini, 6-iv-226: è una disperazione a cavare
partorì duo gemelli intempestivi. s. borghini, 1-23: neppure ci è lecito
/ o dispergigli almeno. v. borghini, 6-iv-35: dovendosi lavorare il paese,
la disperge il vento. s. borghini, 1-75: nelle furie de'baccanali
la disigillò e la lesse. s. borghini, 1-15: esse [le matrone
sostanza corporea d'incomposta simplicità. s. borghini, 1-94: altri volendola divina l'
(il vestito). s. borghini, 1-375: ciascuno di questi affari è
parlare insolenti e temerarii. v. borghini, 6-iii-24: dissolutissimo giovane ch'egli
ch'io non fo distesa. v. borghini, 6-iv-133: io ho narrato un
, rag- guagli. v. borghini, i-177: questa è la distesa della
posto ne la paglia. v. borghini, 6-iii-265: questo avviene, perché
disturbatori della patria. s. borghini, 1-84: dunque voi siete i disturbatori
e larga differenza. v. borghini, 1-16: ma non sopporta il dovere
, spoppato, svezzato. v. borghini, 6-iv-205: ella l'avea [al
il suo per non diviso. v. borghini, 4-274: le selve e le
fu doghe bianche e vermiglie. v. borghini, 6-iii-142: 1 pulci la ritennero
media solennità. v. borghini, 5-32: s'io vorrò l'istoria
ho data all'altra. r. borghini, 2-57: avvertite, che la mia
contatto riceve doppia violenza. v. borghini, 1-2-224: veggiamo tutto il giorno
se ne può levare uno. r. borghini, 3-77: andiamo, e stasera
gli lascia aver riposo. v. borghini, 6-iv-422: potrebbon [alcuni creduti
un'istituzione, ecc. v. borghini, 6-iv-274: altri se ne mostrano gli
da costantino imperadore. v. borghini, 6-iv-403: per caso ne'suoi primi
o non mai. r. borghini, ii-85: levò [masaccio] in
e governa tutta la musica. r. borghini, 1-52: sotto questo cerchio per
dell'ente; amministratore. v. borghini, 6-iv-367: erano tirati di mano in
questo ha buon effetto. r. borghini, i-242: però il diligente pittore
la emancipazione dal padre. v. borghini, i-iv-4-151: ci ho dimolte difficultà
una legge). v. borghini, 6-iv-29: furono tali queste leggi,
andare alla milizia. v. borghini, 1-1-428: finita quella tal guerra,
la raccolta delle epistole. r. borghini, iii-96: fece... in
giovine romano di famiglia equestre. v. borghini, 6-i-426: sedere, come sarebbe
dello dio nettuno equestre. r. borghini, i-84: fece con grande apparecchio
antica roma). v. borghini, 1-1-434: l'ima e l'altra
non ci riguardano). v. borghini, i-iv-4-169: io vi dissi d'un
e li dannati. s. borghini, 1-64: a guisa di malcontenti e
, prescrivere, intimare. s. borghini, 1-179: la legge divina esclama:
esecutori di quella? v. borghini, iii-2-70: parla della giustizia, ed
un diritto). v. borghini, 6-ii-no: se si fussero trasferiti ad
certo modo diligente senza molestia. v. borghini, iv-159: è da credere che
amplia, chiarisce. v. borghini, 4-175: tornando dunque alla prima
, effettivamente, appunto. v. borghini, 6-iii-20: mostrammo già che si disse
persona di molti. v. borghini, 1-1-166: sommo magistrato, ch'e'
esser rovinato quel monasterio. v. borghini, 6-i-335: sotto liuprando...
non poteva tenere le lagrime. r. borghini, 1-10: -quel gentiluomo è forse
pochi momenti questo suo vivere. s. borghini, 1-89: considerata ancora la brevità
altre città d'italia afflisse. v. borghini, 6-iv-22: veg- ghiamo, che
. -dissotterrare. 5. borghini, 1-75: nelle furie de'baccanali non
l'estravagante di giovanni xxii. v. borghini, 6-iv-132: in questo tempo [
estremità d'esso obbietto. r. borghini, i-267: quando si dice che il
si morì in roma. s. borghini, 1-430: tanto è il credito che
ispegnimento de'mali pensieri. s. borghini, 1-389: quanti [ci sono]
matrici lor chiaman cheripi. s. borghini, 1-146: languiva il concilio dei
in cospetto suo. v. borghini, 6-iv-22: pel sopraddetto discorso sarebbe
seguito a promesse di premi. borghini, 6-ii-205: riferendo le promesse di domizio
con piena conoscenza. v. borghini, 6-iv-294: lasciando le più sottili e
soprappiù. v. borghini, 6-ii-77: tuttavia, come 'ex
che fosse assalito da loro. r. borghini, ii-61: dipinse le facciate di
infra le nubi asconde. r. borghini, i-103: la fama col- l'
dalla stessa radice. v. borghini, 8-615: di una famiglia dirò così
un omicciuolo di piccolo affare. v. borghini, 6-1v- 498: non molto
di legno, d'avorio. r. borghini, ii-12: brievemente favellerò della plastice
derivato. milizia, iii-398: dal borghini si attribuisce agli scultori il fare di
mirar questo caso d'amore. r. borghini, ii-80: fu dalla morte levato
e di chi ascolta. r. borghini, i-195: il cappone in questo sonetto
i decreti del concilio ariano. v. borghini, 6-iv-464: di vero io mi
far apprezzare, valorizzare qualcosa. borghini, i-iv-4-306: chi lo scrisse [l'
15. favorevole. v. borghini, 6-iv-431: si trova una deliberazione.
venne in questi paesi. v. borghini, 6-i-56: non gli aggiusterei un'oncia
parola per parola. v. borghini, i-iv-4-95: l'une e l'altre
fedele del conte marcovaldo. v. borghini, i-103: quelli che oggi si
. -anche sostant. v. borghini, 6-11-107: poiché l'arme romane cominciarono
ferialmente so'state tenute. v. borghini, 5-19: se qualcun altro
fermare con una medesima misura. v. borghini, iv-315: bisogna fermare delle voci
ebbe fiorini centomila. v. borghini, 6-i-95: è forza finalmente venire a'
feudo ad azzone estense. v. borghini, 6-iv-340: papa inno- cenzio terzo
delle navi da guerra. v. borghini, 6-iii-27: chiamavano i romani * flamei
e più bella. r. borghini, i-2: l'ottavo cielo sparso d'
affittuarii, fìatoli e fedeli. v. borghini, 6-iv-394: ho trovato in antiche
incaco ferraone e satenasso. r. borghini, 1-70: dopo che avremo fatto
, convitalo in casa tua. v. borghini, ii-16: le cirimonie..
