. figur. vestigia, reminiscenza. borgese, 6-88: scie perlacee del passato,
). vaganti come sciacalli nei deserti. borgese, 1-204: quei lu
. « si vuole sciacquare? ». borgese, 1-333: « an
bocche femminili e le mani insanguinate. borgese, 1-44: si sciacquava la bocca
disonore col sangue di quella sciagurata. borgese, 1-209: in italia un po'
, di stati d'animo. borgese, 1-24: le tue condizioni di spirito
fuscelli per il nido del nostro amore. borgese, modificare la realtà. arbasino
una nuova colonia). borgese, 1-134: strepito di moltitudini d'insetti
volto, uno sguardo). borgese, i-iq8: egli le cercò nel manicotto
per estens. decoroso, dignitoso. borgese, 1-183: voleva dirgli a proposito d'
accessori per l'abbigliamento femminile. borgese, 1-295: chiamava a testimone e perito
compatisco; tu sei uno sciocco. borgese, 1-69: non potè vietarsidi aggiungere,
disfiori e scioglia / vecchiezza i membri. borgese, 6-49: quando m'accanivo in
scioglie, / sole d'ottobre! borgese, 6-133: la nuvola nera non syè
, sparire (un'immagine). borgese, 1-30: il racconto s'ingorgava,
in fiore, / con sommesso remore. borgese, 1-165: l'aveva sorpresa,
cessato dal commercio, come ha cessato. borgese, 1-236: sul suo scrittoio c'
operativi esercizi. categoria di operai. borgese, 6-33: tutti avevano sciopera
dal lato onde veniva il freddo. borgese, 1-384: filomena porgeva i panni alla
non piglia nella catasta di legna verdi. borgese, 6-33: il suono del lavoro
rado incontra fra coteste sciupatissime femmine. borgese, 1-381: « sei sciupato, fili
alle ore scoccate appena: le dieci. borgese, 1-197: sopraffatto dalla vergogna,
espressione scoiare vivo). borgese, 1-350: se mai, morire sì
scollato. si raggiusta con nulla. borgese, 1-25: fece forza con tutti i
percepibile (un suono). borgese, 1-178: di lontano quella voce perdeva
de scommessa su l'irrequieta venezia. borgese, 1-336: e un zato
impresa o dell'iniziativa tentata. borgese, 1-336: è un esperimento disperato,
enfatico o scherz.). borgese, 1-280: filippo cavò fuori di tasca
ma solo in quanto è virtù. borgese, 1-251: c'era sotto una
, / chiamolla una novella maddalena. borgese, 1-183: i capelli gli s'era-
e scompongono e mutan di loco. borgese, 1-94: il plotone s'era di
occhi bassi, e senza scomporsi. borgese, 1-394: « in paese » domandò
atto così scomposto le sue cognate scompaiono. borgese, 1-240: cadde riversa sul canapè
acque o con ammonticchiare la melma. borgese, 1-351: quel cadavere davanti alla
non furono né buone né fortunate. borgese, 1-123: anch'egli per la prima
sedia, la collocò rimpetto al quadro. borgese, 1-402: oltre che al viaggiatore
medici m'è sconsigliata qualunque occupazione. borgese, 1-24: le tue condizioni di
essere in uno stato di sconvolta salute. borgese, 1-22: sarebbe andato a villeggiare
stagione). - anche sostant. borgese, 1-136: essa aveva avuto notizia della
un poema ignoto finora d'ariosto. borgese, 1-281: una notte, in camera
valore attenuato: poco invitante. borgese, 1-287: era oppresso dall'odore che
si parte dalla terra la sustanza nutritiva borgese, 1-412: l'impiegato fece scorrere fra
. -maleducato, villano. borgese, 1-138: ribattè la madre con una
esecuzione di alcuni brani musicali. borgese, 1-163: celestina non aveva avuto voglia
, in fasce / non mi strozzò? borgese, che si sia il povento
, schiantandone molti sul loro cammino. borgese, 1-165: il marito aveva dovuto
, schiacciarsi contro un fumaiolo scottante. borgese, i-108: passo la mano sui
bande del municipio girò per il prato. borgese, giurata rinunziazione, ed erano
ottenere quel più che si potrà. borgese, 1-278: preferiva, dopo la stravaganza
ignota; una corona ducale sul suggello. borgese, 1-255: scrisse lentamente una lettera
per fornire una determinata prestazione. borgese, 1-219: non avendo avuto coraggio di
-di scrocca, senza merito. borgese, 1-174: quella lode, anche quando
reazione energica a un evento imprevisto. borgese, 1-95: girato su se stesso,
-eroso (una roccia). borgese, 1-110: queste rocce a perpendicolo,
giudicate se vuol baci di donne. borgese, 1-141: « la guerra »,
. indagatore (gli occhi). borgese, 1-61: eugenia si studiava di salutarlo
freddi mi scrutarono un poco dubitosamente. borgese, 1-123: sebbene poco avvezzo a
con fatica, ché già imbruniva. borgese, 1-82: gli occhi di filippo
2. fissato con curiosità. borgese, 1-25: « io », rispose
liberar la fronte dalla nube dei capelli. borgese, 1-39: s'ingolfava in abitudini
un senso di penoso stupore. borgese, 1-213: vi fu molta tristezza
vena bianca di un'agata scura. borgese, 1-253: dentro l'onda pesante
. -sporco, sudicio. borgese, 1-43: abitavano tutti nello stesso albergo
derivanti dal suo trafficare negli affari. borgese, 1-132: mary era così smunta
/ serà intorno impeso sopra al muro. borgese, 1-339: buccio di ranallo
afflizione morale. - anche assol. borgese, 1-407: sperava che il bagno lo
pian piano per terra, mezzo morta. borgese, 1-168: essa si lasciò sdrucciolare
da scrivervi? piove a secchi. borgese, 1-306: furono avviluppati dalla nuvola veloce
in luogo, ch'ei lo vegga. borgese, 1-16: insoliti, sebbene quasi
raveggioli, con fichi e pesche. borgese, 1-382: sono stata a calinni per
è mai secca quando è vera scienza. borgese, 1-34: io sono un mediocre
(una via di comunicazione). borgese, 1-201: l'esplorazione continuò a zig-zag
pungere, prevenire e sedare gli spasmi. borgese, 1-282: site, bello è l'
che tenevano il sedile del trono. borgese, 1-224: quando fanelli si sedè
sparita! chissà che segnale è! borgese, 6-100: stupefatto esitai prima di riconoscere
. segnarono nuova strada all'imitazione. borgese, 6-42: allora sognai quel lungo soave
un mazzolino secondo la moda leggiadra. borgese, 1-11: egli aveva portato qualcos'
a pericoli o a persecuzioni. borgese, 1-195: subito il suo desiderio di
, / a viver, se convien. borgese, 1-38: rubé non teneva a
parolemi raccoglievo in me con stento angoscioso. borgese, 1-18: le parole caddero insieme
attuare una precisa concatenazione logica. borgese, 1-17: bisi seguiva un suo filo
l'avrei caro e ne sarei obbligato. borgese, 1-73: per due giorni di
è come i pascoli dei monti. borgese, 1-234: un fiume ancora senz'
se non l'esposizione nei libri. borgese, 1-105: gli venne fatta una lettera
puzzava di selvatico come gli altri. borgese, 1-399: dopo tantosudore e le veglie
uno ad ogni canto di strada. borgese, 1-391: anche ora, dopo ventanni
, il loggione stipato di gente. borgese, 1-144: molte scale semibuie di
tumulto intorno ai capi della tavola. borgese, 1-360: più su la vista si
verso il tempio, disponendosi in semicerchio. borgese, 1-416: i monti erano a
un gesto, uno sguardo). borgese, 1-215: faceva un gesto semicircolare,
incenso alla sua presunzione di semidea. borgese, 1-161: a mala pena egli poteva
biblioteca, ecc.). borgese, 1-166: quest'impressione gli diveniva drammatica
petto d'ambedue peste]. borgese, 1-225: seminerebbero la febbre spagnola se
nel fondo di un palchetto semioscuro. borgese, 6-29: tornando per la via semioscura
vuoto (un contenitore). borgese, 1-143: egli partiva con una valigetta
: tre semplici e due graduati. borgese, 1-27: chi non voleva proprio
pratica, ecc.). borgese, 1-277: gli avevano detto che le
corpo stanco dimostrava una senilità precoce. borgese, 1-397: doveva essere più vicino
il viso nel seno di lei. borgese, 6-49: spuntarono le foglie;
aveva da nascere il re dei re? borgese, 1-278: ella stesse tranquilla e
alle belle parole degli ambasciatori esteri. borgese, 1-81: è vero. ma questa
ogni attività, di qualunque genere fosse. borgese, 1-366: « noi » ricominciò
immaginazione (un sentimento). borgese, 1-34: l'amor di patria.
