tu'volere. pulci, 19-88: e borbottando s'acconcia a dormire. ariosto,
., 5 (76): giunse borbottando un vecchio servitore; ma, veduto
ediz. 1827 (74): giunse borbottando..., acquetò le bestie
lenta del ruscello l'accompagnava chetamente, borbottando sottovoce, addormentando le ultime sue paure
: « mela e pera »; sempre borbottando e attraversando e con lei non potea
è quasi una sorta di minaccia, quasi borbottando, 'non occorr'altro, so
; onde a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando un non so che fra'
duole tra sé brontolando, o biasima altrui borbottando. idem, 18-1-258: giureconsulto assai
fazio, i-4-12: e così sbalordita / borbottando parlò: « perché consenti? /
1-116 (270): andatasene in là borbottando con molte parole dispiacevole. ricchi,
sciorinata in aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e
una volta! e se ne andava borbottando allorché si trovò faccia a faccia col
quelli se ne andarono piuttosto mogi, borbottando, e il signor isidoro, che
sera, pieni di vino veronese, barcollano borbottando contro la sorte. bocchelli, 1-i-268
. non sono il beffa *, soggiunse borbottando, sì che lazzaro non capì queste
braccia incrociate; e l'uomo, borbottando, aveva cominciato a slegare il sacco.
i libri? lippi, 5-6: borbottando parole tuttavia, / che né men si
; onde a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando un non so che fra'
della testa il serpeggiamento dell'occhio e borbottando affollatamente le parole. nieri, 231:
non le riesce di opporre, si consoli borbottando quella frase di disprezzo. soffici,
a briscola. pavese, 4-152: borbottando nel silenzio i nomi dei ragazzi,
. locuz. avverb. borbotton borbottoni: borbottando con insistenza, a lungo.
; onde a scorno grandissimo reputandoselo, borbottando e brontolando un non so che fra'
« chi bussa qua? * pur sempre borbottando. / « tu 'l saprai tosto
ci mandomo al cancelliere: io che borbottando sempre dicevo « ceffata fu e non
pentito di cotesta sua capestreria, raccolte borbottando le monete, se le ripose con
s'era corcato ne la carriuola, borbottando... si levò, facendo
si volgea al cielo tutta via borbottando seco. = voce dotta,
villanella..., si partì borbottando. pellico, ii-126: discesi dal tavolaccio
? nievo, 124: mi chiese borbottando cosa facessi io in quel luogo ed
dolce dape, / e va fra denti borbottando. 2. figur. nutrimento
disegnandovi appunto un episodio del guerino, borbottando, parlando alla zucca, al temperino
sciorinata in aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e
onor divino! sergardi, 335: va borbottando, e si figura / far breccia
in aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e
. dire farfugliando; pronunciare, profferire borbottando. bacchelli, ii-179: ed ecco
ballavano... nella pentola, borbottando in mezzo alla schiuma che faceva sbuffare
i-259: spesso a testa china / già borbottando, al sen serrati i palmi,
un libriccino di seno, finse, borbottando pian piano, di leggere cose alte
il freddo gli saliva alle ginocchia andava ancora borbottando... che stimava inutile rompersi
e i lombardi precedentemente stabiliti, tumultuavano borbottando di stranieri. = lat. mediev
abitazione,... io andava così borbottando fra denti. -di animali.
. cieco, 19-90: astolfo così borbottando si nutriva / di vento, come
i-259: spesso a testa china / già borbottando, al sen serrati i palmi,
freddo gli saliva alle ginocchia andava ancora borbottando. -sentirsi stagnare il sangue alle
, per stendere la mano ai fedeli, borbottando avemarie e gloriapatri. zena, 256
se c'era l'angela presente e borbottando da sé i gloriapatri della scimmia,
. galileo, 1-1-160: quel gondolièro borbottando mi condusse in rio delle due torri.
castagne, se n'andò a casa borbottando a lavarsi il volto. marino, vii-546
uva passa, / e la risposta borbottando incespa. -per simil. urtare
aretino, 20-347: io, scongiurando e borbottando parole infrastagliate, faceva il miracolo con
baccanti, con gli occhi travolti e borbottando per lo furore, gli furono tutte
al cielo, la mano tesa, borbottando le solite litanie. 4.