ognor vien più crudele. r. borghini, 2-69: è costume oramai pubblico
segno della fiera loro malvagità. r. borghini, 1-268: essendo rimaso da fanciullino
e con bella attitudine. r. borghini, i-230: il panno giallo del
soldi quindici a fiorino. v. borghini, 6-iii-279: i nostri nel principio
, affinarla, perfezionarla. r. borghini, ii-33: accrebbe molto di perfezione par-
men fin da le fasce. v. borghini, 1-1-77: fino in vita di
perché molti rinunziarono male. v. borghini, 6-iii-302: né dia noia, che
perpetui ch'aveano nell'alpe. v. borghini, 6-iii-38: in parte se ne
la solennità de'florali. s. borghini, 1-143: dimostra [la posterità]
, che tuttavia va bollendo. s. borghini, 1-71: è un grande ossequio
senza il suo consenso. r. borghini, 2-8: al mio tempo i garzoni
quarto ed in ottavo. v. borghini, 5-19: già molt'anni or sono
fondamento, se non debole e arenoso. borghini, 6-i-46: per autorità che si
in sempiterno lo spedale. v. borghini, 1-1-335: conseguentemente divenuto quel paese
argento fonduto in pani. r. borghini, 2-37: i soldati gli offeriscono sangue
di chi è forestiero. v. borghini, 6-ii-78: sono stati creduti toscani:
a forma di sciroppo. v. borghini, 6-ii-40: quasi a forma di
e munita di sigillo. v. borghini, 6-iv-355: quelle lettere di raccomandazione.
formate. -sostant. v. borghini, 6-iv-356: andando... in
ant. formicolio. v. borghini, 8-617: disse che gli brogliava una
, prurito, formicolio. r. borghini, 2-82: quella canzone...
(di quantità). r. borghini, 2-70: infinite spese, che andranno
sfuggire le occasioni. r. borghini, 3-19: vedi che bisogna godere mentre
a disegnarlo con un solco. r. borghini, 3-73: nel consolato di fabio
le mie autorità fortificate. v. borghini, 2-4: in queste dispute,.
su un argomento). v. borghini, 6-iv-5: voler far forza in su
già sovra la terra. r. borghini, i-234: cotesta tavola è molto
lavorare o stare in casa. v. borghini, i-iv4- 105: fra che io
tesa la commission sua. v. borghini, 6-iv-420: stranamente sempre ogni cosa
inteso, equivocato. v. borghini, 6-iv-423: io non ho fatto né
un signor di dezaico. r. borghini, 1-67: una bellissima tavola.
un freddo petto accese. r. borghini, 2-77: qual maraviglia sia,
oro e l'altre fregiature. r. borghini, ii-131: fu il primo.
ovvero lavoro d'intaglio. r. borghini, ii-94: fece nel palagio de'medici
che la fascia col fregio. v. borghini, 6-iii-144: que * della bella
cui serve? alla cavalleria. v. borghini, 6-iv-361: allato alla via de'
a me par più dilettevole. r. borghini, i-197: a chi vuol dipignere
mano di masaccio. r. borghini, i-37: né meno i pittori possono
di un nuovo principe. v. borghini, 6-i-137: quel che s'era fatto
, si partì frettolosa. r. borghini, 2-10: o come questi novelli
costei nel baratro infernale. v. borghini, 6-1-128: essendo la cosa, per
caldo, dolce vento spirava. r. borghini, 1-4: se esce del ventre
linee... v. borghini, 6-iii-168: quella [insegna] del
pitt. scorcio prospettico. r. borghini, iii-16: lunga cosa sarebbe a voler
pittura lo scortare e lo sfuggire. il borghini parla del fuggimento delle prospettive.
di avorio abbruciato. r. borghini, 1-164: il settimo è detto nero
sopra la moltitudine d'egitto. s. borghini, 1-144: di due sorte,
i flutti e i fuochi. s. borghini, 1-249: acciocché la terra di
si domanda fuscello. r. borghini, i-172: si fanno eziandio
mangiare durante le soste. v. borghini, iv-302: così chi dirà * gabbia
vari gusti degli uomini. v. borghini, 6-iv-134: credo che chiaramente possa
chi è innocente. v. borghini, iv-302: senza colpa della lingua,
avvenimenti). v. borghini, iv-4-317: il che egli piglia dalla
di castagni fessi e confitti. r. borghini, i-150: dove dette vie s'
complesso, il tutto. v. borghini, 6-ii-232: alcuni non ricercando sottilmente,
né si partì dal generale. v. borghini, 6-ii-17: quantunque di questi particulari
morale. -sostant. s. borghini, 1-416: 'femmina'è vocabolo naturale,
-spirito maligno, demonio. s. borghini, 1-69: siamo soliti di scongiurare i
ebbe una unica figliuola. v. borghini, i-iv-4-150: intendevo quando..
obbedienti al ferro. r. borghini, i-164: pigliano qualche ramo di salcio
, signori e cavalieri. v. borghini, 6-iv-378: questi cattani nobili e
delle scritture antiche. r. borghini, 1-75: vuole ancora il valeriano
getterà da qualcun altro. v. borghini, 6-ii-10: si potrebbe perav- ventura
in secco, in fresco. r. borghini, i-29: la pittura e la
ghetta, j soldo kabella. r. borghini, ii-79: si diede a far figure
trattazione di un argomento. v. borghini, 6-i-351: cosa ch'io farei d'
a noi d'uliva. r. borghini, i-77: coronavano eziandio gli antichi
dei risguardanti vecchie e sozze. r. borghini, ii-126: tommaso orefice..