, sessuale (un'esperienza). borgese, 1-242: bastava guardarla in viso quella
le vie segnate errò per nuovi sentieri. borgese, 6-123: mi narri in tumulto
senso psicologico, morale). borgese, 6-150: eccolo. ha smarrito il
sempre di queste passeggiate 'sentimentali'. borgese, 1-322: secondo lui, filippo
pedantismo, sentimentalismo, erotomania, ecc. borgese, 1-124: in breve primeggiò fra
là l'ossatura di uno scheletro. borgese, 6-m: sentivo stagnare dolcigno il
-enfaticamente marcato (un gesto). borgese, 1-220: non vide che il padrone
tor singolare che hanno le biblioteche vetuste. borgese, 1-181: dal foglietto non profumato
, affidato alla carità del prossimo. borgese, 1-418: pensò ad emigrare. sbarcava
lui separatasi per la di luicativa condotta. borgese, 1-284: prima o poi..
ma negli ospizi essa può essere perpetua. borgese, 1-125: mary...
bacia per me quel marmo sepolcrale. borgese, 1-161: per uno che cercasse
loro pro opere nuove. borgese, 1-203: la lotta viva era cosa
la sequestro per due minuti ancora. borgese, 1-225: sequestrò filippo nel vano della
/ dolce dorme chi ben s'ama. borgese, 6-91: io partirò domenica sera
pranzo, l'abito della sera. borgese, 1-224: filippo era tutt'orecchi al
o di guasto del serbatoio principale. borgese, 1-304: fu puro caso se dimenticò
vidi a ciel sereno e scarche. borgese, 6-96: precipita a ciel sereno già
ritiene escano con maggiore frequenza. borgese, 1-253: andò difilato al tavolo facendosi
, fabbricata in serie come le macchine. borgese, 1-49: ascoltava a tavola le
anche ripetuto, -con valore intens. borgese, 1-118: nessuno vide i suoi occhi
disse tra sé il dottore, borgese, 1-140: le spese serie le faceva
-grave (un errore). borgese, 1-221: l'errore più serio fu
d'indiscreto e di sermoneggiatore importuno. borgese, 6-17: non intendo dire che lo
le donnevechie hanno el corpo più serrato. borgese, 1-246: a ca- linni c'
formula i posteri capiranno ove siamo giunti. borgese, 1-240: aveva fatto gli occhi
noi siamo i servitori del comune ». borgese, i-ru: la patria, di
letto e da tavola e servitù. borgese, 1-138: tu, mia moglie,
che poterono godere le estasi beate. borgese, 6-22: abbi [signore] misericordia
i fior novelli, / la borgese, 1-225: l'essere più curioso era
marciano / tutti in seta e broccato. borgese, 1-224: lo disperava quello sfoggio
il calibro dei pezzi d'artiglieria. borgese, 1-96: la superflua risposta all'inutile
in favore: succedeva ora il quartosettenario. borgese, 1-287: il medico curante aveva fatto
italia; che vi è prodotto. borgese, 1-246: si poteva costituire un consorzio
presa da brenno schiamazzavano i galli. borgese, 1-87: ecco più lungi, verso
). - anche sostant. borgese, 1-243: non era assurdo immaginare che
severa, lo confermeresti tu stessa. borgese, 6-52: facesti come la madre
chiuso, scostante, poco accogliente. borgese, 1-244: questa [milano] è
c'erano dei bei tratti e caldi. borgese, 6-10: in una sua equidistanza
traballava e sobbalzava il trabic borgese, 1-129: federico ebbe un solo pensiero
sfatto, paste sfatte, carne sfatta. borgese, 1-221: aveva la faccia colore
-sgranarsi (una collana). borgese, 6-75: le stelle, coi loro
per simil. guardare di sfuggita. borgese, 6-51: mi sfiorasti con sguardo arido
come un narciso nell'acqua della fontana. borgese, 0-93: finii per sognare non
nell'aria (un suono). borgese, 1-61: nei crepuscoli madidi di luna
fiamma dell'eroismo accesa sulla fronte. borgese, 1-251: non poteva nascondersi che
salvini, 39-iv-7: l'almoderarli. borgese, 6-12: siamo volentieri con lui nelle
e libero giuoco del pensiero che dorme. borgese, 1-60: filippo era più intelligente
e a subire la sua presenza. borgese, 1-302: si pentì troppo tardi della
sembrano allontanarci dallo scopo della felicità. borgese, 1-283: le altre decisioni erano
e gli negava il bicchiere sfuggendo. borgese, 1-82: « no, no »
ginocchia, al ticchettio dell'ago. borgese, 1-96: il capitano era seduto su
e mandare colà i viveri bisognevoli. borgese, 1-165: non era raro che nella
- slogare le ganasce. borgese, 1-29: la prima impressione che provò
? -disorganizzato, inefficiente. borgese, 1-278: 1 servizi postali, come
, correva di qua e di là. borgese, 1-93: quand'ebbe lasciato presa
sicché non renda verun puzzo né agro. borgese, 1-213: vi fu molta tristezza
-appoggio, sostegno personale. borgese, 1-207: gli tardava di trovare una
definitivamente pel sì o pel no. borgese, 1-241: come poteva eugenia non
sonorità e dalla vanità della forma. borgese, 1-142: ostentava indifferente sicurezza sull'
naturale (un atteggiamento). borgese, 1-133: a filippo fece anche l'
era forte e sicura, quasi imperiosa. borgese, 6-50: tu col fermo tuo
con forza, violentemente. tole. borgese, 1-204: sicuro che sono stato prigioniero
veder quello che gli convenne fuggire'. borgese, 1-209: non parlo per me per
della perdita del suo sudato risparmio. borgese, 1-155: il capufficio di filippo era
confessione, come a un sacerdote ». borgese, 1-334: « lei mi parla
... / canora discendea. borgese, 1-17: lo psichiatra guardò filippo al
o a serva, nemmeno sulle lettere. borgese, 1-62: « venga fuori con
accenti, a nuove combinazioni sillabiche. borgese, 6-20: il lettore curioso fu data
a causarlo. f f borgese, 1-81: berti ne aveva di tutti
dentro, le quali chiamano fisemata. borgese, 1-88: sembrava chetarsi per dare rilievo
-a faccia a faccia. borgese, 1-20: fino allora la guerra,
craveri, ma nega la tresca. borgese, 1-65: poteva essere perfino che eugenia
-acquiescenza a una situazione ineluttabile. borgese, 1-17: quando uno ha un malato
una situazione, un atteggiamento). borgese, 1-137: finì con una risata poco
, impercettibili, complicatissimi ed infiniti. borgese, 1-339: prima di entrare nella
dagli altri (una persona). borgese, 1-29: nessuno, cliente o collega
2. che piange singhiozzando. borgese, 1-325: mademoiselle hardouin, la governante
in più diretta linea col cuore. borgese, 1-23: agitava... di
uomo sulla quarantina con una faccia sinistra. borgese, 1-331: si fece radere il
come altri per sinistri fini affermò. borgese, 1-183: gli uomini si avventavano contro
soltanto e a nessun altro più. borgese, 1-78: « lui » rimbeccava
-moto alterno di uno stantuffo. borgese, 1-30: tunfi, tunfi, tunfi
il giovane avrà conseguito una situazione. borgese, 1-144: mary era un po''egoista'
9-26: caraldi si slargava il colletto. borgese, 1-304: quando furono al targo
fondo lo slargarsi di un panorama. borgese, 1-360: più su la vista si
greca e tocca via. borgese, 1-116: un paio di ritratti e
irpef-ilor. -venire dimenticato. borgese, 1-37: egli s'industriava d'essere
affrontare la vita senza farvi presa. borgese, 1-109: riconosco anche in questo impulso
(una bevanda alcolica). borgese, 1-263: il fervore notturno e i
. di morte, di annichilamento. borgese, 1-184: sentì un gran rombo nel
rispondevano nel silenzio incantato dalla luna. borgese, 1-88: in una pausa un
i conforti di quelle orribili voci. borgese, 1-157: soffriva di nuovo insonnia,
lingue, s'era spesso smarrito. borgese, 6-58: chi sa dove, senza
le della prolusione smarrito. borgese, 1-264: se qualcuno dei ra-
cercano e non rincontran più niente. borgese, 1-215: la stessa juja le dava
a una vita egra che basti. borgese, 6-99: pensavo, con indicibile accento
svergognati s'erano abbandonati al riso. borgese, 1-270: eureka! ho trovato!
