/ nelle bische, nel vino e nei bordelli, / ma vadano in soccorso ai
. bordellière, sm. frequentatore di bordelli. -per estens.: libertino
alle femmine immonde, che per li bordelli stanno. giov. cavalcanti, 393
ubidire al padre, allevatosi su per li bordelli diverrà soldato; ma uscendo dalle scuole
l'istesso mestiero nell'osteria e ne'bordelli di londra e di parigi. forteguerri,
donne colle parole delle taverne e de'bordelli. giusti, 2-66: se poi v'
maggiore invece, l'eroe, batte i bordelli e le taverne! carducci, ii-io-180
la santità dei seminaristi o sforzava i bordelli, dove la notte prima, sotto
2-78: e una strada piena di bordelli, ed anche a te sembrava di essere
gli può giovare... perché i bordelli qui suscitati in gran parte per sua
della casa, 2-2-87: avessele fatto manco bordelli attorno, che non averebbe ora briga
che non è il male de'suoi bordelli. 5. figur. scritto
poi tra i baffi accosciati ne'bordelli / ed i farsetti lividi al leggìo
vidi allor sul crocicchio / l'edificator di bordelli, / figliuolo di non marzia lupa
da congiungere alle femmine immonde che per li bordelli stanno. tasso, ii-449: dunque
, / corrono alle taverne ed ai bordelli. beicari, 1-42: tommaso, tu
berni, 308: va fiutando quanti bordelli son per roma: b. davanzali,
gaglioffe, quanto più versano per i bordelli, più cercano di vendersi per oneste.
/ vadano per taverne o per bordelli / né che altro vituperio in lor germoglie
così detto verismo vi aperse le porte dei bordelli e vi ha imparruccate le abitatrici.
, 1-5-234: hanno provveduto in essi bordelli luogo segreto, e più agevolmente ha la
donne colle parole delle taverne e de'bordelli. proverbi toscani, in: l'inghilterra
sue, era costretto di rimediarsi per li bordelli, non senza pregiudicio del decoro poetico
risse, delle grac- chie, dei bordelli, dei motteggi, delle insembolate, di
ne fuggirono. magalotti, 26-36: i bordelli più appestati sono i suoi rigiri più
gli speziali le speziane, e i bordelli bestemmie, menzogne, ciance, scandoli,
che non è il male de'suoi bordelli. passeroni, iii-278: il villan
invece, l'eroe, batte i bordelli e le taverne! fogazzaro, 1-635:
travestita e con parrucchino biondo entrava pe'bordelli, coprendo così il suo nero capello,
gli erbaggi... e i bordelli... crudeltade, morti, mal
guadagnar denaro da spendere in taverne e bordelli posi alla berlina o spruzzai di veleno
la fantasia dei sottuffiziali nei parlatori dei bordelli. 3. discorso; colloquio
travestita e con parrucchino biondo entrava pe'bordelli. gigli, 5-35: il maggior fracasso
la fantasia dei sottuffiziali nei parlatorii dei bordelli. non mancava se non il profumo
piume in preda, / e tra sozzi bordelli indegnamente / perire in sen d'una
puttana: / son le taverne e'bordelli e tuo'scanni. f. scarlatti,
per il mondo e che vengono chiamati bordelli..., è certo ch'è
. ben tolta quella sanità, che da'bordelli precipitavano nelle fiamme. 3.
ne'profumieri, nelle taverne e nei bordelli di capua. -con uso enfatico
prostibulàrio, sm. ant. frequentatore di bordelli e prostitute. f.
regio governo... ai frequentatori dei bordelli della zona del porto di napoli.
m lussuria visse che nel mezzo de'bordelli e disonesti luoghi, e quasi con
ci sono in fez e marocco li bordelli degli effeminati publici e mille sporchezze.
è una frascariuccia provata da tutti i bordelli. libro di esperimenti di caterina sforza
illecito. magalotti, 26-36: i bordelli più appestati sono i suoi rigiri più
sue, era costretto di rimediarsi per li bordelli, non senza pregiudicio del decoro poetico
fratte sorge in una magra rissosa luce di bordelli medioevali, di viuzze angolose e vecchissime
per luoghi di malaffare, postriboli, bordelli, lupanari, saloon, barbieri e manicure
scusi il richiamo alle benemerite rotazioni nei bordelli della nostra adolescenza. t.
più cauti, non tolleriamo più quei bordelli che gli ambiziosi e i torbi denominano
: poi tra i baffi accosciati ne'bordelli / ed i farsetti lividi al leggìo
questo e di quello; altri vanno ai bordelli, alle femine disoneste et impubliche;
^: ^ sbordellare': praticar ne'bordelli. amenta, 3-94: sì, si
: / son le taverne e 'bordelli e tuo'scanni. petruccelli della gattina,
colori rettorici, 1-26: usi i bordelli e. lle taverne e. lla tua
ant. uomo che frequenta abitualmente i bordelli; donnaiolo. r. borghini
e ghiotti / vanno scopando il dì mille bordelli / e per mostrarci se son vaghi
maggiore invece, l'eroe, batte 1 bordelli e le taverne! -di scrittoio
degni di star ne'chiassi e ne'bordelli. -andare bene, essere adatto
, era costretto di rimediarsi per li bordelli, non senza pregiudicio del decoro poetico,
travestita e con parrucchino biondo entrava pe'bordelli, coprendo così il suo nero capello,
ci sono in fez e marocco li bordelli degli effeminati publici e mille sporchezze.
fra- cido avanzato alle taverne e a'bordelli di toscana. -inserire a tutti
e in dello studio e none in de'bordelli, coi miei conpagni e no co'
ne'biliardi e nelle osterie e ne'bordelli non può aver conversato gran tempo. bellini
non volevi, che trescare / in bordelli e in taverne, e su la manca
fantasia dei sottuffiziali nei arlatorii dei bordelli. comisso, 17-123: la sovrasta il
quando di sopra ho detto che i bordelli son sicurissimi, ho inteso di burle,
per luoghi di malaffare, postriboli, bordelli, lupanari, saloon, barbieri e manicure
(plur. -i). frequentatore di bordelli. p. valera, 1-49
17: nel quartiere a 'luci rosse'i bordelli sono chiusi, sono serrati i battenti