pittura a olio). r. borghini, i-244: a un altro giallo si
olio e a fresco. r. borghini, i-244: un altro giallorino viene ancora
il giallo porta disgrazia. r. borghini, i-281: favellerò di quel color giallo
lumeggiare sopra detto minio. r. borghini, i-244: di fiandra viene un giallo
ecc.). v. borghini, 6-iii-162: come se ne può della
correva ogni quattrin gigliato. v. borghini, 6-iii-298: né qui s'inganni
da perdere e da vincere. v. borghini, 6-iii-298: sebbene vi si dice
guelfi uno gigliétto vermiglio. v. borghini, iii-275: sopra le piegature un
manco di trecento passi). v. borghini, 6-i-196: vi rinchiusero dentro,
gli orecchi a questo popolo. r. borghini, i-28: ha avuto il torto
contabilità, ecc. v. borghini, 6-iii-266: ma simili giornaletti e quader-
sorella d'antonio degli alberti. v. borghini, i-iv-4- 220: quel decreto
che gonfiavano in cima. v. borghini, 6-iv-167: simifonte, allora castello
si fa parte. r. borghini, iii-95: con licenza del papa pose
giudice del giudicato di gallura. v. borghini, 6-iv-332: la divisero [la
stabilire la certezza dell'astrologia. s. borghini, 1-185: non istarò a dire
di verso il duomo. r. borghini, i-91: che direte voi..
giudiciosissimo scrittore latino e toscano. r. borghini, iii-93: questa figura è di
soldi e quattro danari. v. borghini, 6-i-185: papa giulio ii batté
, sincerare, certificare. v. borghini, 1-2-538: troppo spesso ci aremmo a
non si può avere. r. borghini, i-23: vi si veggono..
differente dalle menti glorificate. r. borghini, ii-61: vi si vede san francesco
diletto, godimento. v. borghini, 6-iv-38: [nella foresta] si
a cantar come solete. v. borghini, 6-iii-149: vi si conóscono sopraposte
come segni di disegno. r. borghini, ii-148: avendo raffaello per lo
-secondo la forma grammaticale. v. borghini, 6-i-76: volendola pur vedere, per
disordinato, sconclusionato. v. borghini, i-183: volendo far cosa che abbia
e la scimia co'granchi. v. borghini, 6-iii-75: si sentono spesso.
sontuosamente, splendidamente. v. borghini, 6-iv-272: alcune chiese e badie e
e di musaico. r. borghini, ii-139: una grata a mandorle di
peso di fino stabilito. v. borghini, 6-iii-226: le taglie poste alle città
ne l'elocuzione. s. borghini, 1-157: tutto il grazioso di tal
. crecchia. v. borghini, 2-7: quel contadino...
, alle dicerie. v. borghini, 2-10: questo era accompagnato da tanti
a che essere dovesse. r. borghini, i-241: il primo [colore]
hanno i moderni nominate grotte. r. borghini, iii-48: tali sorte di pitture
gemma di un fiore. v. borghini, 6-iii-302: né dia noia che si
n. 5) - v. borghini, 6-iv-441: si può a certi segni
del vescovado; vicedomino. v. borghini, 6-iv-441: non mancherebbe chi credesse
il parentado mi piace. v. borghini, 6-ii-97: non nominò mai [
sensi alti nella loro lingua. v. borghini, i-167: se e'venisse in
guidatori della città di roma. v. borghini, 6-iv-477: è credibile che i
portatore del suo guidone. v. borghini, 6-iii-11: di qui si veggono gli
cavalli. lami, 1-2-387: il lodato borghini... pensa, che
lami, 1-1-80: l'accurato vincenzio borghini ce ne ha lasciata disegnata la pianta
né meno l'autorità. s. borghini, 1-139: senza l'idolo, col
chi adora commette idolatria. 5. borghini, 1-179: ogni figura o figurina
saria un tugurio a quello. r. borghini, 1-16: ieri sera ne disse
col petto illeso. r. borghini, 1-75: gli confortò a volersi pacificare
era che lumeggiato non fusse. r. borghini, ii-125: cercò d'aiutare l'
troncarsi e inbastardirsi i nomi. v. borghini, i-iv-4-262: mise gran cura e
diventano un'altra cosa. v. borghini, 4-i-751: io dico per conto
(il colore). r. borghini, i-248: si mette tutta la materia
, / palpate come toma. v. borghini, i-iv-4-259: uno che imprenda a
di un ponte. v. borghini, i-116: l'altro [portone]
e tolse ai pisani pietrabuona. v. borghini, 6-ii-72: avendo accusato un cittadino
chiazza; impurità. v. borghini, iv-303: la significa [la voce
lodar le cose belle. v. borghini, 2-3: di che ne nasce che
el liquore e la pianta. v. borghini, 6-1- 371: talora [
quell'affetto; / ma v. borghini, i-iv-4-283: non mi parve fatto a
nemmeno per idea. v. borghini, 6-i-29: non se n'è per
diretta attinenza, propriamente. s. borghini, 1-184: sonvi molte altre specie di
e in grande miseria. r. borghini, 1-8: la quale [anima]
di fango. grazzini [in borghini, iii-38]: messe [le acque
son di falli atroci. s. borghini, 1-192: nessun'arte, nessuna professione
, alla legge divina immutabile. s. borghini, i-185: presumono che noi siamo
con questo galantuomo -e indicava l'impacchettato borghini. -se urla mettetegli uno spino nel
d'impacciarsi con servitori. r. borghini, 3-64: con un vostro nemico
. -sostant. v. borghini, 4-ii-84: se voi sollecitassi con ser
se tu o loro impazzano. r. borghini, 2-71: è pur stata gran
si gettarono in acqua. s. borghini, 1-334: sicché se sentendo qualche
intollerante di qualcosa. s. borghini, 331: chi commetterebbe un adulterio,
e dire li pareva impazzato. r. borghini, 2-44: ahi, misera!