preoccupazioni. -anche assol. borgese, 6-121: sfogliai / un albo di
fine di strane mie smemoratezze. borgese, 1-153: la palla sol
-condizione di amnesia. borgese, 1-264: volendo dire l'indicibile,
a poco a poco, lo placava. borgese, 1-15: a filippo piaceva quel
(uno stato morboso). borgese, 1-30: assaporava la felicità del viaggio
9. dimin. smeraldino. borgese, 1-301: non c'era nulla sotto
, di porcellana, col globo smerigliato. borgese, 1-165: il marito aveva dovuto
una condizione di pace. borgese, 1-189: il disgraziato aveva bisogno di
. papini, iv-922: giuseppe antonio borgese ha smollicato in tre colonne del «
. schiacciato (il naso). borgese, 1-161: il suo viso era davvero
la mente, mi snerva il coraggio. borgese, 1-17: tutti si diedero vinti
non è così facile lo snidarvi. borgese, 1-136: il disastro del 'lusitania',
loro un duro freno in bocca. borgese, 1-70: quello manovrò tutto il tempo
vi baciai con le labbra impallidite! borgese, 1-30: il racconto s'ingorgava,
la bocca e di netto discorso. borgese, 1-117: la felicità alla rustica,
stato soccombente nella discussione con emilio. borgese, 1-18: filippo era accaldato per
, come un'altra, da studiare. borgese, 1-113: insisteva nel dimostrare che
ad un uomo socievolmente la vita, borgese, 1-292: « vorrei vivere e morire
alla soda a stomaco quasi vuoto. borgese, 1-154: si beveva un whisky
, semplice, candido, attonito! borgese, 1-171: non ebbe fortuna quando
/ ora ride e mai s'adira. borgese, 1-224: era in db visa
donna filava una soffice spuma di lana borgese, 1-191: si sollevò a mezzo della
un suono, un rumore). borgese, 1-41: a novesa subentrava il silenzio
sofista. -come epiteto ingiurioso. borgese, 1-343: « sofista! » gridò
sofistici, in un altro così correnti? borgese, 1-318: egli conosceva bene il
cui in quel tempo andava soggetta. borgese, 6-77: sapendosi mezzo calvo / e
soggiogarla alle leggi severissime dell'onesto. borgese, 1-342: voi siete un protestante.
mio: « facendo l'esercizio ». borgese, 1-28: poi, arrossendo un
sognato delitto / ogni dubbio togliesti! borgese, 1-127: si svegliò ch'era appena
ignota fea di sé mirabil mostra. borgese, 1-54: la camera dell'albergo era
una ferita lunga e profondamente incisa. borgese, 1-153: era stato ferito anche lui
mi scavano e solcano il cuore. borgese, 1-79: ho spettacolo era pieno d'
ho tra i sopraccigli diventa più fiero. borgese, 1-219: l'occhio di eugenia
di soldini, più? ». borgese, 1-27: chi non voleva proprio capire
della diretta ed immediata manifestazione del reato. borgese, 1-276: eugenia poteva star bene
e ha valore enfatico). borgese, 1-174: alla rustica la stessa signora
tutto baiocchi diciannove, quattrini uno. borgese, 1-421: una dolce solennità domestica
signor emilio era il suo promesso sposo. borgese, 1-150: « eppure » aggiunse
-risoluto nel raggiungere uno scopo. borgese, 1-201: carrozze non ce n'erano
(un tono di voce). borgese, 1-395: parlava con un tono studiatamente
brano o di un esercizio musicale. borgese, 6-65: è marzo, cinque dita
. esercizio poetico di un principiante. borgese, 6-14: raccolsi in un volumetto alcune
all'odore acre, pungente). borgese, 1-297: vedeva dal finestrino del vagone
5. contemporaneo, simultaneo. borgese, 1-88: a volte anche il rombo
tipiche, scultorie, solidamente proporzionate. borgese, 1-406: dormiva con le mani
-accettazione spontanea di un evento. borgese, 1-17: quando uno ha un malato
una proposizione o argomentazione chiaramente espressa. borgese, 1-17: tutti si diedero vinti
quelli ipotetici di un'altra vita. borgese, 1-373: nel dopoguerra non ce n'
decorazione pel funerale solenne della principessa. borgese, 1-26: andò finalmente a calinni
si il dolor della compassione. borgese, i-i7: quando uno ha un 7
barricate, prestando opera sollecita e sagace. borgese, 6-9: lionello fiumi aveva già
sollevò sulla schiena e guardò in alto. borgese, 1-25: « come? »
solo cristiano, l'israelita alatri. borgese, 6-18: io non dissi mai a
: ti rimando anche l'articolo di borgese. è davvero un articolo eccellente..
una cosa. perché tu meni buono a borgese quello che avversi in me.
è somigliante a un morto che cammina. borgese, 6-127: mi portava, bianchi
che basti raccontare sommariamente le cose. borgese, 1-336: raccontò sommariamente ogni cosa
i sommessi borbottìi di voci rauche. borgese, 1-374: nessun saluto poteva essere
quellagiocondissima e suonante risata a lei abituale. borgese, 1-138:
sdegnosissimo loro orecchio dovesse meglio suonare. borgese, 1-409: andando tra le case scolorate
ammirare la sonorità della tua voce. borgese, 1-23: talvolta [il vigore]
-concitato (una discussione). borgese, 1-135: mary... di
ambiente (un tramezzo). borgese, 1-44: il tramezzo era così leggero
i sopiti / fantasmi de'giorni svaniti! borgese, 1-223: l'immagine di celestina
-guardare di soppiatta sbirciare. borgese, 1-65: guardò di soppiatto quelle labbra
libri, e non da principe alcuno. borgese, zipolandogli [i datteri] ne'
. al piano di sopra ». borgese, 1-148: altro non mutò alla rustica
un poco / tenti imitarla sopraffarla. borgese, 1-40: si affidò superstiziosamente al
: « sentite, lucia! » borgese, 1-197: sopraffatto dalla vergogna, egli
categoria in quanto ne esercita l'attività borgese, 1-246: a calinni c'erano frutta
le soprascritte delle lettere che ricevo. borgese, 1-279: si poteva supporre che
tratto si scosse, di soprassalto. borgese, 1-224: s'alzò di soprassalto esclamando
appuntati su lui e sulla figlia. borgese, 1-33: nella mezz'ora che il
, senza slanci e interessi. borgese, 1-293: « la mia vita »
. / ti parlo già dall'ombra. borgese, 1-427: vorrei avere figli.
di solennità ed enfasi; sommesso. borgese, 6-ro: esso aveva ascoltato le modulazioni
intravidi quella / che avrei potuto amare. borgese, 6-50: mi fosti sorella,
unica sorgente d'autorità nello stato. borgese, 1-121: sapeva che udine era la
può sorpassare lire 5. 68. borgese, 1-388: la montagna sorpassava di poco
quasi fosse stata sorpresa in fallo. borgese, 1-165: il marito aveva dovuto cambiare
diffido che piaccia e che sorprenda. borgese, 1-233: rise di quel riso
e sorvegliare troppo abbronzò una camicia. borgese, 1-168: era incredibile come trovasse il
prop. subord.). borgese, 1-66: eugenia gli concesse la mano
di lui cucita dentro lo scapolare. borgese, 1-146: essa temette di essere
, un oggetto lanciato). borgese, 1-91: visitarono insieme il punto di
, incominciò la salita del poggio. borgese, 1-231: gl'impiegati discorrevano fra
banchiere che ha sospeso 1 pagamenti. borgese, 1-21: pensava che lo stato,
-che provoca pause frequenti nel parlare. borgese, 1-230: bisognava che l'aria del
il pianto, il respiro). borgese, 1-32: passavano davanti ai suoi occhi
l'ingannevole fortuna / d'amore. borgese, 1-166: « noi » disse il
abili ne l'avesse sospettato per autore. borgese, 1-120: le teneva le guance
un'azione biasimevole o delittuosa. borgese, 1-226: che male c'era,
provar la sposa / il sospettoso re. borgese, 1-39: raddrizzava il manubrio alla
, senza un ricordo di patria. borgese, 1-79: rabbrividiva davvero, e del
e sospirò allo stato di natura. borgese, 6-146: qui dove l'anima mia
dissetavano prima di seguire il cammino. borgese, 1-37: gli era faticoso simulare
prima di salire al paradiso. borgese, 6-19: meno orgoglioso di dante,
.]: sostare in piacevole conversazione. borgese, 6-149: se anch'io stanco
del dottore abitava nella palazzina di questi. borgese, 1-245: egli andava mattina e
quel giovane avea creduto opportuno di sottacere. borgese, 1-38: trevisan sottaceva a rube
papà, io amo.. ». borgese, 1-187: celestina non s'era
o poco conosciuto dalla maggioranza. borgese, 6-37: sardonicamente mi sorridi oggi,
profondità delle trincee, in guerra. borgese, 1-203: erano milioni e milioni di
un sentimento, un'intenzione. borgese, 1-61: parlava più rapido ed acceso
che il reynier aveva convocato a consiglio. borgese, 6-96: qualche frotta di bambini
sottometterla all'utile e al bene. borgese, 1-322: secondo lui, filippo s'
ordine suo come l'ultimo novizio. borgese, 6-14: passati vari anni, raccolsi
e accetterà dal re il reincarico. borgese, 1-173: nessuno s'occupava dei fatti
e comandare e compatire i sottoposti. borgese, 1-54: nelle due ore di servizio
ministero dell'istruzione e due sottosegretariati. borgese, 1-142: taramanna...
