la luna de argento, / sir di bordella, nomato angelino, / maestro di
andò giocondo, / per essere a bordella il dì nomato, / che 'l dovea
. proverbi toscani, 232: lingua bordella, per sette favella. = voce
più non alligna, / ed a bordella tornò colla corte; / qual cardinal ne
grappa, dopo delibata la sopraffina anaci di bordella ed altrettali stomatici? socci, ii-1-733
le sue lice, / vi trovammo bordella sopra il mare, / dove garona perde
218: remasemo con oliveri de la bordella che sarria in ordene per cavalcare ad
/ del forte e prode angiolin di bordella, / del pian di san michel marco
denti secchi. ibidem, 232: lingua bordella, che i lor disegni in
/ che carlo rotto fu presso a bordella. castelvetro, 8-1-248: è avvenuto