in qualche grave infermità. r. borghini, 1-61: non so che gran novità
la risposta di sua maestà. r. borghini, i-47: buona pezza è rimasta
lucio nati d'agrippia. 5. borghini, 1-5: plinio secondo, mentre
mancare a l'amor. s. borghini, 1-71: non ti facesti reo
all'imperiale di cibi quadragesimali. v. borghini, 6-iv- 272: alcune chiese
una struttura architettonica). v. borghini, i-iv-4-178: è molto minore errore lasciare
non meno empia e scellerata. v. borghini, 4-ii-532: questa mattina il tempo
a guastarsi né ad impigrirsi. s. borghini, 1-3: la curiosità umana s'
tai tele per aragne imposte. v. borghini, i-iv-4-103: in questo mezzo io
venne in disparer col viceré. r. borghini, 3-42: io sono stata pregata
qualcuno o a qualcosa. r. borghini, 3-28: mi fo beffe di coloro
vogliono macchiarsi nell'impudicizie. s. borghini, 1-158: ora, essendo appresso
quarto ed in ottavo. v. borghini, i-iv-4-163: sempre dite la stampa
. vasari in firenze a don vincenzo borghini in gli alberi... se io
anche al figur. v. borghini, 6-iv-27: la crudele moltitudine de'longobardi
che bastare'se fosser cavalere. v. borghini, 6-iii-62: ricorderebbono ancora quel motto
o per inavvertenza. v. borghini, 4-i-244: io vi mando quella'parte
incamerarsi nel fisco romano. v. borghini, 6-ii-6: quantunque siila le avesse
che al candido. r. borghini, i-164: l'incarnato riuscirà con mezz'
m'allaccio e m'incateno. r. borghini, 3-28: né si aveggono i
figur. rendere sgradevole. v. borghini, 4-ii-764: egli è una mala cosa
nel mangiare e nel bere. v. borghini, 6-iv-287: mi si perdonin,
, se non questa volta. v. borghini, iv-314: significa adunque * incignere
le operazioni ch'egli fece. v. borghini, iv-254: * s'addua
cirugico era per la chioma v. borghini, 6-ii-239: giustiniano... volle
a sé si serri. v. borghini, iv-124: l'altro disegno si ragionò
adorno di collane. v. borghini, 6-iii-62: ricorderebbono ancora quel motto
tale stagione con turchi. s. borghini, 1-388: a qual fine il signore
- anche al figur. v. borghini, 6-ii-148: potrebbe essere oltre a questo
savoia e venire a milano. v. borghini, 6-iv-45: fra'quali è il
; incamerato, confiscato. v. borghini, 6-ii-14: questi terreni già per ingiuria
altro beneficio). v. borghini, 6-iv-167: quella [chiesa] di
gli lasciava intendere il vero. s. borghini, 1-442: ah misera incredulità che
quando era salita sopra lo scalino, borghini aveva fatto un passo avanti, ridisceso
si trovò incuneata e quasi appiattita tra borghini e la parete. 2.
ch'è detto indico. r. borghini, i-163: con mezz'oncia di
. d'annunzio, cattiva. v. borghini, 4-ii-93: ho caro che..
all'esercizio della mercatura. r. borghini, ii-177: pervenuto in età di
el dì e 'l mese. v. borghini, 6-ii-238: giustiniano...
la via dinanzi a costui. v. borghini, iv-266: andar conietturando, per
e non mortai simiglia. r. borghini, 2-32: il goloso s'industria ne'
ne'suoi propri parti. s. borghini, 1-5: bisognerebbe pure chiarirsi di
reputato dal mondo stoltizia. s. borghini, 1-187: non ha iddio infatuato la
luogo paduloso ed infermo. v. borghini, 6-ii-27: quantunque le paludi e
ne gl'infernali orribili tormenti. s. borghini, 1-29: voglio...
supero e l'altro infero. v. borghini, 6-ii-99: non vorrei già.
che 'l petto v'infesta. r. borghini, 3-77: non solo ci avete
(un discorso). r. borghini, 2-77: questi uomini di buon tempo
mal da gli occhi. v. borghini, 4-ii-640: sabato passato non vi
un'abitudine). v. borghini, 6-iii-229: né era in quel tempo
anche al figur. v. borghini, 4-ii-527: maggior dubbio ho col principe
idiosincrasia della cosidetta società, proprie a borghini giovane, continuavano ancor oggi a informare
direbbe a mastro pece. r. borghini, 1-10: ha fatto un gran discorso
mese la febbre continova. v. borghini, 4-ii-742: ci sono state strane infreddature
in ciò nulla ti valse. v. borghini, 6-iii-17: que'velamenti e infule
prossimo; gabbamondo. r. borghini, 3-24: questi perscrutatori di merda,
ingessavano per lavorarvi sopra. r. borghini, i-203: chi volesse dipignere a
in su lo ingessato proprio. r. borghini, i-200: sopra questo quadro appiccherete
al caldo ingialla e gira. r. borghini, i-181: prenderete mastico da denti
e di tutti ingombramenti. r. borghini, i-36: non può aver luogo la
più, più se fracassano. v. borghini, i-iv-4-262: diede buono ordine alle
5-252: un profondo scoramento aveva oppresso borghini in atto di compiere la sua iniziazione mondana
della lombardia. v. borghini, 4-i-751: io dico per conto della
sm. annaffiatoio. r. borghini, i-46: egli prese un grande inaffiatoio
(una persona). v. borghini, 6-iv-267: gran santo, e tanto
fatta a quel fine. r. borghini, ii-167: dipinse eziandio la tavola,
tutta di fuoco ricoperse. v. borghini, 6-ii-188: è usanza talvolta degli
e dello stato di enea. s. borghini, 1-163: forse piacerà al signore
cose o faccende estranee. v. borghini, i-iv-4-169: io vi dissi d'un
di una dignità. v. borghini, 6-iv-156: volendo la famiglia de'visdo-
mettevano le genti insieme. v. borghini, 6-iv-16: ottenne... che
caso essere pervenuto. v. borghini, 6-ii-145: ottenne... molti
rimetterli alla primiera suggezione. s. borghini, 1-325: dal sopportare la lussuria
di aristotele, basterebbe. v. borghini, 2-6: dirai che questo sia
uscito, emerso. s. borghini, 1-141: il principio di ciascheduno di
.. all'intaglio. r. borghini, iii-185: la comodità che egli
le pelli bagnava. r. borghini, 1-182: i ritratti mutan aria,
d'osso intarsiato. v. borghini, 6-i-290: si vede ancora [nello
si contiene tre messe. r. borghini, i-22: [la stanza contiene]
quello che ebbe aristotele. v. borghini, 1-iv-4-245: fu battuta questa medaglia
è a pieno formata intelligibilmente. v. borghini, i-iv-4-252: quel disegno non comprende
gli uomini a la intemperanza. r. borghini, 1-8: poiché si è abbassata
pittori del suo tempo. r. borghini, i-71: molti, col metter poco
giardino a'tempi suoi. v. borghini, 4-ii-640: come persone poi al
vecchie che ad altre. r. borghini, i-190: che poss'io dire
, oscuro, indistinto. v. borghini, i-iv-4-279: questi espositori, in cambio
(un periodo della vita). borghini, 6-i-2: si sono dileguate quelle nugole
sa e gli uomini valenti. v. borghini, 6-iv-447: famiglia allora nobile e
certo è materia ridicula. v. borghini, 2-3: in tanta confusione..