8-123: si è messo in testa che borgese sia stato sottovalutato, che bisogna rendergli
accolti in piedi al console d'intorno. borgese, 1-11: l'essersi messo nello
l'immortal nome che in trionfo adduce. borgese, 1-340: siete stato voi che
, si resse contro il muro. borgese, 1-328: si sono potuti ricostruire punto
cliente, egli sognò d'amore. borgese, 1-425: finiva chiamando massimo ranieri
impresa di poche ore in un giorno. borgese, 1-349: io ho avuto entusiasmi
. -con severità inesorabile. borgese, 1-418: io, se cerco rifugio
ecco le piazze ed ecco le contrade! borgese, 1-103: egli si provò a
di peste li plichi sono stati disfatti. borgese, 1-12: il padre continuava a
spalancare gli scuri. -assol. borgese, 1-56: « un po'd'aria
lettere, cxxv-77]: nel ricever la borgese, 1-96: sentì crescere l'orrore della
suoi spaldi invasi dall'erbe selvagge. borgese, 1-39: verso sera, se gli
spandendosi nei pallidi meandri dei merletti buranesi. borgese, 1-26: essa alla rigida scappellata
e questi a sparare contro il popolo. borgese, 1-98: spararono le detestabili viscere
adagio, uno ai que'due sparì. borgese, 1-122: vide allontanarsi e sparire
da spartire col fisco e le gabelle. borgese, 1-328: siamo sulla bocca di
spasimante per l'alleanza col piemonte. borgese, 6-145: io curvo schiavo del tempo
di spasimo le ruppe la parola. borgese, 1-23: leggermente proteso in avanti,
scritto, ecc.). borgese, 1-377: si divertivano come fa la
. -in una sineddoche. borgese, 6-135: perché soffi sulla cenere dei
. era una spavalderia che impressionava. borgese, 1-25: filippo, ch'era
un poco è ghigno di misantropo. borgese, 1-305: si fece il segno (
(l'espressione del viso). borgese, 1-99: « ma allora »,
dal qual nessun vero si spazia. borgese, 6-119: ma nessun moto dà immagine
il moto di questa nello spazio cosmico. borgese, 6-75: agli spazi interstellari /
mani e si spazzolò le unghie. borgese, 1-35: s'alzava per spazzolare
sé accoglie / d'onestate e bellezza. borgese, 6-58: non guardai gli occhi
-perfetto, impeccabile. borgese, 1-232: più delle tappezzerie, dei
che riesca altrui più comoda allo specchiarsi. borgese, 1-21: ciò ch'egli disse
-per analogia, a simiglianza. borgese, 1-359: le case toscane, con
via approfondisce la competenza. borgese, 1-157: in ufficio lo avevano specializzato
nella sua specie: la discretezza. borgese, 1-250: c'erano i reduci della
l'odio italiano per l'austria. borgese, 1-68: ora lo sorprendevano quelle contemplazioni
mondo: ucciderlo, ammazzarlo. borgese, 1-105: dice... martinenghi
condizioni apposte al benefizio del passo. borgese, 1-231: la signora faggi, figlia
spegnere l'incendio colla canna d'india. borgese, 1-93: forse gli tremavano le
ne'lettori, il lume della mente. borgese, 1-348: per spengere questa mia
se, spellata, parrà dessa ». borgese, 1-69: una mattina incontrò per
cui temo ornai i giorni ultimi spenti. borgese, 6-141: sebbene sia più fresco
sguardi o dagl'allettamenti del riso. borgese, 1-47: nemmeno a se stessa confessava
hanno sperimentato l'incetta de'panni. borgese, 1-380: « òhe fai, nicola
. divaricare eccessivamente le gambe. borgese, 1-78: gli faceva il verso,
o svago); estraniarsi. borgese, 1-30: lievemente si sentiva spersonalizzare,
di età, nel cielo della favola. borgese, 1-16: « si parlava »
dal magnifico e spettacoloso colonnel partistagno. borgese, 1-246: a calinni c'erano frutta
pagasse il baiocco mostrerìa il diavolo. borgese, 1-126: prese allora coscienza del
ginocchio, le legna più lunghe. borgese, 6-107: perfino la canna da passeggio
(una linea della mano). borgese, 1-168: si cominciava con la guerra
spiando l'occasione di farsi innanzi. borgese, 1-83: sono riuscito a quello che
lasciò andare ad una lunga risata. borgese, 1-2 io: a questo punto si
addio, commosso dall'accento suo stesso. borgese, 1-163: dal suo paesucolo di
con lui in genere molto favorevolmente. borgese, 1-151: il giorno dopo si spiegò
ai genitori di una ragazza. borgese, 1-65: poteva essere che il maggiore
ho avuto un solo rigo di spiegazione. borgese, 1-145: spiegazioni del ritardo non
paura di allontanarsi da quelle cose. borgese, 1-17: ricordavo un sentimento che tu
: l'uva e le spiche. borgese, 1-116: la camera da letto non
paralisi, una malattia spinale incipiente. borgese, 1-31: aveva creduto spesso,
distese, pastose e spinate zampe. borgese, 1-367: i fichidindia esibivano le loro
punito con la reclusione non inferiore a quindici borgese, 1-261: garlandi era strumento, un
che una spira del mio svolgermi? borgese, 6-91: mi sono sempre sradicato
parlare appuntino come quella persona suole. borgese, 1-355: era lì davanti a lui
caso di rilasciare nel trimestre spirato. borgese, 1-299: andavo confezionando i motivi
per revocazione degli spiriti dei trapassati. borgese, 1-350: questo è un tavolino a
sempre più come siamo differenti spiritualmente. borgese, 1-154: si discorreva...