dietro una pugnata d'aria compressa, borbottando: il malanno che ti pigli te
borgo, xl-98: io andava così borbottando fra denti: aspetta, ch'io
, 392: il quale, minacciando e borbottando, se ne corse subito in camera
bocchelli, 14-319: oachil obbedì, borbottando daccapo il nome di omar guruguru,
; e, pochi momenti dopo, giunse borbottando un vecchio servitore. chiesa, 5-43
dicea « mela e pera », sempre borbottando e attraversando, e con lei non
bartolini, 4-36: si metteva a monologare borbottando, gridando, e...
con voce sommessa e confusa, borbottando e brontolando. rinaldescìti, 1-97
stentatamente e in modo non chiaro, borbottando e pronunciando male o strascicando le parole
: parlare a bassa voce, leggere borbottando. verga, 3-111: alla spezieria
vengono dilanate. ruspoli, 1-120: borbottando orazion, si fa sentire / come
di tre o quattro conoscenti, andava borbottando: « avete sentito che poffardio?
aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e
la mia pronunzia diventa più rapida e termina borbottando in cadenza. teresa s'affanna:
punta della negativa, volta le spalle borbottando. batacchi, i-178: non cedon
149: qualcuno... andava borbottando che il buon servo di dio non
il fazzoletto dalla moglie e la ricompensò borbottando con una faccia benigna, nel raggomitolar
leopardi, 831: se mi vai borbottando tra 'denti con quella vocina da
ragnato, strascicando / le scarpe e borbottando avemarie. pirandello, 7-408: il
il medico si fregava le mani, borbottando: -io non ci ho alcun merito
). letter. dire di nuovo borbottando e bofonchiando (in relaz. col
casa del signor residente, quel gondoliere borbottando mi condusse in rio delle due tom
. boiardo, 3-4-57: diceva rodamonte borbottando: / « a risponderti presto,
/ avea la trista e così sbalordita / borbottando parlò: « perché consenti, /
, 13-46: che importano le briciole va borbottando / l'aruspice, / è la
fave ballavano anch'esse nella pentola, borbottando in mezzo alla schiuma che faceva sbuffare
a metter mano alla scarsella, / indietro borbottando ritornava. a. casotti, 1-1-112
in cucina e schiumava il brodo, borbottando contro l'empietà del padrone che mangiava
meglio le parole, ché, se mivai borbottando tra 'denti con quella vocina da ragnatele
in aria, cominciò a leggere, borbottando a precipizio in alcuni passi, e
stracciate, l'una con l'altra borbottando il nome del venditore, che darà
499: una vecchia m'apparve borbottando. / or udirete istrana fantasia:
sostituite. / che importano le briciole va borbottando / l'aruspice, / è la
. tose. dire, mormorare, borbottando (e introduce il discorso diretto).
: quivi, con licenza della padrona, borbottando non so quali parole, torcendo gli
due a toccare i paraurti col dito borbottando, ma improvvisamente la signoraccia si ritira
pronunciare in modo confuso, indistinto, borbottando, bofonchiando (e ha valore scherz
compagnia, / una vecchia m'apparve borbottando. corfino, 123: dormendo
o l'altro scoppio » usciva allora angelo borbottando sordamente. -con compresso affanno
di tre o quattro conoscenti, andava borbottando: « avete sentito che poffardio? è
, / e l'uccello forestiero, / borbottando in suo sermone, / dileguossi dal
con la stanga in alto / attende borbottando il nuovo assalto. carducci, iii-21-293:
di avergli fatto capire, tossendo e borbottando, che era stato sveglio e in
, stracciate, l'una con l'altra borbottando il nome del vendicatore, che darà
, i-401: 1 ciurmatori maghi, borbottando e trangugiando le parole.
forga d'amor cum dritta ferse la fiammella borbottando. agliando in nota le case del lor
e deplora l'audienza ad alta voce borbottando: 'alle goi, alle goi, badanai