un vocabolo). v. borghini, 4-237: chi piglierà briga di riscontrare
famiglie, interpretazion delle armi. v. borghini, 4-95: in quel libro si
. instabilità e interrompimento. v. borghini, 4-ii-26: termineremo molte cose del
pare interrotto e stare inpendente. v. borghini, 4-ii-116: desidera terminare questa istoria
fiume sega l'altro. r. borghini, i-162: le prospettive [siano]
per ordine questo intessuto. v. borghini, i-170: ho pensato sempre che
consultazione più rimarrebbe. v. borghini, 6-iv-299: chiamati [i due prelati
su- stanzia e virtù. r. borghini, 3-55: avendo a tavola il
del suo nome intitolarono. v. borghini, 6-iv-362: talvolta ho dubitato se furon
addetto all'intonacatura. 5. borghini, 1-184: sa pure l'intonacatore risarcire
non m'intorbidasse questa ventura. r. borghini, 2-27: non vogliate intorbidare le
provisione non si vinse. v. borghini, 4-ii-63: ricordovi dello spedirvi,
difficoltà inesistenti. v. borghini, 6-ii-24: tutto alla fine è una
, snaturato; contaminato. r. borghini, i-283: il tanè che pende in
alcuna lodevole impresa. r. borghini, 2-57: oggi ci vanno tante grandi
lato una pulcella ignuda. v. borghini, 6-iii-222: le prime volte ch'
è sceso di reali scanni. v. borghini, 4-379: nella terra di pistoia
porvi mano con impegno. v. borghini, 2-8: non si potrà doler giustamente
interamente, affatto. v. borghini, 6-i-60: queste supreme vittorie..
di traverso o obliquamente. v. borghini, 2-9: nella nunziata potette vedere le
avessimo più assalti d'offensioni. r. borghini, iii-25: alla fonte del laberinto
. plesso, reticolo. v. borghini, 4-ii-355: è necessario che così sia
molta constanzia ogni dolore. r. borghini, 3-73: voltandosi, vide una
. turbare, agitare. v. borghini, i-iv-4-223: avendo considerato tutto in
al proposito di lui. r. borghini, 2-57: innanzi che io vada
-in realtà, effettivamente. 5. borghini [tommaseo]: quella ostinazione stessa,
stato è in mal termine. v. borghini, i-iv-4-263: sento dubitare se si
, nel significato. v. borghini, 6-iii-231: né voglio in questa occasione
introdotto ne'ragionamenti d'amore. v. borghini, i-iv4- 328: le regole delle
la via buona. r. borghini, i-168: cominciate a vostra posta a
con la particella pronom. v. borghini, i-iv-4-261: eransi introdotti abiti leggieri,
taccia polus son renduti. v. borghini, 6-iv-339: mi fa temere che
beneficio) ecclesiastico. v. borghini, 6-iv-321: vide vescovi cacciati da'vescovi
. elencare; noverare. v. borghini, 6-iv-148: non era per legge o
dentro. -assol. r. borghini, 2-35: bisogna andare a investire,
degl'invetriati di terra. r. borghini, ii-79: [sopra alle figure
, intrico. v. borghini, iv-233: rosta vuol dire non rami
. costantemente, immutabilmente. v. borghini, 6-i-386: quantunque gli eserciti loro
. violatore. r. borghini, 3-65: io mi sento scoppiare per
augel che vi si 'nvesca. r. borghini, i-152: possono quei che vanno
un tempo medesimo? s. borghini, 1-113: tu implori dio solo,
delicata, inzuc- carata. r. borghini, 2-14: voi avete ragione, anima
soccorreva, britannia era ita. v. borghini, 6-iv-448: famiglia allora nobile e
razionali e gli irrazionali. r. borghini, 2-7: non v'inganniate nel
fatto edificare. v. borghini, 6-iv-173: mi piace...
. istorióne, sm. v. borghini, i-iv-4-132: in quelle storie, o
dorate e benissimo condotte. r. borghini, ii-78: di sua mano si possono
che a recitare uscisse. v. borghini, 6-i-270: di toscana certamente cavarono
. 3). v. borghini, 6-iv-332: andavano riveggendo le loro
ant. giudiziario. v. borghini, 6-i-73: un libretto...
si corrompe iv'entro. v. borghini, 6-i-325: avendo in costume di
troia fosse disfatta. v. borghini, 6-iii-258: cosa che in nessun de
ven- ghi al letto. r. borghini, 3-41: la mi ha pregato,
, non ci starà troppo. r. borghini, 2-34: non ristare fin che
: - chi è là? r. borghini, 3-31: chi diavol batte a
corpo e lacche. v. borghini, iv-230: 'lacca 'è propriamente
di quadrupede. v. borghini, iv-230: 'lacca'è propriamente una
. racchetta. v. borghini, iv-230: * lacchette 'chiamano,
de la liberazione di frosinone. v. borghini, 6-iii-r 13: alla comune arma
bonsanti, 4-214: parve a giovanni borghini che occorresse innanzi tutto spezzare una lancia
ne la sentina. r. borghini, 3-17: balia, chiudi ben la
per lanterne infino a oggi? r. borghini, 3-24: questi ser notari e
amar due persone perfettamente. r. borghini, 2-5: la onde noi,
alcuni trofei e bandiere intagliate. r. borghini, iii-106: egli fu pianto,
in sul vetro fa divinamente. r. borghini, i-163: le carte si tingono
diaspri orientali e di lapislazzari. r. borghini, 1-251: abbiasi una libbra di
lardelli; steccato. r. borghini, 3-31: sette proprietà dee avere il
disponibilità di denaro. v. borghini, i-iv-4-262: diede buono ordine alle
ho scritto a largo. v. borghini, 6-iii-316: non poteva più acconciamente
di parentela). v. borghini, 6-iii-113: non solo i parenti al
larga di questo vizio. v. borghini, 6-iii-321: per dichiarare un po'
tu vi lascerai la vita. r. borghini, 3-24: tentano così alte imprese
l'offese fatte aver pentute. r. borghini, 2-30: lasciando tutte le cirimonie
che si vuol dar morte. v. borghini, i-iv-4-246: dell'indice lasciatomi non
— con desiderio erotico. r. borghini, 3-34: se ben tu rassembrerai un
egli sempre ti sarà amico. r. borghini, 2-32: il lascivo è ogn'
sono attissime a questo bisogno. r. borghini, i-204: a chi piacesse adoperare
de vostri e mia giovani. v. borghini, 4-ii- 564: la vostra
che con le botte di messer raffaello borghini venga il mio fregio, che vi mando
e piazze. v. borghini, 6-i-319: io non pensava di parlar
usanze dei popoli latini. v. borghini, 3-6: secondo un uso osservato universalmente
, e di suo lato. v. borghini, 6-iii-124: tuttavia può questa [
avere una dote straordinaria. r. borghini, 2-75: io andrò in lato
né tanto grave. r. borghini, 3-74: io sono come uno ch'
ogni altra ragione di insolenzia. r. borghini, 3-38: ma che gran cosa
davano loro il latte. v. borghini, iv-314: nel capitolo della balia,
dal latte: svezzarsi. r. borghini, 2-8: oggidì i giovani, a
per indurarli contra il freddo. s. borghini, 1-305: questa è la vera
fu presentato a beatrice. s. borghini, 1-305: che ragione v'è di
. -sostant. r. borghini, i-15: antonello da messina..