-dal punto di vista culturale. borgese, 6-12: la ricerca poetica rimase esemplare
iv-72: il parco era uno splendore. borgese, 1-62: « venga fuori con
obbligate. e. cecchi, 13-218: borgese ha una critica di destrezza più che
del letto la faccia rigata di lacrime. borgese, 1-281: sebbene avesse udito distintamente
o reso volgare, spregevole., borgese, 1-144: una serva li precedeva per
-fioco (una luce). borgese, 1-202: filippo rubè, in mezzo
finanziari. è una camera sporca. borgese, 1-325: quanto a filippo, fin
, quasi fiori d'un funerale. borgese, 1-288: per tutto l'aprile i
da una cuffietta bianca a reticella. borgese, 1-218: involontariamente quello stesso sguardo
rivolgere il pensiero, la mente. borgese, 1-40: chinandosi sul passato, sporgendosi
pò trar ragion di voi rimando. borgese, 1-97: m'hanno rotto l'anima
, oppure si vestono sportivamente. borgese, 1-89: si davano convegno in sterminati
vuol dire cosa che spor borgese, 6-ni: malgrado il costume sportivo,
si scompagni da la nova sposa. borgese, 1-65: la sposa ch'egli corteggiava
sposta i veri problemi dell'arte. borgese, 6-15: oggi, spostati alquanto
giuro che non sprego in nulla. borgese, 1-79: il primo dovere di filippo
amai, ma per te moro ». borgese, 6-57: né ho udito i canarini
. -con uso neutro. borgese, 1-365: noi siamo troppo addentro alla
lavanda / in pamasso ancor son use. borgese, 1-35: un altro sottotenente
, vivace (un ambiente). borgese. 1-168: le società serali erano un
del fiume e 'l viaggiatore affonda. borgese, 1-378: stette ore intere in caffeucci
uva e cogliere sull'albero fichi. borgese, 6-70: la pioggia incalza, e
or la deserta / luna contempla. borgese, 1-90: sentì certo pesante ronzio,
/ co 'l tuo sorriso d'angelo. borgese, 1-187: rinunciava a dominarsi e
ruvidezza e squallore di quel luogo. borgese, 1-122: l'ultima ora notturna
si potreb- ber meglio chiamare squamme. borgese, 6-91: dalle squame freddolose s'
mi segnò una lunga scalfittura sul petto. borgese, 1-337: lei fa forza,
mio si sta dinanzi agli occhi avvolto. borgese, 6-98: verso sera la pioggia
il lancio delle granate). borgese, 1-96: la superflua risposta all'inutile
e sonore (una persona). borgese, 1-32: rievocava le ragazze di casa
che dell'orecchio il timpano percote. borgese, 6-34: le campane seguitavano a
e chiaro conoscimento della condizione umana. borgese, 1-110: 1 campani e i
staccò le bollette dal suo bollettario. borgese, 1-220: il primo assegno dovette staccarlo
il viso appoggiato sulle raccia. borgese, 1-120: le teneva le guance fra
-caratterizzare in modo radicalmente diverso. borgese, 1-30: la libertà di parlare d'
il dottore si stacca dal balconcello. borgese, 1-18: poco dopo, eugenia berti
esteso sopra una certa determinata carta. borgese, 1-422: aveva in tasca.
ce le svelle, brandelli di carne. borgese, 1-153: piaceri convenzionali imparati a
tranquilla su le sue basi naturali. borgese, 1-30: la libertà di parlare d'
scroscio o rovescio di pioggia. borgese, 1-180: passeggiarono alcuni minuti sotto gli
a fondo (un argomento). borgese, 1-421: gli eccessi della teppa avevano
che gli ha fuor di stagione. borgese, 6-34: era un giorno qualunque del
folla cenciosa dei marinai guardava impaurita. borgese, 1-206: finalmente trovò alloggio in
seste, gli loro sottilissimi stami. borgese, 1-243: ricominciava a filare i suoi
manoscritto ed è avanti nelle stampe. borgese, 0-14: quando mi trovai davanti
sul lembo inferiore della comicetta d'oro. borgese, 1-158: trovava sollievo camminando solo
a stamparsi sulla fronte del morto. borgese, 1-302: le dita di lui,
di firenze che è sopra la fascia. borgese, 1-236: una stampiglia e il
torto per formar la sua tela. borgese, 1-54: nelle due ore di servizio
sempre vaneggiar lo irrita / indarno. borgese, 1-17: tutti si diedero vinti,
. di un treno a vapore. borgese, 1-90: in un frammento d'attimo
/ -e l'accompagnamento si suppone. borgese, 1-72: non vada, signorina
landi somaglia il 'panegirico a bonaparte'. borgese, 6-41: non ero mai passato per
stecca: avanzamento fulmineo nella carriera. borgese, 1-403: l'italia è verde come
al collo un campanel d'argento. borgese, 6-71: sciolto / pàscevi un cavai
., persona di prima qualità. borgese, 1-197: « e tu? che
è steso addosso da tre ore. borgese, 1-128: non potè evitare che di
con libro neglettamente aperto sulle ginocchia. borgese, 1-71: la domanda stentatamente ironica l'
stesi sulle finestre e appesi alle corde. borgese, 6-96: il ponentino comincia a
rapidità dei lampi / si confusero allora. borgese, 6-106: i pochi alpigiani,
forma linguistica corretta ed elegante. borgese, 1-299: andavo confezionando i motivi da
, raffinato (una persona). borgese, 1-360: allo specchio della pasticceria,
(il cielo). borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte
e rugiadosi / son di pianto innocente. borgese, 6-148: forse le chiare fronti
più al grado che alla persona. borgese, 1-30: la sovvenzione di calinni,
, rovani e molti altri minori. borgese, 1-33: non sono fatti della
ori- zonte più di due ore? borgese, 1-401: « senza dubbio » disse
macchie rosse a fior di pelle. borgese, 1-247: lo sorprendevano...
secondo un criterio di totalità geografica. borgese, 1-414: era stata una storditezza la
ora è sergente generale della cavalleria. borgese, 1-393: « sta'zitto tu!
la voce soffocata da lagrime rattenute. borgese, 1-81: la storia dei cappotti era
cause e degli effetti di essi. borgese, 6-20: il lettore curioso di sapere
storta come si può esserlo. borgese, 1-78: gli faceva il verso,
/ che le braccia stracche n'ha. borgese, 1-100: spense poveri,
separarsi dallo stracco bigiore dell'ordinario. borgese, 1-85: una di quelle dispute
risultato che ci si è prefissi. borgese, 1-327: nel pomeriggio un collega di
galleria che girava intorno al cortile. borgese, 1-190: mi fa tanto piacere rivederla
parlò con tanto acume g. a. borgese (vicino ai settanta), del
la viuzza immetteva nello stradone provinciale. borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte
piena decadenza (una cultura). borgese, 1-154: « l'italia » diceva
fa stragi lacrimevoli in questa città. borgese, 1-204: m'hanno detto che
difficoltà o l'ostilità altrui. borgese, 1-32: « sarebbe assurdo » ricapitolò
fatale: « icaro! icaro! » borgese, 1-38: la sua parlata a
che strepitavano le campane e i mortaretti. borgese, 6-97: il telefono, che
uno strepito grande si dispergono affatto. borgese, 1-134: poterono udire quel confuso
. entrava sbuffando strepitoso nella stazione. borgese, 1-40: era pure finita quella fiumana
sfogarmi, di far non so che. borgese, 6-51: capii che ti rapivo
nel nostro campo delle teorie politiche. borgese, 6-15: oggi, spostati alquanto i
si indossano in tale circostanza. borgese, 1-383: tua madre pensava di levarsi
faceva del discorsone del suo principale. borgese, 1-78: gli attribuivano propositi di cui
guardo le striature brune. borgese, 1-100: la cravatta ove il
stridule, / siete sì temine. borgese, 1-245: rideva stridulo, e poi
elementi sgradevolmente eterogenei e contraddittori. borgese, 6-99: pensavo, con indicibile accento
che doi montagne se urtassino insiemmora. borgese, 1-54: nelle due ore di
ducati mi sarebbero stati più che sufficienti. borgese, 1-425: scrisse una lettera ai
mani e s'immerse nella lettura. borgese, 1-208: gli parve che si stringesse
buon giorno! » se ne va. borgese, 1-18: gli andò a stringere
che stringe l'uomo morale al passato. borgese, 1-21: la stagione era magra
striscie di nebbia posate qua e là borgese, 6-98: le nuvole calde, a
sue forze contro lo spessore dell'atmosfera. borgese, 1-94: si udirono nello stesso
de'figliuoli d'israel, cacciò via. borgese, 1-37: un bagliore di convinzione
, fra cocomero, e godi. borgese, 1-76: quelli poi che avevano riserve
a stento, strozzata dalla rabbia. borgese, 1-296: una mattina che tre
alla mamma, e ci si strugge. borgese, 1-36: a venezia, tra
necessari alla specola del collegio romano. borgese, 1-124: non aveva grandissima pratica
deve esser alleata della filosofia razionale. borgese, 1-344: « esistono » spiegò
suona un campanello / sul dolce mezzodì. borgese, 1-95: lottò anche, invano
disvogliato e stucco / s'addormentava. borgese, 1-295: la trattavano a minestrine
torca studiata- mente in freddezza penetrante. borgese, 1-395: parlava con un tono
suo studio, laggiù, sul mugnone. borgese, 1-116: quella più in fondo
, divenne pallida palli- a. borgese, 1-528: il telegramma aveva suscitato un
luogo è bellissimo, l'aria stupenda. borgese, 1-99: è stata una giornata
-che nasce da profondo sgomento. borgese, 1-34: la guerra, dimenticato quell'
di quel lume, si lasciano avvicinare. borgese, 1-123: quale altro aspetto avrebbe
falchetti udìa squittir su'gialli / merli. borgese, 6-95: su r; r
di su che voi eravate malata. borgese, 6-95: sento la signora di su
-scambio concitato di domande. borgese, 1-328: il telegramma aveva suscitato un
i quartieri al forte dell'armata. borgese, 1-113: il capitano era stato chiamato
che non isfuggiva a un osservatore. borgese, 1-2io: intanto lo frugò con
e sotterraneo: bravi i retrogradi! borgese, 1-87: ecco i colli carsici,
un celato pericolo per la salute. borgese, 1-273: ci furono le nuvole e
, tre chiese andarono in subisso. borgese, 1-175: dieci anni innanzi, dopo
cresceva un terrore subitaneo e angoscioso. borgese, 1-12: a tarda sera..
ha importanza secondaria, valore limitato. borgese, 1-316: i testimoni oculari di ghiffa
lucini, 4-41: ma dove [borgese] è bocca d'oro, è quando
è una successione di giorni e notti. borgese, 1-123: la serenità delle idee
sono presto caduti nella generale indifferenza. borgese, 6-96: andare a zonzo per
. ch'io abbia mai visto. borgese, 1-129: lo scompartimento di prima
freddo e il rompere del sangue? borgese, 6-148: quell'altre [fronti]
e monotono il suono della vita. borgese, 1-13: il corso della sua vita
umiltà e sobrietà di atteggiamenti. borgese, 1-44: eugenia, a ventiquattr'anni
con passosuperbo, con la testa alta. borgese, 1-222: raggiungeva proprio ora la
scritto della superfluità dell'amoroso desio. borgese, 1-212: con crescente frequenza era
che era superiore ad ogni sospetto. borgese, 1-318: la sua innocenza era
. con atteggiamento di ostentata superiorità. borgese, 1-17: c'erano quelli, in
anche per incuria -non leggo giornali. borgese, 1-98: -se fai un altro
a scorrere dopo la sua fine. borgese, 1-118: mary... non
perché ella temeva di nuocere senza volere. borgese, 1-40: si affidò superstiziosamente al
riposo; tranquillo, quieto. borgese, 6-59: la bianca mezzanotte / supina
.. sarebbe una ricerca interessante. borgese, 1-285: queste mille lire volesse
evidente premura di vederlo fuori della porta. borgese, 6-49: io notte e dì
terre di tutti gli dei suppositizi. borgese, 1-159: la gioia passata e il
pervaso da sentimenti morbosi e angosciosi. borgese, 1-142: quella sua coscienza madida,
intera dependenza del mio liberatore supremo. borgese, 6-12: alla fine del rinascimento le
la sede di tale ufficio). borgese, 1-132: si diede un gran da
pena suprema della rimozione dall'officio. borgese, 1-57: si è impreparati,
stato? -sostant. g. borgese [« corriere della sera », 21-v-1966
-volgersi altrove (lo sguardo). borgese, 1-71: lo sguardo...
arrivo / tuo svaniscon le nubi. borgese, 1-390: la nuvola di calinni si
: così cantaro; e citerea svelossi. borgese, 1-182: quando celestina si fu
del muto alla sveltezza del favellante. borgese, 1-49: il maggiore berti domandava con
più in pace di quel che dormono. borgese, 1-174: piangeva lo sventurato nipotino
la strinse al vecchio sen rugoso. borgese, 1-328: figlio! figlio mio sventurato
un ruolo. g. a. borgese [« l'illustrazione italiana », 25-ix-1910
se pone egli medesimo la mira altrove. borgese, 1-62: « quei poveretti »
loggia, con le loro vesti svolazzanti. borgese, 6-96: le risate puerili,
/ vote bottiglie e spezzati bicchieri. borgese, 1-163: vi pare nulla questo
qua e là pel piano verdognolo. borgese, 1-245: rideva stridulo, e poi
e poi / il pendolo taceva. borgese, 6-97: tace anche il campanello della
è il nome del fenomeno opposto. borgese, 1-139: forse se l'era immaginato
mi sai? / e lacrimi tacitamente? borgese, 1-261: alzò contro il sole
sopra l'alto trono d'oro. borgese, 6-44: riodo tra i taciti coetanei
/ gli archi, le terme taciturna. borgese, 0-41: questa precoce sera invernale
senza forma di processo gl'innocenti. borgese, 1-353: un plebeuccio, un borghe-
tagliata lo fece caminare per tutta la città borgese, 1-408: una volta uno di
che da pensare, tagliai il discorso. borgese, 1-42: il brusio degli avventori
: persona di nessun valore. borgese, 1-215: mary era sempre per lei
alla cintola, con le camicie fuori. borgese, 1-164: quelle [tuniche]
taglio restituiti agli istituti di emissione. borgese, 1-140: le spese serie le
un taittino scu ro. borgese, 1-245: passeggiava veloce fra lo scrittoio
tamburo e le gambe fine fine. borgese, 6-96: questa terra è sonora come
tanagra di marmo consunto che dorma. borgese, 1-216: il solo lusso che si
intr. puzzare, maleodorare. borgese, 1-206: finalmente trovò alloggio in una
tanto da impedirmi lo scrivere. borgese, 1-121: tanto girò fra amici e
verde, spettacolo delle sue bravure. borgese, 1-403: d'improvviso si vide rotolare
per noi un paradiso di delizie. borgese, 6-97: li conosco questi misteri che
un edificio, una costruzione). borgese, 1-85: i tavolini all'aperto delle
, le donne s'erano ritirate. borgese, 6-101: solo più tardi,
fare anch'io la mia villeggiatura. borgese, 1-125: egli godeva già di quella
e pel caldo, disse a'ntoni. borgese, 6-98: mi sono svegliato sul
e rugosi come quelli delle tartarughe. borgese, 1-292: i sarcofaghi s'appiattivano
di pasta frolla imbottito di tartufi. borgese, 1-228: se è convinta che non
galeno essere la proporzione dei polsi. borgese, 1-104: come erano gli archi
casa lo scartafaccio e le correzioni. borgese, 1-121: uscì di casa subito
o delle bombe lanciate da aeromobili. borgese, 1-79: rimemorava le correzioni alle tavole
gotti su i tavolini dei caffè. borgese, 1-124: e quel nauseoso odore di
ella teneramente abbracciata dal futuro genero. borgese, 1-96: come sentì parlare di cappotti
amplesso l'antico mondo ed il nuovo. borgese, 6-93: svagato! perfino i
militare che raggruppa tali specialisti. borgese, i-m: tu lo vedi già l'
a tutti, nemica a nissuno. borgese, 1-367: eppoi, in che partito
i paesi caldi o almeno temperati. borgese, 1-164: non v'è, ch'
, sia un temperino per il lapis. borgese, 1-324: lo odiava quando,
eccessivamente elevato. - anche sostant. borgese, 1-392: le campane di campagnammare ricominciarono
. gioverebbe forse differire la partenza. borgese, 1-117: anche le domeniche di
e assoluto (un convincimento). borgese, 1-135: le opinioni della signora adriana
e persistente (un ricordo). borgese, 6-116: tenace era ancora il ricordo
curvo servitore teneva alzata la tenda. borgese, 1-119: e poi c'è la
scintillare ah'ingiro le mattonelle arabo-ispane. borgese, 1-33: nella mezz'ora che
/ i pietosi giganti e fidelbrando. borgese, 1-214: siccome la figlia e
si tenevano la pancia dal ridere. borgese, 1-215: « padre mariani »,
gli occhi tu tieni le mani. borgese, 1-121: egli dormì per la prima
assai, / tener sanno il segreto. borgese, 1-128: inesplicabilmente tenne per sé
insieme, stante le cose odierne. borgese, 1-359: osservando le sue membra
estens.: scarpe da ginnastica. borgese, 1-315: s'era asciugato, aveva
/ co la memoria dell'antico amore? borgese, 1-335: « lei, signor
destra per esprimere un diniego. borgese, 1-202: il cameriere rispose di no
giornali come quello 'de cuius re agebatur'. borgese, 1-368: quando ci si affida
e cristiano, innamorata metafisicamente del papa. borgese, 1-227: filippo aveva sentito parlare
nei termini: o riforme o rivoluzione. borgese, 6-15: oggi, spostati alquanto
e posto / termine al tuo furor. borgese, 6-113: il sole, ch'
le stelle, in una stella. borgese, 1-19: si trasferiva alla [stella
terrigeno ch'io ho sempre sognato? borgese, 6-74: gli eterei venti sottili /
colore della sua carnagione diventava terroso. borgese, 1-287: federico, più che dal
marxista-leninista e riformismo socialdemocratico). borgese, 6-16: nell'aver visto senza illusioni