ve ne era venuto veruno. v. borghini, 6-i-428: quando si divise la
valore intrinseco). v. borghini, i-iv-4-262: mise gran cura..
di comportamento). v. borghini, 6-ii-190: elle sono della medesima condizione
quella sorte che chiamano legatura. s. borghini, 1-137: vuoi l'omicidio fatto
navarro ferito grave. r. borghini, 3-11: più d'un mese era
e fini ad ogni prova. v. borghini, i-iv-4-261: eransi introdotti abiti leggieri
, gambiere e scudo. v. borghini, 6-iii-21: come ancora più de'forestieri
— sostant. v. borghini, 4-ii-737: messer vincenzo non credo che
bascierete il lembo. v. borghini, 4-ii-269: vi degnerete salutare in mio
tagliare tra le due terre. r. borghini, i-151: tutto il boschetto è
- anche: pezza. s. borghini, 1-228: io debbo considerar gesù cristo
secondo i propri intendimenti. r. borghini, 2-19: -andate pure. -bacio le
(sm.). v. borghini, iv-232: un leprino o coniglino,
il caso di lesa maestà. 5. borghini, 1-5: contra i rei di
/ abile e lesto. v. borghini [tommaseo]: né vi patirei uno
a letto collo re marco. r. borghini, 2-30: alcune spose vanno la
non erano battezzati. v. borghini, 6-iv-367: loro si andavano esercitando nei
signore; vassallo. v. borghini, 6-iv-391: ligio... da'
incontro per la battaglia. r. borghini, 3-71: a punto era intorno a
si levarono in speranza. r. borghini, 3-76: levatosi in còlerà,.
il cibo ed il sonno. r. borghini, 3-46: domattina mi voleva spedire
) importante. v. borghini, i-iv-4-110: gioverà non tanto al proprio
de'registri del comune. v. borghini, 6-iv-479: il sopraddetto papa gregorio
, dottrina, erudizione. v. borghini, i-iv-4-138: né posso credere io,
onore di bacco. s. borghini, 1-142: anzi generalmente i giuochi denominandosi
, così liberi come censuari. v. borghini, 6-iv-349: riconoscere da lui que'
si lasciava mirar senza voti. s. borghini, 2-149: altri giuochi scenici propriamente
quasi un'altra natura. s. borghini, 1-177: sotto l'adulterio comprende
. -sottinteso. v. borghini, iii-323: io veggio chiamati i ceriti
annotate negli altri registri. v. borghini [tommaseo]: con questa sorte.
tutta la grecia licenziosissimamente. r. borghini, 3-61: io non posso darmi pace
creato re di salonichi. v. borghini, 6-iv-391: da'vecchi franchi [
de'limbellucci o altro concime. r. borghini, i-162: piglisi colla di limbellucci
, è 'n picciol foco. v. borghini, i-iv-4-329: l'una e l'
rosseggiar nel foco ardente. s. borghini, 1-253: le foglie del fino,
, sui legnami di noce. r. borghini, ii-103: [giovanni da bruggia
del regno borbonico. v. borghini, 6-iii-334: ancor ne'tempi vicini necessariamente
mesticate da potervi dipingere. s. borghini, 1-184: sa pure l'intonacatore risarcire
e non i quattrini lisci. v. borghini, 6-iii-270: quanto alla lega,
a basso alla parte sinistra. v. borghini, 3-24: [l'arma]
qui lite ne muovo. v. borghini, 6-ii-263: non dirò che questo
.. vescovato d'agubbio. v. borghini, 6-iii-38: in parte se ne
per cagione di livellario. v. borghini, 6-iv-393: quegli ancora i quali,
agrario di ciascun anno. v. borghini, 6-iv-343: quanto alle particulari azioni
n. 3). v. borghini, 6-iv-48: la qual carta, come
e loquacità de'cortigiani. s. borghini, 1-392: per via della loquacità
coniata a lucca. v. borghini, 6-iii-293: per toccare di quella [
vedute e udite tempre. r. borghini, 3-61: la paura di non
rinfocolare, ravvivare. r. borghini, 2-16: questo tuo parlare è stato
quando non è piùnecessario. v. borghini, 1-70: chi sforza un filosofo a
che si deve lucidare. r. borghini, i-165: dove lasciate voi la
... non terminate. r. borghini, i-166: volendo poi trasportare il
ombrifero e opaco luco. v. borghini, 6-i-77: si doveva aver rispetto
nuovo storpio agl'infelici ordio. v. borghini, 6-i-270: di toscana certamente cavarono
di cronologia 'da me stampato nel borghini (anno i) si legge: «
e fassi in molti raggi. r. borghini, i-161: con pennello sottile,
colori. -prospettiva. r. borghini, i-30: le statue hanno più vedute
a veder lume. v. borghini, 4-ii-323: e'sarebbe maturo ogni volta
un'opera pittorica). r. borghini, i-212: intendendo questo, quando l'
grande vino e polputo. r. borghini, 3-18: la cagione poi che fa
april morranno in ogni piaggia. r. borghini, 270: è tanto diffidi cosa
se voi volete la sirocchia. r. borghini, 3-75: 1° dison
testimonii de la scrittura sacra. v. borghini, 4-ii-646: io vi scrissi sabato
-continuamente, di seguito. v. borghini, 6-iv-331: essendosi per innanzi molti
inopportunamente, sconvenientemente. v. borghini, 6-iii-241: or tanti particulari son forse
riuscire a trovar posto. r. borghini, 3-61: la paura di non aver
, scultori ed architettori. r. borghini, iii-55: essendo in ciò favorito
romulo alla ventura esposto. s. borghini, 1-142: sebbene vairone 4 ludos a
(un'epoca). v. borghini, 6-iii-252: a far che in que'
senso suo fosse signore. b. borghini, 6-iii-167: de gli altri non
e i maccheroni. r. borghini, 2-64: i macheroni son cibo da
né ruggine né macchia. v. borghini, iv-303: la significa [la voce
rimangono presi e impaniati. v. borghini, iv-303: particolarmente si chiaman *
possa stare el lepore. v. borghini, iv-303: perché disopra s'è parlato
, impossibile. bonsanti, 4-60: borghini non osò andar oltre; fece, anzi
che diventi nera. r. borghini, 2-26: egli mi è bisognato macinare
io posso sospirare a pena. r. borghini, 2-13: la serena fronte mi
maestrato sul petto di cristo. v. borghini, 6-iv-427: che ce lo dichiara
divini / atti intervenne. v. borghini, 4-168: si dicono colisei, nato
era fanciullo e cieco. v. borghini, 6-ii-106: ciaschedun popolo avea.