idea di panni tesi ad asciugare. borgese, 1-33: egli rimase immobile, con
sorridente e con le mani tese. borgese, 1-96: il capitano era seduto su
un tesoro in tempo di guerra. borgese, 1-75: nemmeno credeva di ritrovare in
gli ho e lo debbo dire. borgese, 1-201: s'era palpato il petto
sul mento, e i sopraccigli rossi. borgese, 1-18: era seduto sul primo
stazione, n. 3. borgese, 1-413: passò la notte a bologna
le gambe; con bella testicciuòla. borgese, 1-228: intervenne perfino la moglie
, e compare del primo figliuolo. borgese, 1-218: eugenia e suo padre presero
che gli rimase strozzato in gola. borgese, 1-35: garlandi fece tinnire elegantemente
facendo tintinnare il mazzo di chiavi. borgese, 6-93: l'aria fragile pareva
bestie, secondo l'uso del paese. borgese, 1-217: face porte
la giubba, rammentar loro che paghino. borgese, 1-206: lo tirava per la
dove pare sia tanto frequente il petrolio? borgese, 1-75: il giorno dopo filippo
. letter. conato di vomito. borgese, 1-247: un paio di volte ebbe
a fronte dell'interesse dei consumatori. borgese, 1-195: si sarebbe trovato bene anche
l'attenzione del lettore). borgese, 1-20: il titolo a sei colonne
/ come tizzo percosso, atra fornace. borgese, 1-2io: allungava la faccia mentre
, disse il farmacista toccandosi il cappello. borgese, 1-78: non guardava nessuno,
lieve lieve, anche a lui. borgese, 1-35: fu lieto di leggere il
chiesa, ma tollerante e benigno. borgese, 1-335: con gli anni ero divenuto
]: offerì all'altare una bianca to- borgese, 6-12: sia dunque anche concesso,
sordomuto, non poteva profferire parola. borgese, 1-44: il maggiore, sebbene non
manina nel vasello dell'acqua santa. borgese, 1-15: a tratti si sentiva
algaura, e il leggendario dei santi. borgese, 6-120: tomai alla stessa veranda
a, in caso che si eseguisca. borgese, 6-37: si può chiudere la
periti e i loro consigli di prudenza. borgese, 1-324: la lotta assunse di
spirito di colei che l'aveva dettata. borgese, 1-155: cartoline di tanto in
(un periodo di tempo). borgese, 1-177: poi venne una primavera torpida
persona, il carattere). borgese, 1-128: si sentiva in petto un'
pomeriggio d'agosto era quasi deserto. borgese, 1-140: si assopì. il sole
una persona rozza e ignorante. borgese, 1-247: il barone ferrare, che
ancora biancheggia il letto del tescio tortuoso. borgese, 1-331: scelse un itinerario tortuoso
il numero de'sacchi, spropositato. borgese, 6-88: davanzali / traboccanti di
ha fatto alle pugna, alle braccia. borgese, 6-17: sulla traccia di quei
impressioni con parole animate e faconde. borgese, 1-147: non formulò come aveva cominciato
che sia meglio dare la traduzione a borgese quantunque mi secchi per più ragioni non
me creme, facendomi mille tragedie. borgese, 1-279: egli non si sentiva in
-ostentatamente patetico; intensamente allusivo. borgese, 1-229: prese occasione dal tragico sospiro
la obbli- quità e la potenza. borgese, 1-92: un'altra granata, seguendo
. -orientamento dello sguardo. borgese, 1-242: se le ripeteva dieci e
scorcio o in modo discontinuo. borgese, 1-274: in fondo alla piccola corte
usciti sono al fin del secol nostro. borgese, 1-21: sentiva cupamente che la
e tranquilla e di quieta sicurezza. borgese, 6-98: si direbbe che cose e
, e cortese pensiero e conto. borgese, 1-399: quest'effluvio doveva avere la
aeromobili attraverso uno spazio aereo. borgese, 1-41: ora il casamento traballava scosso
l'awenuto arresto di tutti i tramvieri. borgese, 6-33: tutti avevano scioperato,
tante operazioni uguale all'olio rosato buono. borgese, 1-149: il più interessante dei
attraverso le persiane o le invetriate. borgese, 1-227: aveva vissuto beatamente per
dalla borsetta un astuccio d'oro. borgese, 1-255: trasse dal portofogli cinque biglietti
nel raccoglimento e nelle tranquille compiacenze. borgese, 1-275: era la prima volta
leggieri / per bei visi infiorati. borgese, 1-39: un istantanea felicità gli
ridotte in grandissima estremità di miseria. borgese, 1-129: lo scompartimento di prima classe
... cosa che fece trasecolare. borgese, 1-139: le due donne rimasero
, credi che sono tentativi inutili. borgese, 1-43: a roma era stato trasferito
pel prodigio di un'arte nuova. borgese, 6-10: che cos'è la poesia
viale, cogli stessi alberi scapitozzati. borgese, 6-81: dentro e fuori rinnovo,
piante, / silenzioso tu rimani. borgese, 1-67: il ponentino, trasvolando fra
impostore e di sciocco il nazareno. borgese, 1-119: sentendo ch'essa si agitava
al lazzaretto) un'agà turco. borgese, 1-316: filippo era trattenuto a pallanza
fai? diventi matto? ». borgese, 1-298: « che è? che
decorativa ornamentale ed un vero dipinto. borgese, 1-194: l'intesa era che
fanatomia traumatica o vulneraria o fortuita. borgese, 1-150: antonino gli dedica un
. e. cecchi, 13-218: borgese ha una critica di destrezza, più che
-interruzione temporanea di un fenomeno atmosferico. borgese, 1-16: trasognato egli vedeva le bandiere
piaghette, le gambe tremolanti. borgese, 1-211: vaisecchi lo salutava cerimoniosamente
e tanto male ad un tempo. borgese, 0-30: sapessi con che cuore pensai
/ che adorna di passaggi ogni parola. borgese, 6-116: la ruggine e la
-vibrazione impercettibile in un organismo. borgese, 1-83: quantunque il cielo fosse terso
o l'inefficienza di una persona. borgese, 1-247: il farmacista dice che il
con tanto discapito del suo nome. borgese, 1-24: ogni nuovo discorso da
si condannano sempre, così mostruosamente. borgese, 1-135: il capo del governo
, un timpano, una capponata? borgese, 1-352: o a me perché ogni
trimestre che mi veniva dalla famiglia. borgese, 1-244: per conto suo sapeva
, or la voce è troppo alta. borgese, 1-274: udì un'eco eli
nei vili piaceri più degli altri. borgese, 1-324: si riteneva in quei momenti
generale, del 20 per cento? borgese, 1-13: stentava, malgrado tanti elogi
volte ch'ei resta solo con me. borgese, 1-420: quando fu quasi giunto
o pensiero spiacevole, doloroso. borgese, 1-232: si parlava della tristezza dei
pochi dì morte il mise al dichino. borgese, 6-71: era tristo e allampanato
evirati, ed alcune caraffe bianche. borgese, 1-215: questi aveva perduto 'ogni criterio
ritta, fendendola intigno al pettignone. borgese, 1-133: si sorvegliò per non guardare
, il selden o il bossuet. borgese, 1-224: filippo era troppo snervato
è prosaica così come la poca. borgese, 6-44: talvolta, sentendomi crescere e
avvilito, perduto, non sapeva ribellarsi. borgese, 1-405: 1 quattro viaggiatori supposero
popolari, la municipalizzazione dei servizi pubblici. borgese, 1-181: marco era tubercolotico,
con grande o eccessiva intensità. borgese, 6-99: ero famelico e stanco,
in ogni luogo che si trova. borgese, 1-113: filippo, il giorno che
nera, ebbe uno scotimento doloroso. borgese, 1-160: curiosissimi soprattutto perché nessuno
stinchi per aver ragione di bisticciarsi. borgese, 1-224: filippo era tutt'orec-
e i maestri e gli ubriachi con cui borgese, 1-202: 1 due..