erano così loro creduti ebrei. v. borghini, iv-303: se già quel poco
: bisogna proprio che si rassegni, borghini, a uscirsene dal suo magnifico isolamento
magramente le spese. r. borghini, 3-55: bisognerebbe a simil uomini torli
criminose o illecite. v. borghini [tramater]: scherani, assassini e
e mal atto allo studio. r. borghini, iii-79: io sarò pronto ad
da chi cena dove te. v. borghini, 2-5: cosa che dimostra mala
città di san domenico risiede. v. borghini, 4-ii-568: io mi meraviglio di
che 'l falsificato o maliziato. v. borghini, i-iv-4-125: il mondo è oggi
invitante. bonsanti, 4-339: quel borghini... per essere più giovane
pace egli osserverà fermamente. v. borghini, 4-ii-604: ben vorrei che quanto
pace, sanza altra malleveria. v. borghini, 3-7: trovando già nella malleveria
e deu di la viritati. v. borghini, 6-iv-6: chi considererà le tante
malserviti nelle cose della guerra. r. borghini [tommaseo]: se ogni uomo
chiusino da colombi malvolentieri. v. borghini, 6-i-227: in medaglie piccole malvolentieri
, alterazione; deprezzamento. v. borghini, 6-iii-334: altri han creduto che le
pietra che non può mancare. r. borghini, 2-26: entrai dentro, e
nostra sarebbe zoppa e manchevole. r. borghini, i-81: giambologna...
sopra il lato sinistro. r. borghini, 3-36: arrivato che sarete sotto le
da manco di te. v. borghini, 6-iii-278: aggiugnendo nel peso [
dua coni di ferro. v. borghini, 6-i-264: da ccc anni il
tempo dei moriscos. v. borghini, 6-iii-312: trovasi in quel secolo alcun
toma da me e dimmelo. v. borghini, 6-i-213: andando liberamente e senza
romani le chiamavano colonie. v. borghini, 6-ii-133: alcuna volta si veggono
alla mandata del denaio. v. borghini, 4-ii-567: voi dite che già due
forma vagamente romboidale. v. borghini, iv-303: significa dipoi [la voce
commestibile, edule. v. borghini, 6-iv-179: credo siano cotali doni e
sei portassero sulle loro spalle. r. borghini, 3-77: nelle nozze io soglio
letter. mangiatoia. v. borghini, 6-iv-256: si dice refettorio ne'conventi
pittori e di pittura da vincere il borghini, il vasari e il lanzi..
, cruda e stentata. r. borghini, i-232: della conversione di s.
che sono state fatte. r. borghini, i-184: la testa [di una
dettagli; abbozzare. r. borghini, i-184: non è sempre obbligato un
prezzo l'opera del manifattore. s. borghini, 1-178: il diavolo produsse
altissimo, che fanno trasecolare. s. borghini, 1-136: né alieno da dio
, ecc.). v. borghini, 6-iii-83: se alla maggior parte de'
restar con le man vote? r. borghini, 2-71: come egli mi entra
riferimento alla morte). r. borghini, ii-76: morte invidiosa,..
andarono al pubblico palagio. v. borghini, 6-i-263: vogliono costoro che di
abituale da molto tempo. v. borghini, 6-i-421: è forse questo vizio di
posso, grandemente. v. borghini, 6-iv-148: troppo si assicuravano a fingere
plazido ragazoni ch'è morto. v. borghini, 6-iv- 367: se tali
per ciascuno carantani 30. v. borghini, 6-iv-262: la chiesa di s.
tirandogli ristesse orecchie. s. borghini, 1-246: il mantello era l'abito
autonomo, essere indipendente. v. borghini, 6-ii-19: mostrerebbe ch'ella [la
diffusa nel medioevo. v. borghini, 6-iii-313: in... scritture
vagliono poco o nulla. v. borghini, 6-iii-314: moropetino, che col
tempi di federico secondo. v. borghini, 6-iv-330: donò a questo buon
condotti da diverse marche. v. borghini, iv-245: né io so vedere perché
fatto marcia indietro. bonsanti, 4-45: borghini, s'era già messo per questa
nella carrozza del marito. s. borghini, 1-388: poiché a quel fine
grandissima, totale. r. borghini, 2-64: mio danno s'io perdo
sono fiorini 8 mila. v. borghini, 6-iii-333: fanno a'tempi nostri
sopra: l'adriatico. v. borghini, 6-ii-97: sena colonia fra le marittime
promettendogli mari e monti. r. borghini, 3-14: si dànno ad intendere con
dell'eterna vita senza penitenza. v. borghini, 2-15: non sa il poveretto
era nato). v. borghini, 4-ii-93: io ebbi da messer giulio
la terra di manto. v. borghini, 6-i-89: fermiamoci in uno solo
. marabottino. v. borghini, 6-iii-313: in... scritture
un martire. v. borghini, 6-iv-269: gli fosse [a san
occhi e candele di cera. v. borghini, 4-ii-744: quanto a batista,
lambe soavemente e gli accarezza. s. borghini, 1-151: luogo generale per lo
in broda di fagiuoli. v. borghini, 2-7: ma il buon uomo,
difendersi dai viceré scopertamente. r. borghini, 2-32: io t'intendo in parte
, ecc.). r. borghini, 3-49: costui è simile alla bandiera
/ fuggirsi mascherata con vittorio. r. borghini, 2-61: voglio che le diate
al figur. r. borghini, 1-6: così l'anima ragionevole,
esenzioni fiscali). v. borghini, 6-iv-352: a questo medesimo..
terra e d'altri imbratti. r. borghini, i-202: s'abbia in una
cinque piè al montone. v. borghini, 4-ii-197: questo concetto tutto è
intendo io questa matassa. v. borghini, 4-ii-530: ho cominciato a rindirizzar
pure a rinterzare per sé. r. borghini, 3-65: se rinvengono come la
molti onori e privilegi. s. borghini, 1-15: vedo traile matrone e
state della pace cagione. s. borghini, 1-197: interven- ghiamo a'saturnali
d'augusto in roma. r. borghini, ii-21: fu questo mausoleo fra le
colore turchino chiaro. r. borghini, i-282: il mavì è un altro
della nuova dittatura a cincinnato. v. borghini, 6-i-431: come di cincinnato,
d'uomin morti. v. borghini, 6-i-303: amava meglio che i posteri
mandorla di rame vota dentro. v. borghini, 4-ii-221: mi pare che la
poco tempo perfettissimo maestro. v. borghini, 4-iii-221: così considerisi bene e
. ant. medagliere. v. borghini, 4-ii-269: nigi non so se finisca
che avevano di lui. f. borghini, iv-187: dice piccarda d'essere in
che l'aveva fatto. v. borghini, 6-i-112: tornando al luogo di
io ti spul- cerò. r. borghini, 2-13: perciò vi prego, anima
mettendoli in pece. r. borghini, i-190: che poss'io dire.
tra loro mirabile temperate. v. borghini, 8-620: è... l'
ant. anatomia pittorica. r. borghini, i-58: io dividerei la pittura in
era di dura memoria. v. borghini, 6-iv-369: si turbò in un tratto
e di maraviglioso aspetto. v. borghini, 6-iv-147: così ci davano le
luoghi e le memorie antiche. v. borghini, 6-iii-105: racconta svetonio che in
una sua spada. r. borghini, 1-61: -di milciade, che è
lucro, tornaconto personale. v. borghini, i-iv-4-259: chi fa professione di scrivere
- anche al figur. r. borghini, 2-13: poiché con le vostre belle
; attività mercantile. 5. borghini, 1-190: la mercimonia è ella lecita
ch'ha meritato carlo. v. borghini, 6-i-62: cesare...
ne renda il merto. r. borghini, 3-76: o che sia egli benedetto
cader il vino. v. borghini, 6-iii-233: era l'uso comune delle
alla degustazione). r. borghini, 3-31: sette proprietà s'appartengano al
-rifl. recipr. v. borghini, 6-iii-71: standosi ciascuno in casa sua
a mettere / bocca. v. borghini, 6-iv-245: rimase pure 10 spirituale
, affiancato, appaiato. v. borghini, 6-iv-391: ne'contratti latini si vede
essa il cartone. r. borghini, i-202: poscia lasciar seccare e sopra
pittura; campo. r. borghini, i-167: volendo poi trasportare il disegno
da sé l'avesse trovato. r. borghini, i-182: altri,..
(un colore). r. borghini, i-59: quella vaghezza e delicatezza.
(uno scrittore). v. borghini, iv-301: dante dipoi nelle translazioni e
i gastighi per questo delitto. s. borghini, 1-64: laude quando a guisa
-computare cronologicamente; datare. v. borghini, i-iv-236: del tempo della morte [
e ciò che io guadagno. v. borghini, 6-iii-266: in capo al mese
è incontro all'uscio. v. borghini, 6-i-440: fra gli argumenti che
in detto alcun parteggi. v. borghini, 6-ii-143: fu forza metter pena
prima volta la detta città. r. borghini, ii-57: il quale [borgo
benedizione post partum. v. borghini, 6-iv-263: il quale nome di santo
volentieri vi compiaceremo. r. borghini, 3-68: venite pure allegramente, ché
, per porlo in opra. k. borghini, i-268: dirò...
una trattazione). v. borghini, 3-xix: io sono stato sempre di
mezzo de'savi pensieri. v. borghini, 6-iii-235: allevati nel mezzo delle
parte e dell'altra. v. borghini, 6-iv-415: messer aldobrando detto,
tira ad un centro solo. r. borghini, i-154: l'altro mezzo tondo
di nome michele. v. borghini, 6-iii-310: leone... chiama
, l'inquietudine. r. borghini, 2-69: è costume oramai publico mostrare
rifaccia i miglioramenti. v. borghini, 6-iv-475: messer antonio d'orso fu
la mala cosa buona cosa. v. borghini, 6-iii-26: 10 soglio talvolta motteggiando
che non si può migliorare. v. borghini, 6-i-3: mentre non si contentando
per mettervele, come il machiavello, il borghini e il del migliore, hanno confuso
maestro scipa andava cercando. r. borghini, 3-41: mi par mill'anni d'
esser dovrian sol piene. s. borghini, 1-157: essendo tutto il grazioso d'
trecento mine per ciascuno. r. borghini, ii-46: [aveva] pattuito con
, scarsa partecipazione. v. borghini, 4-ii-270: andatevi a spasso qualche volta
al 19 marzo). s. borghini, 1-188: tanto le feste minervali sono
ai lavori forzati. s. borghini, 1-79: [quel denaro serve]
temperandolo con acqua di goma. r. borghini, i-246: quel minio, che
fatte a modo di minio. r. borghini, iii-95: stando nel convento,
ho guadagnati a mea follia. v. borghini, 6-iv-389: nelle leggi longobarde gli
e dua per la minore. v. borghini, i-iv-4-101: questo nostro giovanni becchi
minuto colle parole la conscienzia. v. borghini, 6-iv-312: avendo comperato le ricchezze
.: dettaglio anatomico. r. borghini, i-14: nel palagio di lionardo da
ti debbe ferire una gamba. r. borghini, iii-74: nella minerva, allato
n'ho avuto piacere grande. v. borghini, 4-ii-754: quanto che colui si
, in sommo grado. v. borghini, i-iv-4-290: queste considerazioni, che
di sì fatto mischiato. v. borghini, i-330: sarebbe... conveniente
i mali in un mescuglio. v. borghini, 6-iii-27: alcuni,..
dove li smarriti si menano. r. borghini, ii-83: parimente sono di sua
pure mossa di costui. v. borghini, 6-iv-501: al tempo di costui,
che il tenerlo in terra. r. borghini, i-219: la tavola..
fece alcuno motivo o dimostrazione. v. borghini, 6-i-393: né essi nuovi abitatori
aveva tentato quella estremità, v. borghini, 6-11- 172: di loro