, ellena presentò officialmente gli amici. borgese, 1-70: una signorina taramanna gli disse
nessun principe il fosse mai stato. borgese, 1-14: narrava minuziosamente gli ultimi giorni
le stelle apparivan da più lati. borgese, 1-18: i sorrisi convenzionali degli ascoltatori
lauretta, lasciarti neppure l'ultimo addio. borgese, 6-69: la sposa dell'estinto
: servitore umilissimo di loro signori! borgese, 1-166: « noi » disse il
aprendo con le fini unghie un'arancia. borgese, = dal lat ungere, per
la diffusione di una lingua). borgese, 6-11: qualunque i suoi meriti intrinseci
e avviarlo al suo spesso glorioso porto. borgese, 1-17: pensava anche,.
, se frattanto si perda l'anima? borgese, 1-229: prese occasione..
porzioni di un solo essere umano. borgese, 6-97: m'è parso che la
o mangiarle assodate ne'brevi tegami. borgese, 1-46: un giorno s'accomiatò
ho fatto per il padre, urgente. borgese, 1-298: gli raccontò punto per
cupa e urgere le lagrime agli occhi. borgese, 6-51: tacendo m'ingiungesti silenzio
incalzante e inesorabile del tempo. borgese, 6-99: tutta la giornata polverosa d'
da molti meccanici ed ingegneri di lombardia. borgese, 1-229: diceva proprio sul serio
molto utilissimo untando le parti offese. borgese, 6-97: di tutta una mirabile
risolversi mai ad una parte secondaria. borgese, 1-156: lo chiamavano, celiando
in cui si servono i pasti. borgese, 1-406: prenotò un posto al vagone-ristorante
, deposta poco dianzi da un forestiero. borgese, 1-143: egli partiva con una
onorificenza (anche sostant.). borgese, 1-69: una mattina incontrò per via
ogni valutazione di carattere etico. borgese, 1-233: la ricchezza come valore sociale
, ed in quelle avere fidanza. borgese, 6-9: aggiungere nomi di quelli che
comprati alla giornata e al minuto. borgese, 6-94: anche l'aroma d'un
e delle proprie azioni. borgese, 1-6: l'uno e l'altro
/ il mistero da'secoli velato. borgese, 6-149: il futuro è velato,
ben accetta col suo augurio vittorioso. borgese, 1-167: essa s'era fitta in
in lunghi solchi l'umida contrada. borgese, 6-121: guardai qualche fotografia di
piano, in una sala ducale. borgese, 6-127: sollevatomi sul guanciale, ascoltai
velocemente gli leggerebbe in quattro giorni. borgese, 1-272: « andiamo a vedere
natio / delle venete illustri alme tranquille. borgese, 1-36: filippo gli domandò che
): remoto nel futuro. borgese, 1-14: con studiata concisione, pregava
-il secolo ventesimo: il novecento. borgese, 1-351: nel secolo ventesimo, chi
/ per la state che verrà. borgese, 1-421: di tanto in tanto si
bellona,... che saturno stava borgese, 1-233: rise di quel riso gutturale
verdeggi il fiore della età desiderabile. borgese, 6-45: ah, mi pare di
, e noi ora siamo assai tranquilli. borgese, 1-382: tua madre pensa sempre
continuamente agitato un velo di canto. borgese, 1-425: finiva chiamando massimo ranieri de'
/ voi vederete ora venir filogono. borgese, 1-27: filippo stesso in cuor
il rosso, rifacendogli il verso. borgese, 1-78: gli faceva il verso,
sotto vestita; e tutto tacque. borgese, 1-126: per due notti di seguito
buttato tempo, fatica e amore. borgese, 1-148: qui il veto della
colore, la luce). borgese, 1-239: al quarto giorno non ci
leggiadria; leziosaggine, svenevolezza. borgese, 6-10: esso aveva ascoltato le modulazioni
troppo lento questo mezzo di comunicazione. borgese, 1-33: il treno sostò a firenze
non si mostra più nel centro. borgese, 1-124: la serenità delle idee
mi e mi rapprese il sangue. borgese, 1-43: le cannonate...
/ bosco vicino un suon di flauto. borgese, 6-117: cercando un asilo nella
è impedita dagli ordini profondi e quadrati. borgese, 1-22: quella piccola somma gli
commando delle squadre a sua voglia. borgese, 1-69: non potè vietarsi di aggiungere
con più stupore o con più disgusto. borgese, 1-297: il giorno prima non
salutiamo le potenze eterne della gente latina. borgese, 6-91: voglio partire alla vigilia
, generoso (un vino). borgese, 1-144: essa coglieva qualche fiore dalle
determinato ma un confuso viluppo di pensieri. borgese, 1-241: l'ossequio alla maternità
, che poi se ne pentirono. borgese, 1-11: talvolta, la sera,
/ il canto amebèo della guerra. borgese, 1-67: nei caffè e nelle case
colore per denotarne la sfumatura. borgese, 1-127: una lividura non ha quell'
da tutte le bande gli interessati. borgese, 1-23: fin dalla scuola aveva assorbito
inaspettata, bisogna pur dire speranza. borgese, 1-338: io dico soltanto, che
religioso, come in un mistero sacro. borgese, 1-196: un mutilato di guerra
recitarlo senza neanche mutare una virgola. borgese, 1-230: ganna me l'ha
suo enrico perfettamente, a fondo. borgese, 1-32: rievocava le ragazze di casa
metta nella categoria degli amici vischiosi. borgese, 1-358: altre volte uno gli
un capo d'abbigliamento). borgese, 6-107: imprecai contro la stravaganza donnesca
regnano / son le passion funeste. borgese, 1-11: la vita di filippo rubé
. - anche: vite vergine. borgese, 1-360: filippo si fermò due volte
a domandarlo neppure alla mia famiglia. borgese, 1-212: si ridusse a fissare
, stordito e felice e senza sonno. borgese, 1-164: celestina le tuniche che
ufficialetti non sanno cantare vittorie erotiche. borgese, 1-125: egli godeva già di
qual mi chiama ad altra vocazione. borgese, 1-63: la guerra è una vocazione
. -suono delle campane. borgese, 6-34: avevano [queste scampanate]
comunican volentieri tra loro nel vicinato. borgese, 1-15: non gli parlava volentieri delle
quelli ch'ei volgeva nell'anima? borgese, 6-117: le fronde pesavano già;
creativo, cioè la volontà di dio. borgese, 1-218: io credo che bisogna
altre cose, che loro mancano. borgese, 1-12: come fosse fatta, e
più vergine, si offre vittima volontaria. borgese, 1-19-201: trovare una camera d'
ad allora nell'intimità della casa. borgese, 1-12: altre volte la vita di
tuo letto voltata sul fianco destro. borgese, 1-26: taramanna gli disse,
due volumoni ciclopici sulle rivoluzioni d'italia. borgese, 1-402: chi sa se ia
conoscere nuove esperienze o sensazioni. borgese, 1-184: sentì un gran rombo nel
prendere un po'd'aria ». borgese, 1-298: « eh eh! vostra
che ricorda il segno grafico v borgese, 1-281: 1 suoi occhi,
sulla paglia a furia di beneficenza. borgese, 1-164: essa capì, solo
inginocchiò, abbracciò il tettuccio vóto. borgese, 6-150: egli accelerava più del
fissavano per qualche momento sul comandante. borgese, 6-51: serrandoti in te volontaria
all'infermo tallon levo le zacchere. borgese, 1-197: il nome di celestina
i versi / con gitto inesauribile. borgese, 1-45: il marito, viste vane
vento le sue ciocche di pallido zolfo. borgese, 1-62: le nuvole hanno forme
che givan trottando e di galoppo. borgese, 6-107: ridiscesi sul battuto al richiamo
e agli occhi del caro defunto. borgese, 1-90: sentì certo pesante ronzio
pavento / il zufolar del gelido rovaio. borgese, 6-95: più tardi il ponentino
altri di sobbarcarsi oneri e doveri. borgese, 1-138: il nostro dovere l'abbiamo
esteriori, nel costume). borgese [in prezzolini, 3-427]: il
). – anche sostant. borgese [in il regno, 499]:
fili telegrafici, né di apparecchi marconiani. borgese, iv-14: le onde aeree gli
: europeista e poi mondialista, l'ottimo borgese dei trent'anni, cercava, da
emotiva; sfrenatamente, parossisticamente. borgese [in prezzolini, 3-428]: la
l'attuazione di tale programma. borgese [in il regno, 496]:
, agg. panslavista, panslavistico. borgese [in il regno, 496]:
, quella che g. a. borgese, conversando recentemente con me a roma
e con le attività collegate. borgese [in hermes, 377]: abbandoneremo
(un guerriero). borgese, iv-13: sul punto di lottare per